LA-BUONA-SCUOLA_Rapporto_3-settembre-2014

Recommendations

Info

Queste nuove energie e questi nuovi strumenti hanno un solo fine: quello di garantire un aggiornamento costante del sistema educativo, a beneficio di quello che i nostri ragazzi imparano a scuola. Serve rafforzare l’insegnamento di quelle discipline, come la storia dell’arte e la musica, che sono al tempo stesso parte del nostro patrimonio storico e della sensibilità contemporanea. E serve spingere più in là la frontiera dell’alfabetizzazione, potenziando la conoscenza delle lingue straniere, del digitale, dell’economia. Di cosa si impara a scuola deve parlare tutto il Paese, in un grande dibattito aperto: perché dai libri che i nostri figli studieranno, dalle lezioni a cui assisteranno, dalle esperienze che faranno a scuola, dipende il futuro di ciascuno di noi. Capitolo 4 La scuola deve diventare poi la vera risposta strutturale alla disoccupazione giovanile, e l’avamposto del rilancio del Made in Italy. La soluzione sta nel rafforzare due meccanismi fondanti del nostro sistema, decisamente indeboliti negli ultimi anni: da una parte, raccordare più strettamente scopi e metodi della scuola con il mondo del lavoro e dell’impresa, muovendosi verso una via italiana al sistema duale; dall’altra, affiancare al sapere il saper fare, partendo dai laboratori, perché permettere ai ragazzi di sperimentare e progettare con le proprie mani è il modo migliore per dimostrare che crediamo nelle loro capacità. Capitolo 5 Per sostenere questo sforzo di miglioramento dell’offerta formativa occorrono risorse. Sia pubbliche – che devono essere certe, programmate, stabili nel tempo e monitorate dai cittadini – sia private: la scuola non è una voce di spesa della PA, ma il modo in cui il Paese investe su se stesso. Per questo occorre incoraggiare anche fiscalmente i contributi di tutti coloro – cittadini, associazioni, imprese – che credono che la scuola sia un investimento sul futuro. E serve lavorare perché la scuola sia aperta alla comunità che la circonda. Anche dopo l’orario delle lezioni, anche per chi non è uno studente. Capitolo 6 Tutto ciò che è proposto in questo <strong>Rapporto</strong> lo abbiamo studiato, vagliato, incubato negli ultimi mesi. Oggi lo offriamo perché sia oggetto di dibattito e confronto nei prossimi fino a novembre, nel quadro di quella che vogliamo diventi la più grande consultazione – trasparente, pubblica, diffusa, online e offline – che l’Italia abbia mai conosciuto finora. Lo offriamo ai cittadini italiani: ai genitori e ai nonni che ogni mattina accompagnano i loro figli e nipoti a scuola; ai fratelli e alle sorelle maggiori che sono già all’università; a chi lavora nella scuola o a chi sogna di farlo un giorno; ai sindaci e a quanti investono sul territorio.
Lo offriamo a tutti gli innovatori d’Italia. Perché non esistono soluzioni semplici a problemi complessi. Perché ci aiutino a migliorare le proposte, a capire cosa manca, a decidere cosa sia più urgente cambiare e attuare. Perché per fare la Buona Scuola non basta solo un Governo. Ci vuole un Paese intero.
Page 1: la buona SCUOLA facciamo crescere i
Page 5 and 6: all'Italia serve una buona scuola,
Page 7: imento, così come tutti i vincitor
Page 12 and 13: È difficile pensare di poter affro
Page 14 and 15: Non abbastanza, inoltre, perché le
Page 16 and 17: Se poi guardiamo alle assunzioni ne
Page 18 and 19: Le graduatorie ad esaurimento (GAE)
Page 20 and 21: DISTRIBUZIONE GEOGRAFICA DEGLI ISCR
Page 22 and 23: 1.2 fuori e dentro la classe, cosa
Page 24 and 25: SCUOLA SECONDARIA Circa 20 mila doc
Page 26 and 27: 1.3 gli abbinamenti necessari. a qu
Page 28 and 29: iscritti alle GAE, sono ancora oggi
Page 30 and 31: Ciò vuol dire che il Governo bandi
Page 32 and 33: CRONOPROGRAMMA DEL PROSSIMO CONCORS
Page 34 and 35: STIMA DEI COSTI, IN MILIONI DI EURO
Page 36 and 37: 1.6 UN SEGNALE FORTE per l'Europa S
Page 38 and 39: La Tabella che segue riepiloga ciò
Page 40 and 41: L´ABILITAZIONE FINO A OGGI L’att
Page 43 and 44: 2 le nuove opportunità per tutti i
Page 45 and 46: 2.1 quali competenze per i nostri d
Page 47 and 48: tratto. Al docente va offerta l’o
Page 49 and 50: COME FUNZIONA OGGI LA CARRIERA DEI
Page 51 and 52: LA FUNZIONE DOCENTE L a funzione do
Page 53 and 54: IL TRATTAMENTO ECONOMICO E LA PROGR
Page 55 and 56: Classe Scatto SISTEMA ATTUALE NUOVO
Page 57 and 58: Le risorse utilizzate per gli scatt
Page 61 and 62:
3 la vera autonomia: valutazione, t
Page 63 and 64:
Autonomia SIGNIFICA ANZITUTTO RISOR
Page 65 and 66:
3.1 valutazione per migliorare la s
Page 67 and 68:
3.2 la trasparenza per capire e amm
Page 69 and 70:
3.3 la buona governance D obbiamo m
Page 71 and 72:
“mentor” spetterà anzitutto la
Page 73 and 74:
Più in generale, nella scuola è s
Page 75 and 76:
EDILIZIA SCOLASTICA Il Governo ha i
Page 77 and 78:
di “scuola aperta”, vogliamo so
Page 79 and 80:
3.7 Digitalizzare per diventare eff
Page 81 and 82:
Saranno inoltre coinvolte tante alt
Page 83 and 84:
sentazione: ignorantia legis non ex
Page 87 and 88:
4 ripensare ciò che si impara a sc
Page 89 and 90:
4.1 cultura in corpore sano: musica
Page 91 and 92:
Anche lo studio della Storia dell
Page 93 and 94:
IN ITALIA 1 BAMBINO SU 3 TRA I 5 E
Page 95 and 96:
Il CLIL Il “Content and Language
Page 97 and 98:
interazione con la piattaforma ital
Page 99 and 100:
tà di catturare il meglio di ciò
Page 103 and 104:
5 fondata sul lavoro
Page 105 and 106:
cordare più strettamente scopi e m
Page 107 and 108:
gli early leavers sono giovani disa
Page 109 and 110:
Per rendere possibili queste misure
Page 111 and 112:
5.1 saper fare C’è un luogo dove
Page 113 and 114:
Questo permetterà anche di cominci
Page 115:
5.3 atlante del lavoro che cambia P
Page 118 and 119:
Un disegno ambizioso come quello ch
Page 120 and 121:
6.1 le risorse pubbliche che servon
Page 122 and 123:
Contestualmente, una percentuale de
Page 124 and 125:
6.2 le risorse PRIVATE Destinazione
Page 126:
pratica diffusa, sostenendone così
Page 131 and 132:
la buona SCUOLA IN 12 PUNTI 1. MAI
Page 133 and 134:
• Seguiremo il calendario della s
Page 135 and 136:
Progetto Grafico Lucia Catellani |
show all

LA-BUONA-SCUOLA_Rapporto_3-settembre-2014

Create successful ePaper yourself

Delete template?

Save as template?