25.11.2014 Views

renato zero inquieto dell'anno - Comune di Finale Ligure

renato zero inquieto dell'anno - Comune di Finale Ligure

renato zero inquieto dell'anno - Comune di Finale Ligure

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

IL SINDACO<br />

SEGNALI POSITIVI NONOSTANTE LA CRISI<br />

Tengono turismo e mercato immobiliare. Confermate la qualità e la quantità dei servizi sociali: il<br />

<strong>Comune</strong> sopperirà con fon<strong>di</strong> propri eventuali mancati trasferimenti degli enti superiori.<br />

2<br />

Termina un anno non facile per<br />

tante famiglie finalesi e ne inizia<br />

uno che si preannuncia<br />

ancora più <strong>di</strong>fficoltoso, ma il<br />

mio augurio per tutti è che,<br />

sulla base delle considerazioni<br />

che andrò a fare, il futuro<br />

prossimo possa essere valutato<br />

non completamente nero da<br />

molti concitta<strong>di</strong>ni.<br />

In un quadro <strong>di</strong> contingenza<br />

economica negativa, che vede<br />

nella contrazione dei consumi<br />

uno dei maggiori problemi per<br />

una economia come la nostra<br />

basata essenzialmente sul<br />

turismo, alcuni dati <strong>di</strong> positività<br />

devono essere sottolineati.<br />

In primo luogo, l'incremento<br />

negli arrivi e nelle presenze <strong>di</strong><br />

turisti del 2011 rispetto al<br />

2010, soprattutto se inserito<br />

in un quadro <strong>di</strong> contrazione<br />

generalizzato, ci devono far<br />

ben sperare per il futuro;<br />

<strong>Finale</strong> <strong>Ligure</strong>, non certo grazie<br />

a chi l'amministra bensì grazie<br />

alla eccezionale particolarità<br />

dei luoghi ed alla bravura del<br />

sistema turistico finalese nel<br />

suo complesso, sa ancora<br />

attrarre molti turisti, sia italiani<br />

che stranieri e, grazie all'incremento<br />

dei flussi turistici<br />

legati allo sport outdoor, riesce<br />

a destagionalizzare le presenze<br />

più che altri comuni.<br />

Un altro dato positivo emerge<br />

dall'analisi dei risultati <strong>di</strong> uno<br />

stu<strong>di</strong>o comparso recentemente<br />

sul "Sole 24 Ore", riguardante<br />

l'aumento o il decremento<br />

<strong>di</strong> valore degli immobili<br />

nelle singole realtà turistiche<br />

italiane; <strong>Finale</strong> <strong>Ligure</strong> vede un<br />

incremento del valore dei suoi<br />

immobili tra il 2010 e il 2011,<br />

piazzandosi tra le prime città<br />

in Italia per crescita del valore<br />

ma, soprattutto, <strong>di</strong>fferenziandosi<br />

nettamente da tutte le<br />

altre città della nostra provincia,<br />

che vedono invece un<br />

decremento percentuale del<br />

valore degli immobili; questo<br />

significa che le famiglie a<br />

<strong>Finale</strong> <strong>Ligure</strong> comprano ancora<br />

volentieri immobili.<br />

Questi due dati, quin<strong>di</strong>,<br />

dovrebbero in<strong>di</strong>care come la<br />

nostra Città resti una tra le più<br />

gettonate quale meta turistica,<br />

e in considerazione <strong>di</strong> ciò<br />

dovrebbero auspicare che gli<br />

effetti della crisi internazionale,<br />

che indubbiamente ricadranno<br />

anche sul nostro tessuto<br />

economico, possano<br />

esser meno pesanti che altrove.<br />

Un altro messaggio positivo<br />

che desidero lanciare riguarda<br />

tutte quelle persone che vuoi<br />

per problemi <strong>di</strong> salute, vuoi<br />

per necessità economiche o<br />

per <strong>di</strong>fficoltà sociali <strong>di</strong> vario<br />

tipo hanno bisogno <strong>di</strong> un aiuto<br />

da parte della<br />

Amministrazione Comunale;<br />

infatti, pur a fronte dei pesanti<br />

tagli che il bilancio comunale<br />

subirà per l'anno in corso<br />

(quasi 1.500.000 euro!), grazie<br />

ad una manovra tributaria<br />

quanto più equilibrata e lieve<br />

possibile, tutto il fabbisogno<br />

richiesto dai servizi sociali del<br />

nostro comune verrà sod<strong>di</strong>sfatto<br />

cosicché la qualità e la<br />

quantità dei servizi <strong>di</strong>sponibili<br />

per il 2012 saranno identici a<br />

quelli erogati nel 2011; e per<br />

far ciò l'Amministrazione ha<br />

deciso <strong>di</strong> sopperire con fon<strong>di</strong><br />

propri anche ai mancati trasferimenti<br />

che dovessero pervenire<br />

dagli Enti superiori.<br />

Dico questo al fine <strong>di</strong> rassicurare<br />

tutte le persone che si trovano<br />

nel bisogno <strong>di</strong> un aiuto, in<br />

quanto possono star sicuri che,<br />

anche per quest'anno, avranno<br />

a fianco e dalla loro parte tutta<br />

l'Amministra zione Comunale <strong>di</strong><br />

<strong>Finale</strong> <strong>Ligure</strong>.<br />

Concludo quin<strong>di</strong> queste brevi<br />

note augurandomi che, affrontando<br />

giorno per giorno e<br />

senza paura le <strong>di</strong>fficoltà che<br />

quest'anno ci presenterà, nella<br />

consapevolezza <strong>di</strong> far parte <strong>di</strong><br />

una grande comunità che ha<br />

sempre saputo ed ancor più<br />

saprà essere propositiva,<br />

pragmatica e solidale, per<br />

ognuno <strong>di</strong> noi il 2012 scorra<br />

serenamente e a fine anno<br />

tutti assieme si possano trarre<br />

conclusioni positive e note<br />

ottimistiche per il futuro.<br />

Flaminio Richeri<br />

Sindaco<br />

Pag. 3<br />

• 2011: un anno positivo per il<br />

turismo<br />

• È nata la Fondazione del <strong>Finale</strong><br />

Pag. 4<br />

• Lavori Pubblici: piccole e gran<strong>di</strong><br />

opere in tutta la cittá<br />

• Ha compiuto 80 anni il Museo<br />

Archeologico del <strong>Finale</strong><br />

Pag. 5<br />

• Il ren<strong>di</strong>conto della gestione<br />

finanziaria 2010<br />

• I regolamenti comunali aggiornati<br />

o mo<strong>di</strong>ficati nel 2011<br />

Pag. 6<br />

• <strong>Finale</strong> <strong>Ligure</strong> Città Europea<br />

dello Sport 2012<br />

Pag. 7<br />

• Raccolta <strong>di</strong>fferenziata porta a<br />

porta<br />

• La Consulta dell’ambiente<br />

Pag. 8<br />

• Politiche Sociali 2011: l’attività<br />

IN QUESTO NUMERO<br />

In copertina la facciata restaurata del<br />

Palazzo del Tribunale a Finalborgo (Foto<br />

Emilio Rescigno)<br />

svolta dal <strong>Comune</strong> e dal<br />

Distretto<br />

• Lo sportello Unico Compren -<br />

soriale per le Attività Produttive<br />

Pag. 9<br />

• Consulta del Volontariato: un<br />

bilancio dell’attività svolta dal<br />

2006 ad oggi<br />

Pag 9-10<br />

• Gli interventi dei Gruppi<br />

Consiliari<br />

Pag. 11<br />

• Opinioni a confronto.<br />

Ambiente e territorio: il rischio<br />

idrogeologico<br />

Pag. 12<br />

• Renato Zero “Inquieto<br />

dell’Anno”<br />

• Guida Blu <strong>di</strong> Legambiente: <strong>Finale</strong><br />

conquista un’altra vela<br />

• “Una Vita per <strong>Finale</strong>” ad<br />

Alessandro Grillo<br />

La Commissione Consiliare Affari Istituzionali,<br />

nell'ottica <strong>di</strong> risparmiare risorse da destinare alla<br />

realizzazione <strong>di</strong> un maggior numero <strong>di</strong> pubblicazioni<br />

annuali de La Voce <strong>di</strong> <strong>Finale</strong> <strong>Ligure</strong>,<br />

intende avviare la<br />

spe<strong>di</strong>zione del giornale per via telematica.<br />

Chi desidera ricevere La Voce alla propria casella <strong>di</strong><br />

posta elettronica è pregato <strong>di</strong> inviare una mail a:<br />

lavoce@comunefinaleligure.it


3<br />

STRUTTURE RICETTIVE<br />

2011: BUONI RISULTATI PER IL TURISMO<br />

Cresciuti gli arrivi e le presenze degli ospiti italiani e stranieri. L’outdoor si è confermato<br />

settore trainante. L’elaborazione dei dati forniti dalla Provincia<br />

<br />

<br />

<br />

<br />

<br />

<br />

<br />

<br />

<br />

<br />

<br />

<br />

<br />

<br />

<br />

<br />

<br />

È molto positivo il bilancio del<br />

movimento turistico nei primi<br />

<strong>di</strong>eci mesi del 2011 a <strong>Finale</strong><br />

<strong>Ligure</strong>. Gli ultimi dati <strong>di</strong>sponibili<br />

forniti dalla Provincia confermano<br />

una crescita degli arrivi e<br />

delle presenze sia <strong>di</strong> turisti italiani<br />

sia <strong>di</strong> turisti stranieri<br />

rispetto allo stesso periodo dell’anno<br />

precedente.<br />

Particolarmente positivi i dati<br />

riferiti agli ospiti arrivati da oltre<br />

frontiera, che hanno fatto registrare<br />

aumenti a due cifre: sono<br />

cresciuti, infatti, del 10,92% gli<br />

arrivi e dell’11,93% le giornate<br />

<strong>di</strong> presenza. Significativo anche<br />

l’aumento dei turisti italiani, con<br />

un incremento del 4,64% degli<br />

arrivi e del 5,82% delle presenze.<br />

Sommando i dati riferiti agli<br />

ospiti italiani e a quelli stranieri,<br />

il movimento turistico nei primi<br />

<strong>di</strong>eci mesi del 2011 ha fatto<br />

registrare un aumento complessivo<br />

del 6,43% degli arrivi e del<br />

7,37% delle presenze.<br />

Questi dati confermano la<br />

capacità <strong>di</strong> <strong>Finale</strong> <strong>Ligure</strong> <strong>di</strong><br />

sapersi promuovere in tutti i<br />

mesi dell’anno.<br />

La configurazione del territorio<br />

permette <strong>di</strong> offrire sia un turismo<br />

<strong>di</strong> costa che l’outdoor. In<br />

un momento <strong>di</strong> crisi come<br />

quello che stiamo vivendo è<br />

importante continuare a investire<br />

nel turismo e nella cultura.<br />

La strada che da un po’ <strong>di</strong><br />

anni <strong>Finale</strong> ha intrapreso è<br />

confortata da questi dati, che ci<br />

inducono a proseguire nel<br />

nostro impegno. Negli anni si è<br />

rinsaldato il rapporto tra<br />

l’Amministrazione Comu nale e i<br />

rappresentanti <strong>di</strong> categoria,<br />

con i quali concor<strong>di</strong>amo anche<br />

il modo <strong>di</strong> con<strong>di</strong>videre eventi e<br />

manifestazioni.<br />

Nicola Viassolo<br />

Assessore al Turismo<br />

PATRIMONIO MONUMENTALE<br />

È NATA LA FONDAZIONE DEL FINALE<br />

Avrà il compito <strong>di</strong> gestire e valorizzare i principali monumenti della città. Firmato lo<br />

scorso novembre l’Atto Costitutivo. La Presidente è Evelina Christillin<br />

È stato firmato venerdì 11<br />

novembre 2011, presso<br />

l'Au<strong>di</strong>torium <strong>di</strong> Santa Caterina<br />

a Finalborgo, l'Atto Costitutivo<br />

della Fondazione del <strong>Finale</strong>.<br />

L'Amministrazione Comunale<br />

ha affidato alla Fondazione la<br />

gestione e la valorizzazione dei<br />

principali monumenti della<br />

città: Castel Gavone e<br />

Castelfranco, i Teatri Aycar<strong>di</strong> e<br />

Sivori e il Complesso<br />

Monumentale <strong>di</strong> Santa<br />

Foto <strong>di</strong> gruppo a S. Caterina per la firma dell’Atto Costitutivo<br />

Caterina. La Fondazione si è<br />

impegnata a svolgere tutte le<br />

attività <strong>di</strong> manutenzione or<strong>di</strong>naria<br />

dei beni mobili e immobili<br />

e a promuovere iniziative atte<br />

a valorizzarli e a renderli fruibili<br />

al pubblico. L’affidamento <strong>di</strong><br />

Castel Gavone, dopo i recenti<br />

lavori, decorre dalla stipula<br />

della convenzione. Per<br />

Castelfranco e i Teatri Sivori e<br />

Aycar<strong>di</strong> si attenderà, invece, la<br />

fine dei lavori e sarà stipulato<br />

un accordo integrativo. Un iter<br />

analogo sarà seguito per Santa<br />

Caterina, dopo che la<br />

Fondazione avrà pre<strong>di</strong>sposto<br />

uno specifico piano <strong>di</strong> valorizzazione<br />

del Complesso finalizzato<br />

a garantire e potenziare le<br />

attività attualmente svolte.<br />

L’Atto Costituto è stato siglato<br />

alla presenza del notaio Flavio<br />

Brundu.<br />

A firmarlo sono stati: il presidente<br />

Evelina Maria Augusta<br />

Christillin, i membri della<br />

Fondazione Pier Paolo Cervone,<br />

Gilberto Colman, Giuseppe<br />

Benedetto Marcenaro e<br />

Giovanni Murialdo, il membro<br />

per l’organo <strong>di</strong> controllo (revisore)<br />

Pier Luigi Ival<strong>di</strong> e il sindaco<br />

<strong>di</strong> <strong>Finale</strong> <strong>Ligure</strong>, Flaminio<br />

Richeri Vival<strong>di</strong> Pasqua.<br />

Testimoni dell’Atto Costitutivo:<br />

Luciano Pasquale, presidente<br />

dell’Unione Industriali e della<br />

Camera <strong>di</strong> Commercio <strong>di</strong><br />

Savona, e Luigi Ferraro, già<br />

segretario comunale <strong>di</strong> <strong>Finale</strong><br />

<strong>Ligure</strong>.<br />

La Fondazione, che ha sede<br />

legale presso il Palazzo Civico<br />

<strong>di</strong> <strong>Finale</strong> <strong>Ligure</strong> in via Pertica<br />

29, non ha scopo <strong>di</strong> lucro. Tutti<br />

i suoi componenti non percepiscono<br />

alcun compenso per il<br />

loro operato.<br />

Evelina Christillin è attualmente<br />

alla guida della Fondazione<br />

del Teatro Stabile <strong>di</strong> Torino.<br />

Pier Paolo Cervone, giornalista<br />

e scrittore, è stato sindaco <strong>di</strong><br />

<strong>Finale</strong> <strong>Ligure</strong>. Gilberto Colman,<br />

albergatore, ha ricoperto in<br />

passato il ruolo <strong>di</strong> <strong>di</strong>rettore<br />

dell'Azienda <strong>di</strong> Promozione<br />

Turistica <strong>di</strong> <strong>Finale</strong> <strong>Ligure</strong>.<br />

Giuseppe Benedetto Marcenaro<br />

è uno scrittore, saggista e critico<br />

d’arte. Giovanni Murialdo è il<br />

presidente della Sezione<br />

<strong>Finale</strong>se dell'Istituto internazionale<br />

<strong>di</strong> Stu<strong>di</strong> Liguri.


LAVORI PUBBLICI<br />

PICCOLE E GRANDI OPERE IN TUTTA LA CITTÁ<br />

Rete idrica, fognatura, strade, sottoservizi, infrastrutture, depurazione delle acque e patrimonio monumentale<br />

Continuano nella nostra Città i<br />

lavori <strong>di</strong> ammodernamento<br />

della rete idrica e della fognatura<br />

per eliminare tutti gli<br />

inconveniente che da decenni<br />

si ripetevano.<br />

Nonostante le risorse sempre<br />

insufficienti si sta portando<br />

avanti anche il recupero <strong>di</strong><br />

infrastrutture con l’ambizioso<br />

obiettivo <strong>di</strong> arrivare per la fine<br />

del mandato al completo<br />

restauro del numeroso patrimonio<br />

che <strong>Finale</strong> <strong>Ligure</strong> vanta<br />

lasciato in stato <strong>di</strong> abbandono<br />

negli anni sessanta e settanta.<br />

I simboli maggiormente visibili<br />

sono senza dubbio i teatri<br />

Sivori ed Aicar<strong>di</strong> accanto a<br />

Castelfranco e Castel Gavone. I<br />

lavori per il definitivo recupero<br />

degli ottocenteschi teatri<br />

dovrebbero riprendere entro<br />

l’anno non appena la regione<br />

confermerà l’erogazione dei<br />

finanziamenti già concessi con i<br />

fon<strong>di</strong> Fas e bloccati dal governo<br />

a causa della crisi economica. Il<br />

progetto prevede interventi <strong>di</strong><br />

completamento della nuova ala<br />

(Sivori) e la realizzazione <strong>di</strong><br />

tutti i sottoservizi in modo da<br />

rendere le due strutture nuovamente<br />

utilizzabili.<br />

In piena attività sono invece le<br />

imprese impegnate a<br />

CULTURA<br />

HA COMPIUTO 80 ANNI IL MUSEO ARCHEOLOGICO<br />

Ha compiuto 80 anni il Museo<br />

Archeologico del <strong>Finale</strong>, una<br />

delle più importanti realtà<br />

museali della Liguria e punto <strong>di</strong><br />

riferimento per l’archeologia<br />

regionale e non solo.<br />

Il 26 novembre 2011 si è tenuto<br />

all’Au<strong>di</strong>torium <strong>di</strong> Santa<br />

Cateri na un incontro durante il<br />

quale sono state brevemente<br />

ripercorse le attività svolte,<br />

illustrati i progetti in corso e<br />

quelli per il futuro e presentati<br />

in anteprima, grazie alla collaborazione<br />

del Ministero per i<br />

Beni e le Attività Culturali –<br />

Soprinten denza per i Beni<br />

Storici, Arti stici ed Etnoantro -<br />

pologici della Liguria e Soprin -<br />

tendenza per i Beni Architet -<br />

tonici e Paesag gistici della<br />

Liguria, i restauri delle facciate<br />

Castelfranco. Circa 1 milione e<br />

mezzo l’importo del progetto<br />

che consentirà <strong>di</strong> completare il<br />

recupero della fortezza. Il<br />

restauro iniziato negli anni sessanta<br />

era stato interrotto per<br />

lungo tempo. Solo nel decennio<br />

scorso era stata appaltata la<br />

sistemazione dei volumi verso<br />

il mare. Per la fine del mese <strong>di</strong><br />

marzo del prossimo anno tutto<br />

il castello, compreso i piazzali,<br />

la chiesetta e le cellette, potrá<br />

essere nuovamente accessibile<br />

al pubblico.<br />

Concluso il primo lotto funzionale<br />

che ha permesso <strong>di</strong> accedere<br />

alla torre <strong>di</strong>amanti, alle<br />

cisterne e all’area esterna <strong>di</strong><br />

Castel Gavone. Entro l’anno si<br />

conta <strong>di</strong> rinnovare l’illuminazione<br />

esterna e sistemare la<br />

videosorveglianza. Resta da<br />

finanziare la completa recinzione<br />

del monumento in modo da<br />

evitare l’accesso ai vandali.<br />

Con una corposa perizia sugli<br />

asfalti si è cercato <strong>di</strong> risolvere i<br />

più urgenti problemi che presentavano<br />

le nostre strade. Nel<br />

bilancio 2012 saranno sicuramente<br />

previsti nuovi finanziamenti<br />

per completarne la sistemazione<br />

urgente<br />

Anche i marciapie<strong>di</strong>, almeno<br />

quelli più trafficati, dovranno<br />

del Palazzo del Tribunale in<br />

Final borgo e la collocazione<br />

permanente in Museo del pregevole<br />

fregio architettonico in<br />

terracotta che – per motivi<br />

conservativi – è stato sostituito<br />

nel Palazzo da una fedele<br />

replica.<br />

In quell’occasione è stato ricordato<br />

anche il 75° <strong>di</strong> fondazione<br />

della Sezione <strong>Finale</strong>se dell’Isti -<br />

tuto Internazionale <strong>di</strong> Stu<strong>di</strong><br />

Liguri.<br />

Il Museo, <strong>di</strong> proprietà del<br />

<strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Finale</strong>, è stato fondato<br />

nel 1931. Oggi è collocato<br />

all’interno del complesso mo -<br />

nu mentale <strong>di</strong> Santa Caterina in<br />

Finalborgo, dove nel 1976-77<br />

Oscar Giuggiola ne curò un<br />

primo allestimento nei nuovi<br />

spazi resisi <strong>di</strong>sponibili dopo un<br />

essere rammodernati.<br />

Lo scorso anno<br />

è stato rifatto completamente<br />

il marciapiede<br />

<strong>di</strong> via<br />

Concezione.<br />

Quest’anno si interverrà<br />

su altri tratti<br />

<strong>di</strong> Marina, Pia e<br />

Borgo.<br />

Come detto l’attenzione<br />

è stata mantenuta<br />

sui sottoservizi.<br />

In particolare è stata rifatta<br />

completamente la rete idrica in<br />

varie parti <strong>di</strong> Varigotti. A Gorra<br />

sostituito il tubo principale nel<br />

tratto terminale <strong>di</strong> via San<br />

Pietro che era ancora in eternit,<br />

sono stati rifatti i pozzi <strong>di</strong> adduzione<br />

<strong>di</strong> via lungo Sciusa e a<br />

Perti, oltre alla completa ricostruzione<br />

<strong>di</strong> un tratto <strong>di</strong> fognatura<br />

a San Bernar<strong>di</strong>no e a<br />

Varigotti, <strong>di</strong>strutta quest’ultima<br />

dalla mareggiata <strong>di</strong> novembre<br />

(213 mila euro il costo).<br />

Altri lavori degni <strong>di</strong> nota sono il<br />

rifacimento dei giar<strong>di</strong>ni a<br />

Varigotti, realizzato con il contributo<br />

dell’associazione Amici<br />

<strong>di</strong> Varigotti, il ripristino del<br />

molo <strong>di</strong> Varigotti (110 mila<br />

euro) e la nuova illuminazione<br />

in un tratto <strong>di</strong> via Calvisio realizzata<br />

con la tecnologia a led<br />

iniziale attento restauro curato<br />

da Nino Lamboglia ed Ugo<br />

Mazzarelli.<br />

Grazie alla decisione dell’Am -<br />

mi nistrazione comunale, fu<br />

creato un primo nucleo <strong>di</strong> quello<br />

che nel tempo è <strong>di</strong>ventato un<br />

polo espositivo e <strong>di</strong> valorizzazione<br />

del patrimonio culturale,<br />

incentrato sulle testimonianze<br />

storico-archeologiche provenienti<br />

da oltre cent’anni <strong>di</strong><br />

ricerche sul territorio finalese,<br />

realtà unica in Liguria per le<br />

peculiari valen ze natu ralistiche,<br />

ambientali, storiche ed archeologiche.<br />

Il museo è recentemente stato<br />

oggetto <strong>di</strong> un riallestimen to del<br />

percorso espositivo, organizzato<br />

secondo un criterio cronologico.<br />

Partendo dalla formazione<br />

Castelfranco. (Foto Stu<strong>di</strong>o Merlo Genova)<br />

4<br />

(60 mila euro).<br />

Definitivamente archiviato il<br />

problema della depurazione<br />

delle acque. La stazione <strong>di</strong><br />

pompaggio della Caprazoppa,<br />

perfettamente funzionante da<br />

oltre un anno e mezzo, è stata<br />

affidata alla gestione del<br />

Consorzio <strong>di</strong> Depurazione <strong>di</strong><br />

Savona. Il <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Finale</strong><br />

<strong>Ligure</strong> infatti dall’inizio dell’anno<br />

è entrato a far parte dell’ente<br />

a pieno titolo come le altre<br />

amministrazioni comunali comprese<br />

fra Varazze e la nostra<br />

Città. Ciò assicura un costante<br />

controllo delle apparecchiature<br />

da parte <strong>di</strong> una società specializzata<br />

nella depurazione e un<br />

risparmio nei costi <strong>di</strong> gestione.<br />

Giovanni Ferrari<br />

Vice Sindaco e Assessore ai<br />

Lavori Pubblici<br />

del territorio, si riper corre un<br />

ideale racconto, iniziato 350mi -<br />

la anni fa con la com parsa delle<br />

prime tracce dell’uomo nel<br />

<strong>Finale</strong>se, che permette <strong>di</strong> conoscere<br />

le <strong>di</strong>verse culture che si<br />

succedettero dalla preistoria<br />

fino ad oggi.<br />

Il Museo non costituisce però<br />

solo la sede dove nel tempo si<br />

sono stratificate le testimonianze<br />

della presenza umana<br />

nel territorio, ma è un’istituzione<br />

viva, che mantiene uno<br />

stretto contatto con la realtà<br />

che lo circonda e con la quale<br />

continuamente si compenetra<br />

attraverso lo stu<strong>di</strong>o e la ricerca<br />

<strong>di</strong> sempre nuovi aspetti<br />

della storia e delle vicende<br />

umane che la hanno caratterizzata.


5<br />

BILANCIO: IN SINTESI ENTRATE, SPESE E INVESTIMENTI<br />

IL RENDICONTO DELLA GESTIONE FINANZIARIA 2010<br />

Le entrate correnti sono le risorse che derivano dai tributi, dai<br />

contributi statali e regionali, dai proventi dei servizi pubblici nonché<br />

dai proventi <strong>di</strong>versi quali ad esempio gli interessi attivi, i rimborsi,<br />

i fitti attivi, etc.<br />

Le spese correnti sono quelle che l’Ente deve sostenere per garantire<br />

il suo normale funzionamento.<br />

Per il sostenimento delle spese <strong>di</strong> investimento si è cercato, come<br />

negli anni passati, <strong>di</strong> contenere il ricorso al mutuo attraverso l’utilizzo<br />

dei mezzi propri <strong>di</strong>sponibili, la ven<strong>di</strong>ta <strong>di</strong> beni <strong>di</strong>sponibili e il<br />

ricorso ai contributi sia da enti pubblici che privati.<br />

Le spese <strong>di</strong> investimento sono relative alle manutenzioni straor<strong>di</strong>narie<br />

dei beni comunali e ai gran<strong>di</strong> interventi <strong>di</strong> sviluppo e<br />

miglioramento che interessano l’intera collettività.<br />

Giorgio Fugardo<br />

Assessore alle Finanze<br />

ISTITUZIONE<br />

I REGOLAMENTI COMUNALI AGGIORNATI O MODIFICATI NEL 2011<br />

Aggiornamento “Regola -<br />

men to per la <strong>di</strong>sciplina del<br />

servizio <strong>di</strong> gestione dei<br />

rifiuti soli<strong>di</strong> urbani ed assimilabili”.<br />

Le <strong>di</strong>sposizioni contenute nel<br />

precedente regolamento sono<br />

state adeguate alle mo<strong>di</strong>fiche<br />

normative intervenute successivamente<br />

ed alle mutate esigenze<br />

organizzative del sistema<br />

<strong>di</strong> raccolta. Sono state inserite<br />

due norme che prevedono l’istituzione<br />

del servizio <strong>di</strong> raccolta<br />

porta a porta dei rifiuti. Il suddetto<br />

aggiornamento è stato<br />

altresì esplicitamente ri chiesto<br />

anche dall’istituto <strong>di</strong> certificazione<br />

RINA in sede <strong>di</strong> visita per<br />

il mantenimento della certificazione<br />

ambientale ISO 14001.<br />

Aggiornamento "Regola -<br />

mento del servizio idrico<br />

integrato - Sezione Seconda<br />

- Regola mento per le acque<br />

reflue".<br />

Si è preso atto delle mo<strong>di</strong>fiche<br />

normative intervenute successivamente<br />

all’approvazione del<br />

precedente regolamento.<br />

L’aggiornamento, che è stato<br />

esplicitamente richiesto anche<br />

dal RINA in sede <strong>di</strong> visita per il<br />

mantenimento della certificazione<br />

ambientale ISO 14001,<br />

riguarda la sezione seconda,<br />

relativa alle acque reflue, in<br />

quanto la prima parte <strong>di</strong>sciplina<br />

il servizio <strong>di</strong> <strong>di</strong>stribuzione dell’acqua<br />

potabile.<br />

Regolamento "Dog Welco -<br />

me Beach"<br />

Il <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Finale</strong> <strong>Ligure</strong> ha<br />

una lunga tra<strong>di</strong>zione <strong>di</strong> Ammi -<br />

nistrazione attenta alle esigenze<br />

degli animali, promotrice negli<br />

anni <strong>di</strong> una serie <strong>di</strong> iniziative<br />

tese al benessere degli animali,<br />

sensibilità che ha portato al<br />

riconoscimento del titolo <strong>di</strong><br />

<strong>Comune</strong> Animal Friendly, attribuito<br />

dal Ministro del Turismo in<br />

occasione della B.I.T. 2011.<br />

Il <strong>Comune</strong> ha perciò positivamente<br />

accolto l’iniziativa denominata<br />

“Dog Welcome Beach”<br />

promossa dall’Associazione Fi -<br />

na lese Bagni Marini, in collaborazione<br />

con l’Associazione<br />

Alberghi <strong>di</strong> <strong>Finale</strong> <strong>Ligure</strong>, volta<br />

a dare una <strong>di</strong>sciplina alla facoltà<br />

dei titolari <strong>di</strong> stabilimenti<br />

balneari <strong>di</strong> ammettere clienti<br />

con animali al seguito durante<br />

la stagione balneare.<br />

Emendamento articolo 18<br />

del Regolamento <strong>di</strong> Polizia<br />

Municipale.<br />

L’articolo è stato emendato per<br />

salvaguardare le esigenze <strong>di</strong><br />

tutela della sicurezza pubblica<br />

e con l’obiettivo <strong>di</strong> contrastare<br />

ricorrenti fenomeni <strong>di</strong> offesa ai<br />

beni pubblici e al decoro della<br />

Città. La violazione delle <strong>di</strong>sposizioni<br />

prevede il pagamento <strong>di</strong><br />

sanzioni amministrative pecuniarie<br />

da un minimo <strong>di</strong> Euro<br />

75,00 ad un massimo <strong>di</strong> Euro<br />

500,00.<br />

Regolamento <strong>di</strong> contabilità<br />

- Mo<strong>di</strong>fiche.<br />

Il Regolamento <strong>di</strong> contabilità<br />

prevede che lo schema <strong>di</strong><br />

bilancio annuale, unitamente<br />

agli allegati, sia messo a <strong>di</strong>sposizione<br />

dei consiglieri entro il<br />

termine previsto dalla legge<br />

per la sua approvazione.<br />

La mo<strong>di</strong>fica ha inteso rideterminare<br />

i termini rendendoli più<br />

congrui al fine <strong>di</strong> consentire ai<br />

consiglieri l’esame della pratica<br />

e la presentazione degli emendamenti<br />

(schema <strong>di</strong> bilancio e<br />

allegati: 15 giorni prima <strong>di</strong><br />

quello previsto per l’approvazione<br />

del bilancio; emendamenti<br />

agli schemi <strong>di</strong> bilancio:<br />

due giorni liberi lavorativi<br />

prima <strong>di</strong> quello previsto per<br />

l’approvazione del bilancio).<br />

Lucia Bacciu<br />

Segretario Comunale


RICONOSCIMENTO INTERNAZIONALE<br />

FINALE LIGURE CITTÁ EUROPEA DELLO SPORT 2012<br />

Il titolo è stato assegnato dall’Aces (Associazione delle Capitali Europee dello Sport) per<br />

lo sviluppo dell’outdoor e la rilevante attività de<strong>di</strong>cata i giovani<br />

6<br />

La conquista del titolo European<br />

Town of Sport 2012 è un merito<br />

che va assegnato integralmente<br />

allo Sport <strong>Finale</strong>se. Siamo<br />

ormai abituati a dar tutto per<br />

scontato e non troviamo nulla <strong>di</strong><br />

eccezionale nel poter contare<br />

sulla possibilità <strong>di</strong> praticare<br />

sport ad ogni livello e per qualunque<br />

fascia <strong>di</strong> età. Ma se<br />

immaginassimo per un momento<br />

che le decine <strong>di</strong> allenatori,<br />

<strong>di</strong>rigenti, accompagnatori che<br />

animano il nostro mondo sportivo<br />

potessero perdere la loro<br />

passione de<strong>di</strong>candosi ad altro,<br />

ecco allora che ci accorgeremmo<br />

della loro importanza. Non è<br />

affatto scontata la possibilità <strong>di</strong><br />

praticare sport, soprattutto<br />

quando chi anima le varie<br />

Associazioni presta gratuitamente<br />

la propria opera. Eppure<br />

la pratica dello sport è quanto <strong>di</strong><br />

meglio ci si possa aspettare per<br />

l’educazione e la formazione dei<br />

nostri ragazzi. Ci si abitua al<br />

sacrificio, al lavoro <strong>di</strong> squadra e<br />

come una metafora della vita<br />

anche alla sconfitta. Ma lo sport<br />

non è solo agonismo, come<br />

hanno ormai <strong>di</strong>mostrato le<br />

migliaia <strong>di</strong> persone che ogni<br />

anno animano le nostre falesie,<br />

i nostri sentieri e il nostro mare.<br />

Lo sport in questo caso sta<br />

mutando anche il nostro modo<br />

<strong>di</strong> intendere il turismo e, in<br />

qualche misura, anche la considerazione<br />

del nostro territorio.<br />

Sono pochi i paesi che possono<br />

offrire quanto la nostra Città<br />

racchiude nel proprio entroterra<br />

ed anche in questo caso non è<br />

secondario l’impegno che hanno<br />

profuso le Associazioni ed il<br />

Volontariato per permetterci <strong>di</strong><br />

“vedere” quanto prima ci limitavamo<br />

a “guardare”. In un<br />

mondo dove tutto pare andare<br />

a rotoli, l’esempio <strong>di</strong> chi sta<br />

de<strong>di</strong>cando la propria vita allo<br />

sport è un grande messaggio <strong>di</strong><br />

fiducia e a loro, senza rischi <strong>di</strong><br />

piaggeria, non possiamo che<br />

<strong>di</strong>re grazie.<br />

massimo.gualberti@comunefinaleligure.it<br />

<br />

<br />

Mercoledì 30 Novembre una<br />

delegazione <strong>di</strong> finalesi con a<br />

capo Massimo Gualberti, As -<br />

ses sore allo Sport, e Cino<br />

Rescigno, Consigliere, in rappresentanza<br />

dell’Amministra -<br />

zione Comunale, Salvatore<br />

Finocchiaro, Delegato Coni<br />

Provinciale, Can<strong>di</strong>do Cappa,<br />

Presidente F.B.C. <strong>Finale</strong>, Loren -<br />

zo Carlini, Presidente Associa -<br />

zione Alberghi, Clau<strong>di</strong>o Casa -<br />

no va, Presidente Polispor tiva e<br />

Consulta dello Sport, con<br />

Giovanni Vicino, Emilio Resci -<br />

gno e Lorena Calliari, <strong>di</strong>pendenti<br />

comunali, era presente a<br />

Bruxelles presso il Parlamento<br />

Europeo per l’assegnazione<br />

dell’ambito titolo <strong>di</strong> European<br />

Town of Sport. ACES Europe,<br />

Federation for the Associations<br />

of the European Capitals and<br />

Cities of Sport, assegna<br />

annualmente i riconoscimenti<br />

<br />

<br />

<br />

<br />

<strong>di</strong> Capitale, Città e <strong>Comune</strong><br />

dello Sport, secondo i principi<br />

<strong>di</strong> responsabilità e <strong>di</strong> etica,<br />

consapevole della funzione<br />

sociale che lo sport ha come<br />

fattore <strong>di</strong> aggregazione, <strong>di</strong><br />

benessere psicofisico degli<br />

in<strong>di</strong>vidui, <strong>di</strong> miglioramento<br />

generale della qualità della vita<br />

e piena integrazione delle fasce<br />

sociali in con<strong>di</strong>zioni <strong>di</strong> <strong>di</strong>sagio.<br />

L’interessamento dell’Ammini -<br />

stra zione Comunale, ed in particolare<br />

dell’Assessore allo<br />

Sport, per la presentazione<br />

della proposta <strong>di</strong> can<strong>di</strong>datura,<br />

l’impegno delle <strong>di</strong>verse associazioni<br />

sportive presenti sul<br />

territorio nel fornire materiale<br />

idoneo alla documentazione e<br />

la cura <strong>di</strong> Giovanni Vicino,<br />

Emilio Resci gno e Lorena Cal -<br />

liari nell’elaborazione e compilazione<br />

<strong>di</strong> una brochure completa<br />

dei <strong>di</strong>versi aspetti delle<br />

<br />

<br />

<br />

<br />

<br />

<br />

<br />

<br />

<br />

<br />

<br />

<br />

<br />

<br />

<br />

<br />

<br />

<br />

<br />

<br />

<br />

<br />

<br />

<br />

<br />

<br />

<br />

<br />

<br />

<br />

<br />

<br />

<br />

<br />

<br />

<br />

<br />

<br />

<br />

<br />

<br />

<br />

<br />

<br />

<br />

<br />

<br />

<br />

<br />

<br />

<br />

opportunità sportive legate al<br />

comprensorio finalese, dalle<br />

<strong>di</strong>scipline praticate all’interno<br />

<strong>di</strong> palazzetto dello sport e palestre<br />

al calcio, tennis, equitazione,<br />

bocce, ecc., alle numerose<br />

<strong>di</strong>scipline, <strong>di</strong> interesse anche<br />

turistico, legate all’arrampicata,<br />

mountain bike, e trekking,<br />

hanno reso possibile il raggiungimento<br />

dell’obiettivo <strong>di</strong> conseguire<br />

il prestigioso titolo. Il<br />

logo creato “ad hoc” per<br />

l’evento, rappresenta la Torre<br />

del Diamante presso Castel<br />

Govo ne, immagine simbolo del<br />

finalese, e sottolinea la tenacia,<br />

la volontà e la passione<br />

che caratterizza gli atleti, i praticanti<br />

a <strong>di</strong>verso titolo, gli<br />

addetti ai lavori e tutti coloro<br />

che nell’ambito delle associazioni<br />

rendono possibile il proseguimento<br />

dell’attività delle<br />

numerose <strong>di</strong>scipline sportive<br />

presenti sul territorio. A tutti<br />

costoro un sentito ringraziamento<br />

e l’augurio <strong>di</strong> un futuro<br />

ricco <strong>di</strong> sod<strong>di</strong>sfazioni.<br />

Clau<strong>di</strong>o Casanova<br />

Presidente della Consulta dello Sport


7<br />

POLITICHE AMBIENTALI<br />

RACCOLTA DIFFERENZIATA PORTA A PORTA<br />

Prosegue l’estensione del servizio su tutto il territorio comunale<br />

Una piccola rivoluzione nelle<br />

nostre quoti<strong>di</strong>ane abitu<strong>di</strong>ni che<br />

consentirà al <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Finale</strong><br />

<strong>Ligure</strong> e alla società <strong>Finale</strong><br />

Ambiente <strong>di</strong> rispettare la legge<br />

e dare una mano all’ambiente.<br />

Il traguardo del 65 per cento <strong>di</strong><br />

raccolta <strong>di</strong>fferenziata sarà<br />

infatti raggiunto entro il 2012.<br />

Prosegue, secondo i programmi,<br />

l’estensione del servizio<br />

porta a porta su tutto il territorio<br />

comunale. I risultati sono<br />

stati incoraggianti fin dall’inizio.<br />

Solo con l’apporto dei rifiuti<br />

<strong>di</strong>fferenziati raccolti nella frazioni<br />

Gorra, Olle, Perti e zona<br />

industriale lo scorso anno si è<br />

DIFFERENZIARE<br />

I RIFIUTI<br />

In questa decisiva fase urbanistica<br />

della Città, in cui vengono<br />

trattati progetti operativi <strong>di</strong><br />

notevole importanza per il<br />

futuro <strong>di</strong> <strong>Finale</strong> <strong>Ligure</strong>, la riconversione<br />

delle aree ex<br />

Ghigliazza ed ex Piaggio, fra le<br />

più rilevanti, riteniamo necessario<br />

procedere alla nomina dei<br />

membri della Consulta<br />

dell’Ambiente e <strong>di</strong>sciplina del<br />

Territorio.<br />

Questa Consulta, istituita nella<br />

precedente legislatura dell’Am -<br />

ministrazione Richeri, nasce<br />

dall’esigenza <strong>di</strong> dar voce alle<br />

competenze presenti nella<br />

Comunità in materia <strong>di</strong><br />

ambiente e <strong>di</strong>sciplina del territorio,<br />

promuovendo la libera<br />

espressione nell’ottica del<br />

miglior utilizzo e salvaguar<strong>di</strong>a<br />

del territorio stesso.<br />

In queste settimane, al fine <strong>di</strong><br />

dare nuovo impulso alla<br />

potuto incrementare <strong>di</strong> circa il<br />

4 per cento la quota <strong>di</strong> <strong>di</strong>fferenziata<br />

arrivando al 40 per cento.<br />

Un dato ancora lontano al minimo<br />

richiesto dalla legge ma che<br />

in proiezione fa comprendere<br />

che quando il nuovo servizio<br />

sarà attivo su tutto il territorio<br />

comunale potrà essere abbondantemente<br />

superato il limite<br />

minimo imposto dalla normativa.<br />

I primi a sperimentare il porta<br />

a porta, come detto, sono stati<br />

gli abitanti <strong>di</strong> Gorra – Olle,<br />

seguiti da Perti e la zona industriale.<br />

Prima della fine dell’anno<br />

il servizio è stato esteso a<br />

SIGNIFICA<br />

RISPETTARE L’AMBIENTE<br />

LA CONSULTA<br />

Commissione, abbiamo già<br />

avviato una serie <strong>di</strong> consultazioni<br />

con gli Or<strong>di</strong>ni ed i Collegi<br />

professionali (Architetti, Inge -<br />

gneri, Geometri, Periti Indu -<br />

striali, Geologi ed Agronomi),<br />

le Associazioni e le categorie<br />

economiche (Indu striali e<strong>di</strong>li,<br />

Artigiani, Commer cianti, Alber -<br />

ga tori, Bagni marini, Coltivatori<br />

<strong>di</strong>retti ed Impren<strong>di</strong>tori agricoli,<br />

Associa zioni <strong>di</strong> Tutela Am -<br />

bientale), al fine <strong>di</strong> ottenere,<br />

secondo il criterio dell’alternanza,<br />

una serie <strong>di</strong> nominativi <strong>di</strong><br />

soggetti operanti sul territorio<br />

finalese.<br />

I membri della Consulta verranno<br />

designati dal Sindaco,<br />

che ne è membro <strong>di</strong> <strong>di</strong>ritto,<br />

unitamente agli Assessori<br />

all’Urbanistica ed ai Lavori pubblici<br />

(organi politici senza <strong>di</strong>ritto<br />

<strong>di</strong> voto), sentita la<br />

Commissione consiliare competente<br />

per l’Urbanistica e la<br />

<strong>di</strong>sciplina del Territorio.<br />

La nomina dei nuovi membri<br />

della Consulta dell’Ambiente,<br />

che auspico potrà essere formata<br />

da persone che abbiano<br />

veramente a cuore la tutela<br />

paesaggistica del nostro stupendo<br />

territorio, darà certamente<br />

nuovi stimoli e compartecipazione<br />

nella scelta degli<br />

strumenti urbanistici decisivi<br />

per il futuro della Città, oltre ad<br />

essere per l’Amministrazione<br />

un organo consultivo che<br />

rispecchi il più possibile le problematiche<br />

ed i suggerimenti<br />

dei Professionisti che operano<br />

quoti<strong>di</strong>anamente e dei Citta<strong>di</strong>ni<br />

che il territorio lo vivono.<br />

Umberto Luzi<br />

Assessore all’Urbanistica ed<br />

E<strong>di</strong>lizia Privata<br />

San Bernar<strong>di</strong>no, Monticello e la<br />

valle Aquila. A Gennaio il porta<br />

a porta è stato implementato<br />

con Varigotti, Le Manie e via<br />

Cappa. Un deciso balzo in<br />

avanti sarà fatto in questi giorni<br />

con l’ingresso dei rioni <strong>di</strong><br />

Marina, Pia e Borgo.<br />

In ogni zona <strong>Finale</strong> Ambiente<br />

ha provveduto ad organizzare<br />

riunioni informative dove, con<br />

l’ausilio della società <strong>di</strong> consulenza,<br />

è stato spiegato nei dettagli<br />

modalità <strong>di</strong> conferimento<br />

dei rifiuti, tipologie da <strong>di</strong>videre<br />

e giorni in cui devono essere<br />

depositati i vari rifiuti. Tutti gli<br />

incontri sono stati molto seguiti.<br />

L’interesse <strong>di</strong> gran parte<br />

della citta<strong>di</strong>nanza è stato <strong>di</strong>mostrato<br />

anche dal successo con<br />

cui, fino ad ora, il servizio è<br />

stato utilizzato.<br />

<strong>Finale</strong> Ambiente ha provveduto<br />

a consegnare migliaia <strong>di</strong><br />

mastelli; il sottolavello, il contenitore<br />

marrone per la frazione<br />

umida e quello giallo per la<br />

carata. La plastica e la frazione<br />

residua continua ad essere raccolta<br />

attraverso sacchetti in<br />

plastica mente il vetro e le lattine<br />

devono essere portati nei<br />

contenitori stradali <strong>di</strong> colore<br />

verde così come l’olio esausto<br />

<strong>di</strong> origine vegetale. Pile e<br />

me<strong>di</strong>cinali devono essere smaltiti<br />

negli appositi contenitori.<br />

Sono quin<strong>di</strong> gradatamente spariti<br />

i vecchi “Sulo”.<br />

Per far fronte alle esigenze <strong>di</strong><br />

chi occupa gli appartamenti nei<br />

fine settimana e non possono<br />

quin<strong>di</strong> deporre i rifiuti nei giorni<br />

prestabiliti: (umido lunedì e<br />

venerdì; residua martedì; carta<br />

mercoledì e plastica giovedì)<br />

saranno istituite nelle in prossimità<br />

dell’uscita <strong>di</strong> <strong>Finale</strong> e vicino<br />

all’autostrada alcune isole<br />

ecologiche che funzioneranno<br />

solamente nei giorni <strong>di</strong> sabato<br />

e domenica.<br />

Gli inevitabili problemi iniziali<br />

infatti sono stati risolti con la<br />

collaborazione <strong>di</strong> chi ha segnalato<br />

i <strong>di</strong>sservizi o ha dato suggerimenti<br />

per migliorare quanto<br />

era stato stu<strong>di</strong>ato sulla<br />

carta. La scelta <strong>di</strong> far partire<br />

gradatamente il sistema porta<br />

a porta è stata fatto soprattutto<br />

per testare ed andare incontro<br />

alle esigenze delle attività<br />

commerciali. Per queste utenze<br />

i consulenti <strong>di</strong> <strong>Finale</strong> Ambiente<br />

hanno avuto una serie <strong>di</strong> specifiche<br />

riunioni in modo da plasmare<br />

il più possibile l’attività<br />

<strong>di</strong> controllo sul loro lavoro. Un<br />

grosso aiuto è stato fornito<br />

anche dagli amministratori <strong>di</strong><br />

condominio per reperire gli<br />

spazi dove posizionare i raccoglitori<br />

ad uso esclusivo <strong>di</strong> ogni<br />

stabile.<br />

I primi risultati sono sod<strong>di</strong>sfacenti<br />

soprattutto per quanto<br />

riguarda il rispetto delle regole.<br />

Ovviamente vi sono ancora<br />

persone che commettono errori.<br />

Per queste gli operatori <strong>di</strong><br />

<strong>Finale</strong> Ambiente sono pronte a<br />

rime<strong>di</strong>are e segnalare i <strong>di</strong>sgui<strong>di</strong><br />

con appositi avvisi. Le sanzioni<br />

scatteranno appena terminata<br />

la fase <strong>di</strong> rodaggio per chi non<br />

si adeguerà volontariamente a<br />

nuovo sistema <strong>di</strong> raccolta.<br />

Giovanni Ferrari<br />

Vicesindaco e Assessore<br />

all’Ambiente


POLITICHE SOCIALI<br />

L’ATTIVITÀ SVOLTA NEL 2011 DA COMUNE E DISTRETTO<br />

Bilancio sod<strong>di</strong>sfacente nonostante i tagli ai finanziamenti. Aumentano le richieste <strong>di</strong><br />

sostegno economico ed abitativo. L’ente locale ha sostenuto con 50mila euro le locazioni<br />

8<br />

Nelle attività realizzate in qualità<br />

<strong>di</strong> <strong>Comune</strong> capofila nella<br />

organizzazione territoriale dei<br />

servizi sociali (ATS 22 comprendente<br />

sei Comuni) e sociosanitari<br />

(Distretto 5 <strong>Finale</strong>se<br />

comprendente 16 Comuni) si<br />

rileva un andamento sod<strong>di</strong>sfacente<br />

delle funzioni e compiti <strong>di</strong><br />

supporto, coor<strong>di</strong>namento e collaborazione<br />

fattiva con gli altri<br />

Comuni associati, con gli Enti<br />

pubblici territoriali ed il terzo<br />

settore.<br />

Il tutto nonostante i tagli sui<br />

finanziamenti che hanno colpito<br />

pesantemente anche le<br />

Politiche Sociali: siamo passati<br />

dal Fondo Distrettuale 2007 <strong>di</strong><br />

trasferimenti Regionali <strong>di</strong> €<br />

1.186.290, <strong>di</strong>minuendo progressivamente<br />

sino a un finanziamento<br />

<strong>di</strong> € 795.402 nel<br />

2011, con prospettive peggiori<br />

nel 2012.<br />

Alla luce delle concrete azioni<br />

messe in atto, si è mantenuto<br />

un rilevante lavoro con i soggetti<br />

del terzo settore gestori <strong>di</strong><br />

servizi rivolti alla comunità<br />

ludoteca, centri estivi, centri <strong>di</strong><br />

socializzazione, asilo nido,<br />

ecc.).<br />

Inoltre, grazie alle sinergie professionali-economiche<br />

e gestionali,<br />

dal 2011 si sono attivate<br />

quattro nuove convenzioni con<br />

le due Caritas <strong>di</strong>ocesane,<br />

l’Associazione Papa Giovanni<br />

XXIII e l’Associazione “A cielo<br />

Aperto” finalizzate ad interventi<br />

<strong>di</strong> sostegno e <strong>di</strong> contrasto al<br />

<strong>di</strong>sagio sociale adulto.<br />

Infatti l’attuale situazione<br />

generale <strong>di</strong> fragilità socio-economica<br />

si riscontra anche nel<br />

nostro territorio tramite un<br />

significativo numero <strong>di</strong> citta<strong>di</strong>ni<br />

che accedono allo sportello <strong>di</strong><br />

front-office e allo sportello <strong>di</strong><br />

citta<strong>di</strong>nanza (assistenti sociali)<br />

con un importante aumento<br />

delle richieste <strong>di</strong> sostegno economico<br />

ed abitativo.<br />

Dal mese <strong>di</strong> aprile è stata aperta<br />

infine a <strong>Finale</strong> <strong>Ligure</strong> una<br />

Comunità a valenza <strong>di</strong>strettuale<br />

i cui fruitori sono minori in<br />

stato <strong>di</strong> <strong>di</strong>sagio sociale e/o<br />

genitori con figli in situazioni <strong>di</strong><br />

emergenza sociale, stipulando<br />

convenzione con la provincia<br />

<strong>Ligure</strong> dei Padri Somaschi per<br />

interventi <strong>di</strong> emergenza e/o <strong>di</strong><br />

residenzialità.<br />

Questo ha anche permesso <strong>di</strong><br />

FIRMATA LA CONVENZIONE PER LO<br />

SPORTELLO UNICO COMPRENSORIALE PER LE ATTIVITÁ PRODUTTIVE<br />

Il 9 novembre 2011 è stata firmata<br />

nella Sala Consiliare del<br />

<strong>Comune</strong> la convenzione fra le<br />

municipalità <strong>di</strong> <strong>Finale</strong> <strong>Ligure</strong><br />

(<strong>Comune</strong> capofila), Orco<br />

Feglino, Calice <strong>Ligure</strong>,<br />

Rialto e Vezzi Portio per l’attivazione<br />

dello Sportello<br />

Unico Comprensoriale per le<br />

Attività Produttive.<br />

Lo sportello è ubicato presso il<br />

palazzo Comunale <strong>di</strong> <strong>Finale</strong><br />

<strong>Ligure</strong> (via Pertica 29, primo<br />

piano) ed è aperto dal lunedì al<br />

venerdì dalle 11,30 alle 13,30<br />

e il martedì e il giovedì dalle<br />

15,30 alle 17,30 (tel. 019<br />

6890266, e-mail: sportellounico@comunefinaleligure.it).<br />

Lo Sportello Unico Compren -<br />

soriale per le Attività Produttive<br />

costituisce l’unico soggetto<br />

pubblico <strong>di</strong> riferimento per i<br />

cinque Comuni convenzionati<br />

per i proce<strong>di</strong>menti che<br />

abbiano ad oggetto l’esercizio<br />

<strong>di</strong> attività produttive e <strong>di</strong><br />

prestazioni <strong>di</strong> servizi, nonché<br />

quelli relativi alle azioni <strong>di</strong><br />

localizzazione, realizzazione,<br />

trasformazione, ristrutturazione,<br />

riconversione, ampliamento,<br />

trasferimento e cessazione<br />

delle suddette attività.<br />

Lo Sportello Unico Compren -<br />

soriale per le Attività Produttive<br />

svolge funzioni in materia <strong>di</strong>:<br />

• attività commerciali, artigianali<br />

e produttive<br />

• attività <strong>di</strong> somministrazione<br />

<strong>di</strong> alimenti e bevande<br />

• commercio sulle aree pubbliche<br />

• strutture turistico ricettive e<br />

balneari<br />

• attività commerciali, industriali,<br />

ricreative su aree<br />

demaniali marittime<br />

• occupazioni del suolo pubblico<br />

tempora nee/perma -<br />

nenti per finalità turisticoricreative-commerciali<br />

• installazione <strong>di</strong> tende, insegne,<br />

vetrofanie, ecc.<br />

• attività <strong>di</strong> acconciatore,<br />

estetista<br />

• noleggio con o senza conducente,<br />

taxi<br />

• attività <strong>di</strong> pubblico spettacolo<br />

e trattenimento<br />

• attività soggette alle <strong>di</strong>sposizioni<br />

del T.U.L.P.S. (Testo<br />

Unico Leggi <strong>di</strong> Pubblica<br />

Sicurezza)<br />

• attività e<strong>di</strong>lizia funzionale a<br />

strutture produttive, compresi<br />

proce<strong>di</strong>menti con<br />

variante per urbanistica<br />

• installazione e potenziamento<br />

degli impianti <strong>di</strong> telecomunicazione.<br />

È stato attivato un sito internet<br />

(accessibile dall’home<br />

page del portale del <strong>Comune</strong>,<br />

www.comunefinaleligure.it)<br />

interamente de<strong>di</strong>cato allo<br />

Sportello Unico Compren -<br />

soriale per le Attività<br />

Produttive, ai quali i citta<strong>di</strong>ni<br />

possono collegarsi per inviare<br />

istanze in forma telematica<br />

dotandosi preventivamente <strong>di</strong><br />

una casella <strong>di</strong> posta elettronica<br />

certificata e <strong>di</strong> firma <strong>di</strong>gitale.<br />

Umberto Luzi<br />

Assessore Organizzazione e<br />

Gestione Sportello Unico per<br />

l’Impresa<br />

Eugenio Minuto<br />

Vice Segretario Generale<br />

dare una risposta al problema<br />

dei profughi del Nord Africa.<br />

È stato pubblicato il bando per<br />

le assegnazioni degli alloggi<br />

Erp (bacino comprensoriale dei<br />

16 Comuni) e allo stato attuale<br />

è in corso l’istruttoria delle 102<br />

domande pervenute al fine <strong>di</strong><br />

redarre la graduatoria per gli<br />

assegnatari futuri.<br />

Come ogni anno il <strong>Comune</strong> <strong>di</strong><br />

<strong>Finale</strong> ligure è intervenuto nel<br />

bando per il sostegno alle locazioni<br />

con un finanziamento <strong>di</strong> €<br />

50.000, lo Stato con €<br />

50.980 e la Regione €<br />

11.128.<br />

Permane la significatività dei<br />

buoni rapporti con le Istituzioni<br />

scolastiche sia pubbliche che<br />

parificate che <strong>di</strong>stinguono il<br />

polo scolastico finalese per l’offerta<br />

<strong>di</strong> servizi (assistenza specialistica<br />

per alunni <strong>di</strong>sabili) e<br />

la gamma <strong>di</strong> attività integrative<br />

(laboratori nonché progetti<br />

rivolti alla prevenzione del<br />

<strong>di</strong>sagio-bullismo e al sostegno<br />

alla legalità–contrasto alle<br />

<strong>di</strong>pendenze).<br />

Gianmario Massazza<br />

Assessore ai Servizi Sociali<br />

Dalla home page del sito<br />

www.comunefinaleligure.it è<br />

consultabile “Crescere insieme”<br />

la Carta dei Servizi Socio-<br />

Sanitari del territorio.


9<br />

ASSOCIAZIONI CITTADINE<br />

CONSULTA DEL VOLONTARIATO<br />

Un bilancio del lavoro svolto dal 2006 ad oggi<br />

Nel 2006 c’è stato un lieto<br />

evento: è nata la Consulta del<br />

Volontariato a <strong>Finale</strong> L., con gli<br />

obiettivi, definiti nello Statuto,<br />

<strong>di</strong> coor<strong>di</strong>nare le associazioni<br />

esistenti, rendere evidenti<br />

even tuali carenze stimolando il<br />

nascere <strong>di</strong> nuove iniziative e far<br />

pervenire all’Amministrazione<br />

Comunale pareri, progetti, e<br />

suggerimenti che, a sua volta,<br />

non fa mai mancare il suo supporto.<br />

Da allora la Consulta del volontariato<br />

è cresciuta in quantità<br />

<strong>di</strong> associazioni e <strong>di</strong> progetti, ma<br />

soprattutto in qualità, anche se<br />

le <strong>di</strong>fficoltà incontrate sono<br />

state molte.<br />

Quest’articolo sulla Voce, che<br />

esce a cura del <strong>Comune</strong>, è l’occasione<br />

per fare una storia e un<br />

bilancio, soprattutto per i citta<strong>di</strong>ni,<br />

molti dei quali ancora non<br />

ci conoscono.<br />

C’è uno sportello, aperto ogni<br />

venerdì ore 16-17 Palazzo<br />

Ruffini – Via Ruffini 10 piano<br />

terra.<br />

Si riunisce l’assemblea ogni 2<br />

mesi, ultimo lunedì <strong>di</strong> ogni<br />

mese <strong>di</strong>spari ore 21 in Sala<br />

Gallesio.<br />

Sono queste occasioni aperte a<br />

chiunque ci voglia conoscere.<br />

Si è aperto un blog a fine 2009,<br />

consulta-volontariato.blogspot.com<br />

e si è aperta nel 2011<br />

la pagina Facebook denominata<br />

“Consulta del Volontariato del<br />

<strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Finale</strong> <strong>Ligure</strong>”.<br />

Il Presidente è Emanuele<br />

Gerar<strong>di</strong> (340/0037035) e tramite<br />

l’e-mail renata.vela@g -<br />

mail.com, che serve per la<br />

regolare e continua comunicazione<br />

<strong>di</strong> tutte le iniziative, si<br />

possono chiedere chiarimenti.<br />

Ricor<strong>di</strong>amo ai citta<strong>di</strong>ni i nostri<br />

Progetti realizzati nel 2011:<br />

Il “Giar<strong>di</strong>no Nella Pineta” nell’ex-ospedale<br />

Ruffini <strong>di</strong> Via<br />

della Pineta è stato realizzato<br />

con una struttura coperta; continua<br />

ora la manutenzione<br />

regolare del verde con la collaborazione<br />

<strong>di</strong> volontari dell’As -<br />

so ciazione Alpini e dell’Auser e<br />

<strong>di</strong> Citta<strong>di</strong>nanzattiva.<br />

Da poco è rivolto un appello a<br />

volontari delle varie Asso -<br />

ciazioni per mettere a <strong>di</strong>sposizione<br />

un po’ del proprio tempo<br />

(un pomeriggio a settimana)<br />

per aiutare gli anziani a scendere<br />

nel giar<strong>di</strong>no attrezzato.<br />

Chi vuole collaborare può rivolgersi<br />

allo sportello il venerdì<br />

ore 16-17 in Via Ruffini 10,<br />

capofila Citta<strong>di</strong>nanzattiva.<br />

Gli “Incontri nelle Scuole” sono<br />

stati progettati e realizzati con<br />

lo scopo <strong>di</strong> suscitare motivazione<br />

e interesse nei ragazzi, presupposto<br />

per un ricambio<br />

generazionale nei servizi collettivi<br />

<strong>di</strong> interesse sociale; riteniamo<br />

infatti altamente formativo<br />

per i giovani conoscere e partecipare<br />

al sistema <strong>di</strong> solidarietà<br />

civile, e per questo abbiamo<br />

chiesto e ottenuto per l’anno<br />

scolastico 2010-11 <strong>di</strong> organizzare<br />

alcuni incontri in ambiente<br />

scolastico tra responsabili <strong>di</strong><br />

singole associazioni (Croce<br />

Verde - Croce Bianca – CIF -<br />

ANA - Soccorso Alpino) e gli<br />

alunni delle classi 2ª e 3ª<br />

me<strong>di</strong>a inferiore e tutte le classi<br />

degli Istituti Superiori.<br />

Continua poi la collaborazione,<br />

capofila AIB, con l’Associazione<br />

<strong>di</strong> volontariato della Protezione<br />

Civile <strong>di</strong> Tione degli Abruzzi,<br />

colpito dal terremoto nell’aprile<br />

2009, dopo che nell’ottobre<br />

2010 il mezzo <strong>di</strong> protezione<br />

civile e antincen<strong>di</strong>o, acquistato<br />

e allestito coi fon<strong>di</strong> raccolti<br />

dalla Consulta e altri offerti dal<br />

<strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Finale</strong>, è stato trasferito<br />

e loro donato.<br />

Anche la Nassa, creata nel<br />

2009 grazie alla legge del Buon<br />

Samaritano per sod<strong>di</strong>sfare il<br />

bisogno alimentare del territorio,<br />

è nata con un lavoro <strong>di</strong><br />

gruppo del Centro Incontro,<br />

Banco Solidale, San Vincenzo<br />

Borgo e Marina.<br />

Nuovo invece il Corso <strong>di</strong><br />

Informatica over 60 già realizzato<br />

con due lezioni la settimana<br />

per 40 principianti in aula<br />

attrezzata all’interno del progetto<br />

Età Libera 2011 con<br />

l’Auser.<br />

Emanuele Gerar<strong>di</strong><br />

Presidente Consulta Volontariato<br />

Lista Civica sìamo <strong>Finale</strong><br />

SÌAMO FINALE: UN ANNO DI ATTIVITÀ<br />

La nostra attività <strong>di</strong> opposizione<br />

è stata ferma e puntuale,<br />

ma propositiva e costruttiva<br />

evitando sterili polemiche:<br />

posizione ancor più necessaria<br />

in questo 2011 sia per evitare<br />

gli errori della politica “nazionale”,<br />

che per la situazione <strong>di</strong><br />

<strong>Finale</strong> dove la Giunta ormai<br />

fatica anche a garantire l’or<strong>di</strong>naria<br />

amministrazione.<br />

I nostri obiettivi principali sono<br />

stati la <strong>di</strong>fesa delle fasce sociali<br />

più deboli, la tutela e valorizzazione<br />

del territorio e dell’economia<br />

che dal territorio trae le<br />

sue risorse. Per il primo punto<br />

evidenziamo l’impegno che<br />

abbiamo richiesto all’Ammini -<br />

strazione per sostenere, anche<br />

con risorse proprie, lo sforzo<br />

della Regione verso le persone<br />

non autosufficienti dopo i tagli<br />

operati dal Governo Berlusconi<br />

ed il concorso all’operazione<br />

per mantenere centro prelievi e<br />

CUP in posizione centrale a<br />

<strong>Finale</strong> evitando lo spostamento,<br />

deciso dalla ASL2, all’ex<br />

Ospedale Ruffini in via Pineta,<br />

penalizzante soprattutto per le<br />

persone anziane.<br />

Sul tema “tutela del territorio”,<br />

le nostre obiezioni allo stu<strong>di</strong>o <strong>di</strong><br />

impatto ambientale del progetto<br />

urbanistico “aree<br />

Ghigliazza”, sono state in gran<br />

parte con<strong>di</strong>vise dalla Regione<br />

che lo ha bocciato. Noi riteniamo<br />

che un buon progetto non<br />

debba “occupare e cementificare”<br />

quel sito, ma neppure<br />

lasciare la voragine ora aperta<br />

sulla nostra costa. Auspichiamo<br />

<strong>di</strong> contribuire in futuro ad un<br />

<strong>di</strong>verso progetto che restituisca<br />

alla città il sito valorizzandone<br />

le risorse naturali, storiche e<br />

culturali.<br />

Sul tema “economia legata al<br />

territorio” Sìamo <strong>Finale</strong> è stata<br />

protagonista nella stesura della<br />

convenzione per la Fondazione<br />

per la gestione e valorizzazione<br />

dei beni storici e culturali:<br />

abbiamo impe<strong>di</strong>to che una convenzione<br />

inadeguata al funzionamento<br />

della Fondazione<br />

(approvata a giugno dalla sola<br />

Maggioranza in Consiglio) ostacolasse<br />

l’operatività pregiu<strong>di</strong>candone<br />

il ruolo <strong>di</strong> volano dell’economia<br />

finalese. La nuova<br />

versione, realizzata in sinergia<br />

con i membri della Fondazione,<br />

è stata giu<strong>di</strong>cata adeguata ed<br />

ha consentito alla Giunta <strong>di</strong><br />

mo<strong>di</strong>ficare gli atti, infine approvati<br />

in Ottobre anche con il<br />

nostro voto favorevole.<br />

Non meno strenua la battaglia,<br />

sostenuta con interpellanze ed<br />

iniziative, per il decoro della<br />

Città: i problemi della pulizia<br />

viaria nella stagione estiva,<br />

degli alvei dei torrenti (in<strong>di</strong>spensabile<br />

per prevenire <strong>di</strong>sastri<br />

come quello recente <strong>di</strong><br />

Genova), dell’accoglienza<br />

durante le festività sono stati<br />

posti come questioni importanti<br />

sulle quali però<br />

l’Amministrazione non ha dato<br />

le risposte attese dalla popolazione.<br />

L’aspetto della nostra<br />

Città nel periodo natalizio ha<br />

perso impietosamente qualsiasi<br />

confronto con le Città vicine,<br />

prima ancora <strong>di</strong> accendere le<br />

luci, quando l’albero prescelto<br />

è rimasto spoglio e storto per 9<br />

giorni, Immacolata compresa,<br />

al centro <strong>di</strong> piazza Vittorio.<br />

Chiu<strong>di</strong>amo con una sod<strong>di</strong>sfazione:<br />

un nostro OdG sul sentito<br />

tema del Testamento<br />

Biologico, approvato in<br />

Consiglio Comunale anche con<br />

il voto del Sindaco e <strong>di</strong> molti<br />

Consiglieri <strong>di</strong> maggioranza, ha<br />

consentito l’invio <strong>di</strong> una lettera<br />

al Presidente del Senato per<br />

sostenere la mo<strong>di</strong>fica della<br />

legge ingiusta e liberticida<br />

approvata alla Camera.<br />

Una News Letter mensile informa<br />

sulla attività <strong>di</strong> Sìamo<br />

<strong>Finale</strong>: puoi chiedere <strong>di</strong> riceverla<br />

anche tu a furioroby@virgilio.it<br />

.


10<br />

Lista Civica Per<strong>Finale</strong><br />

IL COMUNE AI CITTADINI<br />

Di cosa abbiamo veramente<br />

bisogno noi, citta<strong>di</strong>ni <strong>di</strong> <strong>Finale</strong><br />

(impren<strong>di</strong>tori, commercianti,<br />

operai, conta<strong>di</strong>ni, genitori,<br />

bambini, anziani, uomini e<br />

donne....)? Non certo dei gran<strong>di</strong><br />

business che vanno avanti<br />

in<strong>di</strong>pendentemente dal colore<br />

delle giunte perchè decisi altrove.<br />

Non certo <strong>di</strong> possedere una<br />

quota dell’aereoporto <strong>di</strong><br />

Albenga o <strong>di</strong> privatizzare i beni<br />

comuni e <strong>di</strong> rilevanza collettiva<br />

(acqua, territorio, informazione...).<br />

Un comune può cambiare la<br />

vita dei suoi citta<strong>di</strong>ni: può decidere<br />

<strong>di</strong> costruire un centro per<br />

assistere i malati <strong>di</strong> alzheimer,<br />

oppure partecipare alla costruzione<br />

<strong>di</strong> un inceneritore. Tutto<br />

finanziato con i sol<strong>di</strong> delle<br />

nostre tasse.<br />

La politica influisce sulla vita <strong>di</strong><br />

tutti noi anche se ce ne <strong>di</strong>sinteressiamo<br />

per questo la nostra<br />

LISTA ROSA ritiene in<strong>di</strong>spensabile<br />

riappropriarsi della nostra<br />

città.<br />

Partecipare alle scelte per<br />

governare meglio e tutti insieme<br />

attraverso modalità nuove,<br />

“femminili”, non rigide, creative<br />

che mettano al centro la<br />

Persona umana, la bellezza e<br />

l’etica. Per questo chi ci rappresenta<br />

in Consiglio Comunale<br />

parla a nome <strong>di</strong> tutti portando<br />

una voce comune rafforzata<br />

dalle proprie competenze.<br />

Per come ragioniamo NOI, la<br />

possibilità per più persone elette<br />

<strong>di</strong> partecipare ed acquisire<br />

competenze rispetto al funzionamento<br />

della “cosa pubblica”<br />

aumenta il capitale sociale<br />

della città.<br />

Per questo, coerentemente col<br />

nostro programma elettorale, a<br />

Marzo a Simona Simonetti<br />

subentrerà Tiziana Cileto. La<br />

seconda dei non eletti, perché<br />

la prima Tiziana Bonora ha<br />

serenamente rinunciato perché<br />

ha già una profonda esperienza<br />

politica.<br />

Inoltre l’alternanza del mandato<br />

costituisce un’alternativa<br />

alla deriva leaderistica della<br />

politica che sempre <strong>di</strong> più si<br />

configura in un’ottica <strong>di</strong> affidamento<br />

al “principe”. Troppo<br />

spesso coloro che dovrebbero<br />

rappresentarci restano incollati<br />

ai posti <strong>di</strong> comando con la presunzione<br />

<strong>di</strong> essere unici nell’aver<br />

acquisito chissà quali<br />

capacità <strong>di</strong> “guida”, considerando<br />

il Palazzo non un giar<strong>di</strong>nopatrimonio<br />

comune da coltivare<br />

insieme, ma un fortino privato<br />

da <strong>di</strong>fendere. Alla politica inamovibile<br />

che non con<strong>di</strong>vi<strong>di</strong>amo<br />

contrapponiamo una politica<br />

plurale basata su un potere<br />

nomade che restituisce all’impegno<br />

politico il ruolo <strong>di</strong> servizio<br />

per la collettività.<br />

Vorremmo anche altri strumenti<br />

per permettere ai finalesi <strong>di</strong><br />

partecipare:<br />

- la ripresa delle trasmissioni<br />

TV del Consiglio Comunale,<br />

fornita l’anno scorso gratuitamente<br />

da LEIP TV<br />

-il Bilancio Partecipativo per<br />

decidere collettivamente<br />

l’utilizzo dei fon<strong>di</strong> pubblici,<br />

- l’uso del referendum, del<br />

<strong>di</strong>battito pubblico per le<br />

scelte cruciali.<br />

- il question time aperto ai citta<strong>di</strong>ni<br />

all’inizio <strong>di</strong> ogni<br />

Consiglio Comunale.<br />

Seguiteci, potete trovarci su<br />

www.perfinale.it , all’in<strong>di</strong>rizzo<br />

perfinale@gmail.com e a Marzo<br />

nelle piazze con il Bilancio <strong>di</strong><br />

metà mandato.<br />

Tiziana Bonora, Angela Fe<strong>di</strong>,<br />

Simona Simonetti<br />

Partito Comunista dei Lavoratori<br />

SCHIAVI DEL DEBITO<br />

Nel recente passato, in cui<br />

ottenere liqui<strong>di</strong>tà era facile,<br />

anche il <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Finale</strong> si è<br />

legato all’usura contraendo<br />

debiti ad oggi per € 22 milioni,<br />

alcuni dei quali al tasso<br />

del 6-7% (quello che oggi lo<br />

Stato paga per collocare i<br />

BOT, e considerato da bancarotta).<br />

Più i € 4 milioni circa <strong>di</strong><br />

mutuo contratto da <strong>Finale</strong><br />

Ambiente per la fallimentare<br />

operazione del silos nell’area<br />

ex-Croce Bianca.<br />

I capitalisti avevano trovato<br />

facile ascolto: mancano i<br />

sol<strong>di</strong>?<br />

No problem, siamo qui per<br />

aiutarvi a consumare comunque,<br />

un bel mutuo poliennale<br />

et voilà, tutto risolto.<br />

Poi però arrivano le rate e<br />

allora si comincia coi tagli ai<br />

servizi e/o si comincia a far<br />

cassa con le multe, (raddoppiate<br />

quest’anno), e a punire<br />

tutto il mondo del lavoro.<br />

Oggi, dopo decenni <strong>di</strong> debiti<br />

pubblici, questi sono entrati<br />

talmente nella nostra quoti<strong>di</strong>anità<br />

che nessuno si chiede<br />

come sia possibile che un<br />

clan <strong>di</strong> banchieri privati, artefici<br />

del blocco dominante con<br />

Vaticano e Confindustria,<br />

possa ricattare l’intero Paese.<br />

Avergli concesso l’incre<strong>di</strong>bile<br />

privilegio <strong>di</strong> stampare moneta<br />

a corso forzoso, ha messo<br />

nelle sue mani un potere<br />

enorme: quello <strong>di</strong> assoggettare<br />

interi popoli tramite il<br />

debito; pubblico degli Stati e<br />

privato <strong>di</strong> citta<strong>di</strong>ni e imprese.<br />

Ciò non sarebbe stato possibile<br />

senza la subalternità <strong>di</strong><br />

quella classe politica che<br />

oggi, da Berlusconi a Bersani,<br />

rimette alle Banche la sovranità<br />

dello Stato sostenendo il<br />

Governo Monti.<br />

Quanti finalesi sanno che le<br />

banconote che hanno in tasca<br />

sono private, mentre sono<br />

solo pubbliche le monete<br />

metalliche,ossia gli “spiccioli”?<br />

Quanti sanno che, <strong>di</strong>etro i<br />

mutui che le banche stipulano,<br />

solo l’8% ha copertura? E<br />

che Banca d’Italia è privata?<br />

Il sistema monetario e cre<strong>di</strong>tizio<br />

è un’usurpazione <strong>di</strong> prerogative<br />

prettamente pubbliche<br />

da parte della lobby bancaria<br />

privata, che ha portato<br />

il mondo verso il baratro.<br />

Il suo fine è trattare interi<br />

popoli come merci <strong>di</strong> scambio,<br />

colpire i <strong>di</strong>ritti <strong>di</strong> tutti i<br />

lavoratori, <strong>di</strong>vorare la ricchezza<br />

pubblica per trovare<br />

giustificazioni a nuove privatizzazioni<br />

per creare profitti<br />

miliardari nei trasporti, nei<br />

servizi (ve<strong>di</strong> l’acqua) o la<br />

sanità.<br />

Conclusione: se le banche, il<br />

braccio armato del capitalismo,<br />

ci ricattano col debito,<br />

nazionalizziamole, e ripren<strong>di</strong>amoci<br />

il potere <strong>di</strong> battere<br />

moneta pubblica.<br />

“È il primo passo verso il<br />

Socialismo” concludeva Marx<br />

già nel 1867.<br />

Monti <strong>di</strong>segna scenari apocalittici<br />

per un’Italia senza<br />

euro; non si tratta però <strong>di</strong><br />

tornare alla lira, bensì ad una<br />

moneta pubblica, emessa<br />

dallo Stato, e quin<strong>di</strong> a debito<br />

<strong>zero</strong>.<br />

Il mondo del lavoro e l’economia<br />

rifiorirebbero, senza più<br />

BOT, BTP e Manovre<br />

Finanziarie classiste, fatte<br />

per <strong>di</strong>fendere i privilegi <strong>di</strong> una<br />

minoranza.<br />

Il PCL crede che ciò si pòssa<br />

ottenere solo rovesciando<br />

questa classe <strong>di</strong>rigente, sostituendola<br />

con un Governo dei<br />

Lavoratori.<br />

Il PCL sarà presto attore, con<br />

altre forze della sinistra, per<br />

la fondazione del Comitato<br />

NO Debito in tutta la<br />

Provincia.<br />

Matteo Piccar<strong>di</strong>


11<br />

OPINIONI A CONFRONTO<br />

AMBIENTE E TERRITORIO:<br />

IL RISCHIO IDROGEOLOGICO<br />

La parola ai capigruppo Muraglia, Venerucci, Simonetti, Piccar<strong>di</strong><br />

Lista Richeri Sindaco<br />

Il passato: scriteriati sprechi <strong>di</strong><br />

terreno naturale e <strong>di</strong> concentrazione<br />

urbana hanno portato<br />

a livelli <strong>di</strong> rischio frana o alluvione<br />

indegne <strong>di</strong> una società<br />

civile.<br />

Il presente: è necessario intervenire<br />

al più presto, e strategie<br />

sbagliate possono completare<br />

irreparabilmente la rovina del<br />

territorio.<br />

Oggi la risposta al <strong>di</strong>ssesto<br />

idrogeologico è solo pubblica e<br />

avviene per episo<strong>di</strong>, spesso<br />

faraonici e mal programmati,<br />

che spesso aggravano le situazioni.<br />

L’esempio dello Sciusa è eclatante:<br />

finanziati i primi lotti ma<br />

senza garanzie per i prossimi,<br />

ci si trova “fermi a metà del<br />

guado”: si spera non arrivi la<br />

piena, ma quanto sarebbe<br />

stato meglio non iniziare nemmeno<br />

la traversata!<br />

Manca del tutto una politica <strong>di</strong><br />

prevenzione e manutenzione:<br />

canalette e tombini <strong>di</strong>menticati,<br />

alberi negli alvei, campagne<br />

abbandonate, e<strong>di</strong>fici su corsi<br />

d’acqua o frane.<br />

Ma lo Stato non ha più fon<strong>di</strong>, e<br />

quei pochi li blocca con “Patti<br />

<strong>di</strong> Stabilità” insostenibili.<br />

Allora, lasciando da parte la<br />

demagogia, l’unico modo per<br />

ridurre il rischio è incentivare<br />

interventi privati selezionati e<br />

virtuosi, mo<strong>di</strong>ficando norme<br />

ottuse come un Piano <strong>di</strong> Bacino<br />

che ostacola riduzioni dei rischi<br />

consentendone solo improbabili<br />

“eliminazioni”, o come un<br />

Piano Casa Regionale che ostacola<br />

in ogni modo lo spostamento<br />

<strong>di</strong> fabbricati a rischio in<br />

siti idonei.<br />

Concludendo, ciò che la Liguria<br />

e l’Italia frequentemente subiscono<br />

è la tragica ma preve<strong>di</strong>bile<br />

somma <strong>di</strong> scarse risorse e<br />

<strong>di</strong> politiche miopi.<br />

Giovanni Muraglia<br />

Lista Civica sìamo <strong>Finale</strong><br />

I Comuni possono intervenire<br />

contro il rischio idrogeologico<br />

con la costante pulizia <strong>di</strong> alvei<br />

e manutenzione delle sponde,<br />

ma serve anche una pianificazione<br />

che evidenzi le aree a<br />

rischio e delocalizzi i fabbricati<br />

che vi insistono adeguandosi ai<br />

piani <strong>di</strong> bacino.<br />

L’incremento del consumo <strong>di</strong><br />

suolo rende sempre più fragile<br />

il territorio; abbandono delle<br />

campagne e vetustà dei<br />

muretti a secco allontanano<br />

l’equilibrio idrogeologico.<br />

L’esondazione dei corsi d’acqua<br />

principali non è sola causa dei<br />

danni: spesso la cattiva regimentazione<br />

dei rii, tagliati da<br />

insensate lottizzazioni e non<br />

ripristinati in canali <strong>di</strong> deflusso<br />

certi, è causa <strong>di</strong> allagamenti e<br />

frane in Liguria.<br />

Il <strong>Finale</strong>se è terribilmente fragile<br />

e soggetto a rischio: nonostante<br />

la tremenda alluvione<br />

del 1900 <strong>di</strong> Finalborgo e le<br />

esondazioni degli anni ’80, la<br />

politica del costruire ha prevalso<br />

alimentando il rischio idrogeologico.<br />

Sembra che l’ambiente<br />

e il futuro della nostra<br />

città non ci interessino.<br />

Ora i controlli sono maggiori,<br />

ma non bisogna allentare la<br />

guar<strong>di</strong>a: il Pora e lo Sciusa<br />

devono essere messi in sicurezza<br />

e le sistemazioni <strong>di</strong> argini<br />

e alveo intraprese devono<br />

continuare nei tratti a monte<br />

secondo i piani <strong>di</strong> bacino.<br />

Per farlo occorrono molti fon<strong>di</strong><br />

che la Pubblica Ammini -<br />

strazione non ha, perciò occorre<br />

sviluppare la capacità <strong>di</strong><br />

acquisire tutti i finanziamenti<br />

europei e statali <strong>di</strong>sponibili ed<br />

imporre gli interventi <strong>di</strong> messa<br />

in sicurezza nelle gran<strong>di</strong> trasformazioni<br />

urbane.<br />

Cambiamenti climatici e violenza<br />

delle precipitazioni non<br />

devono intimorirci, ma renderci<br />

ancor più consapevoli che la<br />

comune concertazione <strong>di</strong> una<br />

pianificazione sostenibile è<br />

fondamentale per la nostra<br />

città.<br />

Delia Venerucci<br />

Lista Civica Per<strong>Finale</strong><br />

Partito Comunista dei Lavoratori<br />

Impariamo dal mondo<br />

conta<strong>di</strong>no<br />

La quantità d’acqua che prima<br />

cadeva in un mese, oggi cade<br />

in un’ora. E questo è uno dei<br />

principali effetti dell’innalzamento<br />

della temperatura perché<br />

l’aria è più calda e l’energia<br />

termica che viene sprigionata<br />

è maggiore.<br />

Il clima impazzito riversa bordate<br />

d’acqua sempre più forti<br />

su terreni resi negli anni fragili<br />

e impermeabili dalla cementificazione<br />

ed in poche ore si scatena<br />

l'inferno.<br />

Contemporaneamente ai Comuni<br />

mancano i sol<strong>di</strong> per le<br />

piccole cose: pulizia dei torrenti,<br />

mettere in sicurezza gli argini,<br />

monitoraggio delle frane.<br />

Eppure la manutenzione del<br />

territorio, delle sponde dei<br />

fiumi, la messa in sicurezza<br />

delle scuole, creerebbe moltissimi<br />

posti <strong>di</strong> lavoro locali.<br />

Bisogna ritornare alla saggezza<br />

antica, alla cura del territorio,<br />

ad investire in manutenzione e<br />

prevenzione piuttosto che<br />

spendere in emergenza con un<br />

aumento dei costi stimato <strong>di</strong><br />

circa <strong>di</strong>eci volte.<br />

Bisogna imparare dal mondo<br />

conta<strong>di</strong>no, dall'agricoltura <strong>di</strong><br />

qualità un vero esempio <strong>di</strong><br />

sostenibilità dove si risparmia,<br />

si ricicla, si riusa, si rispetta<br />

l'ambiente, si crea occupazione<br />

e si fa economia.<br />

Dobbiamo arrestare la cementificazione<br />

in<strong>di</strong>scriminata del<br />

suolo rilanciando il ruolo dell'agricoltura,<br />

con un PUC che<br />

valorizzi il territorio invece <strong>di</strong><br />

svenderlo. L'agricoltura che è<br />

stata definita il “mondo dei<br />

vinti” è il nostro futuro a con<strong>di</strong>zione<br />

ne compren<strong>di</strong>amo l'importanza<br />

e la grande saggezza.<br />

Simona Simonetti<br />

I 3 condoni e<strong>di</strong>lizi Nazionali<br />

(Craxi-Berlusconi), le leggi<br />

dei Sottotetti, il Piano Casa e<br />

ad Agosto del 2011 la legge<br />

che consente <strong>di</strong> cementificare<br />

a 3 metri dagli argini dei fiumi<br />

(Regione), i PUC regalati ai<br />

privati (<strong>Comune</strong>), confezionano<br />

da tempo un territorio che<br />

dal punto <strong>di</strong> vista idrogeologico<br />

è delicato e franoso (ricordate<br />

lo spostamento della ferrovia<br />

sul tratto Varigotti-<br />

Porto, tanto per citare un<br />

esempio?)<br />

I Piani <strong>di</strong> Bacino adottati dal<br />

2001, sono nel tempo <strong>di</strong>ventati<br />

un elastico per permettere<br />

altro cemento, altro profitto<br />

privato e contestualmente<br />

riduzione <strong>di</strong> spazi pubblici,<br />

come la parziale messa in<br />

sicurezza dello Sciusa (e il<br />

Pora quando?) che sulla carta<br />

<strong>di</strong>fende il territorio, ma che in<br />

realtà permette cubature e<br />

box auto dove prima non si<br />

sarebbe potuto posare nemmeno<br />

un mattone.<br />

Da Cervone (centrosinistra) a<br />

Richeri (centrodestra), si<br />

sono moltiplicate le speculazioni<br />

in frazioni e zone talmente<br />

instabili che con piogge<br />

forti avremo <strong>di</strong>sastri, e i<br />

ritani che tagliano i versanti,<br />

cementati e ostruiti da detriti,<br />

promettono altri straripamenti<br />

a valle (ricordate Finalpia?).<br />

Il cemento non assorbe<br />

acqua.<br />

Questa classe politica ha fallito<br />

e deve andarsene.<br />

Vogliamo stanziamenti in<br />

Bilancio per la prevenzione, il<br />

Parco del <strong>Finale</strong>se, una<br />

Vigilanza E<strong>di</strong>lizia più forte, ma<br />

soprattutto i <strong>Finale</strong>si attenti al<br />

territorio, contro abusi e speculazioni.<br />

Chi tace è complice.<br />

Matteo Piccar<strong>di</strong>


<strong>Comune</strong>informa <strong>Comune</strong>informa <strong>Comune</strong>informa <strong>Comune</strong>informa <strong>Comune</strong>informa<br />

RENATO ZERO INQUIETO DELL’ANNO<br />

12<br />

“I mo<strong>di</strong> <strong>di</strong> essere <strong>inquieto</strong> sono<br />

<strong>di</strong>versi, così come varie sono le<br />

cause delle inquietu<strong>di</strong>ne.<br />

Renato Zero è inquietamente<br />

protagonista del panorama<br />

musicale italiano”. Con questa<br />

motivazione, il 25 maggio<br />

2011, è stato assegnato a<br />

Renato Zero il premio Inquieto<br />

dell’Anno, nell’ambito della<br />

quarta e<strong>di</strong>zione della Festa<br />

dell’Inquietu<strong>di</strong>ne che per tre<br />

giorni ha animato il Complesso<br />

monumentale <strong>di</strong> Santa<br />

Caterina a Finalborgo con<br />

incontri, <strong>di</strong>battiti, conferenze,<br />

mostre e spettacoli.<br />

Il riconoscimento è stato consegnato<br />

a Renato Zero alla presenza<br />

<strong>di</strong> Antonio Ricci al termine<br />

del concerto “Zerofolle -<br />

futuro”, eseguito dai gruppi<br />

M’Illimito d’Ignoto e Concento<br />

Armonico con la <strong>di</strong>rezione <strong>di</strong><br />

Dario B. Caruso.<br />

Il premio non ha un valore<br />

venale e consiste in una pentola<br />

<strong>di</strong> terracotta sghimbescia,<br />

schiacciata da un lato e contenente<br />

un piccolo drappo <strong>di</strong> lino<br />

con il titolo <strong>di</strong> Inquieto ricamato.<br />

E’ una simpatica attestazione<br />

pubblica al personaggio che,<br />

in<strong>di</strong>pendentemente dai suoi<br />

campi <strong>di</strong> interesse o <strong>di</strong> attività,<br />

si sia contrad<strong>di</strong>stinto “per la<br />

vivacità intellettuale e sentimentale,<br />

il desiderio, mai completamente<br />

sod<strong>di</strong>sfatto, <strong>di</strong><br />

conoscere e <strong>di</strong> conoscersi, <strong>di</strong><br />

comprendere se stesso e gli<br />

altri, <strong>di</strong> intendere il conosciuto<br />

e il conoscibile, <strong>di</strong> percepire il<br />

mistero, <strong>di</strong> intraprendere iniziative<br />

e avventure nuove”.<br />

La quarta e<strong>di</strong>zione della Festa<br />

dell’Inquietu<strong>di</strong>ne è stata organizzata<br />

dal Circolo degli<br />

Inquieti <strong>di</strong> Savona in collaborazione<br />

con il <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Finale</strong><br />

<strong>Ligure</strong>, la Provincia <strong>di</strong> Savona,<br />

la Regione Liguria e la<br />

Fondazione De Mari.<br />

Il Numero Verde serve a segnalare<br />

qualunque necessità <strong>di</strong><br />

manutenzione or<strong>di</strong>naria, è attivo<br />

nei seguenti orari: dal lunedì<br />

al venerdì dalle 8 alle 14,<br />

il martedì e il giovedì dalle<br />

15 alle 18. In tutti gli altri<br />

orari è coperto da segreteria<br />

telefonica.<br />

Biblioteca Me<strong>di</strong>ateca <strong>Finale</strong>se<br />

Complesso Monumentale <strong>di</strong> S. Caterina<br />

Finalborgo - Tel. 019.691762<br />

Orario Invernale<br />

(1° ottobre - 30 giugno)<br />

Da Lunedì a Venerdì: 15,30-18,30<br />

Martedì e Sabato: 9,00-12,00<br />

Lunedì: 20,30-22,30<br />

www.sbfinalese.it<br />

V Festa<br />

dell’Inquietu<strong>di</strong>ne<br />

Finalborgo<br />

1, 2, 3 Giugno 2012<br />

GUIDA BLU DI LEGAMBIENTE:<br />

FINALE LIGURE CONQUISTA UN'ALTRA VELA<br />

La Guida Blu 2011 <strong>di</strong><br />

Legambiente ha assegnato a<br />

<strong>Finale</strong> <strong>Ligure</strong> una vela in più<br />

rispetto alla scorso anno. La<br />

città ha visto infatti salire da<br />

una a due le sue vele, “l’unità <strong>di</strong><br />

misura” che l’associazione<br />

ambientalista utilizza per valutare<br />

l’impegno delle amministrazioni<br />

comunali costiere nella<br />

tutela del mare, del territorio e<br />

nelle politiche <strong>di</strong> sostenibilità. In<br />

provincia <strong>di</strong> Savona <strong>Finale</strong><br />

<strong>Ligure</strong> è l’unico <strong>Comune</strong> ad aver<br />

aumentato il suo punteggio, sintetizzato<br />

nel riconoscimento<br />

delle due vele. Dice l’assessore<br />

Giovanni Ferrari: “Abbiamo<br />

accolto con sod<strong>di</strong>sfazione questa<br />

notizia: è un premio agli<br />

sforzi fatti nel campo della politica<br />

ambientale, settore in cui<br />

l’amministrazione comunale è<br />

attenta da <strong>di</strong>versi anni. Ha inciso<br />

sicuramente l’entrata in funzione<br />

dal 2010 del collegamento<br />

al depuratore consortile <strong>di</strong><br />

Savona. Ci auguriamo <strong>di</strong> migliorare<br />

ulteriormente”<br />

Nel 2011, per il quarto anno<br />

consecutivo la Fee (Foundation<br />

for environmental education) ha<br />

assegnato a <strong>Finale</strong> <strong>Ligure</strong> la<br />

Ban<strong>di</strong>era Blu, riconoscimento<br />

che premia i centri che presentano<br />

un’elevata qualità delle<br />

acque, della costa, dei servizi,<br />

delle misure <strong>di</strong> sicurezza e dell’educazione<br />

ambientale. Con<strong>di</strong> -<br />

zio ne in<strong>di</strong>spensabile, stabilita a<br />

livello internazionale, per poter<br />

ottenere la Ban<strong>di</strong>era Blu è la<br />

presenza <strong>di</strong> impianti <strong>di</strong> depurazione<br />

che garantiscano la qualità<br />

delle acque <strong>di</strong> balneazione.<br />

Il 18 agosto 2011, per festeggiare<br />

l’avvenimento, si è svolta<br />

in piazza Vittorio Emanuele II<br />

una festa alla quale hanno partecipato<br />

gli operatori turistici e<br />

gli operatori <strong>di</strong> settore con stand<br />

ed attività proposte in collaborazione<br />

con le associazioni nautiche<br />

e il Consorzio Obiettivo<br />

Spiagge.<br />

Nel corso della serata è stata<br />

inoltre consegnata la targa che<br />

la Fee Italia ha assegnato ai<br />

Bagni Clara <strong>di</strong> Varigotti, per l'attenzione<br />

prestata all'ambiente.<br />

Nel 2010 il riconoscimento era<br />

stato assegnato ad un altro stabilimento<br />

balneare finalese: i<br />

Bagni Garibal<strong>di</strong>.<br />

“UNA VITA PER FINALE 2011”<br />

AD ALESSANDRO GRILLO<br />

Il 29 marzo 2011 è stato consegnato,<br />

presso la Sala<br />

Consiliare del <strong>Comune</strong> <strong>di</strong><br />

<strong>Finale</strong> <strong>Ligure</strong> il premio "Una<br />

vita per <strong>Finale</strong>" ad Alessandro<br />

Grillo che con la sua pioneristica<br />

attività <strong>di</strong> arrampicatore ha<br />

aperto la via agli sport outdoor<br />

nel finalese. Grillo, nato a<br />

Genova e residente a Orco<br />

Alessandro Grillo riceve il Premio dal Sindaco.<br />

Feglino, ha fatto conoscere le<br />

rocce del <strong>Finale</strong> in Italia ed<br />

all’estero, pubblicando una<br />

delle prime guide alpinistiche,<br />

scrivendo numerosi articoli su<br />

giornali e riviste specializzate e<br />

girando filmati per la Rai. Il<br />

film “L’arrampicata che viene<br />

dal mare” ha ottenuto nel<br />

1995 il premio Folco Quilici.

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!