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#Casa&Design

Rivista di Architettura, Design, Arredamento

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Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, il Radon è la seconda causa di tumore al polmone dopo<br />

il fumo.<br />

GAS RADON<br />

uno sconosciuto in casa nostra!<br />

Il Radon è un gas naturale derivante dal decadimento nucleare<br />

del Radio.<br />

Presente nel terreno di tutto il Pianeta, in Italia il Radon<br />

raggiunge le massime concentrazioni in Lombardia e nel<br />

Lazio, dove oltre una casa su 20 risulta a rischio. Essendo<br />

molto volatile, in ambienti aperti si disperde rapidamente,<br />

ma negli edifici può raggiungere concentrazioni<br />

elevatissime.<br />

Il Radon è un gas radioattivo che, essendo inodore e<br />

insapore, non è rilevabile senza apposita strumentazione.<br />

Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, il Radon<br />

è la seconda causa di tumore al polmone dopo il fumo<br />

e provoca, ogni anno, più decessi dell’alcolismo e dell’amianto.<br />

Purtroppo in Italia è stato sottovalutato e tuttora è<br />

poco conosciuto, mentre in Europa e negli Stati Uniti il<br />

governo effettua campagne anti-Radon ogni anno.<br />

Chiunque viva o lavori in locali posti al piano interrato, terra<br />

o primo di un edificio dovrebbe chiedere un’indagine<br />

per verificare la concentrazione di Radon, soprattutto se<br />

nei locali vivono donne in gravidanza o bambini. Si<br />

tratta di una consulenza non invasiva, rapida e poco costosa.<br />

Al termine della rilevazione viene fornito il dato relativo<br />

alla concentrazione del gas e una valutazione del<br />

grado di rischio.<br />

In base ai dati ottenuti, può essere richiesto un monitoraggio<br />

più accurato e una consulenza finalizzata al miglioramento<br />

della situazione che, in genere, non comporta importanti<br />

opere edilizie.<br />

Alcune delle numerose campagne anti Radon<br />

che il governo degli U.S.A. pratica ogni anno.<br />

14<br />

TEST RADON: COSTI<br />

Un test semplificato costa dai 90 ai 140 euro e<br />

permette di capire rapidamente se l’abitazione è<br />

a rischio.<br />

Per avere l’indicazione esatta della concentrazione<br />

media annuale di Radon in un ambiente, invece, è<br />

necessaria un’indagine un po’ più costosa.<br />

COME RICHIEDERLO:<br />

per prenotare un test è sufficiente inviare una<br />

e-mail a questo indirizzo:<br />

abitaresicuro@gmail.com<br />

indicando un proprio recapito telefonico.<br />

Sarete contattati da un tecnico con il quale<br />

potrete concordare costi, tempi e modalità.<br />

ABITARE SICURO<br />

Servizi di consulenza per la sicurezza negli<br />

ambienti domestici.<br />

abitaresicuro@gmail.com<br />

Concentrazioni limite di Radon<br />

In Italia la normativa non obbliga a contenere i valori<br />

di Radon nelle abitazioni al di sotto di una determinata<br />

soglia, tuttavia indica un limite. Negli edifici residenziali<br />

nuovi, il valore medio di Radon deve essere inferiore ai<br />

200 Bq/mc, mentre in quelli esistenti, il limite è di 400<br />

Bq/mc. Negli ambienti di lavoro, invece, la normativa<br />

indica un valore massimo di 500 Bq/mc oltre il quale è<br />

obbligatorio effettuare interventi di risanamento.<br />

L’Organizzazione Mondiale della Sanità propone agli<br />

Stati di fissare un limite per le abitazioni di 100 Bq/mc.<br />

Come eliminare il Radon<br />

Il Radon deve essere tenuto sotto controllo a livello di<br />

costruzione o ristrutturazione di un edificio. Purtroppo<br />

spesso non succede e ci si trova ad intervenire ad<br />

edificio ultimato. Con minime opere murarie è possibile<br />

installare apparecchi per la ventilazione meccanica<br />

(anche con recupero di calore) degli ambienti principali.<br />

Anche lavorando sulla pressione interna è possibile, con<br />

costi limitati, frenare la risalita del gas. In casi molto<br />

gravi si adottano metodi più costosi e invasivi, che<br />

prevedono un piccolo scavo e un’estrazione dell’aria<br />

direttamente dal terreno al di sotto dell’edificio.

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