30.11.2014 Views

POF di Istituto 2012.2013 - Istituto Comprensivo Statale "Fabrizio De ...

POF di Istituto 2012.2013 - Istituto Comprensivo Statale "Fabrizio De ...

POF di Istituto 2012.2013 - Istituto Comprensivo Statale "Fabrizio De ...

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

ISTITUTO COMPRENSIVO<br />

FABRIZIO DE ANDRE’<br />

DONORI<br />

<strong>POF</strong><br />

ANNO SCOLASTICO 2012 -2013


INDICE<br />

INDICE 2<br />

1 - PREMESSA 4<br />

SCELTE EDUCATIVE 5<br />

SCELTE ORGANIZZATIVE 6<br />

2 - LA STRUTTURA DELL’ISTITUTO COMPRENSIVO 7<br />

3 – DIRIGENZA E AMMINISTRAZIONE 11<br />

4 - ORGANIGRAMMA 12<br />

5 - SITUAZIONE SOCIO-ECONOMICA E CULTURALE DEI 5 COMUNI 13<br />

6 – SCUOLE: ANALISI DELLE RISORSE 14<br />

DONORI: 14<br />

SCUOLA DELL’INFANZIA 14<br />

SCUOLA PRIMARIA 15<br />

SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO 16<br />

BARRALI: 18<br />

SCUOLA DELL’INFANZIA 18<br />

SCUOLA PRIMARIA 19<br />

SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO 20<br />

PIMENTEL: 22<br />

SCUOLA DELL’INFANZIA 22<br />

SCUOLA PRIMARIA 23<br />

SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO 25<br />

SAMATZAI: 27<br />

SCUOLA DELL’INFANZIA 27<br />

SCUOLA PRIMARIA 28<br />

SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO 29<br />

NURAMINIS 31<br />

SCUOLA DELL’INFANZIA 31<br />

SCUOLA PRIMARIA 32<br />

SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO 33<br />

7 – TEMPO SCUOLA E ORGANIZZAZIONE MODULARE 35<br />

SCUOLA DELL’INFANZIA 35<br />

SCUOLA PRIMARIA 36<br />

SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO 37<br />

APPROFONDIMENTI DISCIPLINARI 38<br />

FINALITA’ 39<br />

9 – COMPETENZE RICHIESTE AL TERMINE DEI VARI ORDINI DI SCUOLA 40<br />

PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | INDICE<br />

2


COMPETENZE RICHIESTE AL TERMINE DELLA SCUOLA DELL’INFANZIA 40<br />

COMPETENZE RICHIESTE AL TERMINE DI CIASCUNA CLASSE PRIMARIA 42<br />

COMPETENZE CLASSE PRIMA 42<br />

COMPETENZE CLASSE SECONDA 43<br />

COMPETENZE CLASSE TERZA 45<br />

COMPETENZE CLASSE QUARTA 47<br />

COMPETENZE RICHIESTE ALLA FINE DELLA SCUOLA PRIMARIA 49<br />

COMPETENZE IN USCITA BIENNIO SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO 52<br />

CLASSE PRIMA 52<br />

CLASSE SECONDA 56<br />

COMPETENZE IN USCITA TRIENNIO SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO 61<br />

CRITERI DI VALUTAZIONE FINALE 66<br />

GRIGLIA DEL PROFITTO DELLA SCUOLA PRIMARIA 68<br />

GRIGLIA DELLA CONDOTTA SCUOLA PRIMARIA 69<br />

GRIGLIA DEL PROFITTO SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO 70<br />

GRIGLIA DELLA CONDOTTA SCUOLA SECONDARIA 71<br />

10 – AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA 72<br />

VIAGGI D’ISTRUZIONE E VISITE GUIDATE 75<br />

USCITE NEL TERRITORIO 84<br />

PROGETTAZIONE 86<br />

PROGETTI D’ISTITUTO 86<br />

PROGETTI LEGATI ALL’ATTIVITA’ SPORTIVA, ALLA CURA DEL PROPRIO CORPO E DELL’AMBIENTE NATURALE 87<br />

PROGETTI LEGATI ALL’ESPRESSIVITA’, ALLA MANUALITA’, ALL’ATTENZIONE VERSO L’AMBIENTE CULTURALE 91<br />

PROGETTI PER IL RECUPERO E IL POTENZIAMENTO DELLE COMPETENZE IN ITALIANO E MATEMATICA 103<br />

FUNZIONI STRUMENTALI 111<br />

AREA 1 111<br />

AREA 2 113<br />

11 – PIANO ATTIVITA’ FUNZIONALI 115<br />

12 - CALENDARIO SCOLASTICO 119<br />

13 - COMPETENZE ORGANI COLLEGIALI E PERSONALE 120<br />

14 - INCARICHI 122<br />

COMMISSIONI E REFERENTI 122<br />

RESPONSABILI PLESSO 122<br />

COORDINATORI E SEGRETARI 126<br />

CRITERI DI ATTRIBUZIONE ALLE CLASSI 128<br />

15 – ATTRIBUZIONE DI SERVIZIO PERSONALE ATA 129<br />

PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA |<br />

3


1. PREMESSA<br />

Educare significa Scegliere. Senza scelta non c’è qualità educativa, ma solo un “fare indefinito e<br />

indefinibile” che non permette la valutazione del processo educativo.<br />

Per questo fondamentale motivo il nostro <strong>Istituto</strong> <strong>Comprensivo</strong>, tramite i suoi organi deliberanti (Collegio<br />

Docenti, Consigli <strong>di</strong> Intersezione, interclasse e classe, Consiglio d’<strong>Istituto</strong>), <strong>di</strong>scute e delibera le scelte<br />

educative ed organizzative da privilegiare affinché l’azione educativa e formativa abbia un in<strong>di</strong>rizzo e una<br />

guida.<br />

Le scelte educative che si sono volute privilegiare sono tre:<br />

‣ progetti in<strong>di</strong>rizzati al recupero e la potenziamento delle competenze in italiano e<br />

matematica<br />

‣ progetti legati all’attività sportiva, alla cura del proprio corpo e dell’ambiente naturale che<br />

ci circonda<br />

‣ progetti legati all’espressività, alla manualità e all’attenzione verso l’ambiente culturale si<br />

cui facciamo parte<br />

La vali<strong>di</strong>tà <strong>di</strong> tali scelte è imme<strong>di</strong>atamente intuibile. Le attività sportive ed espressive permettono agli<br />

alunni <strong>di</strong> esprimere capacità, conoscenze ed emozioni che spesso non riescono e non possono manifestare<br />

durante le attività scolastiche quoti<strong>di</strong>ane. In questo modo tutti gli alunni possono acquisire più sicurezza <strong>di</strong><br />

sé e maggiore autostima. Fare attività sportiva, ad esempio, in età preadolescenziale, non solo influisce<br />

positivamente sulla crescita, sulla formazione del nostro fisico, ma soprattutto favorisce una serie <strong>di</strong><br />

processi che, in parte, possono determinare lo stato <strong>di</strong> salute della vita adulta.<br />

Le scelte organizzative che si sono volute privilegiare sono:<br />

‣ realizzazione <strong>di</strong> una effettiva continuità tra i vari gra<strong>di</strong> <strong>di</strong> scuola<br />

‣ miglioramento della capacità valutativa e formativa dei docenti<br />

‣ collaborazione con le famiglie<br />

‣ collaborazione con le amministrazioni comunali, le altre agenzie e associazioni del territorio<br />

Una più attenta capacità <strong>di</strong> valutazione dei processi formativi è fondamentale nell’attività <strong>di</strong>dattica e<br />

educativa. La valutazione deve essere intesa come occasione per migliorare la qualità del proprio operato e<br />

con<strong>di</strong>viderne le finalità. Inoltre è sempre più urgente l’esigenza <strong>di</strong> continuità che deve sussistere fra i vari<br />

gra<strong>di</strong> scolastici, anche se bisogna sottolineare che l’istituzione degli Istituti Comprensivi ha consentito <strong>di</strong><br />

fare grossi passi avanti da questo punto <strong>di</strong> vista.<br />

Per quanto riguarda la collaborazione con le famiglie, l’<strong>Istituto</strong> <strong>Comprensivo</strong> <strong>di</strong> Donori afferma<br />

l’importanza del rapporto con le comunità che ne fanno parte, in quanto queste sono fortemente<br />

caratterizzate da tra<strong>di</strong>zioni e culture che i nostri alunni devono conoscere, conservare e <strong>di</strong>fendere in quanto<br />

patrimonio <strong>di</strong> tutti.<br />

La stretta collaborazione con le amministrazioni comunali ha consentito al nostro <strong>Istituto</strong> <strong>di</strong> realizzare<br />

finora progetti ed eventi <strong>di</strong> grande interesse culturale e sociale.<br />

PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | 1. PREMESSA<br />

4


SCELTE EDUCATIVE<br />

Progetti legati<br />

all’attività sportiva,<br />

alla cura del proprio<br />

corpo e dell’ambiente<br />

naturale che ci<br />

circonda<br />

Progetti sportivi<br />

Giornate de<strong>di</strong>cate all’ambiente e alla natura<br />

Viaggi d’istruzione e visite guidate con mete <strong>di</strong> interesse naturalistico e<br />

paesaggistico<br />

Progetti legati<br />

all’espressività, alla<br />

manualità e<br />

all’attenzione verso<br />

l’ambiente culturale<br />

che ci circonda<br />

Progetti <strong>di</strong> teatro e relative rappresentazioni finali<br />

Progetti musicali<br />

Spettacoli e feste <strong>di</strong> Natale, Carnevale, fine d’anno<br />

Manifestazioni canore e musicali<br />

Progetti <strong>di</strong> ceramica<br />

Viaggi d’istruzione e visite guidate con mete <strong>di</strong> interesse culturale e<br />

artistico<br />

Progetti in<strong>di</strong>rizzati al<br />

recupero e al<br />

potenziamento delle<br />

competenze in<br />

italiano e matematica<br />

Progetti <strong>di</strong> recupero e potenziamento<br />

Progetti <strong>di</strong> animazione alla lettura<br />

In<strong>di</strong>cazione <strong>di</strong> competenze finali per ciascun grado <strong>di</strong> scuola<br />

PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | 1. PREMESSA<br />

5


SCELTE ORGANIZZATIVE<br />

Realizzazione<br />

<strong>di</strong> una<br />

effettiva<br />

continuità tra i<br />

vari gra<strong>di</strong> <strong>di</strong><br />

scuola<br />

Istituzione <strong>di</strong> una commissione continuità e relativo progetto contenente<br />

all’interno un progetto accoglienza e un progetto orientamento<br />

Realizzazione <strong>di</strong> manifestazioni comuni<br />

Incontri programmati tra alunni e docenti dei <strong>di</strong>versi gra<strong>di</strong><br />

In<strong>di</strong>cazione <strong>di</strong> competenze finali per ciascun grado <strong>di</strong> scuola<br />

Realizzazione prove d’ingresso e finali comuni<br />

Miglioramento<br />

della nostra<br />

capacità<br />

valutativa e<br />

formativa<br />

In<strong>di</strong>cazione <strong>di</strong> competenze finali per ciascun grado <strong>di</strong> scuola<br />

Realizzazione prove d’ingresso e finali comuni<br />

Partecipazione alle prove Invalsi<br />

Riunioni preliminari per <strong>di</strong>scipline<br />

Realizzazione <strong>di</strong> prove d’ingresso e finali comuni<br />

Collaborazione<br />

con le famiglie<br />

Coinvolgimento delle famiglie in varie attività scolastiche<br />

Incontri generali per illustrare la varie attività<br />

Incontri singoli, regolari o straor<strong>di</strong>nari per la comunicazione <strong>di</strong> qualsivoglia<br />

problema o necessità<br />

Collaborazione<br />

con le<br />

amministrazio<br />

ni comunali e<br />

le altre<br />

agenzie e<br />

associazioni<br />

del territorio<br />

Incontri regolari con gli amministratori<br />

Con<strong>di</strong>visione delle scelte e delle finalità<br />

Partecipazione alle attività proposte dai Comuni o dalle associazioni<br />

Collaborazione per la realizzazione delle varie manifestazioni<br />

PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | 1. PREMESSA<br />

6


2. LA STRUTTURA DELL’ISTITUTO COMPRENSIVO<br />

L’<strong>Istituto</strong> <strong>Comprensivo</strong> è articolato in tre or<strong>di</strong>ni <strong>di</strong> scuola: infanzia, primaria e secondaria <strong>di</strong> I grado;<br />

comprende 15 plessi <strong>di</strong>slocati nei comuni <strong>di</strong> Donori, Barrali, Pimentel, Samatzai e Nuraminis.<br />

ISTITUTO<br />

COMPRENSIVO<br />

DONORI<br />

PLESSI DI DONORI<br />

SCUOLA DELL’INFANZIA<br />

SCUOLA PRIMARIA<br />

SCUOLA SEC. DI 1° GRADO<br />

PLESSI DI NURAMINIS<br />

SCUOLA DELL’INFANZIA<br />

SCUOLA PRIMARIA<br />

SCUOLA SEC. DI 1° GRADO<br />

PLESSI DI BARRALI<br />

SCUOLA DELL’INFANZIA<br />

SCUOLA PRIMARIA<br />

SCUOLA SEC. DI 1° GRADO<br />

PLESSI DI SAMATZAI<br />

SCUOLA DELL’INFANZIA<br />

SCUOLA PRIMARIA<br />

SCUOLA SEC. DI 1° GRADO<br />

PLESSI DI PIMENTEL<br />

SCUOLA DELL’INFANZIA<br />

SCUOLA PRIMARIA<br />

SCUOLA SEC. DI 1° GRADO<br />

PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | 2. LA STRUTTURA DELL’ISTITUTO COMPRENSIVO<br />

7


DONORI<br />

INFANZIA Via Einau<strong>di</strong>, 4 070/981373<br />

PRIMARIA Via Dante, 17 070/981256<br />

SECONDARIA I GRADO Via Dante, 15 070/9817027<br />

SCUOLA DELL’INFANZIA SCUOLA PRIMARIA SCUOLA SECONDARIA<br />

DI 1° GRADO<br />

BARRALI<br />

INFANZIA Via Trento, 2 070/9802623<br />

PRIMARIA Via Marconi, 22 070/9802439<br />

SECONDARIA I GRADO Via Cagliari, 8 070/9802798<br />

SCUOLA DELL’INFANZIA SCUOLA PRIMARIA SCUOLA SECONDARIA<br />

DI 1°GRADO<br />

PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | 2. LA STRUTTURA DELL’ISTITUTO COMPRENSIVO<br />

8


PIMENTEL<br />

INFANZIA Via Muratori 070/9800311<br />

PRIMARIA Via Europa, 4 070/9800290<br />

SECONDARIA I GRADO Via Europa, 4 070/9800290<br />

SCUOLA DELL’INFANZIA SCUOLA PRIMARIA SCUOLA SECONDARIA<br />

DI 1° GRADO<br />

SAMATZAI<br />

INFANZIA Via Corte, 19 070/910436<br />

PRIMARIA Via Guasila, 25 070/910194<br />

SECONDARIA I GRADO Via Giovanni Paolo !° 070/910564<br />

SCUOLA DELL’INFANZIA SCUOLA PRIMARIA SCUOLA SECONDARIA DI<br />

1° GRADO<br />

PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | 2. LA STRUTTURA DELL’ISTITUTO COMPRENSIVO<br />

9


NURAMINIS<br />

INFANZIA Via Donori 070/912464<br />

PRIMARIA Via Garibal<strong>di</strong>, 2 070/9912532<br />

SECONDARIA I GRADO Viale Nazionale, 36 070/912530<br />

SCUOLA DELL’INFANZIA SCUOLA PRIMARIA SCUOLA SECONDARIA DI<br />

1° GRADO<br />

PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | 2. LA STRUTTURA DELL’ISTITUTO COMPRENSIVO<br />

10


3. DIRIGENZA E AMMINISTRAZIONE<br />

DIRIGENTE SCOLASTICO<br />

Dr. Prof. Sergio Puddu<br />

Il Dirigente scolastico riceve: tutti i giorni dal lunedì al venerdì su appuntamento<br />

COLLABORATORI DEL DIRIGENTE<br />

Prof. Tito Corda<br />

Prof.ssa Rossella Coghe<br />

AMMINISTRAZIONE<br />

D.S.G.A. - Angela Drago<br />

Amministrativa – Lorena Basciu<br />

Amministrativa –Virginia Mascia<br />

Amministrativa – M. Grazia Putzu<br />

Amministrativa – <strong>De</strong>lfina Lai<br />

L’orario <strong>di</strong> ricevimento del pubblico si effettuerà: dal lunedì al sabato dalle ore 8.30 alle ore 14,00<br />

PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | 3. DIRIGENZA E AMMINISTRAZIONE<br />

11


4. ORGANIGRAMMA<br />

GIUNTA ESECUTIVA<br />

PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | 5. SITUAZIONE SOCIO-ECONOMICA E CULTURALE DEI cinque COMUNI<br />

12


5. SITUAZIONE SOCIO-ECONOMICA E CULTURALE DEI CINQUE<br />

COMUNI<br />

Donori, Barrali, Pimentel, Samatzai e Nuraminis sono cinque piccoli centri situati nel Parteolla –<br />

Trexenta – Campidano a circa 30-40 Km da Cagliari. La famiglia monoclueare caratterizza<br />

fortemente il contesto <strong>di</strong> provenienza degli alunni dell’<strong>Istituto</strong> e comincia ad acquisire maggiore<br />

visibilità anche la presenza <strong>di</strong> alunni stranieri, in conseguenza del fenomeno <strong>di</strong> immigrazione <strong>di</strong><br />

extracomunitari che trovano nel territorio accoglienza e lavoro. La struttura socioeconomica, una<br />

volta agro-pastorale, è ora caratterizzata da una prevalenza del settore terziario, come avviene<br />

nella maggior parte dei centri dell’hinterland cagliaritano. La realtà <strong>di</strong> Nuraminis si basa anche su<br />

una piccola e me<strong>di</strong>a impren<strong>di</strong>torialità agricola e artigianale e in misura minore sull’attività<br />

industriale rappresentata dalla Cementeria <strong>di</strong> Samatzai, operante nel territorio fin dagli anni 70. La<br />

stessa cosa può <strong>di</strong>rsi anche <strong>di</strong> Samatzai. Tutti questi paesi risentono attualmente della crisi<br />

economica, evidenziatasi anche a livello nazionale. Il lavoro per molti è una speranza e non una<br />

realtà. Questo problema coinvolge soprattutto i giovani che, per non pesare troppo sulla famiglia,<br />

accettano lavori stagionali e saltuari. Qualcuno vede nell’emigrazione una possibile alternativa.<br />

Tale situazione non risparmia manco i <strong>di</strong>plomati e i laureati, molti dei quali sono impegnati nella<br />

ricerca <strong>di</strong> una prima occupazione. Sono presenti nel territorio varie strutture sociali, sanitarie,<br />

culturali e sportive con le quali l’<strong>Istituto</strong> interagisce e collabora. Le società sportive, soprattutto,<br />

offrono, soprattutto ai ragazzi, ma non solo, la possibilità <strong>di</strong> stare assieme e partecipare alle<br />

attività da loro organizzate. Continua ad avere un certo peso anche l’attivismo delle biblioteche e<br />

ludoteche comunali, delle parrocchie, e delle Pro-Loco (laddove esistono) che mirano a<br />

recuperare e valorizzarle le tra<strong>di</strong>zioni popolari<br />

PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | 5. SITUAZIONE SOCIO-ECONOMICA E CULTURALE DEI cinque COMUNI<br />

13


6. SCUOLE: ANALISI DELLE RISORSE<br />

DONORI -SCUOLA DELL’INFANZIA<br />

La scuola dell’infanzia occupa il piano terra <strong>di</strong> un vecchio e<strong>di</strong>ficio che al piano superiore ospita la<br />

Biblioteca Comunale. I locali della scuola sono così organizzati: una bussola <strong>di</strong> ingresso con<br />

bacheca per comunicazioni riservate ai genitori e un lungo e stretto corridoio in cui vi sono: una<br />

scrivania per la collaboratrice, una bacheca riservata al personale, un arma<strong>di</strong>o appen<strong>di</strong>abiti e la<br />

cassetta del pronto soccorso. Nell’an<strong>di</strong>to, utilizzato anche come spogliatoio e per i giochi liberi e/o<br />

guidati, si affacciano 3 aule ampie e luminose, due utilizzate dalle sezioni, la terza a<strong>di</strong>bita a sala<br />

giochi. L’an<strong>di</strong>to e le due aule <strong>di</strong>spongono <strong>di</strong> con<strong>di</strong>zionatori. I bagni sono così strutturati: un servizio<br />

igienico per il personale docente e non, con antibagno in cui si trovano la fotocopiatrice e un<br />

arma<strong>di</strong>o sprovvisto <strong>di</strong> ante contenente il materiale <strong>di</strong> facile consumo; un bagno riservato ai<br />

bambini che <strong>di</strong>spone <strong>di</strong> 7 servizi igienici per i bambini (uno dei quali, per <strong>di</strong>sabili), 4 lavan<strong>di</strong>n i e un<br />

arma<strong>di</strong>o <strong>di</strong> metallo con serratura per la custo<strong>di</strong>a del materiale igienico. Tra i due bagni si trova uno<br />

sgabuzzino, provvisto <strong>di</strong> porta frangifuoco nel quale trovano sistemazione un piccolo frigorifero e<br />

due arma<strong>di</strong> <strong>di</strong> metallo per la custo<strong>di</strong>a del materiale <strong>di</strong>dattico, inventariabile e igienico. Al suo<br />

interno la scuola <strong>di</strong>spone inoltre <strong>di</strong> due locali a<strong>di</strong>biti alla <strong>di</strong>stribuzione e alla consumazione dei<br />

pasti, uno dei quali, il più piccolo, ospita un lavan<strong>di</strong>no, il telefono, il fax. All’esterno vi è un cortile<br />

piastrellato e parzialmente coperto da una tettoia, nel quale trovano posto un castello, una baita,<br />

uno scivolo, una macchinina due dondoli e sei biciclette<br />

SCUOLA DELL’INFANZIA - DONORI<br />

Sezione Docenti Sezione Docenti<br />

A<br />

Cossu M Rosa<br />

Serra Luciana<br />

B<br />

Aresu Rita<br />

Melis Tiziana<br />

Sostegno : Cinzia Zorco e Macis Erminia<br />

Religione: Mighela Maria Barbara<br />

PERSONALE ATA: <strong>De</strong>fenza Cossu – Dalida <strong>De</strong>iana – Valentina <strong>De</strong>iana<br />

REFERENTE DI PLESSO: insegnante Cinzia Zorco<br />

PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | 6. SCUOLE: ANALISI DELLE RISORSE<br />

14


DONORI -SCUOLA PRIMARIA<br />

L’e<strong>di</strong>ficio costruito oltre vent’anni fa, si sviluppa su tre livelli: al primo livello si trovano sei aule per le<br />

attività <strong>di</strong>dattiche, tutte <strong>di</strong>sposte a Nord, ben illuminate, ma con infissi che non proteggono dai venti della<br />

stagione fredda e non del tutto funzionanti; inoltre ci sono altre due piccole aule, e all’interno <strong>di</strong> una <strong>di</strong><br />

queste è sistemato del materiale <strong>di</strong>dattico, mentre l’altra è stata destinata ad un laboratorio informatico<br />

composto da <strong>di</strong>eci computer e due stampanti multifunzione. In questo piano trovano collocazione anche i<br />

locali per i collaboratori scolastici, con annesso spogliatoio e servizi igienici, sei servizi per i bambini (uno dei<br />

quali per “portatori <strong>di</strong> han<strong>di</strong>cap”) e due per gli insegnanti; è presente inoltre un piccolo ambiente (stanzinoripostiglio)<br />

nel quale sono sistemati i vari materiali ed attrezzature per la pulizia. Nel secondo livello è<br />

presente un unico grande ambiente che è utilizzato come locale mensa per la scuola secondaria <strong>di</strong> I grado;<br />

annesso al locale sono presenti sei servizi igienici per gli alunni. Nell’ultimo livello ci sono tre aule, una usata<br />

per le attività <strong>di</strong>dattiche, una contenente l’Archivio dell’<strong>Istituto</strong>, l’ultima utilizzata per sistemare<br />

provvisoriamente banchi e lavagne in esubero, un servizio per gli insegnanti. È presente anche uno spazio<br />

strutturato con una gra<strong>di</strong>nata che viene utilizzata per rappresentazioni teatrali e/o musicali. In due delle tre<br />

aule del terzo livello, sono presenti dei pilastri che impe<strong>di</strong>scono una <strong>di</strong>sposizione ottimale dei banchi e<br />

rappresentano un pericolo per l’incolumità degli alunni. La porta d’ingresso è stata messa a norma. Non ci<br />

sono spazi adeguati per le attività motorie. La palestra comunale è <strong>di</strong>stante dall’e<strong>di</strong>ficio scolastico e viene<br />

raggiunta dagli alunni con lo scuolabus.<br />

SCUOLA PRIMARIA - DONORI<br />

CLASSI 1 2 3 4 5<br />

DOCENTI<br />

Corda Rosalba<br />

(ITALIANO –<br />

GEOGRAFIA<br />

ARTE - STORIA)<br />

Pes Rita<br />

(MUSICA –<br />

SCIENZE)<br />

Pisano Marina<br />

(MATEMATICA –<br />

ED. MOTORIA)<br />

Rosa Maddalena<br />

(ITALIANO)<br />

Atzeni Tiziana<br />

ED. MOTORIA –<br />

SCIENZE – ARTE)<br />

Pisano Marina<br />

(MATEMATICA)<br />

Sollai<br />

M.Francesca<br />

(STORIA –<br />

GEOGRAFIA)<br />

Pes Rita<br />

ITALIANO –<br />

SCIENZE –<br />

MOTORIA –<br />

MUSICA - ARTE<br />

Corda Rosalba<br />

GEOGRAFIA -<br />

STORIA<br />

Sollai<br />

M.Francesca<br />

MATEMATICA<br />

Rosa Maddalena<br />

STORIA -<br />

GEOGRAFIA<br />

Atzeni Tiziana<br />

ITALIANO –<br />

SCIENZE –<br />

MATEMATICA –<br />

ED. MOTORIA<br />

Sollai<br />

M.Francesca<br />

ARTE - MUSICA<br />

Rosa Maddalena<br />

ITALIANO - ARTE<br />

Pes Rita<br />

STORIA -<br />

GEOGRAFIA<br />

Sollai<br />

M.Francesca<br />

SCIENZE –<br />

MOTORIA<br />

Pisano Marina<br />

MATEMATICA<br />

DOCENTE<br />

RELIGIONE<br />

Puddu Paola<br />

DOCENTE<br />

INGLESE<br />

PERSONALE<br />

ATA<br />

REFERENTE DI<br />

PLESSO<br />

Murgia Daniela (1-3-4-5) – Sollai M. Francesca (2)<br />

Coda Rinaldo<br />

Insegnante Rosa Maddalena<br />

PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | 6. SCUOLE: ANALISI DELLE RISORSE<br />

15


DONORI: SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO<br />

L’e<strong>di</strong>ficio scolastico si sviluppa su due ali, una ad un piano e l’altra a due piani. In esso hanno sede, oltre alla<br />

Scuola Secondaria <strong>di</strong> primo grado, l’ufficio del Dirigente Scolastico e gli uffici <strong>di</strong> segreteria. L’e<strong>di</strong>ficio ad un<br />

piano è costituito da vari ambienti così utilizzati:<br />

- quattro aule destinate alle attività curricolari;<br />

- la sala professori;<br />

- due servizi per gli alunni (maschile e femminile) ed uno per i portatori <strong>di</strong> han<strong>di</strong>cap;<br />

- un piccolo locale utilizzato dai collaboratori scolastici.<br />

L’e<strong>di</strong>ficio a due piani è costituito da un piano terra nel quale hanno sede:<br />

- l’ufficio per i collaboratori del Dirigente Scolastico; due servizi igienici per il personale e gli esterni;<br />

- vari locali a<strong>di</strong>biti a laboratori: musicale, artistico e scientifico, informatico.<br />

E’ presente, inoltre, una guar<strong>di</strong>ola a<strong>di</strong>bita a centralino e ricezione (situata all’ingresso); un’aula<br />

polifunzionale <strong>di</strong> notevoli <strong>di</strong>mensioni utilizzata per varie attività <strong>di</strong>dattiche (psicomotorie, proiezioni,<br />

biblioteca, conferenze, ecc.) e per tutte le riunioni che necessitano <strong>di</strong> ampi spazi; un locale a<strong>di</strong>bito a<br />

magazzino provvisto <strong>di</strong> porta tagliafuoco; un piccolo locale per la strumentazione dell’ascensore; un<br />

ascensore.<br />

Il secondo piano è così costituito:<br />

- ufficio del Dirigente Scolastico; due uffici <strong>di</strong> segreteria; due servizi igienici; l’archivio; una sala<br />

riunioni.<br />

L’e<strong>di</strong>ficio è provvisto <strong>di</strong> un impianto <strong>di</strong> allarme<br />

PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | 6. SCUOLE: ANALISI DELLE RISORSE<br />

16


ASSEGNAZIONE DISCIPLINE E CLASSI DONORI SEZ A<br />

DISCIPLINA PRIMA SECONDA TERZA<br />

ITALIANO Arru Serenella Pala Chiarina Milia Graziano<br />

STORIA Milia Graziano Pala Chiarina Milia Graziano<br />

GEOGRAFIA Milia Graziano Pala Chiarina Pala Chiarina<br />

MATEMATICA Cocco M. Daniela Farris Anna Farris Anna<br />

SCIENZE Cocco M. Daniela Farris Anna Farris Anna<br />

FRANCESE Orrù Marinella Orrù Marinella Orrù Marinella<br />

INGLESE Orlando Antonio Orlando Antonio Orlando Antonio<br />

TECNOLOGIA Melis Giuliana Melis Giuliana Melis Giuliana<br />

ARTE E IMMAGINE Fois Maria Fois Maria Fois Maria<br />

MUSICA Falqui Carla Falqui Carla Falqui Carla<br />

SCIENZE MOTORIE Falchi Silvano Falchi Silvano Falchi Silvano<br />

RELIGIONE Sanna Mariangela Sanna Mariangela Sanna Mariangela<br />

SOSTEGNO Stocchino Giovanni Corda Tito<br />

REFERENTE DI PLESSO<br />

Prof. Tito Corda<br />

PERSONALE ATA<br />

Schirru Silvio, Frongia Roberto, Onnis M. Bonaria, <strong>De</strong>iana Dalida,<br />

PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | 6. SCUOLE: ANALISI DELLE RISORSE<br />

17


BARRALI -SCUOLA DELL’INFANZIA<br />

L’e<strong>di</strong>ficio che ospita la scuola dell’infanzia si presenta in buone con<strong>di</strong>zioni, completamente rimesso a nuovo. Vi si<br />

accede da un an<strong>di</strong>to che funge da ingresso principale, e sul quale si affacciano due aule, che comunicano dalla parte<br />

opposta con un ulteriore piccolo vano collegato alla sala giochi.<br />

Dall’an<strong>di</strong>to - ingresso si accede anche agli altri locali presenti nell’e<strong>di</strong>ficio: un adeguato servizio per gli insegnanti ed il<br />

personale A.T.A. ed i servizi igienici per i bambini; un ambiente <strong>di</strong> piccole <strong>di</strong>mensioni che viene utilizzato come sala<br />

mensa e/o cucina. Lo spazio esterno è costituito da un cortile con annesso un piccolo giar<strong>di</strong>no.<br />

SCUOLA DELL’INFANZIA - BARRALI<br />

Sezione Docenti Sezione Docenti<br />

A<br />

Fois Armida<br />

Falchi Rita<br />

B<br />

Schirru Maria Dolores<br />

Mura Cristina<br />

Religione: Mighela Maria Barbara<br />

PERSONALE ATA: Ortu M.Paola, Sandro Mascia<br />

REFERENTE DI PLESSO: insegnante Schirru M. Dolores<br />

PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | 6. SCUOLE: ANALISI DELLE RISORSE<br />

18


BARRALI -SCUOLA PRIMARIA<br />

Il caseggiato che ospita le scuole elementari, appare complessivamente in buone con<strong>di</strong>zioni. Vi si<br />

può accedere sia dal cortile – attraverso un ampio cancello – che da un ingresso principale<br />

(quest’ultimo non viene utilizzato per l’ingresso dei bambini).<br />

L’e<strong>di</strong>ficio <strong>di</strong>spone nel complesso <strong>di</strong>:<br />

- cinque aule per l’attività <strong>di</strong>dattica frontale;<br />

- un’aula utilizzata come laboratorio <strong>di</strong> pittura e per le attività <strong>di</strong> gruppo;<br />

- una piccola aula per la custo<strong>di</strong>a del materiale <strong>di</strong>dattico;<br />

- un laboratorio <strong>di</strong> informatica;<br />

- una palestra;<br />

- un ambiente per i collaboratori scolastici;<br />

- vari servizi igienici, sia per gli alunni che per gli insegnanti e/o il personale A.T.A.<br />

L’intero caseggiato è dotato <strong>di</strong> un sistema <strong>di</strong> allarme.<br />

SCUOLA PRIMARIA - BARRALI<br />

CLASSI 1 2/3 4 5<br />

DOCENTI<br />

Sanna M.<br />

Margherita<br />

STORIA –<br />

GEOGRAFIA<br />

Pilia M. Rita<br />

MUSICA –<br />

SCIENZE -<br />

MATEMATICA<br />

Pes Tamara<br />

ITALIANO –<br />

ARTE<br />

Conte Angela<br />

ED.MOTORIA<br />

Sanna M.<br />

Margherita<br />

GEOGRAFIA<br />

Cannas<br />

Elisabetta<br />

ITALIANO - ARTE<br />

Planta Marcello<br />

MATEMATICA<br />

Schirru<br />

Francesca<br />

STORIA –<br />

MUSICA –<br />

ED.MOTORIA<br />

Conte Angela<br />

SCIENZE<br />

Sanna M.<br />

Margherita<br />

ITALIANO -<br />

GEOGRAFIA –<br />

MUSICA - ARTE<br />

Cannas<br />

Elisabetta<br />

MATEMATICA –<br />

Schirru<br />

Francesca<br />

STORIA –<br />

ED.MOTORIA<br />

Conte Angela<br />

SCIENZE<br />

Pilia M. Rita<br />

GEOGRAFIA –<br />

SCIENZE -<br />

MATEMATICA<br />

Pes Tamara<br />

ITALIANO -<br />

STORIA – ARTE -<br />

MUSICA<br />

Conte Angela<br />

ED.MOTORIA<br />

DOCENTE<br />

RELIGIONE<br />

DOCENTE<br />

INGLESE<br />

PERSONALE<br />

ATA<br />

REFERENTE DI<br />

PLESSO<br />

Puddu Paola<br />

Murgia Daniela<br />

Marras Barberina<br />

Insegnante Marcello Planta<br />

PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | 6. SCUOLE: ANALISI DELLE RISORSE<br />

19


BARRALI: SCUOLA SECONDARIA PRIMO GRADO<br />

L’e<strong>di</strong>ficio scolastico è un caseggiato che esiste da oltre vent’anni; si compone <strong>di</strong> nove ambienti,<br />

sufficientemente ampi e luminosi, <strong>di</strong>sposti su due livelli. Le aule del piano terra sono: una sala<br />

professori a<strong>di</strong>bita anche ad attività <strong>di</strong> recupero/sostegno e biblioteca; una sala sufficientemente<br />

ampia per il laboratorio informatico; un ambiente molto ampio (circa 90 mq.) utilizzato per i<br />

laboratori teatrali e per le attività fisico - motorie che hanno a <strong>di</strong>sposizione anche un campetto<br />

polivalente all’aperto, a<strong>di</strong>acente alla scuola, il Palatenda comunale e il campo sportivo comunale.<br />

Sono presenti, inoltre, vari servizi igienici sia per gli alunni che per il personale scolastico.<br />

Al piano superiore vi sono: tre aule per le attività <strong>di</strong>dattiche curricolari ed un ambiente per le<br />

attività <strong>di</strong> recupero e progetti vari; un’aula <strong>di</strong> notevoli <strong>di</strong>mensioni (circa 60 mq.) a<strong>di</strong>bita a spazio<br />

mensa; tre servizi igienici per gli alunni ed il personale scolastico.<br />

All’esterno è presente un giar<strong>di</strong>no e uno spazio lastricato in cemento dove viene svolta parte<br />

dell’attività fisico - motoria.<br />

PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | 6. SCUOLE: ANALISI DELLE RISORSE<br />

20


ASSEGNAZIONE DISCIPLINE E CLASSI BARRALI SEZ B<br />

DISCIPLINA PRIMA SECONDA TERZA<br />

ITALIANO Scano M. Cristina Sanna Massimo Scano M. Cristina<br />

STORIA Sanna Massimo Sanna Massimo Piras Giuseppa<br />

GEOGRAFIA Sanna Massimo Sanna Massimo Piras Giuseppa<br />

MATEMATICA Langiu Enza Langiu Enza Cocco M. Daniela<br />

SCIENZE Langiu Enza Langiu Enza Cocco M. Daniela<br />

FRANCESE Puddu Fabrizia Puddu Fabrizia Puddu Fabrizia<br />

INGLESE Orlando Antonio Forteleoni Caterina Forteleoni Caterina<br />

TECNOLOGIA Coghe Rossella Coghe Rossella Coghe Rossella<br />

ARTE E IMMAGINE <strong>De</strong>ssì Teresa <strong>De</strong>ssì Teresa <strong>De</strong>ssì Teresa<br />

MUSICA <strong>De</strong>murtas Anna Grazia <strong>De</strong>murtas Anna Grazia <strong>De</strong>murtas Anna Grazia<br />

SCIENZE MOTORIE Bal<strong>di</strong>nucci Antonella Bal<strong>di</strong>nucci Antonella Bal<strong>di</strong>nucci Antonella<br />

RELIGIONE Sanna Mariangela Sanna Mariangela Sanna Mariangela<br />

SOSTEGNO Scalas Elisa Mundula Mario<br />

REFERENTE DI PLESSO<br />

Prof. Massimo Sanna<br />

PERSONALE ATA<br />

Daniela Zara<br />

PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | 6. SCUOLE: ANALISI DELLE RISORSE<br />

21


PIMENTEL - SCUOLA DELL’INFANZIA<br />

La scuola dell’infanzia è dotata <strong>di</strong> due aule per le attività <strong>di</strong>dattiche; una sala mensa; quattro<br />

servizi igienici per i bambini; un servizio igienico per il personale docente e A.T.A. un piccolo vano<br />

per la custo<strong>di</strong>a del materiale <strong>di</strong>dattico. Ha inoltre un ampio cortile esterno che circonda l'e<strong>di</strong>ficio e<br />

costituisce, col bel tempo, una grande risorsa per il gioco libero dei bambini; questo spazio viene<br />

spesso utilizzato per le rappresentazioni <strong>di</strong> fine anno con l'allestimento <strong>di</strong> un palco.<br />

SCUOLA DELL’INFANZIA - PIMENTEL<br />

Sezione Docenti Sezione Docenti<br />

A<br />

Pilleri Maria Chiara<br />

Pistis Cristina<br />

B<br />

Serrau Antonella<br />

Zuddas Francesca<br />

Religione: Mighela Maria Barbara<br />

PERSONALE ATA: Fois Anna – Lampis Roberto<br />

REFERENTE DI PLESSO: insegnante Maria Chiara Pilleri<br />

PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | 6. SCUOLE: ANALISI DELLE RISORSE<br />

22


PIMENTEL -SCUOLA PRIMARIA<br />

L’e<strong>di</strong>ficio scolastico si sviluppa su due piani, in esso hanno sede oltre alla Scuola Primaria anche la<br />

Scuola Secondaria <strong>di</strong> primo grado. La scuola primaria è situata al piano terra, è costituita da vari<br />

ambienti così utilizzati:<br />

<br />

<br />

<br />

<br />

<br />

<br />

Quattro aule destinate ad attività curricolari<br />

Un’aula utilizzata dal gruppo classe 3 per attività curricolari<br />

Un piccolo locale utilizzato dai collaboratori scolastici e per il materiale <strong>di</strong> facile consumo<br />

Due servizi igienici per gli alunni (maschile e femminile)<br />

Un servizio igienico per il personale e per gli esterni (maschile femminile)<br />

Una sala <strong>di</strong> notevoli <strong>di</strong>mensioni utilizzata per materiale <strong>di</strong> facile consumo, materiale<br />

strutturato, video…ecc.. in uso comune con la scuola secondaria <strong>di</strong> primo grado.<br />

All’esterno è presente un campetto polivalente dove vengono effettuate le attività fisico-motorie<br />

da ambedue le scuole. L’e<strong>di</strong>ficio è dotato <strong>di</strong> sistema <strong>di</strong> allarme e <strong>di</strong> connessione internet.<br />

PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | 6. SCUOLE: ANALISI DELLE RISORSE<br />

23


SCUOLA PRIMARIA - PIMENTEL<br />

CLASSI 1<br />

Pluricl<br />

2/3<br />

4 5<br />

DOCENTI<br />

Sanna Liliana<br />

ITALIANO –<br />

GEOGRAFIA<br />

MUSICA -<br />

MOTORIA<br />

Lasio M. Laura<br />

MATEMATICA –<br />

Conte Angela<br />

SCIENZE<br />

Paschina M.<br />

Gabriella<br />

STORIA -<br />

IMMAGINE<br />

Caria Carmen<br />

ITALIANO<br />

STORIA -MUSICA<br />

Lasio M. Laura<br />

MOTORIA<br />

Paschina M.<br />

Gabriella<br />

IMMAGINE<br />

Conte Angela<br />

SCIENZE<br />

Sanna Liliana<br />

GEOGRAFIA<br />

Pusceddu Sandra<br />

MATEMATICA -<br />

Lasio M. Laura -<br />

MOTORIA<br />

Pusceddu Sandra<br />

ITALIANO –<br />

SCIENZE –STORIA<br />

– GEOGRAFIA -<br />

IMMAGINE<br />

Caria Carmen<br />

MATEMATICA -<br />

MUSICA<br />

Paschina M.<br />

Gabriella<br />

ITALIANO -<br />

STORIA<br />

Sanna Liliana<br />

SCIENZE –<br />

GEOGRAFIA<br />

IMMAGINE<br />

Lasio M. Laura<br />

MATEMATICA –<br />

MUSICA -<br />

MOTORIA<br />

DOCENTI<br />

RELIGIONE<br />

DOCENTE<br />

INGLESE<br />

DOCENTI<br />

SOSTEGNO<br />

PERSONALE<br />

ATA<br />

REFERENTE DI<br />

PLESSO<br />

Pia M. Rita (1) Puddu Paola (2/3-4) Pitzus Angela (5)<br />

Schirru Francesca<br />

SARRITZU Loide 24 ore – Ennas Anna Rita 24 ore<br />

M. Bonaria Micalizzi<br />

Insegnante Carmen Caria<br />

PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | 6. SCUOLE: ANALISI DELLE RISORSE<br />

24


PIMENTEL: SCUOLA SECONDARIA PRIMO GRADO<br />

L’e<strong>di</strong>ficio scolastico si sviluppa su due piani in esso hanno sede oltre alla Scuola Secondaria <strong>di</strong><br />

primo grado, anche la Scuola Primaria. La Scuola Secondaria, situata al primo piano, è costituita da<br />

vari ambienti così utilizzati:<br />

- tre aule destinate ad attività curricolari <strong>di</strong> cui una (1° C ) dotata <strong>di</strong> lavagna luminosa;<br />

- una sala a<strong>di</strong>bita a laboratori d’informatica;<br />

- una sala professori; una biblioteca;<br />

- un ripostiglio utilizzato per il materiale <strong>di</strong> consumo; un piccolo locale utilizzato dai<br />

collaboratori scolastici;<br />

- due servizi igienici per gli alunni (maschile e femminile);<br />

- un servizio igienico per il personale e gli esterni (maschile e femminile.<br />

Al piano terra sono situati: un laboratorio <strong>di</strong> ceramica; l’aula mensa; un’aula polifunzionale <strong>di</strong><br />

notevoli <strong>di</strong>mensioni utilizzata per varie attività <strong>di</strong>dattiche ricreative e per tutte le riunioni che<br />

necessitano <strong>di</strong> ampi spazi (in uso comune con la scuola primaria).<br />

All’esterno è presente un campetto polivalente dove vengono effettuate le attività fisico-motorie<br />

da ambedue le Scuole. L’e<strong>di</strong>ficio è dotato <strong>di</strong> sistema <strong>di</strong> allarme, e, <strong>di</strong> connessione Internet.<br />

PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | 6. SCUOLE: ANALISI DELLE RISORSE<br />

25


ASSEGNAZIONE DISCIPLINE E CLASSI PIMENTEL SEZ C<br />

DISCIPLINA PRIMA/SECONDA TERZA<br />

ITALIANO Piras Giuseppa Angius M.Grazia<br />

STORIA/CITTADINANZA Piras Giuseppa Angius M.Grazia<br />

GEOGRAFIA Angius M.Grazia Angius M.Grazia<br />

MATEMATICA Fois Annamaria Fois Annamaria<br />

SCIENZE Fois Annamaria Fois Annamaria<br />

FRANCESE Corda Eleonora Corda Eleonora<br />

INGLESE Cao Annarella Cao Annarella<br />

TECNOLOGIA Ligas Laura Ligas Laura<br />

ARTE E IMMAGINE Fois Maglione Maria Fois Maglione Maria<br />

MUSICA <strong>De</strong>murtas Anna Grazia <strong>De</strong>murtas Anna Grazia<br />

SCIENZE MOTORIE Bal<strong>di</strong>nucci Antonella Bal<strong>di</strong>nucci Antonella<br />

RELIGIONE Pierpaolo Campus Pierpaolo Campus<br />

SOSTEGNO<br />

Corda Eleonora<br />

RESPONSABILE DI<br />

PLESSO<br />

Prof.ssa Anna Grazia <strong>De</strong>murtas<br />

PERSONALE ATA<br />

Sollai Massimina<br />

PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | 6. SCUOLE: ANALISI DELLE RISORSE<br />

26


SAMATZAI - SCUOLA DELL’INFANZIA<br />

La scuola dell’infanzia <strong>di</strong> Samatzai è stata costruita nel 1956 e recentemente è stata ristrutturata.<br />

In precedenza era gestito dalle suore e i bambini (circa un centinaio) erano ubicati nello stesso<br />

caseggiato. E’ attualmente composto da due aule, una sala giochi, una cucina e una sala a<strong>di</strong>bita a<br />

mensa. Il caseggiato <strong>di</strong>spone <strong>di</strong> un grande giar<strong>di</strong>no (ma non totalmente utilizzabile), provvisto <strong>di</strong><br />

due altalene e altri giochi.<br />

SCUOLA DELL’INFANZIA - SAMATZAI<br />

Sezione<br />

Docenti<br />

A<br />

Argiolas Arianna<br />

Sanna Mariachiara<br />

Religione: Pia Maria Rita<br />

PERSONALE ATA: <strong>De</strong>idda Adriana – Lampis Roberto<br />

REFERENTE DI PLESSO: insegnante Arianna Argiolas<br />

PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | 6. SCUOLE: ANALISI DELLE RISORSE<br />

27


SAMATZAI -SCUOLA PRIMARIA<br />

Il caseggiato scolastico della Scuola prImaria è costituito da sei aule, arredate in modo funzionale.<br />

Cinque destinate alle attività curricolari e un aula informatica con do<strong>di</strong>ci computer, non tutti<br />

funzionanti, vi è un’aula a<strong>di</strong>bita a palestra, sufficientemente attrezzata; un lungo corridoio, tre<br />

servizi igienici, <strong>di</strong> cui uno per i <strong>di</strong>versamente abili, un ambiente destinato a bidelleria, un altro a<br />

sussi<strong>di</strong> <strong>di</strong>dattici, al piano superiore c’è la mansarda costituita da due ambienti (attualmente non<br />

utilizzabile), uno a<strong>di</strong>bito a laboratorio, un altro a biblioteca, e un piccolo servizio igienico. Il<br />

caseggiato è dotato <strong>di</strong> impianto <strong>di</strong> riscaldamento centralizzato. L’e<strong>di</strong>ficio è circondato da un ampio<br />

cortile utilizzato per attività sportive e ricreative.<br />

Scuola Primaria - SAMATZAI<br />

CLASSI 1 2 3 4 5<br />

DOCENTI<br />

Vacca Rosaria<br />

STORIA –<br />

GEOGRAFIA<br />

SCIENZE<br />

Rodolico. M.<br />

Luigia<br />

MATEMATICA –<br />

MOTORIA -<br />

MUSICA<br />

Pisano Marcella<br />

ITALIANO -<br />

IMMAGINE<br />

Pes Mariella<br />

STORIA - MUSICA<br />

Baldussi Angela<br />

ED. MOTORIA<br />

Vacca Rosaria<br />

SCIENZE –<br />

GEOGRAFIA -<br />

ARTE<br />

Marras Giovanna<br />

ITALIANO–<br />

MATEMATICA<br />

Pes Mariella<br />

ITALIANO –<br />

MUSICA –<br />

SCIENZE -<br />

MATEMATICA<br />

Vacca Rosaria<br />

GEOGRAFIA –<br />

STORIA -<br />

IMMAGINE<br />

Rodolico M.<br />

Luigia<br />

MOTORIA<br />

Baldussi Angela<br />

MATEMATICA –<br />

Marras Giovanna<br />

ED. MOTORIA –<br />

GEOGRAFIA -<br />

STORIA<br />

Pisano Marcella<br />

ITALIANO –<br />

SCIENZE -<br />

IMMAGINE –<br />

MUSICA<br />

Baldussi Angela<br />

ITALIANO –<br />

STORIA –<br />

IMMAGINE -<br />

GEOGRAFIA<br />

Rodolico. M.<br />

Luigia<br />

MATEMATICA –<br />

SCIENZE –<br />

MUSICA -<br />

MOTORIA<br />

DOCENTE<br />

RELIGIONE<br />

Pitzus Angela<br />

DOCENTE<br />

INGLESE<br />

DOCENTI<br />

SOSTEGNO<br />

PERSONALE<br />

ATA<br />

REFERENTE DI<br />

PLESSO<br />

Lai Alessandra (1-3-4-5) – Schirru. Francesca (2)<br />

Mocci M. Cristina (4) – Sarais Raffaela (4)<br />

Vacca Remigio<br />

Insegnante Angela Baldussi<br />

PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | 6. SCUOLE: ANALISI DELLE RISORSE<br />

28


SAMATZAI: SCUOLA SECONDARIA PRIMO GRADO<br />

La sede della Scuola Secondaria <strong>di</strong> primo grado è ubicata alla periferia est del paese in un e<strong>di</strong>ficio <strong>di</strong> recente<br />

costruzione, <strong>di</strong>sposto in un unico piano. Esso è circondato da un ampio giar<strong>di</strong>no ed è dotato <strong>di</strong> una palestra<br />

che sorge a pochi metri dal caseggiato. Oltre alle aule destinate alle attività <strong>di</strong>dattiche curricolari, la scuola<br />

<strong>di</strong>spone <strong>di</strong> un laboratorio <strong>di</strong> informatica, realizzato <strong>di</strong> recente all’interno del Progetto Marte, pienamente<br />

usufruibile, <strong>di</strong> un aula per le attività <strong>di</strong> recupero e <strong>di</strong> un’altra per la biblioteca, <strong>di</strong> un ampio locale,<br />

recentemente ampliato dalla Amministrazione Comunale, per le attività operative. In un’aula vengono<br />

custo<strong>di</strong>te le cartine geografiche, il TVC e vari attrezzi per l’attività motoria. La maggior parte dei sussi<strong>di</strong><br />

<strong>di</strong>dattici e degli au<strong>di</strong>ovisivi si trova custo<strong>di</strong>to in un ambiente idoneo e dotato <strong>di</strong> impianto d’allarme<br />

PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | 6. SCUOLE: ANALISI DELLE RISORSE<br />

29


ASSEGNAZIONE DISCIPLINE E CLASSI SAMATZAI SEZ D<br />

DISCIPLINA PRIMA - SECONDA - TERZA<br />

ITALIANO Serra Piergiorgio <strong>De</strong>idda Maria Agostina Arru Serenella<br />

STORIA Serra Piergiorgio <strong>De</strong>idda Maria Agostina Serra Piergiorgio<br />

GEOGRAFIA <strong>De</strong>idda Maria Agostina <strong>De</strong>idda Maria Agostina Serra Piergiorgio<br />

MATEMATICA Bal<strong>di</strong> Annamaria Perna Adalgisa Bal<strong>di</strong> Annamaria<br />

SCIENZE Bal<strong>di</strong> Annamaria Perna Adalgisa Bal<strong>di</strong> Annamaria<br />

FRANCESE Orrù Marinella Orrù Marinella Orrù Marinella<br />

INGLESE Atzeni Fedora Atzeni Fedora Atzeni Fedora<br />

TECNOLOGIA Coghe Rossella Coghe Rossella Costa Giorgio<br />

ARTE E IMMAGINE Manca Laura Manca Laura Manca Laura<br />

MUSICA <strong>De</strong>murtas Anna Grazia <strong>De</strong>murtas Anna Grazia <strong>De</strong>murtas Anna Grazia<br />

SCIENZE MOTORIE Buono Raffaele Buono Raffaele Buono Raffaele<br />

RELIGIONE Sanna Mariangela Sanna Mariangela Sanna Mariangela<br />

RESPONSABILE DI<br />

PLESSO<br />

Prof. Piergiorgio Serra<br />

PERSONALE ATA<br />

Ghiani Maria Annunziata<br />

PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | 6. SCUOLE: ANALISI DELLE RISORSE<br />

30


NURAMINIS - SCUOLA DELL’INFANZIA<br />

La Scuola dell’Infanzia, costruita nel 1982, è composta da 3 aule (<strong>di</strong> cui una a<strong>di</strong>bita a sala mensa) con i rispettivi<br />

servizi igienici, un salone ingresso, una sala giochi, la bidelleria, l’auletta <strong>di</strong> proiezione, la cucina, la <strong>di</strong>spensa, tre<br />

bagni.<br />

E’ circondata da un ampio giar<strong>di</strong>no, tutto prato verde, in parte alberato, dotato <strong>di</strong> 2 altalene, 2 scivoli, una giostra,<br />

una struttura multipla composta da: due altalene, uno scivolo e una corda.<br />

SCUOLA DELL’INFANZIA - NURAMINIS<br />

Sezione Docenti Sezione Docenti<br />

A<br />

Zara Luisella<br />

Orrù Maria Caterina<br />

B<br />

Aru Maria Giovanna<br />

Zonca Giuseppina<br />

Religione: Pia Maria Rita<br />

PERSONALE ATA: Atzori M. Bonaria – Tocco Liliana<br />

REFERENTE DI PLESSO: insegnante Maria Giovanna Aru<br />

PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | 6. SCUOLE: ANALISI DELLE RISORSE<br />

31


NURAMINIS -SCUOLA PRIMARIA<br />

L’e<strong>di</strong>ficio ove ha sede la scuola primaria risale alla metà degli anni Cinquanta del secolo scorso.<br />

Esso è costituito da due ampi piani <strong>di</strong> eguali <strong>di</strong>mensioni, uno dei quali, il primo, è stato <strong>di</strong>chiarato inagibile a seguito<br />

del sopralluogo, avvenuto nel 2009, effettuato dalle squadre tecniche preposte a rilevare eventuali situazioni <strong>di</strong><br />

rischio per la sicurezza, pertanto le attuali cinque classi della scuola primaria sono sistemate nelle aule del piano<br />

inferiore.<br />

All’ ingresso principale si accede tramite un cancello sito in via Garibal<strong>di</strong> oppure da un accesso secondario dopo<br />

l’intera percorrenza del cortile della scuola secondaria <strong>di</strong> I grado, sita in via Nazionale, attiguo a quello della scuola<br />

primaria. Il cortile, anch’esso molto ampio, circonda l’intero caseggiato e si compone <strong>di</strong> spazi ver<strong>di</strong>, <strong>di</strong> un campetto in<br />

ghiaia e <strong>di</strong> una lunga passerella piastrellata.<br />

Il piano agibile dell’e<strong>di</strong>ficio si compone <strong>di</strong> sei aule ospitanti le classi, una delle quali avente uno spazio abbastanza<br />

ridotto, e <strong>di</strong> una settima aula multifunzionale, infatti essa funge da bidelleria, in essa si effettuano le attività <strong>di</strong><br />

recupero ed in essa sono collocati arma<strong>di</strong> con materiale <strong>di</strong> facile consumo, sussi<strong>di</strong>, materiale per l’attività motoria, due<br />

computers.<br />

Tutte le aule si affacciano su un unico lungo corridoio sui cui lati estremi vi sono i servizi igienici per gli alunni, per i<br />

portatori <strong>di</strong> han<strong>di</strong>cap e per gli insegnanti e collaboratori scolastici.<br />

Il piano superiore è attualmente inagibile. Il caseggiato si compone, altresì, <strong>di</strong> un sottopiano a tutt’oggi inutilizzato per<br />

le attività <strong>di</strong>dattiche.<br />

Scuola Primaria - NURAMINIS<br />

CLASSI 1 2 3 4 5<br />

DOCENTI e<br />

<strong>di</strong>scipline<br />

Musio Stefania<br />

MATEMATICA<br />

Fenu M. Grazia<br />

SCIENZE -<br />

GEOGRAFIA<br />

Todde M. A<br />

ITALIANO –<br />

STORIA –<br />

MOTORIA –<br />

ARTE - MUSICA<br />

Musio Stefania<br />

ITALIANO -<br />

MUSICA<br />

Ban<strong>di</strong>nu Cecilia<br />

– SCIENZE –<br />

ARTE STORIA<br />

Todde M. A -<br />

MATEMATICA<br />

Casti Paola<br />

GEOGRAFIA -<br />

MOTORIA<br />

Musio Stefania<br />

MUSICA<br />

Ban<strong>di</strong>nu Cecilia<br />

– SCIENZE –<br />

ARTE ITALIANO<br />

STORIA<br />

Fenu M. Grazia<br />

MOTORIA -<br />

GEOGRAFIA<br />

Pitzus Bruno<br />

MATEMATICA<br />

Musio Stefania<br />

MUSICA<br />

Ban<strong>di</strong>nu Cecilia<br />

GEOGRAFIA<br />

Casti Paola<br />

ITALIANO –<br />

STORIA –<br />

SCIENZE – ARTE<br />

Pitzus Bruno<br />

MATEMATICA -<br />

MOTORIA<br />

Musio Stefania<br />

MUSICA<br />

Casti Paola<br />

GEOGRAFIA –<br />

SCIENZE<br />

Fenu M. Grazia<br />

ITALIANO –<br />

STORIA –<br />

MOTORIA –<br />

ARTE<br />

Pitzus Bruno<br />

MATEMATICA<br />

DOCENTI<br />

RELIGIONE<br />

Pitzus Angela<br />

DOCENTE<br />

INGLESE<br />

Musio Stefania (1-2 )Lai Alessandra (3-4-5)<br />

SOSTEGNO Loi Milena (1°-4°) – Lilliu Carla (2°)<br />

PERSONALE<br />

ATA<br />

REFERENTE<br />

DI PLESSO<br />

Paschina Susanna<br />

Insegnante Alessandra Lai<br />

PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | 6. SCUOLE: ANALISI DELLE RISORSE<br />

32


NURAMINIS: SCUOLA SECONDARIA PRIMO GRADO<br />

La scuola è ospitata in un e<strong>di</strong>ficio dall’aspetto moderno e gradevole, ma poco funzionale nella<br />

sostanza, poiché ubicata su un costone scosceso, i cui spazi esterni al caseggiato risultano poco<br />

fruibili da parte dei ragazzi.<br />

Al primo piano si trovano le 4 aule occupate dalle classi , con la bidelleria nell’an<strong>di</strong>to; sempre al<br />

primo piano trova spazio un’ampia aula magna utilizzata per la mensa e per le attività <strong>di</strong> teatro<br />

Al piano terra si trova la sala professori.<br />

Il resto dell’e<strong>di</strong>ficio è così composto:<br />

Al piano terra trovano spazio la Sala Biblioteca, più 1 aula (attualmente vuota) e l’aula <strong>di</strong><br />

informatica del Progetto Marte. Vuoti anche gli uffici e gli spazi che erano destinati sino al 2010<br />

alla Presidenza, alla Segreteria, alla bidelleria. Al primo piano si trovano inoltre: un laboratorio<br />

scientifico e per le attività pratiche, un laboratorio <strong>di</strong> informatica. La palestra che è attrezzata per il<br />

gioco del calcetto e della pallamano, sorge lontano dall’e<strong>di</strong>ficio scolastico, perciò le ore destinate<br />

all’attività motoria subiscono il decurtamento dei tempi <strong>di</strong> percorrenza della <strong>di</strong>stanza nei due<br />

sensi. L’arredamento delle aule è ridotto al minimo in<strong>di</strong>spensabile: banchi, cattedra, lavagna e<br />

arma<strong>di</strong>etto.<br />

PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | 6. SCUOLE: ANALISI DELLE RISORSE<br />

33


ASSEGNAZIONE DISCIPLINE E CLASSI NURAMINIS SEZ E & 1 F<br />

DISCIPLINA<br />

PRIMA E -<br />

SOSTEGNO<br />

SECONDA E-<br />

SOSTEGNO<br />

TERZA E<br />

PRIMA F<br />

ITALIANO Matta Pierangelo Mascia Alessandro Casta Gabriella<br />

Mascia<br />

Alessandro<br />

STORIA/CITT Matta Pierangelo Casta Gabriella Casta Gabriella Matta Pierangelo<br />

GEOGRAFIA Matta Pierangelo Mascia Alessandro Casta Gabriella<br />

Mascia<br />

Alessandro<br />

MATEMATICA Porta Patrizia Porta Patrizia Perna Adalgisa Schirru Giuseppe<br />

SCIENZE Porta Patrizia Porta Patrizia Perna Adalgisa Schirru Giuseppe<br />

FRANCESE Vacca Bruna Vacca Bruna Cesarò Laura Cesarò Laura<br />

INGLESE Atzeni Fedora Atzeni Fedora Atzeni Fedora Atzeni Fedora<br />

TECNOLOGIA Cappai M. Rosaria Cappai M. Rosaria Cappai M. Rosaria Costa Giorgio<br />

ARTE E IMMAGINE Manca Laura Manca Laura Manca Laura Manca Laura<br />

MUSICA<br />

<strong>De</strong>murtas Anna<br />

Grazia<br />

<strong>De</strong>murtas Anna<br />

Grazia<br />

<strong>De</strong>murtas Anna<br />

Grazia<br />

<strong>De</strong>murtas Anna<br />

Grazia<br />

SCIENZE MOTORIE Bal<strong>di</strong>nucci Antonella Bal<strong>di</strong>nucci Antonella<br />

Bal<strong>di</strong>nucci<br />

Antonella<br />

Bal<strong>di</strong>nucci<br />

Antonella<br />

RELIGIONE Faedda Giacomo Faedda Giacomo Faedda Giacomo Faedda Giacomo<br />

SOSTEGNO Mascia Martina. Flore I.<br />

REFERENTE DI PLESSO<br />

Prof.ssa Patrizia Porta<br />

PERSONALE ATA<br />

Sanna Vitalia<br />

PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | 6. SCUOLE: ANALISI DELLE RISORSE<br />

34


7. TEMPO SCUOLA E ORGANIZZAZIONE MODULARE<br />

SCUOLA DELL’INFANZIA<br />

Il tempo scuola si articola in:<br />

5 giorni, dal lunedì al venerdì, dalle ore 8.00 alle ore 16.00, nelle scuole <strong>di</strong> Donori e Pimentel<br />

6 giorni nei plessi <strong>di</strong> Barrali, Samatzai e Nuraminis<br />

Donori e Pimentel, 5 giorni, dal lunedì al venerdì con 40 ore settimanali e 10 ore <strong>di</strong><br />

compresenza dalle 11.00 alle 13.00<br />

Barrali 6 giorni, dal lunedì al sabato con 45 ore settimanali e 5 ore <strong>di</strong> compresenza dalle 12.00<br />

alle 13.00 (pranzo)<br />

Samatzai e Nuraminis, 6 giorni con 45 ore settimanali e 5 <strong>di</strong> compresenza dalle 11.00 alle 12.00<br />

Le ore <strong>di</strong> compresenza delle insegnanti consentono:<br />

‣ interventi in<strong>di</strong>vidualizzati;<br />

‣ l’attuazione <strong>di</strong> lavori <strong>di</strong> gruppo;<br />

‣ la creazione <strong>di</strong> piccoli gruppi, al fine <strong>di</strong> adeguare le attività alle <strong>di</strong>mensioni <strong>di</strong> sviluppo<br />

dei bambini;<br />

‣ attività laboratoriali;<br />

‣ l’articolazione <strong>di</strong> attività <strong>di</strong> intersezione.<br />

Le ore <strong>di</strong> compresenza possono essere mo<strong>di</strong>ficate, in alcuni perio<strong>di</strong> dell’anno, in funzione dei<br />

progetti (flessibilità oraria e organizzativa). Attenzione particolare viene riservata anche ai<br />

tempi e ai mo<strong>di</strong> dell’ingresso e dell’accoglienza dei bambini nuovi iscritti, per i quali, durante le<br />

prime settimane, vengono proposti orari <strong>di</strong> frequenza ridotti e flessibili.<br />

Si promuovono: la Continuità educativa orizzontale col pieno coinvolgimento delle famiglie e<br />

la Continuità verticale con la scuola primaria, attraverso l’attuazione <strong>di</strong> specifici progetti.<br />

Nel plesso <strong>di</strong> Barrali, Samatzai e Nuraminis non può essere garantita la stessa compresenza<br />

delle insegnanti in quanto il tempo scuola è articolato su 6 giorni.<br />

L’orario delle insegnanti prevede 25 ore <strong>di</strong> servizio.<br />

PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | 6. SCUOLE: ANALISI DELLE RISORSE<br />

35


SCUOLA PRIMARIA<br />

DONORI – BARRALI – PIMENTEL - SAMATZAI - NURAMINIS<br />

30 ore settimanali per classe, su 6 giorni, dalle 8.25 alle 13.30.<br />

DONORI – BARRALI – SAMATZAI - NURAMINIS<br />

Programmazione il MARTEDÌ dalle h. 14.15 alle h. 16.15<br />

PIMENTEL<br />

Programmazione quin<strong>di</strong>cinale il MARTEDÌ dalle h. 14.30 alle h. 16.30<br />

DISCIPLINE<br />

CLASSI<br />

1 a 2 a 3 a 4 a 5 a<br />

Italiano 9 8 7 7 7<br />

Matematica 7 7 7 7 7<br />

Scienze e tecnologia 2 2 2 2 2<br />

Storia, Citta<strong>di</strong>nanza e Costituzione 3 3 3 3 3<br />

Geografia 3 3 3 3 3<br />

Inglese 1 2 3 3 3<br />

Arte e Immagine 1 1 1 1 1<br />

Scienze motorie e sportive 1 1 1 1 1<br />

Musica 1 1 1 1 1<br />

Religione 2 2 2 2 2<br />

TOTALE DELLE ORE 30 30 30 30 30<br />

In base all’analisi dei bisogni formativi, la Scuola Primaria dell’istituto <strong>Comprensivo</strong> <strong>di</strong> Donori, su<br />

esplicita richiesta dei genitori, attua, per l’anno scolastico 2012/2013, un tempo scuola strutturato<br />

su 30 ore settimanali. All’obbligo ministeriale <strong>di</strong> 27 ore settimanali vengono aggiunte in tutte le<br />

classi 3 ore curricolari <strong>di</strong>versamente articolate: 1 <strong>di</strong> ampliamento geografia, 1 <strong>di</strong> ampliamento alla<br />

matematica e 1 <strong>di</strong> ampliamento all’italiano, questo al fine <strong>di</strong> proporre un’offerta formativa più<br />

ampia e valida.<br />

PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | 6. SCUOLE: ANALISI DELLE RISORSE<br />

36


SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO<br />

DONORI – BARRALI – PIMENTEL – SAMATZAI -NURAMINIS<br />

36 ore settimanali per classe, così sud<strong>di</strong>vise:<br />

<br />

<br />

<br />

32 ore curriculari<br />

2 ore servizio mensa<br />

2 ore attività <strong>di</strong> approfon<strong>di</strong>mento <strong>di</strong>sciplinare<br />

Lunedì, mercoledì, venerdì e sabato dalle h. 8.30 alle h. 13.30: Donori – Barrali –<br />

Pimentel - Samatzai - Nuraminis .<br />

Martedì e giovedì dalle h. 8.30 alle h. 16.30: Pimentel – Donori – Barrali - Samatzai –<br />

Nuraminis.<br />

DISCIPLINE 1 a 2 a 3 a<br />

Lettere comprende:* La <strong>di</strong>sciplina può essere sud<strong>di</strong>visa tra<br />

due insegnanti<br />

ITALIANO* 6 6 6<br />

STORIA* 2 2 2<br />

GEOGRAFIA* 2 2 2<br />

CITTADINANZA E COSTITUZIONE* 1 1 1<br />

APPROFONDIMENTO DISCIPLINARE 2 2 2<br />

MATEMATICA 7 7 7<br />

INGLESE 3 3 3<br />

FRANCESE 2 2 2<br />

TECNOLOGIA 2 2 2<br />

ARTE E IMMAGINE 2 2 2<br />

SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE 2 2 2<br />

MUSICA 2 2 2<br />

RELIGIONE 1 1 1<br />

MENSA 2 2 2<br />

TOTALE 36 36 36<br />

PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | 6. SCUOLE: ANALISI DELLE RISORSE<br />

37


APPROFONDIMENTI DISCIPLINARI<br />

CLASSE INSEGNANTE APPROFONDIMENTO DISCIPLINARE<br />

1ª A<br />

2^ A<br />

3^ A<br />

1^ B<br />

2^ B<br />

Milia G<br />

Cocco D<br />

Chiarina Pala<br />

Farris A<br />

Milia G<br />

Farris A<br />

C. Scano<br />

E. Langiu<br />

M. Sanna<br />

E. Langiu<br />

Citta<strong>di</strong>nanza<br />

Matematica: giochi matematici della Bocconi / Invalsi<br />

Citta<strong>di</strong>nanza<br />

Matematica: giochi matematici della Bocconi / Invalsi<br />

Citta<strong>di</strong>nanza<br />

Matematica<br />

Laboratorio <strong>di</strong> lettura: La fiaba<br />

Laboratorio matematico -scientifico<br />

Progetto lettura: il romanzo d’avventura<br />

Laboratorio matematico -scientifico<br />

3^ B D. Cocco Laboratorio scientifico - Esperimenti<br />

2^ C<br />

3^ C<br />

1^ D<br />

2^ D<br />

3^ D<br />

1^ E<br />

2^ E<br />

3^ E<br />

G. Piras<br />

Fois A.<br />

M. G. Angius<br />

Fois A.<br />

Serra P. G.<br />

Bal<strong>di</strong> A.<br />

<strong>De</strong>idda M. A.<br />

Perna A<br />

Serra P G<br />

Bal<strong>di</strong><br />

Porta P<br />

Matta P<br />

Porta P<br />

Mascia A<br />

Perna A<br />

Casta<br />

Storia: del cinema, del nostro paese, dei <strong>di</strong>ritti<br />

dell’infanzia (citta<strong>di</strong>nanza); giornale <strong>di</strong> classe<br />

Scienze<br />

Laboratorio <strong>di</strong> storia<br />

Scienze<br />

Laboratorio <strong>di</strong> lettura<br />

Matematica: recupero e potenziamento<br />

Matematica Laboratorio <strong>di</strong> lettura<br />

Matematica: recupero e potenziamento<br />

Laboratorio <strong>di</strong> lettura<br />

Matematica: recupero e potenziamento<br />

Matematica<br />

Storia / italiano<br />

Matematica<br />

Storia / italiano<br />

Matematica<br />

Storia / italiano<br />

PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | 8. FINALITÀ<br />

38


8. FINALITÀ<br />

LA SCUOLA DELL’INFANZIA<br />

‣ Concorre all’educazione e allo sviluppo affettivo, psicomotorio, cognitivo, morale, religioso e<br />

sociale delle bambine e dei bambini<br />

‣ Promuove le potenzialità <strong>di</strong> relazione, autonomia, creatività, appren<strong>di</strong>mento.<br />

‣ Assicura un’effettiva eguaglianza delle opportunità educative<br />

‣ Contribuisce alla formazione integrale delle bambine e dei bambini<br />

‣ Realizza il profilo educativo e la continuità educativa con il complesso dei servizi all’infanzia e<br />

con la scuola primaria.<br />

LA SCUOLA PRIMARIA<br />

‣ Accoglie e valorizza le <strong>di</strong>versità in<strong>di</strong>viduali, ivi comprese quelle derivanti dalle <strong>di</strong>sabilità<br />

‣ Promuove, nel rispetto delle <strong>di</strong>versità in<strong>di</strong>viduali, lo sviluppo della personalità<br />

‣ Ha il fine <strong>di</strong> far acquisire e sviluppare le conoscenze e le abilità <strong>di</strong> base, ivi comprese quelle<br />

relative all’alfabetizzazione informatica, fino alle prime sistemazioni logico-critiche<br />

‣ Ha il fine <strong>di</strong> fare apprendere i mezzi espressivi, la lingua italiana e l’alfabetizzazione nella lingua<br />

inglese<br />

‣ Ha il fine <strong>di</strong> porre le basi per l’utilizzazione <strong>di</strong> metodologie scientifiche nello stu<strong>di</strong>o del mondo<br />

naturale, dei suoi fenomeni e delle sue leggi<br />

‣ Ha il fine <strong>di</strong> valorizzare le capacità relazionali e <strong>di</strong> orientamento nello spazio e nel tempo<br />

‣ Ha il fine <strong>di</strong> educare ai principi fondamentali della convivenza civile<br />

LA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO<br />

‣ È finalizzata alla crescita delle capacità autonome <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o<br />

‣ È finalizzata al rafforzamento delle attitu<strong>di</strong>ni all’interazione sociale<br />

‣ Organizza ed accresce, anche attraverso l’alfabetizzazione e l’approfon<strong>di</strong>mento nelle tecnologie<br />

informatiche, le conoscenze e le abilità, anche in relazione alla tra<strong>di</strong>zione culturale e alla<br />

evoluzione sociale, culturale e scientifica della realtà contemporanea<br />

‣ È caratterizzata dalla <strong>di</strong>versificazione <strong>di</strong>dattica e metodologica in relazione allo sviluppo della<br />

personalità dell’allievo<br />

‣ Cura la <strong>di</strong>mensione sistematica delle <strong>di</strong>scipline<br />

‣ Sviluppa progressivamente le competenze e le capacità <strong>di</strong> scelta corrispondenti alle attitu<strong>di</strong>ni e<br />

vocazioni degli allievi<br />

‣ Fornisce strumenti adeguati alla prosecuzione delle attività <strong>di</strong> istruzione e <strong>di</strong> formazione<br />

‣ Introduce lo stu<strong>di</strong>o <strong>di</strong> una seconda lingua dell’Unione europea<br />

‣ Aiuta ad orientarsi per la successiva scelta <strong>di</strong> istruzione e formazione<br />

PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | 8. FINALITÀ<br />

39


9. COMPETENZE RICHIESTE AL TERMINE DEI VARI ORDINI DI<br />

SCUOLA<br />

AL TERMINE DELLA SCUOLA DELL’INFANZIA L’ALUNNO:<br />

POSSIEDE UNA IDENTITÀ MATURA ED EQUILIBRATA.<br />

Dimostra autostima e fiducia in se stesso.<br />

Esprime sentimenti e stati d’animo.<br />

È consapevole dei propri sentimenti, sa controllarli ed esprimerli in modo adeguato.<br />

Riflette, <strong>di</strong>aloga, <strong>di</strong>scute e progetta confrontando ipotesi e procedure.<br />

DIMOSTRA AUTONOMIA PERSONALE E NEL GESTIRE LE PROPRIE COSE.<br />

Raggiunge una buona autonomia personale nel lavarsi e nel vestirsi.<br />

Manifesta autonomia nell’ambiente circostante e nelle relazioni.<br />

Riconosce i segnali del corpo, sa che cosa fa bene e che cosa fa male.<br />

Rispetta le regole, aspetta il proprio turno, interagisce per chiedere, negoziare, accordarsi.<br />

USA LE ABILITÀ PERCETTIVE E FINI MOTORIE.<br />

Ha una buona coor<strong>di</strong>nazione visiva e grafo motoria, si orienta nello spazio del foglio, sa tracciare,<br />

contornare, riprodurre grafismi.<br />

Ritaglia, incolla, piega, colora dentro ai contorni.<br />

Si esprime attraverso il <strong>di</strong>segno e la pittura, attività manipolative e sa utilizzare <strong>di</strong>verse tecniche<br />

espressive.<br />

HA COMPETENZE ESPRESSIVE E COMUNICATIVE.<br />

Racconta, inventa, ascolta e comprende le narrazioni e la lettura <strong>di</strong> storie, <strong>di</strong>aloga, <strong>di</strong>scute, chiede<br />

spiegazioni e spiega.<br />

Usa un linguaggio verbale ricco e corretto.<br />

Si esprime con altri linguaggi e <strong>di</strong>segna con ricchezza <strong>di</strong> particolari.<br />

ATTIVA ATTEGGIAMENTI CHE FAVORISCONO L’APPRENDIMENTO.<br />

Mantiene l’attenzione, ascolta le consegne, lavora in modo pertinente.<br />

Memorizza, si concentra nel lavoro, completa nel tempo richiesto e con cura.<br />

Chiede informazioni e chiarimenti se non ha capito.<br />

Riflette sull’esperienza, spiega quello che ha fatto, fa collegamenti e associazioni.<br />

ATTIVA ATTEGGIAMENTI CHE FAVORISCONO L’APPRENDIMENTO.<br />

Mantiene l’attenzione, ascolta le consegne, lavora in modo pertinente.<br />

Memorizza, si concentra nel lavoro, completa nel tempo richiesto e con cura.<br />

Chiede informazioni e chiarimenti se non ha capito.<br />

Riflette sull’esperienza, spiega quello che ha fatto, fa collegamenti e associazioni.<br />

CONOSCE E USA STRATEGIE COGNITIVE E OPERATIVE UTILI IN DIVERSE SITUAZIONI<br />

Sa impegnarsi al massimo quando è opportuno.<br />

È riflessivo.<br />

Usa la strategia che funziona meglio in relazione al compito.<br />

Accetta l’errore.<br />

Sa come osservare e analizzare una situazione.<br />

Sa lavorare con i compagni.<br />

Sperimenta le prime forme <strong>di</strong> comunicazione attraverso la scrittura delle lettere e dei numeri.<br />

Raggruppa e or<strong>di</strong>na secondo criteri <strong>di</strong>versi.<br />

Confronta e valuta quantità, utilizza semplici simboli per registrare.<br />

Segue correttamente un percorso sulla base delle in<strong>di</strong>cazioni verbali.<br />

PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | 9. COMPETENZE RICHIESTE AL TERMINE DEI VARI ORDINI DI SCUOLA<br />

40


Osserva i fenomeni naturali sulla base <strong>di</strong> criteri o ipotesi con attenzione e sistematicità.<br />

COMPETENZE RELIGIONE<br />

Riconosce segni e simboli cristiani nella cultura o<strong>di</strong>erna.<br />

Riconosce la persona <strong>di</strong> Gesù come presentata nei Testi Sacri e nelle celebrazioni.<br />

Capacità <strong>di</strong> intuire la Chiesa come comunità dei credenti.<br />

CONVIVENZA CIVILE.<br />

Riflette, si confronta, <strong>di</strong>scute con gli adulti e con gli altri bambini.<br />

PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | 9. COMPETENZE RICHIESTE AL TERMINE DEI VARI ORDINI DI SCUOLA<br />

41


SCUOLA PRIMARIA: COMPETENZE RICHIESTE AL TERMINE DI CIASCUNA CLASSE<br />

Il Collegio docenti della Scuola Primaria, allo scopo <strong>di</strong> avere dei punti <strong>di</strong> riferimento comuni, definisce<br />

come segue le competenze massime e minime (in alcune <strong>di</strong>scipline) raggiungibili in ciascuna classe. Di<br />

seguito vengono elencate le competenze <strong>di</strong> riferimento per ciascuna classe<br />

COMPETENZE CLASSE PRIMA<br />

ITALIANO<br />

Sa intervenire nella conversazione in modo or<strong>di</strong>nato e pertinente.<br />

Utilizza <strong>di</strong>versi caratteri per scrivere, legge <strong>di</strong>versi caratteri.<br />

Scrive autonomamente semplici testi relativi al proprio vissuto.<br />

Sa rispettare le convenzioni <strong>di</strong> scrittura conosciuta.<br />

Obiettivi minimi<br />

Saper comprendere ed eseguire le consegne date.<br />

Riferire oralmente in modo comprensibile una semplice esperienza personale, con domande - guida.<br />

Leggere parole bisillabe, semplici frasi.<br />

Scrivere parole bisillabe, sia autonomamente che sotto dettatura; frasi minime, sia autonomamente che<br />

sotto dettatura.<br />

MATEMATICA<br />

Legge e scrive i numeri naturali, entro il 20, sia in cifra che in parola.<br />

Riconosce il valore posizionale delle cifre.<br />

Conta in or<strong>di</strong>ne crescente e decrescente.<br />

Esegue ad<strong>di</strong>zioni e sottrazioni.<br />

Obiettivi minimi<br />

STORIA<br />

Leggere e scrivere i numeri fino al 10.<br />

Saperli or<strong>di</strong>nare sulla linea dei numeri.<br />

Abbinare la quantità al numero fino al 10.<br />

Eseguire semplici ad<strong>di</strong>zioni e sottrazioni entro il 10 con e senza l’uso <strong>di</strong> materiale.<br />

Utilizza gli in<strong>di</strong>catori temporali <strong>di</strong> successione e durata per ricostruire sequenze <strong>di</strong> azioni <strong>di</strong> una giornata,<br />

una settimana, un mese.<br />

Conosce il modo <strong>di</strong> misurare il tempo; il calendario.<br />

Sa rilevare la contemporaneità <strong>di</strong> fatti e azioni.<br />

GEOGRAFIA<br />

Usa punti <strong>di</strong> riferimento e in<strong>di</strong>cazioni topologiche per descrivere posizioni <strong>di</strong> sé e oggetti nello spazio.<br />

Rappresenta e colloca oggetti nello spazio grafico.<br />

Conosce gli ambienti scolastici e li <strong>di</strong>stingue secondo caratteristiche e funzioni.<br />

Sa rappresentare lo spazio vissuto attraverso simboli.<br />

SCIENZE<br />

Comprende le <strong>di</strong>fferenze tra viventi e non.<br />

Conosce il ciclo vitale degli esseri viventi.<br />

Sa in<strong>di</strong>viduare, attraverso l’ osservazione, cambiamenti ambientali nel tempo.<br />

PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | 9. COMPETENZE RICHIESTE AL TERMINE DEI VARI ORDINI DI SCUOLA<br />

42


CORPO MOVIMENTO E SPORT<br />

E’ in grado <strong>di</strong> rilassarsi in attività guidate.<br />

Memorizza e rispetta le regole del gioco.<br />

Relaziona in forma cooperativa e competitiva.<br />

MUSICA<br />

Memorizza testi e filastrocche musicali.<br />

Usa la voce, movimenti e gesti motori per riprodurre e creare effetti sonori.<br />

Sa eseguire in gruppo semplici brani vocali.<br />

ARTE E IMMAGINE<br />

Sa rappresentare figure umane con uno schema corporeo strutturato.<br />

Disegna in riferimento alla linea della terra e del cielo.<br />

Usa correttamente gli elementi del linguaggio visivo: la linea, la forma, il colore.<br />

LINGUA INGLESE<br />

Conosce e comprende forme <strong>di</strong> saluto.<br />

Usa alcune formule <strong>di</strong> cortesia ( per salutare e ringraziare).<br />

Conosce i numeri sino a <strong>di</strong>eci e i principali colori.<br />

COMPETENZE CLASSE SECONDA<br />

ITALIANO<br />

Comprende il significato <strong>di</strong> testi ascoltati e/o letti riconoscendone la funzione e in<strong>di</strong>viduandone gli<br />

elementi essenziali.<br />

Sa produrre testi orali, scritti in modo adeguato alla situazione rispettando le regole stabilite.<br />

Riconosce le parti essenziali <strong>di</strong> una storia.<br />

Utilizza forme <strong>di</strong> lettura <strong>di</strong>verse funzionali allo scopo.<br />

Obiettivi minimi<br />

Saper prestare attenzione ed eseguire una consegna, un comando, un’in<strong>di</strong>cazione, sia orale che scritto.<br />

Saper riferire in modo comprensibile un’esperienza o un semplice testo, anche con domande guida.<br />

Aver acquisito la strumentalità <strong>di</strong> base della lettura e della scrittura.<br />

Saper scrivere semplici frasi (soggetto, pre<strong>di</strong>cato e un’espansione) sia autonomamente, sia sotto<br />

dettatura, in modo comprensibile.<br />

MATEMATICA<br />

Legge e scrive i numeri naturali, entro il 100, sia in cifra che in parola.<br />

Riconosce il valore posizionale delle cifre.<br />

Esegue le quattro operazioni con meto<strong>di</strong>, strumenti e tecniche <strong>di</strong>verse.<br />

Sa risolvere situazioni problematiche con l’ausilio <strong>di</strong> un’operazione.<br />

Obiettivi minimi<br />

Leggere e scrivere i numeri fino al 20, or<strong>di</strong>narli e confrontarli.<br />

Saper eseguire ad<strong>di</strong>zioni e sottrazioni entro il 20, sulla linea dei numeri.<br />

Acquisire il concetto <strong>di</strong> moltiplicazione come ad<strong>di</strong>zione ripetuta.<br />

Saper risolvere semplici problemi <strong>di</strong> ad<strong>di</strong>zione e <strong>di</strong> sottrazione come resto.<br />

Saper riconoscere le figure geometriche dei blocchi logici.<br />

PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | 9. COMPETENZE RICHIESTE AL TERMINE DEI VARI ORDINI DI SCUOLA<br />

43


STORIA<br />

Sa in<strong>di</strong>viduare e usa strumenti idonei a misurare <strong>di</strong>verse durate temporali; l’orologio nelle sue funzioni.<br />

Riconosce la relazione <strong>di</strong> inter<strong>di</strong>pendenza tra causa e effetto.<br />

Sa <strong>di</strong>stinguere e confrontare oggetti e persone <strong>di</strong> oggi e del passato.<br />

Conosce le <strong>di</strong>fferenze sostanziali delle <strong>di</strong>verse fonti storiche.<br />

GEOGRAFIA<br />

Utilizza gli in<strong>di</strong>catori spaziali per descrivere spazi e percorsi.<br />

Riconosce le funzioni <strong>di</strong> locali e arre<strong>di</strong> e le regole <strong>di</strong> utilizzo degli spazi scolastici.<br />

Si sa orientare nello spazio conosciuto utilizzando riferimenti e in<strong>di</strong>cazioni topologiche.<br />

Conosce il significato della simbologia convenzionale.<br />

SCIENZE<br />

Conoscere il ciclo vitale degli animali.<br />

Distingue erbivori, carnivori, onnivori.<br />

Conosce le parti <strong>di</strong> una pianta.<br />

CORPO MOVIMENTO E SPORT<br />

Sa coor<strong>di</strong>nare e utilizzare <strong>di</strong>versi schemi motori combinati tra loro.<br />

Rispetta le regole dei giochi organizzati, anche in forma <strong>di</strong> gara.<br />

Utilizza in modo sicuro per sé e per gli altri spazi e attrezzature.<br />

ED. MUSICALE<br />

Sa <strong>di</strong>scriminare suoni e rumori dell’ambiente circostante.<br />

Sa attribuire significati a segnali sonori.<br />

Esegue in gruppo semplici brani vocali sotto <strong>di</strong>rezione gestuale.<br />

ARTE E IMMAGINE<br />

Usa l’immagine a fini espressivi.<br />

Racconta attraverso immagini in sequenze.<br />

Sa or<strong>di</strong>nare in sequenze le immagini <strong>di</strong> un racconto.<br />

LINGUA INGLESE<br />

<strong>De</strong>nomina le parti del corpo.<br />

Conosce i numeri entro il venti e i giorni della settimana.<br />

Esprime semplici richieste relative alla vita quoti<strong>di</strong>ana.<br />

RELIGIONE CATTOLICA<br />

Conosce, a gran<strong>di</strong> linee, il racconto biblico della creazione e lo sa riferire.<br />

Comprende che per i cristiani il Natale è la festa <strong>di</strong> Gesù, dono <strong>di</strong> Dio.<br />

Ha approfon<strong>di</strong>to la conoscenza della persona <strong>di</strong> Gesù: l’infanzia, il battesimo, la scelta degli Apostoli, la<br />

vita pubblica.<br />

Conosce il significato della Pasqua cristiana come vittoria <strong>di</strong> Gesù sulla morte.<br />

CITTADINANZA E COSTITUZIONE<br />

Sa rispettare regole e norme dell’ambiente circostante.<br />

Interagisce, utilizzando buone maniere, con persone conosciute e non, con scopi <strong>di</strong>versi.<br />

PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | 9. COMPETENZE RICHIESTE AL TERMINE DEI VARI ORDINI DI SCUOLA<br />

44


COMPETENZE CLASSE TERZA<br />

ITALIANO<br />

Obiettivi minimi<br />

Interagisce nello scambio comunicativo, in modo adeguato alla situazione, rispettando le regole<br />

stabilite.<br />

Comprende il significato <strong>di</strong> semplici testi orali e scritti, riconoscendone la funzione.<br />

Produce brevi testi orali <strong>di</strong> tipo descrittivo, narrativo e regolativo, per simulare situazioni<br />

comunicative <strong>di</strong>verse.<br />

Sa cercare le informazioni generali in funzione <strong>di</strong> una sintesi.<br />

ASCOLTARE – COMPRENDERE – COMUNICARE ORALMENTE<br />

Ascoltare e comprendere una breve spiegazione o un breve brano letto dall’insegnante.<br />

Riferire oralmente, anche con l’aiuto <strong>di</strong> domande-guida, esperienze personali o semplici argomenti<br />

trattati.<br />

LEGGERE E COMPRENDERE<br />

Leggere in modo corretto dopo essersi esercitati.<br />

Rispondere a domande <strong>di</strong> comprensione a scelta multipla su semplici testi letti.<br />

PRODURRE E RIELABORARE TESTI SCRITTI<br />

Saper produrre un testo narrativo, verbalizzando una sequenza <strong>di</strong> immagini.<br />

RICONOSCERE LE STRUTTURE DELLA LINGUA<br />

Saper riconoscere nomi concreti e articoli.<br />

MATEMATICA<br />

Obiettivi minimi<br />

STORIA<br />

Conosce ed utilizza i numeri oltre il migliaio.<br />

Conosce le frazioni.<br />

Conosce ed utilizza le tabelline<br />

Utilizza le unità <strong>di</strong> misura convenzionali.<br />

Riconosce e denomina le principali figure piane.<br />

Conosce e sa utilizzare le regole per calcolare perimetri.<br />

Leggere, scrivere e or<strong>di</strong>nare i numeri entro il 100.<br />

Eseguire ad<strong>di</strong>zioni e sottrazioni con un cambio, moltiplicazioni con una cifra al moltiplicatore e<br />

<strong>di</strong>visioni con una cifra al <strong>di</strong>visore senza resto.<br />

Risolvere problemi (semplici e lineari) con due domande e due operazioni.<br />

Saper riconoscere e <strong>di</strong>segnare figure geometriche piane (quadrato, rettangolo, triangolo).<br />

Sa collocare nel tempo e nello spazio eventi.<br />

Sa leggere e ricavare semplici conoscenze da fonti <strong>di</strong> tipo <strong>di</strong>verso.<br />

Riconosce ed in<strong>di</strong>vidua i principali cambiamenti avvenuti nel tempo.<br />

Riconosce la <strong>di</strong>fferenza tra mito e racconto storico.<br />

PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | 9. COMPETENZE RICHIESTE AL TERMINE DEI VARI ORDINI DI SCUOLA<br />

45


GEOGRAFIA<br />

SCIENZE<br />

Conosce le tappe salienti dell’evoluzione dell’uomo e nascita delle prime civiltà.<br />

Sa descrivere l’ambiente geografico attraverso l’osservazione <strong>di</strong>retta e in<strong>di</strong>retta.<br />

Conosce il rapporto tra la realtà geografica e la sua rappresentazione.<br />

Sa leggere e rappresentare carte geografiche.<br />

Riconosce gli interventi antropici in un ambiente naturale.<br />

Riconosce le caratteristiche fondamentali <strong>di</strong> una catena alimentare.<br />

Comprende la necessità dell’equilibrio ecologico.<br />

Comprende la necessità <strong>di</strong> complementarietà per la sopravvivenza dell’ambiente e dell’uomo.<br />

CORPO MOVIMENTO E SPORT<br />

MUSICA<br />

Coopera all’interno del gruppo.<br />

Agisce in modo adeguato negli spazi e tempi <strong>di</strong> gioco.<br />

Utilizza il movimento per la comunicazione non verbale.<br />

Sa tradurre attraverso la parola, l’azione motoria, il segno grafico, gli aspetti espressivi <strong>di</strong> un brano<br />

musicale.<br />

Sa eseguire danze utilizzando il proprio corpo per riprodurre sequenze ritmiche.<br />

Ha sviluppato la capacità <strong>di</strong> ascolto.<br />

ARTE E IMMAGINE<br />

Conosce il linguaggio del fumetto: simboli e immagini.<br />

Sa leggere e produrre una storia a fumetti.<br />

Utilizza <strong>di</strong>verse tecniche <strong>di</strong> colorazione.<br />

LINGUA INGLESE<br />

Conosce i nomi dei giorni della settimana, dei mesi e delle stagioni.<br />

Sa comprendere ed eseguire semplici istruzioni.<br />

Usa brevi frasi per esprimere semplici informazioni.<br />

In<strong>di</strong>vidua e descrive luoghi e oggetti familiari.<br />

RELIGIONE CATTOLICA<br />

Conosce la struttura generale della Bibbia, libro sacro fondamentale per gli ebrei e per i cristiani.<br />

Conosce i Patriarchi come personaggi con i quali Dio ha stabilito la sua alleanza.<br />

Conosce la figura <strong>di</strong> Mosè come capo religioso che liberò il popolo ebraico dalla schiavitù.<br />

Coglie analogie e <strong>di</strong>fferenze tra la Pasqua ebraica e la Pasqua cristiana.<br />

CITTADINANZA E COSTITUZIONE<br />

Sa rispettare la sud<strong>di</strong>visione degli incarichi nello svolgimento <strong>di</strong> un lavoro comune.<br />

Sa impegnarsi personalmente in iniziative <strong>di</strong> solidarietà.<br />

PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | 9. COMPETENZE RICHIESTE AL TERMINE DEI VARI ORDINI DI SCUOLA<br />

46


COMPETENZE CLASSE QUARTA<br />

ITALIANO<br />

Obiettivi minimi<br />

Presta attenzione in situazioni comunicative orali <strong>di</strong>verse e all’interlocutore nelle conversazioni.<br />

Sa consultare, estrapolare notizie e dati da testi <strong>di</strong> vario tipo.<br />

Opera mo<strong>di</strong>fiche sulle parole e sui testi, usa e <strong>di</strong>stingue i mo<strong>di</strong> e i tempi verbali.<br />

Sa espandere la frase semplice me<strong>di</strong>ante l’aggiunta <strong>di</strong> elementi <strong>di</strong> complemento.<br />

Utilizza il <strong>di</strong>zionario per ampliare il proprio patrimonio lessicale.<br />

ASCOLTARE – COMPRENDERE- COMUNICARE ORALMENTE<br />

Saper riferire le informazioni principali <strong>di</strong> un testo ascoltato con l’aiuto <strong>di</strong> domande rivolte<br />

dall’insegnante.<br />

LEGGERE E COMPRENDERE<br />

Leggere in modo corretto brevi testi, con tutte le <strong>di</strong>fficoltà ortografiche e rispettando la<br />

punteggiatura.<br />

Rispondere a semplici domande <strong>di</strong> comprensione relative ai dati espliciti presenti nel testo letto.<br />

PRODURRE E RIELABORARE TESTI SCRITTI<br />

Saper verbalizzare in modo semplice e comprensibile esperienze personali seguendo uno schema<br />

dato dall’insegnante.<br />

Saper descrivere seguendo uno schema dato.<br />

RICONOSCERE LE STRUTTURE DELLA LINGUA<br />

MATEMATICA<br />

Obiettivi minimi<br />

Saper riconoscere e analizzare nome, articolo, aggettivo qualificativo e verbo (tempi semplici<br />

dell’in<strong>di</strong>cativo).<br />

Saper <strong>di</strong>videre in sintagmi e riconoscere la frase minima.<br />

Opera con i numeri naturali entro le centinaia <strong>di</strong> migliaia.<br />

Sa eseguire operazioni con i numeri decimali.<br />

Sa leggere e comprendere il testo <strong>di</strong> un problema.<br />

Sa risolvere situazioni problematiche con più domande.<br />

Classifica le figure geometriche piane e <strong>di</strong>stingue perimetri e aree.<br />

Leggere e scrivere i numeri entro il 1000.<br />

Eseguire ad<strong>di</strong>zioni e sottrazioni con due cambi, moltiplicazioni con due cifre al moltiplicatore e<br />

<strong>di</strong>visioni con una cifra al <strong>di</strong>visore.<br />

Risolvere problemi semplici e lineari con due domande e due operazioni.<br />

Conoscere, classificare e <strong>di</strong>segnare linee curve, <strong>di</strong>ritte, orizzontali verticali, oblique.<br />

Acquisire il concetto <strong>di</strong> angolo e riconoscerlo in una figura piana.<br />

In<strong>di</strong>viduare e nominare correttamente le principali figure piane riconoscendone le parti costitutive.<br />

PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | 9. COMPETENZE RICHIESTE AL TERMINE DEI VARI ORDINI DI SCUOLA<br />

47


STORIA<br />

GEOGRAFIA<br />

SCIENZE<br />

Sa collocare fatti ed eventi nel tempo e nello spazio rilevando i possibili legami tra eventi storici e<br />

territorio.<br />

Conosce gli aspetti più significativi delle antiche civiltà.<br />

Riconosce i principali in<strong>di</strong>catori per stu<strong>di</strong>are la civiltà <strong>di</strong> un popolo ( luoghi, scoperte, invenzioni,<br />

scrittura, vita sociale, usi, arte funeraria……).<br />

Racconta un fatto storico collocandolo nel proprio contesto e usando linguaggi appropriati.<br />

Si orienta nello spazio circostante e su <strong>di</strong>verse tipologie <strong>di</strong> carte geografiche.<br />

Conosce e sa descrivere gli elementi che caratterizzano gli ambienti (montano, collinare, marino….) e<br />

le loro interazioni nella vita sociale e produttiva.<br />

Sa ricavare informazioni e dati da carte tematiche.<br />

Riconosce la necessità <strong>di</strong> salvaguar<strong>di</strong>a dell’ambiente.<br />

Conosce le proprietà dell’aria.<br />

Conosce le proprietà dell’acqua.<br />

Riconosce l’in<strong>di</strong>spensabilità dell’aria e dell’acqua in relazione agli esseri viventi.<br />

CORPO MOVIMENTO E SPORT<br />

MUSICA<br />

Riconosce le regole dei giochi, rispetta il proprio ruolo.<br />

Coor<strong>di</strong>na i propri movimenti in riferimento al gioco e ai compagni.<br />

Sa gestire l’andamento <strong>di</strong> un gioco in accordo con il gruppo.<br />

Intona, in gruppo o singolarmente, brani vocali, seguendo una base musicale.<br />

Usa le risorse espressive della vocalità nella lettura, recitazione e drammatizzazione <strong>di</strong> testi.<br />

Coglie le funzioni della musica in <strong>di</strong>versi contesti.<br />

ARTE E IMMAGINE<br />

In<strong>di</strong>vidua le informazioni dell’immagine.<br />

Riconosce luce ed ombra nell’immagine.<br />

Produce immagini con gradazioni <strong>di</strong> colori.<br />

LINGUA INGLESE<br />

Utilizza formule <strong>di</strong> cortesia per rispondere a compagni e insegnanti interagendo con brevi <strong>di</strong>aloghi.<br />

Comprende ed esegue istruzioni e procedure.<br />

Sa strutturare semplici frasi per descrivere se stesso, persone, animali e cose.<br />

RELIGIONE CATTOLICA<br />

Conosce le tappe della formazione dei Vangeli.<br />

Conosce il contesto storico e religioso in cui è vissuto Gesù.<br />

Conosce le opere e il messaggio <strong>di</strong> Gesù attraverso il racconto <strong>di</strong> parabole e miracoli significativi.<br />

Comprende che la risurrezione <strong>di</strong> Gesù rappresenta la definitiva vittoria sul male.<br />

CITTADINANZA E COSTITUZIONE<br />

Accetta, rispetta, aiuta gli altri e “<strong>di</strong>versi da se”.<br />

Sa riconoscere, rispettare ed utilizzare i modo corretto le risorse del territorio (biblioteca, spazi<br />

pubblici…)<br />

PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | 9. COMPETENZE RICHIESTE AL TERMINE DEI VARI ORDINI DI SCUOLA<br />

48


COMPETENZE RICHIESTE AL TERMINE DELLA SCUOLA PRIMARIA<br />

ITALIANO<br />

Per parlare<br />

Per leggere<br />

Per scrivere<br />

Obiettivi minimi<br />

Ascolta e comprende <strong>di</strong>versi tipi <strong>di</strong> testi orali sapendone riferire l’argomento e le informazioni<br />

principali, in<strong>di</strong>viduandone il genere testuale e lo scopo della comunicazione.<br />

Comprende i contenuti dei testi in<strong>di</strong>viduando le informazioni essenziali.<br />

Si inserisce in modo corretto e adeguato in un contesto comunicativo, rispetta il turno <strong>di</strong> parola,<br />

esprime il proprio pensiero in modo chiaro ed efficace.<br />

Rielabora in modo autonomo e adeguato i contenuti <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o.<br />

Esegue la lettura ad alta voce <strong>di</strong> testi noti e non in modo corretto, scorrevole ed espressivo.<br />

Comprende e analizza il testo letto, ricava il significato delle parole e/o dei termini specifici, formula<br />

ipotesi e deduzioni, riconosce il messaggio del testo, lo scopo comunicativo.<br />

Produce testi corretti, coerenti, originali in funzione dei <strong>di</strong>versi scopi comunicativi, utilizzando le<br />

<strong>di</strong>verse tipologie testuali.<br />

Usa nel linguaggio scritto pause e segni per scopi comunicativi ed espressivi.<br />

Organizza e pianifica i propri testi, correggendo e adeguando in base alle in<strong>di</strong>cazioni ricevute.<br />

Conosce e analizza nella frase le <strong>di</strong>verse categorie morfologiche dei vocaboli.<br />

Sa strutturare una frase semplice e riconosce gli elementi fondamentali della frase minima.<br />

Riconosce la funzione del soggetto, del pre<strong>di</strong>cato e delle espansioni.<br />

Usa e <strong>di</strong>stingue i mo<strong>di</strong> e i tempi verbali.<br />

Usa il <strong>di</strong>zionario.<br />

ASCOLTARE – COMPRENDERE – COMUNICARE ORALMENTE<br />

Ascoltare, comprendere e comunicare oralmente il contenuto essenziale <strong>di</strong> un brano o <strong>di</strong> una<br />

spiegazione in modo autonomo.<br />

Esprimere in modo comprensibile rispettando l’or<strong>di</strong>ne logico e cronologico esperienze soggettive<br />

<strong>di</strong>rette o in<strong>di</strong>rette.<br />

LEGGERE E COMPRENDERE TESTI DI TIPO DIVERSO<br />

Leggere in modo corretto semplici testi, rispettando la punteggiatura, a prima vista.<br />

Rispondere a semplici domande <strong>di</strong> comprensione relative a personaggi, luoghi e tempi.<br />

PRODURRE E RIELABORARE TESTI SCRITTI<br />

Saper produrre un semplice testo in modo autonomo e corretto, seguendo uno schema guida.<br />

RICONOSCERE LE STRUTTURE DELLA LINGUA<br />

Saper riconoscere soggetto, pre<strong>di</strong>cato, complemento oggetto in semplici frasi, in modo autonomo.<br />

PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | 9. COMPETENZE RICHIESTE AL TERMINE DEI VARI ORDINI DI SCUOLA<br />

49


MATEMATICA<br />

Obiettivi minimi<br />

STORIA<br />

GEOGRAFIA<br />

SCIENZE<br />

Comprende il significato delle quattro operazioni e delle loro proprietà.<br />

Sa svolgere le quattro operazioni.<br />

Esegue calcoli mentali e scritti con numeri interi e decimali.<br />

Riconosce e utilizza le possibili scritture <strong>di</strong>verse dello stesso numero (frazione, frazione decimale,<br />

numero decimale, percentuale).<br />

Seleziona le informazioni necessarie per trovare la soluzione ad una situazione problematica.<br />

Sa risolvere problemi.<br />

Riconosce in contesti <strong>di</strong>versi, denomina, <strong>di</strong>segna e costruisce le principali figure geometriche.<br />

<strong>De</strong>termina e calcola perimetri e aree delle principali figure piane.<br />

Effettua misurazioni <strong>di</strong>rette e in<strong>di</strong>rette <strong>di</strong> grandezze e le esprime secondo unità <strong>di</strong> misura<br />

convenzionali adeguate.<br />

Raccoglie, elabora, interpreta e confronta dati anche desunti da statistiche ufficiali.<br />

Leggere e scrivere i numeri entro il milione.<br />

Or<strong>di</strong>nare i numeri entro il 1000.<br />

Riconoscere, leggere e scrivere una frazione rappresentata graficamente.<br />

Eseguire le quattro operazioni con i numeri naturali; le <strong>di</strong>visioni sempre con una cifra al <strong>di</strong>visore.<br />

Risolvere problemi semplici e lineari con due domande e due operazioni.<br />

Conoscere e usare, in modo operativo, con l’uso pratico del metro, le misure <strong>di</strong> lunghezza<br />

(sottomultipli).<br />

Saper calcolare il perimetro <strong>di</strong> semplici figure piane.<br />

Colloca nel tempo e nello spazio gli eventi storici.<br />

Riconosce la <strong>di</strong>mensione storica degli eventi umani e naturali.<br />

In<strong>di</strong>vidua i possibili nessi fra eventi storici e caratteristiche ambientali.<br />

Identifica i tratti storici del mondo pre-romano della civiltà romana.<br />

Conosce i meto<strong>di</strong> e gli strumenti tipici della ricerca storica.<br />

Comprende alcune caratteristiche della civiltà europea, rivelandone somiglianze e <strong>di</strong>fferenze con le<br />

altre culture e civiltà.<br />

Legge e utilizza rappresentazioni spaziali <strong>di</strong>verse.<br />

Sa leggere ed interpretare <strong>di</strong>verse tipologie <strong>di</strong> carte geografiche.<br />

Comprende il legame fra l’ambiente fisico, risorse naturali ed economiche <strong>di</strong> vita dell’uomo.<br />

Comprende le conseguenze positive e negative delle attività umane sull’ambiente, facendo<br />

riferimento a casi concreti.<br />

Conosce i tratti peculiari dell’Italia fisica e politica.<br />

Conosce le fasi della ricerca scientifica: il metodo sperimentale.<br />

Conosce le varie parti del corpo umano e ne comprende il funzionamento.<br />

Analizza e interpreta alcuni fenomeni fisici ( pioggia, vento, ecc.) per scoprirne le caratteristiche e le<br />

interazioni.<br />

Riconosce le <strong>di</strong>verse fonti <strong>di</strong> energie <strong>di</strong>sponibili in natura (solare, eolica, idrica) e il loro utilizzo nella<br />

biosfera.<br />

Possiede la consapevolezza della necessità <strong>di</strong> un utilizzo responsabile delle risorse.<br />

CORPO MOVIMENTO SPORT<br />

Rispetta le principali regole del fair play.<br />

PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | 9. COMPETENZE RICHIESTE AL TERMINE DEI VARI ORDINI DI SCUOLA<br />

50


Conosce e utilizza gli schemi motori e posturali attraverso la loro interazione secondo varianti<br />

esecutive, coor<strong>di</strong>nando vari schemi <strong>di</strong> movimento in simultaneità e successione.<br />

Conosce ed ha acquisito comportamenti <strong>di</strong> prevenzione ai fini della salute e per la sicurezza nei vari<br />

ambienti.<br />

Partecipa alle attività <strong>di</strong> gioco e sport, svolte anche in forma competitiva, collaborando con gli altri<br />

accettando la sconfitta, accogliendo suggerimenti e correzioni.<br />

MUSICA<br />

Analizza eventi sonori semplici e complessi.<br />

Esegue da solo o in gruppo brani strumentali e/o vocali con correttezza <strong>di</strong> ritmo, intonazione ed<br />

espressione.<br />

Articola combinazioni timbriche, ritmiche, melo<strong>di</strong>che da eseguire con la voce, con il corpo, con<br />

semplici strumenti.<br />

Conosce la classificazione dei <strong>di</strong>versi strumenti musicali.<br />

Riconosce <strong>di</strong>versi generi musicali.<br />

ARTE E IMMAGINE<br />

<br />

<br />

<br />

<br />

<br />

Conosce ed usa gli elementi base del linguaggio dell’immagine.<br />

Riconosce lo scopo comunicativo dell’immagine (pubblicità, locan<strong>di</strong>ne, cartelli stradali, ecc.)<br />

Utilizza l’immagine per comunicare.<br />

Produce <strong>di</strong>segni ed elaborati con tecniche e materiali <strong>di</strong>versi.<br />

Crea manufatti con materiali <strong>di</strong>versi.<br />

LINGUA INGLESE<br />

<br />

<br />

<br />

<br />

Produce semplici scambi <strong>di</strong>alogici con il supporto dell’insegnante.<br />

Comprende e possiede una padronanza minima <strong>di</strong> un lessico che consente l’elaborazione <strong>di</strong> piccoli<br />

<strong>di</strong>aloghi su argomenti familiari.<br />

Legge e comprende brevi e semplici testi.<br />

Comprende e valorizza le <strong>di</strong>versità culturali (tra<strong>di</strong>zioni, usi comuni, etc.).<br />

RELIGIONE CATTOLICA<br />

<br />

<br />

<br />

<br />

Conosce le fasi salienti della <strong>di</strong>ffusione del cristianesimo.<br />

Conosce le gran<strong>di</strong> confessioni cristiane professate nel mondo.<br />

Approfon<strong>di</strong>re conoscenze delle tra<strong>di</strong>zioni natalizie e pasquali.<br />

Conoscere le principali caratteristiche delle gran<strong>di</strong> religioni e <strong>di</strong>mostrare rispetto e tolleranza verso<br />

chi vive scelte <strong>di</strong>verse.<br />

CITTADINANZA E COSTITUZIONE<br />

<br />

<br />

<br />

<br />

Riflette, si confronta, <strong>di</strong>scute con gli adulti e con gli altri bambini.<br />

Si rende conto che esistono punti <strong>di</strong> vista <strong>di</strong>versi e rispetta l’opinione altrui.<br />

E’ consapevole delle <strong>di</strong>fferenze e sa averne rispetto.<br />

Comprende l’esigenza e l’esistenza <strong>di</strong> norme universali che regolano la vita comunitaria anche in<br />

riferimento alla Costituzione Italiana.<br />

Le competenze, richieste alla fine <strong>di</strong> ogni anno scolastico, sono state elaborate, sulla base delle<br />

“In<strong>di</strong>cazioni Nazionali”, dalla sottocommissione “Continuità Educativa e Didattica” e dai<br />

docenti riuniti per <strong>di</strong>partimenti <strong>di</strong>sciplinari<br />

PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | 9. COMPETENZE RICHIESTE AL TERMINE DEI VARI ORDINI DI SCUOLA<br />

51


CRITERI DI VERIFICA, MISURAZIONE, VALUTAZIONE<br />

La valutazione <strong>di</strong>sciplinare viene espressa in giu<strong>di</strong>zi analitici e sintetici con voto in decimi, che scaturiscono sia<br />

dalle osservazioni sistematiche , sia dalla misurazione attraverso le verifiche perio<strong>di</strong>che (prove scritte,<br />

interrogazioni, controllo dell’uso degli strumenti..).<br />

Ogni docente si baserà sui criteri <strong>di</strong> gradualità e continuità, evidenziando i ritmi <strong>di</strong> appren<strong>di</strong>mento e i processi <strong>di</strong><br />

crescita. In tal modo potranno essere valutati contemporaneamente contenuti appresi, le abilità acquisite, le<br />

modalità nella partecipazione, vista quest’ultima sia come volontà <strong>di</strong> applicazione, sia come presa <strong>di</strong> coscienza<br />

della propria identità e della propria autonomia.<br />

ITALIANO<br />

COMPETENZE IN USCITA BIENNIO SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO<br />

CLASSE PRIMA<br />

ASCOLTARE<br />

Obiettivi generali<br />

Obiettivi minimi<br />

Identificare attraverso l’ascolto vari tipi <strong>di</strong> testo e il loro scopo<br />

Comprendere in modo globale il contenuto <strong>di</strong> un testo<br />

Comprendere lo scopo <strong>di</strong> un messaggio<br />

Recepire il senso <strong>di</strong> un messaggio<br />

PARLARE<br />

Obiettivi generali<br />

Obiettivi minimi<br />

LEGGERE<br />

Saper intervenire in modo adeguato attenendosi al tema, ai tempi e alle modalità richieste<br />

Sostenere semplici <strong>di</strong>aloghi programmati<br />

Raccontare oralmente esperienze personali<br />

Produrre un testo logico e grammaticalmente corretto secondo i modelli appresi<br />

Comunicare in modo or<strong>di</strong>nato e chiaro esperienze personali e i contenuti essenziali degli argomenti<br />

trattati<br />

Obiettivi generali<br />

Leggere silenziosamente e ad alta voce utilizzando tecniche adeguate<br />

Leggere in modo espressivo, usando pause e intonazioni per seguire lo sviluppo del testo e<br />

permettere a chi ascolta <strong>di</strong> capire<br />

Comprendere testi letterari e non (espositivi, narrativi, descrittivi, regolativi)<br />

PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | COMPETENZE IN USCITA BIENNIO SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO<br />

GRADO<br />

52


Obiettivi minimi<br />

In<strong>di</strong>viduare gli elementi costitutivi dei testi<br />

Leggere testi su un supporto <strong>di</strong>gitale e ricavarne dati per integrare le conoscenze scolastiche<br />

Leggere in modo corretto, cogliendo il senso generale del <strong>di</strong>scorso<br />

SCRIVERE<br />

Obiettivi generali<br />

Obiettivi minimi<br />

Produrre un testo scritto corretto dal punto <strong>di</strong> vista ortografico, morfosintattico, lessicale e<br />

graficamente or<strong>di</strong>nato<br />

Produrre testi a seconda degli scopi e dei destinatari<br />

In<strong>di</strong>viduare gli elementi essenziali in un testo e saperli riassumere<br />

Produrre un testo ortograficamente e sintatticamente corretto e coerente dal punto <strong>di</strong> vista logico<br />

Riassumere un testo<br />

RIFLETTERE SULLA LINGUA<br />

Obiettivi generali<br />

Obiettivi minimi<br />

Conoscere e rispettare le fondamentali regole grammaticali<br />

Analizzare le parti del <strong>di</strong>scorso<br />

Usare un lessico appropriato<br />

Ampliare le conoscenze linguistiche utilizzando il vocabolario<br />

Riconoscere gli elementi della metrica<br />

Riconoscere gli elementi basilari della frase<br />

STORIA<br />

Obiettivi generali<br />

Obiettivi minimi<br />

Conoscenza degli eventi<br />

Conoscere fatti, personaggi, eventi<br />

Saper collocare gli eventi nel tempo e nello spazio<br />

Conoscere momenti della storia locale, nazionale ed europea<br />

Capacità <strong>di</strong> stabilire relazioni tra fatti storici<br />

Riconoscere i rapporti tra causa ed effetto<br />

Comprensione ed uso del linguaggio<br />

Utilizzare i termini del linguaggio specifico<br />

Utilizzare gli strumenti della <strong>di</strong>sciplina<br />

Riconoscere i <strong>di</strong>versi tipi <strong>di</strong> fonte<br />

Utilizzare l’atlante storico<br />

Conoscere gli avvenimenti principali dei perio<strong>di</strong> storici affrontati e della propria realtà locale<br />

In<strong>di</strong>viduare le conseguenze <strong>di</strong> un dato evento con l’aiuto dell’insegnante<br />

Utilizzare i termini più semplici del linguaggio specifico<br />

PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | COMPETENZE IN USCITA BIENNIO SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO<br />

GRADO<br />

53


GEOGRAFIA<br />

Obiettivi generali<br />

Obiettivi minimi<br />

Conoscenza dell’ambiente fisico e umano.<br />

Conoscere i principali strumenti <strong>di</strong> rappresentazione grafica e cartografica.<br />

Saper osservare un territorio (del proprio Comune, della Regione, dell’Italia) in<strong>di</strong>viduandone gli<br />

aspetti fisici essenziali e le trasformazioni antropiche.<br />

Saper confrontare la realtà locale e regionale con quella nazionale.<br />

Uso degli strumenti.<br />

Utilizzare gli strumenti e la terminologia specifica.<br />

Leggere statistiche, carte topografiche, tematiche e storiche, grafici, fotografie da terra, aere, e<br />

immagini dal satellite.<br />

Disegnare, utilizzando la simbologia convenzionale, carte tematiche e grafici.<br />

Conoscere i caratteri essenziali <strong>di</strong> un territorio. Sapere confrontare con l’aiuto dell’insegnante realtà<br />

territoriali <strong>di</strong>verse e riconoscerne le trasformazioni.<br />

Comprendere i termini del lessico specifico.<br />

Conoscere e saper utilizzare gli strumenti della <strong>di</strong>sciplina.<br />

CITTADINANZA E COSTITUZIONE<br />

Obiettivi minimi e generali<br />

Conoscere la funzione delle norme e delle regole.<br />

Essere consapevole delle modalità relazionali da attivare con coetanei e adulti.<br />

MATEMATICA<br />

ARITMETICA<br />

GEOMETRIA<br />

Conoscere le tavole pitagoriche e operare con i numeri naturali e decimali.<br />

Utilizzare le quattro operazioni per risolvere semplici problemi ed espressioni numeriche.<br />

Acquisire i concetti <strong>di</strong> multiplo, sottomultiplo, <strong>di</strong> unità <strong>di</strong> misura e risolvere equivalenze.<br />

Conoscere il concetto <strong>di</strong> potenza: definizione e proprietà.<br />

Conoscere e applicare i criteri <strong>di</strong> <strong>di</strong>visibilità, M.C.D. e m.c.m.<br />

Conoscere il concetto <strong>di</strong> frazione e relativa classificazione.<br />

Operare con le frazioni.<br />

Conoscere gli enti geometrici fondamentali.<br />

<strong>De</strong>finire e classificare angoli e poligoni.<br />

Conoscere e saper operare con i sistemi <strong>di</strong> misura.<br />

Acquisire il concetto <strong>di</strong> perimetro e area.<br />

SCIENZE NATURALI<br />

Conoscere il metodo scientifico.<br />

Conoscere l’esistenza dei cinque regni.<br />

Conoscere la cellula e la sua struttura.<br />

Conoscere la materia e le sue proprietà: stati <strong>di</strong> aggregazione e passaggi <strong>di</strong> stato.<br />

Conoscere gli ambienti terrestri, aria, acqua suolo, e i concetti <strong>di</strong> ecosistemi e biomi.<br />

PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | COMPETENZE IN USCITA BIENNIO SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO<br />

GRADO<br />

54


TECNOLOGIA<br />

Utilizza strumenti e attrezzi <strong>di</strong> <strong>di</strong>segno tra<strong>di</strong>zionali. Sceglie lo strumento <strong>di</strong> misura adatto. Utilizza<br />

correttamente i più comuni strumenti <strong>di</strong> misura. Esegue semplici rappresentazioni grafiche.<br />

Sa leggere l’ambiente intorno a se <strong>di</strong>stinguendo l’aspetto naturale da quello artificiale.<br />

Riconosce la realtà produttiva nei suoi elementi essenziali.<br />

Riconosce i materiali negli oggetti <strong>di</strong> uso comune.<br />

ED. MUSICALE<br />

Obiettivi generali<br />

Obiettivi minimi<br />

Analizzare eventi sonori semplici.<br />

Eseguire da soli o in gruppo semplici brani strumentali e/o vocali, con correttezza <strong>di</strong> intonazione ed<br />

espressione.<br />

Conoscere la classificazione <strong>di</strong> alcuni strumenti musicali.<br />

Riconoscere alcuni generi musicali.<br />

Saper leggere semplici spartiti.<br />

Primo grado <strong>di</strong> padronanza nell’uso della terminologia e simbologia musicale.<br />

Saper leggere semplici spartiti.<br />

Conoscere le tecniche <strong>di</strong> base <strong>di</strong> uno strumento.<br />

Saper eseguire semplici brani con voce e strumento da soli o in gruppo.<br />

Sapersi concentrare durante l’ascolto e sviluppare alcuni aspetti dell’orecchio musicale.<br />

Saper in<strong>di</strong>viduare gli elementi costitutivi <strong>di</strong> un semplice brano<br />

Saper produrre semplici sequenze ritmico – melo<strong>di</strong>che.<br />

Ascoltare, esprimere, comunicare, me<strong>di</strong>ante il linguaggio musicale.<br />

Saper <strong>di</strong>stinguere i simboli e le loro durate.<br />

Saper trascrivere sul rigo pentagrammato e ritmico un semplice brano.<br />

Saper leggere semplici sequenze ritmico – melo<strong>di</strong>che.<br />

Saper riprodurre ritmi con le mani.<br />

Controllare l’emissione della voce.<br />

Saper riprodurre per imitazione con la voce i brani proposti.<br />

Migliorare le proprie possibilità vocali e strumentali.<br />

ARTE E IMMAGINE<br />

Sviluppare le capacità visive me<strong>di</strong>ante l’osservazione delle cose più comuni e vicine all’alunno.<br />

Incentivare la conoscenza del patrimonio artistico presente nel proprio territorio.<br />

Smantellare i luoghi comuni e gli stereotipi nella raffigurazione.<br />

Acquisire nuovi mezzi espressivi tecnici e figurativi.<br />

Esprimersi con una terminologia specifica della <strong>di</strong>sciplina.<br />

Conoscere i principali perio<strong>di</strong> artistici.<br />

Acquisire manualità e creatività attraverso l’utilizzo <strong>di</strong> materiale plastico.<br />

LINGUA STRANIERA<br />

ASCOLTARE – Comprendere le informazioni principali <strong>di</strong> brevi messaggi orali su argomenti <strong>di</strong> vita<br />

quoti<strong>di</strong>ana espressi con articolazione lenta e chiara.<br />

LEGGERE - Leggere e in<strong>di</strong>viduare informazioni concrete e preve<strong>di</strong>bili in semplici testi <strong>di</strong> uso<br />

quoti<strong>di</strong>ano (per esempio un annuncio, un prospetto, un menu, un orario …) e in lettere personali.<br />

PARLARE – Produrre brevi testi orali su argomenti noti <strong>di</strong> vita quoti<strong>di</strong>ana, anche utilizzando supporti<br />

multime<strong>di</strong>ali.<br />

PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | COMPETENZE IN USCITA BIENNIO SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO<br />

GRADO<br />

55


RELIGIONE<br />

INTERAGIRE - Fare domande, rispondere, dare informazioni su argomenti familiari riguardanti la vita<br />

quoti<strong>di</strong>ana e attività consuete.<br />

SCRIVERE – Produrre espressioni e frasi scritte, collegate da semplici connettivi, su argomenti noti <strong>di</strong><br />

vita quoti<strong>di</strong>ana, anche utilizzando strumenti telematici.<br />

Riconoscere che il richiamo verso il trascendente è presente nell’uomo fin dalla sua comparsa sulla<br />

terra.<br />

Saper ricercare i brani nel testo biblico, facendo uso dei capitoli e dei versetti.<br />

Fare uso della terminologia specifica.<br />

ED. MOTORIA<br />

Obiettivi minimi e generali<br />

padroneggiare le abilità motorie <strong>di</strong> base: camminare, correre, saltare, lanciare, prendere, rotolare,<br />

ecc.<br />

acquisire il linguaggio del corpo come modalità comunicativo-espressiva.<br />

apprendere forme <strong>di</strong> attività sportiva partecipandovi con consapevolezza nel rispetto dell’altro e<br />

delle regole.<br />

acquisire conoscenze e competenze relative all’educazione alla salute, alla prevenzione e alla<br />

promozione <strong>di</strong> corretti stili <strong>di</strong> vita.<br />

ITALIANO<br />

CLASSE SECONDA<br />

ASCOLTARE<br />

Obiettivi generali<br />

Obiettivi minimi<br />

PARLARE<br />

Riconoscere i vari tipi <strong>di</strong> testo e il loro scopo.<br />

Comprendere in modo globale e analitico il contenuto <strong>di</strong> un testo.<br />

Comprendere testi <strong>di</strong> uso quoti<strong>di</strong>ano e riorganizzare le informazioni in appunti e schemi.<br />

Comprendere messaggi <strong>di</strong> tipo <strong>di</strong>verso.<br />

Recepire il senso <strong>di</strong> un messaggio, in<strong>di</strong>viduandone lo scopo e gli elementi più importanti.<br />

Comprendere testi <strong>di</strong> vario tipo, cogliendo le informazioni principali.<br />

Obiettivi generali<br />

Obiettivi minimi<br />

Intervenire in modo coerente, attenendosi al tema, ai tempi e alle modalità richieste dalla<br />

situazione.<br />

Produrre un testo orale, esponendo in modo corretto contenuti, esperienze e opinioni personali.<br />

Produrre un testo orale chiaro e or<strong>di</strong>nato, esponendo esperienze personali e contenuti <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o.<br />

PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | COMPETENZE IN USCITA BIENNIO SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO<br />

GRADO<br />

56


LEGGERE<br />

Obiettivi generali<br />

Obiettivi minimi<br />

SCRIVERE<br />

Utilizzare le <strong>di</strong>verse tecniche <strong>di</strong> lettura.<br />

Leggere in modo espressivo testi poetici.<br />

Comprendere testi letterari e non (espositivi, narrativi, descrittivi, regolativi).<br />

In<strong>di</strong>viduare gli elementi costitutivi <strong>di</strong> un testo.<br />

Leggere testi su un supporto <strong>di</strong>gitale e ricavarne dati per integrare le proprie conoscenze.<br />

Leggere testi <strong>di</strong> vario tipo in modo corretto, cogliendo il senso globale del <strong>di</strong>scorso.<br />

<strong>di</strong>stinguere le informazioni principali da quelle secondarie.<br />

Obiettivi generali<br />

Obiettivi minimi<br />

Riassumere un testo correttamente, <strong>di</strong>mostrando <strong>di</strong> saper <strong>di</strong>stinguere le informazioni principali.<br />

Produrre un testo scritto corretto e coerente secondo i seguenti in<strong>di</strong>catori:<br />

• Or<strong>di</strong>ne e grafia<br />

• correttezza ortografica e sintattica<br />

• pertinenza alla traccia<br />

• ricchezza del contenuto<br />

Produrre testi scritti a seconda degli scopi.<br />

Manipolare racconti. Smontarli e riorganizzarli, ampliarli e sintetizzarli.<br />

Costruire un semplice ipertesto.<br />

In<strong>di</strong>viduare gli elementi essenziali <strong>di</strong> un testo e saperli riassumere.<br />

Scrivere appunti evidenziando i concetti più importanti<br />

Produrre un testo corretto e coerente.<br />

Riflettere sulla lingua.<br />

Obiettivi generali<br />

Obiettivi minimi<br />

Riconoscere e analizzare le funzioni logiche della frase semplice.<br />

Conoscere e rispettare le regole grammaticali e sintattiche.<br />

Usare un lessico appropriato.<br />

Ampliare le conoscenze linguistiche usando il vocabolario.<br />

Riconoscere le caratteristiche del linguaggio poetico e le principali figure retoriche.<br />

Riconoscere le varietà della lingua in relazione a situazioni, luoghi e tempi <strong>di</strong>versi.<br />

riconoscere le funzioni fondamentali degli elementi del <strong>di</strong>scorso.<br />

riconoscere le principali caratteristiche <strong>di</strong> un testo poetico.<br />

PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | COMPETENZE IN USCITA BIENNIO SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO<br />

GRADO<br />

57


STORIA<br />

Obiettivi generali<br />

CONOSCENZA DEGLI EVENTI<br />

Conoscere fatti, personaggi, eventi dei perio<strong>di</strong> storici affrontati.<br />

Collocare le conoscenze acquisite nel tempo e nello spazio.<br />

CAPACITÀ DI STABILIRE RELAZIONI TRA FATTI STORICI<br />

Riconoscere i rapporti <strong>di</strong> causa – effetto.<br />

Saper rapportare avvenimenti della storia locale con la storia nazionale ed europea.<br />

COMPRENSIONE ED USO DEL LINGUAGGIO<br />

Comprendere e usare termini e concetti propri del linguaggio specifico.<br />

UTILIZZARE GLI STRUMENTI DELLA DISCIPLINA<br />

Obiettivi minimi<br />

GEOGRAFIA<br />

Leggere e utilizzare grafici, tabelle, carte storiche e tematiche.<br />

Utilizzare <strong>di</strong>versi tipi <strong>di</strong> fonte per ricavarne informazioni.<br />

Conoscere avvenimenti personaggi e istituzioni dei quadri <strong>di</strong> civiltà dei perio<strong>di</strong> stu<strong>di</strong>ati.<br />

Saper stabilire, con l’aiuto dell’insegnante, relazioni tra cause e conseguenze.<br />

Comprendere e utilizzare semplici termini del linguaggio specifico.<br />

Obiettivi generali<br />

CONOSCENZA DELL’AMBIENTE FISICO E UMANO<br />

Conoscere i caratteri fisici dell’Europa.<br />

Conoscere i principali Stati Europei e la loro organizzazione, aspetti e problemi ambientali.<br />

In<strong>di</strong>viduare aspetti e problemi ambientali e trasformazioni antropiche.<br />

USO DEGLI STRUMENTI<br />

Obiettivi minimi<br />

Utilizzare i principali strumenti <strong>di</strong> rappresentazione grafica e cartografica<br />

Utilizzare la terminologia specifica.<br />

Ricavare da fonti <strong>di</strong>verse dati inerenti alla <strong>di</strong>sciplina.<br />

Conoscere gli elementi essenziali dei <strong>di</strong>versi paesaggi europei.<br />

Saper in<strong>di</strong>viduare con l’aiuto dell’insegnante le trasformazioni apportate dall’uomo.<br />

Saper produrre luci<strong>di</strong> e cartine.<br />

Utilizzare i termini del linguaggio specifici.<br />

PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | COMPETENZE IN USCITA BIENNIO SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO<br />

GRADO<br />

58


CITTADINANZA E COSTITUZIONE<br />

Obiettivi minimi e generali<br />

Conoscere la funzione delle norme e delle regole.<br />

Essere consapevole delle modalità relazionali da attivare con coetanei e adulti.<br />

MATEMATICA<br />

ARITMETICA<br />

GEOMETRIA<br />

Conoscere e operare con le frazioni: espressioni frazionarie e risoluzione <strong>di</strong> problemi.<br />

Acquisire il concetto e l’algoritmo delle ra<strong>di</strong>ci e sapere utilizzare le tavole numeriche.<br />

Acquisire il concetto <strong>di</strong> proporzionalità e proporzione e saper risolvere semplici problemi.<br />

Conoscere e saper interpretare i grafici (aerogramma, istogramma, ortogramma, rappresentazioni<br />

cartesiane).<br />

Conoscere le figure del piano e saper risolvere i problemi su area e perimetro.<br />

Conoscere e applicare il teorema <strong>di</strong> Pitagora.<br />

Acquisire il concetto <strong>di</strong> isometria e trasformazione geometrica.<br />

SCIENZE NATURALI<br />

TECNOLOGIA<br />

Stu<strong>di</strong>o delle sostanze, delle loro trasformazioni e struttura dell’atomo.<br />

Conoscere i concetti <strong>di</strong> forza, movimento, lavoro ed energia.<br />

Conoscere i principali apparati del corpo umano: anatomia, fisiologia e patologia.<br />

L’alunno è in grado <strong>di</strong> descrivere e classificare utensili e oggetti cogliendone le <strong>di</strong>versità in relazione<br />

ai materiali, ai settori produttivi e impieghi.<br />

Conosce le relazioni forma/funzione/materiali attraverso esperienze personali, anche se molto<br />

semplici, <strong>di</strong> progettazione e realizzazione.<br />

Rappresentare le figure geometriche piane.<br />

Riconoscere negli oggetti le forme geometriche fondamentali.<br />

Capire i principi che regolano i principali settori produttivi, lo scambio dei beni, il loro consumo e il<br />

loro risparmio.<br />

ED MUSICALE<br />

Obiettivi generali<br />

Saper eseguire semplici brani musicali con voce e strumento da soli o in gruppo.<br />

Saper leggere semplici sequenze ritmico – melo<strong>di</strong>che.<br />

Saper ascoltare e comunicare me<strong>di</strong>ante il linguaggio musicale.<br />

Migliorare le proprie possibilità vocali e strumentali.<br />

Saper usare in modo corretto la notazione e la terminologia specifica.<br />

Saper leggere semplici spartiti musicali.<br />

Sviluppare le proprie possibilità vocali e strumentali.<br />

Saper eseguire brani con voce e strumento da soli o in gruppo.<br />

Migliorare la capacità <strong>di</strong> concentrazione durante l’ascolto e sviluppare alcuni aspetti dell’orecchio<br />

musicale.<br />

Saper in<strong>di</strong>viduare gli elementi costitutivi <strong>di</strong> un brano.<br />

PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | COMPETENZE IN USCITA BIENNIO SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO<br />

GRADO<br />

59


Obiettivi minimi<br />

Ascoltare, esprimere, comunicare me<strong>di</strong>ante il linguaggio musicale.<br />

Saper <strong>di</strong>stinguere i simboli e le loro durate.<br />

Saper trascrivere sul rigo pentagrammato e ritmico un semplice brano.<br />

Saper leggere semplici sequenze ritmico- melo<strong>di</strong>che.<br />

Saper riprodurre ritmi con le mani.<br />

Controllare l’emissione della voce.<br />

Saper riprodurre per imitazione con la voce i brani proposti.<br />

Migliorare le proprie possibilità vocali e strumentali.<br />

ARTE E IMMAGINE<br />

Sviluppare le capacità visive me<strong>di</strong>ante l’osservazione delle cose più comuni e vicine all’alunno.<br />

Incentivare la conoscenza del patrimonio artistico presente nel proprio territorio.<br />

Smantellare i luoghi comuni e gli stereotipi nella raffigurazione.<br />

Acquisire nuovi mezzi espressivi tecnici e figurativi.<br />

Esprimersi con una terminologia specifica della <strong>di</strong>sciplina.<br />

Sviluppare le capacità <strong>di</strong> osservazione attraverso lo stu<strong>di</strong>o dello spazio.<br />

Conoscere i principali perio<strong>di</strong> artistici.<br />

Acquisire manualità e creatività attraverso l’utilizzo <strong>di</strong> materiale plastico.<br />

LINGUA STRANIERA<br />

RELIGIONE<br />

ASCOLTARE – Capire i punti essenziali <strong>di</strong> un <strong>di</strong>scorso, a con<strong>di</strong>zione che venga usata una lingua chiara<br />

e che si parli <strong>di</strong> argomenti familiari inerenti alla scuola, al tempo libero, ecc.<br />

LEGGERE - Leggere globalmente testi relativamente lunghi (opuscoli, articoli <strong>di</strong> giornale …) per<br />

trovare informazioni specifiche relative ai propri interessi.<br />

PARLARE – <strong>De</strong>scrivere o presentare in modo semplice persone, con<strong>di</strong>zioni <strong>di</strong> vita o <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o, compiti<br />

quoti<strong>di</strong>ani, in<strong>di</strong>care cosa piace o non piace, motivare un’opinione, ecc. con espressioni e frasi<br />

connesse in modo semplice anche se con esitazione e con errori formali che non compromettano<br />

però la comprensibilità del messaggio.<br />

INTERAGIRE - Fare domande, rispondere, dare informazioni su argomenti familiari riguardanti la vita<br />

quoti<strong>di</strong>ana e attività consuete.<br />

SCRIVERE – Raccontare per iscritto avvenimenti ed esperienze, esponendo opinioni e spiegandone le<br />

ragioni con semplici frasi.<br />

Riconoscere che l’appartenenza ad una comunità vissuta secondo i valori cristiani, apre<br />

all’accettazione degli altri e determina una crescita personale e sociale dell’in<strong>di</strong>viduo.<br />

Capacità <strong>di</strong> analizzare testi, in<strong>di</strong>viduare i messaggi, saper esprimere la propria opinione a riguardo.<br />

Fare uso della terminologia specifica.<br />

ED. MOTORIA<br />

Obiettivi minimi e generali<br />

padroneggiare le abilità motorie <strong>di</strong> base: camminare, correre, saltare, lanciare, prendere, rotolare,<br />

ecc.<br />

acquisire il linguaggio del corpo come modalità comunicativo-espressiva.<br />

apprendere forme <strong>di</strong> attività sportiva partecipandovi con consapevolezza nel rispetto dell’altro e<br />

delle regole.<br />

acquisire conoscenze e competenze relative all’educazione alla salute, alla prevenzione e alla<br />

promozione <strong>di</strong> corretti stili <strong>di</strong> vita.<br />

PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | COMPETENZE IN USCITA BIENNIO SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO<br />

GRADO<br />

60


COMPETENZE IN USCITA TRIENNIO SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO<br />

ITALIANO<br />

ASCOLTARE E PARLARE<br />

Obiettivi minimi<br />

Obiettivi finali<br />

LEGGERE<br />

cogliere il senso globale <strong>di</strong> informazioni via via più complesse.<br />

comprendere in modo adeguato un testo.<br />

produrre un testo corretto, riferendo esperienze personali o quanto letto e/o scritto.<br />

intervenire in modo opportuno in una <strong>di</strong>scussione.<br />

preparare l’esposizione <strong>di</strong> un argomento.<br />

Utilizzare le proprie conoscenze sui tipi <strong>di</strong> testo da ascoltare e mettendo in atto strategie<br />

<strong>di</strong>fferenziate (ad esempio se si tratta <strong>di</strong> una relazione, <strong>di</strong> una conferenza o <strong>di</strong> una spiegazione<br />

cogliere le espressioni che segnalano le <strong>di</strong>verse parti del testo.<br />

Ascoltare testi prodotti e/o letti da altri, in situazioni scolastiche e/o trasmessi dai me<strong>di</strong>a,<br />

riconoscendone, la fonte in<strong>di</strong>viduandone: scopo, argomento e informazioni principali, punto <strong>di</strong> vista<br />

dell’emittente.<br />

Riconoscere all’ascolto, alcuni elementi ritmici e sonori del testo poetico.<br />

Intervenire in una conversazione e/o in una <strong>di</strong>scussione rispettando tempi e turni <strong>di</strong> parola, tenendo<br />

conto del destinatario.<br />

Raccontare oralmente esperienze personali selezionando informazioni significative in base allo<br />

scopo, orinandole in base ad un criterio logico- cronologico, esplicitandole in modo chiaro ed<br />

usando un registro adeguato all’argomento e alla situazione.<br />

Riferire oralmente su un argomento <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o presentandolo in modo chiaro e usando il lessico<br />

appropriato.<br />

Obiettivi minimi<br />

leggere in modo corretto, comprendendo testi <strong>di</strong> <strong>di</strong>verso tipo.<br />

Obiettivi finali<br />

SCRIVERE<br />

Leggere ad alta voce in modo espressivo vari testi.<br />

Leggere in modalità silenziosa testi <strong>di</strong> varia natura e provenienza applicando tecniche <strong>di</strong> supporto<br />

alla comprensione (sottolineature, note a margine, appunti).<br />

Ricavare informazioni esplicite ed implicite <strong>di</strong> testi informativi ed espositivi per documentarsi su un<br />

argomento specifico e/o per realizzare scopi pratici.<br />

Comprendere testi letterari <strong>di</strong> vario tipo e forma (racconti, novelle, romanzi, poesie.<br />

Comprendere testi descrittivi, in<strong>di</strong>viduando gli elementi delle descrizione, la loro collocazione nello<br />

spazio, le caratteristiche essenziali, il punto <strong>di</strong> vista dell’osservatore.<br />

Comprendere testi argomentativi su argomenti affrontati in classe.<br />

Obiettivi minimi<br />

produrre un testo scritto corretto, coerente, coeso secondo un or<strong>di</strong>ne logico<br />

elaborare testi secondo i seguenti in<strong>di</strong>catori:<br />

PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | COMPETENZE IN USCITA BIENNIO SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO<br />

GRADO<br />

61


Obiettivi finali<br />

• or<strong>di</strong>ne e grafia<br />

• pertinenza alla traccia<br />

• padronanza lessicale<br />

• ricchezza del contenuto e rielaborazione personale<br />

Scrivere testi corretti dal punto <strong>di</strong> vista ortografico, morfosintattico, lessicale.<br />

Scrivere testi dotati <strong>di</strong> coerenza e organizzati in parti equilibrate fra loro.<br />

Scrivere testi <strong>di</strong> tipo <strong>di</strong>verso (narrativo, descrittivo, espositivo, regolativo, argomentativo.<br />

Scrivere testi <strong>di</strong> forma <strong>di</strong>versa (avvisi, biglietti, lettere private e pubbliche, <strong>di</strong>ari personali.<br />

RIFLETTERE SULLA LINGUA<br />

Obiettivi minimi e finali<br />

STORIA<br />

Conoscere la struttura logica e comunicativa della frase semplice.<br />

Conoscere la struttura logica e comunicativa della frase complessa (coor<strong>di</strong>nazione e subor<strong>di</strong>nazione).<br />

Utilizzare nell’attività quoti<strong>di</strong>ana e nello stu<strong>di</strong>o, come base per una riflessione autonoma e<br />

personale, le informazioni e le conoscenze acquisite.<br />

Obiettivi minimi<br />

Obiettivi finali<br />

conoscere gli avvenimenti più importanti della storia <strong>di</strong> ‘800 e ‘900<br />

comprendere gli eventi della storia nazionale in relazione a quella internazionale.<br />

saper stabilire le relazioni <strong>di</strong> causa – effetto relativo ai principali eventi storici.<br />

saper utilizzare le <strong>di</strong>verse fonti storiche per ricavare informazioni<br />

utilizzare il lessico specifico.<br />

USO DEI DOCUMENTI<br />

Usare fonti <strong>di</strong> <strong>di</strong>verso tipo ( documentarie, iconografiche,narrative,<br />

orali, ecc. per ricavare conoscenze su temi definiti.<br />

Organizzazione delle informazioni.<br />

Collocare la storia locale in relazione alla storia italiana, europea,<br />

mon<strong>di</strong>ale.<br />

STRUMENTI CONCETTUALI E CONOSCENZE<br />

PRODUZIONE<br />

Selezionare, schedare e organizzare le informazioni con mappe.<br />

schemi, tabelle e grafici.<br />

Conoscere aspetti e strutture dei momenti storici italiani, europei e mon<strong>di</strong>ali stu<strong>di</strong>ati.<br />

Usare le conoscenze apprese per comprendere problemi ecologici, interculturali e <strong>di</strong> convivenza<br />

civile.<br />

Produrre testi, utilizzando conoscenze, selezionare e schedare da fonti <strong>di</strong> informazione <strong>di</strong>verse,<br />

manualistiche e non.<br />

PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | COMPETENZE IN USCITA BIENNIO SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO<br />

GRADO<br />

62


GEOGRAFIA<br />

Obiettivi minimi<br />

Obiettivi finali<br />

conoscere i principali aspetti fisici e antropici dei continenti extraeuropei<br />

saper operare collegamenti tra le <strong>di</strong>verse situazioni ambientali e socio – politiche con l’aiuto<br />

dell’insegnante.<br />

saper utilizzare l’atlante e gli altri strumenti della <strong>di</strong>sciplina in modo adeguato.<br />

utilizzare adeguatamente termini e simboli del linguaggio specifico.<br />

CARTE MENTALI<br />

Arricchire e organizzare in modo significativo la carta mentale dell’ambiente vicino, della regione<br />

amministrativa <strong>di</strong> appartenenza, dell’Italia, dell’Europa e del Mondo.<br />

CONCETTI GEOGRAFICI E CONOSCENZE<br />

Conoscere, comprendere e utilizzare per comunicare e agire nel territorio alcuni concetti- car<strong>di</strong>ne<br />

delle strutture logiche della geografia: ubicazione, localizzazione, regione, paesaggio, ambiente,<br />

territorio, sistema antropofisico.<br />

LINGUAGGIO DELLA GEO-GRAFICITÀ<br />

Leggere e interpretare vari tipi <strong>di</strong> carte geografiche (da quella topografica, al planisfero), utilizzando<br />

consapevolmente punti car<strong>di</strong>nali, scale e coor<strong>di</strong>nate geografiche, simbologia.<br />

Leggere e comunicare consapevolmente in relazione al sistema territoriale, attraverso il linguaggio<br />

specifico della geo- graficità, ovvero attraverso termini geografici, carte, grafici, immagini.<br />

CITTADINANZA E COSTITUZIONE<br />

Obiettivi generali<br />

Interiorizzare il rispetto delle regole.<br />

Conoscere i caratteri principali della Costituzione italiana.<br />

Conoscere gli organismi <strong>di</strong> cooperazione internazionale.<br />

Conoscere i caratteri fondamentali della Dichiarazione dei <strong>di</strong>ritti dell’uomo.<br />

Aprirsi al <strong>di</strong>alogo interculturale.<br />

Avviarsi consapevolmente alla scelta della Scuola Superiore.<br />

MATEMATICA<br />

ALGEBRA<br />

Conoscere i numeri relativi e loro operazioni.<br />

Sapere eseguire le espressioni algebriche e letterali.<br />

Conoscere monomi, polinomi e loro semplici operazioni.<br />

Acquisire il concetto <strong>di</strong> equazione, saper risolvere e verificare.<br />

Conoscere il piano cartesiano.<br />

Acquisire il concetto <strong>di</strong> funzione.<br />

Acquisire i concetti basilari <strong>di</strong> probabilità e statistica.<br />

PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | COMPETENZE IN USCITA BIENNIO SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO<br />

GRADO<br />

63


GEOMETRIA<br />

Conoscere cerchio e circonferenza e risolvere relativi problemi.<br />

Conoscere la geometria dello spazio e il concetto <strong>di</strong> volume.<br />

Conoscere i poliedri e i soli<strong>di</strong> <strong>di</strong> rotazione e risoluzione <strong>di</strong> problemi.<br />

Saper applicare il concetto <strong>di</strong> peso specifico.<br />

SCIENZE NATURALI<br />

TECNOLOGIA<br />

Conoscere gli apparati del corpo umano: apparato riproduttore e sistema nervoso.<br />

Conoscere le basi della genetica e l’ere<strong>di</strong>tarietà e la teoria dell’evoluzione dei viventi.<br />

Conoscere i concetti <strong>di</strong> elettricità, magnetismo, suono e luce.<br />

Conoscere la terra, sua evoluzione, i fenomeni orogenetici, i suoi movimenti nello spazio e i corpi<br />

celesti.<br />

Conoscere e saper applicare i principali meto<strong>di</strong> <strong>di</strong> rappresentazione grafica. Leggere e interpretare<br />

le rappresentazioni grafiche.<br />

Esegue la rappresentazione grafica in scala <strong>di</strong> oggetti usando il <strong>di</strong>segno tecnico.<br />

È in grado <strong>di</strong> usare le nuove tecnologie e i linguaggi multime<strong>di</strong>ali per supportare il proprio lavoro e<br />

per presentare i risultati del lavoro.<br />

comprendere ed usare in modo adeguato termini tecnici specifici.<br />

conoscere il concetto <strong>di</strong> energia e le principali fonti energetiche; i problemi legati alla produzione <strong>di</strong><br />

energia.<br />

riconoscere e descrivere le conseguenze dell’uso della energia sull’ambiente.<br />

utilizzare il computer e software per approfon<strong>di</strong>re aspetti <strong>di</strong>sciplinari ed inter<strong>di</strong>sciplinari.<br />

ED. MUSICALE<br />

Obiettivi generali<br />

Obiettivi minimi<br />

Riconoscere all’ascolto <strong>di</strong>versi strumenti musicali.<br />

Acquisire sensibilità e consapevolezza nei confronti del patrimonio musicale.<br />

Leggere un’opera musicale e collocarla storicamente.<br />

Conoscere, leggere e comprendere il linguaggio espressivo musicale nelle sue <strong>di</strong>verse forme, anche<br />

praticandolo attraverso uno strumento oppure attraverso il canto.<br />

Saper riconosce ed usare la notazione tra<strong>di</strong>zionale.<br />

Saper eseguire brani <strong>di</strong> me<strong>di</strong>a <strong>di</strong>fficoltà sia con gli strumenti che con la voce.<br />

Saper concentrare l’attenzione sul brano <strong>di</strong> cui si propone l’ascolto.<br />

Saper contestualizzare il brano ascoltato con riferimento all’autore e alle caratteristiche socio –<br />

culturali dell’epoca.<br />

Ascoltare, esprimere, comunicare, me<strong>di</strong>ante il linguaggio musicale.<br />

Saper riprodurre per imitazione con la voce i brani proposti.<br />

Controllare l’emissione della voce.<br />

Analizzare e riconoscere opere musicali <strong>di</strong> epoche <strong>di</strong>fferenti.<br />

ED. MOTORIA<br />

Obiettivi minimi e generali<br />

acquisire il linguaggio del corpo come modalità comunicativo-espressiva.<br />

PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | COMPETENZE IN USCITA BIENNIO SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO<br />

GRADO<br />

64


apprendere forme <strong>di</strong> attività sportiva partecipandovi con consapevolezza nel rispetto dell’altro e<br />

delle regole.<br />

acquisire conoscenze e competenze relative all’educazione alla salute, alla prevenzione e alla<br />

promozione <strong>di</strong> corretti stili <strong>di</strong> vita.<br />

ARTE E IMMAGINE<br />

Sviluppare le capacità visive me<strong>di</strong>ante l’osservazione delle cose più comuni e vicine all’alunno.<br />

Incentivare la conoscenza del patrimonio artistico presente nel proprio territorio.<br />

Smantellare i luoghi comuni e gli stereotipi nella raffigurazione.<br />

Acquisire nuovi mezzi espressivi tecnici e figurativi.<br />

Esprimersi con una terminologia specifica della <strong>di</strong>sciplina.<br />

Sviluppare le capacità <strong>di</strong> osservazione attraverso lo stu<strong>di</strong>o dello spazio.<br />

Conoscere le principali correnti artistiche e relative opere.<br />

Acquisire manualità e creatività attraverso l’utilizzo <strong>di</strong> materiale plastico.<br />

LINGUA STRANIERA<br />

RELIGIONE<br />

ASCOLTARE – Comprendere in modo globale e dettagliato messaggi orali in lingua standard, in<br />

presenza e attraverso me<strong>di</strong>a, su argomenti <strong>di</strong> interesse personale e relativi alla vita quoti<strong>di</strong>ana<br />

espressi con articolazione lenta e chiara.<br />

LEGGERE - Comprendere in modo globale e dettagliato brevi testi scritti <strong>di</strong> varia tipologia e genere<br />

(lettere personali, SMS, forum, chat …) su argomenti <strong>di</strong> interesse personale e relativi alla vita<br />

quoti<strong>di</strong>ana.<br />

PARLARE– <strong>De</strong>scrivere o presentare in modo semplice persone, con<strong>di</strong>zioni <strong>di</strong> vita o <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o, compiti<br />

quoti<strong>di</strong>ani, in<strong>di</strong>care cosa piace o non piace, motivare un’opinione, ecc. con espressioni e frasi<br />

connesse in modo semplice anche se con esitazione e con errori formali che non compromettano<br />

però la comprensibilità del messaggio.<br />

INTERAGIRE in brevi conversazioni, su temi anche non noti, riguardanti gli ambiti personali e la vita<br />

quoti<strong>di</strong>ana<br />

SCRIVERE – Produrre brevi testi scritti, <strong>di</strong> varia tipologia e genere, attinenti alla sfera personale e alla<br />

vita quoti<strong>di</strong>ana anche utilizzando strumenti telematici.<br />

Riconoscere nelle religioni più <strong>di</strong>ffuse gli elementi comuni.<br />

Comprendere che tutte insegnano a raggiungere il benessere integrale dell’uomo.<br />

Scoprire l’importanza <strong>di</strong> una sana convivenza civile, <strong>di</strong> vivere in armonia con il creato e con tutte le<br />

creature.<br />

Motivare le risposte del Cristianesimo ai problemi della società <strong>di</strong> oggi.<br />

Fare uso della terminologia specifica.<br />

PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | COMPETENZE IN USCITA BIENNIO SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO<br />

GRADO<br />

65


CRITERI DI VALUTAZIONE FINALE<br />

AMMISSIONE/NON AMMISSIONE ALLA CLASSE SUCCESSIVA<br />

PREMESSA<br />

La valutazione dell’alunno in ogni singola <strong>di</strong>sciplina non è la risultante della me<strong>di</strong>a matematica dei voti riportati<br />

nelle singole prove, ma tiene conto <strong>di</strong> tutti i fattori che concorrono al processo <strong>di</strong> appren<strong>di</strong>mento.<br />

La valutazione in ogni singola <strong>di</strong>sciplina da parte del docente è una proposta <strong>di</strong> voto, ricavata da un congruo<br />

numero <strong>di</strong> verifiche, coerente con le griglie (profitto scuola primaria, profitto scuola secondaria e condotta<br />

scuola primaria, condotta scuola secondaria) approvate dal Collegio docenti, ma la valutazione finale compete<br />

all’intero Consiglio <strong>di</strong> classe, il quale ne <strong>di</strong>venta responsabile in solidum.<br />

Il Collegio dei docenti determina i criteri da seguire per lo svolgimento dello scrutinio finale.<br />

AMMISSIONE ALLA CLASSE SUCCESSIVA<br />

Per deliberare l’ammissione alla classe successiva, il Consiglio <strong>di</strong> classe, tenendo conto della centralità<br />

dell’alunno, ne pone la situazione scolastica in relazione a:<br />

A. OBIETTIVI DISCIPLINARI<br />

1. Grado <strong>di</strong> raggiungimento degli obiettivi <strong>di</strong>sciplinari - stabiliti nelle programmazioni - quale risulta dalle prove <strong>di</strong><br />

verifica effettuate nelle singole <strong>di</strong>scipline in relazione a conoscenze, competenze, abilità (uguale o superiore a 6).<br />

2. Progressione del grado <strong>di</strong> appren<strong>di</strong>mento della <strong>di</strong>sciplina attribuibile a continuità nello stu<strong>di</strong>o o alle strategie <strong>di</strong><br />

recupero attuate.<br />

3. Disponibilità verso gli interventi <strong>di</strong> recupero proposti.<br />

4. Possibilità <strong>di</strong> allineamento al programma <strong>di</strong>sciplinare della classe successiva.<br />

B. OBIETTIVI FORMATIVI:<br />

1. Consapevolezza dell’esperienza scolastica.<br />

<br />

Disponibilità alla con<strong>di</strong>visione delle regole della comunità scolastica.<br />

NON - AMMISSIONE ALLA CLASSE SUCCESSIVA<br />

Per deliberare la non ammissione alla classe successiva, il Consiglio <strong>di</strong> classe, tenendo conto della centralità<br />

dell’alunno, ne pone la situazione scolastica in relazione a:<br />

A. OBIETTIVI DISCIPLINARI<br />

1. Mancato raggiungimento degli obiettivi <strong>di</strong>sciplinari quale appare dalle gravi e/o <strong>di</strong>ffuse insufficienze nelle<br />

singole <strong>di</strong>scipline in relazione a conoscenze, competenze, abilità (uguale o inferiore a 5).<br />

2. Mancata continuità nello stu<strong>di</strong>o che ha impe<strong>di</strong>to la progressione del grado <strong>di</strong> appren<strong>di</strong>mento delle varie<br />

<strong>di</strong>scipline.<br />

PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | COMPETENZE IN USCITA BIENNIO SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO<br />

GRADO<br />

66


3. Scarsa <strong>di</strong>sponibilità verso gli interventi <strong>di</strong> recupero proposti o non raggiungimento degli obiettivi per i quali gli<br />

stessi interventi sono stati istituiti.<br />

4. Non in<strong>di</strong>viduazione da parte del Consiglio <strong>di</strong> classe, delle con<strong>di</strong>zioni <strong>di</strong> recuperabilità degli obiettivi e dunque<br />

impossibilità, da parte dell’alunno, <strong>di</strong> allineamento al programma <strong>di</strong>sciplinare della classe successiva.<br />

B. OBIETTIVI FORMATIVI:<br />

1. Insufficiente o <strong>di</strong>scontinua consapevolezza dell’esperienza scolastica.<br />

2. Disponibilità scarsa o episo<strong>di</strong>ca alla con<strong>di</strong>visione delle regole della comunità scolastica.<br />

PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | COMPETENZE IN USCITA BIENNIO SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO<br />

GRADO<br />

67


GRIGLIA DEL PROFITTO SCUOLA PRIMARIA<br />

Tabella <strong>di</strong> corrispondenza tra voti in decimi e livelli <strong>di</strong> appren<strong>di</strong>mento per la valutazione finale ed i criteri per la<br />

promozione/non ammissione alla classe successiva<br />

GRIGLIA DI VALUTAZIONE DISCIPLINARE a. sc. 2012\13<br />

LIVELLO CONOSCENZE COMPETENZE ABILITA’<br />

3-4<br />

5<br />

6<br />

7<br />

8<br />

9<br />

10<br />

- I contenuti specifici delle<br />

<strong>di</strong>scipline non sono stati<br />

recepiti.<br />

- Lacune nella preparazione <strong>di</strong><br />

base<br />

- Conoscenze parziali e/o<br />

frammentarie dei contenuti.<br />

- Comprensione confusa dei<br />

concetti.<br />

- Complessiva conoscenza dei<br />

contenuti ed applicazione<br />

elementare delle informazioni.<br />

- Conoscenza puntuale dei<br />

contenuti ed assimilazione<br />

dei concetti<br />

- Conoscenza completa ed<br />

organizzata dei contenuti.<br />

- Conoscenza approfon<strong>di</strong>ta ed<br />

organica dei contenuti anche<br />

in modo inter<strong>di</strong>sciplinare.<br />

- Conoscenza completa,<br />

approfon<strong>di</strong>ta, organica ed<br />

inter<strong>di</strong>sciplinare degli<br />

argomenti.<br />

- Difficoltà ad utilizzare<br />

Concetti e linguaggi specifici.<br />

- Esposizione imprecisa e<br />

confusa.<br />

Anche se guidato l’alunno ha<br />

<strong>di</strong>fficoltà ad esprimere i concetti e<br />

ad evidenziare quelli più importanti.<br />

- Uso impreciso dei linguaggi<br />

nella loro specificità.<br />

- Modesta la componente<br />

ideativa.<br />

- Esposizione abbastanza<br />

corretta ed uso accettabile<br />

della terminologia specifica.<br />

- Se guidato l’alunno riesce ad<br />

esprimere i concetti e ad<br />

evidenziare i più importanti.<br />

- Capacità adeguate <strong>di</strong><br />

comprensione e <strong>di</strong> lettura degli<br />

elementi <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o.<br />

- Adesione alla traccia e<br />

corretta l’analisi.<br />

- Esposizione chiara con<br />

corretta utilizzazione del<br />

linguaggio specifico.<br />

- Sa riconoscere problematiche<br />

chiave degli argomenti proposti.<br />

- Vi è padronanza <strong>di</strong> mezzi espressivi<br />

ed una efficace<br />

componente ideativa.<br />

- L’esposizione è sicura con<br />

uso appropriato del linguaggio<br />

specifico.<br />

- Capacità <strong>di</strong> rielaborazione<br />

che valorizza l’acquisizione<br />

dei contenuti in situazioni<br />

<strong>di</strong>verse.<br />

- Stile espositivo personale e<br />

sicuro con utilizzo appropriato del<br />

linguaggio specifico.<br />

- Esposizione scorrevole,<br />

chiara ed autonoma tanto da<br />

padroneggiare lo strumento<br />

linguistico.<br />

- Efficace e personale la<br />

componente ideativa: uso<br />

appropriato e critico dei linguaggi<br />

specifici.<br />

- Difficoltà ad eseguire semplici<br />

proce<strong>di</strong>menti logici, a classificare ed<br />

or<strong>di</strong>nare con criterio.<br />

- Difficoltà ad applicare le<br />

informazioni.<br />

- Metodo, uso degli strumenti e<br />

delle tecniche inadeguati.<br />

- Anche se guidato non riesce ad<br />

applicare i concetti teorici a<br />

situazioni pratiche.<br />

- Metodo <strong>di</strong> lavoro poco personale e<br />

pertanto poco<br />

efficace.<br />

- Applicazione parziale ed<br />

imprecisa delle informazioni.<br />

- Sufficienti capacità <strong>di</strong> analisi,<br />

confronto e sintesi anche se non<br />

autonome.<br />

- Utilizza ed applica le tecniche<br />

operative in modo adeguato, se<br />

pur poco personalizzato.<br />

- Applicazione guidata delle<br />

conoscenze acquisite nella<br />

soluzione dei problemi e nella<br />

deduzione logica.<br />

- Metodo <strong>di</strong> lavoro personale ed<br />

uso consapevole dei mezzi e<br />

delle tecniche specifiche<br />

realizzative.<br />

- Conoscenze per la soluzione <strong>di</strong><br />

problemi.<br />

- Capacità intuitive che si estrinsecano<br />

nella comprensione organica degli<br />

argomenti.<br />

- Sa cogliere, nell’analizzare i temi, i<br />

collegamenti che sussistono con altri<br />

ambiti <strong>di</strong>sciplinari e in <strong>di</strong>verse realtà,<br />

anche in modo problematico.<br />

- Metodo <strong>di</strong> lavoro personale, rigoroso<br />

e puntuale.<br />

- Interesse spiccato verso i saperi e<br />

positiva capacità <strong>di</strong> porsi <strong>di</strong> fronte a<br />

problemi e risolvere quelli nuovi.<br />

- Metodo <strong>di</strong> lavoro efficace,<br />

propositivo e con apporti <strong>di</strong><br />

approfon<strong>di</strong>mento personale ed<br />

autonomo, nonché <strong>di</strong> analisi<br />

critica<br />

PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | COMPETENZE IN USCITA BIENNIO SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO<br />

GRADO<br />

68


GRIGLIA DELLA CONDOTTA SCUOLA PRIMARIA<br />

Il voto in condotta deve risultare dalla me<strong>di</strong>a ottenuta dal confronto fra i seguenti in<strong>di</strong>catori<br />

Voto<br />

INTERESSE PARTECIPAZIONE IMPEGNO<br />

RISPETTO<br />

DELLE REGOLE<br />

RELAZIONE<br />

CON GLI ALTRI<br />

1-2<br />

ASSENTE<br />

ASSENTE ASSENTE ASSENTE<br />

CONFLITTUALE E<br />

PROVOCATORIA<br />

3-4<br />

SPORADICO<br />

SPORADICA SPORADICO SPORADICO<br />

PROBLEMATICA E<br />

IRRISPETTOSA<br />

5<br />

SALTUARIO<br />

SALTUARIA SALTUARIO SALTUARIO<br />

SCORRETTA E<br />

IRRESPONSABILE<br />

6-7<br />

SUFF.<br />

ACCETTABILE<br />

ACCETTABILE<br />

ACCETTABILE<br />

ACCETTABILE<br />

CORRETTA<br />

BUONO<br />

8<br />

DISTINTO<br />

9-10<br />

OTTIMO<br />

COSTANTE<br />

ASSIDUO<br />

COSTANTE COSTANTE COSTANTE COLLABORATIVA<br />

ASSIDUA ASSIDUO ASSIDUO COSTRUTTIVA<br />

PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | COMPETENZE IN USCITA BIENNIO SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO<br />

GRADO<br />

69


GRIGLIA DEL PROFITTO SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO<br />

Tabella <strong>di</strong> corrispondenza tra voti e livelli <strong>di</strong> appren<strong>di</strong>mento per la valutazione finale ed i criteri per la<br />

promozione/non ammissione alla classe successiva<br />

VOTO CONOSCENZE ABILITÀ COMPETENZE<br />

1<br />

non possiede alcuna<br />

conoscenza <strong>di</strong>sciplinare<br />

non sa in nessun caso<br />

applicare le conoscenze<br />

non sa in<strong>di</strong>viduare concetti elementari,<br />

né sa collegarli ed esprimere<br />

valutazioni.<br />

2<br />

non possiede alcuna<br />

conoscenza <strong>di</strong>sciplinare<br />

specifica<br />

non sa in nessun caso<br />

applicare le conoscenze<br />

ed il linguaggio specifici<br />

non sa in<strong>di</strong>viduare concetti chiave, né<br />

sa collegarli ed esprimere valutazioni<br />

3<br />

manca quasi<br />

completamente <strong>di</strong><br />

conoscenze<br />

solo in casi rarissimi sa<br />

utilizzare conoscenze e<br />

linguaggi specifici<br />

in<strong>di</strong>vidua pochi concetti elementari,<br />

ma non sa collegarli ed esprimere<br />

valutazioni<br />

4<br />

possiede le conoscenze in<br />

modo lacunoso, incerto e<br />

scorretto<br />

applica in modo scorretto<br />

ed incerto le conoscenze<br />

e i linguaggi specifici<br />

in<strong>di</strong>vidua, talvolta, alcuni concetti<br />

chiave, riesce ad operare solo qualche<br />

collegamento in modo non sempre<br />

corretto e non sa esprimere valutazioni<br />

5<br />

possiede parzialmente e<br />

non sempre correttamente<br />

le conoscenze <strong>di</strong>sciplinari<br />

applica con incertezza e<br />

qualche scorrettezza le<br />

conoscenze <strong>di</strong>sciplinari e i<br />

linguaggi specifici<br />

riconosce i concetti essenziali, effettua<br />

alcuni collegamenti sostanzialmente<br />

corretti, ma non sa esprimere<br />

valutazioni<br />

6<br />

conosce i contenuti in<br />

modo corretto, ma<br />

limitatamente ad uno<br />

stu<strong>di</strong>o manualistico<br />

applica in modo<br />

superficiale, ma<br />

sostanzialmente corretto<br />

conoscenze <strong>di</strong>sciplinari e<br />

linguistiche<br />

in<strong>di</strong>vidua i concetti chiave e opera<br />

collegamenti più semplici in modo<br />

corretto; esprime valutazioni<br />

appropriate, ma poco elaborate<br />

7 conosce i contenuti in<br />

modo corretto e completo<br />

applica in maniera corretta<br />

le conoscenze <strong>di</strong>sciplinari<br />

e linguistiche<br />

in<strong>di</strong>vidua i concetti chiave e opera<br />

collegamenti in modo corretto,<br />

esprime valutazioni appropriate e<br />

rielaborate<br />

8<br />

<strong>di</strong>mostra una conoscenza<br />

ampia, completa e sicura<br />

dei contenuti <strong>di</strong>sciplinari<br />

applica in maniera corretta<br />

ed autonoma le<br />

conoscenze e il<br />

linguaggio.<br />

effettua analisi complete e propone<br />

collegamenti adeguati; esprime<br />

valutazioni appropriate, rielaborate e<br />

personali.<br />

9<br />

<strong>di</strong>mostra una conoscenza<br />

puntuale, ricca,<br />

approfon<strong>di</strong>ta e ben<br />

argomentata dei contenuti<br />

<strong>di</strong>sciplinari<br />

applica in maniera corretta,<br />

sicura e autonoma le<br />

conoscenze e il linguaggio<br />

effettua analisi complete ed<br />

approfon<strong>di</strong>te, propone collegamenti<br />

adeguati ed esprime valutazioni<br />

personali opportunamente motivate<br />

10<br />

<strong>di</strong>mostra una conoscenza<br />

puntuale, ricca,<br />

approfon<strong>di</strong>ta e ben<br />

argomentata dei contenuti<br />

<strong>di</strong>sciplinari e<br />

inter<strong>di</strong>sciplinari<br />

applica in maniera corretta,<br />

sicura e autonoma le<br />

conoscenze, riutilizza il<br />

linguaggio con proprietà,<br />

ricchezza e varietà.<br />

effettua analisi ricche <strong>di</strong> osservazione<br />

in modo autonomo; organizzale<br />

conoscenze e le procedure espositive<br />

con sicurezza ed esprime motivate e<br />

personali valutazioni critiche<br />

PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | COMPETENZE IN USCITA BIENNIO SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO<br />

GRADO<br />

70


GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA CONDOTTA NELLA SCUOLA SECONDARIA<br />

Il voto in condotta deve risultare dalla me<strong>di</strong>a ottenuta dal confronto fra i seguenti in<strong>di</strong>catori:<br />

a. Rispetto del regolamento<br />

b. Comportamento durante le lezioni<br />

c. Frequenza<br />

d. Svolgimento delle consegne<br />

e. Ruolo all’interno della classe<br />

VOTO<br />

10<br />

a. Rispetto scrupoloso del Regolamento scolastico<br />

b. Comportamento equilibrato e maturo per responsabilità e collaborazione<br />

c. Frequenza assidua alle lezioni<br />

d. Regolare e serio svolgimento delle consegne scolastiche<br />

e. Ruolo propositivo all’interno della classe<br />

9<br />

a. Rispetto scrupoloso del Regolamento scolastico<br />

b. Comportamento equilibrato e maturo per responsabilità e collaborazione<br />

c. Frequenza regolare alle lezioni<br />

d. Regolare e proficuo svolgimento delle consegne scolastiche<br />

e. Ruolo positivo all’interno della classe<br />

8<br />

Rispetto del Regolamento scolastico<br />

b. Comportamento buono per responsabilità e collaborazione<br />

c. Frequenza regolare alle lezioni<br />

d. Svolgimento abbastanza proficuo delle consegne scolastiche<br />

e. Ruolo accettabile all’interno della classe<br />

7<br />

a. Qualche infrazione al Regolamento scolastico notificata alla famiglia<br />

b. Comportamento incostante per responsabilità e collaborazione<br />

c. Ritar<strong>di</strong> all’inizio delle lezioni pur con frequenza abbastanza regolare<br />

d. Svolgimento <strong>di</strong>scontinuo delle consegne scolastiche<br />

e. Ruolo non del tutto positivo all’interno della classe con <strong>di</strong>sturbo del regolare svolgimento delle lezioni<br />

6<br />

a. Inosservanza del regolamento scolastico tali da comportare sanzioni <strong>di</strong>sciplinari<br />

b. Comportamento scorretto, mancanza <strong>di</strong> riguardo verso docenti, compagni e personale scolastici,<br />

comportamento poco responsabile durante visite e viaggi <strong>di</strong> istruzione<br />

c. Ripetute assenze e ritar<strong>di</strong> non giustificati, falsificazione <strong>di</strong> firme sulle giustificazioni<br />

d. Svolgimento delle consegne spesso <strong>di</strong>satteso<br />

e. Ruolo negativo all’interno della classe notificato alla famiglia<br />

5<br />

a. Gravi inosservanze del Regolamento scolastico tali da essere sanzionabili con l’irrogazione <strong>di</strong> sanzioni<br />

<strong>di</strong>sciplinari che comportino l’allontanamento dalle lezioni per un periodo superiore ai 15 giorni<br />

b. Comportamento scorretto, mancanza <strong>di</strong> riguardo verso docenti, compagni e personale scolastico,<br />

comportamento irresponsabile durante visite e viaggi <strong>di</strong> istruzione<br />

c. Assenze ripetute e spesso non giustificate<br />

d. Svolgimento delle consegne regolarmente <strong>di</strong>satteso<br />

e. Ruolo negativo all’interno della classe con linguaggio irriguardoso, offese e violenze fisiche e<br />

psicologiche verso i compagni<br />

PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | 10. AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA<br />

71


10. AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA<br />

CARATTERISTICHE DELL’OFFERTA FORMATIVA<br />

Verificati i bisogni degli allievi, le aspettative delle famiglie e <strong>di</strong> tutto il contesto territoriale in<br />

cui opera la scuola e i con<strong>di</strong>zionamenti che esso esercita sull’utenza e sull’intero Sistema<br />

Scolastico,<br />

Il PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA coniugherà i saperi <strong>di</strong> base con i bisogni dell’ambiente<br />

locale, me<strong>di</strong>ante percorsi <strong>di</strong> sperimentazione, <strong>di</strong> organizzazione e <strong>di</strong> applicazione <strong>di</strong> innovazioni<br />

metodologiche/<strong>di</strong>dattiche, al fine <strong>di</strong>:<br />

‣ Garantire l’efficacia e l’efficienza <strong>di</strong> tutto il sistema.<br />

‣ Realizzare l’Autonomia Scolastica.<br />

‣ Ampliare l’Offerta Formativa.<br />

‣ Promuovere il successo scolastico.<br />

‣ Prevenire la <strong>di</strong>spersione e il <strong>di</strong>sagio.<br />

‣ Promuovere l’integrazione degli alunni in situazione <strong>di</strong> han<strong>di</strong>cap.<br />

‣ Garantire una Scuola <strong>di</strong> Qualità.<br />

In considerazione <strong>di</strong> ciò, il Piano dell’Offerta Formativa si pone come obiettivo primario la<br />

creazione <strong>di</strong> un anello <strong>di</strong>dattico/formativo che raccor<strong>di</strong> i <strong>di</strong>versi or<strong>di</strong>ni <strong>di</strong> scuola presenti<br />

nell’<strong>Istituto</strong> <strong>Comprensivo</strong>, in un percorso educativo/<strong>di</strong>dattico che va dalla Scuola dell’Infanzia<br />

alla Scuola Primaria e Secondaria <strong>di</strong> primo grado e che accompagna gli allievi, in uscita, fino<br />

agli Istituti <strong>di</strong> Istruzione e Formazione Superiore.<br />

PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | 10. AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA<br />

72


FINALITÀ<br />

o Creare una scuola democratica e <strong>di</strong>namica.<br />

o Favorire l’integrazione tra scuola e territorio, per una continua collaborazione tra gli<br />

stessi.<br />

o Fornire agli alunni i supporti necessari per la loro crescita e per lo sviluppo della loro<br />

personalità.<br />

o Guidare gli alunni a prendere coscienza dei problemi ambientali e sociali in cui vivono e<br />

a trovare soluzioni idonee nell’ottica dello sviluppo sostenibile.<br />

o Sviluppare negli allievi attitu<strong>di</strong>ne al <strong>di</strong>alogo, all’accoglienza e alla solidarietà per<br />

favorire la convivenza democratica, come rispetto delle <strong>di</strong>verse culture e identità.<br />

o Sviluppare e potenziare conoscenze, abilità e competenze sul piano degli strumenti<br />

concettuali, dei linguaggi, del giu<strong>di</strong>zio critico, della riflessione, della creatività,<br />

dell’autonomia operativa, in quanto presupposti essenziali per scelte motivate utili a<br />

realizzare il proprio progetto <strong>di</strong> vita e per contribuire al benessere comune.<br />

o Motivare il processo <strong>di</strong> appren<strong>di</strong>mento.<br />

o Innalzare il successo scolastico, in termini <strong>di</strong> Eccellenze.<br />

o Innalzare il livello dell’appren<strong>di</strong>mento motivando gli alunni allo stu<strong>di</strong>o e alla<br />

conoscenza.<br />

o Assicurare il successo formativo degli alunni.<br />

o Costruire una valida continuità <strong>di</strong>dattica con l’or<strong>di</strong>ne <strong>di</strong> scuola precedente e/o<br />

successivo, stabilendo in collaborazione i contenuti essenziali sia in entrata sia in uscita.<br />

o Favorire i processi <strong>di</strong> integrazione culturale, sociale.<br />

o Costruire un impianto formativo che tenga conto della tra<strong>di</strong>zione storica e lo ponga in<br />

relazione con la contemporaneità e con il contesto culturale e sociale in cui si opera.<br />

o Promuovere la capacità <strong>di</strong> operare precise scelte ai fini dell’orientamento: sia per il<br />

proseguimento negli stu<strong>di</strong>, sia per il futuro inserimento nel mondo del lavoro<br />

PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | 10. AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA<br />

73


OBIETTIVI<br />

o Per l’attivazione del Sistema scolastico <strong>di</strong> Qualità, secondo i requisiti della nuova norma<br />

UN EN ISO 9001/ 2000, l’<strong>Istituto</strong> <strong>Comprensivo</strong> <strong>di</strong> Donori, Barrali e Pimentel, SA<br />

attraverso il P.O.F., si prefigge il raggiungimento dei seguenti obiettivi <strong>di</strong> qualità,<br />

coerenti con la realtà in cui opera, misurabili e orientati al miglioramento continuo<br />

della qualità del servizio scolastico erogato:<br />

o Migliorare il livello <strong>di</strong> appren<strong>di</strong>mento dell’allievo.<br />

o Sod<strong>di</strong>sfare le aspettative degli utenti: alunni, genitori, territorio.<br />

o Coinvolgere le famiglie nelle iniziative promosse dalla scuola.<br />

o Attivare percorsi formativi a livello <strong>di</strong> metodologie e strategie, come risposta a specifici<br />

bisogni.<br />

o Dare precise risposte a problemi relazionali, comunicativi, espressivi e <strong>di</strong><br />

appren<strong>di</strong>mento, per dare a tutti gli allievi strumenti per conseguire risultati adeguati.<br />

o Offrire a ciascun alunno l’opportunità <strong>di</strong> esprimersi usando il linguaggio più adatto in<br />

relazione alla specifica tipologia intellettuale e agli stili <strong>di</strong> appren<strong>di</strong>mento.<br />

o Promuovere momenti <strong>di</strong> formazione/informazione per le famiglie.(Una chiara<br />

presentazione alle famiglie dei servizi erogati è un elemento che, nell’organizzazione<br />

scolastica assume particolare significato sia dal punto <strong>di</strong> vista strettamente operativo<br />

sia per ciò che concerne la comunicazione dell’Offerta Formativa).<br />

o Valorizzare le risorse del territorio.<br />

PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | viaggi <strong>di</strong> istruzione e visite guidate<br />

74


VIAGGI DI ISTRUZIONE E VISITE GUIDATE<br />

SCUOLA SECONDARIA PIU’ PLESSI -<br />

CLASSI META FINALITA’<br />

<br />

Conoscenza del territorio<br />

CLASSI PRIME DI:<br />

BARRALI<br />

SAMATZAI<br />

NURAMINIS<br />

NUORO / MAMOIADA /<br />

VILLAGRANDE<br />

<br />

<br />

<br />

Premiare tutti gli alunni meritevoli, dando valore<br />

all'impegno profuso durante l’anno scolastico<br />

Sapersi comportare: Rispettare le regole della<br />

convivenza sociale, organizzare il proprio tempo e<br />

il proprio lavoro.<br />

Saper socializzare: Collaborare con i compagni;<br />

saper accettare gli altri; saper lavorare con gli<br />

altri rispettando le idee altrui e riuscendo a<br />

valorizzare le potenzialità <strong>di</strong> ognuno<br />

3A 3B 3C 3D SIVIGLIA o SICILIA In via <strong>di</strong> definizione<br />

PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | viaggi <strong>di</strong> istruzione e visite guidate<br />

75


DONORI<br />

SCUOLA DELL’INFANZIA<br />

CLASSI/SEZ META FINALITA’<br />

Suscitare nei bambini interesse verso la grande ed<br />

affascinante avventura nello spazio<br />

In<strong>di</strong>viduare attraverso un percorso mirato <strong>di</strong><br />

BARUMINI PARCO "SARDEGNA<br />

osservazioni e sperimentazioni il proprio ruolo e<br />

TUTTI<br />

IN MINIATURA<br />

posto nell’universo<br />

Sentirsi protagonisti <strong>di</strong> piccoli esperimenti<br />

scientifici<br />

SCUOLA PRIMARIA<br />

CLASSI META FINALITA’<br />

- Conoscere la vita <strong>di</strong> una fattoria;<br />

1-2<br />

4<br />

AGRITURISMO BACCU CARDU -<br />

SERDIANA<br />

S.ANTIOCO, IL TOPHET, IL<br />

MUSEO ARCHEOLOGICO<br />

3-4 SETTIMO: ARCA DEL TEMPO<br />

4 PARCO DI MOLENTARGIUS<br />

- Osservare gli animali da cortile e partecipare alla<br />

loro cura;<br />

- Conoscere gli alimenti naturali prodotti<br />

nell’agriturismo;<br />

- Preparare un dolce tipico sardo, manipolando e<br />

creando forme <strong>di</strong> animali<br />

- Prendere coscienza <strong>di</strong> come un popolo, con un<br />

piccolo territorio, sia riuscito a estendere i propri<br />

interessi commerciali e non solo, oltre le acque del<br />

Mar Me<strong>di</strong>terraneo.<br />

- Scoprire come i Fenici abbiano stabilito rapporti <strong>di</strong><br />

reciproca convivenza anche con i Nuragici.<br />

- Conoscere i Fenici come un popolo ingegnoso che<br />

nei contatti con i popoli del mondo antico, hanno<br />

<strong>di</strong>ffuso ovunque, conoscenze e invenzioni<br />

-<br />

- Conoscere uno dei Parchi nazionali più importanti<br />

d’Europa<br />

- Partecipare ad un laboratorio <strong>di</strong>dattico che insegni<br />

ai bambini il rispetto per la vita nel Parco, dagli<br />

organismi vegetali a quelli animali.<br />

- Conoscere il lavoro <strong>di</strong> tutela dell’Ente Parco<br />

PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | viaggi <strong>di</strong> istruzione e visite guidate<br />

76


SCUOLA SECONDARIA<br />

CLASSI META FINALITA’<br />

2 - 3<br />

OLIENA, DORGALI,<br />

CALAGONONE<br />

- fornire ai ragazzi stimoli e strumenti per un’<br />

efficace educazione ambientale, attraverso la<br />

costruzione <strong>di</strong> un percorso <strong>di</strong>dattico <strong>di</strong> carattere<br />

archeologico, storico artistitico e naturalistico,<br />

collegato ad una realtà territoriale <strong>di</strong>versa da<br />

quella in cui viviamo quoti<strong>di</strong>anamente<br />

2 - 3<br />

1<br />

IGLESIAS, MINIERE DI<br />

MONTEPONI<br />

VILLACIDRO: PARCO<br />

LETTERARIO GIUSEPPE DESSI’<br />

2 CAGLIARI: ORTO BOTANICO<br />

- Conoscere la storia della nostra isola: come si<br />

svolgeva la vita in minera ,i gran<strong>di</strong> sacrifici dei<br />

lavoratori;<br />

- Ammirare la citta<strong>di</strong>na <strong>di</strong> Iglesias con il suo centro<br />

storico<br />

- Trascorrere una piacevole giornata con i compagni<br />

e gli insegnanti<br />

- conoscenza e valorizzazione del nostro territorio, in<br />

particolare dei luoghi cari allo scrittore Giuseppe<br />

<strong>De</strong>ssì <strong>di</strong> Villacidro;<br />

- conoscenza e valorizzazione della cultura e della<br />

produzione letteraria sarda, con particolare<br />

riferimento al romanzo Paese d’Ombre dello stesso<br />

autore<br />

- Avvicinare i ragazzi alla conoscenza <strong>di</strong> istituzioni e<br />

strutture per lo stu<strong>di</strong>o dell’ambiente<br />

2<br />

2<br />

2<br />

2<br />

CAGLIARI: TEATRO DELLE<br />

SALINE<br />

CAGLIARI: PINACOTECA,<br />

CENTRO STORICO<br />

CAGLIARI: REDAZIONE<br />

L’UNIONE SARDA,<br />

PLANETARIUM<br />

CAGLIARI: CINEFORUM<br />

ALL’ODISSEA<br />

- Promuovere negli alunni la cultura teatrale<br />

- Conoscere, apprezzare e dare valore al patrimonio<br />

artistico locale<br />

- conoscere le figure professionali più significative<br />

della Redazione;<br />

- capire come si costruisce un giornale;<br />

- attraverso la visione <strong>di</strong> filmati ,scoprire le<br />

costellazioni;<br />

- Promuovere negli alunni la cultura cinematografica<br />

PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | viaggi <strong>di</strong> istruzione e visite guidate<br />

77


BARRALI<br />

SCUOLA DELL’INFANZIA<br />

CLASSI/SEZ META FINALITA’<br />

TUTTI<br />

SANLURI STATO O GESTURI:<br />

FATTORIA DIDATTICA<br />

<br />

Uscita legata al progetto <strong>di</strong> educazione alimentare<br />

SCUOLA PRIMARIA<br />

CLASSI META FINALITA’<br />

1-2-3-4-5 NORA E PULA<br />

<br />

Entrare in contatto con la realtà del sito<br />

archeologico <strong>di</strong> Nora e dal museo Patroni <strong>di</strong> Pula.<br />

Approfon<strong>di</strong>re i principali aspetti dell'archeoplogia e<br />

della storia dal periodo fenicio a quello romano in un<br />

percorso che coniuga l'appren<strong>di</strong>mento con l'aspetto<br />

lu<strong>di</strong>co<br />

4 CAGLIARI: TEATRO LIRICO<br />

<br />

<br />

<br />

<br />

<br />

<br />

<br />

<br />

<br />

<br />

Conoscere la fiaba<br />

Conoscere le componenti principali <strong>di</strong> questo testo<br />

Conoscere gli elementi della comunicazione:<br />

l’emittente, il ricevente, il messaggio.<br />

In<strong>di</strong>viduare il <strong>di</strong>verso co<strong>di</strong>ce in una comunicazione.<br />

Comprendere che la musica e la danza<br />

rappresentano strumenti comunicativi attraverso i<br />

quali si possono raccontare storie ed esprimere stati<br />

d’animo ed emozioni.<br />

Sviluppare le capacità fantastiche ed immaginative.<br />

Conoscere il Teatro Lirico, e<strong>di</strong>ficio destinato alla<br />

rappresentazione <strong>di</strong> opere liriche, balletti e<br />

all’esecuzione <strong>di</strong> concerti.<br />

Conoscere le parti <strong>di</strong> un teatro<br />

Conoscere il balletto, componimento <strong>di</strong> musica e<br />

danza.<br />

Conoscere l’orchestra sinfonica.<br />

4-5<br />

OROSEI: FESTIVAL DELLA<br />

PALLAMANO<br />

<br />

Ve<strong>di</strong> progetto<br />

1-2-3-4-5<br />

SETTIMO S.PIETRO/AREA<br />

ARCHEOLOGICA<br />

CUCCURU NURAXI<br />

<br />

<br />

<br />

<br />

<br />

Conoscere realtà storico-geografiche <strong>di</strong>verse dalla<br />

propria;<br />

sviluppare e favorire la socializzazione nel gruppo;<br />

conoscere il lavoro dell'archeologo;<br />

sviluppare il rispetto per l'ambiente e per la tutela<br />

dei beni culturali;<br />

percepire i siti culturali come luoghi <strong>di</strong> attività<br />

piacevoli e <strong>di</strong>vertenti<br />

PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | viaggi <strong>di</strong> istruzione e visite guidate<br />

78


SCUOLA SECONDARIA<br />

CLASSI META FINALITA’<br />

2B<br />

ALGHERO<br />

<br />

<br />

<br />

visita all’Aquarium,<br />

scoprire le testimonianze dell’egemonia spagnola<br />

nel me<strong>di</strong>oevo e all’inizio dell’età moderna<br />

essere ospitati, in Sardegna, in un’isola linguistica<br />

straniera.<br />

1 – 2 - 3<br />

CAGLIARI: FESTIVAL<br />

DELLA SCIENZA<br />

<br />

<br />

Avvicinare i ragazzi alle Scienze attraverso attività<br />

laboratoriali<br />

Vivere un'esperienza arricchente e stimolante<br />

attraverso la partecipazione ad un evento <strong>di</strong><br />

rillevante importanza<br />

PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | viaggi <strong>di</strong> istruzione e visite guidate<br />

79


PIMENTEL<br />

SCUOLA DELL’INFANZIA<br />

CLASSI META FINALITA’<br />

SEZ A – SEZ B<br />

CAGLIARI: LIBRERIA<br />

TUTTESTORIE<br />

<br />

<br />

<br />

<br />

Avvicinarsi al libro e al piacere della lettura<br />

stimolare la curiosità, la creatività e l'interesse per i<br />

libri<br />

lettura <strong>di</strong> immaginI<br />

ampliare le proprie capacità espressive e<br />

comunicative<br />

imparare a stare con gli altri in un contesto <strong>di</strong>verso -<br />

vivere in modo gioioso e socializzare con gli altri in<br />

una giornata <strong>di</strong>versa dalla quoti<strong>di</strong>anità<br />

<br />

imparare a stare con gli altri in un contesto <strong>di</strong>verso<br />

<br />

avvicinarsi a linguaggi espressivi <strong>di</strong>versi<br />

SEZ A – SEZ B<br />

TEATRO DI SINNAI O<br />

MONSERRATO<br />

<br />

<br />

stimolare la creatività e la fantasia<br />

sviluppare la capacità <strong>di</strong> attenzione, <strong>di</strong><br />

interiorizzazione e <strong>di</strong> verbalizzazione <strong>di</strong> un<br />

esperienza teatrale<br />

SEZ A – SEZ B<br />

BASE AEREA DI<br />

DECIMOMANNU<br />

<br />

<br />

vivere con serenità e gioia le esperienze in ambienti<br />

extrascolastici<br />

con<strong>di</strong>videre l'esperienza nel gruppo con<br />

atteggiamenti <strong>di</strong> collaborazione e <strong>di</strong> con<strong>di</strong>visione<br />

delle regole<br />

<br />

conoscere ambienti <strong>di</strong>versi<br />

PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | viaggi <strong>di</strong> istruzione e visite guidate<br />

80


SCUOLA PRIMARIA<br />

CLASSI META FINALITA’<br />

1-2-3-4-5 TEATRO DI SINNAI<br />

1-2-3-4-5<br />

4-5-<br />

CAGLIARI: PLANETARIUM,<br />

CENTRO STORICO,<br />

LIBRERIA TUTTESTORIE<br />

OROSEI: FESTIVAL DELLA<br />

PALLAMANO<br />

<br />

<br />

<br />

<br />

<br />

<br />

<br />

<br />

Vivere <strong>di</strong>rettamente e pienamente l’esperienza <strong>di</strong><br />

gruppo che comporta il rispetto <strong>di</strong> regole sociali e<br />

favorisce l’autocontrollo e l’autostima.<br />

Avvicinare i bambini a questa esperienza artistica<br />

Vivere l’esperienza <strong>di</strong> gruppo attivando<br />

atteggiamenti <strong>di</strong> ascolto e <strong>di</strong> relazione positiva nei<br />

confronti dei coetanei e degli adulti.<br />

Conoscere e rispettare le norme <strong>di</strong> comportamento<br />

in viaggio e nei luoghi pubblici.<br />

Osservare ambienti <strong>di</strong>versi da quello <strong>di</strong> provenienza.<br />

Conoscere e rispettare i beni ambientali e artistici.<br />

Incrementare le conoscenze scientifiche grazie<br />

all’emozione <strong>di</strong> un “viaggio nell’universo”.<br />

Ve<strong>di</strong> progetto<br />

SCUOLA SECONDARIA<br />

CLASSI META FINALITA’<br />

1 /2-3<br />

1/2<br />

3C<br />

3C<br />

PARCO GEOMINERARIO<br />

DELLA SARDEGNA,<br />

MINIERA DI<br />

MONTEVECCHIO<br />

CINEFORUM ODISSEA E<br />

CINETECA SARDA<br />

CAGLIARI: BIBLIOTECA<br />

UNIVERSITARIA E<br />

ALL’ARCHIVIO STORICO<br />

COMUNALE<br />

CAGLIARI:ARCHIVIO DI<br />

STATO<br />

conoscere il territorio locale<br />

conoscere il patrimonio naturalistico e storicoindustriale<br />

Imparare a rispettare e ad apprezzare la natura<br />

<br />

<br />

Promuovere attività <strong>di</strong> esplorazione<br />

perseguire un appren<strong>di</strong>mento attivo e utile della<br />

storia<br />

sviluppare una maggiore consapevolezza sulla<br />

necessità <strong>di</strong> conoscere, rispettare e tutelare tutti i<br />

beni culturali locali e sovralocali<br />

perseguire un appren<strong>di</strong>mento attivo e utile della<br />

storia<br />

sviluppare una maggiore consapevolezza sulla<br />

necessità <strong>di</strong> conoscere, rispettare e tutelare tutti i<br />

beni culturali locali e sovralocali<br />

PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | viaggi <strong>di</strong> istruzione e visite guidate<br />

81


SAMATZAI<br />

SCUOLA DELL’INFANZIA<br />

CLASSI META FINALITA’<br />

TUTTE<br />

SIAMANNA (OR)<br />

FATTORIA DIDATTICA<br />

Creare interesse per l'ambiente e le attività ad esso<br />

connesse;<br />

favorire il recupero del valore culturale ed ambientale<br />

del proprio territorio;<br />

sensibilizzare ai ritmi della natura e al rispetto<br />

dell'ambiente;<br />

SCUOLA PRIMARIA<br />

CLASSI<br />

1-2<br />

3-4<br />

5<br />

5<br />

META<br />

SIAMANNA (OR)<br />

FATTORIA DIDATTICA<br />

CAGLIARI: REDAZIONE<br />

DELL’UNIONE SARDA –<br />

PLANETARIUM –MUSEO<br />

ARCHEOLOGICO<br />

TORRALBA: NURAGHE<br />

SANTU ANTINE E MUSEO<br />

ARCHEOLOGICO. –<br />

BORUTTA: MONASTERO<br />

SAN PIETRO DI SORRES<br />

OROSEI: FESTIVAL DELLA<br />

PALLAMANO<br />

FINALITA’<br />

Creare interesse per l'ambiente e le attività ad esso<br />

connesse favorendo il recupero del valore culturale ed<br />

ambientale del proprio territorio e della bio<strong>di</strong>versità<br />

conoscere la funzione <strong>di</strong> un ambiente specifico “la<br />

Redazione e capire come si costruisce un giornale<br />

attraverso la visione <strong>di</strong> filmati ,scoprire le costellazioni;<br />

osservare monumenti e resti del passato;<br />

Scoprire i nuraghi come costruzioni tipiche della Sardegna<br />

dell’Età del bronzo e la loro importanza.<br />

Scoprire il nuraghe “Santu Antine <strong>di</strong> Torralba” come<br />

esempio <strong>di</strong> architettura preistorica me<strong>di</strong>terranea.<br />

Scoprire il ruolo svolto dai monaci benedettini in<br />

Sardegna<br />

Ve<strong>di</strong> progetto<br />

5 TEATRO CIVICO DI SINNAI<br />

4 – 5 LACONI<br />

Avvicinare i bambini a questa esperienza artistica<br />

Conoscenza del territorio; socializzazione, collaborazione,<br />

rispetto delle regole<br />

; socializzazione<br />

SCUOLA SECONDARIA<br />

CLASSI META FINALITA’<br />

1 LACONI<br />

Conoscenza del territorio; socializzazione, collaborazione,<br />

rispetto delle regole<br />

PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | viaggi <strong>di</strong> istruzione e visite guidate<br />

82


NURAMINIS<br />

SCUOLA DELL’INFANZIA<br />

CLASSI META FINALITA’<br />

SEZ A – SEZ B<br />

SERRAMANNA, FATTORIA<br />

DIDATTICA "IL<br />

GHIGNANTE"<br />

<br />

<br />

<br />

<br />

<br />

Creare interesse per l'ambiente e le attività ad esso<br />

connesse;<br />

favorire il recupero del valore culturale ed<br />

ambientale del proprio territorio;<br />

sensibilizzare ai ritmi della natura e al rispetto<br />

dell'ambiente;<br />

favorire la valorizzazione della bio<strong>di</strong>versità;<br />

scoprire gli animali (in particolare il cavallo) e il loro<br />

ambiente<br />

SCUOLA PRIMARIA<br />

CLASSI META FINALITA’<br />

2-3-4-5 CAGLIARI: PLANETARIO<br />

<br />

<br />

<br />

<br />

acquisire informazioni e conoscenze sulla volta<br />

celeste, sul movimento degli astri, sulle costellazioni,<br />

sulle galassie;<br />

acquisire conoscenze <strong>di</strong> base sulla storia<br />

dell’evoluzione umana;<br />

mantenere comportamenti corretti come pedone;<br />

prendere appunti e relazionare sui contenuti appresI<br />

1<br />

SERRAMANNA, FATTORIA<br />

DIDATTICA "IL<br />

GHIGNANTE"<br />

<br />

<br />

<br />

<br />

<br />

Creare interesse per l'ambiente e le attività ad esso<br />

connesse;<br />

favorire il recupero del valore culturale ed<br />

ambientale del proprio territorio;<br />

sensibilizzare ai ritmi della natura e al rispetto<br />

dell'ambiente;<br />

favorire la valorizzazione della bio<strong>di</strong>versità;<br />

scoprire gli animali (in particolare il cavallo) e il loro<br />

ambiente<br />

PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | viaggi <strong>di</strong> istruzione e visite guidate<br />

83


SCUOLA SECONDARIA<br />

CLASSI META FINALITA’<br />

1E-1F-2E<br />

CAGLIARI: TEATRO<br />

MASSIMO<br />

Conoscere una nuova forma <strong>di</strong> comunicazione<br />

Imparare ad apprezzare lo spettacolo come forma <strong>di</strong><br />

cultura<br />

Saper stare in gruppo rispettando luoghi e persone<br />

1E-1F -2E<br />

MONTEVECCHIO -<br />

MINIERE DI INGURTOSU.<br />

PISCINAS<br />

Promuovere negli alunni una migliore conoscenza della<br />

loro Regione nei suoi aspetti storici, economici,<br />

paesaggistici, naturalistici, monumentali<br />

Educarli al rispetto delle risorse ambientali<br />

Sollecitarli ad avere con il gruppo atteggiamenti positivi e<br />

con<strong>di</strong>visi<br />

1E-1F<br />

SESTU: CINEMA, CORTE<br />

DEL SOLE<br />

crescita personale me<strong>di</strong>ante l’esperienza<br />

dell’organizzazione, vissuta e partecipata, e <strong>di</strong> attività <strong>di</strong><br />

comune interesse nel campo culturale, sociale, sportivo e<br />

ricreativo<br />

Promuovere negli alunni la cultura letteraria, teatrale e<br />

cinematografica<br />

3E<br />

ALGHERO, BOSA E LA<br />

VALLE DEL NURCARA<br />

o<br />

CALAGONONE<br />

Favorire la socializzazione, i rapporti relazionali,<br />

interpersonali tra i pari e gli adulti e il rispetto per cose,<br />

ambienti e stili <strong>di</strong> vita <strong>di</strong>versi;<br />

Scoprire caratteristiche <strong>di</strong> ambienti più o meno vicini e<br />

coglierne aspetti <strong>di</strong> affinità|<strong>di</strong>versità per comprendere<br />

l’importanza <strong>di</strong> valorizzarli, tutelarli e conservarli;<br />

Conoscere la storia della nostra regione attraverso<br />

testimonianze materiali;<br />

USCITE NEL TERRITORIO<br />

Per tutte le classi sono previste delle uscite nel territorio (senza uso <strong>di</strong> automezzi) per varie<br />

attività:<br />

partecipazione ai progetti, attività sportive, visione spettacoli teatrali, preparazione e<br />

allestimento feste e spettacoli teatrali e musicali, visita alla biblioteca, uscite nel territorio<br />

circostante per l’osservazione dell’ambiente, la scoperta <strong>di</strong> monumenti ed e<strong>di</strong>fici antichi e<br />

moderni, la visita ad attività artigianali e produttive e per qualsiasi altra attività programmata<br />

dai consigli <strong>di</strong> classe, interclasse e intersezione.<br />

Essendo presente uno scuolabus comunale, in alcuni casi gli alunni del comune <strong>di</strong> Donori ne<br />

usufruiscono.<br />

In particolare lo scuolabus accompagna regolarmente gli alunni in palestra per lo svolgimento<br />

delle attività sportive.<br />

PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | PROGETTAZIONE<br />

84


PROGETTAZIONE<br />

PROGETTI D’ISTITUTO<br />

TITOLO DESTINATARI ORE DOCENTI FINALITA’<br />

SCUOLE APERTE –<br />

INTERVENTO<br />

SULLE CLASSI<br />

PONTE E SULLE<br />

PLURICLASSI<br />

(FONDI<br />

REGIONALI PER<br />

AREE A RISCHIO)<br />

PRO...SEGUIRE<br />

INSIEME<br />

PLURICLASSI<br />

delle scuole<br />

primarie <strong>di</strong><br />

Barrali e<br />

Pimentel ;<br />

PLURICLASSE<br />

della scuola<br />

secondaria <strong>di</strong><br />

primo grado <strong>di</strong><br />

Pimentel;<br />

CLASSI V<br />

primarie <strong>di</strong> tutti i<br />

plessi;<br />

CLASSI I<br />

secondaria <strong>di</strong><br />

tutti i plessi<br />

gli alunni delle<br />

Scuole<br />

dell'Infanzia,<br />

della Scuola<br />

Primaria, della<br />

Scuola<br />

Secondaria,<br />

Genitori,<br />

Insegnanti<br />

CURR<br />

EXTRA<br />

VEDI PROGETTI<br />

DEI SINGOLI<br />

PLESSI E ORDINI<br />

DI SCUOLA<br />

SCUOLA<br />

PRIMARIA<br />

Cannas Elisabetta<br />

Murgia Daniela<br />

Caria Maria<br />

Carmen<br />

Pisano Marcella<br />

Baldussi Angela<br />

Pes Mariella<br />

Pilia Maria Rita<br />

Lai Alessandra<br />

Fenu Maria Grazia<br />

Pes Tamara<br />

Sanna Margherita<br />

Rosa Maddalena<br />

Pitzus Angela<br />

Planta Marcello<br />

Musio Stefania<br />

SCUOLA<br />

SECONDARIA<br />

<strong>De</strong> Murtas Anna<br />

Grazia<br />

Bal<strong>di</strong>nucci<br />

Antonella<br />

Fois Maglione<br />

Maria<br />

Fois Anna Maria<br />

Angius Maria<br />

Grazia<br />

Piras Alessandra<br />

Porta Patrizia<br />

Matta Pier Angelo<br />

Mascia Alessandro<br />

Cappai Rosa<br />

Serra Pier Giorgio<br />

Bal<strong>di</strong> Anna Maria<br />

Manca Laura<br />

Atzeni Fedora<br />

Sanna Massimo<br />

Coghe Rossella<br />

<strong>De</strong>ssì Teresa<br />

VEDI PROGETTI DEI<br />

SINGOLI PLESSI E<br />

ORDINI DI SCUOLA<br />

<br />

<br />

<br />

ridurre la <strong>di</strong>spersione e/o<br />

l’insuccesso scolastico del<br />

60% rispetto ai dati<br />

precedenti;<br />

coinvolgere più soggetti<br />

nell’integrazione degli<br />

alunni H;<br />

aumentare del 60% le<br />

azioni formative coerenti<br />

con le problematiche<br />

rilevate;<br />

coinvolgere almeno il 50%<br />

delle famiglie nel progetto<br />

<br />

Il suo scopo principale è<br />

quello <strong>di</strong> rendere meno<br />

traumatico il passaggio<br />

degli alunni da un or<strong>di</strong>ne<br />

<strong>di</strong> scuola all’altro<br />

PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | PROGETTAZIONE<br />

85


PROGETTI LEGATI ALL’ATTIVITÀ SPORTIVA, ALLA CURA DEL PROPRIO<br />

CORPO E DELL’AMBIENTE NATURALE<br />

SCUOLA DELL’INFANZIA<br />

SCUOLA DELL’INFANZIA DONORI<br />

TITOLO DESTINATARI ORE ALUNNI<br />

DOCENTI +<br />

ore extra<br />

FINALITA’<br />

LE COSE BUONE<br />

DELLA TERRA<br />

TRA CIELO E<br />

TERRA<br />

TUTTI<br />

TUTTI<br />

CURR<br />

EXTRA<br />

Aresu R.,Melis<br />

T, Macis E,<br />

Zorco C,<br />

Cossu MR,<br />

Serra<br />

Aresu R.,Melis<br />

T, Macis E,<br />

Zorco C,<br />

Cossu MR,<br />

Serra<br />

<br />

<br />

<br />

<br />

Accompagnare i bambini<br />

nella conquista <strong>di</strong> un<br />

atteggiamento consapevole<br />

positivo verso il cibo e gli<br />

alimenti che consenta loro<br />

<strong>di</strong> capire, <strong>di</strong> scegliere <strong>di</strong><br />

trovare il proprio benessere<br />

a tavola e determinare stili<br />

<strong>di</strong> vita e modelli<br />

comportamentali alimentari<br />

corretti<br />

Conoscenza e scoperta del<br />

proprio territorio;<br />

acquisizione <strong>di</strong> nuova<br />

conoscenze;<br />

apertura mentale e<br />

affettiva a nuovi mon<strong>di</strong><br />

PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | PROGETTAZIONE<br />

86


SCUOLA DELL’INFANZIA BARRALI<br />

TITOLO<br />

DESTINATARI<br />

ORE ALUNNI<br />

DOCENTI +<br />

ore extra<br />

FINALITA’<br />

CURR<br />

EXTRA<br />

R.Falchi 3<br />

CORPO E<br />

BENESSERE -<br />

EDUCAZIONE<br />

ALLA SALUTE<br />

TUTTI<br />

3 sett<br />

B.Mighela 3<br />

C.Mura 3<br />

M.D.Schirru 3<br />

A. Fois 3<br />

<br />

Sviluppare una maggiore<br />

consapevolezza del<br />

proprio corpo;<br />

conoscere e attivare<br />

comportamenti che<br />

favoriscono la salute e il<br />

benessere.<br />

IL GIARDINO CHE<br />

CAMBIA<br />

TUTTI<br />

Fois A.<br />

C.Mura<br />

Promuovere l’<br />

osservazione e il rispetto<br />

dell’ambiente naturale<br />

Prendere coscienza delle<br />

attività che favoriscono<br />

la crescita delle piante:<br />

semina, irrigazione,<br />

concimazione ecc.<br />

Conoscere la realtà<br />

ambientale del territorio<br />

SCUOLA DELL’INFANZIA PIMENTEL<br />

TITOLO DESTINATARI ORE ALUNNI<br />

DOCENTI +ore<br />

extra<br />

FINALITA’<br />

SCOPRIAMO IL<br />

NOSTRO CORPO’<br />

CURR<br />

TUTTI ?<br />

EXTRA<br />

Pilleri M.C,<br />

Pistis C.,<br />

Serrau A.,<br />

Zuddas F.,<br />

<br />

<br />

Favorire lo sviluppo , la<br />

maturità, l’espressione<br />

delle potenzialità del<br />

bambino a livello motorio,<br />

affettivo, relazionale e<br />

cognitivo, concepite non<br />

come ambiti separati ma<br />

viste nell’ottica della<br />

globalità della persona<br />

PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | PROGETTAZIONE<br />

87


SCUOLA DELL’INFANZIA SAMATZAI<br />

TITOLO DESTINATARI ORE ALUNNI<br />

DOCENTI +ore<br />

extra<br />

FINALITA’<br />

CURR<br />

EXTRA<br />

<br />

BEN-ESSERE<br />

TUTTI<br />

Argiolas A,<br />

Sanna M,<br />

Pia M. R.<br />

<br />

scoprire l’importanza per<br />

la salute <strong>di</strong> una corretta<br />

alimentazione, <strong>di</strong> una<br />

corretta igiene personale,<br />

della sicurezza, a casa, a<br />

scuola e per la strada<br />

A SCUOLA DI<br />

NATURA<br />

TUTTI<br />

Argiolas A,<br />

Sanna M,<br />

<br />

scoprire ambienti e<br />

attivare comportamenti <strong>di</strong><br />

ecologia ambientale<br />

Pia M. R.<br />

SCUOLA DELL’INFANZIA NURAMINIS<br />

TITOLO DESTINATARI ORE ALUNNI<br />

DOCENTI +ore<br />

extra<br />

FINALITA’<br />

IL MIO CORPO DA<br />

SCOPRIRE<br />

TUTTI<br />

CURR<br />

EXTRA<br />

Aru M.G.<br />

Zara L<br />

<br />

<br />

Sviluppare le conoscenza e<br />

le competenze legate al<br />

proprio corpo e al<br />

movimento<br />

PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | PROGETTAZIONE<br />

88


SCUOLA PRIMARIA<br />

SCUOLA PRIMARIA – PROGETTI PER PIU’ PLESSI<br />

TITOLO DESTINATARI ORE<br />

DOCENTI + ore<br />

extra<br />

FINALITA’<br />

CRESCIAMO CON<br />

IL MINIVOLLEY<br />

PALLAMANO, LO<br />

SPORT A SCUOLA<br />

DONORI /<br />

BARRALI /<br />

NURAMINIS<br />

TUTTI GLI<br />

ALUNNI<br />

SAMATZAI (1-<br />

2) /<br />

BARRALI<br />

4 – 5<br />

PIMENTEL<br />

1-2-3-4-5<br />

SAMATZAI<br />

5<br />

CURR<br />

30 per<br />

grupp<br />

o<br />

EXTRA<br />

ESP ESTERNO<br />

260<br />

(finanziam<br />

regionale arti<br />

24 della L.R. n°<br />

17 - 1999.)<br />

Schirru F.<br />

Conte A.<br />

Planta M.<br />

Pilia MR<br />

Pes T.<br />

Caria C.<br />

Lasio M.<br />

Sanna L.<br />

Rodorico L.<br />

Baldussi A<br />

Lai A<br />

Pitzus A<br />

<br />

<br />

<br />

<br />

<br />

l’integrazione<br />

dell’educazione motoria<br />

nell’ambito del curricolo<br />

<strong>di</strong>dattico.<br />

Assicurare agli insegnanti<br />

il sostegno all’educazione<br />

generale della personalità<br />

dei bambini, attraverso<br />

una metodologia ricca ed<br />

articolata come quella a<br />

carattere lu<strong>di</strong>co - sportivo.<br />

Sviluppare le capacità<br />

motorie degli allievi in un<br />

contesto <strong>di</strong> educazione e<br />

formazione globale della<br />

personalità e nel rispetto<br />

dei processi che regolano<br />

l’accrescimento<br />

Offrire ai ragazzi delle<br />

proposte operative ai fini<br />

della promozione della<br />

scuola come centro <strong>di</strong><br />

aggregazione culturale,<br />

sociale, civile del territorio<br />

attraverso le attività<br />

sportive.<br />

Favorire la fisiologica<br />

prosecuzione delle attività<br />

proposte per la scuola<br />

dell’obbligo ai fini dello<br />

sviluppo della personalità<br />

umana<br />

PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | PROGETTAZIONE<br />

89


SCUOLA SECONDARIA<br />

SCUOLA SECONDARIA – PROGETTI PER PIU’ PLESSI<br />

TITOLO DESTINATARI ORE<br />

DOCENTI + ore<br />

extra<br />

FINALITA’<br />

CURR<br />

EXTRA<br />

PRODUTTIVITA’ E<br />

SICUREZZA<br />

SOSTENIBILI<br />

Plessi <strong>di</strong><br />

Nuraminis<br />

Samatzai<br />

Pimentel<br />

TUTTE LE<br />

CLASSI<br />

ITALCEMENTI<br />

Sensibilizzazione ed<br />

educazione ambientale<br />

Sono previste uscite delle classi<br />

nello stabilimento.<br />

verrà lanciato il concorso:<br />

“L’ambiente ed il mio impegno<br />

per il miglioramento”<br />

DONORI SCUOLA SECONDARIA<br />

TITOLO DESTINATARI ORE<br />

DOCENTI +<br />

ore extra<br />

FINALITA’<br />

ATTIVITA’<br />

SPORTIVA<br />

1A-2A-3A<br />

CURR<br />

20 per<br />

gruppo<br />

EXTRA<br />

Falchi S.20<br />

Corda T.15<br />

Stocchino G 15<br />

<br />

<br />

Favorire la <strong>di</strong>ffusione della<br />

pratica sportiva;<br />

Offrire un’ulteriore<br />

opportunità educativa<br />

PERCORSI DI<br />

EDUCAZIONE ALLA<br />

SALUTE<br />

3A 4.30<br />

Farris A<br />

<br />

Conoscenza dei servizi<br />

sanitari del territorio<br />

PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | PROGETTAZIONE<br />

90


PROGETTI LEGATI ALL’ESPRESSIVITÀ, ALLA MANUALITÀ E ALL’ATTENZIONE VERSO<br />

L’AMBIENTE CULTURALE<br />

SCUOLA DELL’INFANZIA<br />

DONORI SCUOLA DELL’INFANZIA<br />

TITOLO DESTINATARI ORE ALUNNI<br />

DOCENTI +<br />

ore extra<br />

FINALITA’<br />

CURR<br />

EXTRA<br />

PRO…SEGUIRE<br />

INSIEME<br />

A SUON DI<br />

MUSICA<br />

RECITO, BALLO E<br />

CANTO<br />

cinquenni ed<br />

anticipatari<br />

TUTTI<br />

I PLAY AND LEARN CINQUENNI 25<br />

Aresu R.,Melis<br />

T, Macis E,<br />

Zorco C,<br />

Cossu MR,<br />

Serra L<br />

Aresu R.,Melis<br />

T, Macis E,<br />

Zorco C,<br />

Cossu MR,<br />

Serra<br />

MURGIA D. 25<br />

(ESP. ALTRO<br />

ORDINE DI<br />

SCUOLA)<br />

<br />

<br />

<br />

<br />

<br />

<br />

<br />

<br />

<br />

sviluppare le competenze<br />

espressive e comunicative<br />

dei bambini.<br />

socializzare il vissuto<br />

personale<br />

Conoscere gli altri bambini<br />

e giocare con essi;<br />

Osservare il<br />

comportamento degli altri;<br />

Con<strong>di</strong>videre le emozioni<br />

con i compagni;<br />

Superare le inibizioni;<br />

Comprendere i messaggi<br />

del corpo;<br />

Usare il corpo in maniera<br />

creativa in rapporto allo<br />

spazio e al tempo<br />

offrire le basi<br />

dell’alfabetizzazione della<br />

lingua inglese finalizzato<br />

all’arricchimento lessicale,<br />

culturale e sociale degli<br />

alunni, favorire la<br />

continuità orizzontale con<br />

la scuola dell’infanzia e<br />

verticale con la scuola<br />

primaria<br />

PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | PROGETTAZIONE<br />

91


BARRALI SCUOLA DELL’INFANZIA<br />

TITOLO<br />

DESTINATARI<br />

ORE ALUNNI<br />

DOCENTI +<br />

ore extra<br />

FINALITA’<br />

EDUCAZIONE<br />

ALLA PACE<br />

CONTINUITA’<br />

VERTICALE<br />

TUTTI<br />

Bambini<br />

ultimo anno<br />

CURR<br />

1 sett<br />

3<br />

EXTRA<br />

A. Fois 10<br />

R.Falchi 10<br />

B.Mighela 10<br />

C.Mura 10<br />

M.D.Schirru<br />

10<br />

R.Falchi 3<br />

A. Fois 3<br />

C.Mura 3<br />

M.D.Schirru 3<br />

Sviluppare la<br />

consapevolezza che ogni<br />

bambino, come ogni<br />

uomo, è unico e<br />

irripetibile;<br />

conoscere, rispettare,<br />

valorizzare le <strong>di</strong>versità;<br />

conoscere e<br />

sperimentare sentimenti<br />

<strong>di</strong> amicizia, generosità e<br />

solidarietà;<br />

scoprire l’importanza<br />

delle norme e delle<br />

regole sociali,<br />

comprenderle e<br />

rispettarle;<br />

Familiarizzare con un<br />

nuovo ambiente<br />

scolastico.<br />

Acquisire norme<br />

comportamentali<br />

idonee all’inserimento<br />

nella scuola primaria..<br />

Con<strong>di</strong>videre esperienze<br />

e momenti formativi<br />

con i vecchi compagni <strong>di</strong><br />

sezione.<br />

PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | PROGETTAZIONE<br />

92


PIMENTEL SCUOLA DELL’INFANZIA<br />

TITOLO DESTINATARI ORE ALUNNI<br />

DOCENTI +ore<br />

extra<br />

FINALITA’<br />

ENGLISH WITH<br />

TEDDY<br />

PRO…SEGUIRE<br />

INSIEME<br />

CON FANTASIA,<br />

CORPO,<br />

MOVIMENTO<br />

FESTE E STAGIONI<br />

CURR<br />

4 e 5 enni 20<br />

Ultimo anno<br />

TUTTI<br />

EXTRA<br />

GIOC…ATTORI 4 e 5 enni 50<br />

Pilleri M.C,<br />

Pistis C., Serrau<br />

A., Zuddas<br />

F.,Schirru (esp<br />

altro ord 20)<br />

Pilleri M.C,<br />

Pistis C.,<br />

Serrau A.,<br />

Zuddas F.,<br />

Pilleri M.C,<br />

Pistis C.,<br />

Serrau A.,<br />

Zuddas F<br />

Pilleri M.C 25,<br />

Pistis C 25,<br />

Serrau A 25.,<br />

Zuddas F 25<br />

<br />

<br />

<br />

<br />

<br />

<br />

Questo primo approccio<br />

nella scuola dell’infanzia<br />

deve essere inteso come<br />

base <strong>di</strong> interesse e <strong>di</strong><br />

motivazione per i bambini<br />

al fine <strong>di</strong> facilitare<br />

l’appren<strong>di</strong>mento negli anni<br />

successivi<br />

garantire, nel pieno<br />

rispetto delle vigente<br />

normativa, la continuità<br />

del processo educativo fra<br />

Scuola dell'Infanzia e<br />

Scuola primaria, attraverso<br />

un percorso <strong>di</strong><br />

con<strong>di</strong>visione <strong>di</strong> esperienze<br />

Vivere esperienze legate<br />

alla stagionalità e alle<br />

festività come stimolo alla<br />

curiosità e al bisogno <strong>di</strong><br />

esplorazione dei bambini,<br />

favorendo la scoperta e la<br />

conoscenza dell’ambiente<br />

che li circonda e delle<br />

tra<strong>di</strong>zioni della propria<br />

comunità<br />

favorire l’identificazione<br />

dei bambini coinvolti nei<br />

personaggi rappresentati;<br />

acquisire le prime<br />

competenze <strong>di</strong> gestione<br />

della propria emotività;<br />

stimolare la creatività;<br />

PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | PROGETTAZIONE<br />

93


SAMATZAI SCUOLA DELL’INFANZIA<br />

TITOLO DESTINATARI ORE ALUNNI<br />

DOCENTI + ore<br />

extra<br />

FINALITA’<br />

IL MIO AMICO<br />

LIBRO<br />

PICCOLI CITTADINI<br />

PC… PICCINO<br />

ENGLISH FUN!<br />

GIROMONDO<br />

SCUOLA IN FESTA<br />

TUTTI<br />

TUTTI<br />

ALUNNI<br />

DELL’ULTIMO<br />

ANNO<br />

TUTTI<br />

TUTTI<br />

TUTTI<br />

CURR<br />

EXTRA<br />

Argiolas A,<br />

Sanna M,<br />

Pia M. R.<br />

Argiolas A,<br />

Sanna M,<br />

Pia M. R.<br />

Argiolas A,<br />

Sanna M,<br />

Pia M. R.<br />

Argiolas A,<br />

Sanna M,<br />

Pia M. R.<br />

Argiolas A,<br />

Sanna M,<br />

Pia M. R.<br />

Argiolas A,<br />

Sanna M,<br />

Pia M. R.<br />

<br />

<br />

<br />

<br />

<br />

<br />

favorire l’avvicinamento<br />

affettivo e intellettuale al<br />

libro e alla lettura;<br />

potenziare le capacità <strong>di</strong><br />

ascolto, attenzione, la<br />

memoria e la<br />

comprensione<br />

sviluppare l’identità<br />

personale, sociale,<br />

sperimentare rapporti<br />

interpersonali basati sulla<br />

cooperazione, lo scambio,<br />

l’accettazione dell’altro, le<br />

regole <strong>di</strong> convivenza<br />

acquisire un buon livello <strong>di</strong><br />

strumentalità e confidenza<br />

con il computer:<br />

accendere e spegnere il<br />

computer; manovrare il<br />

mouse: puntare, cliccare,<br />

trascinare; riconoscere il<br />

puntatore; utilizzare la<br />

tastiera; muoversi<br />

liberamente dentro i<br />

software <strong>di</strong>dattici proposti<br />

dall'insegnante; produrre<br />

elaborati<br />

apprendere una lingua<br />

straniera<br />

riconoscere, comprendere<br />

e valorizzare le molteplici<br />

culture che fanno parte<br />

dell'o<strong>di</strong>erna società<br />

partecipare alla<br />

preparazione e alla<br />

realizzazione <strong>di</strong> un<br />

momento <strong>di</strong> festa; favorire<br />

la crescita in<strong>di</strong>viduale<br />

attraverso la<br />

collaborazione e la<br />

con<strong>di</strong>visione <strong>di</strong><br />

un'esperienza<br />

PRO…SEGUIRE<br />

INSIEME<br />

CLASSI PONTE<br />

Argiolas A,<br />

Sanna M,<br />

Pia M. R.<br />

garantire, nel pieno rispetto delle<br />

vigente normativa, la continuità del<br />

processo educativo fra Scuola<br />

dell'Infanzia e Scuola primaria,<br />

attraverso un percorso <strong>di</strong><br />

con<strong>di</strong>visione <strong>di</strong> esperienze<br />

PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | PROGETTAZIONE<br />

94


NURAMINIS SCUOLA DELL’INFANZIA<br />

TITOLO DESTINATARI ORE ALUNNI<br />

DOCENTI + ore<br />

extra<br />

FINALITA’<br />

APPRENDERE CON<br />

UN CLIC<br />

DIVERSI MA<br />

UGUALI<br />

PER LA STRADA<br />

HAPPY ENGLISH<br />

LE FESTE A<br />

SCUOLA<br />

CURR<br />

5enni 30<br />

TUTTI<br />

TUTTI<br />

TUTTI<br />

TUTTI<br />

EXTRA<br />

Orrù M.C.<br />

Aru M.G.<br />

Zara L.<br />

Orrù M.C.<br />

Zonca G.<br />

Orrù M.C.<br />

Zonca G<br />

Orrù M.C.<br />

Aru M.G.<br />

Zara L<br />

Orrù M.C.<br />

Aru M.G.<br />

Zara L,<br />

Zonca G<br />

<br />

<br />

<br />

<br />

<br />

<br />

<br />

Favorire la scoperta delle<br />

molteplici attività offerte<br />

dal computer;<br />

offrire al bambino<br />

l’opportunità <strong>di</strong><br />

selezionare le<br />

informazioni, <strong>di</strong> scegliere i<br />

percorsi, <strong>di</strong> esplorare<br />

ambienti<br />

Realizzare e promuovere<br />

nei bambini la cultura del<br />

rispetto e la<br />

consapevolezza del valore<br />

<strong>di</strong> ogni essere umano,<br />

costruendo un clima<br />

relazionale accogliente<br />

fondato sul rispetto e sul<br />

<strong>di</strong>alogo<br />

Comprendere e rispettare<br />

le regole <strong>di</strong> sicurezza<br />

stradale, sviluppare una<br />

crescente autonomia….<br />

Stimolare e sviluppare<br />

l’interesse per la lingua<br />

inglese;<br />

ampliare le competenze<br />

comunicative del bambino<br />

Vivere esperienze legate<br />

alla stagionalità e alle<br />

festività come stimolo alla<br />

curiosità e al bisogno <strong>di</strong><br />

esplorazione dei bambini,<br />

favorendo la scoperta e la<br />

conoscenza dell’ambiente<br />

che li circonda e delle<br />

tra<strong>di</strong>zioni della propria<br />

comunità<br />

PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | PROGETTAZIONE<br />

95


SCUOLA PRIMARIA<br />

DONORI SCUOLA PRIMARIA<br />

TITOLO DESTINATARI ORE<br />

DOCENTI + ore<br />

extra<br />

FINALITA’<br />

CURR<br />

EXTRA<br />

EDUCAZIONE E<br />

SENSIBILIZZAZIONE<br />

VERSO IL<br />

PROSSIMO<br />

5A 20<br />

Pes Rita – 5<br />

Sollai M.F.5<br />

far maturare nei ragazzi un<br />

atteggiamento tranquillo e<br />

consapevole <strong>di</strong> fronte<br />

all’emergenza che nasce in<br />

momenti impreve<strong>di</strong>bili <strong>di</strong><br />

pericolo<br />

ALFABETARIO<br />

SARDO<br />

RICETTARIO<br />

SARDO<br />

1A 10<br />

5A 12<br />

Corda R.<br />

Maddalena<br />

Rosa<br />

realizzazione <strong>di</strong> un alfabetario<br />

in lingua sarda, con le lettere<br />

dalla A alla Z e i relativi <strong>di</strong>segni.<br />

realizzazione <strong>di</strong> un libro <strong>di</strong><br />

ricette in lingua sarda<br />

corredato <strong>di</strong> illustrazioni e<br />

in<strong>di</strong>cazioni sulla natura degli<br />

ingre<strong>di</strong>enti<br />

BARRALI SCUOLA PRIMARIA<br />

TITOLO DESTINATARI ORE<br />

DOCENTI + ore<br />

extra<br />

FINALITA’<br />

PAROLA E<br />

IMMAGINE<br />

QUATTRO PASSI<br />

NELLA FIABA<br />

INFORMATICA A<br />

SCUOLA<br />

CURR<br />

EXTRA<br />

5 30 15<br />

4 24 10<br />

Pes T 15<br />

Pilia M R 15<br />

Sanna M.M.<br />

10<br />

Planta M.<br />

Murgia D.<br />

2 / 3 20 Planta M 20<br />

affinare la capacità <strong>di</strong><br />

osservare,descrivere e<br />

rappresentare la realtà<br />

utilizzando linguaggi <strong>di</strong>versi;<br />

sviluppare l’attenzione ,la<br />

concentrazione, la riflessione e<br />

la comunicazione efficace dei<br />

contenuti;<br />

valorizzare le capacità<br />

personali;<br />

contribuire alla realizzazione <strong>di</strong><br />

un progetto <strong>di</strong> gruppo;<br />

avvicinare gli alunni ad<br />

espressioni artistiche per loro<br />

nuove e stimolanti e far<br />

conoscere istituzioni ed enti<br />

che si occupano <strong>di</strong> proporle al<br />

pubblico<br />

Accettare <strong>di</strong> cooperare nel<br />

lavoro con gli altri<br />

Valutare correttamente le<br />

proprie azioni<br />

PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | PROGETTAZIONE<br />

96


PIMENTEL SCUOLA PRIMARIA<br />

TITOLO DESTINATARI ORE ALUNNI<br />

DOCENTI + ORE<br />

extra<br />

FINALITA’<br />

LA BELLA E LA<br />

BESTIA<br />

PRO…SEGUIRE<br />

INSIEME<br />

CON FANTASIA,<br />

CORPO,<br />

MOVIMENTO<br />

CURR EXTRA<br />

2/4 30 40<br />

1 - 5<br />

Caria M.C 40,<br />

Cannas E 40,<br />

Scano R.40 (esp<br />

esterno con<br />

finanziam ente<br />

locale)<br />

Sanna Liliana<br />

Lasio M. Laura<br />

Conte Angela<br />

Paschina M.<br />

Gabriella<br />

<br />

<br />

<br />

<br />

Sviluppare in modo<br />

significativo la propria<br />

autostima, mettendosi in<br />

<strong>di</strong>scussione, correggendosi,<br />

lasciandosi guidare dal<br />

docente e dai compagni<br />

verso il raggiungimento dei<br />

traguar<strong>di</strong> previsti<br />

Affrontare e superare la<br />

<strong>di</strong>fficoltà e la paura <strong>di</strong><br />

parlare davanti ad un<br />

pubblico<br />

Sapersi relazionare con i<br />

compagni e l’insegnante<br />

con linguaggi, luoghi e<br />

momenti <strong>di</strong>versi<br />

garantire, nel pieno rispetto<br />

delle vigente normativa, la<br />

continuità del processo<br />

educativo fra Scuola<br />

dell'Infanzia, Scuola<br />

primaria Scuola secondaria,<br />

attraverso un percorso <strong>di</strong><br />

con<strong>di</strong>visione <strong>di</strong> esperienze<br />

PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | PROGETTAZIONE<br />

97


SAMATZAI SCUOLA PRIMARIA<br />

TITOLO DESTINATARI ORE ALUNNI<br />

DOCENTI + ore<br />

extra<br />

FINALITA’<br />

CONTINUITA’<br />

VERTICALE<br />

MUSICANDO 1-2-3-4-5<br />

4 - 5 Ve<strong>di</strong> prog. continuità<br />

10 per<br />

gruppo<br />

Pisano M<br />

Pes M<br />

Rodolico Ml<br />

Si creeranno nei bambini le<br />

competenze <strong>di</strong> base quali le<br />

abilità <strong>di</strong> lettura e scrittura sul<br />

pentagramma, anche con<br />

l’ausilio del canto; si proporrà<br />

loro l’utilizzo pratico <strong>di</strong><br />

strumenti musicali<br />

PRO… SEGUIRE<br />

INSIEME<br />

ORA<br />

ALTERNATIVA<br />

1<br />

2 30<br />

Vacca R<br />

Pisano M<br />

A Rotazione<br />

Settimanale:<br />

Vacca R. / Pes<br />

M /Baldussi A<br />

Rodolico Ml<br />

garantire, nel pieno rispetto<br />

delle vigente normativa, la<br />

continuità del processo<br />

educativo fra Scuola<br />

dell'Infanzia, Scuola primaria<br />

<br />

potenziamento<br />

NURAMINIS SCUOLA PRIMARIA<br />

TITOLO DESTINATARI ORE ALUNNI<br />

DOCENTI +<br />

ore extra<br />

FINALITA’<br />

CURR EXTRA<br />

FACCIO MUSICA 2-3-4-5 20<br />

Fenu MG 10<br />

Lai A 10<br />

Casti P 10;<br />

Loi M 10;<br />

Ban<strong>di</strong>nu C 10;<br />

Pitzus B 10;<br />

Pitzus A 10<br />

Musio S. 20<br />

<br />

L’attività sarà finalizzata<br />

al canto e<br />

all’appren<strong>di</strong>mento del<br />

flauto dolce e degli<br />

essenziali saperi praticocognitivi<br />

utili allo<br />

sviluppo della musicalità<br />

nei giovanissimi<br />

IMPARAUS A<br />

FUEDDAI SU<br />

SARDU<br />

ISTRUZIONE<br />

DOMICILIARE<br />

2-3-4-5<br />

1<br />

8 PER<br />

GRUPPO<br />

CLASSE 2-3<br />

10,30 PER<br />

GRUPPO<br />

CLASSE 4-5<br />

11<br />

settimanali<br />

Fenu MG<br />

Musio S<br />

Casti P;<br />

Ban<strong>di</strong>nu C<br />

ESP ESTERNO<br />

Carla Asunis<br />

Loi M.<br />

<br />

<br />

Divulgare la conoscenza<br />

del sardo campidanese<br />

ai bambini in età scolare<br />

perché possano<br />

acquisirne l’importanza<br />

per la propria cultura e<br />

identità<br />

garantire il <strong>di</strong>rittodovere<br />

all’istruzione<br />

all’alunno in situazione<br />

<strong>di</strong> malattia grave<br />

PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | PROGETTAZIONE<br />

98


SCUOLA SECONDARIA<br />

SCUOLA SECONDARIA – PROGETTI CHE INTERESSANO PIU’ PLESSI –<br />

TITOLO DESTINATARI ORE<br />

DOCENTI + ore<br />

extra<br />

FINALITA’<br />

FISCO A SCUOLA<br />

DONORI<br />

2A<br />

SAMATZAI<br />

1D, 2D, 3D<br />

NURAMINIS,<br />

1E, 1F, 2E, 3E<br />

CURR<br />

5<br />

EXTRA<br />

C.Pala –<br />

P. Porta<br />

P.Matta<br />

G. Casta<br />

M.A.<strong>De</strong>idda<br />

A.M.Bal<strong>di</strong><br />

G.Stocchino<br />

L.Manca<br />

A.Mascia<br />

G Serra 15<br />

<br />

<br />

<br />

<br />

promuovere il senso civico<br />

negli alunni<br />

promuovere e stimolare<br />

una riflessione critica sui<br />

doveri civici del citta<strong>di</strong>no<br />

<strong>di</strong> domani<br />

premiare tutti gli alunni<br />

meritevoli, dando valore<br />

all'impegno profuso nel<br />

progetto attraverso<br />

elaborati scritti e grafici<br />

promuovere e stimolare la<br />

frequentazione e la<br />

fruizione dei servizi dello<br />

stato e degli enti locali<br />

PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | PROGETTAZIONE<br />

99


DONORI SCUOLA SECONDARIA<br />

TITOLO DESTINATARI ORE DOCENTI +<br />

ore extra<br />

FINALITA’<br />

EDUCAZIONE E<br />

SENSIBILIZZAZIONE<br />

VERSO IL<br />

PROSSIMO<br />

CURR EXTRA<br />

1A – 2A – 3A 20 Cocco<br />

Farris<br />

<br />

far maturare nei ragazzi<br />

un atteggiamento<br />

tranquillo e consapevole<br />

<strong>di</strong> fronte all’emergenza<br />

che nasce in momenti<br />

impreve<strong>di</strong>bili <strong>di</strong> pericolo<br />

CIAK SI GIRA? 2A 20 Servizi<br />

educativi del<br />

comune +<br />

IO CON IL GRUPPO 1A 16 Servizi<br />

educativi del<br />

comune +<br />

STAMPA IN CORSO 3A 20 Servizi<br />

educativi del<br />

comune +<br />

IMPARIAMO A<br />

CONOSCERE IL<br />

NOSTRO<br />

TERRITORIO<br />

1A-2A-3A<br />

8 per<br />

gruppo<br />

Esperto<br />

esterno<br />

<br />

<br />

<br />

<br />

<br />

<br />

<br />

<br />

<br />

<br />

far acquisire ai ragazzi<br />

competenze sull'utilizzo<br />

della videocamera e <strong>di</strong><br />

montaggio video<br />

attraverso la realizzazione<br />

<strong>di</strong> Cortometraggi<br />

percorsi <strong>di</strong> attività che<br />

favoriscono l'acquisizione<br />

<strong>di</strong> fiducia a partire dai<br />

singoli in<strong>di</strong>vidui all’interno<br />

del gruppo classe.<br />

favorire quin<strong>di</strong> un<br />

accrescimento del livello<br />

<strong>di</strong> fiducia nei confronti del<br />

gruppo in quanto tale.<br />

Il laboratorio si propone<br />

<strong>di</strong> sensibilizzare i ragazzi<br />

all'uso delle immagini e<br />

del segno come mezzi <strong>di</strong><br />

comunicazione alternativi<br />

al frenetico avanzarsi<br />

delle nuove tecnologie<br />

Conoscenza del territorio<br />

e della storia del proprio<br />

paese;<br />

Conoscenza dei<br />

monumenti artistici e<br />

archeologici;<br />

Conoscenza del quadro<br />

storico generale;<br />

Appren<strong>di</strong>mento della<br />

terminologia tecnica<br />

necessaria per descrivere<br />

il monumento;<br />

Uso della lingua sarda per<br />

descrivere il monumento;<br />

Contestualizzazione dei<br />

siti artistici e archeologici<br />

nella storia del paese e<br />

nelle vicende del<br />

territorio.<br />

PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | PROGETTAZIONE<br />

100


BARRALI SCUOLA SECONDARIA<br />

TITOLO DESTINATARI ORE DOCENTI +<br />

ore extra<br />

FINALITA’<br />

IMPARIAMO A<br />

CONOSCERE IL<br />

NOSTRO<br />

TERRITORIO<br />

1B-2B-<br />

CURR<br />

8 per<br />

gruppo<br />

EXTRA<br />

Esperto<br />

esterno<br />

<br />

<br />

<br />

Conoscenza del territorio<br />

e della storia del proprio<br />

paese, dei monumenti<br />

artistici e archeologici;<br />

Appren<strong>di</strong>mento della<br />

terminologia tecnica<br />

necessaria per descrivere<br />

il monumento;<br />

Uso della lingua sarda per<br />

descrivere il monumento;.<br />

PIMENTEL SCUOLA SECONDARIA<br />

TITOLO DESTINATARI ORE<br />

DOCENTI + ore<br />

extra<br />

FINALITA’<br />

LET’S SPEAK<br />

ENGLISH<br />

CURR<br />

EXTRA<br />

1/2C 30 Cao A.30<br />

consentire agli alunni <strong>di</strong><br />

conseguire gli obiettivi stabiliti<br />

nella programmazione per<br />

ciascuna classe. attraverso<br />

l’esercizio delle abilità della<br />

lingua parlata<br />

TRA CIELO E<br />

TERRA -<br />

CERAMICA 3C 40<br />

TRA TERRA E<br />

FUOCO<br />

LE RADICI PER<br />

VOLARE<br />

ORA<br />

ALTERNATIVA<br />

1/2C 40<br />

3C<br />

1C<br />

Fois Maglione<br />

M. 40 + 20F<br />

Fois Maglione<br />

M. 40 + 20F<br />

Sitzia S<br />

Corda E.<br />

Cao A<br />

Potenziare le capacità creative e<br />

il senso del bello;<br />

Saper modellare utilizzando le<br />

tecniche del togliere e<br />

dell’aggiungere;<br />

Conoscere la tecnica del<br />

Bassorilievo, del colombino e del<br />

tutto tondo;<br />

Potenziare le capacità creative e<br />

il senso del bello;<br />

Saper modellare utilizzando le<br />

tecniche del togliere e<br />

dell’aggiungere;<br />

Conoscere la tecnica del<br />

Bassorilievo, del colombino e del<br />

tutto tondo;<br />

collegare il sapere e il saper fare<br />

in situazione controllata.<br />

sperimentare il metodo <strong>di</strong> lavoro<br />

peculiare della ricerca storica<br />

Sardegna – Marocco: culture a<br />

confronto: percorso <strong>di</strong><br />

educazione interculturale<br />

PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | PROGETTAZIONE<br />

101


SAMATZAI SCUOLA SECONDARIA<br />

TITOLO DESTINATARI ORE<br />

DOCENTI + ore<br />

extra<br />

FINALITA’<br />

CURR<br />

EXTRA<br />

ORA<br />

ALTERNATIVA<br />

1 – 2 - 3<br />

Serra P.G -<br />

Bal<strong>di</strong> A -<br />

<strong>De</strong>idda M.A<br />

Religione alternativa: storia delle<br />

religioni<br />

NURAMINIS SCUOLA SECONDARIA<br />

TITOLO DESTINATARI ORE<br />

DOCENTI + ore<br />

extra<br />

FINALITA’<br />

CURR<br />

EXTRA<br />

ORA<br />

ALTERNATIVA<br />

1F<br />

3E<br />

Porta P.(1F)<br />

Casta G (3E)<br />

Ve<strong>di</strong> programmazione del Cdc<br />

PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | PROGETTAZIONE<br />

102


PROGETTI INDIRIZZATI AL RECUPERO E AL POTENZIAMENTO DELLE COMPETENZE<br />

IN ITALIANO E MATEMATICA<br />

SCUOLA DELL’INFANZIA<br />

DONORI SCUOLA DELL’INFANZIA<br />

TITOLO DESTINATARI ORE ALUNNI<br />

DOCENTI + ore<br />

extra<br />

FINALITA’<br />

IL MIO AMICO<br />

LIBRO<br />

TUTTI<br />

CURR<br />

EXTRA<br />

Aresu R.,Melis<br />

T, Macis E,<br />

Zorco C,<br />

Cossu MR,<br />

Serra<br />

<br />

<br />

Costruiìre le basi necessarie<br />

per l’avviamento alla<br />

lettura;<br />

costruire una continuità<br />

educativa tra scuola,<br />

famiglia e territorio<br />

PIMENTEL SCUOLA DELL’INFANZIA<br />

TITOLO DESTINATARI ORE ALUNNI<br />

DOCENTI + ore<br />

extra<br />

FINALITA’<br />

VIAGGIANDO TRA<br />

NUMERI E PAROLE<br />

IL MIO AMICO<br />

LIBRO… E LESSERO<br />

FELICI E CONTENTI<br />

5 enni<br />

TUTTI<br />

CURR<br />

EXTRA<br />

Pilleri M.C,<br />

Pistis C.,<br />

Serrau A.,<br />

Zuddas F<br />

Pilleri M.C,<br />

Pistis C.,<br />

Serrau A.,<br />

Zuddas F.,<br />

<br />

<br />

acquisizione delle<br />

competenze relative alla<br />

prelettura, prescrittura e<br />

alle competenze logicomatematiche,<br />

in<strong>di</strong>spensabili all’alunno<br />

per il suo futuro ingresso<br />

nella scuola primaria<br />

Stimolare l’interesse al<br />

libro, la creatività, la<br />

facilità <strong>di</strong> espressione<br />

verbale e non, le capacità<br />

attentive, l’arricchimento<br />

lessicale e il rispetto<br />

dell’altro<br />

PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | PROGETTAZIONE<br />

103


SAMATZAI SCUOLA DELL’INFANZIA<br />

TITOLO DESTINATARI ORE ALUNNI<br />

DOCENTI + ore<br />

extra<br />

FINALITA’<br />

CURR<br />

EXTRA<br />

ANTEPRIMA”<br />

IL MIO AMICO<br />

LIBRO<br />

ALUNNI<br />

ULTIMO ANNO<br />

TUTTI<br />

Argiolas A,<br />

Sanna M,<br />

Pia M. R.<br />

Argiolas A,<br />

Sanna M,<br />

Pia M. R.<br />

<br />

<br />

giochi e attività per<br />

rafforzare tutte quelle<br />

abilità prerequisiti per il<br />

successivo appren<strong>di</strong>mento<br />

della lettura, della scrittura<br />

e del calcolo<br />

favorire l’avvicinamento<br />

affettivo e intellettuale al<br />

libro e alla lettura;<br />

potenziare le capacità <strong>di</strong><br />

ascolto, attenzione, la<br />

memoria e la<br />

comprensione<br />

SCUOLA PRIMARIA<br />

SCUOLA PRIMARIA – PROGETTI PER PIU’ PLESSI<br />

TITOLO DESTINATARI ORE DOCENTI + ore<br />

extra<br />

FINALITA’<br />

AMICO LIBRO<br />

TUTTI I PLESSI<br />

TUTTI GLI<br />

ALUNNI<br />

CURR<br />

EXTRA<br />

<br />

<br />

<br />

<br />

<br />

<br />

Accrescere nei giovani<br />

l’amore per la lettura;<br />

promuovere il libro come<br />

compagno <strong>di</strong> vita e <strong>di</strong><br />

viaggio;<br />

migliorare le competenze<br />

linguistiche;<br />

migliorare la capacità <strong>di</strong><br />

espressione e <strong>di</strong><br />

organizzazione del<br />

pensiero;<br />

sviluppare le capacità<br />

critiche;<br />

sviluppare un pensiero<br />

libero, creativo e<br />

democratico<br />

PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | PROGETTAZIONE<br />

104


PIMENTEL SCUOLA PRIMARIA<br />

TITOLO DESTINATARI ORE ALUNNI<br />

DOCENTI +<br />

ore extra<br />

FINALITA’<br />

CLASSI APERTE Pluricl 2/3<br />

AVVENTURE IN<br />

BIBLIOTECA<br />

LA BUONA<br />

LETTURA<br />

CURR<br />

EXTRA<br />

tutti i<br />

docenti<br />

4 30 Pusceddu S<br />

1-2-3-4-5<br />

Fino<br />

a 30<br />

Pusceddu S.<br />

30<br />

<br />

<br />

<br />

<br />

lavorare con gruppi <strong>di</strong>stinti per età<br />

in italiano e matematica<br />

Sviluppare e <strong>di</strong>ffondere il piacere<br />

della lettura; ampliare i propri<br />

orizzonti in modo da percepire la<br />

lettura come <strong>di</strong>vertimento e il libro<br />

come oggetto <strong>di</strong> scambio e <strong>di</strong><br />

relazione; usare la lettura come<br />

mezzo <strong>di</strong> socializzazione attraverso<br />

il <strong>di</strong>alogo e la <strong>di</strong>scussione; saper<br />

scegliere un libro in libreria o in<br />

biblioteca<br />

Sviluppare e <strong>di</strong>ffondere il piacere<br />

della lettura.<br />

Avviare e sostenere gli alunni nelle<br />

letture intese ad ampliare la loro<br />

conoscenza della realtà<br />

PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | PROGETTAZIONE<br />

105


SAMATZAI SCUOLA PRIMARIA<br />

TITOLO DESTINATARI ORE ALUNNI<br />

DOCENTI + ore<br />

extra<br />

FINALITA’<br />

UN LIBRO PER<br />

AMICO<br />

LA SARDEGNA<br />

LEGGILA ANCHE<br />

TU<br />

CINEFORUM 1-2-3-4-5<br />

CURR<br />

EXTRA<br />

3 30 25<br />

5 30 20<br />

Pes M 25<br />

Lai A 25<br />

Sarais R 15<br />

Baldussi A.25<br />

<br />

<br />

<br />

<br />

<br />

Suscitare e rafforzare<br />

nell’alunno il piacere <strong>di</strong><br />

leggere, attraverso una<br />

fruizione stimolante,<br />

consapevole e partecipata<br />

dello “strumento” libro,<br />

quale oggetto educativo<br />

trasversale che<br />

accompagna l’in<strong>di</strong>viduo<br />

nel suo percorso <strong>di</strong><br />

conoscenza e <strong>di</strong> crescita<br />

culturale<br />

Promuovere la<br />

conoscenza dello scrittore<br />

sardo Enrico Costa<br />

attraverso la lettura<br />

dell’opera “Guida –<br />

racconto. Da Sassari a<br />

Cagliari e viceversa<br />

Arricchire, attraverso la<br />

lettura del libro, la<br />

conoscenza storica e<br />

geografica della Sardegna<br />

Far crescere nell’alunno la<br />

padronanza linguistica e<br />

arricchire le sue<br />

competenze lessicale<br />

Saper in<strong>di</strong>viduare,<br />

attraverso la lettura del<br />

periodo in cui viviamo, i<br />

gran<strong>di</strong> problemi<br />

dell’umanità<br />

PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | PROGETTAZIONE<br />

106


NURAMINIS SCUOLA PRIMARIA<br />

TITOLO DESTINATARI ORE ALUNNI<br />

DOCENTI +<br />

ore extra<br />

FINALITA’<br />

PERCORSO<br />

VERTICALE DI<br />

LETTURA<br />

CURR<br />

5 30<br />

EXTRA<br />

Fenu M G.<br />

15F<br />

<br />

<br />

<br />

<br />

<br />

<br />

<br />

<br />

Promuovere un<br />

atteggiamento positivo<br />

nei confronti della<br />

lettura;<br />

Stimolare un rapporto<br />

attivo-creativo e<br />

costruttivo con il libro;<br />

Trasmettere il piacere<br />

della lettura;<br />

Comprendere la<br />

struttura base del testo<br />

narrativo;<br />

Sviluppare la capacità<br />

critica verso un libro o<br />

un testo;<br />

Educare all’ascolto e alla<br />

convivenza;<br />

Favorire gli scambi <strong>di</strong><br />

idee fra lettori <strong>di</strong> <strong>di</strong>versa<br />

età;<br />

Creare materiali<br />

originali, sperimentando<br />

tecniche <strong>di</strong>verse.<br />

PROGETTO DI<br />

POTENZIAMENTO<br />

NELLA<br />

CLASSE SECONDA<br />

Un alunno<br />

della classe<br />

seconda (età<br />

anagrafica 9<br />

anni) che<br />

dovrà<br />

sostenere un<br />

esame per il<br />

passaggio alla<br />

classe quarta<br />

fino a<br />

marzo<br />

2013<br />

Musio<br />

Stefania;<br />

Todde M.<br />

Antonietta;<br />

Ban<strong>di</strong>nu<br />

Cecilia; Lai<br />

Alessandra;<br />

Pitzus Bruno;<br />

Pitzus Angela;<br />

Fenu<br />

Mariagrazia;<br />

<br />

<br />

<br />

Favorire un positivo<br />

favorire un positivo<br />

passaggio dell'alunno<br />

alla classe successiva;<br />

favorire l'acquisizione<br />

delle competenze della<br />

classe terza;<br />

favorire un'esperienza<br />

scolastica <strong>di</strong><br />

integrazione nel<br />

nuovo gruppo classe.<br />

PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | PROGETTAZIONE<br />

107


SCUOLA SECONDARIA<br />

SCUOLA SECONDARIA – PROGETTI CHE INTERESSANO PIU’ PLESSI –<br />

TITOLO DESTINATARI ORE<br />

DOCENTI + ore<br />

extra<br />

FINALITA’<br />

CAMPIONATI<br />

INTERNAZIONALI<br />

DI GIOCHI<br />

MATEMATICI 2013<br />

Tutte le classi<br />

<strong>di</strong> tutto<br />

l’istituto<br />

CURR<br />

EXTRA<br />

A Farris, 7<br />

A.M. Fois, 7<br />

E. Langiu, 14<br />

A. Perna,7<br />

P. Porta, 5<br />

M. D. Cocco 13<br />

+ 40F<br />

motivare alla conoscenza<br />

della matematica con<br />

l’obiettivo <strong>di</strong> imparare a<br />

vedere tale <strong>di</strong>sciplina al <strong>di</strong><br />

là del calcolo e delle<br />

formule,come metodo<br />

logico e creativo per<br />

risolvere situazioni critiche;<br />

promuovere atteggiamenti <strong>di</strong><br />

curiosità e <strong>di</strong> riflessione;<br />

valorizzare il contributo che il<br />

gioco matematico è in<br />

grado <strong>di</strong> recare alla<br />

maturazione delle risorse<br />

cognitive, affettive e<br />

relazionali degli alunni, alla<br />

loro creatività e<br />

all’appropriazione <strong>di</strong><br />

competenze matematiche<br />

specifiche per la classe <strong>di</strong><br />

riferimento;<br />

incoraggiare la pratica<br />

laboratoriale<br />

nell’insegnamento della<br />

matematica;<br />

sviluppare <strong>di</strong>namiche<br />

relazionali per lavorare in<br />

gruppo, mirate a sollecitare<br />

la curiosità e lo spirito<br />

agonistico dello studente.<br />

L’HOLLETTO – IL<br />

BLOG DEI LETTORI<br />

DELLA SCUOLA<br />

DONORI<br />

2A –<br />

NURAMINIS<br />

1E, 1F, 2E,<br />

BARRALI<br />

2B,<br />

SAMATZAI<br />

1D, 2D,<br />

PIMENTEL<br />

1C,<br />

20 10<br />

Pala C<br />

Stocchino G 15<br />

Serra G 15<br />

<strong>De</strong>idda M. A.<br />

Sanna M<br />

Matta P<br />

Piras A<br />

Mascia A<br />

realizzazione <strong>di</strong> una comunity<br />

virtuale tra gli alunni,<br />

finalizzata alla con<strong>di</strong>visione<br />

delle letture<br />

costituzione <strong>di</strong> un archivio <strong>di</strong><br />

schede relative ai libri letti<br />

dagli alunni consultabile e<br />

commentabile on line<br />

acquisizione <strong>di</strong> regole<br />

generali <strong>di</strong> netiquette per la<br />

partecipazione a un blog<br />

acquisizione <strong>di</strong> competenze<br />

tecniche relative alla<br />

partecipazione a un blog<br />

<br />

PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | PROGETTAZIONE<br />

108


PREMIO<br />

SUPERLETTORE<br />

DONORI<br />

2A –<br />

NURAMINIS<br />

1E, 1F, 2E, 3E<br />

BARRALI<br />

2B,<br />

SAMATZAI<br />

1D, 2D,<br />

PIMENTEL<br />

1C,<br />

5 ?<br />

Pala C<br />

Stocchino G 15<br />

Serra G 15<br />

<strong>De</strong>idda M. A.<br />

Sanna M<br />

Matta P<br />

Piras A<br />

Casta G.<br />

Mascia A.<br />

<br />

<br />

<br />

<br />

promuovere e stimolare la<br />

lettura <strong>di</strong> testi narrativi come<br />

consuetu<strong>di</strong>ne quoti<strong>di</strong>ana<br />

promuovere e stimolare una<br />

riflessione critica sui libri letti<br />

premiare tutti gli alunni<br />

meritevoli, dando valore<br />

all'impegno profuso nel<br />

progetto<br />

promuovere e stimolare la<br />

frequentazione e la fruizione<br />

dei servizi delle Biblioteche<br />

scolastiche e <strong>di</strong> quelle<br />

comunali, l'acquisto <strong>di</strong> libri<br />

DONORI SCUOLA SECONDARIA<br />

TITOLO DESTINATARI ORE<br />

DOCENTI +<br />

ore extra<br />

FINALITA’<br />

CURR<br />

EXTRA<br />

AVVIAMENTO<br />

ALLA LINGUA<br />

LATINA 3A 25 Pala C. 25<br />

<br />

<br />

Valorizzare lo stu<strong>di</strong>o e la<br />

comprensione del passato<br />

attraverso la lingua latina<br />

per una migliore<br />

conoscenza del presente;<br />

Consapevolezza<br />

metalinguistica<br />

PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | PROGETTAZIONE<br />

109


TITOLO DESTINATARI ORE<br />

NURAMINIS SCUOLA SECONDARIA<br />

CURR<br />

EXTRA<br />

DOCENTI + ore<br />

extra<br />

CINFORUM – LA<br />

CULTURA<br />

DELL’IMMAGINE 1E 25 Matta P. 25<br />

PICCOLO<br />

GIORNALISTA<br />

PERCORSO<br />

VERTICALE DI<br />

LETTURA<br />

1E 50<br />

3E 30<br />

Matta P. 25<br />

Porta P. 25<br />

Casta G. 15F<br />

<br />

<br />

<br />

<br />

<br />

<br />

<br />

<br />

<br />

<br />

<br />

<br />

<br />

<br />

FINALITA’<br />

Far crescere nell’alunno la<br />

padronanza linguistica e<br />

arricchire le sue<br />

competenze lessicale<br />

Abituare gli alunni ad<br />

essere corretti e obiettivi<br />

nel lavoro e nelle più<br />

<strong>di</strong>verse situazioni<br />

esistenziali<br />

Saper in<strong>di</strong>viduare,<br />

attraverso la lettura del<br />

periodo in cui viviamo, i<br />

gran<strong>di</strong> problemi della<br />

guerra, della povertà, delle<br />

<strong>di</strong>scriminazioni, della terza<br />

età, dell’infanzia<br />

Far crescere nell’alunno la<br />

padronanza linguistica e<br />

arricchire le sue<br />

competenze lessicale<br />

Abituare gli alunni ad<br />

essere corretti e obiettivi<br />

nel lavoro e nelle più<br />

<strong>di</strong>verse situazioni<br />

esistenziali<br />

Saper in<strong>di</strong>viduare,<br />

attraverso la lettura del<br />

periodo in cui viviamo, i<br />

gran<strong>di</strong> problemi della<br />

guerra, della povertà, delle<br />

<strong>di</strong>scriminazioni, della terza<br />

età, dell’infanzia<br />

Promuovere un<br />

atteggiamento positivo nei<br />

confronti della lettura;<br />

Stimolare un rapporto<br />

attivo-creativo e<br />

costruttivo con il libro;<br />

Trasmettere il piacere<br />

della lettura;<br />

Comprendere la struttura<br />

base del testo narrativo;<br />

Sviluppare la capacità<br />

critica verso un libro o un<br />

testo;<br />

Educare all’ascolto e alla<br />

convivenza;<br />

Favorire gli scambi <strong>di</strong> idee<br />

fra lettori <strong>di</strong> <strong>di</strong>versa età;<br />

Creare materiali originali,<br />

sperimentando tecniche<br />

<strong>di</strong>verse.<br />

PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | FUNZIONI STRUMENTALI<br />

110


FUNZIONI STRUMENTALI<br />

AREA 1<br />

COORDINATORE TECNICO PRIMARIA-INFANZIA<br />

MARCELLO PLANTA<br />

<br />

Funzioni: coor<strong>di</strong>namento tra i due or<strong>di</strong>ni <strong>di</strong> scuola (infanzia e primaria)<br />

GESTIONE DEL PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA<br />

GIANNI STOCCHINO<br />

FINALITÀ<br />

<br />

<br />

<br />

<br />

<br />

<br />

<br />

Elaborazione del documento conclusivo.<br />

Coor<strong>di</strong>namento delle attività del Piano.<br />

Valutazione d’<strong>Istituto</strong>. Monitoraggio, pre<strong>di</strong>sposizione <strong>di</strong> questionari per i Docenti, per i<br />

Genitori e per gli Alunni sulla valutazione <strong>di</strong> tutte le attività e l’organizzazione<br />

scolastica.<br />

Rendere il <strong>POF</strong> uno strumento utile al miglioramento dell’azione organizzativa e<br />

<strong>di</strong>dattica del nostro istituto<br />

Fare in modo che emergano le peculiarità del <strong>POF</strong> del nostro istituto<br />

Promuovere una maggiore visibilità della scuola sul territorio<br />

Aggiornare e armonizzare i vari documenti legati al <strong>POF</strong><br />

FASI DI LAVORO<br />

‣ Fase 1: Aggiornamento Dati<br />

‣ Fase 2: Progetti e Viaggi<br />

‣ Fase 3: Allegati al <strong>POF</strong><br />

‣ Fase 4: Brochure da Consegnare ai Genitori<br />

‣ Fase 5: Monitoraggio e Valutazione<br />

PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | FUNZIONI STRUMENTALI<br />

111


COORDINAMENTO PROGETTUALE<br />

MUSIO STEFANIA – PIER GIORGIO SERRA<br />

Progetti Regionali, Provinciali, Ministeriali e d’<strong>Istituto</strong>.<br />

FASI DI LAVORO<br />

‣ Pre<strong>di</strong>sposizione progetti d’istituto:<br />

‣ Ricerca <strong>di</strong> finanziamenti enti locali per i progetti;<br />

‣ Contatti con gli enti per il coor<strong>di</strong>namento dei progetti con:<br />

• RAS;<br />

• Comuni <strong>di</strong> Donori, Barrali, Pimentel, Samatzai, Nuraminis<br />

• Esperti esterni;<br />

• Docenti coinvolti.<br />

SITO WEB<br />

PLANTA MARCELLO<br />

COMMISSIONE ORARIO<br />

INFANZIA<br />

Si stabiliscono turni con cambi settimanali<br />

PRIMARIA<br />

SECONDARIA<br />

DONORI<br />

BARRALI<br />

PIMENTEL<br />

NURAMINIS<br />

SAMATZAI<br />

DONORI<br />

BARRALI<br />

PIMENTEL<br />

NURAMINIS<br />

Maddalena Rosa<br />

Elisabetta Cannas<br />

Carmen Caria<br />

Angela Pitzus<br />

Rosaria Vacca<br />

Maria Fois<br />

Gabriella Casta<br />

PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | FUNZIONI STRUMENTALI<br />

112


AREA 2 Interventi e servizi per gli studenti<br />

FINALITÀ<br />

INTEGRAZIONE ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI<br />

LOI MILENA – ZORCO CINZIA<br />

‣ Coor<strong>di</strong>namento attività degli Insegnanti <strong>di</strong> Sostegno in servizio.<br />

‣ Raccordo con gli enti e gli esperti.<br />

‣ Referenza della Commissione Han<strong>di</strong>cap.<br />

‣ Interventi agli alunni in situazione <strong>di</strong> <strong>di</strong>sagio scolastico.<br />

OBIETTIVI GLH<br />

‣ Garantire il rispetto della <strong>di</strong>gnità umana attraverso il go<strong>di</strong>mento dei <strong>di</strong>ritti <strong>di</strong> libertà ed<br />

autonomia della persona <strong>di</strong>versamente abile, favorendo, nella forma più alta,<br />

l’integrazione scolastica.<br />

‣ Assicurare l’orientamento verso i servizi sul territorio, per insegnanti e genitori, allo<br />

scopo <strong>di</strong> perseguire il recupero funzionale e sociale della persona.<br />

‣ Suggerire la migliore organizzazione al Collegio dei Docenti, in modo da poter creare un<br />

ambiente favorevole all’accoglienza degli alunni in situazione <strong>di</strong> han<strong>di</strong>cap.<br />

FASI DI LAVORO<br />

‣ Fase organizzativa;<br />

‣ Fase progettuale con la definizione degli obiettivi con<strong>di</strong>visi da tutti i docenti facenti<br />

parte del team;<br />

‣ In<strong>di</strong>viduazione dei destinatari (alunni in situazione <strong>di</strong> han<strong>di</strong>cap e non);<br />

‣ Modalità operative;<br />

‣ Tempi;<br />

‣ Compiti <strong>di</strong> ciascun componente del gruppo medesimo;<br />

‣ Calendario degli incontri con altre professionalità operanti nel territorio e con gli Enti<br />

locali<br />

PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | FUNZIONI STRUMENTALI<br />

113


CONTINUITÀ E ORIENTAMENTO<br />

PILLERI M. CHIARA (scuola dell’infanzia)<br />

PISANO MARCELLA (scuola primaria)<br />

SANNA MASSIMO PALA CHIARINA (scuola secondaria secondaria 1°grado)<br />

SANNA MASSIMO PALA CHIARINA (orientamento)<br />

FINALITÀ CONTINUITÀ<br />

‣ Garantire il <strong>di</strong>ritto dell’alunno a un percorso formativo organico, completo e coerente.<br />

‣ Promuovere le singole potenzialità in modo coerente e progressivo con una gradualità<br />

rispettosa dei tempi e dei bisogni <strong>di</strong> ognuno.<br />

‣ Prevenire <strong>di</strong>fficoltà che spesso si riscontrano nel passaggio tra i vari or<strong>di</strong>ni <strong>di</strong> scuola.<br />

‣ Stimolare l’integrazione dei bambini nel gruppo, aiutandoli a superare i momenti <strong>di</strong><br />

isolamento.<br />

FINALITÀ ORIENTAMENTO<br />

‣ Orientamento Scuola Secondaria <strong>di</strong> primo grado e Scuola Secondaria <strong>di</strong> secondo grado.<br />

‣ Curare la fase informativa dell’orientamento.<br />

‣ Curare il servizio <strong>di</strong> informazione alle famiglie.<br />

‣ Coor<strong>di</strong>nare la Commissione Orientamento.<br />

FASI DI LAVORO<br />

‣ Istituzione <strong>di</strong> una commissione continuità e orientamento.<br />

‣ Analisi dei bisogni tra i tre or<strong>di</strong>ni <strong>di</strong> scuola.<br />

‣ Ricerca e in<strong>di</strong>viduazione dei momenti <strong>di</strong> esperienza comune.<br />

‣ Elaborazione <strong>di</strong> un progetto accoglienza.<br />

‣ Elaborazione <strong>di</strong> un progetto continuità.<br />

PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | FUNZIONI STRUMENTALI<br />

114


11. PIANO DELLE ATTIVITÀ FUNZIONALI<br />

regolato da Art. 29 CCNL. 2006-2009<br />

PARTE 1°<br />

ADEMPIMENTI INDIVIDUALI DOVUTI<br />

- PREPARAZIONE DELLE LEZIONI E DELLE ESERCITAZIONI<br />

- CORREZIONE DEGLI ELABORATI<br />

- RAPPORTI INDIVIDUALI CON LE FAMIGLIE<br />

- SCRUTINI QUADRIMESTRALI<br />

- ESAMI DI STATO DI LICENZA MEDIA<br />

PARTE 2°<br />

ATTIVITÀ DI CARATTERE COLLEGIALE<br />

MESI<br />

COLLEGIO DOCENTI<br />

N. ORE<br />

SETTEMBRE 8<br />

OTTOBRE 2<br />

NOVEMBRE 3<br />

DICEMBRE 2<br />

GENNAIO 2<br />

FEBBRAIO 2<br />

MARZO 2<br />

MAGGIO 2<br />

GIUGNO 2<br />

Tot 25<br />

PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | 11. PIANO DELLE ATTIVITÀ FUNZIONALI<br />

115


COLLOQUI E ASSEMBLEE CON I GENITORI<br />

CONSEGNA SCHEDE DI VALUTAZIONE<br />

SCUOLA DELL’INFANZIA SCUOLA PRIMARIA SCUOLA SECONDARIA DI I<br />

GRADO<br />

Dicembre 2 Dicembre 3 Dicembre 2<br />

Febbraio 2 Febbraio 2 Febbraio 2<br />

Aprile 2 Aprile 3 Aprile 2<br />

Giugno 2 Giugno 2 Giugno 6<br />

I docenti inoltre<br />

metteranno a<br />

<strong>di</strong>sposizione (a<br />

completamento delle<br />

40 ore previste) ore <strong>di</strong><br />

colloquio in<strong>di</strong>viduali<br />

fuori dall’orario <strong>di</strong><br />

servizio<br />

I docenti inoltre<br />

metteranno a<br />

<strong>di</strong>sposizione (a<br />

completamento<br />

delle 40 ore<br />

previste) ore <strong>di</strong><br />

colloquio<br />

in<strong>di</strong>viduali fuori<br />

dall’orario <strong>di</strong><br />

servizio<br />

I docenti inoltre<br />

metteranno a<br />

<strong>di</strong>sposizione (a<br />

completamento<br />

delle 40 ore<br />

previste) ore <strong>di</strong><br />

colloquio<br />

in<strong>di</strong>viduali fuori<br />

dall’orario <strong>di</strong><br />

servizio<br />

PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | COLLOQUI E ASSEMBLEE CON I GENITORI<br />

116


CONSIGLI DI INTERSEZIONE - DI INTERCLASSE - DI CLASSE<br />

INTERSEZIONE<br />

INTERCLASSE<br />

periodo n.ore periodo n.ore<br />

SETTEMBRE<br />

OTTOBRE + ELEZIONE RAPPR<br />

NOVEMBRE<br />

6<br />

1<br />

2<br />

SETTEMBRE<br />

OTTOBRE + ELEZIONE RAPPR<br />

NOVEMBRE<br />

6<br />

1<br />

2<br />

DICEMBRE<br />

GENNAIO<br />

FEBBRAIO<br />

MARZO<br />

2<br />

2<br />

2<br />

DICEMBRE<br />

GENNAIO<br />

FEBBRAIO<br />

MARZO<br />

2<br />

2<br />

APRILE<br />

MAGGIO<br />

GIUGNO<br />

2<br />

APRILE<br />

MAGGIO<br />

GIUGNO<br />

2<br />

2<br />

PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | CONSIGLI DI INTERSEZIONE - DI INTERCLASSE - DI CLASSE<br />

117


CONSIGLI DI CLASSE<br />

PERIODO DONORI BARRALI PIMENTEL SAMATZAI NURAMINIS<br />

N° ORE<br />

N° ORE<br />

N° ORE<br />

N° ORE<br />

N° ORE<br />

* in<strong>di</strong>ca per classe<br />

* in<strong>di</strong>ca per classe<br />

* in<strong>di</strong>ca per classe<br />

* in<strong>di</strong>ca per classe<br />

* in<strong>di</strong>ca per classe<br />

SETTEMBRE 5 5 5 5 5<br />

OTTOBRE 1+1* 1+1* 1+1* 1+1* 1+1*<br />

NOVEMBRE 1* 1* 1* 1* 1*<br />

GENNAIO 1* 1* 1* 1* 1*<br />

FEBBRAIO<br />

scrutini atto<br />

dovuto<br />

scrutini atto<br />

dovuto<br />

scrutini atto<br />

dovuto<br />

scrutini atto<br />

dovuto<br />

scrutini atto<br />

dovuto<br />

MARZO 1* 1* 1* 1* 1*<br />

APRILE<br />

MAGGIO 1* 1* 1* 1* 1*<br />

GIUGNO<br />

scrutini atto<br />

dovuto<br />

scrutini atto<br />

dovuto<br />

scrutini atto<br />

dovuto<br />

scrutini atto<br />

dovuto<br />

scrutini atto<br />

dovuto<br />

PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | CONSIGLI DI INTERSEZIONE - DI INTERCLASSE - DI CLASSE<br />

118


Inizio delle lezioni: 17 settembre 2012;<br />

FESTIVITÁ NAZIONALI:<br />

tutte le domeniche;<br />

12. CALENDARIO SCOLASTICO<br />

il I° novembre 2012<br />

l'8 <strong>di</strong>cembre 2012<br />

festività <strong>di</strong> Tutti i Santi;<br />

Immacolata Concezione;<br />

il 25 <strong>di</strong>cembre 2012 Santo Natale;<br />

il 26 <strong>di</strong>cembre 2012 Santo Stefano;<br />

il I° gennaio 2013<br />

il 6 gennaio 2013<br />

il 1 aprile 2013<br />

il 25 aprile 2013<br />

il I° maggio 2013<br />

il 2 giugno 2012<br />

Capodanno;<br />

Epifania (domenica);<br />

Lunedì dell'Angelo;<br />

Anniversario della Liberazione;<br />

Festa del Lavoro;<br />

Festa Nazionale della Repubblica (domenica);<br />

la festa del Santo Patrono:<br />

Donori -20 o 22 aprile<br />

Barrali - 13 <strong>di</strong>cembre<br />

Pimentel – 16 luglio<br />

Samatzai – 29 agosto<br />

Nuraminis – 29 giugno<br />

ULTERIORI SOSPENSIONI DELLE ATTIVITÁ SCOLASTICHE:<br />

il 2 novembre 2012 commemorazione defunti<br />

dal 24 <strong>di</strong>cembre 2012 al 5 gennaio 2013 vacanze natalizie;<br />

il 12 febbraio 2013 martedì grasso<br />

dal 28 marzo 2013 al 2 aprile 2013 vacanze pasquali;<br />

n. 2 giorni a <strong>di</strong>sposizione del Consiglio d'<strong>Istituto</strong>:<br />

3 novembre 2012<br />

11 febbraio 2013<br />

TERMINE DELLE LEZIONI:<br />

l’8 giugno 2013 per la scuola primaria e per la secondaria <strong>di</strong> I e II grado;<br />

il 29 giugno 2013 per le attività educative nella scuola dell'Infanzia;<br />

PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | 12. CALENDARIO SCOLASTICO<br />

119


13. COMPETENZE ORGANI COLLEGIALI E PERSONALE<br />

COLLEGIO DEI DOCENTI<br />

‣ <strong>De</strong>finisce i criteri generali a cui uniformare la verifica e la valutazione<br />

‣ <strong>De</strong>finisce i traguar<strong>di</strong> formativi e le linee progettuali connesse, facendoli <strong>di</strong>scendere<br />

<strong>di</strong>rettamente dal P.O.F. e dai programmi ministeriali, tenendo presenti le realtà specifiche<br />

in cui opera la scuola.<br />

‣ Concorda i criteri e gli strumenti che si intendono adottare per la rilevazione della<br />

situazione iniziale, in itinere e finale.<br />

‣ Procede a scelte <strong>di</strong> base per la socializzazione e il confronto <strong>di</strong> meto<strong>di</strong> e risultati e per il<br />

controllo dell’efficacia dell’azione <strong>di</strong>dattica.<br />

CONSIGLIO D’ISTITUTO<br />

‣ Ve<strong>di</strong> Regolamento D’<strong>Istituto</strong><br />

CONSIGLIO DI INTERSEZIONE, DI INTERCLASSE E DI CLASSE<br />

Nell’ambito della scuola dell’infanzia, della scuola primaria, della scuola secondaria <strong>di</strong> primo<br />

grado,i rispettivi consigli, si riuniscono per compiere una riflessione sull’azione <strong>di</strong>dattica<br />

attuata e per definire, alla luce della programmazione <strong>di</strong>dattica annuale, le unità, i percorsi<br />

e/o nuclei progettuali da elaborare nel periodo imme<strong>di</strong>atamente successivo.<br />

‣ Articola e traduce le <strong>di</strong>rettive del collegio dei docenti in obiettivi generali.<br />

‣ Registra:<br />

• le modalità dell’osservazione e la verifica dei risultati;<br />

• i criteri <strong>di</strong> valutazione;<br />

• gli interventi in<strong>di</strong>vidualizzati messi in campo;<br />

• qualsiasi altra informazione desunta o elaborata in merito alla situazione pregressa.<br />

‣ Documenta l’intenzionalità consapevole e responsabile della comunità scolastica.<br />

PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | 13. COMPETENZE ORGANI COLLEGIALI E PERSONALE<br />

120


‣ Attua un monitoraggio relativo a:<br />

• situazione d’ingresso (prerequisiti)<br />

• interessi<br />

• potenzialità<br />

• bisogni…<br />

‣ Specifica le iniziative <strong>di</strong> recupero, <strong>di</strong> sostegno, <strong>di</strong> compensazione e <strong>di</strong> potenziamento:<br />

motivazionale, attitu<strong>di</strong>nale, cognitivo, affettivo.<br />

‣ Segnala le attività nelle quali l’alunno <strong>di</strong>mostra particolari <strong>di</strong>fficoltà e/o attitu<strong>di</strong>ni.<br />

‣ Promuove il consolidarsi nell’alunno <strong>di</strong> un’immagine <strong>di</strong> sé giusta e realistica.<br />

‣ Riporta nel registro delle verbalizzazioni delle sedute dei consigli le decisioni assunte in<br />

or<strong>di</strong>ne a:<br />

• Andamento <strong>di</strong>dattico e <strong>di</strong>sciplinare<br />

• Grado <strong>di</strong> sviluppo delle conoscenze, delle capacità e delle competenze<br />

• Livello <strong>di</strong> socializzazione e delle capacità relazionali.<br />

‣ Comunica ai genitori il piano educativo – <strong>di</strong>dattico (attività curricolari ed extracurricolari),<br />

l’andamento <strong>di</strong>dattico/<strong>di</strong>sciplinare, gli interventi <strong>di</strong> recupero, <strong>di</strong> sostegno, <strong>di</strong><br />

compensazione e <strong>di</strong> potenziamento.<br />

‣ Riporta nella scheda <strong>di</strong> valutazione, quadrimestrale e finale del singolo alunno/a i<br />

risultati conseguiti<br />

PERSONALE<br />

Le competenze <strong>di</strong>:<br />

- Dirigente Scolastico<br />

- Docenti<br />

- D.G.S.A.<br />

- Amministrativi<br />

- ATA<br />

sono regolate dai rispettivi CN <strong>di</strong> lavoro<br />

PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | 14. INCARICHI<br />

121


14. INCARICHI<br />

COMMISSIONI E REFERENTI<br />

RESPONSABILI / REFERENTI DI PLESSO<br />

SCUOLA DELL’INFANZIA<br />

SCUOLA PRIMARIA<br />

SCUOLA SECONDARIA<br />

DONORI<br />

BARRALI<br />

PIMENTEL<br />

NURAMINIS<br />

SAMATZAI<br />

DONORI<br />

BARRALI<br />

PIMENTEL<br />

NURAMINIS<br />

SAMATZAI<br />

DONORI<br />

BARRALI<br />

PIMENTEL<br />

NURAMINIS<br />

SAMATZAI<br />

Cinzia Zorco<br />

Schirru M. Dolores<br />

Pilleri M. Chiara<br />

Aru M. Giovanna<br />

Argiolas Arianna<br />

Maddalena Rosa<br />

Marcello Planta<br />

Carmen Caria<br />

Lai Alessandra<br />

Angela Baldussi<br />

Tito Corda<br />

Massimo Sanna<br />

Annagrazia <strong>De</strong>murtas<br />

Porta Patrizia<br />

Pier Giorgio Serra<br />

PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | 14. INCARICHI<br />

122


COMMISSIONE ELETTORALE<br />

<br />

<br />

SANNA MARGHERITA<br />

SANNA MASSIMO<br />

REFERENTE INVALSI<br />

<br />

GIANNI STOCCHINO<br />

GESTIONE INFORMATICA VALUTAZIONE STUDENTI COL PROGRAMMA EASY CARD<br />

<br />

<br />

COGHE ROSSELLA (secondaria)<br />

PLANTA MARCELLO (primaria)<br />

COMITATO DI VALUTAZIONE<br />

COMPONENTI<br />

Antonella Serrau<br />

Marras Giovanna<br />

Coghe Rossella<br />

Marcello Planta<br />

Baldussi Angela (SUPPLENTE)<br />

Lai Alessandra (SUPPLENTE)<br />

Docente neo-immessa in<br />

ruolo<br />

Piras Alessandra (scuola<br />

secondaria)<br />

tutor<br />

Docente <strong>di</strong> plesso:<br />

Massimo Sanna<br />

PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | 14. INCARICHI<br />

123


COMMISSIONE GLH ( integrazione alunni <strong>di</strong>versamente abili )<br />

COMMISSIONE GLH<br />

Il gruppo GLH per l’integrazione previsto dalla legge 104/92 ART. 15 per l’anno scolastico 2012/13<br />

sarà così costituito: dal Dirigente scolastico che lo presiede, tutti i docenti insegnanti <strong>di</strong> sostegno<br />

appartenenti ai tre or<strong>di</strong>ni <strong>di</strong> scuola più un docente <strong>di</strong> F.N. per ogni or<strong>di</strong>ne. Il Collegio in<strong>di</strong>vidua<br />

come figura strumentale per l’integrazione due docenti specializzate: Zorco Cinzia e Loi Milena.<br />

Il gruppo GLH per l’integrazione previsto dalla legge 104/92 ART: 15 per l’anno scolastico 2012/13<br />

sarà così costituito.<br />

DIRIGENTE SCOLASTICO (che lo presiede)<br />

Tutti i docenti <strong>di</strong> sostegno appartenente ai 3 or<strong>di</strong>ni <strong>di</strong> scuola<br />

Uno o più rappresentanti dei genitori<br />

Un insegnante curricolare<br />

Ne fanno parte i seguenti docenti:<br />

Cinzia Zorco<br />

infanzia<br />

Milena Loi<br />

Tito Corda<br />

Tiziana Melis<br />

Laura Lasio<br />

Macis Erminia<br />

Sarritzu Loide<br />

Mocci Maria Cristina<br />

Ennas Anna Rita<br />

Scala Elisa<br />

Corda Eleonora<br />

Flore Ines<br />

Mascia Martina<br />

Stocchino Giovanni<br />

Lilliu Carla<br />

Mundula Mario<br />

Sarais Raffaela<br />

primaria<br />

secondaria<br />

infanzia<br />

primaria<br />

infanzia<br />

primaria<br />

primaria<br />

primaria<br />

secondaria<br />

secondaria<br />

secondaria<br />

secondaria<br />

secondaria<br />

priimaria<br />

secondaria<br />

priimaria<br />

PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | 14. INCARICHI<br />

124


RESPONSABILI INFORMATICI – MULTIMEDIALI – INDIVIDUAZIONE PER COMUNE<br />

DONORI<br />

Corda Tito<br />

BARRALI Marcello Planta (Infanzia –primaria) Massimo Sanna (secondaria)<br />

PIMENTEL<br />

Pierpaolo Cannas<br />

NURAMINIS<br />

Pierangelo Matta<br />

SAMATZAI<br />

Pier Giorgio Serra<br />

RESPONSABILE SICUREZZA – RSPP<br />

<br />

COGHE ROSSELLA<br />

RESPONSABILI BIBLIOTECA<br />

SCUOLA PRIMARIA<br />

SCUOLA SECONDARIA<br />

DONORI<br />

BARRALI<br />

PIMENTEL<br />

NURAMINIS<br />

SAMATZAI<br />

DONORI<br />

BARRALI<br />

PIMENTEL<br />

NURAMINIS<br />

SAMATZAI<br />

Rita Pes<br />

Tamara Pes<br />

Sandra Pusceddu<br />

Maria Grazia Fenu<br />

Angela Pitzus<br />

Chiarina Pala<br />

Massimo Sanna<br />

Alessandra Piras<br />

Matta Pierangelo<br />

Pier Giorgio Serra<br />

PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | 14. INCARICHI<br />

125


COORDINATORI E SEGRETARI DI INTERSEZIONE – SCUOLA DELL’INFANZIA<br />

PLESSO<br />

COORDINATORE<br />

SEGRETARIO<br />

DONORI Cinzia Zorco Serra Luciana<br />

BARRALI Schirru M. Dolores Falchi Rita<br />

PIMENTEL Pilleri Maria Chiara Zuddas Francesca<br />

SAMATZAI Argiolas Arianna Sanna Mariachiara<br />

NURAMINIS Aru Maria Giovanna Zara Luisella<br />

COORDINATORI E SEGRETARI DI INTERCLASSE – SCUOLA PRIMARIA<br />

PLESSO COORDINATORE SEGRETARIO<br />

DONORI Rosa Maddalena Atzeni Tiziana<br />

BARRALI Planta Marcello Pes Tamara<br />

PIMENTEL Caria M. Carmen Paschina Gabriella<br />

SAMATZAI Baldussi Angela Pes Mariella<br />

NURAMINIS Lai Alessandra Musio Stefania<br />

PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | 14. INCARICHI<br />

126


COORDINATORI E SEGRETARI DI CLASSE – SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO<br />

CLASSE COORDINATORE SEGRETARIO<br />

1 a A ARRU FALCHI S.<br />

DONORI<br />

2 a A PALA STOCCHINO<br />

3 a A FARRIS ORLANDO<br />

1 a B SCANO SCALAS<br />

BARRALI<br />

2 a B SANNA LANGIU<br />

3 a B COCCO DESSI<br />

1 a C/2 a C PIRAS G. FOIS A.<br />

PIMENTEL<br />

3 a C ANGIUS CORDA E.<br />

1 a D SERRA ATZENI<br />

SAMATZAI<br />

2 a D DEIDDA PERNA<br />

3 a D SERRA BALDI<br />

1 a E MATTA MASCIA M.<br />

NURAMINIS<br />

2 a E PORTA FLORE INES<br />

3 a E CASTA ATZENI<br />

1 a F MASCIA BALDINUCCI<br />

PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | CRITERI DI ASSEGNAZIONE DELLE SEDI E DELLE CLASSI AI DOCENTI<br />

127


CRITERI DI ASSEGNAZIONE DELLE SEDI E DELLE CLASSI AI DOCENTI<br />

1. Diritto <strong>di</strong> scelta del plesso, su posti <strong>di</strong>sponibili, per i docenti in possesso della legge 104;<br />

(valido solo per i docenti dell’infanzia e della primaria, per i docenti della secondaria la cattedra è<br />

legata al comune).<br />

2. La “continuità <strong>di</strong>dattica” è ritenuta, in generale, un fattore rilevante per una positiva<br />

esperienza scolastica degli alunni. Si ha una situazione <strong>di</strong> continuità <strong>di</strong>dattica quando un docente<br />

ha prestato servizio, per almeno 180 giorni, in una determinata sezione/classe nell’anno scolastico<br />

imme<strong>di</strong>atamente precedente a quello in cui ha luogo la nuova assegnazione.<br />

3. L’anzianità complessiva <strong>di</strong> servizio dei docenti. L’anzianità complessiva viene determinata<br />

con riferimento alla graduatoria per l’in<strong>di</strong>viduazione dei docenti soprannumerari formata ai sensi<br />

del CCNL relativo alla mobilità, delle OO.MM. e del CCP relativo alla mobilità, tenendo conto del<br />

servizio <strong>di</strong> ruolo e del servizio pre-ruolo riconosciuto ai docenti.<br />

PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | CRITERI DI ASSEGNAZIONE DELLE SEDI E DELLE CLASSI AI DOCENTI<br />

128


15. ATTRIBUZIONI DI SERVIZIO PERSONALE ATA<br />

AREE DI GESTIONE<br />

Protocollo – Alunni Libri <strong>di</strong> testo<br />

Personale – Alunni H<br />

Personale – Assicurazione<br />

Stipen<strong>di</strong> - Attività negoziale – Sostituzione DSGA<br />

ASS. AMMINISTRATIVI<br />

MASCIA VIRGINIA<br />

PUTZU M. GRAZIA<br />

LAI DELFINA<br />

BASCIU LORENA<br />

DSGA ANGELA DRAGO<br />

COLLABORATORI SCOLASTICI<br />

DONORI<br />

SCUOLA SECONDARIA<br />

Uffici - centralino<br />

SCUOLA PRIMARIA<br />

SCUOLA DELL’INFANZIA<br />

Frongia Roberto<br />

Onnis M.Bonaria<br />

Schirru Silvio<br />

<strong>De</strong>iana Dalida (in alternanza)<br />

<strong>De</strong>iana Valentina<br />

Coda Rinaldo<br />

Cossu <strong>De</strong>fenza<br />

(il sabato)<br />

Cossu <strong>De</strong>fenza<br />

<strong>De</strong>iana Valentina (in alternanza)<br />

<strong>De</strong>iana Dalida<br />

BARRALI<br />

SCUOLA SECONDARIA<br />

SCUOLA PRIMARIA<br />

SCUOLA DELL’INFANZIA<br />

Zara Daniela<br />

Marras Barbarina<br />

Ortu M.Paola<br />

Mascia Sandro<br />

PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | 15. ATTRIBUZIONI DI SERVIZIO PERSONALE ATA<br />

129


PIMENTEL<br />

Sollai Massimina<br />

SECONDARIA<br />

+ 1 operatore impresa <strong>di</strong> pulizie (personale ex<br />

LSU)<br />

Micalizzi M. Bonaria<br />

PRIMARIA<br />

SCUOLA DELL’INFANZIA<br />

+ 1 operatore impresa <strong>di</strong> pulizie (personale ex<br />

LSU)<br />

Fois Anna<br />

Lampis Roberto<br />

SAMATZAI<br />

Ghiani M. Annunziata<br />

SECONDARIA<br />

+ 1 operatore impresa <strong>di</strong> pulizie (personale ex<br />

LSU)<br />

Vacca Remigio<br />

PRIMARIA<br />

SCUOLA DELL’INFANZIA<br />

+ operatore impresa <strong>di</strong> pulizie (personale ex<br />

LSU)<br />

<strong>De</strong>idda Adriana<br />

Lampis Roberto<br />

+ 2 operatori impresa <strong>di</strong> pulizie (personale ex<br />

LSU)<br />

NURAMINIS<br />

SECONDARIA<br />

PRIMARIA<br />

SCUOLA DELL’INFANZIA<br />

Sanna Vitalia<br />

Paschina M. Susanna<br />

Tocco Liliana<br />

Atzori M. Bonaria<br />

PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | 15. ATTRIBUZIONI DI SERVIZIO PERSONALE ATA<br />

130


SONO PARTE INTEGRANTE DEL P.O.F. :<br />

- IL REGOLAMENTO D’ISTITUTO<br />

- LA CARTA DEI SERVIZI SCOLASTICI<br />

- IL PATTO DI CORRESPONSABILITÀ<br />

DELIBERA DEL COLLEGIO DEI DOCENTI<br />

Verbale n° 4 - delibera n° 23- del 27.11.2012<br />

DELIBERA DEL CONSIGLIO D’ ISTITUTO<br />

Verbale n° 3 - delibera n° 12 – del 05.12.2012<br />

Presidente del Consiglio d’<strong>Istituto</strong> – Sig. Urbano Lecca<br />

IL DIRIGENTE SCOLASTICO<br />

Prof .<br />

Sergio Puddu<br />

PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA |<br />

131

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!