IL CERIMONIALE - Distretto 108Ib3
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<strong>IL</strong> <strong>CERIMONIALE</strong><br />
Perché?<br />
Tra i Soci Lions è in aumento la convinzione che il servire debba esprimersi esclusivamente attraverso il fare e<br />
l’agire, senza lasciare spazio a rituali che acquistano, agli occhi dei più, un significato di vuoto improduttivo.<br />
In questi modi di pensare, per altro in parte condivisibili, ci si dimentica tuttavia un fattore fondamentale:<br />
l’appartenenza e la sua forza.<br />
Ognuno di noi può fare del bene, ma ciò che singolarmente ognuno è in grado di realizzare, per quanto grandi<br />
possano essere le nostre possibilità e capacità individuali, risulterà sempre inferiore a ciò che si può<br />
concretizzare se si è un gruppo: è indispensabile esista un collante, un credo comune che ci faccia sentire<br />
tutti membri della medesima famiglia e tutti volti al raggiungimento dei medesimi fini.<br />
Questo è il motivo per cui il Cerimoniale, che manifesta l’essenza di ciò in cui crediamo, di ciò che<br />
riconosciamo come nostro, di ciò cui teniamo e per cui lavoriamo con impegno, diventa, nelle mani del<br />
Cerimoniere, uno strumento atto a ricordare e rinnovare, ad ogni Lions, il proprio impegno e a mostrare,<br />
all’esterno, la nostra unione, la nostra convinzione, i nostri principi.<br />
Ecco allora la presentazione delle regole irrinunciabili da seguire nelle nostre cerimonie per dare loro quel<br />
carattere distintivo che può fare la differenza fra un Club Lions e qualunque altra Associazione.<br />
Il CERIMONIERE ha il compito di gestire gli eventi, mettendo in atto il Cerimoniale previsto dalla nostra<br />
Associazione.<br />
Il Cerimoniere è il custode di tutti gli emblemi del Club, dalla campana, al Guidone, alle Bandiere, ai<br />
Guidoncini, agli Inni.<br />
Suo è il compito di organizzare ogni manifestazione del Club, nel rispetto della forma e dei valori della nostra<br />
Associazione e per questo è quindi tenuto a:<br />
• preoccuparsi degli addobbi della sala in cui si svolgono le riunioni e di tutte le attrezzature<br />
necessarie;<br />
• stabilire i posti a tavola rispettando il Protocollo Ufficiale del Lions International;<br />
• scegliere i menù con sobrietà;<br />
• predisporre la lista degli eventuali Ospiti presenti e nominarli in ordine gerarchico, invitando i Soci<br />
a dar loro il benvenuto con un unico applauso finale;<br />
• accogliere gli Ospiti, evitando loro imbarazzanti momenti di disagio;<br />
• essere pronto a risolvere qualsiasi imprevisto;<br />
• accertarsi che, nell’ambito della serata, tutto si svolga senza intoppi e verificare sempre che gli<br />
Ospiti si sentano ben accolti;<br />
• provvedere alla raccolta delle firme dei presenti, sull’apposito libro del Club.<br />
La Serata di Club<br />
D’accordo con il Presidente del Club, il Cerimoniere definisce i posti al tavolo della Presidenza dove,<br />
sarebbe opportuno si alternassero, nell’arco dell’anno sociale, tutti i Soci.<br />
Apre quindi la serata a nome del Presidente del Club.<br />
Qualora ci fosse un Relatore, verranno nominati sia il Presidente sia il Club; sarà citato il tema della serata<br />
ed il nome del Relatore, preceduto dagli eventuali titoli accademici; seguirà poi la lettura di un suo breve<br />
curriculum vitae, che possa chiarire ai presenti le attinenze del Relatore stesso con il tema trattato.<br />
Il Cerimoniere inviterà quindi tutti i presenti ad alzarsi in piedi per l’ascolto degli Inni e della lettura degli<br />
Scopi del Lionismo ( il Codice non va letto in presenza di Ospiti).<br />
Durante la cena, passerà tra i tavoli ed inviterà i presenti ad apporre la propria firma sul libro del Club.<br />
Al termine della serata, si avvicinerà al Presidente e si accerterà che questi abbia a portata di mano il<br />
guidoncino e qualsiasi altro eventuale omaggio per il Relatore.
Rimarrà accanto al Presidente fino all’uscita dell’ultimo partecipante alla serata e quindi provvederà a<br />
recuperare quanto di proprietà del Club.<br />
N.B. Il compito del Cerimoniere non si esaurisce con la presentazione degli Ospiti e le letture, il<br />
Cerimoniere deve essere sempre presente ed annunciare ogni passaggio tra un intervento e l’altro, deve<br />
raggiungere con il microfono chi chiede la parola e deve avere tutto sotto controllo, facendo attenzione<br />
che i camerieri non entrino in sala in momenti inopportuni, accertandosi che non vi siano situazioni<br />
critiche (Ospiti che desiderano cibi diversi p.es.), ristabilendo il silenzio qualora vi fosse chi crea<br />
disturbo; deve insomma ricordare di essere il responsabile di ciò che accade dall’inizio alla fine della<br />
serata.<br />
Le serate in intermeeting<br />
E’ compito di ogni Cerimoniere, provvedere affinchè il gonfalone del proprio Club venga affisso ad una parete,<br />
unitamente agli altri, mentre per quanto riguarda la campana, è consuetudine usare quella del più anziano tra<br />
i Club presenti.<br />
Al Presidente di questo Club spetta quindi il compito di dare il “tocco” di inizio della serata, mentre il “tocco”<br />
finale è bene riservarlo al Presidente del Club di più recente costituzione.<br />
Durante queste serate è sempre opportuna la presenza delle tre bandiere, l’ascolto dei tre Inni e la lettura<br />
degli Scopi del Lionismo.<br />
La visita ufficiale del Governatore<br />
La prima cosa che va ricordata riguarda la riunione del Consiglio Direttivo che si tiene, alla presenza del<br />
Governatore e degli Officer Distrettuali che lo accompagnano, prima dell’incontro con tutti gli altri Soci: è<br />
fondamentale preoccuparsi di riservare una saletta tranquilla, dove non ci sia passaggio né di camerieri<br />
né di altri ospiti del locale.<br />
Mentre il Consiglio è riunito, è compito del Cerimoniere (trattenuto anch’egli in consiglio in quanto Officer del<br />
Club) scegliere tra i Soci, qualcuno che possa accogliere ed intrattenere sia la moglie o il marito del<br />
Governatore, sia i coniugi di altri Officer distrettuali e di Club che partecipano alla serata.<br />
Il Cerimoniere deve predisporre la sala per la cena ricordando che:<br />
• nella sala devono essere disposte: la bandiera della Nazione di appartenenza del Presidente<br />
Internazionale (nel lato più esterno rispetto al tavolo cui siedono le Autorità Lionistiche), la<br />
bandiera Italiana (al centro), quella Europea (subito a lato del tavolo) ed il Guidone del Club al<br />
tavolo d’onore<br />
• il Cerimoniere, nel disporre i posti, è bene faccia in modo di lasciare libero lo spazio davanti al<br />
Governatore e al Presidente del Club per non impedire loro la vista su tutta la sala<br />
• è indispensabile preparare dei segnaposto con i nomi delle Autorità che siedono al tavolo d’onore<br />
La disposizione dei posti al tavolo d’onore<br />
Al centro prende posto il Presidente del Club<br />
Alla sua destra<br />
Il Governatore<br />
Il Presidente di Zona<br />
Alla sua sinistra<br />
Il 1° Vice Governatore<br />
Il Segretario Distrettuale<br />
Il Presidente Leo
Se presente, il Presidente del <strong>Distretto</strong> Leo siederà alla sinistra dopo il 1° ed eventualmente dopo il 2° (se presente) Vice<br />
Governatore.<br />
In presenza di consorti e signore tenere conto dell’auspicabile alternarsi di uomini e donne.<br />
Sarà poi opportuno invitare al tavolo d’onore alcuni membri del Club, scelti tra gli Officer (segretario, tesoriere, qualche<br />
consigliere), in modo da raggiungere un giusto numero di posti.<br />
La conduzione della serata<br />
Conclusa la riunione di Consiglio, all’ora stabilita per la cena, il Cerimoniere, d’accordo con il Presidente del Club, chiede al<br />
Governatore il consenso per accompagnare gli Ospiti in sala ed indica ad ognuno il proprio posto.<br />
Il Cerimoniere, con il consenso del Presidente del Club, presenta quindi gli Ospiti rispettando il seguente ordine:<br />
o<br />
o<br />
o<br />
o<br />
o<br />
Governatore<br />
1° Vice Governatore<br />
Segretario Distrettuale<br />
Presidente di Zona<br />
Presidente di Club Leo<br />
Il Cerimoniere invita quindi i presenti ad alzarsi in piedi per l’ascolto degli Inni e per la lettura sia del Codice dell’Etica Lionistica,<br />
sia degli Scopi del Lionismo.<br />
Al termine, prega i presenti di accomodarsi ed augura loro una piacevole serata.<br />
Durante la cena il Cerimoniere provvede a far apporre ai presenti, partendo dal Governatore, le firme sull’apposito libro del Club.<br />
Al termine della cena il Cerimoniere passa la parola al Presidente del Club, successivamente ad altri Officer che lo desiderassero ed,<br />
in ultimo, al Governatore.<br />
Per quanto riguarda gli interventi dei Soci, il Cerimoniere li inviterà ad essere brevi e concisi e li raggiungerà, se necessario, con un<br />
microfono.<br />
DA RICORDARE<br />
Meeting a cui presenziano Autorità<br />
Il Presidente del Club occupa sempre il posto centrale del tavolo d’onore.<br />
Alla sua destra siede la più alta carica Lionistica presente.<br />
Alla sua sinistra prende posto l’Ospite d’Onore (ad esempio il conferenziere della serata).<br />
Se oltre ad autorità lionistiche sono presenti anche autorità civili o militari, l’autorità di Stato con il grado più elevato, siede al<br />
secondo posto alla destra del Presidente. In assenza dell’Ospite d’Onore, occupa invece il posto alla sinistra del Presidente.<br />
Se al meeting partecipano anche le Signore queste prendono posto successivamente, a partire dalla consorte del Presidente, a fianco<br />
dell’Autorità Lionistica più elevata, alternandosi secondo il ruolo del marito.<br />
In caso di cerimonie ufficiali, il Sindaco della città occupa il primo posto accanto alla più alta carica Lionistica presente, mentre il<br />
Questore, in quanto Capo della Polizia, avrà la precedenza nei confronti degli Ufficiali dei Carabinieri.<br />
Va ricordato che nel porgere il saluto iniziale, il primo ad essere nominato, se presente, è sempre il Governatore, successivamente<br />
tutte le altre Autorità.<br />
Va anche ricordato che, nel presentare le Autorità Lionistiche, non va mai citato il loro eventuale titolo accademico, se non in<br />
situazioni in cui sia rilevante per l’evento in atto: per es. ad un convegno dove il Socio sia presente come Lions, ma anche con un<br />
preciso ruolo collegato alla sua professione.<br />
Protocollo delle Autorità Lionistiche da nominare<br />
l Governatore del <strong>Distretto</strong><br />
Past Presidenti del Consiglio dei Governatori<br />
Immediato Past Governatore del <strong>Distretto</strong><br />
1° Vice Governatore<br />
2° Vice Governatore<br />
Coordinatore Distrettuale LCIF
Past Governatori (da nominare in ordine alfabetico)<br />
Segretario Distrettuale<br />
Tesoriere Distrettuale<br />
Cerimoniere Distrettuale<br />
Presidenti di Zona<br />
Presidenti di Comitati Distrettuali<br />
Presidenti di Club<br />
Presidente <strong>Distretto</strong> Leo<br />
Presidente di Club Leo<br />
N.B. Essendo tutti gli Officer dei Lions, è inutile citare tale appartenenza prima del loro nome.<br />
Se un Officer ricopre più cariche, va nominato con l’incarico più significativo.<br />
Ordine di precedenza per alcune Autorità civili, militari e religiose<br />
Sindaco della città<br />
Cardinale<br />
Ministro in carica<br />
Ambasciatore accreditato<br />
Prefetto-Arcivescovo o Vescovo-Primo Presidente di Corte d’Appello-Procuratore Generale della Repubblica (a pari grado)<br />
Consoli di Nazioni Straniere<br />
Senatori<br />
Onorevoli<br />
Presidente della Regione<br />
Presidente della Provincia<br />
Vice Prefetto<br />
Generali delle Forze Armate (secondo il grado)<br />
Presidente di Tribunale<br />
Questore<br />
Comandante dei Carabinieri<br />
Provveditore agli Studi<br />
Cerimoniale per l’ammissione di nuovi Soci<br />
La cerimonia di investitura di un nuovo Socio deve avere carattere solenne e significativo sia per il Socio entrante, sia per tutti i Soci<br />
del Club.<br />
A tale proposito si consiglia, se possibile, di farla coincidere con la visita ufficiale del Governatore in modo da dare maggior risalto<br />
all’evento, consentendo al nuovo Socio di avere l’onore di vedersi appuntare il distintivo dalla massima Autorità del <strong>Distretto</strong> di cui<br />
diventa membro attivo.<br />
Se ciò non fosse fattibile, sarà bene invitare un Vice Governatore o altra Autorità Lionistica di rilievo, che possa rappresentare il<br />
Governatore e dare quindi, al nuovo Socio, il benvenuto del <strong>Distretto</strong>.<br />
Il nuovo socio prenderà posto in un tavolo al quale siederanno anche il socio proponente e tutti i familiari ed amici intervenuti.<br />
Al momento stabilito, il nuovo socio, viene invitato dal Presidente del Club, ad avvicinarsi al tavolo d’onore, accompagnato dal socio<br />
padrino, che ne traccerà un breve curriculum, evidenziando quegli aspetti più significativi della sua vita personale e lavorativa per i<br />
quali lo ritiene meritevole di entrare nella nostra Associazione.<br />
Al termine della presentazione, il Presidente chiede al nuovo socio di impegnarsi ad essere un buon Lions; :<br />
Presidente: “Tu sei stato invitato perché giudicato meritevole di tale onore, avendo dimostrato, nella tua vita, di possedere<br />
qualità morali ed intellettuali di preminenza con la capacità di offrire tali doti al servizio dell’Umanità.<br />
La solidarietà sociale, l’aiuto ed il soccorso a chi ne ha bisogno ed il servizio in favore della Collettività sono i compiti primari<br />
che competono ai Lions.
Inoltre è mio dovere precisarti che appartenere al Lions International non è il mezzo per personali interessi, ma essere Lions<br />
significa offrirsi, in una superiore visione di fratellanza, solidarietà, libertà e giustizia ad un ideale di generosa e disinteressata<br />
partecipazione alla vita sociale.<br />
Chiedo, quindi, nell’entrare nella Grande Famiglia dei Lions, il tuo personale impegno”.<br />
A questo punto il Presidente invita il nuovo Socio a leggere il seguente impegno:<br />
Nuovo Socio: “Entrando a far parte del Lions Club mi impegno solennemente<br />
a rispettare lo Statuto ed il Regolamento del Club e quelli dell’Associazione Internazionale dei Lions Clubs;<br />
a partecipare a tutte le riunioni;<br />
a dare il mio contributo personale per il conseguimento degli scopi che il Club si prefigge.<br />
In particolare mi impegno ad operare fattivamente nelle iniziative ed attività di servizio, in cui il Club riterrà necessaria la mia<br />
partecipazione, nello spirito del Codice Etico e degli Scopi del Lionismo”.<br />
Riprende brevemente la parola il Presidente:<br />
Presidente: “Prendo atto della tua decisione di entrare a far parte del nostro Club confermandoti il Codice Etico e gli Scopi del<br />
Lions Internazionale.<br />
Prego tutti i presenti in sala di alzarsi in piedi”.<br />
Il Cerimoniere legge quindi il Codice Etico e gli Scopi del Lionismo:<br />
A questo punto il nuovo Socio è diventato Lions a tutti gli effetti ed il Presidente (o l’Officer Distrettuale presente) gli appunta alla<br />
giacca il distintivo, consegnandogli le pubblicazioni illustrative del Lionismo.<br />
E’ compito del Cerimoniere preparare questo materiale ed è consigliabile, onde evitare imbarazzanti attese, preparare,<br />
precedentemente, il distintivo, già estratto dal suo involucro di plastica.<br />
N.B. Poiché la Cerimonia di ingresso di nuovi Soci prevede la lettura del Codice dell’Etica e degli Scopi del Lionismo, all’inizio<br />
della serata il Cerimoniere si limiterà a far suonare gli Inni e a presentare le Autorità intervenute.<br />
CHARTER NIGHT<br />
La serata in cui si festeggia il “compleanno” del Club deve essere particolarmente solenne e preparata con cura.<br />
Il Presidente provvederà ad inviare un invito al Governatore, al Presidente di Zona e al o ai Presidenti del o dei Club Sponsor.<br />
Potranno essere inoltre invitati anche i Presidenti dei Club della Zona o di altri, particolarmente vicini alla vita del Club festeggiato.<br />
E’ consigliabile scegliere un luogo che offra la sicurezza di poter svolgere le cerimonie lionistiche in assoluta tranquillità e<br />
riservatezza.<br />
FESTE DEGLI AUGURI<br />
Anche le Feste degli Auguri richiedono una forma solenne, in quanto rappresentano il momento di condivisione di una Festa di<br />
Famiglia, qual è il Natale, nell’ambito dei Club.<br />
Possono essere organizzate singolarmente od unendo più Club, ciò che conta è che abbiano un carattere ufficiale e siano preparate<br />
con cura, coinvolgendo le famiglie dei Soci e creando un’atmosfera calda e serena.<br />
E’ opportuno estendere l’invito al Governatore e agli Officer della Zona, proprio per dare alla serata, una chiara impronta lionistica.<br />
In caso fossero presenti le massime Autorità del <strong>Distretto</strong>, sia per la Charter Night, sia per la Festa degli Auguri, è consigliabile<br />
chiedere il supporto del Cerimoniere Distrettuale.<br />
(fonte “Il Cerimoniale - Anno Sociale 2012-2013” a cura di Maria Cristina Ferrario - Ib4)