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Continua l’esplorazione
dei mercati emergenti
Un’edizione record
per Hannover Messe
Il “Job Posting” accresce
le competenze
Fandis e il settore
fotovoltaico
a p r i l e 2 0 1 1 0 2
d a l l a r e d a z i o n e
Bilancio sull’attività 2010
Notizie rassicuranti dalla chiusura del bilancio d’esercizio
Come ogni anno la primavera porta con sé voglia di
cambiamento e di novità e fa dimenticare le lunghe e
fredde giornate invernali.
Questo clima, quasi festoso, ha conquistato e travolto
anche Fandis, che dopo mesi bui dovuti alla crisi
che ha colpito l’economia mondiale, sta riprendendo
a ritmi sostenuti le sue attività ed è anche tempo di
nuove avventure professionali per molti dipendenti.
È con questo ottimismo che ci prepariamo ad affrontare
una nuova stagione, che si preannuncia ricca di
stimoli e soddisfazioni !
Lo scorso 7 aprile, l’assemblea dei soci
di Fandis ha approvato il bilancio d’esercizio
chiuso al 31/12/2010 che, nel precario
panorama economico mondiale,
si è chiuso con un risultato che definirei
“rassicurante”. Se l’anno 2009 è già passato
alla storia come l’anno della più profonda
crisi economica avvertita a livello
mondiale, per spiegarsi i risultati conseguiti
da Fandis nel 2010, è bene interrogarsi
preventivamente sul significato della
parola “crisi”. L’etimologia della parola
proviene dal greco “krisis”, che tiene a
“krino”: significa separo, o meglio, momento
che separa una maniera di essere
da un’altra differente. All’interno della
parola “crisi” erano pertanto già contemplate
sia la nozione di “problema” che
quella di “superamento dello stesso”. La
“crisi” si definisce tale, proprio in quanto
avviene questo passaggio.
Nel 2009 abbiamo assistito ad una rapida
accelerazione dei processi in atto,
processi di mutazione dei mercati che
hanno evidenziato obsolescenze rapide
di prodotti, ma anche di strategie e strutture
organizzative.
Fandis, pur trovandosi ad
affrontare le quotidiane avversità
di un mercato in forte
recessione, non si è fatta
intimorire e, grazie anche al
supporto dei propri collaboratori,
fin da subito si è impegnata ad investire
tempo e risorse per il miglioramento
futuro, intervenendo sulle strategie, sugli
investimenti e sull’organizzazione. Ecco
come nel 2010, nonostante la ancora
precaria situazione congiunturale, grazie
alla strategia di investimento sposata in
precedenza, fin dai primi mesi dell’anno
è stato possibile registrare una brusca inversione
di tendenza. Mese dopo mese
le vendite si sono incrementate, fino a
portare alla fine dell’anno ad un risultato
record, mai raggiunto in 25 anni di attività,
sia in termini di fatturato che di utile
di esercizio. Nonostante gli economisti
mondiali avessero previsto la necessità
di un ciclo economico di almeno 4/5
anni per poter sperare di tornare ai livelli
del 2008, la perdita di fatturato registrata
nel 2009, pari a circa il 24% del fatturato
continua

segue dalla prima pagina
dell’anno precedente, è stata interamente
recuperata nel solo esercizio 2010,
grazie ad un incremento pari a circa il
31%. Punto di forza dell’azienda per il
contenimento del rischio, soprattutto per
quanto concerne la divisione Thermal
Solutions, è la presenza commerciale
differenziata in molteplici settori, tra cui la
refrigerazione, l’automazione industriale,
il riscaldamento, l’elettronica, ecc.
Se, per esempio, nel 2009, il settore del
riscaldamento (stufe a pellet e camini)
era stato trascinante rispetto agli altri in
profonda crisi, nel 2010 si assiste ad una
netta inversione di tendenza. A fronte del
settore riscaldamento in brusca frenata,
vediamo una forte ripresa da parte di tutti
gli altri, in particolare l’automazione industriale
che registra un incremento di fatturato
pari al 45% rispetto al medesimo
dato del 2009. Sul piano dell’andamento
della gestione, i buoni risultati conseguiti
nel 2010 lasciano presumere discrete
prospettive anche per il 2011. Purtroppo
l’ancora precaria situazione economica
e politica mondiale eleva notevolmente il
livello di incertezza a tal proposito…ma
noi ce la metteremo tutta!
Paola Brandinelli
ISH a Francoforte: una fiera per due
Manifestazione di interesse per le divisioni Thermal e Screen
ISH, fiera leader mondiale per il settore bagno, costruzione, energia, condizionamento ed energie rinnovabili si è
svolta dal 15 al 19 marzo presso il polo fieristico di Francoforte.
Unica nel suo genere, ha interessato entrambe le divisioni di Fandis. Ecco i commenti di chi l’ha visitata:
La fiera ha un padiglione interamente
dedicato alla ventilazione dove hanno
esposto i maggiori player europei.
Ma il settore più importante per
Fandis riguarda il riscaldamento, in
quanto si trovano tutte le aziende
dell’area mitteleuropea (Germania,
Austria, Svizzera, Repubblica Ceca,
Polonia) insieme alle maggiori realtà
italiane che producono stufe tradizionali
e a pellet.
In questi padiglioni esponevano anche
aziende che proponevano una gamma
dedicata per la ventilazione di stufe
e caminetti, dove sempre più l’interesse
è volto al risparmio energetico.
Fabio Milani & Mario Barbieri
Tra i vari settori espositivi, alcuni padiglioni
erano dedicati al mondo bagno.
Appuntamento fondamentale
per gli addetti al settore. È stata per
noi occasione di incontro con i principali
costruttori di copri water per la
presentazione del nostro progetto rallentatore
“slow close”. L’interesse verso
il prodotto che stiamo proponendo
è stato ampiamente confermato, con
riscontri in linea con i sentori generali.
Gli incontri ci hanno permesso di meglio
valutare il mercato che vogliamo
approcciare. Sono state corrette le
potenzialità espresse e annotate le
esigenze di ogni singolo costruttore.
La fiera, che ha avuto una grande affluenza
di pubblico, si è dimostrata tra
le vetrine più importanti del settore,
con la partecipazione dei più affermati
partner europei, che con ampi spazi
espositivi hanno presentato le loro novità
2011. L’evento si alterna a CER-
SAIE di Bologna e a Mostra Convegno
di Milano, entrambi appuntamenti
mondiali di primaria importanza.
Luigi Cola & Francesca Pacquola
SPECIALE
FIERE
Un’edizione record per
Hannover Messe
Fandis all’evento espositivo mondiale dedicato alla tecnologia
Segno evidente che la ripresa è
ormai tangibile, l’ultima edizione
di Hannover Messe svoltasi dal 4 all’8
aprile 2011, ha superato anche le più
rosee aspettative registrando i migliori
risultati degli ultimi 10 anni con 6.500
aziende espositrici e più di 230.000 visitatori.
Un grande interesse è stato rivolto in
particolare ai temi legati all’energia e
all’automazione, settori strategici anche
per i prodotti Fandis.
La nostra azienda si è distinta per la
sua immagine allegra e colorata, riproponendo
l’allestimento fieristico utilizzato
nella precedente edizione su una
superficie di 30 mq.
In questa occasione
sono state
presentate
le ultime novità
della linea Virdis:
la tasca
p o r t a d o c u -
menti da applicare alla porta dell’armadio
elettrico per accogliere la documentazione
e i dispositivi di fine corsa
per garantire la sicurezza durante gli
interventi di manutenzione nell’armadio
elettrico; mentre per la linea Orangis,
dedicata al controllo della temperatura,
ha proposto un doppio termostato costituito
da due regolatori integrati in un
unico alloggiamento.
Edizione da record anche per Fandis,
con il numero di contatti raccolti
più alto degli ultimi anni: 134. Ancora
molto interesse arriva dal mercato europeo,
ma soprattutto dai nuovi paesi
emergenti, come l’India, e dagli USA.
Il prossimo appuntamento fieristico
sarà in Olanda, a Utrecht dal 3 al 7 ottobre
2011 alla fiera Elektrotechniek in
co-esposizione con il rivenditore Rotero
Holland.
Sara Silvestri
Continua l’esplorazione dei
mercati emergenti
Visita alla fiera Fiee a San Paolo, Brasile
Si tratta della più significativa manifestazione del
Sud America dedicata all’elettrotecnica e si è svolta
dal 28 marzo al 1 aprile 2011 presso il polo fieristico di
San Paolo, Brasile.
Per il momento lo spazio espositivo è limitato (è una manifestazione
recente, si è appena conclusa la 6° edizione),
ma è in costante espansione.
A testimonianza dell’importanza dell’evento, tra gli espositori
si trovano i nostri competitor di livello globale come Rittal e Pfannenberg
(tramite la consociata Tasco), altri marchi locali come Unikey, alcuni rivenditori
specializzati nella ventilazione e diversi potenziali utilizzatori dei prodotti dedicati
alla ventilazione del quadro elettrico. Anche qui è molto folta la presenza di
espositori del Far East (Cina su tutti), tuttavia alcuni segmenti di mercato sono
maturi per apprezzare il prodotto di qualità.
L’economia brasiliana è in continua espansione e il nostro mercato di riferimento,
specialmente nello stato di San Paolo, ha un potenziale molto interessante
che, grazie alla collaborazione con il nostro rivenditore Intereng, può dare ottimi
risultati, specialmente nel medio-lungo periodo.
Fabio Milani
stand Hannover Messe

COME FACCIAMO A...
After Sales Department
La maggior parte delle aziende che producono beni industriali ritiene di avere
nel post-vendita un processo critico, un vero e proprio anello debole che non
riesce ad esprimere al meglio il proprio potenziale, svolgendo un ruolo passivo
e di reazione alle richieste dei clienti. Il mancato sfruttamento di questa
opportunità porta inevitabilmente ad una insoddisfazione dei clienti e ad una
perdita di redditività nel business per l’azienda.
Le aziende sono consapevoli che la competizione non è più solo sul prodotto,
ma è sempre più basata sulla capacità di fornire, unitamente a prodotti
tecnologicamente innovativi ed affidabili, dei servizi a valore aggiunto per il
cliente sull’intero ciclo di vita del prodotto. Il valore aggiunto fornito ai clienti
attraverso il servizio di post-vendita, diventa un essenziale elemento di differenziazione
e di preferibilità di un fornitore.
Ecco perché sempre più spesso si sente parlare di After Sales, di Service, di
Customer Care, di Servizio Post Vendita, o altri appellativi simili. Tutte queste
definizioni sottintendono lo stesso concetto: dare un servizio al cliente, sgravando
il venditore da tutti gli oneri connessi.
Noi abbiamo deciso di chiamarlo “After Sales”!
Dal 1° maggio 2011 all’interno dell’organigramma
Fandis verrà creato un nuovo ente: l’”After Sales
Department”. Questa nuova funzione, coordinata
da Lorenza Filiberti, risponderà direttamente al
“Consigliere Vendite Thermal Solutions”, Claudio
Armillotta. Degni membri saranno “le ragazze”
(Paola Sampietro, Monica Turano e Monika Sauerbrey) che fino ad oggi hanno
operato in qualità di assistenti dei venditori.
A partire da questa data, l’ente muoverà i suoi primi passi in autonomia,
fornendo un servizio sia all’interno (ai venditori appunto) che all’esterno (ai
clienti).
I risultati attesi sono ambiziosi: si parte dal miglioramento nella gestione sia
verticale che orizzontale dell’informazione (punto di debolezza ben evidenziato
nell’indagine sulla soddisfazione dei dipendenti), per arrivare all’alleggerimento
del lavoro burocratico dei venditori, che non devono perdere mai
di vista il loro “focus” di vendita, passando attraverso ad una moltitudine di
altre finalità, tra cui l’aumento degli indici di soddisfazione e fidelizzazione
della clientela, l’autonoma gestione dei resi e delle non conformità, il miglioramento
dei rapporti con le altre funzioni aziendali, la riduzione dei tempi
e relativi costi di intervento, il miglioramento del livello di servizio al cliente,
nonché l’incremento della redditività aziendale.
Questo nuovo scenario richiede un profondo cambiamento e sviluppo sia
dei processi che delle competenze. È necessario costruire una squadra capace
di giocare in attacco e quindi di cogliere e sviluppare ogni opportunità.
La strada sarà lunga e, partendo appunto dall’organigramma,
coinvolgerà tutte le funzioni, oltre
ai processi gestiti dalla Qualità. In quest’ottica,
l’apporto personale, in fatto di collaborazione,
consigli e osservazioni, dato dalle persone coinvolte
sarà determinante per la buona riuscita del
progetto.
Paola Brandinelli
Il “Job Posting”
accresce le competenze
Passaggio di consegne tra colleghe
Ghiotta occasione per Francesca
Calzavara e Sofia Tesconi
che, col fine primario di soddisfare
un’esigenza aziendale, hanno accettato
di mettersi di nuovo in gioco percorrendo
un altro gradino del loro percorso
formativo.
Dal 1° maggio, Francesca, grazie
all’esperienza fin qui maturata nel suo
viaggio attraverso la “Supply Chain”
(macro area che provvede a tutta la linea
dell’approvvigionamento aziendale,
dai fornitori di materiale gestito e non,
alla produzione, per finire con la gestione
del magazzino), iniziato all’Ufficio
Servizi Generali, proseguito poi presso
l’Area Logistica, verrà integrata a
potenziamento dell’ufficio acquisti, per
l’approvvigionamento di prodotti gestiti.
Al fine di sostenere alcune funzioni
oggettivamente sottodimensionate
per le esigenze aziendali e
di ottimizzarne i relativi processi, sfruttando
al meglio le competenze presenti
in azienda, dal 1° aprile 2011 hanno
avuto luogo alcuni cambiamenti.
Nicolò Lacca, Mauro Canavesi e
Paolo Da Parè, recentemente rientrati
da Fandis Lab, sono stati accorpati
nell’ esistente Ufficio Tecnico. Questo ci
si augura possa dare nuova linfa all’ente,
già molto capace, ma oberato di
Dalla stessa data invece, Sofia, partendo
dal bagaglio di esperienza maturato
in Fandis Lab, approccerà il mondo
della logistica gestita. Sostituendo appunto
Francesca, affiancherà Elena per
le bollettazioni di magazzino, nonchè
tutte le attività correlate.
Un sentito “in bocca al lupo” ad entrambe.
Paola Brandinelli
Ottimizziamo i processi aziendali
Nuovi incarichi per alcuni dipendenti
lavoro e sottodimensionato per gli ambiziosi
progetti di Fandis.
Roberto Tognoli e Patrick Maglioli,
anch’essi recentemente rientrati da
Fandis Lab, in funzione di un più vasto
progetto di riorganizzazione, sono stati
inseriti nell’Area Produzione, rispettivamente
con il compito di “addetto alle
presse termoplastiche” e “addetto manutenzione
in asservimento alla produzione”.
Paola Brandinelli
> CAMBIO AREA E RUOLO:
Dal 1° aprile Barbara Terzi rientra, dopo la maternità, all’Area
Servizi Generali come Addetta al Centralino part-time,
dalle ore 8.30 alle ore 12.30.
> AUGURI ALLO SPOSO
Paolo Da Parè
> NUOVI ASSUNTI
Zanfardin Marco
Tumminello Pasquale
INTERINALI
Venturini Fabio
. . . I N F A N D I S
area Logistica
area Logistica
area Logistica
> BUONA FORTUNA A:
Luca Torremacco, Emanuele Sciuto,
Morabito Rossana, Negri Matteo
> AUGURI A...
Gabriele, figlio di Lia Giovanella e Claudio Armillotta
Festa delle mamma (e del papà) che lavora
Torna uno degli appuntamenti più attesi dai “piccoli” di Fandis!
Giovedì 26 maggio 2011, dalle 17:30 in poi festeggeremo mamma
e papà nel loro posto di lavoro! Merenda, giochi e tante sorprese!
Non prendete impegni, vi aspettiamo numerosi!

Fandis e il settore fotovoltaico
Il sole non è poi così lontano da noi
Quanti di noi possiedono un
impianto fotovoltaico per la
produzione di elettricità a casa?
Quasi nessuno, per non dire nessuno.
Possiamo pensare quindi che questo
settore cresciuto fortemente negli ultimi
due anni in Italia sia lontanissimo
dalle nostre vite, eppure non è così.
Grazie ai nostri prodotti e al servizio
erogato ai clienti siamo diventati
leader di mercato nella fornitura di
ventilatori per il raffreddamento degli
inverters, componente fondamentale
che converte l’elettricità prodotta dai
pannelli solari da corrente continua in
corrente alternata, utile al funzionamento
di tutti gli apparecchi elettrici
che utilizziamo abitualmente.
La vivacità del settore ha determinato
il sorgere di nuove aziende e la
creazione di migliaia di posti di lavoro,
il tutto favorito dal contributo statale
alla realizzazione degli impianti denominato
“Conto Energia” che è arrivato
alla sua quarta edizione, e che ha
permesso un ammortamento abbastanza
rapido degli impianti realizzati
favorendo anche un risparmio sulla
bolletta.
Il governo ha però deciso di ridurre,
dal 31 Maggio p.v., in maniera significativa
tale contributo determinando
una crisi del settore, che sta mettendo
a rischio migliaia di posti di lavoro.
Purtroppo Fandis è coinvolta direttamente
in questa situazione; nell’ultimo
mese abbiamo subìto una contrazione
delle vendite ai principali clienti
- produttori di inverters - che stanno
aspettando di comprendere se il governo
vorrà tenere conto delle loro
proteste e rinnovare l’impegno sulle
energie rinnovabili oppure no.
L’augurio è che il recente disastro nucleare
in Giappone abbia favorito riflessioni
a livello politico su quale sia
la scelta migliore per il futuro energetico
dell’Italia, favorendo nuovamente
il proliferare degli impianti fotovoltaici
e quindi permettendoci di continuare
a recitare un ruolo da protagonisti in
questo settore.
Claudio Armillotta
L’ECO
di Fandis
Il riciclaggio della plastica
Intervista al Consorzio Gestione Rifiuti - Medio Novarese
Domanda: Salve, vi scrivo per avere
una delucidazione in merito alla
differenziazione della plastica nel
comune di Borgo Ticino, nel quale
lavoro. Sapendo che possono essere
riciclati diversi tipi di plastica
vorrei avere conferma che non vi
siano differenze nella raccolta nei
comuni appartenenti al consorzio.
Questo perché nell’azienda in cui
lavoro, nei bidoni per la raccolta differenziata,
c’è l’indicazione che si
possano riciclare le sole bottiglie di
plastica, quando invece sono molte
le plastiche riciclabili.
Risposta: In riferimento alla Sua richiesta,
possiamo confermare che
non vi sono differenze nella raccolta
della plastica tra i Comuni appartenenti
al Consorzio.
Tenga presente che la raccolta differenziata
della plastica organizzata
dal Consorzio Medio Novarese per
conto dei Comuni riguarda esclusivamente
gli imballaggi in plastica
(bottiglie, vaschette, reti per frutta,
ecc.), vale a dire quei materiali
che vengono indicati da COREPLA
(Consorzio Obbligatorio degli Imballaggi
in Plastica), il consorzio che si
occupa del recupero della plastica,
appartenente al CONAI.
Alberto Poggiali
I polimeri normalmente utilizzati per la costruzione
dei contenitori in plastica che risultano riciclabili
dal sistema CO.RE.PLA sono:
• Polietilene (PE): si usa per la fabbricazione
dei sacchetti di plastica, film per imballaggi per alimenti,
sacchetti per la spazzatura, bottiglie per il latte,
flaconi di shampoo e detersivi, nastri adesivi.
• Polivinilcloruro (PVC): usato per le bottiglie dell’acqua,
contenitori per cioccolatini, pellicole per film, adesivi e teloni
• Polipropilene (PP): viene usato per confezionare
il gelato e lo yogurt, per siringhe, per i sacchetti
della spazzatura, pavimenti e componenti interni delle auto
• Polistirolo (PS): si usa per produrre vaschette alimentari,
isolamenti termici e acustici, per l’imballaggio di prodotti
• Polietilentereftalato (PET): usato per delle bottiglie,
per bevande gassate, per i nastri audio, e videocassette
• Policarbonato (PO): usato per apparecchi
di illuminazione, per caschi protettivi e biberon
the 21 th century FAN presenta:
GLI INTROVABILI
Il nuovo sistema rilevamento
presenze
Una gestione più snella delle timbrature
Introdotto in azienda il 1° febbraio
2011, in questi due mesi
di utilizzo abbiamo già potuto apprezzare
le potenzialità del nuovo sistema di
rilevamento presenze “Keros”.
Tramite questo software, la gestione
delle timbrature, dei permessi e delle
ferie è diventata più snella e consente
a ciascun dipendente di caricare la richiesta
di permessi/ferie direttamente
dal proprio computer. In questo modo
si può risparmiare la gestione cartacea
e si ha la certezza che la richiesta
venga ricevuta e approvata dal proprio
responsabile, che confermerà il tutto
tramite l’invio di una mail al richiedente.
Questo nuovo sistema permette ai dipendenti,
attraverso un pc, di visualizzare
lo storico dei permessi, ferie,
assenze, potendo così monitorare in
tempo quasi reale la situazione.
Con i nuovi tesserini magnetici è possibile
inoltre aprire le porte e i cancelli
dell’azienda, oltre che timbrare entrata/uscita,
semplicemente avvicinando
il badge al lettore situato in prossimità
delle aperture.
Massimiliano Calandriello
Le vignette di
Stefano Carbonati
Direzione e redazione
Fandis S.p.A.
Via per Castelletto 65/69,
28040 Borgo Ticino (NO) - Italy
Tel. +39 0321 96 32 32
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Hanno collaborato:
Patrizia Marzola