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hdsi internet - The Historical Diving Society Italia

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te, che ne limitava i movimenti.<br />

Una strada totalmente diversa<br />

fu intrapresa dall’inglese John<br />

Lethbridge (1675 - †1759), di<br />

Newton Abbot, nella contea del<br />

Devon, nel sud-ovest dell’Inghilterra.<br />

Lethbridge era commerciante<br />

di poco successo di<br />

lane di pecora 1) . Padre di una<br />

numerosa famiglia, moglie e 6<br />

figli, necessitava di qualcosa di<br />

buono per sbarcare il lunario e<br />

per sua fortuna era un inventore.<br />

Attorno al 1715, all’età di 40<br />

anni, sviluppò un dispositivo,<br />

per contribuire al recupero dei<br />

tesori persi in mare a seguito di<br />

naufragi. Come ebbe a dichiarare<br />

in seguito, nel 1749, consisteva<br />

essenzialmente in una lunga<br />

campana in legno di quercia,<br />

rinforzata a tenuta d’acqua.<br />

Iniziò chiudendosi in una grande<br />

botte, al fine di testare i propri<br />

polmoni e la propria resistenza<br />

alla claustrofobia. Chiuso all’interno<br />

di uno dei barili di forma<br />

allungata per vino, da 60 galloni<br />

(272,76 litri) resistette mezz’ora<br />

prima di battere il segnale per<br />

essere liberato. Scavò quindi<br />

una profonda trincea nel meleto<br />

della sua piccola fattoria,<br />

nei pressi di Newton Abbot, e<br />

la riempì d’acqua. Dopo mesi<br />

di accurato lavoro nel frutteto<br />

Lethbridge si recò a Londra con i<br />

disegni per la realizzazione della<br />

sua “<strong>Diving</strong> Engine”. Un bottaio<br />

fabbricò ed assemblò meticolosamente<br />

le parti. Tornato nel<br />

suo Devon, proseguì le prove per<br />

altri tre anni prima di tentare dei<br />

ricuperi in mare. Lethbridge esplorò vari relitti<br />

a Plymouth, in compagnia di un certo Symons,<br />

senza successo. Alcuni anni dopo Symons rivendicò<br />

l’invenzione e finirono in tribunale, per<br />

approdare ad un nulla di fatto 2) .<br />

Nell’aprile del 1720 Lethbridge fece una dimostrazione<br />

del nuovo tipo di apparato per immersione<br />

nel fiume Tamigi.<br />

Disegno ragionato della “<strong>Diving</strong> Engine” di Lethbridge (tratto da: GARY L. HARRIS,<br />

“IRONSUIT – <strong>The</strong> history of the atmospheric diving suit”, Best Publishing Company,<br />

USA, 1994)<br />

Un apparato talmente primitivo che un sommozzatore<br />

moderno rabbrividirebbe alla sua vista.<br />

Jacob Rowe (1682 - †1750÷) originario di<br />

1) TONY AYLMER “John Lethbridge […] … the first<br />

inventor of a diving engine, without communication of<br />

air”, <strong>Historical</strong> Diver, USA, 1996<br />

2) LAWRENCE G. GREEN “Something rich and strange”,<br />

Howard Timmins, Cape Town, 1962<br />

HDS NOTIZIE N. 38 - Dicembre 2006 - pag. 20

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