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Giornata 28 - Brescia vs Empoli

Organo ufficiale Brescia Calcio
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Brescia Calcio S.p.A., via Bazoli (10),
25127, Brescia (Italy),
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di G. Zanardelli
Coordinamento editoriale:
Roberto Rodio
Advertising:
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Si ringrazia per la collaborazione
l’Accademia Santagiulia di Brescia
SOMMARIO
BRESCIA vs EMPOLI
PILLOLE DI STORIA
pg.4
IL PROTAGONISTA
pg.5
IL MATCH DI OGGI
L’AVVERSARIO
pg.6
STATISTICHE
pg.7
INTERVISTE
MASSIMO DE PAOLI
pg.10
EDITORIALE
Caro tifoso,
eccoci di nuovo sulle pagine di BSupport,
dopo l’esordio di questo nuovo
strumento in occasione della partita
Brescia-Vicenza. Come promesso,
BSupport vi terrà compagnia offrendovi
contenuti esclusivi sul mondo delle
rondinelle, accompagnandovi nel prepartita
dei match casalinghi. In qeusto
numero, dalle pagine del magazine vi
presentiamo la partita Brescia-Empoli,
gara molto importante per le rondinelle
che vogliono tornare a vincere dopo
un periodo non molto fortunato dal
punto di vista dei risultati. Sfogliando
le pagine virtuali di BSupport, troverete
i dati statistici dell’Empoli Calcio e
l’analisi tattica degli ultimi match degli
ospiti curata in collaborazione con il nostro
staff tecnico, per un punto di vista
“tecnico” sull’avversario. A seguire, le
CLASSIFICA
SERIE BWIN 2012/2013
Squadra
PT
Sassuolo 61
Livorno 54
Verona 50
Varese 43
Empoli 40
Juve Stabia 38
Modena 36
Padova 36
Novara 34
Brescia 34
Ascoli 33
Lanciano 33
Ternana 33
Cittadella 32
Spezia 32
Cesena 31
Crotone 30
Reggina 29
Bari 26
Vicenza 25
Pro Vercelli 20
Grosseto 16
curiosità storiche che hanno segnato
le vicende di Brescia-Empoli nei precedenti
ed il racconto di un personaggio
che di queste sfide è stato protagonista
con la maglia del Brescia. Nell’edizione
odierna potrete inoltre trovare un’intervista
esclusiva a Massimo De Paoli, Responsabile
Punti Brescia e coordinatore
tecnico del settore giovanile, con un
approfondimento sul lavoro del Settore
Giovanile del Brescia Calcio ed un focus
sui giovani biancazzurri di domani.
Insomma, anche questa volta una serie
di spunti esclusivi per conoscere da
vicino la realtà quotidiana della vostra
squadra del cuore! Buona lettura, e ancora
una volta, FORZA BRESCIA!!!
TURNO ATTUALE
Ascoli Sassuolo
Brescia Empoli
Grosseto Vicenza
Livorno Crotone
Modena Lanciano
Padova Juve Stabia
Pro Vercelli Cittadella
Reggina Spezia
Ternana Novara
Varese Cesena
Bari Verona
TURNO SUCCESSIVO
Cesena Modena
Cittadella Ternana
Crotone Ascoli
Empoli Varese
Juve Stabia Pro Vercelli
Lanciano Brescia
Novara Reggina
Sassuolo Grosseto
Spezia Livorno
Vicenza Bari
Verona Padova
RUBRICHE
BSUPPORT
Giornata 28 - 26/02/2013
GIOVANI RONDINELLE
PUNTI BRESCIA
pg.12
pg.14
Editoriale / Turni e classifica 3

BRESCIA
vs
EMPOLI
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PILLOLE DI STORIA
a cura di: Agretti Mauro, Franchi Guido, Bragaglio Massimiliano
IL PROTAGONISTA
EMPOLI CALCIO
L’Empoli Calcio, fondato nel 1920, gioca
nello stadio “Carlo Castellani”, intitolato
a quello che per tanti anni è stato il
miglior marcatore della storia empolese
con 61 gol, superato solo nel 2011 da
Francesco Tavano. Castellani, nato nel
1909 a Montelupo Fiorentino nel paese
che ha dato i natali anche al ciclista
Franco Bitossi, in tempo di guerra fu sospettato
di far parte della resistenza e
per questo venne arrestato e deportato
nel campo di concentramento di Mauthausen,
dove morì l’11 agosto 1944.
La prima sfida a Brescia è datata 1949,
ma in realtà fu un rinvio a causa della
nebbia della partita del 20/12/1948. Al
momento del rinvio, il Brescia conduceva
1-0 con un gol di Grazioli, ed 1-0
termina anche il recupero grazie al gol
all’8° di Cozzolini. L’unica sconfitta del
vò allo spareggio con molti infortunati
e 3 esordienti in panchina e durante il
match perse anche Gritti per infortunio,
sostituito da Della Monica tornato da un
lungo periodo di inattività e senza gesso
da soli 3 giorni. La partita, commentata
dal celebre Bruno Pizzul, mise in mostra
un Brescia di grande sofferenza che, davanti
ai 6.000 tifosi al seguito, trascinò
l’Empoli ai calcio di rigore dopo 120’ a
reti inviolate. Ai rigori vinsero le rondinelle,
grazie anche alle due parate del
portiere Zaninelli, che fecero esplodere
di gioia e commozione tifosi, dirigenti e
allenatore per una salvezza che sembrava
qualche mese prima impossibile.
Brescia vs Empoli - pillole di storia
Il Brescia ospita l’Empoli sul suo terreno di gioco per la 17^ volta, dove
ha ottenuto 12 successi, 2 pareggi e 1 sola sconfitta (2002), con ben
30 gol all’attivo e solo 10 al passivo (4 gare in A, 9 in B, 1 ai play off ed
1 in Coppa Italia).
Brescia al Rigamonti è datata 2002, in
serie A, a causa dei gol di Buscè e Di Natale,
negli ultimi 10 minuti di gioco.
Brescia-Empoli fu anche sfida salvezza
ai play out del Campionato di Serie B
1988-89: il 25/06/1989, sul neutro di
Cesena, si giocò lo spareggio salvezza
proprio tra il Brescia di Vincenzo Guerini,
che arrivava a quella sfida dopo una
rimonta segnata da 3 vittorie e 3 pareggi
nelle ultime 6 gare, e l’Empoli di
mister Donati, il quale aveva sostituito
in corsa l’allenatore Gigi Simoni, esonerato
dopo la sconfitta in campionato
proprio contro il Brescia. Il Brescia arri-
ALESSANDRO ZANINELLI
Dopo un promettentissimo avvio di carriera nelle giovanili
del Mantova con tanto di esordio a 17 anni in Serie C, e convocazione
nella rappresentativa nazionale Under-21 di Serie
C viene acquistato dalla Roma che lo gira al Parma in serie
B. Un buon campionato con i ducali gli apre le porte della
massima serie, dove debutta con il Catanzaro il 14-9-1980
(Napoli-Catanzaro 1-1). Dopo l’esperienza di 3 anni in Serie
A con i calabresi, conclusasi con la retrocessione in Serie B,
ad ottobre del 1983 si trasferisce all’Avellino assieme a Paradisi,
scambiato con Giovanni Cervone. Parte titolare, ma
dopo 9 gare un dissidio con l’allenatore Ottavio Bianchi e un
infortunio, che lo mette fuori causa per otto mesi, pongono
praticamente fine a soli 24 anni alla sua carriera ad alti livelli.
Successivamente una serie di trasferimenti tra Spal, Avellino,
Torino, con sole 23 presenze in cinque stagioni. A settembre
1988 approda al Brescia, per fare la riserva di Ivano Bordon, a
seguito del figliol prodigo Tullio Gritti in una operazione che
prevede il pagamento al Torino di un miliardo di vecchie lire
e la parziale contropartita di Luca Marchegiani che qualche
anno dopo, nel 1994, diventò vice-campione del mondo con
la nazionale azzurra.Il Brescia, partito per puntare alla promozione,
si trovò invece ben presto relegato nei bassifondi
della classifica. Alla sedicesima giornata l’allenatore Vincenzo
Guerini venne sostituito da Massimo Giacomini, ma la ripresa
non arriva. Alla 25^ giornata dopo la sconfitta casalinga
contro il Bari, Zaninelli venne promosso titolare. Il risultato
non è confortante; anche il diretto concorrente Monza passa
a Mompiano, con un gol dell’ex Gaudenzi. Dopo 12 giornate
con una sola vittoria, torna sulla panchina biancoazzurra
Guerini. Da quel momento iniziò la rincorsa, con Zaninelli saldamente
a guardia della porta bresciana, che subì solo nove
gol in sedici partite. Le rondinelle chiusero il campionato in
rimonta, con una serie positiva, iniziata per ironia della sorte
da una vittoria per 2-0 sul campo dell’ Empoli stesso.
Le buone prestazioni di fine stagione, e in particolare quella
nello spareggio di Cesena gli valgono la conferma a titolare
per l’annata successiva, mentre nel 1990-91, con la coppia
Cozzi-Varrella in panchina, si alterna tra i pali con Ivan Gamberini.Conclusa
l’esperienza bresciana, Zaninelli indossa per
un paio di stagioni la maglia gialloblù dell’ Hellas Verona e
nel 1993 prova una poco felice esperienza all’estero trasferendosi
a Malta nell’Hamrun Spartans. Tornato in Italia, chiude
la carriera rivestendo la maglia del Mantova ancora per
due anni. Dopo il ritiro si è occupato della preparazione dei
portieri del Mantova e in seguito è entrato nello staff tecnico
del Montichiari guidando alcune formazioni giovanili. Successivamente
come vice di Maurizio Trombetta, ha allenato per
brevi periodi alcune squadre rumene, il Cluj e il Tirgu-Mures.
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BSSUPPORT
Giornata 28 - 26/02/2013
Pillole di storia
BSUPPORT
Giornata 28 - 26/02/2013
Il protagonista 5

IL MATCH DI OGGI
L’AVVERSARIO
STATISTICHE INCONTRI RECENTI
GIORNATA 27 EMPOLI vs PADOVA 1-1
LA ROSA DELL’ EMPOLI
26’ Maccarrone (E)
44’ Farlas (P)
NR GIOCATORI NATO IL NAZIONE R
34 Bassi Davide 12/04/1985 Italia P 15 1437’
1 Dossena Renato 14/04/1987 Italia P 10 878’
33 Pacini Francesco 07/01/1995 Italia P
22 Pelagotti Alberto 09/03/1989 Italia P 3 272’ 1
12 Ricci Matteo 04/02/1994 Italia P
32 Accardi Pietro 12/09/1982 Italia D 2 156’ 1
16 Riccardo Ferreira 25/11/1992 Portogallo D 4 290’ 1
4 Giuliotti Guillaume 09/11/1992 Francia D
23 Hisaj Elseid 02/02/1994 Albania D 18 1656’ 3
24 Konate Dramane 12/04/1994 D
2 Laurini Vincent 10/06/1990 Francia D 23 1928’ 6
25 Mori Daniele 28/06/1990 Italia D
14 Pratali Francesco 17/01/1979 Italia D 18 1568 5 2
13 Regini Vasco 09/09/1990 Italia D 27 2442’ 3 1
3 Romeo Samuele 06/03/1989 Italia D 7 504’ 1 1
26 Tonelli Lorenzo 17/01/1990 Italia D 24 1883’ 3 3
31 Bationo Yves Benoit 27/12/1993 Francia C 2 31’
27 Camillucci Cristiano 07/03/1981 Italia C 10 391’ 1
28 Casoli Giacomo 15/09/1988 Italia C 4 104’
11 Croce Daniele 09/09/1982 Italia C 17 1157’ 4 1
5 Moro Davide 02/01/1982 Italia C 25 2346’ 8 2
20 Pucciarelli Manuel 17/06/1991 Italia C 11 650’ 1
18 Signorelli Franco 01/01/1991 Venezuela C 19 1017’ 1 2
6 Valdifiori Mirko 21/04/1986 Italia C 24 1887’ 13 1 1
9 Coralli Claudio 01/03/1983 Italia A
7 Maccarone Massimo 06/09/1979 Italia A 24 2169’ 5 7
19 Mchedlidze Levan 24/03/1990 Georgia A 10 272’ 2
8 Saponara Riccardo 21/12/1991 Italia A 22 2021’ 4 8
17 Shekiladze Irakli 07/05/1992 Georgia A 5 88’
10 Tavano Francesco 02/03/1979 Italia A 21 1782’ 1 11
10 7
8
DATI GENERALI
11
24’:17’’ POSSESSO PALLA 24’:02’’
23
18
6
83 GIOCATE UTILI 75
FASE DIFENSIVA
2
2/11 FALLI COMMESSI 0/16
FASE OFFENSIVA
13 14
6/6 PASSAGGI FILTRANTI 3/3
6/31 PASSAGGI LUNGHI 13/48
3/12 CROSS SU AZIONE 5/13
22
11/29 DRIBBLING 6/27
5/13 TIRI DENTRO 10/17
3 OCCASIONI 7
GIORNATA 26 TERNANA vs EMPOLI 0-0
10 7
DATI GENERALI
18 8
22’:59’’ POSSESSO PALLA 28’:54’’
57 GIOCATE UTILI 105
5
ALLENATORE : Alessandro Dal Canto
RENDIMENTO
FASE DIFENSIVA
2/14 FALLI COMMESSI 0/11
FASE OFFENSIVA
7/8 PASSAGGI FILTRANTI 29/36
18/72 PASSAGGI LUNGHI 9/41
23
13
6
14
2
VITTORIE PAREGGI SCONFITTE RETI FATTE RETI SUBITE PUNTI
CASA 5 5 4 19 22 20
TRASFERTA 5 5 3 23 18 20
TOTALE 10 10 7 42 40 40
3/11 CROSS SU AZIONE 2/14
8/21 DRIBBLING 10/25
2/7 TIRI DENTRO 0/10
2 OCCASIONI 2
34
6
Brescia Calcio Magazine
Giornata 28 - 26/02/2013
Brescia vs Empoli - L‘avversario
BresciaCalcio Magazine
Giornata 28 - 26/02/2012
Brescia vs Empoli - Tattiche e Statistiche 7

L’INTERVISTA
MASSIMO DE PAOLI
Cinelli, Paolo Balb e gli altri, che sono preziosi collaboratori senza i quali difficilmente ci troveremmo a questo punto. A loro si
aggiungono Giorgio Abeni e Letterio De Grazia, che coordinano le attività in Lazio, Umbria e a Malta con professionalità e passione.
Un ruolo chiave poi lo hanno i referenti delle società, coloro che frequentano i corsi e che permettono di raggiungere velocemente
tutte le aree delle loro società, trasportando il metodo all’interno delle loro realtà che in questo modo si avvicinano più rapidamente
alla realtà del Brescia.>>
QUAL’E’ SECONDO LEI IL SEGRETO DI QUESTO SUCCESSO?
MASSIMO DE PAOLI, DESCRIVA IN BREVE LE CARATTERISTICHE
PRINCIPALI DEL PROGETTO PUNTI BRESCIA.
DOPO 1 ANNO DALL’INIZIO DEL PROGETTO PUNTI BRESCIA SI POSSO-
NO CONTARE BEN 71 SCUOLE CALCIO AFFILIATE, DI CUI 26 IN PROVIN-
CIA DI BRESCIA, 26 NELLE REGIONE LAZIO E UMBRIA E ADDIRITTURA
4 ALL’ESTERO, PER LA PRECISIONE A MALTA. SI ASPETTAVA QUESTI
NUMERI IN COSì POCO TEMPO?

REPARTO GIOVANILE
GIOVANI RONDINELLE
GIOVANI RONDINELLE:
GIOVANISSIMI NAZIONALI
CAMPIONATO GIOVANISSIMI NAZIONALI
2012/2013
Ultima Partita:
Treviso-Brescia 0-6
TABELLINO
Marcatori:
28’ p.t. Brambilla (Bre);
I giovanissimi nazionali del Brescia Calcio
sono la squadra che vi presentiamo in questo
numero di BSupport. Le giovani rondinelle,
che nell’ultima gara si sono imposti 0-6
sul campo del Treviso, sono guidati da Sergio
Volpi, vecchia conoscenza del calcio italiano
e cresciuto lui stesso nel settore giovanile
del Brescia, con il quale esordì in Serie B nel
1995, ora alla sua prima stagione da allenatore
nel settore giovanile delle rondinelle
dopo una stagione a Piacenza. I giovanissimi
nazionali sono protagonisti di una stagione
fino a questo momento molto soddisfacente,
sia dal punto di vista dei risultati che dal
punto di vista della crescita e del livello del
gioco espresso. Al momento guidano la classifica
del proprio campionato, 2 punti sopra
il Vicenza, contro cui giocheranno Domenica
prossima, 3-03-2013, alle ore 11.00 al Centro
Sportivo Rigamonti di Buffalora. La squadra
si è anche qualificata al torneo “Manchester
United Premier Cup – Cat. Giovanissimi”,
tra i più importanti a livello giovanile che si
disputerà la prossima settimana tra le migliori
squadre d’Italia della categoria. In bocca
al lupo, giovani rondinelle!
4’ s.t. Brambilla (Bre);
11’ s.t. Piacentini (Bre);
23’ s.t. Milanesi (Bre);
29’ s.t. Milanesi (Bre);
35’ s.t. Bruno (Bre).
BRESCIA: Mandelli; Bruno, Paderno,
Mangraviti, Semprini, Carrieri, Filippi,
Piacentini, Milanesi (Cap.), Brambilla.
Allenatore: Sergio Volpi.
Subentrati: Lancini, Ghidoni, Mazza,
Pellini, Quistini, Diallo, Fausti, Marconi,
Martinelli.
CLASSIFICA 2012/2013: CAMPIONATO GIOVANISSIMI NAZIONALI Gir. C
Squadra PT G V N P GF GS MEDIA I
Brescia 51 20 16 3 1 62 17 5
Chievo 49 20 15 4 1 61 16 3
Padova 39 20 11 6 3 57 21 -2
Udinese 33 20 10 3 7 36 32 -7
Bassano 32 20 9 5 6 33 24 -7
Hellas Verona 27 20 7 6 7 41 32 -10
Cittadella 23 20 7 2 11 33 43 -13
Portogruaro 23 20 6 5 9 23 45 -13
Mantova 21 20 6 3 11 18 31 -15
Unione Venezia 20 20 5 5 10 28 40 -15
Sud Tirol 19 20 5 4 11 32 38 -15
Treviso 13 20 4 1 15 21 54 -22
Castiglione 1 20 0 1 19 5 102 -29
Marcatori stagionali:
22 gol Milanesi;
12 gol Brambilla;
7 gol Martinelli;
6 gol Minessi;
4 gol Quistini;
2 gol:
Mazza, Mangraviti, Piacentini, Bruno;
1 gol Semprini, Paderno, Marconi.
BSSUPPORT
Giornata 28 - 26/02/2013
12
Giovani Rondinelle

RUBRICA
PUNTI BRESCIA
DIRIGENTI: DEMANSIONAMENTO E PROFESSIONALITA’.
Troppe volte ho visto “dirigenti” ridotti a guidare il pullmino nelle trasferte, caricarsi l’automobile di borse, sedere in panchina durante
le gare, pronti magari con l’acqua o la bomboletta di ghiaccio spray, o ricoprire il ruolo di guardalinee salvo, quando va bene,
compilare incerti la distinta con nomi e estremi di documenti, spesso digiuni delle regole più elementari e quindi impreparati ad
affrontare qualsiasi situazione che implichi una scelta e un intervento, con il rischio anzi, di adottare atteggiamenti fuori luogo,
dovuti ad errate interpretazioni prima, durante e dopo la partita.
Sono per lo più genitori di buona volontà, che si mettono d’abitudine o occasionalmente a disposizione per “dare una mano”, ai
quali perciò siamo tutti grati, che però non godono delle dovute attenzioni da parte delle società, che tamponano così alla meno
peggio le esigenze del momento.
Ogni “dirigente” demansionato è affiancato solitamente a un istruttore oberato di compiti, estranei per natura alla sua competenza,
dall’organizzazione delle trasferte, al tesseramento, al controllo delle scadenze delle visite mediche, alla riscossione delle
quote, ai contatti con i genitori e chi più ne ha, più ne metta: la mole di tutte queste operazioni non fa che distrarre il tempo e
l’attenzione dell’istruttore dai compiti tecnici ostacolando la sua crescita professionale e svilendone la figura a tutto danno dei
giocatori e della società.
L’attenzione per i particolari e l’attività di programmazione in una società dilettantistica possono fare la differenza tra una buona
organizzazione e un perenne stato di improvvisazione: il termine “professionista” nei nostri ambienti spesso ed inopportunamente
sa quasi di impuro e viene pronunciato con intento denigratorio, ma la professionalità è proprio la caratteristica da ricercare
nelle persone alle quali vengono affidate funzioni di dirigente nelle nostre società dilettantistiche.
Mentre il divertimento deve essere il primo ingrediente che serviamo ai nostri più o meno piccoli atleti, per il dirigente il filo
conduttore deve essere proprio la professionalità, intesa come impegno, competenza ed esigenza di aggiornamento: da tutto ciò
il dirigente trarrà soddisfazione in misura proporzionale alla qualità del suo lavoro.
L’effetto della buona scelta dei dirigenti e dell’attenzione riservata a loro da parte della società deve essere valutato nei tempi
adeguati; a seconda delle mansioni l’efficienza del dirigente può essere stimata in tempi brevissimi o medio-lunghi.
Chi è responsabile delle scadenze delle visite mediche degli atleti deve garantire dall’oggi al domani l’assoluto rispetto delle date
o l’addetto agli acquisti di attrezzature tecniche e abbigliamento deve essere in grado di provvedere che squadre e atleti siano
dotati del necessario prima che se ne evidenzi la carenza.
Per un responsabile di un settore giovanile il lavoro andrà valutato in tempi lunghi, sarà forse possibile apprezzarne presto
l’impostazione, ma i risultati significativi appariranno in qualche anno; anche il lavoro del responsabile di una squadra dovrà essere
valutato considerando i segni di maturazione di un gruppo alla fine di una stagione o da una stagione all’altra.
In ogni caso l’utilità della formazione continua appare scontata: il dirigente principiante verrà affiancato a una persona esperta e
in grado di trasferirgli competenza, ma ciò non è sufficiente, a contribuire a formare una figura di dirigente saranno i rapporti con
colleghi di altre società e la frequenza ai corsi offerti a tale scopo dalla Federazione o dal CONI e a corsi interni presso altre società
più organizzate.
Nonostante le molteplici possibilità di aggiornamento resteranno comunque fondamentali il grado di indipendenza, la capacità di
prendere decisioni e la motivazione che la persona avrà nell’offrire la migliore prestazione “professionale” alla propria società e
naturalmente agli atleti: questa prestazione è la richiesta rivolta dai Punti Brescia alle società affiliate ed ai loro dirigenti.
Durante i corsi già effettuati all’interno del Progetto Punti Brescia (tre di primo livello e uno di secondo), i referenti con la qualifica
di dirigente hanno avuto modo di integrare la loro esperienza con il programma proposto al pari degli istruttori; un primo gruppo
è già ben avviato nel percorso formativo dei cinque anni ed è impegnato nella difficile opera di fornire un’impronta significativa
all’organizzazione delle rispettive società: cito tra tutti Giovanni Rozzi (Navecortine), Matteo Camoni e Massimo Lisiari (Adrense),
Andrea Cinelli (Rigamonti), Pierpaolo Simoncelli (Rigamonti Nuvolera), Armando Gervasi e Roberto Volpi (Castrezzato), Stefano
Bianchetti (Castel Mella), Roberto Ferrari (Gabiano), Eric Rovati (USO United), Paolo Salvi (Asola) e Federico Scotti (La Sportiva), ai
quali auguro di tutto cuore un buon lavoro, offrendo tutta l’assistenza possibile da parte dei Punti Brescia.
Paolo Balbi
BSSUPPORT
Giornata 28 - 26/02/2013
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Rubrica Punti Brescia