4 Sav<strong>in</strong>ja e Dreta Nell’elegante salto di 90 metri che scende tra le rocce sotto il monte Okrešelj, nella cascata della R<strong>in</strong>ka, nasce la Sav<strong>in</strong>ja. Lungo la sua strada, lunga 95 chilometri, f<strong>in</strong>o alla Sava, oltre la metà del corso è popolato dalle varietà ittiche più popolari tra i pescatori a mosca: la trota fario dalla valle Logarska dol<strong>in</strong>a <strong>in</strong> poi, il temolo dall’Igla sotto Solčava <strong>in</strong> poi. A Ljubno vengono raggiunti dal salmone del Danubio. La trota iridea è un abitante delle rapide e dei tonfani della Sav<strong>in</strong>ja che spesso salvano la giornata, quando la capricciosa trota fario non lascia il suo nascondiglio, e il temolo, pedantesco, cerca le piccole mosche. Per il pescatore a mosca, la Sav<strong>in</strong>ja è più bella nella valle superiore (Zgornja Sav<strong>in</strong>jska dol<strong>in</strong>a) che si estende f<strong>in</strong>o a Soteska sotto Mozirje. La primavera porta via le acque con neve sciolta, e la seconda metà di maggio è un paradiso per la pesca a mosca secca. I pesci non sono schizz<strong>in</strong>osi e la pesca si protrae <strong>in</strong> giugno con successo. Con il caldo, il livello dell’acqua dim<strong>in</strong>uisce, i pesci sono sempre più selettivi, il cibo nel fiume è sempre più abbondante. A metà estate, l’acqua si riscalda anche nel suo corso superiore. Il successo della pesca a mosca secca si limita così solo alle ore mattut<strong>in</strong>e e serali. Il salto serale è molto <strong>in</strong>tenso e si protrae f<strong>in</strong>o a notte <strong>in</strong>oltrata. Con la n<strong>in</strong>fa, anche a mezzogiorno si può <strong>in</strong>gannare un grande temolo che abbocca la fatale imitazione. In autunno, la pesca si concentra nelle ore pomeridiane che possono essere molto piacevoli. Il pescatore spesso si chiede, da dove sono venute le numerose trote fario che non si sono fatte vedere per tutta la stagione. Nella Sav<strong>in</strong>ja, da Nazarje <strong>in</strong> giù, è sempre più presente anche il salmone del Danubio; arriva f<strong>in</strong>o a qui l’habitat dei cipr<strong>in</strong>idi da branco, tra i quali prevale il barbo. Oltre al barbo c’è l’onnipresente cavedano. Le due varietà rappresentano una sfida per il pescatore, soprattutto il barbo che qui raggiunge dimensioni riguardevoli. Merita di essere menzionato anche il fiume Dreta che scorre nella valle Zadrečka dol<strong>in</strong>a e si unisce alla Sav<strong>in</strong>ja presso Nazarje. Il suo carattere è molto più tranquillo, avendo alcune dighe vive. La trota fario e il temolo, oltre alla trota iridea, sono varietà molto <strong>in</strong>teressanti per i pescatori a mosca. La presenza di temolo è buona, molti sono veramente da trofeo. E non sono molto selettivi, non essendoci moltissimi pescatori. Il fiume Sav<strong>in</strong>ja, nel suo corso superiore, adatto alla pesca a mosca ai salmonidi, viene gestito da due società: • dalla sorgente alla diga di Kolenc a Grušovlje: RD Ljubno • t +386 (0)3 584 3 58 oppure +386 (0)4 793 59 , • e rd.ljubno@siol.net, • w www.rd-ljubno.si; • dalla diga di Kolenc a Grušovlje f<strong>in</strong>o al ponte di Letuš: RD Mozirje • t +386 (0)3 500 7 0, • e rdmozirje@volja.net, • w www.ribiska-zveza.si; Il fiume Dreta viene <strong>in</strong>teramente gestito dalla RD Mozirje.
3 4 5 6 1 Sav<strong>in</strong>ja, foto: G. Križnik 2 Mosche; legatura di G. Križnik, foto: I. Holy 3 Temolo, foto: B. Konc 4 Sav<strong>in</strong>ja, foto: B. Konc 5 Sav<strong>in</strong>ja, foto: B. Konc 6 Dreta, foto: I. Holy 5