22.10.2014 Views

BILANCIO SOCIALE 2010 - Libera Università di Bolzano

BILANCIO SOCIALE 2010 - Libera Università di Bolzano

BILANCIO SOCIALE 2010 - Libera Università di Bolzano

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

1<br />

Parte 1.INTRODUZIONE<br />

1.1 Premessa<br />

La <strong>Libera</strong> Università <strong>di</strong> <strong>Bolzano</strong>, fin dalla sua fondazione nel<br />

1997, si è affermata a livello internazionale e consolidata sul<br />

territorio. A questa Università spetta un particolare compito in<br />

ambito sociale: come importante istituzione <strong>di</strong> formazione deve<br />

essere riconosciuta da gran parte della popolazione locale, anche<br />

in riferimento al generoso finanziamento pubblico. Tale<br />

ruolo consiste principalmente nel contribuire ai fondamentali<br />

processi <strong>di</strong> trasformazione economici, sociali e culturali, che<br />

caratterizzano la società contemporanea. L’impegno sociale <strong>di</strong><br />

una università non è solo fornire prestazioni d’alto valore nel<br />

campo della ricerca e dell’insegnamento, ma anche rendere<br />

accessibile - e quin<strong>di</strong> fruibile - il sapere alla popolazione, alle<br />

istituzioni pubbliche e al mondo economico.<br />

Gli organi <strong>di</strong> governo dell’Ateneo sviluppano i suoi obiettivi<br />

tenendo conto <strong>di</strong> questa funzione sociale. Così la valutazione<br />

esterna, effettuata su incarico della Provincia Autonoma <strong>di</strong><br />

<strong>Bolzano</strong>, è stata svolta con il massimo impegno <strong>di</strong> tutti i vari<br />

settori dell’Università. Il compito adesso consiste nello sviluppare<br />

la ricerca e l’insegnamento in base a criteri <strong>di</strong> qualità<br />

trasparenti e nel vincolare l’intera comunità accademica all’obiettivo<br />

<strong>di</strong> sostenibilità integrata in quanto fulcro della attività<br />

dell’Ateneo.<br />

Anche l’obbligo del plurilinguismo è stato rafforzato; a testimonianza<br />

della visione proiettata verso il futuro dell’Università e<br />

del fatto che gli accademici rivestono un ruolo <strong>di</strong> particolare<br />

responsabilità nella creazione <strong>di</strong> una società multiculturale. Per<br />

questo spetta all’Università fornire gli impulsi culturali decisivi.<br />

I vertici dell’Università, per una concreta realizzazione del<br />

concetto dell’appren<strong>di</strong>mento permanente e con senso <strong>di</strong> responsabilità<br />

sociale, hanno inoltre intrapreso passi decisivi per<br />

rendere accessibili le risorse <strong>di</strong> questa Università a parti più<br />

ampie della popolazione.<br />

Con l’introduzione dello Stu<strong>di</strong>um Generale è stata creata una<br />

possibilità <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o, che ha consentito a citta<strong>di</strong>ne e citta<strong>di</strong>ni<br />

senza formazione accademica <strong>di</strong> accedere ai corsi universitari.<br />

La realizzazione del progetto “JuniorUni” persegue finalità simili<br />

e avvicina bambini e ragazzi, in<strong>di</strong>pendentemente dal ceto<br />

sociale, al sapere universitario. Allo stesso modo, nell’ambito<br />

della strategia <strong>di</strong> reclutamento dell’Università, sono state prese<br />

in considerazione le esigenze <strong>di</strong> studenti <strong>di</strong>versamente abili,<br />

<strong>di</strong> modo che l’Università, a ragione, si possa presentare come<br />

“università per tutti”.<br />

Il lavoro del Comitato Pari Opportunità accompagna questo<br />

processo in modo costruttivo, come ad esempio in riferimento<br />

all’attuazione del concetto <strong>di</strong> “università a misura <strong>di</strong> famiglia”.<br />

Sono state realizzate numerose manifestazioni per i bambini<br />

e i familiari del personale. Oltre a ciò sono stati pre<strong>di</strong>sposti<br />

un co<strong>di</strong>ce etico e una Carta degli studenti, che <strong>di</strong>sciplinano i<br />

<strong>di</strong>ritti e doveri nell’ambito della vita universitaria.<br />

A livello locale vi sono stati intensi contatti con altre istituzioni,<br />

come il conservatorio Clau<strong>di</strong>o Montever<strong>di</strong> e il Museion.<br />

Il rettore ha sottolineato espressamente l’importanza dell’Università<br />

nel contesto dell’anno europeo della lotta alla povertà<br />

e all’esclusione sociale con numerose conferenze all’interno<br />

e all’esterno dell’Ateneo, che hanno riscosso una notevole risonanza.<br />

In tutte queste iniziative l’Università ha mostrato il<br />

proprio impegno, a livello nazionale e internazionale, creando<br />

una rete <strong>di</strong> contatti con università impegnate socialmente.

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!