Omaggio a Beato Angelico: un dipinto per il Poldi Pezzoli - UBI Banca
Omaggio a Beato Angelico: un dipinto per il Poldi Pezzoli - UBI Banca
Omaggio a Beato Angelico: un dipinto per il Poldi Pezzoli - UBI Banca
You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
A sinistra dall’alto:<br />
Benozzo Gozzoli<br />
(Firenze 1420/1422 - 1497)<br />
Madonna con <strong>il</strong><br />
Bambino e angeli<br />
(Bergamo, Accademia<br />
Carrara)<br />
Zanobi Strozzi<br />
(1412 - 1468)<br />
Madonna con <strong>il</strong><br />
Bambino e angeli<br />
(Firenze, Museo di San<br />
Marco)<br />
Sotto:<br />
Francesco di<br />
Stefano, detto<br />
Pesellino<br />
(1422 circa - 1457)<br />
Il Re Magio<br />
Melchiorre naviga<br />
verso la Terra Santa<br />
(W<strong>il</strong>liamstown, Mass.,<br />
Sterling and Francine Clark<br />
Art Institute)<br />
Marco. Due di questi straordinari corali sono<br />
esposti nella mostra e porgono alla nostra incredula<br />
contemplazione brani di grande “poesia pittorica”.<br />
Nelle iniziali miniate si ritrovano le caratteristiche<br />
migliori della pittura di Zanobi: lo spirito<br />
narrativo vivace e gli accostamenti cromatici<br />
spesso arditi e contrastanti, come <strong>il</strong> blu e <strong>il</strong> viola<br />
che egli adotta anche <strong>per</strong> le vesti della Madonna<br />
nei dipinti di grandi dimensioni; inoltre <strong>un</strong>’attenzione<br />
tutta particolare al movimento delle figure,<br />
sottolineato spesso dall’ondeggiare dei panneggi e<br />
<strong>un</strong>a descrizione quasi “favolistica” dei particolari<br />
paesaggistici, molto vicina all’arte di Paolo Uccello.<br />
Lo Strozzi ama indagare e descrivere con raffinata<br />
tecnica gli elementi del lusso cuscini broccati,<br />
marmi preziosi, vesti variopinte, conchiglie rosa,<br />
drappi di l<strong>un</strong>go vello d’oro, come nella esemplare<br />
realizzazione della Madonna dell’Um<strong>il</strong>tà Crespi-<br />
Leonardi. Un modello che egli senz’altro desume<br />
dalla Madonna dell’Um<strong>il</strong>tà della Galleria Nazionale<br />
di Parma, che l’<strong>Angelico</strong> probab<strong>il</strong>mente realizzò<br />
negli anni 1428-30, quando <strong>il</strong> giovane miniatore<br />
era presso la sua bottega. Il rapporto tra <strong>il</strong> frate<br />
e Zanobi proseguì oltre gli anni ‘50 e tutte le<br />
importanti commissioni che lo Strozzi ricevette<br />
dalla famiglia Medici (tra le quali pale oggi<br />
conservate ad Avignone e a Strasburgo) si debbono<br />
senz’altro all’intervento in suo favore da<br />
parte dell’<strong>Angelico</strong>. Grande l’ab<strong>il</strong>ità dell’artista<br />
nell’eseguire dipinti di piccole dimensioni, <strong>per</strong> lo<br />
più Madonne dell’Um<strong>il</strong>tà, molti dei quali destinati<br />
alla devozione privata, come ricorda Vasari:<br />
“Zanobi Strozzi, che fece quadri e tavole <strong>per</strong> tutta<br />
Fiorenza <strong>per</strong> le case dei cittadini”.<br />
Tra le altre relazioni che egli ebbe modo di intrecciare<br />
lavorando insieme all’<strong>Angelico</strong>, importanti<br />
furono quelle con Pesellino e con Benozzo<br />
Gozzoli, quest’ultimo rappresentato nella mostra<br />
nel piccolo <strong>dipinto</strong> dell’Accademia Carrara di<br />
Bergamo. La tavoletta, a l<strong>un</strong>go attribuita<br />
all’<strong>Angelico</strong> e fu eseguita durante <strong>il</strong> <strong>per</strong>iodo<br />
in cui l’artista lavorò presso la bottega del<br />
maestro, prima della sua partenza <strong>per</strong> Roma nel<br />
1447, come indicano la presenza del trono di<br />
marmo screziato e l’uso<br />
delle aureole raggiate.<br />
Anch’egli aderisce alla<br />
poetica del lusso nella<br />
descrizione delle trame<br />
dorate, dei panneggi morbidi<br />
e fluenti, degli elaboratissimi<br />
tessuti, come<br />
già l’<strong>Angelico</strong> e Zanobi.<br />
Quanto poi a Pesellino<br />
(Firenze 1422 ca-1457),<br />
la loro frequentazione e le<br />
loro tangenze sono rappresentate<br />
nella mostra attraverso<br />
<strong>un</strong>’o<strong>per</strong>a poetica tra<br />
le più incantevoli:<br />
Il re Magio Melchiorre<br />
naviga verso la Terra<br />
Santa. Si tratta di <strong>un</strong><br />
pannello che era stato<br />
finora attribuito a Zanobi<br />
e che è conservato a<br />
W<strong>il</strong>liamstown, nel<br />
Massachusets occidentale,<br />
presso lo Sterling and<br />
Francine Clark Art<br />
Institute, museo a<strong>per</strong>to<br />
al pubblico <strong>per</strong> volontà<br />
del collezionista e donatore<br />
nel 1955.<br />
39 • RASSEGNA N. 11 NOVEMBRE 2001