POF di Istituto 2012.2013 - Istituto Comprensivo Statale "Fabrizio De ...
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ISTITUTO COMPRENSIVO<br />
FABRIZIO DE ANDRE’<br />
DONORI<br />
<strong>POF</strong><br />
ANNO SCOLASTICO 2012 -2013
INDICE<br />
INDICE 2<br />
1 - PREMESSA 4<br />
SCELTE EDUCATIVE 5<br />
SCELTE ORGANIZZATIVE 6<br />
2 - LA STRUTTURA DELL’ISTITUTO COMPRENSIVO 7<br />
3 – DIRIGENZA E AMMINISTRAZIONE 11<br />
4 - ORGANIGRAMMA 12<br />
5 - SITUAZIONE SOCIO-ECONOMICA E CULTURALE DEI 5 COMUNI 13<br />
6 – SCUOLE: ANALISI DELLE RISORSE 14<br />
DONORI: 14<br />
SCUOLA DELL’INFANZIA 14<br />
SCUOLA PRIMARIA 15<br />
SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO 16<br />
BARRALI: 18<br />
SCUOLA DELL’INFANZIA 18<br />
SCUOLA PRIMARIA 19<br />
SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO 20<br />
PIMENTEL: 22<br />
SCUOLA DELL’INFANZIA 22<br />
SCUOLA PRIMARIA 23<br />
SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO 25<br />
SAMATZAI: 27<br />
SCUOLA DELL’INFANZIA 27<br />
SCUOLA PRIMARIA 28<br />
SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO 29<br />
NURAMINIS 31<br />
SCUOLA DELL’INFANZIA 31<br />
SCUOLA PRIMARIA 32<br />
SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO 33<br />
7 – TEMPO SCUOLA E ORGANIZZAZIONE MODULARE 35<br />
SCUOLA DELL’INFANZIA 35<br />
SCUOLA PRIMARIA 36<br />
SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO 37<br />
APPROFONDIMENTI DISCIPLINARI 38<br />
FINALITA’ 39<br />
9 – COMPETENZE RICHIESTE AL TERMINE DEI VARI ORDINI DI SCUOLA 40<br />
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | INDICE<br />
2
COMPETENZE RICHIESTE AL TERMINE DELLA SCUOLA DELL’INFANZIA 40<br />
COMPETENZE RICHIESTE AL TERMINE DI CIASCUNA CLASSE PRIMARIA 42<br />
COMPETENZE CLASSE PRIMA 42<br />
COMPETENZE CLASSE SECONDA 43<br />
COMPETENZE CLASSE TERZA 45<br />
COMPETENZE CLASSE QUARTA 47<br />
COMPETENZE RICHIESTE ALLA FINE DELLA SCUOLA PRIMARIA 49<br />
COMPETENZE IN USCITA BIENNIO SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO 52<br />
CLASSE PRIMA 52<br />
CLASSE SECONDA 56<br />
COMPETENZE IN USCITA TRIENNIO SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO 61<br />
CRITERI DI VALUTAZIONE FINALE 66<br />
GRIGLIA DEL PROFITTO DELLA SCUOLA PRIMARIA 68<br />
GRIGLIA DELLA CONDOTTA SCUOLA PRIMARIA 69<br />
GRIGLIA DEL PROFITTO SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO 70<br />
GRIGLIA DELLA CONDOTTA SCUOLA SECONDARIA 71<br />
10 – AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA 72<br />
VIAGGI D’ISTRUZIONE E VISITE GUIDATE 75<br />
USCITE NEL TERRITORIO 84<br />
PROGETTAZIONE 86<br />
PROGETTI D’ISTITUTO 86<br />
PROGETTI LEGATI ALL’ATTIVITA’ SPORTIVA, ALLA CURA DEL PROPRIO CORPO E DELL’AMBIENTE NATURALE 87<br />
PROGETTI LEGATI ALL’ESPRESSIVITA’, ALLA MANUALITA’, ALL’ATTENZIONE VERSO L’AMBIENTE CULTURALE 91<br />
PROGETTI PER IL RECUPERO E IL POTENZIAMENTO DELLE COMPETENZE IN ITALIANO E MATEMATICA 103<br />
FUNZIONI STRUMENTALI 111<br />
AREA 1 111<br />
AREA 2 113<br />
11 – PIANO ATTIVITA’ FUNZIONALI 115<br />
12 - CALENDARIO SCOLASTICO 119<br />
13 - COMPETENZE ORGANI COLLEGIALI E PERSONALE 120<br />
14 - INCARICHI 122<br />
COMMISSIONI E REFERENTI 122<br />
RESPONSABILI PLESSO 122<br />
COORDINATORI E SEGRETARI 126<br />
CRITERI DI ATTRIBUZIONE ALLE CLASSI 128<br />
15 – ATTRIBUZIONE DI SERVIZIO PERSONALE ATA 129<br />
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA |<br />
3
1. PREMESSA<br />
Educare significa Scegliere. Senza scelta non c’è qualità educativa, ma solo un “fare indefinito e<br />
indefinibile” che non permette la valutazione del processo educativo.<br />
Per questo fondamentale motivo il nostro <strong>Istituto</strong> <strong>Comprensivo</strong>, tramite i suoi organi deliberanti (Collegio<br />
Docenti, Consigli <strong>di</strong> Intersezione, interclasse e classe, Consiglio d’<strong>Istituto</strong>), <strong>di</strong>scute e delibera le scelte<br />
educative ed organizzative da privilegiare affinché l’azione educativa e formativa abbia un in<strong>di</strong>rizzo e una<br />
guida.<br />
Le scelte educative che si sono volute privilegiare sono tre:<br />
‣ progetti in<strong>di</strong>rizzati al recupero e la potenziamento delle competenze in italiano e<br />
matematica<br />
‣ progetti legati all’attività sportiva, alla cura del proprio corpo e dell’ambiente naturale che<br />
ci circonda<br />
‣ progetti legati all’espressività, alla manualità e all’attenzione verso l’ambiente culturale si<br />
cui facciamo parte<br />
La vali<strong>di</strong>tà <strong>di</strong> tali scelte è imme<strong>di</strong>atamente intuibile. Le attività sportive ed espressive permettono agli<br />
alunni <strong>di</strong> esprimere capacità, conoscenze ed emozioni che spesso non riescono e non possono manifestare<br />
durante le attività scolastiche quoti<strong>di</strong>ane. In questo modo tutti gli alunni possono acquisire più sicurezza <strong>di</strong><br />
sé e maggiore autostima. Fare attività sportiva, ad esempio, in età preadolescenziale, non solo influisce<br />
positivamente sulla crescita, sulla formazione del nostro fisico, ma soprattutto favorisce una serie <strong>di</strong><br />
processi che, in parte, possono determinare lo stato <strong>di</strong> salute della vita adulta.<br />
Le scelte organizzative che si sono volute privilegiare sono:<br />
‣ realizzazione <strong>di</strong> una effettiva continuità tra i vari gra<strong>di</strong> <strong>di</strong> scuola<br />
‣ miglioramento della capacità valutativa e formativa dei docenti<br />
‣ collaborazione con le famiglie<br />
‣ collaborazione con le amministrazioni comunali, le altre agenzie e associazioni del territorio<br />
Una più attenta capacità <strong>di</strong> valutazione dei processi formativi è fondamentale nell’attività <strong>di</strong>dattica e<br />
educativa. La valutazione deve essere intesa come occasione per migliorare la qualità del proprio operato e<br />
con<strong>di</strong>viderne le finalità. Inoltre è sempre più urgente l’esigenza <strong>di</strong> continuità che deve sussistere fra i vari<br />
gra<strong>di</strong> scolastici, anche se bisogna sottolineare che l’istituzione degli Istituti Comprensivi ha consentito <strong>di</strong><br />
fare grossi passi avanti da questo punto <strong>di</strong> vista.<br />
Per quanto riguarda la collaborazione con le famiglie, l’<strong>Istituto</strong> <strong>Comprensivo</strong> <strong>di</strong> Donori afferma<br />
l’importanza del rapporto con le comunità che ne fanno parte, in quanto queste sono fortemente<br />
caratterizzate da tra<strong>di</strong>zioni e culture che i nostri alunni devono conoscere, conservare e <strong>di</strong>fendere in quanto<br />
patrimonio <strong>di</strong> tutti.<br />
La stretta collaborazione con le amministrazioni comunali ha consentito al nostro <strong>Istituto</strong> <strong>di</strong> realizzare<br />
finora progetti ed eventi <strong>di</strong> grande interesse culturale e sociale.<br />
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | 1. PREMESSA<br />
4
SCELTE EDUCATIVE<br />
Progetti legati<br />
all’attività sportiva,<br />
alla cura del proprio<br />
corpo e dell’ambiente<br />
naturale che ci<br />
circonda<br />
Progetti sportivi<br />
Giornate de<strong>di</strong>cate all’ambiente e alla natura<br />
Viaggi d’istruzione e visite guidate con mete <strong>di</strong> interesse naturalistico e<br />
paesaggistico<br />
Progetti legati<br />
all’espressività, alla<br />
manualità e<br />
all’attenzione verso<br />
l’ambiente culturale<br />
che ci circonda<br />
Progetti <strong>di</strong> teatro e relative rappresentazioni finali<br />
Progetti musicali<br />
Spettacoli e feste <strong>di</strong> Natale, Carnevale, fine d’anno<br />
Manifestazioni canore e musicali<br />
Progetti <strong>di</strong> ceramica<br />
Viaggi d’istruzione e visite guidate con mete <strong>di</strong> interesse culturale e<br />
artistico<br />
Progetti in<strong>di</strong>rizzati al<br />
recupero e al<br />
potenziamento delle<br />
competenze in<br />
italiano e matematica<br />
Progetti <strong>di</strong> recupero e potenziamento<br />
Progetti <strong>di</strong> animazione alla lettura<br />
In<strong>di</strong>cazione <strong>di</strong> competenze finali per ciascun grado <strong>di</strong> scuola<br />
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | 1. PREMESSA<br />
5
SCELTE ORGANIZZATIVE<br />
Realizzazione<br />
<strong>di</strong> una<br />
effettiva<br />
continuità tra i<br />
vari gra<strong>di</strong> <strong>di</strong><br />
scuola<br />
Istituzione <strong>di</strong> una commissione continuità e relativo progetto contenente<br />
all’interno un progetto accoglienza e un progetto orientamento<br />
Realizzazione <strong>di</strong> manifestazioni comuni<br />
Incontri programmati tra alunni e docenti dei <strong>di</strong>versi gra<strong>di</strong><br />
In<strong>di</strong>cazione <strong>di</strong> competenze finali per ciascun grado <strong>di</strong> scuola<br />
Realizzazione prove d’ingresso e finali comuni<br />
Miglioramento<br />
della nostra<br />
capacità<br />
valutativa e<br />
formativa<br />
In<strong>di</strong>cazione <strong>di</strong> competenze finali per ciascun grado <strong>di</strong> scuola<br />
Realizzazione prove d’ingresso e finali comuni<br />
Partecipazione alle prove Invalsi<br />
Riunioni preliminari per <strong>di</strong>scipline<br />
Realizzazione <strong>di</strong> prove d’ingresso e finali comuni<br />
Collaborazione<br />
con le famiglie<br />
Coinvolgimento delle famiglie in varie attività scolastiche<br />
Incontri generali per illustrare la varie attività<br />
Incontri singoli, regolari o straor<strong>di</strong>nari per la comunicazione <strong>di</strong> qualsivoglia<br />
problema o necessità<br />
Collaborazione<br />
con le<br />
amministrazio<br />
ni comunali e<br />
le altre<br />
agenzie e<br />
associazioni<br />
del territorio<br />
Incontri regolari con gli amministratori<br />
Con<strong>di</strong>visione delle scelte e delle finalità<br />
Partecipazione alle attività proposte dai Comuni o dalle associazioni<br />
Collaborazione per la realizzazione delle varie manifestazioni<br />
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | 1. PREMESSA<br />
6
2. LA STRUTTURA DELL’ISTITUTO COMPRENSIVO<br />
L’<strong>Istituto</strong> <strong>Comprensivo</strong> è articolato in tre or<strong>di</strong>ni <strong>di</strong> scuola: infanzia, primaria e secondaria <strong>di</strong> I grado;<br />
comprende 15 plessi <strong>di</strong>slocati nei comuni <strong>di</strong> Donori, Barrali, Pimentel, Samatzai e Nuraminis.<br />
ISTITUTO<br />
COMPRENSIVO<br />
DONORI<br />
PLESSI DI DONORI<br />
SCUOLA DELL’INFANZIA<br />
SCUOLA PRIMARIA<br />
SCUOLA SEC. DI 1° GRADO<br />
PLESSI DI NURAMINIS<br />
SCUOLA DELL’INFANZIA<br />
SCUOLA PRIMARIA<br />
SCUOLA SEC. DI 1° GRADO<br />
PLESSI DI BARRALI<br />
SCUOLA DELL’INFANZIA<br />
SCUOLA PRIMARIA<br />
SCUOLA SEC. DI 1° GRADO<br />
PLESSI DI SAMATZAI<br />
SCUOLA DELL’INFANZIA<br />
SCUOLA PRIMARIA<br />
SCUOLA SEC. DI 1° GRADO<br />
PLESSI DI PIMENTEL<br />
SCUOLA DELL’INFANZIA<br />
SCUOLA PRIMARIA<br />
SCUOLA SEC. DI 1° GRADO<br />
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | 2. LA STRUTTURA DELL’ISTITUTO COMPRENSIVO<br />
7
DONORI<br />
INFANZIA Via Einau<strong>di</strong>, 4 070/981373<br />
PRIMARIA Via Dante, 17 070/981256<br />
SECONDARIA I GRADO Via Dante, 15 070/9817027<br />
SCUOLA DELL’INFANZIA SCUOLA PRIMARIA SCUOLA SECONDARIA<br />
DI 1° GRADO<br />
BARRALI<br />
INFANZIA Via Trento, 2 070/9802623<br />
PRIMARIA Via Marconi, 22 070/9802439<br />
SECONDARIA I GRADO Via Cagliari, 8 070/9802798<br />
SCUOLA DELL’INFANZIA SCUOLA PRIMARIA SCUOLA SECONDARIA<br />
DI 1°GRADO<br />
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | 2. LA STRUTTURA DELL’ISTITUTO COMPRENSIVO<br />
8
PIMENTEL<br />
INFANZIA Via Muratori 070/9800311<br />
PRIMARIA Via Europa, 4 070/9800290<br />
SECONDARIA I GRADO Via Europa, 4 070/9800290<br />
SCUOLA DELL’INFANZIA SCUOLA PRIMARIA SCUOLA SECONDARIA<br />
DI 1° GRADO<br />
SAMATZAI<br />
INFANZIA Via Corte, 19 070/910436<br />
PRIMARIA Via Guasila, 25 070/910194<br />
SECONDARIA I GRADO Via Giovanni Paolo !° 070/910564<br />
SCUOLA DELL’INFANZIA SCUOLA PRIMARIA SCUOLA SECONDARIA DI<br />
1° GRADO<br />
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | 2. LA STRUTTURA DELL’ISTITUTO COMPRENSIVO<br />
9
NURAMINIS<br />
INFANZIA Via Donori 070/912464<br />
PRIMARIA Via Garibal<strong>di</strong>, 2 070/9912532<br />
SECONDARIA I GRADO Viale Nazionale, 36 070/912530<br />
SCUOLA DELL’INFANZIA SCUOLA PRIMARIA SCUOLA SECONDARIA DI<br />
1° GRADO<br />
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | 2. LA STRUTTURA DELL’ISTITUTO COMPRENSIVO<br />
10
3. DIRIGENZA E AMMINISTRAZIONE<br />
DIRIGENTE SCOLASTICO<br />
Dr. Prof. Sergio Puddu<br />
Il Dirigente scolastico riceve: tutti i giorni dal lunedì al venerdì su appuntamento<br />
COLLABORATORI DEL DIRIGENTE<br />
Prof. Tito Corda<br />
Prof.ssa Rossella Coghe<br />
AMMINISTRAZIONE<br />
D.S.G.A. - Angela Drago<br />
Amministrativa – Lorena Basciu<br />
Amministrativa –Virginia Mascia<br />
Amministrativa – M. Grazia Putzu<br />
Amministrativa – <strong>De</strong>lfina Lai<br />
L’orario <strong>di</strong> ricevimento del pubblico si effettuerà: dal lunedì al sabato dalle ore 8.30 alle ore 14,00<br />
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | 3. DIRIGENZA E AMMINISTRAZIONE<br />
11
4. ORGANIGRAMMA<br />
GIUNTA ESECUTIVA<br />
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | 5. SITUAZIONE SOCIO-ECONOMICA E CULTURALE DEI cinque COMUNI<br />
12
5. SITUAZIONE SOCIO-ECONOMICA E CULTURALE DEI CINQUE<br />
COMUNI<br />
Donori, Barrali, Pimentel, Samatzai e Nuraminis sono cinque piccoli centri situati nel Parteolla –<br />
Trexenta – Campidano a circa 30-40 Km da Cagliari. La famiglia monoclueare caratterizza<br />
fortemente il contesto <strong>di</strong> provenienza degli alunni dell’<strong>Istituto</strong> e comincia ad acquisire maggiore<br />
visibilità anche la presenza <strong>di</strong> alunni stranieri, in conseguenza del fenomeno <strong>di</strong> immigrazione <strong>di</strong><br />
extracomunitari che trovano nel territorio accoglienza e lavoro. La struttura socioeconomica, una<br />
volta agro-pastorale, è ora caratterizzata da una prevalenza del settore terziario, come avviene<br />
nella maggior parte dei centri dell’hinterland cagliaritano. La realtà <strong>di</strong> Nuraminis si basa anche su<br />
una piccola e me<strong>di</strong>a impren<strong>di</strong>torialità agricola e artigianale e in misura minore sull’attività<br />
industriale rappresentata dalla Cementeria <strong>di</strong> Samatzai, operante nel territorio fin dagli anni 70. La<br />
stessa cosa può <strong>di</strong>rsi anche <strong>di</strong> Samatzai. Tutti questi paesi risentono attualmente della crisi<br />
economica, evidenziatasi anche a livello nazionale. Il lavoro per molti è una speranza e non una<br />
realtà. Questo problema coinvolge soprattutto i giovani che, per non pesare troppo sulla famiglia,<br />
accettano lavori stagionali e saltuari. Qualcuno vede nell’emigrazione una possibile alternativa.<br />
Tale situazione non risparmia manco i <strong>di</strong>plomati e i laureati, molti dei quali sono impegnati nella<br />
ricerca <strong>di</strong> una prima occupazione. Sono presenti nel territorio varie strutture sociali, sanitarie,<br />
culturali e sportive con le quali l’<strong>Istituto</strong> interagisce e collabora. Le società sportive, soprattutto,<br />
offrono, soprattutto ai ragazzi, ma non solo, la possibilità <strong>di</strong> stare assieme e partecipare alle<br />
attività da loro organizzate. Continua ad avere un certo peso anche l’attivismo delle biblioteche e<br />
ludoteche comunali, delle parrocchie, e delle Pro-Loco (laddove esistono) che mirano a<br />
recuperare e valorizzarle le tra<strong>di</strong>zioni popolari<br />
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | 5. SITUAZIONE SOCIO-ECONOMICA E CULTURALE DEI cinque COMUNI<br />
13
6. SCUOLE: ANALISI DELLE RISORSE<br />
DONORI -SCUOLA DELL’INFANZIA<br />
La scuola dell’infanzia occupa il piano terra <strong>di</strong> un vecchio e<strong>di</strong>ficio che al piano superiore ospita la<br />
Biblioteca Comunale. I locali della scuola sono così organizzati: una bussola <strong>di</strong> ingresso con<br />
bacheca per comunicazioni riservate ai genitori e un lungo e stretto corridoio in cui vi sono: una<br />
scrivania per la collaboratrice, una bacheca riservata al personale, un arma<strong>di</strong>o appen<strong>di</strong>abiti e la<br />
cassetta del pronto soccorso. Nell’an<strong>di</strong>to, utilizzato anche come spogliatoio e per i giochi liberi e/o<br />
guidati, si affacciano 3 aule ampie e luminose, due utilizzate dalle sezioni, la terza a<strong>di</strong>bita a sala<br />
giochi. L’an<strong>di</strong>to e le due aule <strong>di</strong>spongono <strong>di</strong> con<strong>di</strong>zionatori. I bagni sono così strutturati: un servizio<br />
igienico per il personale docente e non, con antibagno in cui si trovano la fotocopiatrice e un<br />
arma<strong>di</strong>o sprovvisto <strong>di</strong> ante contenente il materiale <strong>di</strong> facile consumo; un bagno riservato ai<br />
bambini che <strong>di</strong>spone <strong>di</strong> 7 servizi igienici per i bambini (uno dei quali, per <strong>di</strong>sabili), 4 lavan<strong>di</strong>n i e un<br />
arma<strong>di</strong>o <strong>di</strong> metallo con serratura per la custo<strong>di</strong>a del materiale igienico. Tra i due bagni si trova uno<br />
sgabuzzino, provvisto <strong>di</strong> porta frangifuoco nel quale trovano sistemazione un piccolo frigorifero e<br />
due arma<strong>di</strong> <strong>di</strong> metallo per la custo<strong>di</strong>a del materiale <strong>di</strong>dattico, inventariabile e igienico. Al suo<br />
interno la scuola <strong>di</strong>spone inoltre <strong>di</strong> due locali a<strong>di</strong>biti alla <strong>di</strong>stribuzione e alla consumazione dei<br />
pasti, uno dei quali, il più piccolo, ospita un lavan<strong>di</strong>no, il telefono, il fax. All’esterno vi è un cortile<br />
piastrellato e parzialmente coperto da una tettoia, nel quale trovano posto un castello, una baita,<br />
uno scivolo, una macchinina due dondoli e sei biciclette<br />
SCUOLA DELL’INFANZIA - DONORI<br />
Sezione Docenti Sezione Docenti<br />
A<br />
Cossu M Rosa<br />
Serra Luciana<br />
B<br />
Aresu Rita<br />
Melis Tiziana<br />
Sostegno : Cinzia Zorco e Macis Erminia<br />
Religione: Mighela Maria Barbara<br />
PERSONALE ATA: <strong>De</strong>fenza Cossu – Dalida <strong>De</strong>iana – Valentina <strong>De</strong>iana<br />
REFERENTE DI PLESSO: insegnante Cinzia Zorco<br />
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | 6. SCUOLE: ANALISI DELLE RISORSE<br />
14
DONORI -SCUOLA PRIMARIA<br />
L’e<strong>di</strong>ficio costruito oltre vent’anni fa, si sviluppa su tre livelli: al primo livello si trovano sei aule per le<br />
attività <strong>di</strong>dattiche, tutte <strong>di</strong>sposte a Nord, ben illuminate, ma con infissi che non proteggono dai venti della<br />
stagione fredda e non del tutto funzionanti; inoltre ci sono altre due piccole aule, e all’interno <strong>di</strong> una <strong>di</strong><br />
queste è sistemato del materiale <strong>di</strong>dattico, mentre l’altra è stata destinata ad un laboratorio informatico<br />
composto da <strong>di</strong>eci computer e due stampanti multifunzione. In questo piano trovano collocazione anche i<br />
locali per i collaboratori scolastici, con annesso spogliatoio e servizi igienici, sei servizi per i bambini (uno dei<br />
quali per “portatori <strong>di</strong> han<strong>di</strong>cap”) e due per gli insegnanti; è presente inoltre un piccolo ambiente (stanzinoripostiglio)<br />
nel quale sono sistemati i vari materiali ed attrezzature per la pulizia. Nel secondo livello è<br />
presente un unico grande ambiente che è utilizzato come locale mensa per la scuola secondaria <strong>di</strong> I grado;<br />
annesso al locale sono presenti sei servizi igienici per gli alunni. Nell’ultimo livello ci sono tre aule, una usata<br />
per le attività <strong>di</strong>dattiche, una contenente l’Archivio dell’<strong>Istituto</strong>, l’ultima utilizzata per sistemare<br />
provvisoriamente banchi e lavagne in esubero, un servizio per gli insegnanti. È presente anche uno spazio<br />
strutturato con una gra<strong>di</strong>nata che viene utilizzata per rappresentazioni teatrali e/o musicali. In due delle tre<br />
aule del terzo livello, sono presenti dei pilastri che impe<strong>di</strong>scono una <strong>di</strong>sposizione ottimale dei banchi e<br />
rappresentano un pericolo per l’incolumità degli alunni. La porta d’ingresso è stata messa a norma. Non ci<br />
sono spazi adeguati per le attività motorie. La palestra comunale è <strong>di</strong>stante dall’e<strong>di</strong>ficio scolastico e viene<br />
raggiunta dagli alunni con lo scuolabus.<br />
SCUOLA PRIMARIA - DONORI<br />
CLASSI 1 2 3 4 5<br />
DOCENTI<br />
Corda Rosalba<br />
(ITALIANO –<br />
GEOGRAFIA<br />
ARTE - STORIA)<br />
Pes Rita<br />
(MUSICA –<br />
SCIENZE)<br />
Pisano Marina<br />
(MATEMATICA –<br />
ED. MOTORIA)<br />
Rosa Maddalena<br />
(ITALIANO)<br />
Atzeni Tiziana<br />
ED. MOTORIA –<br />
SCIENZE – ARTE)<br />
Pisano Marina<br />
(MATEMATICA)<br />
Sollai<br />
M.Francesca<br />
(STORIA –<br />
GEOGRAFIA)<br />
Pes Rita<br />
ITALIANO –<br />
SCIENZE –<br />
MOTORIA –<br />
MUSICA - ARTE<br />
Corda Rosalba<br />
GEOGRAFIA -<br />
STORIA<br />
Sollai<br />
M.Francesca<br />
MATEMATICA<br />
Rosa Maddalena<br />
STORIA -<br />
GEOGRAFIA<br />
Atzeni Tiziana<br />
ITALIANO –<br />
SCIENZE –<br />
MATEMATICA –<br />
ED. MOTORIA<br />
Sollai<br />
M.Francesca<br />
ARTE - MUSICA<br />
Rosa Maddalena<br />
ITALIANO - ARTE<br />
Pes Rita<br />
STORIA -<br />
GEOGRAFIA<br />
Sollai<br />
M.Francesca<br />
SCIENZE –<br />
MOTORIA<br />
Pisano Marina<br />
MATEMATICA<br />
DOCENTE<br />
RELIGIONE<br />
Puddu Paola<br />
DOCENTE<br />
INGLESE<br />
PERSONALE<br />
ATA<br />
REFERENTE DI<br />
PLESSO<br />
Murgia Daniela (1-3-4-5) – Sollai M. Francesca (2)<br />
Coda Rinaldo<br />
Insegnante Rosa Maddalena<br />
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | 6. SCUOLE: ANALISI DELLE RISORSE<br />
15
DONORI: SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO<br />
L’e<strong>di</strong>ficio scolastico si sviluppa su due ali, una ad un piano e l’altra a due piani. In esso hanno sede, oltre alla<br />
Scuola Secondaria <strong>di</strong> primo grado, l’ufficio del Dirigente Scolastico e gli uffici <strong>di</strong> segreteria. L’e<strong>di</strong>ficio ad un<br />
piano è costituito da vari ambienti così utilizzati:<br />
- quattro aule destinate alle attività curricolari;<br />
- la sala professori;<br />
- due servizi per gli alunni (maschile e femminile) ed uno per i portatori <strong>di</strong> han<strong>di</strong>cap;<br />
- un piccolo locale utilizzato dai collaboratori scolastici.<br />
L’e<strong>di</strong>ficio a due piani è costituito da un piano terra nel quale hanno sede:<br />
- l’ufficio per i collaboratori del Dirigente Scolastico; due servizi igienici per il personale e gli esterni;<br />
- vari locali a<strong>di</strong>biti a laboratori: musicale, artistico e scientifico, informatico.<br />
E’ presente, inoltre, una guar<strong>di</strong>ola a<strong>di</strong>bita a centralino e ricezione (situata all’ingresso); un’aula<br />
polifunzionale <strong>di</strong> notevoli <strong>di</strong>mensioni utilizzata per varie attività <strong>di</strong>dattiche (psicomotorie, proiezioni,<br />
biblioteca, conferenze, ecc.) e per tutte le riunioni che necessitano <strong>di</strong> ampi spazi; un locale a<strong>di</strong>bito a<br />
magazzino provvisto <strong>di</strong> porta tagliafuoco; un piccolo locale per la strumentazione dell’ascensore; un<br />
ascensore.<br />
Il secondo piano è così costituito:<br />
- ufficio del Dirigente Scolastico; due uffici <strong>di</strong> segreteria; due servizi igienici; l’archivio; una sala<br />
riunioni.<br />
L’e<strong>di</strong>ficio è provvisto <strong>di</strong> un impianto <strong>di</strong> allarme<br />
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | 6. SCUOLE: ANALISI DELLE RISORSE<br />
16
ASSEGNAZIONE DISCIPLINE E CLASSI DONORI SEZ A<br />
DISCIPLINA PRIMA SECONDA TERZA<br />
ITALIANO Arru Serenella Pala Chiarina Milia Graziano<br />
STORIA Milia Graziano Pala Chiarina Milia Graziano<br />
GEOGRAFIA Milia Graziano Pala Chiarina Pala Chiarina<br />
MATEMATICA Cocco M. Daniela Farris Anna Farris Anna<br />
SCIENZE Cocco M. Daniela Farris Anna Farris Anna<br />
FRANCESE Orrù Marinella Orrù Marinella Orrù Marinella<br />
INGLESE Orlando Antonio Orlando Antonio Orlando Antonio<br />
TECNOLOGIA Melis Giuliana Melis Giuliana Melis Giuliana<br />
ARTE E IMMAGINE Fois Maria Fois Maria Fois Maria<br />
MUSICA Falqui Carla Falqui Carla Falqui Carla<br />
SCIENZE MOTORIE Falchi Silvano Falchi Silvano Falchi Silvano<br />
RELIGIONE Sanna Mariangela Sanna Mariangela Sanna Mariangela<br />
SOSTEGNO Stocchino Giovanni Corda Tito<br />
REFERENTE DI PLESSO<br />
Prof. Tito Corda<br />
PERSONALE ATA<br />
Schirru Silvio, Frongia Roberto, Onnis M. Bonaria, <strong>De</strong>iana Dalida,<br />
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | 6. SCUOLE: ANALISI DELLE RISORSE<br />
17
BARRALI -SCUOLA DELL’INFANZIA<br />
L’e<strong>di</strong>ficio che ospita la scuola dell’infanzia si presenta in buone con<strong>di</strong>zioni, completamente rimesso a nuovo. Vi si<br />
accede da un an<strong>di</strong>to che funge da ingresso principale, e sul quale si affacciano due aule, che comunicano dalla parte<br />
opposta con un ulteriore piccolo vano collegato alla sala giochi.<br />
Dall’an<strong>di</strong>to - ingresso si accede anche agli altri locali presenti nell’e<strong>di</strong>ficio: un adeguato servizio per gli insegnanti ed il<br />
personale A.T.A. ed i servizi igienici per i bambini; un ambiente <strong>di</strong> piccole <strong>di</strong>mensioni che viene utilizzato come sala<br />
mensa e/o cucina. Lo spazio esterno è costituito da un cortile con annesso un piccolo giar<strong>di</strong>no.<br />
SCUOLA DELL’INFANZIA - BARRALI<br />
Sezione Docenti Sezione Docenti<br />
A<br />
Fois Armida<br />
Falchi Rita<br />
B<br />
Schirru Maria Dolores<br />
Mura Cristina<br />
Religione: Mighela Maria Barbara<br />
PERSONALE ATA: Ortu M.Paola, Sandro Mascia<br />
REFERENTE DI PLESSO: insegnante Schirru M. Dolores<br />
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | 6. SCUOLE: ANALISI DELLE RISORSE<br />
18
BARRALI -SCUOLA PRIMARIA<br />
Il caseggiato che ospita le scuole elementari, appare complessivamente in buone con<strong>di</strong>zioni. Vi si<br />
può accedere sia dal cortile – attraverso un ampio cancello – che da un ingresso principale<br />
(quest’ultimo non viene utilizzato per l’ingresso dei bambini).<br />
L’e<strong>di</strong>ficio <strong>di</strong>spone nel complesso <strong>di</strong>:<br />
- cinque aule per l’attività <strong>di</strong>dattica frontale;<br />
- un’aula utilizzata come laboratorio <strong>di</strong> pittura e per le attività <strong>di</strong> gruppo;<br />
- una piccola aula per la custo<strong>di</strong>a del materiale <strong>di</strong>dattico;<br />
- un laboratorio <strong>di</strong> informatica;<br />
- una palestra;<br />
- un ambiente per i collaboratori scolastici;<br />
- vari servizi igienici, sia per gli alunni che per gli insegnanti e/o il personale A.T.A.<br />
L’intero caseggiato è dotato <strong>di</strong> un sistema <strong>di</strong> allarme.<br />
SCUOLA PRIMARIA - BARRALI<br />
CLASSI 1 2/3 4 5<br />
DOCENTI<br />
Sanna M.<br />
Margherita<br />
STORIA –<br />
GEOGRAFIA<br />
Pilia M. Rita<br />
MUSICA –<br />
SCIENZE -<br />
MATEMATICA<br />
Pes Tamara<br />
ITALIANO –<br />
ARTE<br />
Conte Angela<br />
ED.MOTORIA<br />
Sanna M.<br />
Margherita<br />
GEOGRAFIA<br />
Cannas<br />
Elisabetta<br />
ITALIANO - ARTE<br />
Planta Marcello<br />
MATEMATICA<br />
Schirru<br />
Francesca<br />
STORIA –<br />
MUSICA –<br />
ED.MOTORIA<br />
Conte Angela<br />
SCIENZE<br />
Sanna M.<br />
Margherita<br />
ITALIANO -<br />
GEOGRAFIA –<br />
MUSICA - ARTE<br />
Cannas<br />
Elisabetta<br />
MATEMATICA –<br />
Schirru<br />
Francesca<br />
STORIA –<br />
ED.MOTORIA<br />
Conte Angela<br />
SCIENZE<br />
Pilia M. Rita<br />
GEOGRAFIA –<br />
SCIENZE -<br />
MATEMATICA<br />
Pes Tamara<br />
ITALIANO -<br />
STORIA – ARTE -<br />
MUSICA<br />
Conte Angela<br />
ED.MOTORIA<br />
DOCENTE<br />
RELIGIONE<br />
DOCENTE<br />
INGLESE<br />
PERSONALE<br />
ATA<br />
REFERENTE DI<br />
PLESSO<br />
Puddu Paola<br />
Murgia Daniela<br />
Marras Barberina<br />
Insegnante Marcello Planta<br />
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | 6. SCUOLE: ANALISI DELLE RISORSE<br />
19
BARRALI: SCUOLA SECONDARIA PRIMO GRADO<br />
L’e<strong>di</strong>ficio scolastico è un caseggiato che esiste da oltre vent’anni; si compone <strong>di</strong> nove ambienti,<br />
sufficientemente ampi e luminosi, <strong>di</strong>sposti su due livelli. Le aule del piano terra sono: una sala<br />
professori a<strong>di</strong>bita anche ad attività <strong>di</strong> recupero/sostegno e biblioteca; una sala sufficientemente<br />
ampia per il laboratorio informatico; un ambiente molto ampio (circa 90 mq.) utilizzato per i<br />
laboratori teatrali e per le attività fisico - motorie che hanno a <strong>di</strong>sposizione anche un campetto<br />
polivalente all’aperto, a<strong>di</strong>acente alla scuola, il Palatenda comunale e il campo sportivo comunale.<br />
Sono presenti, inoltre, vari servizi igienici sia per gli alunni che per il personale scolastico.<br />
Al piano superiore vi sono: tre aule per le attività <strong>di</strong>dattiche curricolari ed un ambiente per le<br />
attività <strong>di</strong> recupero e progetti vari; un’aula <strong>di</strong> notevoli <strong>di</strong>mensioni (circa 60 mq.) a<strong>di</strong>bita a spazio<br />
mensa; tre servizi igienici per gli alunni ed il personale scolastico.<br />
All’esterno è presente un giar<strong>di</strong>no e uno spazio lastricato in cemento dove viene svolta parte<br />
dell’attività fisico - motoria.<br />
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | 6. SCUOLE: ANALISI DELLE RISORSE<br />
20
ASSEGNAZIONE DISCIPLINE E CLASSI BARRALI SEZ B<br />
DISCIPLINA PRIMA SECONDA TERZA<br />
ITALIANO Scano M. Cristina Sanna Massimo Scano M. Cristina<br />
STORIA Sanna Massimo Sanna Massimo Piras Giuseppa<br />
GEOGRAFIA Sanna Massimo Sanna Massimo Piras Giuseppa<br />
MATEMATICA Langiu Enza Langiu Enza Cocco M. Daniela<br />
SCIENZE Langiu Enza Langiu Enza Cocco M. Daniela<br />
FRANCESE Puddu Fabrizia Puddu Fabrizia Puddu Fabrizia<br />
INGLESE Orlando Antonio Forteleoni Caterina Forteleoni Caterina<br />
TECNOLOGIA Coghe Rossella Coghe Rossella Coghe Rossella<br />
ARTE E IMMAGINE <strong>De</strong>ssì Teresa <strong>De</strong>ssì Teresa <strong>De</strong>ssì Teresa<br />
MUSICA <strong>De</strong>murtas Anna Grazia <strong>De</strong>murtas Anna Grazia <strong>De</strong>murtas Anna Grazia<br />
SCIENZE MOTORIE Bal<strong>di</strong>nucci Antonella Bal<strong>di</strong>nucci Antonella Bal<strong>di</strong>nucci Antonella<br />
RELIGIONE Sanna Mariangela Sanna Mariangela Sanna Mariangela<br />
SOSTEGNO Scalas Elisa Mundula Mario<br />
REFERENTE DI PLESSO<br />
Prof. Massimo Sanna<br />
PERSONALE ATA<br />
Daniela Zara<br />
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | 6. SCUOLE: ANALISI DELLE RISORSE<br />
21
PIMENTEL - SCUOLA DELL’INFANZIA<br />
La scuola dell’infanzia è dotata <strong>di</strong> due aule per le attività <strong>di</strong>dattiche; una sala mensa; quattro<br />
servizi igienici per i bambini; un servizio igienico per il personale docente e A.T.A. un piccolo vano<br />
per la custo<strong>di</strong>a del materiale <strong>di</strong>dattico. Ha inoltre un ampio cortile esterno che circonda l'e<strong>di</strong>ficio e<br />
costituisce, col bel tempo, una grande risorsa per il gioco libero dei bambini; questo spazio viene<br />
spesso utilizzato per le rappresentazioni <strong>di</strong> fine anno con l'allestimento <strong>di</strong> un palco.<br />
SCUOLA DELL’INFANZIA - PIMENTEL<br />
Sezione Docenti Sezione Docenti<br />
A<br />
Pilleri Maria Chiara<br />
Pistis Cristina<br />
B<br />
Serrau Antonella<br />
Zuddas Francesca<br />
Religione: Mighela Maria Barbara<br />
PERSONALE ATA: Fois Anna – Lampis Roberto<br />
REFERENTE DI PLESSO: insegnante Maria Chiara Pilleri<br />
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | 6. SCUOLE: ANALISI DELLE RISORSE<br />
22
PIMENTEL -SCUOLA PRIMARIA<br />
L’e<strong>di</strong>ficio scolastico si sviluppa su due piani, in esso hanno sede oltre alla Scuola Primaria anche la<br />
Scuola Secondaria <strong>di</strong> primo grado. La scuola primaria è situata al piano terra, è costituita da vari<br />
ambienti così utilizzati:<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
Quattro aule destinate ad attività curricolari<br />
Un’aula utilizzata dal gruppo classe 3 per attività curricolari<br />
Un piccolo locale utilizzato dai collaboratori scolastici e per il materiale <strong>di</strong> facile consumo<br />
Due servizi igienici per gli alunni (maschile e femminile)<br />
Un servizio igienico per il personale e per gli esterni (maschile femminile)<br />
Una sala <strong>di</strong> notevoli <strong>di</strong>mensioni utilizzata per materiale <strong>di</strong> facile consumo, materiale<br />
strutturato, video…ecc.. in uso comune con la scuola secondaria <strong>di</strong> primo grado.<br />
All’esterno è presente un campetto polivalente dove vengono effettuate le attività fisico-motorie<br />
da ambedue le scuole. L’e<strong>di</strong>ficio è dotato <strong>di</strong> sistema <strong>di</strong> allarme e <strong>di</strong> connessione internet.<br />
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | 6. SCUOLE: ANALISI DELLE RISORSE<br />
23
SCUOLA PRIMARIA - PIMENTEL<br />
CLASSI 1<br />
Pluricl<br />
2/3<br />
4 5<br />
DOCENTI<br />
Sanna Liliana<br />
ITALIANO –<br />
GEOGRAFIA<br />
MUSICA -<br />
MOTORIA<br />
Lasio M. Laura<br />
MATEMATICA –<br />
Conte Angela<br />
SCIENZE<br />
Paschina M.<br />
Gabriella<br />
STORIA -<br />
IMMAGINE<br />
Caria Carmen<br />
ITALIANO<br />
STORIA -MUSICA<br />
Lasio M. Laura<br />
MOTORIA<br />
Paschina M.<br />
Gabriella<br />
IMMAGINE<br />
Conte Angela<br />
SCIENZE<br />
Sanna Liliana<br />
GEOGRAFIA<br />
Pusceddu Sandra<br />
MATEMATICA -<br />
Lasio M. Laura -<br />
MOTORIA<br />
Pusceddu Sandra<br />
ITALIANO –<br />
SCIENZE –STORIA<br />
– GEOGRAFIA -<br />
IMMAGINE<br />
Caria Carmen<br />
MATEMATICA -<br />
MUSICA<br />
Paschina M.<br />
Gabriella<br />
ITALIANO -<br />
STORIA<br />
Sanna Liliana<br />
SCIENZE –<br />
GEOGRAFIA<br />
IMMAGINE<br />
Lasio M. Laura<br />
MATEMATICA –<br />
MUSICA -<br />
MOTORIA<br />
DOCENTI<br />
RELIGIONE<br />
DOCENTE<br />
INGLESE<br />
DOCENTI<br />
SOSTEGNO<br />
PERSONALE<br />
ATA<br />
REFERENTE DI<br />
PLESSO<br />
Pia M. Rita (1) Puddu Paola (2/3-4) Pitzus Angela (5)<br />
Schirru Francesca<br />
SARRITZU Loide 24 ore – Ennas Anna Rita 24 ore<br />
M. Bonaria Micalizzi<br />
Insegnante Carmen Caria<br />
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | 6. SCUOLE: ANALISI DELLE RISORSE<br />
24
PIMENTEL: SCUOLA SECONDARIA PRIMO GRADO<br />
L’e<strong>di</strong>ficio scolastico si sviluppa su due piani in esso hanno sede oltre alla Scuola Secondaria <strong>di</strong><br />
primo grado, anche la Scuola Primaria. La Scuola Secondaria, situata al primo piano, è costituita da<br />
vari ambienti così utilizzati:<br />
- tre aule destinate ad attività curricolari <strong>di</strong> cui una (1° C ) dotata <strong>di</strong> lavagna luminosa;<br />
- una sala a<strong>di</strong>bita a laboratori d’informatica;<br />
- una sala professori; una biblioteca;<br />
- un ripostiglio utilizzato per il materiale <strong>di</strong> consumo; un piccolo locale utilizzato dai<br />
collaboratori scolastici;<br />
- due servizi igienici per gli alunni (maschile e femminile);<br />
- un servizio igienico per il personale e gli esterni (maschile e femminile.<br />
Al piano terra sono situati: un laboratorio <strong>di</strong> ceramica; l’aula mensa; un’aula polifunzionale <strong>di</strong><br />
notevoli <strong>di</strong>mensioni utilizzata per varie attività <strong>di</strong>dattiche ricreative e per tutte le riunioni che<br />
necessitano <strong>di</strong> ampi spazi (in uso comune con la scuola primaria).<br />
All’esterno è presente un campetto polivalente dove vengono effettuate le attività fisico-motorie<br />
da ambedue le Scuole. L’e<strong>di</strong>ficio è dotato <strong>di</strong> sistema <strong>di</strong> allarme, e, <strong>di</strong> connessione Internet.<br />
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | 6. SCUOLE: ANALISI DELLE RISORSE<br />
25
ASSEGNAZIONE DISCIPLINE E CLASSI PIMENTEL SEZ C<br />
DISCIPLINA PRIMA/SECONDA TERZA<br />
ITALIANO Piras Giuseppa Angius M.Grazia<br />
STORIA/CITTADINANZA Piras Giuseppa Angius M.Grazia<br />
GEOGRAFIA Angius M.Grazia Angius M.Grazia<br />
MATEMATICA Fois Annamaria Fois Annamaria<br />
SCIENZE Fois Annamaria Fois Annamaria<br />
FRANCESE Corda Eleonora Corda Eleonora<br />
INGLESE Cao Annarella Cao Annarella<br />
TECNOLOGIA Ligas Laura Ligas Laura<br />
ARTE E IMMAGINE Fois Maglione Maria Fois Maglione Maria<br />
MUSICA <strong>De</strong>murtas Anna Grazia <strong>De</strong>murtas Anna Grazia<br />
SCIENZE MOTORIE Bal<strong>di</strong>nucci Antonella Bal<strong>di</strong>nucci Antonella<br />
RELIGIONE Pierpaolo Campus Pierpaolo Campus<br />
SOSTEGNO<br />
Corda Eleonora<br />
RESPONSABILE DI<br />
PLESSO<br />
Prof.ssa Anna Grazia <strong>De</strong>murtas<br />
PERSONALE ATA<br />
Sollai Massimina<br />
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | 6. SCUOLE: ANALISI DELLE RISORSE<br />
26
SAMATZAI - SCUOLA DELL’INFANZIA<br />
La scuola dell’infanzia <strong>di</strong> Samatzai è stata costruita nel 1956 e recentemente è stata ristrutturata.<br />
In precedenza era gestito dalle suore e i bambini (circa un centinaio) erano ubicati nello stesso<br />
caseggiato. E’ attualmente composto da due aule, una sala giochi, una cucina e una sala a<strong>di</strong>bita a<br />
mensa. Il caseggiato <strong>di</strong>spone <strong>di</strong> un grande giar<strong>di</strong>no (ma non totalmente utilizzabile), provvisto <strong>di</strong><br />
due altalene e altri giochi.<br />
SCUOLA DELL’INFANZIA - SAMATZAI<br />
Sezione<br />
Docenti<br />
A<br />
Argiolas Arianna<br />
Sanna Mariachiara<br />
Religione: Pia Maria Rita<br />
PERSONALE ATA: <strong>De</strong>idda Adriana – Lampis Roberto<br />
REFERENTE DI PLESSO: insegnante Arianna Argiolas<br />
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | 6. SCUOLE: ANALISI DELLE RISORSE<br />
27
SAMATZAI -SCUOLA PRIMARIA<br />
Il caseggiato scolastico della Scuola prImaria è costituito da sei aule, arredate in modo funzionale.<br />
Cinque destinate alle attività curricolari e un aula informatica con do<strong>di</strong>ci computer, non tutti<br />
funzionanti, vi è un’aula a<strong>di</strong>bita a palestra, sufficientemente attrezzata; un lungo corridoio, tre<br />
servizi igienici, <strong>di</strong> cui uno per i <strong>di</strong>versamente abili, un ambiente destinato a bidelleria, un altro a<br />
sussi<strong>di</strong> <strong>di</strong>dattici, al piano superiore c’è la mansarda costituita da due ambienti (attualmente non<br />
utilizzabile), uno a<strong>di</strong>bito a laboratorio, un altro a biblioteca, e un piccolo servizio igienico. Il<br />
caseggiato è dotato <strong>di</strong> impianto <strong>di</strong> riscaldamento centralizzato. L’e<strong>di</strong>ficio è circondato da un ampio<br />
cortile utilizzato per attività sportive e ricreative.<br />
Scuola Primaria - SAMATZAI<br />
CLASSI 1 2 3 4 5<br />
DOCENTI<br />
Vacca Rosaria<br />
STORIA –<br />
GEOGRAFIA<br />
SCIENZE<br />
Rodolico. M.<br />
Luigia<br />
MATEMATICA –<br />
MOTORIA -<br />
MUSICA<br />
Pisano Marcella<br />
ITALIANO -<br />
IMMAGINE<br />
Pes Mariella<br />
STORIA - MUSICA<br />
Baldussi Angela<br />
ED. MOTORIA<br />
Vacca Rosaria<br />
SCIENZE –<br />
GEOGRAFIA -<br />
ARTE<br />
Marras Giovanna<br />
ITALIANO–<br />
MATEMATICA<br />
Pes Mariella<br />
ITALIANO –<br />
MUSICA –<br />
SCIENZE -<br />
MATEMATICA<br />
Vacca Rosaria<br />
GEOGRAFIA –<br />
STORIA -<br />
IMMAGINE<br />
Rodolico M.<br />
Luigia<br />
MOTORIA<br />
Baldussi Angela<br />
MATEMATICA –<br />
Marras Giovanna<br />
ED. MOTORIA –<br />
GEOGRAFIA -<br />
STORIA<br />
Pisano Marcella<br />
ITALIANO –<br />
SCIENZE -<br />
IMMAGINE –<br />
MUSICA<br />
Baldussi Angela<br />
ITALIANO –<br />
STORIA –<br />
IMMAGINE -<br />
GEOGRAFIA<br />
Rodolico. M.<br />
Luigia<br />
MATEMATICA –<br />
SCIENZE –<br />
MUSICA -<br />
MOTORIA<br />
DOCENTE<br />
RELIGIONE<br />
Pitzus Angela<br />
DOCENTE<br />
INGLESE<br />
DOCENTI<br />
SOSTEGNO<br />
PERSONALE<br />
ATA<br />
REFERENTE DI<br />
PLESSO<br />
Lai Alessandra (1-3-4-5) – Schirru. Francesca (2)<br />
Mocci M. Cristina (4) – Sarais Raffaela (4)<br />
Vacca Remigio<br />
Insegnante Angela Baldussi<br />
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | 6. SCUOLE: ANALISI DELLE RISORSE<br />
28
SAMATZAI: SCUOLA SECONDARIA PRIMO GRADO<br />
La sede della Scuola Secondaria <strong>di</strong> primo grado è ubicata alla periferia est del paese in un e<strong>di</strong>ficio <strong>di</strong> recente<br />
costruzione, <strong>di</strong>sposto in un unico piano. Esso è circondato da un ampio giar<strong>di</strong>no ed è dotato <strong>di</strong> una palestra<br />
che sorge a pochi metri dal caseggiato. Oltre alle aule destinate alle attività <strong>di</strong>dattiche curricolari, la scuola<br />
<strong>di</strong>spone <strong>di</strong> un laboratorio <strong>di</strong> informatica, realizzato <strong>di</strong> recente all’interno del Progetto Marte, pienamente<br />
usufruibile, <strong>di</strong> un aula per le attività <strong>di</strong> recupero e <strong>di</strong> un’altra per la biblioteca, <strong>di</strong> un ampio locale,<br />
recentemente ampliato dalla Amministrazione Comunale, per le attività operative. In un’aula vengono<br />
custo<strong>di</strong>te le cartine geografiche, il TVC e vari attrezzi per l’attività motoria. La maggior parte dei sussi<strong>di</strong><br />
<strong>di</strong>dattici e degli au<strong>di</strong>ovisivi si trova custo<strong>di</strong>to in un ambiente idoneo e dotato <strong>di</strong> impianto d’allarme<br />
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | 6. SCUOLE: ANALISI DELLE RISORSE<br />
29
ASSEGNAZIONE DISCIPLINE E CLASSI SAMATZAI SEZ D<br />
DISCIPLINA PRIMA - SECONDA - TERZA<br />
ITALIANO Serra Piergiorgio <strong>De</strong>idda Maria Agostina Arru Serenella<br />
STORIA Serra Piergiorgio <strong>De</strong>idda Maria Agostina Serra Piergiorgio<br />
GEOGRAFIA <strong>De</strong>idda Maria Agostina <strong>De</strong>idda Maria Agostina Serra Piergiorgio<br />
MATEMATICA Bal<strong>di</strong> Annamaria Perna Adalgisa Bal<strong>di</strong> Annamaria<br />
SCIENZE Bal<strong>di</strong> Annamaria Perna Adalgisa Bal<strong>di</strong> Annamaria<br />
FRANCESE Orrù Marinella Orrù Marinella Orrù Marinella<br />
INGLESE Atzeni Fedora Atzeni Fedora Atzeni Fedora<br />
TECNOLOGIA Coghe Rossella Coghe Rossella Costa Giorgio<br />
ARTE E IMMAGINE Manca Laura Manca Laura Manca Laura<br />
MUSICA <strong>De</strong>murtas Anna Grazia <strong>De</strong>murtas Anna Grazia <strong>De</strong>murtas Anna Grazia<br />
SCIENZE MOTORIE Buono Raffaele Buono Raffaele Buono Raffaele<br />
RELIGIONE Sanna Mariangela Sanna Mariangela Sanna Mariangela<br />
RESPONSABILE DI<br />
PLESSO<br />
Prof. Piergiorgio Serra<br />
PERSONALE ATA<br />
Ghiani Maria Annunziata<br />
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | 6. SCUOLE: ANALISI DELLE RISORSE<br />
30
NURAMINIS - SCUOLA DELL’INFANZIA<br />
La Scuola dell’Infanzia, costruita nel 1982, è composta da 3 aule (<strong>di</strong> cui una a<strong>di</strong>bita a sala mensa) con i rispettivi<br />
servizi igienici, un salone ingresso, una sala giochi, la bidelleria, l’auletta <strong>di</strong> proiezione, la cucina, la <strong>di</strong>spensa, tre<br />
bagni.<br />
E’ circondata da un ampio giar<strong>di</strong>no, tutto prato verde, in parte alberato, dotato <strong>di</strong> 2 altalene, 2 scivoli, una giostra,<br />
una struttura multipla composta da: due altalene, uno scivolo e una corda.<br />
SCUOLA DELL’INFANZIA - NURAMINIS<br />
Sezione Docenti Sezione Docenti<br />
A<br />
Zara Luisella<br />
Orrù Maria Caterina<br />
B<br />
Aru Maria Giovanna<br />
Zonca Giuseppina<br />
Religione: Pia Maria Rita<br />
PERSONALE ATA: Atzori M. Bonaria – Tocco Liliana<br />
REFERENTE DI PLESSO: insegnante Maria Giovanna Aru<br />
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | 6. SCUOLE: ANALISI DELLE RISORSE<br />
31
NURAMINIS -SCUOLA PRIMARIA<br />
L’e<strong>di</strong>ficio ove ha sede la scuola primaria risale alla metà degli anni Cinquanta del secolo scorso.<br />
Esso è costituito da due ampi piani <strong>di</strong> eguali <strong>di</strong>mensioni, uno dei quali, il primo, è stato <strong>di</strong>chiarato inagibile a seguito<br />
del sopralluogo, avvenuto nel 2009, effettuato dalle squadre tecniche preposte a rilevare eventuali situazioni <strong>di</strong><br />
rischio per la sicurezza, pertanto le attuali cinque classi della scuola primaria sono sistemate nelle aule del piano<br />
inferiore.<br />
All’ ingresso principale si accede tramite un cancello sito in via Garibal<strong>di</strong> oppure da un accesso secondario dopo<br />
l’intera percorrenza del cortile della scuola secondaria <strong>di</strong> I grado, sita in via Nazionale, attiguo a quello della scuola<br />
primaria. Il cortile, anch’esso molto ampio, circonda l’intero caseggiato e si compone <strong>di</strong> spazi ver<strong>di</strong>, <strong>di</strong> un campetto in<br />
ghiaia e <strong>di</strong> una lunga passerella piastrellata.<br />
Il piano agibile dell’e<strong>di</strong>ficio si compone <strong>di</strong> sei aule ospitanti le classi, una delle quali avente uno spazio abbastanza<br />
ridotto, e <strong>di</strong> una settima aula multifunzionale, infatti essa funge da bidelleria, in essa si effettuano le attività <strong>di</strong><br />
recupero ed in essa sono collocati arma<strong>di</strong> con materiale <strong>di</strong> facile consumo, sussi<strong>di</strong>, materiale per l’attività motoria, due<br />
computers.<br />
Tutte le aule si affacciano su un unico lungo corridoio sui cui lati estremi vi sono i servizi igienici per gli alunni, per i<br />
portatori <strong>di</strong> han<strong>di</strong>cap e per gli insegnanti e collaboratori scolastici.<br />
Il piano superiore è attualmente inagibile. Il caseggiato si compone, altresì, <strong>di</strong> un sottopiano a tutt’oggi inutilizzato per<br />
le attività <strong>di</strong>dattiche.<br />
Scuola Primaria - NURAMINIS<br />
CLASSI 1 2 3 4 5<br />
DOCENTI e<br />
<strong>di</strong>scipline<br />
Musio Stefania<br />
MATEMATICA<br />
Fenu M. Grazia<br />
SCIENZE -<br />
GEOGRAFIA<br />
Todde M. A<br />
ITALIANO –<br />
STORIA –<br />
MOTORIA –<br />
ARTE - MUSICA<br />
Musio Stefania<br />
ITALIANO -<br />
MUSICA<br />
Ban<strong>di</strong>nu Cecilia<br />
– SCIENZE –<br />
ARTE STORIA<br />
Todde M. A -<br />
MATEMATICA<br />
Casti Paola<br />
GEOGRAFIA -<br />
MOTORIA<br />
Musio Stefania<br />
MUSICA<br />
Ban<strong>di</strong>nu Cecilia<br />
– SCIENZE –<br />
ARTE ITALIANO<br />
STORIA<br />
Fenu M. Grazia<br />
MOTORIA -<br />
GEOGRAFIA<br />
Pitzus Bruno<br />
MATEMATICA<br />
Musio Stefania<br />
MUSICA<br />
Ban<strong>di</strong>nu Cecilia<br />
GEOGRAFIA<br />
Casti Paola<br />
ITALIANO –<br />
STORIA –<br />
SCIENZE – ARTE<br />
Pitzus Bruno<br />
MATEMATICA -<br />
MOTORIA<br />
Musio Stefania<br />
MUSICA<br />
Casti Paola<br />
GEOGRAFIA –<br />
SCIENZE<br />
Fenu M. Grazia<br />
ITALIANO –<br />
STORIA –<br />
MOTORIA –<br />
ARTE<br />
Pitzus Bruno<br />
MATEMATICA<br />
DOCENTI<br />
RELIGIONE<br />
Pitzus Angela<br />
DOCENTE<br />
INGLESE<br />
Musio Stefania (1-2 )Lai Alessandra (3-4-5)<br />
SOSTEGNO Loi Milena (1°-4°) – Lilliu Carla (2°)<br />
PERSONALE<br />
ATA<br />
REFERENTE<br />
DI PLESSO<br />
Paschina Susanna<br />
Insegnante Alessandra Lai<br />
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | 6. SCUOLE: ANALISI DELLE RISORSE<br />
32
NURAMINIS: SCUOLA SECONDARIA PRIMO GRADO<br />
La scuola è ospitata in un e<strong>di</strong>ficio dall’aspetto moderno e gradevole, ma poco funzionale nella<br />
sostanza, poiché ubicata su un costone scosceso, i cui spazi esterni al caseggiato risultano poco<br />
fruibili da parte dei ragazzi.<br />
Al primo piano si trovano le 4 aule occupate dalle classi , con la bidelleria nell’an<strong>di</strong>to; sempre al<br />
primo piano trova spazio un’ampia aula magna utilizzata per la mensa e per le attività <strong>di</strong> teatro<br />
Al piano terra si trova la sala professori.<br />
Il resto dell’e<strong>di</strong>ficio è così composto:<br />
Al piano terra trovano spazio la Sala Biblioteca, più 1 aula (attualmente vuota) e l’aula <strong>di</strong><br />
informatica del Progetto Marte. Vuoti anche gli uffici e gli spazi che erano destinati sino al 2010<br />
alla Presidenza, alla Segreteria, alla bidelleria. Al primo piano si trovano inoltre: un laboratorio<br />
scientifico e per le attività pratiche, un laboratorio <strong>di</strong> informatica. La palestra che è attrezzata per il<br />
gioco del calcetto e della pallamano, sorge lontano dall’e<strong>di</strong>ficio scolastico, perciò le ore destinate<br />
all’attività motoria subiscono il decurtamento dei tempi <strong>di</strong> percorrenza della <strong>di</strong>stanza nei due<br />
sensi. L’arredamento delle aule è ridotto al minimo in<strong>di</strong>spensabile: banchi, cattedra, lavagna e<br />
arma<strong>di</strong>etto.<br />
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | 6. SCUOLE: ANALISI DELLE RISORSE<br />
33
ASSEGNAZIONE DISCIPLINE E CLASSI NURAMINIS SEZ E & 1 F<br />
DISCIPLINA<br />
PRIMA E -<br />
SOSTEGNO<br />
SECONDA E-<br />
SOSTEGNO<br />
TERZA E<br />
PRIMA F<br />
ITALIANO Matta Pierangelo Mascia Alessandro Casta Gabriella<br />
Mascia<br />
Alessandro<br />
STORIA/CITT Matta Pierangelo Casta Gabriella Casta Gabriella Matta Pierangelo<br />
GEOGRAFIA Matta Pierangelo Mascia Alessandro Casta Gabriella<br />
Mascia<br />
Alessandro<br />
MATEMATICA Porta Patrizia Porta Patrizia Perna Adalgisa Schirru Giuseppe<br />
SCIENZE Porta Patrizia Porta Patrizia Perna Adalgisa Schirru Giuseppe<br />
FRANCESE Vacca Bruna Vacca Bruna Cesarò Laura Cesarò Laura<br />
INGLESE Atzeni Fedora Atzeni Fedora Atzeni Fedora Atzeni Fedora<br />
TECNOLOGIA Cappai M. Rosaria Cappai M. Rosaria Cappai M. Rosaria Costa Giorgio<br />
ARTE E IMMAGINE Manca Laura Manca Laura Manca Laura Manca Laura<br />
MUSICA<br />
<strong>De</strong>murtas Anna<br />
Grazia<br />
<strong>De</strong>murtas Anna<br />
Grazia<br />
<strong>De</strong>murtas Anna<br />
Grazia<br />
<strong>De</strong>murtas Anna<br />
Grazia<br />
SCIENZE MOTORIE Bal<strong>di</strong>nucci Antonella Bal<strong>di</strong>nucci Antonella<br />
Bal<strong>di</strong>nucci<br />
Antonella<br />
Bal<strong>di</strong>nucci<br />
Antonella<br />
RELIGIONE Faedda Giacomo Faedda Giacomo Faedda Giacomo Faedda Giacomo<br />
SOSTEGNO Mascia Martina. Flore I.<br />
REFERENTE DI PLESSO<br />
Prof.ssa Patrizia Porta<br />
PERSONALE ATA<br />
Sanna Vitalia<br />
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | 6. SCUOLE: ANALISI DELLE RISORSE<br />
34
7. TEMPO SCUOLA E ORGANIZZAZIONE MODULARE<br />
SCUOLA DELL’INFANZIA<br />
Il tempo scuola si articola in:<br />
5 giorni, dal lunedì al venerdì, dalle ore 8.00 alle ore 16.00, nelle scuole <strong>di</strong> Donori e Pimentel<br />
6 giorni nei plessi <strong>di</strong> Barrali, Samatzai e Nuraminis<br />
Donori e Pimentel, 5 giorni, dal lunedì al venerdì con 40 ore settimanali e 10 ore <strong>di</strong><br />
compresenza dalle 11.00 alle 13.00<br />
Barrali 6 giorni, dal lunedì al sabato con 45 ore settimanali e 5 ore <strong>di</strong> compresenza dalle 12.00<br />
alle 13.00 (pranzo)<br />
Samatzai e Nuraminis, 6 giorni con 45 ore settimanali e 5 <strong>di</strong> compresenza dalle 11.00 alle 12.00<br />
Le ore <strong>di</strong> compresenza delle insegnanti consentono:<br />
‣ interventi in<strong>di</strong>vidualizzati;<br />
‣ l’attuazione <strong>di</strong> lavori <strong>di</strong> gruppo;<br />
‣ la creazione <strong>di</strong> piccoli gruppi, al fine <strong>di</strong> adeguare le attività alle <strong>di</strong>mensioni <strong>di</strong> sviluppo<br />
dei bambini;<br />
‣ attività laboratoriali;<br />
‣ l’articolazione <strong>di</strong> attività <strong>di</strong> intersezione.<br />
Le ore <strong>di</strong> compresenza possono essere mo<strong>di</strong>ficate, in alcuni perio<strong>di</strong> dell’anno, in funzione dei<br />
progetti (flessibilità oraria e organizzativa). Attenzione particolare viene riservata anche ai<br />
tempi e ai mo<strong>di</strong> dell’ingresso e dell’accoglienza dei bambini nuovi iscritti, per i quali, durante le<br />
prime settimane, vengono proposti orari <strong>di</strong> frequenza ridotti e flessibili.<br />
Si promuovono: la Continuità educativa orizzontale col pieno coinvolgimento delle famiglie e<br />
la Continuità verticale con la scuola primaria, attraverso l’attuazione <strong>di</strong> specifici progetti.<br />
Nel plesso <strong>di</strong> Barrali, Samatzai e Nuraminis non può essere garantita la stessa compresenza<br />
delle insegnanti in quanto il tempo scuola è articolato su 6 giorni.<br />
L’orario delle insegnanti prevede 25 ore <strong>di</strong> servizio.<br />
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | 6. SCUOLE: ANALISI DELLE RISORSE<br />
35
SCUOLA PRIMARIA<br />
DONORI – BARRALI – PIMENTEL - SAMATZAI - NURAMINIS<br />
30 ore settimanali per classe, su 6 giorni, dalle 8.25 alle 13.30.<br />
DONORI – BARRALI – SAMATZAI - NURAMINIS<br />
Programmazione il MARTEDÌ dalle h. 14.15 alle h. 16.15<br />
PIMENTEL<br />
Programmazione quin<strong>di</strong>cinale il MARTEDÌ dalle h. 14.30 alle h. 16.30<br />
DISCIPLINE<br />
CLASSI<br />
1 a 2 a 3 a 4 a 5 a<br />
Italiano 9 8 7 7 7<br />
Matematica 7 7 7 7 7<br />
Scienze e tecnologia 2 2 2 2 2<br />
Storia, Citta<strong>di</strong>nanza e Costituzione 3 3 3 3 3<br />
Geografia 3 3 3 3 3<br />
Inglese 1 2 3 3 3<br />
Arte e Immagine 1 1 1 1 1<br />
Scienze motorie e sportive 1 1 1 1 1<br />
Musica 1 1 1 1 1<br />
Religione 2 2 2 2 2<br />
TOTALE DELLE ORE 30 30 30 30 30<br />
In base all’analisi dei bisogni formativi, la Scuola Primaria dell’istituto <strong>Comprensivo</strong> <strong>di</strong> Donori, su<br />
esplicita richiesta dei genitori, attua, per l’anno scolastico 2012/2013, un tempo scuola strutturato<br />
su 30 ore settimanali. All’obbligo ministeriale <strong>di</strong> 27 ore settimanali vengono aggiunte in tutte le<br />
classi 3 ore curricolari <strong>di</strong>versamente articolate: 1 <strong>di</strong> ampliamento geografia, 1 <strong>di</strong> ampliamento alla<br />
matematica e 1 <strong>di</strong> ampliamento all’italiano, questo al fine <strong>di</strong> proporre un’offerta formativa più<br />
ampia e valida.<br />
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | 6. SCUOLE: ANALISI DELLE RISORSE<br />
36
SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO<br />
DONORI – BARRALI – PIMENTEL – SAMATZAI -NURAMINIS<br />
36 ore settimanali per classe, così sud<strong>di</strong>vise:<br />
<br />
<br />
<br />
32 ore curriculari<br />
2 ore servizio mensa<br />
2 ore attività <strong>di</strong> approfon<strong>di</strong>mento <strong>di</strong>sciplinare<br />
Lunedì, mercoledì, venerdì e sabato dalle h. 8.30 alle h. 13.30: Donori – Barrali –<br />
Pimentel - Samatzai - Nuraminis .<br />
Martedì e giovedì dalle h. 8.30 alle h. 16.30: Pimentel – Donori – Barrali - Samatzai –<br />
Nuraminis.<br />
DISCIPLINE 1 a 2 a 3 a<br />
Lettere comprende:* La <strong>di</strong>sciplina può essere sud<strong>di</strong>visa tra<br />
due insegnanti<br />
ITALIANO* 6 6 6<br />
STORIA* 2 2 2<br />
GEOGRAFIA* 2 2 2<br />
CITTADINANZA E COSTITUZIONE* 1 1 1<br />
APPROFONDIMENTO DISCIPLINARE 2 2 2<br />
MATEMATICA 7 7 7<br />
INGLESE 3 3 3<br />
FRANCESE 2 2 2<br />
TECNOLOGIA 2 2 2<br />
ARTE E IMMAGINE 2 2 2<br />
SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE 2 2 2<br />
MUSICA 2 2 2<br />
RELIGIONE 1 1 1<br />
MENSA 2 2 2<br />
TOTALE 36 36 36<br />
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | 6. SCUOLE: ANALISI DELLE RISORSE<br />
37
APPROFONDIMENTI DISCIPLINARI<br />
CLASSE INSEGNANTE APPROFONDIMENTO DISCIPLINARE<br />
1ª A<br />
2^ A<br />
3^ A<br />
1^ B<br />
2^ B<br />
Milia G<br />
Cocco D<br />
Chiarina Pala<br />
Farris A<br />
Milia G<br />
Farris A<br />
C. Scano<br />
E. Langiu<br />
M. Sanna<br />
E. Langiu<br />
Citta<strong>di</strong>nanza<br />
Matematica: giochi matematici della Bocconi / Invalsi<br />
Citta<strong>di</strong>nanza<br />
Matematica: giochi matematici della Bocconi / Invalsi<br />
Citta<strong>di</strong>nanza<br />
Matematica<br />
Laboratorio <strong>di</strong> lettura: La fiaba<br />
Laboratorio matematico -scientifico<br />
Progetto lettura: il romanzo d’avventura<br />
Laboratorio matematico -scientifico<br />
3^ B D. Cocco Laboratorio scientifico - Esperimenti<br />
2^ C<br />
3^ C<br />
1^ D<br />
2^ D<br />
3^ D<br />
1^ E<br />
2^ E<br />
3^ E<br />
G. Piras<br />
Fois A.<br />
M. G. Angius<br />
Fois A.<br />
Serra P. G.<br />
Bal<strong>di</strong> A.<br />
<strong>De</strong>idda M. A.<br />
Perna A<br />
Serra P G<br />
Bal<strong>di</strong><br />
Porta P<br />
Matta P<br />
Porta P<br />
Mascia A<br />
Perna A<br />
Casta<br />
Storia: del cinema, del nostro paese, dei <strong>di</strong>ritti<br />
dell’infanzia (citta<strong>di</strong>nanza); giornale <strong>di</strong> classe<br />
Scienze<br />
Laboratorio <strong>di</strong> storia<br />
Scienze<br />
Laboratorio <strong>di</strong> lettura<br />
Matematica: recupero e potenziamento<br />
Matematica Laboratorio <strong>di</strong> lettura<br />
Matematica: recupero e potenziamento<br />
Laboratorio <strong>di</strong> lettura<br />
Matematica: recupero e potenziamento<br />
Matematica<br />
Storia / italiano<br />
Matematica<br />
Storia / italiano<br />
Matematica<br />
Storia / italiano<br />
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | 8. FINALITÀ<br />
38
8. FINALITÀ<br />
LA SCUOLA DELL’INFANZIA<br />
‣ Concorre all’educazione e allo sviluppo affettivo, psicomotorio, cognitivo, morale, religioso e<br />
sociale delle bambine e dei bambini<br />
‣ Promuove le potenzialità <strong>di</strong> relazione, autonomia, creatività, appren<strong>di</strong>mento.<br />
‣ Assicura un’effettiva eguaglianza delle opportunità educative<br />
‣ Contribuisce alla formazione integrale delle bambine e dei bambini<br />
‣ Realizza il profilo educativo e la continuità educativa con il complesso dei servizi all’infanzia e<br />
con la scuola primaria.<br />
LA SCUOLA PRIMARIA<br />
‣ Accoglie e valorizza le <strong>di</strong>versità in<strong>di</strong>viduali, ivi comprese quelle derivanti dalle <strong>di</strong>sabilità<br />
‣ Promuove, nel rispetto delle <strong>di</strong>versità in<strong>di</strong>viduali, lo sviluppo della personalità<br />
‣ Ha il fine <strong>di</strong> far acquisire e sviluppare le conoscenze e le abilità <strong>di</strong> base, ivi comprese quelle<br />
relative all’alfabetizzazione informatica, fino alle prime sistemazioni logico-critiche<br />
‣ Ha il fine <strong>di</strong> fare apprendere i mezzi espressivi, la lingua italiana e l’alfabetizzazione nella lingua<br />
inglese<br />
‣ Ha il fine <strong>di</strong> porre le basi per l’utilizzazione <strong>di</strong> metodologie scientifiche nello stu<strong>di</strong>o del mondo<br />
naturale, dei suoi fenomeni e delle sue leggi<br />
‣ Ha il fine <strong>di</strong> valorizzare le capacità relazionali e <strong>di</strong> orientamento nello spazio e nel tempo<br />
‣ Ha il fine <strong>di</strong> educare ai principi fondamentali della convivenza civile<br />
LA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO<br />
‣ È finalizzata alla crescita delle capacità autonome <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o<br />
‣ È finalizzata al rafforzamento delle attitu<strong>di</strong>ni all’interazione sociale<br />
‣ Organizza ed accresce, anche attraverso l’alfabetizzazione e l’approfon<strong>di</strong>mento nelle tecnologie<br />
informatiche, le conoscenze e le abilità, anche in relazione alla tra<strong>di</strong>zione culturale e alla<br />
evoluzione sociale, culturale e scientifica della realtà contemporanea<br />
‣ È caratterizzata dalla <strong>di</strong>versificazione <strong>di</strong>dattica e metodologica in relazione allo sviluppo della<br />
personalità dell’allievo<br />
‣ Cura la <strong>di</strong>mensione sistematica delle <strong>di</strong>scipline<br />
‣ Sviluppa progressivamente le competenze e le capacità <strong>di</strong> scelta corrispondenti alle attitu<strong>di</strong>ni e<br />
vocazioni degli allievi<br />
‣ Fornisce strumenti adeguati alla prosecuzione delle attività <strong>di</strong> istruzione e <strong>di</strong> formazione<br />
‣ Introduce lo stu<strong>di</strong>o <strong>di</strong> una seconda lingua dell’Unione europea<br />
‣ Aiuta ad orientarsi per la successiva scelta <strong>di</strong> istruzione e formazione<br />
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | 8. FINALITÀ<br />
39
9. COMPETENZE RICHIESTE AL TERMINE DEI VARI ORDINI DI<br />
SCUOLA<br />
AL TERMINE DELLA SCUOLA DELL’INFANZIA L’ALUNNO:<br />
POSSIEDE UNA IDENTITÀ MATURA ED EQUILIBRATA.<br />
Dimostra autostima e fiducia in se stesso.<br />
Esprime sentimenti e stati d’animo.<br />
È consapevole dei propri sentimenti, sa controllarli ed esprimerli in modo adeguato.<br />
Riflette, <strong>di</strong>aloga, <strong>di</strong>scute e progetta confrontando ipotesi e procedure.<br />
DIMOSTRA AUTONOMIA PERSONALE E NEL GESTIRE LE PROPRIE COSE.<br />
Raggiunge una buona autonomia personale nel lavarsi e nel vestirsi.<br />
Manifesta autonomia nell’ambiente circostante e nelle relazioni.<br />
Riconosce i segnali del corpo, sa che cosa fa bene e che cosa fa male.<br />
Rispetta le regole, aspetta il proprio turno, interagisce per chiedere, negoziare, accordarsi.<br />
USA LE ABILITÀ PERCETTIVE E FINI MOTORIE.<br />
Ha una buona coor<strong>di</strong>nazione visiva e grafo motoria, si orienta nello spazio del foglio, sa tracciare,<br />
contornare, riprodurre grafismi.<br />
Ritaglia, incolla, piega, colora dentro ai contorni.<br />
Si esprime attraverso il <strong>di</strong>segno e la pittura, attività manipolative e sa utilizzare <strong>di</strong>verse tecniche<br />
espressive.<br />
HA COMPETENZE ESPRESSIVE E COMUNICATIVE.<br />
Racconta, inventa, ascolta e comprende le narrazioni e la lettura <strong>di</strong> storie, <strong>di</strong>aloga, <strong>di</strong>scute, chiede<br />
spiegazioni e spiega.<br />
Usa un linguaggio verbale ricco e corretto.<br />
Si esprime con altri linguaggi e <strong>di</strong>segna con ricchezza <strong>di</strong> particolari.<br />
ATTIVA ATTEGGIAMENTI CHE FAVORISCONO L’APPRENDIMENTO.<br />
Mantiene l’attenzione, ascolta le consegne, lavora in modo pertinente.<br />
Memorizza, si concentra nel lavoro, completa nel tempo richiesto e con cura.<br />
Chiede informazioni e chiarimenti se non ha capito.<br />
Riflette sull’esperienza, spiega quello che ha fatto, fa collegamenti e associazioni.<br />
ATTIVA ATTEGGIAMENTI CHE FAVORISCONO L’APPRENDIMENTO.<br />
Mantiene l’attenzione, ascolta le consegne, lavora in modo pertinente.<br />
Memorizza, si concentra nel lavoro, completa nel tempo richiesto e con cura.<br />
Chiede informazioni e chiarimenti se non ha capito.<br />
Riflette sull’esperienza, spiega quello che ha fatto, fa collegamenti e associazioni.<br />
CONOSCE E USA STRATEGIE COGNITIVE E OPERATIVE UTILI IN DIVERSE SITUAZIONI<br />
Sa impegnarsi al massimo quando è opportuno.<br />
È riflessivo.<br />
Usa la strategia che funziona meglio in relazione al compito.<br />
Accetta l’errore.<br />
Sa come osservare e analizzare una situazione.<br />
Sa lavorare con i compagni.<br />
Sperimenta le prime forme <strong>di</strong> comunicazione attraverso la scrittura delle lettere e dei numeri.<br />
Raggruppa e or<strong>di</strong>na secondo criteri <strong>di</strong>versi.<br />
Confronta e valuta quantità, utilizza semplici simboli per registrare.<br />
Segue correttamente un percorso sulla base delle in<strong>di</strong>cazioni verbali.<br />
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | 9. COMPETENZE RICHIESTE AL TERMINE DEI VARI ORDINI DI SCUOLA<br />
40
Osserva i fenomeni naturali sulla base <strong>di</strong> criteri o ipotesi con attenzione e sistematicità.<br />
COMPETENZE RELIGIONE<br />
Riconosce segni e simboli cristiani nella cultura o<strong>di</strong>erna.<br />
Riconosce la persona <strong>di</strong> Gesù come presentata nei Testi Sacri e nelle celebrazioni.<br />
Capacità <strong>di</strong> intuire la Chiesa come comunità dei credenti.<br />
CONVIVENZA CIVILE.<br />
Riflette, si confronta, <strong>di</strong>scute con gli adulti e con gli altri bambini.<br />
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | 9. COMPETENZE RICHIESTE AL TERMINE DEI VARI ORDINI DI SCUOLA<br />
41
SCUOLA PRIMARIA: COMPETENZE RICHIESTE AL TERMINE DI CIASCUNA CLASSE<br />
Il Collegio docenti della Scuola Primaria, allo scopo <strong>di</strong> avere dei punti <strong>di</strong> riferimento comuni, definisce<br />
come segue le competenze massime e minime (in alcune <strong>di</strong>scipline) raggiungibili in ciascuna classe. Di<br />
seguito vengono elencate le competenze <strong>di</strong> riferimento per ciascuna classe<br />
COMPETENZE CLASSE PRIMA<br />
ITALIANO<br />
Sa intervenire nella conversazione in modo or<strong>di</strong>nato e pertinente.<br />
Utilizza <strong>di</strong>versi caratteri per scrivere, legge <strong>di</strong>versi caratteri.<br />
Scrive autonomamente semplici testi relativi al proprio vissuto.<br />
Sa rispettare le convenzioni <strong>di</strong> scrittura conosciuta.<br />
Obiettivi minimi<br />
Saper comprendere ed eseguire le consegne date.<br />
Riferire oralmente in modo comprensibile una semplice esperienza personale, con domande - guida.<br />
Leggere parole bisillabe, semplici frasi.<br />
Scrivere parole bisillabe, sia autonomamente che sotto dettatura; frasi minime, sia autonomamente che<br />
sotto dettatura.<br />
MATEMATICA<br />
Legge e scrive i numeri naturali, entro il 20, sia in cifra che in parola.<br />
Riconosce il valore posizionale delle cifre.<br />
Conta in or<strong>di</strong>ne crescente e decrescente.<br />
Esegue ad<strong>di</strong>zioni e sottrazioni.<br />
Obiettivi minimi<br />
STORIA<br />
Leggere e scrivere i numeri fino al 10.<br />
Saperli or<strong>di</strong>nare sulla linea dei numeri.<br />
Abbinare la quantità al numero fino al 10.<br />
Eseguire semplici ad<strong>di</strong>zioni e sottrazioni entro il 10 con e senza l’uso <strong>di</strong> materiale.<br />
Utilizza gli in<strong>di</strong>catori temporali <strong>di</strong> successione e durata per ricostruire sequenze <strong>di</strong> azioni <strong>di</strong> una giornata,<br />
una settimana, un mese.<br />
Conosce il modo <strong>di</strong> misurare il tempo; il calendario.<br />
Sa rilevare la contemporaneità <strong>di</strong> fatti e azioni.<br />
GEOGRAFIA<br />
Usa punti <strong>di</strong> riferimento e in<strong>di</strong>cazioni topologiche per descrivere posizioni <strong>di</strong> sé e oggetti nello spazio.<br />
Rappresenta e colloca oggetti nello spazio grafico.<br />
Conosce gli ambienti scolastici e li <strong>di</strong>stingue secondo caratteristiche e funzioni.<br />
Sa rappresentare lo spazio vissuto attraverso simboli.<br />
SCIENZE<br />
Comprende le <strong>di</strong>fferenze tra viventi e non.<br />
Conosce il ciclo vitale degli esseri viventi.<br />
Sa in<strong>di</strong>viduare, attraverso l’ osservazione, cambiamenti ambientali nel tempo.<br />
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | 9. COMPETENZE RICHIESTE AL TERMINE DEI VARI ORDINI DI SCUOLA<br />
42
CORPO MOVIMENTO E SPORT<br />
E’ in grado <strong>di</strong> rilassarsi in attività guidate.<br />
Memorizza e rispetta le regole del gioco.<br />
Relaziona in forma cooperativa e competitiva.<br />
MUSICA<br />
Memorizza testi e filastrocche musicali.<br />
Usa la voce, movimenti e gesti motori per riprodurre e creare effetti sonori.<br />
Sa eseguire in gruppo semplici brani vocali.<br />
ARTE E IMMAGINE<br />
Sa rappresentare figure umane con uno schema corporeo strutturato.<br />
Disegna in riferimento alla linea della terra e del cielo.<br />
Usa correttamente gli elementi del linguaggio visivo: la linea, la forma, il colore.<br />
LINGUA INGLESE<br />
Conosce e comprende forme <strong>di</strong> saluto.<br />
Usa alcune formule <strong>di</strong> cortesia ( per salutare e ringraziare).<br />
Conosce i numeri sino a <strong>di</strong>eci e i principali colori.<br />
COMPETENZE CLASSE SECONDA<br />
ITALIANO<br />
Comprende il significato <strong>di</strong> testi ascoltati e/o letti riconoscendone la funzione e in<strong>di</strong>viduandone gli<br />
elementi essenziali.<br />
Sa produrre testi orali, scritti in modo adeguato alla situazione rispettando le regole stabilite.<br />
Riconosce le parti essenziali <strong>di</strong> una storia.<br />
Utilizza forme <strong>di</strong> lettura <strong>di</strong>verse funzionali allo scopo.<br />
Obiettivi minimi<br />
Saper prestare attenzione ed eseguire una consegna, un comando, un’in<strong>di</strong>cazione, sia orale che scritto.<br />
Saper riferire in modo comprensibile un’esperienza o un semplice testo, anche con domande guida.<br />
Aver acquisito la strumentalità <strong>di</strong> base della lettura e della scrittura.<br />
Saper scrivere semplici frasi (soggetto, pre<strong>di</strong>cato e un’espansione) sia autonomamente, sia sotto<br />
dettatura, in modo comprensibile.<br />
MATEMATICA<br />
Legge e scrive i numeri naturali, entro il 100, sia in cifra che in parola.<br />
Riconosce il valore posizionale delle cifre.<br />
Esegue le quattro operazioni con meto<strong>di</strong>, strumenti e tecniche <strong>di</strong>verse.<br />
Sa risolvere situazioni problematiche con l’ausilio <strong>di</strong> un’operazione.<br />
Obiettivi minimi<br />
Leggere e scrivere i numeri fino al 20, or<strong>di</strong>narli e confrontarli.<br />
Saper eseguire ad<strong>di</strong>zioni e sottrazioni entro il 20, sulla linea dei numeri.<br />
Acquisire il concetto <strong>di</strong> moltiplicazione come ad<strong>di</strong>zione ripetuta.<br />
Saper risolvere semplici problemi <strong>di</strong> ad<strong>di</strong>zione e <strong>di</strong> sottrazione come resto.<br />
Saper riconoscere le figure geometriche dei blocchi logici.<br />
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | 9. COMPETENZE RICHIESTE AL TERMINE DEI VARI ORDINI DI SCUOLA<br />
43
STORIA<br />
Sa in<strong>di</strong>viduare e usa strumenti idonei a misurare <strong>di</strong>verse durate temporali; l’orologio nelle sue funzioni.<br />
Riconosce la relazione <strong>di</strong> inter<strong>di</strong>pendenza tra causa e effetto.<br />
Sa <strong>di</strong>stinguere e confrontare oggetti e persone <strong>di</strong> oggi e del passato.<br />
Conosce le <strong>di</strong>fferenze sostanziali delle <strong>di</strong>verse fonti storiche.<br />
GEOGRAFIA<br />
Utilizza gli in<strong>di</strong>catori spaziali per descrivere spazi e percorsi.<br />
Riconosce le funzioni <strong>di</strong> locali e arre<strong>di</strong> e le regole <strong>di</strong> utilizzo degli spazi scolastici.<br />
Si sa orientare nello spazio conosciuto utilizzando riferimenti e in<strong>di</strong>cazioni topologiche.<br />
Conosce il significato della simbologia convenzionale.<br />
SCIENZE<br />
Conoscere il ciclo vitale degli animali.<br />
Distingue erbivori, carnivori, onnivori.<br />
Conosce le parti <strong>di</strong> una pianta.<br />
CORPO MOVIMENTO E SPORT<br />
Sa coor<strong>di</strong>nare e utilizzare <strong>di</strong>versi schemi motori combinati tra loro.<br />
Rispetta le regole dei giochi organizzati, anche in forma <strong>di</strong> gara.<br />
Utilizza in modo sicuro per sé e per gli altri spazi e attrezzature.<br />
ED. MUSICALE<br />
Sa <strong>di</strong>scriminare suoni e rumori dell’ambiente circostante.<br />
Sa attribuire significati a segnali sonori.<br />
Esegue in gruppo semplici brani vocali sotto <strong>di</strong>rezione gestuale.<br />
ARTE E IMMAGINE<br />
Usa l’immagine a fini espressivi.<br />
Racconta attraverso immagini in sequenze.<br />
Sa or<strong>di</strong>nare in sequenze le immagini <strong>di</strong> un racconto.<br />
LINGUA INGLESE<br />
<strong>De</strong>nomina le parti del corpo.<br />
Conosce i numeri entro il venti e i giorni della settimana.<br />
Esprime semplici richieste relative alla vita quoti<strong>di</strong>ana.<br />
RELIGIONE CATTOLICA<br />
Conosce, a gran<strong>di</strong> linee, il racconto biblico della creazione e lo sa riferire.<br />
Comprende che per i cristiani il Natale è la festa <strong>di</strong> Gesù, dono <strong>di</strong> Dio.<br />
Ha approfon<strong>di</strong>to la conoscenza della persona <strong>di</strong> Gesù: l’infanzia, il battesimo, la scelta degli Apostoli, la<br />
vita pubblica.<br />
Conosce il significato della Pasqua cristiana come vittoria <strong>di</strong> Gesù sulla morte.<br />
CITTADINANZA E COSTITUZIONE<br />
Sa rispettare regole e norme dell’ambiente circostante.<br />
Interagisce, utilizzando buone maniere, con persone conosciute e non, con scopi <strong>di</strong>versi.<br />
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | 9. COMPETENZE RICHIESTE AL TERMINE DEI VARI ORDINI DI SCUOLA<br />
44
COMPETENZE CLASSE TERZA<br />
ITALIANO<br />
Obiettivi minimi<br />
Interagisce nello scambio comunicativo, in modo adeguato alla situazione, rispettando le regole<br />
stabilite.<br />
Comprende il significato <strong>di</strong> semplici testi orali e scritti, riconoscendone la funzione.<br />
Produce brevi testi orali <strong>di</strong> tipo descrittivo, narrativo e regolativo, per simulare situazioni<br />
comunicative <strong>di</strong>verse.<br />
Sa cercare le informazioni generali in funzione <strong>di</strong> una sintesi.<br />
ASCOLTARE – COMPRENDERE – COMUNICARE ORALMENTE<br />
Ascoltare e comprendere una breve spiegazione o un breve brano letto dall’insegnante.<br />
Riferire oralmente, anche con l’aiuto <strong>di</strong> domande-guida, esperienze personali o semplici argomenti<br />
trattati.<br />
LEGGERE E COMPRENDERE<br />
Leggere in modo corretto dopo essersi esercitati.<br />
Rispondere a domande <strong>di</strong> comprensione a scelta multipla su semplici testi letti.<br />
PRODURRE E RIELABORARE TESTI SCRITTI<br />
Saper produrre un testo narrativo, verbalizzando una sequenza <strong>di</strong> immagini.<br />
RICONOSCERE LE STRUTTURE DELLA LINGUA<br />
Saper riconoscere nomi concreti e articoli.<br />
MATEMATICA<br />
Obiettivi minimi<br />
STORIA<br />
Conosce ed utilizza i numeri oltre il migliaio.<br />
Conosce le frazioni.<br />
Conosce ed utilizza le tabelline<br />
Utilizza le unità <strong>di</strong> misura convenzionali.<br />
Riconosce e denomina le principali figure piane.<br />
Conosce e sa utilizzare le regole per calcolare perimetri.<br />
Leggere, scrivere e or<strong>di</strong>nare i numeri entro il 100.<br />
Eseguire ad<strong>di</strong>zioni e sottrazioni con un cambio, moltiplicazioni con una cifra al moltiplicatore e<br />
<strong>di</strong>visioni con una cifra al <strong>di</strong>visore senza resto.<br />
Risolvere problemi (semplici e lineari) con due domande e due operazioni.<br />
Saper riconoscere e <strong>di</strong>segnare figure geometriche piane (quadrato, rettangolo, triangolo).<br />
Sa collocare nel tempo e nello spazio eventi.<br />
Sa leggere e ricavare semplici conoscenze da fonti <strong>di</strong> tipo <strong>di</strong>verso.<br />
Riconosce ed in<strong>di</strong>vidua i principali cambiamenti avvenuti nel tempo.<br />
Riconosce la <strong>di</strong>fferenza tra mito e racconto storico.<br />
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | 9. COMPETENZE RICHIESTE AL TERMINE DEI VARI ORDINI DI SCUOLA<br />
45
GEOGRAFIA<br />
SCIENZE<br />
Conosce le tappe salienti dell’evoluzione dell’uomo e nascita delle prime civiltà.<br />
Sa descrivere l’ambiente geografico attraverso l’osservazione <strong>di</strong>retta e in<strong>di</strong>retta.<br />
Conosce il rapporto tra la realtà geografica e la sua rappresentazione.<br />
Sa leggere e rappresentare carte geografiche.<br />
Riconosce gli interventi antropici in un ambiente naturale.<br />
Riconosce le caratteristiche fondamentali <strong>di</strong> una catena alimentare.<br />
Comprende la necessità dell’equilibrio ecologico.<br />
Comprende la necessità <strong>di</strong> complementarietà per la sopravvivenza dell’ambiente e dell’uomo.<br />
CORPO MOVIMENTO E SPORT<br />
MUSICA<br />
Coopera all’interno del gruppo.<br />
Agisce in modo adeguato negli spazi e tempi <strong>di</strong> gioco.<br />
Utilizza il movimento per la comunicazione non verbale.<br />
Sa tradurre attraverso la parola, l’azione motoria, il segno grafico, gli aspetti espressivi <strong>di</strong> un brano<br />
musicale.<br />
Sa eseguire danze utilizzando il proprio corpo per riprodurre sequenze ritmiche.<br />
Ha sviluppato la capacità <strong>di</strong> ascolto.<br />
ARTE E IMMAGINE<br />
Conosce il linguaggio del fumetto: simboli e immagini.<br />
Sa leggere e produrre una storia a fumetti.<br />
Utilizza <strong>di</strong>verse tecniche <strong>di</strong> colorazione.<br />
LINGUA INGLESE<br />
Conosce i nomi dei giorni della settimana, dei mesi e delle stagioni.<br />
Sa comprendere ed eseguire semplici istruzioni.<br />
Usa brevi frasi per esprimere semplici informazioni.<br />
In<strong>di</strong>vidua e descrive luoghi e oggetti familiari.<br />
RELIGIONE CATTOLICA<br />
Conosce la struttura generale della Bibbia, libro sacro fondamentale per gli ebrei e per i cristiani.<br />
Conosce i Patriarchi come personaggi con i quali Dio ha stabilito la sua alleanza.<br />
Conosce la figura <strong>di</strong> Mosè come capo religioso che liberò il popolo ebraico dalla schiavitù.<br />
Coglie analogie e <strong>di</strong>fferenze tra la Pasqua ebraica e la Pasqua cristiana.<br />
CITTADINANZA E COSTITUZIONE<br />
Sa rispettare la sud<strong>di</strong>visione degli incarichi nello svolgimento <strong>di</strong> un lavoro comune.<br />
Sa impegnarsi personalmente in iniziative <strong>di</strong> solidarietà.<br />
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46
COMPETENZE CLASSE QUARTA<br />
ITALIANO<br />
Obiettivi minimi<br />
Presta attenzione in situazioni comunicative orali <strong>di</strong>verse e all’interlocutore nelle conversazioni.<br />
Sa consultare, estrapolare notizie e dati da testi <strong>di</strong> vario tipo.<br />
Opera mo<strong>di</strong>fiche sulle parole e sui testi, usa e <strong>di</strong>stingue i mo<strong>di</strong> e i tempi verbali.<br />
Sa espandere la frase semplice me<strong>di</strong>ante l’aggiunta <strong>di</strong> elementi <strong>di</strong> complemento.<br />
Utilizza il <strong>di</strong>zionario per ampliare il proprio patrimonio lessicale.<br />
ASCOLTARE – COMPRENDERE- COMUNICARE ORALMENTE<br />
Saper riferire le informazioni principali <strong>di</strong> un testo ascoltato con l’aiuto <strong>di</strong> domande rivolte<br />
dall’insegnante.<br />
LEGGERE E COMPRENDERE<br />
Leggere in modo corretto brevi testi, con tutte le <strong>di</strong>fficoltà ortografiche e rispettando la<br />
punteggiatura.<br />
Rispondere a semplici domande <strong>di</strong> comprensione relative ai dati espliciti presenti nel testo letto.<br />
PRODURRE E RIELABORARE TESTI SCRITTI<br />
Saper verbalizzare in modo semplice e comprensibile esperienze personali seguendo uno schema<br />
dato dall’insegnante.<br />
Saper descrivere seguendo uno schema dato.<br />
RICONOSCERE LE STRUTTURE DELLA LINGUA<br />
MATEMATICA<br />
Obiettivi minimi<br />
Saper riconoscere e analizzare nome, articolo, aggettivo qualificativo e verbo (tempi semplici<br />
dell’in<strong>di</strong>cativo).<br />
Saper <strong>di</strong>videre in sintagmi e riconoscere la frase minima.<br />
Opera con i numeri naturali entro le centinaia <strong>di</strong> migliaia.<br />
Sa eseguire operazioni con i numeri decimali.<br />
Sa leggere e comprendere il testo <strong>di</strong> un problema.<br />
Sa risolvere situazioni problematiche con più domande.<br />
Classifica le figure geometriche piane e <strong>di</strong>stingue perimetri e aree.<br />
Leggere e scrivere i numeri entro il 1000.<br />
Eseguire ad<strong>di</strong>zioni e sottrazioni con due cambi, moltiplicazioni con due cifre al moltiplicatore e<br />
<strong>di</strong>visioni con una cifra al <strong>di</strong>visore.<br />
Risolvere problemi semplici e lineari con due domande e due operazioni.<br />
Conoscere, classificare e <strong>di</strong>segnare linee curve, <strong>di</strong>ritte, orizzontali verticali, oblique.<br />
Acquisire il concetto <strong>di</strong> angolo e riconoscerlo in una figura piana.<br />
In<strong>di</strong>viduare e nominare correttamente le principali figure piane riconoscendone le parti costitutive.<br />
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47
STORIA<br />
GEOGRAFIA<br />
SCIENZE<br />
Sa collocare fatti ed eventi nel tempo e nello spazio rilevando i possibili legami tra eventi storici e<br />
territorio.<br />
Conosce gli aspetti più significativi delle antiche civiltà.<br />
Riconosce i principali in<strong>di</strong>catori per stu<strong>di</strong>are la civiltà <strong>di</strong> un popolo ( luoghi, scoperte, invenzioni,<br />
scrittura, vita sociale, usi, arte funeraria……).<br />
Racconta un fatto storico collocandolo nel proprio contesto e usando linguaggi appropriati.<br />
Si orienta nello spazio circostante e su <strong>di</strong>verse tipologie <strong>di</strong> carte geografiche.<br />
Conosce e sa descrivere gli elementi che caratterizzano gli ambienti (montano, collinare, marino….) e<br />
le loro interazioni nella vita sociale e produttiva.<br />
Sa ricavare informazioni e dati da carte tematiche.<br />
Riconosce la necessità <strong>di</strong> salvaguar<strong>di</strong>a dell’ambiente.<br />
Conosce le proprietà dell’aria.<br />
Conosce le proprietà dell’acqua.<br />
Riconosce l’in<strong>di</strong>spensabilità dell’aria e dell’acqua in relazione agli esseri viventi.<br />
CORPO MOVIMENTO E SPORT<br />
MUSICA<br />
Riconosce le regole dei giochi, rispetta il proprio ruolo.<br />
Coor<strong>di</strong>na i propri movimenti in riferimento al gioco e ai compagni.<br />
Sa gestire l’andamento <strong>di</strong> un gioco in accordo con il gruppo.<br />
Intona, in gruppo o singolarmente, brani vocali, seguendo una base musicale.<br />
Usa le risorse espressive della vocalità nella lettura, recitazione e drammatizzazione <strong>di</strong> testi.<br />
Coglie le funzioni della musica in <strong>di</strong>versi contesti.<br />
ARTE E IMMAGINE<br />
In<strong>di</strong>vidua le informazioni dell’immagine.<br />
Riconosce luce ed ombra nell’immagine.<br />
Produce immagini con gradazioni <strong>di</strong> colori.<br />
LINGUA INGLESE<br />
Utilizza formule <strong>di</strong> cortesia per rispondere a compagni e insegnanti interagendo con brevi <strong>di</strong>aloghi.<br />
Comprende ed esegue istruzioni e procedure.<br />
Sa strutturare semplici frasi per descrivere se stesso, persone, animali e cose.<br />
RELIGIONE CATTOLICA<br />
Conosce le tappe della formazione dei Vangeli.<br />
Conosce il contesto storico e religioso in cui è vissuto Gesù.<br />
Conosce le opere e il messaggio <strong>di</strong> Gesù attraverso il racconto <strong>di</strong> parabole e miracoli significativi.<br />
Comprende che la risurrezione <strong>di</strong> Gesù rappresenta la definitiva vittoria sul male.<br />
CITTADINANZA E COSTITUZIONE<br />
Accetta, rispetta, aiuta gli altri e “<strong>di</strong>versi da se”.<br />
Sa riconoscere, rispettare ed utilizzare i modo corretto le risorse del territorio (biblioteca, spazi<br />
pubblici…)<br />
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COMPETENZE RICHIESTE AL TERMINE DELLA SCUOLA PRIMARIA<br />
ITALIANO<br />
Per parlare<br />
Per leggere<br />
Per scrivere<br />
Obiettivi minimi<br />
Ascolta e comprende <strong>di</strong>versi tipi <strong>di</strong> testi orali sapendone riferire l’argomento e le informazioni<br />
principali, in<strong>di</strong>viduandone il genere testuale e lo scopo della comunicazione.<br />
Comprende i contenuti dei testi in<strong>di</strong>viduando le informazioni essenziali.<br />
Si inserisce in modo corretto e adeguato in un contesto comunicativo, rispetta il turno <strong>di</strong> parola,<br />
esprime il proprio pensiero in modo chiaro ed efficace.<br />
Rielabora in modo autonomo e adeguato i contenuti <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o.<br />
Esegue la lettura ad alta voce <strong>di</strong> testi noti e non in modo corretto, scorrevole ed espressivo.<br />
Comprende e analizza il testo letto, ricava il significato delle parole e/o dei termini specifici, formula<br />
ipotesi e deduzioni, riconosce il messaggio del testo, lo scopo comunicativo.<br />
Produce testi corretti, coerenti, originali in funzione dei <strong>di</strong>versi scopi comunicativi, utilizzando le<br />
<strong>di</strong>verse tipologie testuali.<br />
Usa nel linguaggio scritto pause e segni per scopi comunicativi ed espressivi.<br />
Organizza e pianifica i propri testi, correggendo e adeguando in base alle in<strong>di</strong>cazioni ricevute.<br />
Conosce e analizza nella frase le <strong>di</strong>verse categorie morfologiche dei vocaboli.<br />
Sa strutturare una frase semplice e riconosce gli elementi fondamentali della frase minima.<br />
Riconosce la funzione del soggetto, del pre<strong>di</strong>cato e delle espansioni.<br />
Usa e <strong>di</strong>stingue i mo<strong>di</strong> e i tempi verbali.<br />
Usa il <strong>di</strong>zionario.<br />
ASCOLTARE – COMPRENDERE – COMUNICARE ORALMENTE<br />
Ascoltare, comprendere e comunicare oralmente il contenuto essenziale <strong>di</strong> un brano o <strong>di</strong> una<br />
spiegazione in modo autonomo.<br />
Esprimere in modo comprensibile rispettando l’or<strong>di</strong>ne logico e cronologico esperienze soggettive<br />
<strong>di</strong>rette o in<strong>di</strong>rette.<br />
LEGGERE E COMPRENDERE TESTI DI TIPO DIVERSO<br />
Leggere in modo corretto semplici testi, rispettando la punteggiatura, a prima vista.<br />
Rispondere a semplici domande <strong>di</strong> comprensione relative a personaggi, luoghi e tempi.<br />
PRODURRE E RIELABORARE TESTI SCRITTI<br />
Saper produrre un semplice testo in modo autonomo e corretto, seguendo uno schema guida.<br />
RICONOSCERE LE STRUTTURE DELLA LINGUA<br />
Saper riconoscere soggetto, pre<strong>di</strong>cato, complemento oggetto in semplici frasi, in modo autonomo.<br />
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | 9. COMPETENZE RICHIESTE AL TERMINE DEI VARI ORDINI DI SCUOLA<br />
49
MATEMATICA<br />
Obiettivi minimi<br />
STORIA<br />
GEOGRAFIA<br />
SCIENZE<br />
Comprende il significato delle quattro operazioni e delle loro proprietà.<br />
Sa svolgere le quattro operazioni.<br />
Esegue calcoli mentali e scritti con numeri interi e decimali.<br />
Riconosce e utilizza le possibili scritture <strong>di</strong>verse dello stesso numero (frazione, frazione decimale,<br />
numero decimale, percentuale).<br />
Seleziona le informazioni necessarie per trovare la soluzione ad una situazione problematica.<br />
Sa risolvere problemi.<br />
Riconosce in contesti <strong>di</strong>versi, denomina, <strong>di</strong>segna e costruisce le principali figure geometriche.<br />
<strong>De</strong>termina e calcola perimetri e aree delle principali figure piane.<br />
Effettua misurazioni <strong>di</strong>rette e in<strong>di</strong>rette <strong>di</strong> grandezze e le esprime secondo unità <strong>di</strong> misura<br />
convenzionali adeguate.<br />
Raccoglie, elabora, interpreta e confronta dati anche desunti da statistiche ufficiali.<br />
Leggere e scrivere i numeri entro il milione.<br />
Or<strong>di</strong>nare i numeri entro il 1000.<br />
Riconoscere, leggere e scrivere una frazione rappresentata graficamente.<br />
Eseguire le quattro operazioni con i numeri naturali; le <strong>di</strong>visioni sempre con una cifra al <strong>di</strong>visore.<br />
Risolvere problemi semplici e lineari con due domande e due operazioni.<br />
Conoscere e usare, in modo operativo, con l’uso pratico del metro, le misure <strong>di</strong> lunghezza<br />
(sottomultipli).<br />
Saper calcolare il perimetro <strong>di</strong> semplici figure piane.<br />
Colloca nel tempo e nello spazio gli eventi storici.<br />
Riconosce la <strong>di</strong>mensione storica degli eventi umani e naturali.<br />
In<strong>di</strong>vidua i possibili nessi fra eventi storici e caratteristiche ambientali.<br />
Identifica i tratti storici del mondo pre-romano della civiltà romana.<br />
Conosce i meto<strong>di</strong> e gli strumenti tipici della ricerca storica.<br />
Comprende alcune caratteristiche della civiltà europea, rivelandone somiglianze e <strong>di</strong>fferenze con le<br />
altre culture e civiltà.<br />
Legge e utilizza rappresentazioni spaziali <strong>di</strong>verse.<br />
Sa leggere ed interpretare <strong>di</strong>verse tipologie <strong>di</strong> carte geografiche.<br />
Comprende il legame fra l’ambiente fisico, risorse naturali ed economiche <strong>di</strong> vita dell’uomo.<br />
Comprende le conseguenze positive e negative delle attività umane sull’ambiente, facendo<br />
riferimento a casi concreti.<br />
Conosce i tratti peculiari dell’Italia fisica e politica.<br />
Conosce le fasi della ricerca scientifica: il metodo sperimentale.<br />
Conosce le varie parti del corpo umano e ne comprende il funzionamento.<br />
Analizza e interpreta alcuni fenomeni fisici ( pioggia, vento, ecc.) per scoprirne le caratteristiche e le<br />
interazioni.<br />
Riconosce le <strong>di</strong>verse fonti <strong>di</strong> energie <strong>di</strong>sponibili in natura (solare, eolica, idrica) e il loro utilizzo nella<br />
biosfera.<br />
Possiede la consapevolezza della necessità <strong>di</strong> un utilizzo responsabile delle risorse.<br />
CORPO MOVIMENTO SPORT<br />
Rispetta le principali regole del fair play.<br />
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | 9. COMPETENZE RICHIESTE AL TERMINE DEI VARI ORDINI DI SCUOLA<br />
50
Conosce e utilizza gli schemi motori e posturali attraverso la loro interazione secondo varianti<br />
esecutive, coor<strong>di</strong>nando vari schemi <strong>di</strong> movimento in simultaneità e successione.<br />
Conosce ed ha acquisito comportamenti <strong>di</strong> prevenzione ai fini della salute e per la sicurezza nei vari<br />
ambienti.<br />
Partecipa alle attività <strong>di</strong> gioco e sport, svolte anche in forma competitiva, collaborando con gli altri<br />
accettando la sconfitta, accogliendo suggerimenti e correzioni.<br />
MUSICA<br />
Analizza eventi sonori semplici e complessi.<br />
Esegue da solo o in gruppo brani strumentali e/o vocali con correttezza <strong>di</strong> ritmo, intonazione ed<br />
espressione.<br />
Articola combinazioni timbriche, ritmiche, melo<strong>di</strong>che da eseguire con la voce, con il corpo, con<br />
semplici strumenti.<br />
Conosce la classificazione dei <strong>di</strong>versi strumenti musicali.<br />
Riconosce <strong>di</strong>versi generi musicali.<br />
ARTE E IMMAGINE<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
Conosce ed usa gli elementi base del linguaggio dell’immagine.<br />
Riconosce lo scopo comunicativo dell’immagine (pubblicità, locan<strong>di</strong>ne, cartelli stradali, ecc.)<br />
Utilizza l’immagine per comunicare.<br />
Produce <strong>di</strong>segni ed elaborati con tecniche e materiali <strong>di</strong>versi.<br />
Crea manufatti con materiali <strong>di</strong>versi.<br />
LINGUA INGLESE<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
Produce semplici scambi <strong>di</strong>alogici con il supporto dell’insegnante.<br />
Comprende e possiede una padronanza minima <strong>di</strong> un lessico che consente l’elaborazione <strong>di</strong> piccoli<br />
<strong>di</strong>aloghi su argomenti familiari.<br />
Legge e comprende brevi e semplici testi.<br />
Comprende e valorizza le <strong>di</strong>versità culturali (tra<strong>di</strong>zioni, usi comuni, etc.).<br />
RELIGIONE CATTOLICA<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
Conosce le fasi salienti della <strong>di</strong>ffusione del cristianesimo.<br />
Conosce le gran<strong>di</strong> confessioni cristiane professate nel mondo.<br />
Approfon<strong>di</strong>re conoscenze delle tra<strong>di</strong>zioni natalizie e pasquali.<br />
Conoscere le principali caratteristiche delle gran<strong>di</strong> religioni e <strong>di</strong>mostrare rispetto e tolleranza verso<br />
chi vive scelte <strong>di</strong>verse.<br />
CITTADINANZA E COSTITUZIONE<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
Riflette, si confronta, <strong>di</strong>scute con gli adulti e con gli altri bambini.<br />
Si rende conto che esistono punti <strong>di</strong> vista <strong>di</strong>versi e rispetta l’opinione altrui.<br />
E’ consapevole delle <strong>di</strong>fferenze e sa averne rispetto.<br />
Comprende l’esigenza e l’esistenza <strong>di</strong> norme universali che regolano la vita comunitaria anche in<br />
riferimento alla Costituzione Italiana.<br />
Le competenze, richieste alla fine <strong>di</strong> ogni anno scolastico, sono state elaborate, sulla base delle<br />
“In<strong>di</strong>cazioni Nazionali”, dalla sottocommissione “Continuità Educativa e Didattica” e dai<br />
docenti riuniti per <strong>di</strong>partimenti <strong>di</strong>sciplinari<br />
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | 9. COMPETENZE RICHIESTE AL TERMINE DEI VARI ORDINI DI SCUOLA<br />
51
CRITERI DI VERIFICA, MISURAZIONE, VALUTAZIONE<br />
La valutazione <strong>di</strong>sciplinare viene espressa in giu<strong>di</strong>zi analitici e sintetici con voto in decimi, che scaturiscono sia<br />
dalle osservazioni sistematiche , sia dalla misurazione attraverso le verifiche perio<strong>di</strong>che (prove scritte,<br />
interrogazioni, controllo dell’uso degli strumenti..).<br />
Ogni docente si baserà sui criteri <strong>di</strong> gradualità e continuità, evidenziando i ritmi <strong>di</strong> appren<strong>di</strong>mento e i processi <strong>di</strong><br />
crescita. In tal modo potranno essere valutati contemporaneamente contenuti appresi, le abilità acquisite, le<br />
modalità nella partecipazione, vista quest’ultima sia come volontà <strong>di</strong> applicazione, sia come presa <strong>di</strong> coscienza<br />
della propria identità e della propria autonomia.<br />
ITALIANO<br />
COMPETENZE IN USCITA BIENNIO SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO<br />
CLASSE PRIMA<br />
ASCOLTARE<br />
Obiettivi generali<br />
Obiettivi minimi<br />
Identificare attraverso l’ascolto vari tipi <strong>di</strong> testo e il loro scopo<br />
Comprendere in modo globale il contenuto <strong>di</strong> un testo<br />
Comprendere lo scopo <strong>di</strong> un messaggio<br />
Recepire il senso <strong>di</strong> un messaggio<br />
PARLARE<br />
Obiettivi generali<br />
Obiettivi minimi<br />
LEGGERE<br />
Saper intervenire in modo adeguato attenendosi al tema, ai tempi e alle modalità richieste<br />
Sostenere semplici <strong>di</strong>aloghi programmati<br />
Raccontare oralmente esperienze personali<br />
Produrre un testo logico e grammaticalmente corretto secondo i modelli appresi<br />
Comunicare in modo or<strong>di</strong>nato e chiaro esperienze personali e i contenuti essenziali degli argomenti<br />
trattati<br />
Obiettivi generali<br />
Leggere silenziosamente e ad alta voce utilizzando tecniche adeguate<br />
Leggere in modo espressivo, usando pause e intonazioni per seguire lo sviluppo del testo e<br />
permettere a chi ascolta <strong>di</strong> capire<br />
Comprendere testi letterari e non (espositivi, narrativi, descrittivi, regolativi)<br />
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | COMPETENZE IN USCITA BIENNIO SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO<br />
GRADO<br />
52
Obiettivi minimi<br />
In<strong>di</strong>viduare gli elementi costitutivi dei testi<br />
Leggere testi su un supporto <strong>di</strong>gitale e ricavarne dati per integrare le conoscenze scolastiche<br />
Leggere in modo corretto, cogliendo il senso generale del <strong>di</strong>scorso<br />
SCRIVERE<br />
Obiettivi generali<br />
Obiettivi minimi<br />
Produrre un testo scritto corretto dal punto <strong>di</strong> vista ortografico, morfosintattico, lessicale e<br />
graficamente or<strong>di</strong>nato<br />
Produrre testi a seconda degli scopi e dei destinatari<br />
In<strong>di</strong>viduare gli elementi essenziali in un testo e saperli riassumere<br />
Produrre un testo ortograficamente e sintatticamente corretto e coerente dal punto <strong>di</strong> vista logico<br />
Riassumere un testo<br />
RIFLETTERE SULLA LINGUA<br />
Obiettivi generali<br />
Obiettivi minimi<br />
Conoscere e rispettare le fondamentali regole grammaticali<br />
Analizzare le parti del <strong>di</strong>scorso<br />
Usare un lessico appropriato<br />
Ampliare le conoscenze linguistiche utilizzando il vocabolario<br />
Riconoscere gli elementi della metrica<br />
Riconoscere gli elementi basilari della frase<br />
STORIA<br />
Obiettivi generali<br />
Obiettivi minimi<br />
Conoscenza degli eventi<br />
Conoscere fatti, personaggi, eventi<br />
Saper collocare gli eventi nel tempo e nello spazio<br />
Conoscere momenti della storia locale, nazionale ed europea<br />
Capacità <strong>di</strong> stabilire relazioni tra fatti storici<br />
Riconoscere i rapporti tra causa ed effetto<br />
Comprensione ed uso del linguaggio<br />
Utilizzare i termini del linguaggio specifico<br />
Utilizzare gli strumenti della <strong>di</strong>sciplina<br />
Riconoscere i <strong>di</strong>versi tipi <strong>di</strong> fonte<br />
Utilizzare l’atlante storico<br />
Conoscere gli avvenimenti principali dei perio<strong>di</strong> storici affrontati e della propria realtà locale<br />
In<strong>di</strong>viduare le conseguenze <strong>di</strong> un dato evento con l’aiuto dell’insegnante<br />
Utilizzare i termini più semplici del linguaggio specifico<br />
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | COMPETENZE IN USCITA BIENNIO SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO<br />
GRADO<br />
53
GEOGRAFIA<br />
Obiettivi generali<br />
Obiettivi minimi<br />
Conoscenza dell’ambiente fisico e umano.<br />
Conoscere i principali strumenti <strong>di</strong> rappresentazione grafica e cartografica.<br />
Saper osservare un territorio (del proprio Comune, della Regione, dell’Italia) in<strong>di</strong>viduandone gli<br />
aspetti fisici essenziali e le trasformazioni antropiche.<br />
Saper confrontare la realtà locale e regionale con quella nazionale.<br />
Uso degli strumenti.<br />
Utilizzare gli strumenti e la terminologia specifica.<br />
Leggere statistiche, carte topografiche, tematiche e storiche, grafici, fotografie da terra, aere, e<br />
immagini dal satellite.<br />
Disegnare, utilizzando la simbologia convenzionale, carte tematiche e grafici.<br />
Conoscere i caratteri essenziali <strong>di</strong> un territorio. Sapere confrontare con l’aiuto dell’insegnante realtà<br />
territoriali <strong>di</strong>verse e riconoscerne le trasformazioni.<br />
Comprendere i termini del lessico specifico.<br />
Conoscere e saper utilizzare gli strumenti della <strong>di</strong>sciplina.<br />
CITTADINANZA E COSTITUZIONE<br />
Obiettivi minimi e generali<br />
Conoscere la funzione delle norme e delle regole.<br />
Essere consapevole delle modalità relazionali da attivare con coetanei e adulti.<br />
MATEMATICA<br />
ARITMETICA<br />
GEOMETRIA<br />
Conoscere le tavole pitagoriche e operare con i numeri naturali e decimali.<br />
Utilizzare le quattro operazioni per risolvere semplici problemi ed espressioni numeriche.<br />
Acquisire i concetti <strong>di</strong> multiplo, sottomultiplo, <strong>di</strong> unità <strong>di</strong> misura e risolvere equivalenze.<br />
Conoscere il concetto <strong>di</strong> potenza: definizione e proprietà.<br />
Conoscere e applicare i criteri <strong>di</strong> <strong>di</strong>visibilità, M.C.D. e m.c.m.<br />
Conoscere il concetto <strong>di</strong> frazione e relativa classificazione.<br />
Operare con le frazioni.<br />
Conoscere gli enti geometrici fondamentali.<br />
<strong>De</strong>finire e classificare angoli e poligoni.<br />
Conoscere e saper operare con i sistemi <strong>di</strong> misura.<br />
Acquisire il concetto <strong>di</strong> perimetro e area.<br />
SCIENZE NATURALI<br />
Conoscere il metodo scientifico.<br />
Conoscere l’esistenza dei cinque regni.<br />
Conoscere la cellula e la sua struttura.<br />
Conoscere la materia e le sue proprietà: stati <strong>di</strong> aggregazione e passaggi <strong>di</strong> stato.<br />
Conoscere gli ambienti terrestri, aria, acqua suolo, e i concetti <strong>di</strong> ecosistemi e biomi.<br />
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | COMPETENZE IN USCITA BIENNIO SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO<br />
GRADO<br />
54
TECNOLOGIA<br />
Utilizza strumenti e attrezzi <strong>di</strong> <strong>di</strong>segno tra<strong>di</strong>zionali. Sceglie lo strumento <strong>di</strong> misura adatto. Utilizza<br />
correttamente i più comuni strumenti <strong>di</strong> misura. Esegue semplici rappresentazioni grafiche.<br />
Sa leggere l’ambiente intorno a se <strong>di</strong>stinguendo l’aspetto naturale da quello artificiale.<br />
Riconosce la realtà produttiva nei suoi elementi essenziali.<br />
Riconosce i materiali negli oggetti <strong>di</strong> uso comune.<br />
ED. MUSICALE<br />
Obiettivi generali<br />
Obiettivi minimi<br />
Analizzare eventi sonori semplici.<br />
Eseguire da soli o in gruppo semplici brani strumentali e/o vocali, con correttezza <strong>di</strong> intonazione ed<br />
espressione.<br />
Conoscere la classificazione <strong>di</strong> alcuni strumenti musicali.<br />
Riconoscere alcuni generi musicali.<br />
Saper leggere semplici spartiti.<br />
Primo grado <strong>di</strong> padronanza nell’uso della terminologia e simbologia musicale.<br />
Saper leggere semplici spartiti.<br />
Conoscere le tecniche <strong>di</strong> base <strong>di</strong> uno strumento.<br />
Saper eseguire semplici brani con voce e strumento da soli o in gruppo.<br />
Sapersi concentrare durante l’ascolto e sviluppare alcuni aspetti dell’orecchio musicale.<br />
Saper in<strong>di</strong>viduare gli elementi costitutivi <strong>di</strong> un semplice brano<br />
Saper produrre semplici sequenze ritmico – melo<strong>di</strong>che.<br />
Ascoltare, esprimere, comunicare, me<strong>di</strong>ante il linguaggio musicale.<br />
Saper <strong>di</strong>stinguere i simboli e le loro durate.<br />
Saper trascrivere sul rigo pentagrammato e ritmico un semplice brano.<br />
Saper leggere semplici sequenze ritmico – melo<strong>di</strong>che.<br />
Saper riprodurre ritmi con le mani.<br />
Controllare l’emissione della voce.<br />
Saper riprodurre per imitazione con la voce i brani proposti.<br />
Migliorare le proprie possibilità vocali e strumentali.<br />
ARTE E IMMAGINE<br />
Sviluppare le capacità visive me<strong>di</strong>ante l’osservazione delle cose più comuni e vicine all’alunno.<br />
Incentivare la conoscenza del patrimonio artistico presente nel proprio territorio.<br />
Smantellare i luoghi comuni e gli stereotipi nella raffigurazione.<br />
Acquisire nuovi mezzi espressivi tecnici e figurativi.<br />
Esprimersi con una terminologia specifica della <strong>di</strong>sciplina.<br />
Conoscere i principali perio<strong>di</strong> artistici.<br />
Acquisire manualità e creatività attraverso l’utilizzo <strong>di</strong> materiale plastico.<br />
LINGUA STRANIERA<br />
ASCOLTARE – Comprendere le informazioni principali <strong>di</strong> brevi messaggi orali su argomenti <strong>di</strong> vita<br />
quoti<strong>di</strong>ana espressi con articolazione lenta e chiara.<br />
LEGGERE - Leggere e in<strong>di</strong>viduare informazioni concrete e preve<strong>di</strong>bili in semplici testi <strong>di</strong> uso<br />
quoti<strong>di</strong>ano (per esempio un annuncio, un prospetto, un menu, un orario …) e in lettere personali.<br />
PARLARE – Produrre brevi testi orali su argomenti noti <strong>di</strong> vita quoti<strong>di</strong>ana, anche utilizzando supporti<br />
multime<strong>di</strong>ali.<br />
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | COMPETENZE IN USCITA BIENNIO SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO<br />
GRADO<br />
55
RELIGIONE<br />
INTERAGIRE - Fare domande, rispondere, dare informazioni su argomenti familiari riguardanti la vita<br />
quoti<strong>di</strong>ana e attività consuete.<br />
SCRIVERE – Produrre espressioni e frasi scritte, collegate da semplici connettivi, su argomenti noti <strong>di</strong><br />
vita quoti<strong>di</strong>ana, anche utilizzando strumenti telematici.<br />
Riconoscere che il richiamo verso il trascendente è presente nell’uomo fin dalla sua comparsa sulla<br />
terra.<br />
Saper ricercare i brani nel testo biblico, facendo uso dei capitoli e dei versetti.<br />
Fare uso della terminologia specifica.<br />
ED. MOTORIA<br />
Obiettivi minimi e generali<br />
padroneggiare le abilità motorie <strong>di</strong> base: camminare, correre, saltare, lanciare, prendere, rotolare,<br />
ecc.<br />
acquisire il linguaggio del corpo come modalità comunicativo-espressiva.<br />
apprendere forme <strong>di</strong> attività sportiva partecipandovi con consapevolezza nel rispetto dell’altro e<br />
delle regole.<br />
acquisire conoscenze e competenze relative all’educazione alla salute, alla prevenzione e alla<br />
promozione <strong>di</strong> corretti stili <strong>di</strong> vita.<br />
ITALIANO<br />
CLASSE SECONDA<br />
ASCOLTARE<br />
Obiettivi generali<br />
Obiettivi minimi<br />
PARLARE<br />
Riconoscere i vari tipi <strong>di</strong> testo e il loro scopo.<br />
Comprendere in modo globale e analitico il contenuto <strong>di</strong> un testo.<br />
Comprendere testi <strong>di</strong> uso quoti<strong>di</strong>ano e riorganizzare le informazioni in appunti e schemi.<br />
Comprendere messaggi <strong>di</strong> tipo <strong>di</strong>verso.<br />
Recepire il senso <strong>di</strong> un messaggio, in<strong>di</strong>viduandone lo scopo e gli elementi più importanti.<br />
Comprendere testi <strong>di</strong> vario tipo, cogliendo le informazioni principali.<br />
Obiettivi generali<br />
Obiettivi minimi<br />
Intervenire in modo coerente, attenendosi al tema, ai tempi e alle modalità richieste dalla<br />
situazione.<br />
Produrre un testo orale, esponendo in modo corretto contenuti, esperienze e opinioni personali.<br />
Produrre un testo orale chiaro e or<strong>di</strong>nato, esponendo esperienze personali e contenuti <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o.<br />
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | COMPETENZE IN USCITA BIENNIO SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO<br />
GRADO<br />
56
LEGGERE<br />
Obiettivi generali<br />
Obiettivi minimi<br />
SCRIVERE<br />
Utilizzare le <strong>di</strong>verse tecniche <strong>di</strong> lettura.<br />
Leggere in modo espressivo testi poetici.<br />
Comprendere testi letterari e non (espositivi, narrativi, descrittivi, regolativi).<br />
In<strong>di</strong>viduare gli elementi costitutivi <strong>di</strong> un testo.<br />
Leggere testi su un supporto <strong>di</strong>gitale e ricavarne dati per integrare le proprie conoscenze.<br />
Leggere testi <strong>di</strong> vario tipo in modo corretto, cogliendo il senso globale del <strong>di</strong>scorso.<br />
<strong>di</strong>stinguere le informazioni principali da quelle secondarie.<br />
Obiettivi generali<br />
Obiettivi minimi<br />
Riassumere un testo correttamente, <strong>di</strong>mostrando <strong>di</strong> saper <strong>di</strong>stinguere le informazioni principali.<br />
Produrre un testo scritto corretto e coerente secondo i seguenti in<strong>di</strong>catori:<br />
• Or<strong>di</strong>ne e grafia<br />
• correttezza ortografica e sintattica<br />
• pertinenza alla traccia<br />
• ricchezza del contenuto<br />
Produrre testi scritti a seconda degli scopi.<br />
Manipolare racconti. Smontarli e riorganizzarli, ampliarli e sintetizzarli.<br />
Costruire un semplice ipertesto.<br />
In<strong>di</strong>viduare gli elementi essenziali <strong>di</strong> un testo e saperli riassumere.<br />
Scrivere appunti evidenziando i concetti più importanti<br />
Produrre un testo corretto e coerente.<br />
Riflettere sulla lingua.<br />
Obiettivi generali<br />
Obiettivi minimi<br />
Riconoscere e analizzare le funzioni logiche della frase semplice.<br />
Conoscere e rispettare le regole grammaticali e sintattiche.<br />
Usare un lessico appropriato.<br />
Ampliare le conoscenze linguistiche usando il vocabolario.<br />
Riconoscere le caratteristiche del linguaggio poetico e le principali figure retoriche.<br />
Riconoscere le varietà della lingua in relazione a situazioni, luoghi e tempi <strong>di</strong>versi.<br />
riconoscere le funzioni fondamentali degli elementi del <strong>di</strong>scorso.<br />
riconoscere le principali caratteristiche <strong>di</strong> un testo poetico.<br />
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | COMPETENZE IN USCITA BIENNIO SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO<br />
GRADO<br />
57
STORIA<br />
Obiettivi generali<br />
CONOSCENZA DEGLI EVENTI<br />
Conoscere fatti, personaggi, eventi dei perio<strong>di</strong> storici affrontati.<br />
Collocare le conoscenze acquisite nel tempo e nello spazio.<br />
CAPACITÀ DI STABILIRE RELAZIONI TRA FATTI STORICI<br />
Riconoscere i rapporti <strong>di</strong> causa – effetto.<br />
Saper rapportare avvenimenti della storia locale con la storia nazionale ed europea.<br />
COMPRENSIONE ED USO DEL LINGUAGGIO<br />
Comprendere e usare termini e concetti propri del linguaggio specifico.<br />
UTILIZZARE GLI STRUMENTI DELLA DISCIPLINA<br />
Obiettivi minimi<br />
GEOGRAFIA<br />
Leggere e utilizzare grafici, tabelle, carte storiche e tematiche.<br />
Utilizzare <strong>di</strong>versi tipi <strong>di</strong> fonte per ricavarne informazioni.<br />
Conoscere avvenimenti personaggi e istituzioni dei quadri <strong>di</strong> civiltà dei perio<strong>di</strong> stu<strong>di</strong>ati.<br />
Saper stabilire, con l’aiuto dell’insegnante, relazioni tra cause e conseguenze.<br />
Comprendere e utilizzare semplici termini del linguaggio specifico.<br />
Obiettivi generali<br />
CONOSCENZA DELL’AMBIENTE FISICO E UMANO<br />
Conoscere i caratteri fisici dell’Europa.<br />
Conoscere i principali Stati Europei e la loro organizzazione, aspetti e problemi ambientali.<br />
In<strong>di</strong>viduare aspetti e problemi ambientali e trasformazioni antropiche.<br />
USO DEGLI STRUMENTI<br />
Obiettivi minimi<br />
Utilizzare i principali strumenti <strong>di</strong> rappresentazione grafica e cartografica<br />
Utilizzare la terminologia specifica.<br />
Ricavare da fonti <strong>di</strong>verse dati inerenti alla <strong>di</strong>sciplina.<br />
Conoscere gli elementi essenziali dei <strong>di</strong>versi paesaggi europei.<br />
Saper in<strong>di</strong>viduare con l’aiuto dell’insegnante le trasformazioni apportate dall’uomo.<br />
Saper produrre luci<strong>di</strong> e cartine.<br />
Utilizzare i termini del linguaggio specifici.<br />
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | COMPETENZE IN USCITA BIENNIO SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO<br />
GRADO<br />
58
CITTADINANZA E COSTITUZIONE<br />
Obiettivi minimi e generali<br />
Conoscere la funzione delle norme e delle regole.<br />
Essere consapevole delle modalità relazionali da attivare con coetanei e adulti.<br />
MATEMATICA<br />
ARITMETICA<br />
GEOMETRIA<br />
Conoscere e operare con le frazioni: espressioni frazionarie e risoluzione <strong>di</strong> problemi.<br />
Acquisire il concetto e l’algoritmo delle ra<strong>di</strong>ci e sapere utilizzare le tavole numeriche.<br />
Acquisire il concetto <strong>di</strong> proporzionalità e proporzione e saper risolvere semplici problemi.<br />
Conoscere e saper interpretare i grafici (aerogramma, istogramma, ortogramma, rappresentazioni<br />
cartesiane).<br />
Conoscere le figure del piano e saper risolvere i problemi su area e perimetro.<br />
Conoscere e applicare il teorema <strong>di</strong> Pitagora.<br />
Acquisire il concetto <strong>di</strong> isometria e trasformazione geometrica.<br />
SCIENZE NATURALI<br />
TECNOLOGIA<br />
Stu<strong>di</strong>o delle sostanze, delle loro trasformazioni e struttura dell’atomo.<br />
Conoscere i concetti <strong>di</strong> forza, movimento, lavoro ed energia.<br />
Conoscere i principali apparati del corpo umano: anatomia, fisiologia e patologia.<br />
L’alunno è in grado <strong>di</strong> descrivere e classificare utensili e oggetti cogliendone le <strong>di</strong>versità in relazione<br />
ai materiali, ai settori produttivi e impieghi.<br />
Conosce le relazioni forma/funzione/materiali attraverso esperienze personali, anche se molto<br />
semplici, <strong>di</strong> progettazione e realizzazione.<br />
Rappresentare le figure geometriche piane.<br />
Riconoscere negli oggetti le forme geometriche fondamentali.<br />
Capire i principi che regolano i principali settori produttivi, lo scambio dei beni, il loro consumo e il<br />
loro risparmio.<br />
ED MUSICALE<br />
Obiettivi generali<br />
Saper eseguire semplici brani musicali con voce e strumento da soli o in gruppo.<br />
Saper leggere semplici sequenze ritmico – melo<strong>di</strong>che.<br />
Saper ascoltare e comunicare me<strong>di</strong>ante il linguaggio musicale.<br />
Migliorare le proprie possibilità vocali e strumentali.<br />
Saper usare in modo corretto la notazione e la terminologia specifica.<br />
Saper leggere semplici spartiti musicali.<br />
Sviluppare le proprie possibilità vocali e strumentali.<br />
Saper eseguire brani con voce e strumento da soli o in gruppo.<br />
Migliorare la capacità <strong>di</strong> concentrazione durante l’ascolto e sviluppare alcuni aspetti dell’orecchio<br />
musicale.<br />
Saper in<strong>di</strong>viduare gli elementi costitutivi <strong>di</strong> un brano.<br />
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | COMPETENZE IN USCITA BIENNIO SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO<br />
GRADO<br />
59
Obiettivi minimi<br />
Ascoltare, esprimere, comunicare me<strong>di</strong>ante il linguaggio musicale.<br />
Saper <strong>di</strong>stinguere i simboli e le loro durate.<br />
Saper trascrivere sul rigo pentagrammato e ritmico un semplice brano.<br />
Saper leggere semplici sequenze ritmico- melo<strong>di</strong>che.<br />
Saper riprodurre ritmi con le mani.<br />
Controllare l’emissione della voce.<br />
Saper riprodurre per imitazione con la voce i brani proposti.<br />
Migliorare le proprie possibilità vocali e strumentali.<br />
ARTE E IMMAGINE<br />
Sviluppare le capacità visive me<strong>di</strong>ante l’osservazione delle cose più comuni e vicine all’alunno.<br />
Incentivare la conoscenza del patrimonio artistico presente nel proprio territorio.<br />
Smantellare i luoghi comuni e gli stereotipi nella raffigurazione.<br />
Acquisire nuovi mezzi espressivi tecnici e figurativi.<br />
Esprimersi con una terminologia specifica della <strong>di</strong>sciplina.<br />
Sviluppare le capacità <strong>di</strong> osservazione attraverso lo stu<strong>di</strong>o dello spazio.<br />
Conoscere i principali perio<strong>di</strong> artistici.<br />
Acquisire manualità e creatività attraverso l’utilizzo <strong>di</strong> materiale plastico.<br />
LINGUA STRANIERA<br />
RELIGIONE<br />
ASCOLTARE – Capire i punti essenziali <strong>di</strong> un <strong>di</strong>scorso, a con<strong>di</strong>zione che venga usata una lingua chiara<br />
e che si parli <strong>di</strong> argomenti familiari inerenti alla scuola, al tempo libero, ecc.<br />
LEGGERE - Leggere globalmente testi relativamente lunghi (opuscoli, articoli <strong>di</strong> giornale …) per<br />
trovare informazioni specifiche relative ai propri interessi.<br />
PARLARE – <strong>De</strong>scrivere o presentare in modo semplice persone, con<strong>di</strong>zioni <strong>di</strong> vita o <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o, compiti<br />
quoti<strong>di</strong>ani, in<strong>di</strong>care cosa piace o non piace, motivare un’opinione, ecc. con espressioni e frasi<br />
connesse in modo semplice anche se con esitazione e con errori formali che non compromettano<br />
però la comprensibilità del messaggio.<br />
INTERAGIRE - Fare domande, rispondere, dare informazioni su argomenti familiari riguardanti la vita<br />
quoti<strong>di</strong>ana e attività consuete.<br />
SCRIVERE – Raccontare per iscritto avvenimenti ed esperienze, esponendo opinioni e spiegandone le<br />
ragioni con semplici frasi.<br />
Riconoscere che l’appartenenza ad una comunità vissuta secondo i valori cristiani, apre<br />
all’accettazione degli altri e determina una crescita personale e sociale dell’in<strong>di</strong>viduo.<br />
Capacità <strong>di</strong> analizzare testi, in<strong>di</strong>viduare i messaggi, saper esprimere la propria opinione a riguardo.<br />
Fare uso della terminologia specifica.<br />
ED. MOTORIA<br />
Obiettivi minimi e generali<br />
padroneggiare le abilità motorie <strong>di</strong> base: camminare, correre, saltare, lanciare, prendere, rotolare,<br />
ecc.<br />
acquisire il linguaggio del corpo come modalità comunicativo-espressiva.<br />
apprendere forme <strong>di</strong> attività sportiva partecipandovi con consapevolezza nel rispetto dell’altro e<br />
delle regole.<br />
acquisire conoscenze e competenze relative all’educazione alla salute, alla prevenzione e alla<br />
promozione <strong>di</strong> corretti stili <strong>di</strong> vita.<br />
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | COMPETENZE IN USCITA BIENNIO SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO<br />
GRADO<br />
60
COMPETENZE IN USCITA TRIENNIO SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO<br />
ITALIANO<br />
ASCOLTARE E PARLARE<br />
Obiettivi minimi<br />
Obiettivi finali<br />
LEGGERE<br />
cogliere il senso globale <strong>di</strong> informazioni via via più complesse.<br />
comprendere in modo adeguato un testo.<br />
produrre un testo corretto, riferendo esperienze personali o quanto letto e/o scritto.<br />
intervenire in modo opportuno in una <strong>di</strong>scussione.<br />
preparare l’esposizione <strong>di</strong> un argomento.<br />
Utilizzare le proprie conoscenze sui tipi <strong>di</strong> testo da ascoltare e mettendo in atto strategie<br />
<strong>di</strong>fferenziate (ad esempio se si tratta <strong>di</strong> una relazione, <strong>di</strong> una conferenza o <strong>di</strong> una spiegazione<br />
cogliere le espressioni che segnalano le <strong>di</strong>verse parti del testo.<br />
Ascoltare testi prodotti e/o letti da altri, in situazioni scolastiche e/o trasmessi dai me<strong>di</strong>a,<br />
riconoscendone, la fonte in<strong>di</strong>viduandone: scopo, argomento e informazioni principali, punto <strong>di</strong> vista<br />
dell’emittente.<br />
Riconoscere all’ascolto, alcuni elementi ritmici e sonori del testo poetico.<br />
Intervenire in una conversazione e/o in una <strong>di</strong>scussione rispettando tempi e turni <strong>di</strong> parola, tenendo<br />
conto del destinatario.<br />
Raccontare oralmente esperienze personali selezionando informazioni significative in base allo<br />
scopo, orinandole in base ad un criterio logico- cronologico, esplicitandole in modo chiaro ed<br />
usando un registro adeguato all’argomento e alla situazione.<br />
Riferire oralmente su un argomento <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o presentandolo in modo chiaro e usando il lessico<br />
appropriato.<br />
Obiettivi minimi<br />
leggere in modo corretto, comprendendo testi <strong>di</strong> <strong>di</strong>verso tipo.<br />
Obiettivi finali<br />
SCRIVERE<br />
Leggere ad alta voce in modo espressivo vari testi.<br />
Leggere in modalità silenziosa testi <strong>di</strong> varia natura e provenienza applicando tecniche <strong>di</strong> supporto<br />
alla comprensione (sottolineature, note a margine, appunti).<br />
Ricavare informazioni esplicite ed implicite <strong>di</strong> testi informativi ed espositivi per documentarsi su un<br />
argomento specifico e/o per realizzare scopi pratici.<br />
Comprendere testi letterari <strong>di</strong> vario tipo e forma (racconti, novelle, romanzi, poesie.<br />
Comprendere testi descrittivi, in<strong>di</strong>viduando gli elementi delle descrizione, la loro collocazione nello<br />
spazio, le caratteristiche essenziali, il punto <strong>di</strong> vista dell’osservatore.<br />
Comprendere testi argomentativi su argomenti affrontati in classe.<br />
Obiettivi minimi<br />
produrre un testo scritto corretto, coerente, coeso secondo un or<strong>di</strong>ne logico<br />
elaborare testi secondo i seguenti in<strong>di</strong>catori:<br />
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | COMPETENZE IN USCITA BIENNIO SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO<br />
GRADO<br />
61
Obiettivi finali<br />
• or<strong>di</strong>ne e grafia<br />
• pertinenza alla traccia<br />
• padronanza lessicale<br />
• ricchezza del contenuto e rielaborazione personale<br />
Scrivere testi corretti dal punto <strong>di</strong> vista ortografico, morfosintattico, lessicale.<br />
Scrivere testi dotati <strong>di</strong> coerenza e organizzati in parti equilibrate fra loro.<br />
Scrivere testi <strong>di</strong> tipo <strong>di</strong>verso (narrativo, descrittivo, espositivo, regolativo, argomentativo.<br />
Scrivere testi <strong>di</strong> forma <strong>di</strong>versa (avvisi, biglietti, lettere private e pubbliche, <strong>di</strong>ari personali.<br />
RIFLETTERE SULLA LINGUA<br />
Obiettivi minimi e finali<br />
STORIA<br />
Conoscere la struttura logica e comunicativa della frase semplice.<br />
Conoscere la struttura logica e comunicativa della frase complessa (coor<strong>di</strong>nazione e subor<strong>di</strong>nazione).<br />
Utilizzare nell’attività quoti<strong>di</strong>ana e nello stu<strong>di</strong>o, come base per una riflessione autonoma e<br />
personale, le informazioni e le conoscenze acquisite.<br />
Obiettivi minimi<br />
Obiettivi finali<br />
conoscere gli avvenimenti più importanti della storia <strong>di</strong> ‘800 e ‘900<br />
comprendere gli eventi della storia nazionale in relazione a quella internazionale.<br />
saper stabilire le relazioni <strong>di</strong> causa – effetto relativo ai principali eventi storici.<br />
saper utilizzare le <strong>di</strong>verse fonti storiche per ricavare informazioni<br />
utilizzare il lessico specifico.<br />
USO DEI DOCUMENTI<br />
Usare fonti <strong>di</strong> <strong>di</strong>verso tipo ( documentarie, iconografiche,narrative,<br />
orali, ecc. per ricavare conoscenze su temi definiti.<br />
Organizzazione delle informazioni.<br />
Collocare la storia locale in relazione alla storia italiana, europea,<br />
mon<strong>di</strong>ale.<br />
STRUMENTI CONCETTUALI E CONOSCENZE<br />
PRODUZIONE<br />
Selezionare, schedare e organizzare le informazioni con mappe.<br />
schemi, tabelle e grafici.<br />
Conoscere aspetti e strutture dei momenti storici italiani, europei e mon<strong>di</strong>ali stu<strong>di</strong>ati.<br />
Usare le conoscenze apprese per comprendere problemi ecologici, interculturali e <strong>di</strong> convivenza<br />
civile.<br />
Produrre testi, utilizzando conoscenze, selezionare e schedare da fonti <strong>di</strong> informazione <strong>di</strong>verse,<br />
manualistiche e non.<br />
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | COMPETENZE IN USCITA BIENNIO SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO<br />
GRADO<br />
62
GEOGRAFIA<br />
Obiettivi minimi<br />
Obiettivi finali<br />
conoscere i principali aspetti fisici e antropici dei continenti extraeuropei<br />
saper operare collegamenti tra le <strong>di</strong>verse situazioni ambientali e socio – politiche con l’aiuto<br />
dell’insegnante.<br />
saper utilizzare l’atlante e gli altri strumenti della <strong>di</strong>sciplina in modo adeguato.<br />
utilizzare adeguatamente termini e simboli del linguaggio specifico.<br />
CARTE MENTALI<br />
Arricchire e organizzare in modo significativo la carta mentale dell’ambiente vicino, della regione<br />
amministrativa <strong>di</strong> appartenenza, dell’Italia, dell’Europa e del Mondo.<br />
CONCETTI GEOGRAFICI E CONOSCENZE<br />
Conoscere, comprendere e utilizzare per comunicare e agire nel territorio alcuni concetti- car<strong>di</strong>ne<br />
delle strutture logiche della geografia: ubicazione, localizzazione, regione, paesaggio, ambiente,<br />
territorio, sistema antropofisico.<br />
LINGUAGGIO DELLA GEO-GRAFICITÀ<br />
Leggere e interpretare vari tipi <strong>di</strong> carte geografiche (da quella topografica, al planisfero), utilizzando<br />
consapevolmente punti car<strong>di</strong>nali, scale e coor<strong>di</strong>nate geografiche, simbologia.<br />
Leggere e comunicare consapevolmente in relazione al sistema territoriale, attraverso il linguaggio<br />
specifico della geo- graficità, ovvero attraverso termini geografici, carte, grafici, immagini.<br />
CITTADINANZA E COSTITUZIONE<br />
Obiettivi generali<br />
Interiorizzare il rispetto delle regole.<br />
Conoscere i caratteri principali della Costituzione italiana.<br />
Conoscere gli organismi <strong>di</strong> cooperazione internazionale.<br />
Conoscere i caratteri fondamentali della Dichiarazione dei <strong>di</strong>ritti dell’uomo.<br />
Aprirsi al <strong>di</strong>alogo interculturale.<br />
Avviarsi consapevolmente alla scelta della Scuola Superiore.<br />
MATEMATICA<br />
ALGEBRA<br />
Conoscere i numeri relativi e loro operazioni.<br />
Sapere eseguire le espressioni algebriche e letterali.<br />
Conoscere monomi, polinomi e loro semplici operazioni.<br />
Acquisire il concetto <strong>di</strong> equazione, saper risolvere e verificare.<br />
Conoscere il piano cartesiano.<br />
Acquisire il concetto <strong>di</strong> funzione.<br />
Acquisire i concetti basilari <strong>di</strong> probabilità e statistica.<br />
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | COMPETENZE IN USCITA BIENNIO SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO<br />
GRADO<br />
63
GEOMETRIA<br />
Conoscere cerchio e circonferenza e risolvere relativi problemi.<br />
Conoscere la geometria dello spazio e il concetto <strong>di</strong> volume.<br />
Conoscere i poliedri e i soli<strong>di</strong> <strong>di</strong> rotazione e risoluzione <strong>di</strong> problemi.<br />
Saper applicare il concetto <strong>di</strong> peso specifico.<br />
SCIENZE NATURALI<br />
TECNOLOGIA<br />
Conoscere gli apparati del corpo umano: apparato riproduttore e sistema nervoso.<br />
Conoscere le basi della genetica e l’ere<strong>di</strong>tarietà e la teoria dell’evoluzione dei viventi.<br />
Conoscere i concetti <strong>di</strong> elettricità, magnetismo, suono e luce.<br />
Conoscere la terra, sua evoluzione, i fenomeni orogenetici, i suoi movimenti nello spazio e i corpi<br />
celesti.<br />
Conoscere e saper applicare i principali meto<strong>di</strong> <strong>di</strong> rappresentazione grafica. Leggere e interpretare<br />
le rappresentazioni grafiche.<br />
Esegue la rappresentazione grafica in scala <strong>di</strong> oggetti usando il <strong>di</strong>segno tecnico.<br />
È in grado <strong>di</strong> usare le nuove tecnologie e i linguaggi multime<strong>di</strong>ali per supportare il proprio lavoro e<br />
per presentare i risultati del lavoro.<br />
comprendere ed usare in modo adeguato termini tecnici specifici.<br />
conoscere il concetto <strong>di</strong> energia e le principali fonti energetiche; i problemi legati alla produzione <strong>di</strong><br />
energia.<br />
riconoscere e descrivere le conseguenze dell’uso della energia sull’ambiente.<br />
utilizzare il computer e software per approfon<strong>di</strong>re aspetti <strong>di</strong>sciplinari ed inter<strong>di</strong>sciplinari.<br />
ED. MUSICALE<br />
Obiettivi generali<br />
Obiettivi minimi<br />
Riconoscere all’ascolto <strong>di</strong>versi strumenti musicali.<br />
Acquisire sensibilità e consapevolezza nei confronti del patrimonio musicale.<br />
Leggere un’opera musicale e collocarla storicamente.<br />
Conoscere, leggere e comprendere il linguaggio espressivo musicale nelle sue <strong>di</strong>verse forme, anche<br />
praticandolo attraverso uno strumento oppure attraverso il canto.<br />
Saper riconosce ed usare la notazione tra<strong>di</strong>zionale.<br />
Saper eseguire brani <strong>di</strong> me<strong>di</strong>a <strong>di</strong>fficoltà sia con gli strumenti che con la voce.<br />
Saper concentrare l’attenzione sul brano <strong>di</strong> cui si propone l’ascolto.<br />
Saper contestualizzare il brano ascoltato con riferimento all’autore e alle caratteristiche socio –<br />
culturali dell’epoca.<br />
Ascoltare, esprimere, comunicare, me<strong>di</strong>ante il linguaggio musicale.<br />
Saper riprodurre per imitazione con la voce i brani proposti.<br />
Controllare l’emissione della voce.<br />
Analizzare e riconoscere opere musicali <strong>di</strong> epoche <strong>di</strong>fferenti.<br />
ED. MOTORIA<br />
Obiettivi minimi e generali<br />
acquisire il linguaggio del corpo come modalità comunicativo-espressiva.<br />
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | COMPETENZE IN USCITA BIENNIO SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO<br />
GRADO<br />
64
apprendere forme <strong>di</strong> attività sportiva partecipandovi con consapevolezza nel rispetto dell’altro e<br />
delle regole.<br />
acquisire conoscenze e competenze relative all’educazione alla salute, alla prevenzione e alla<br />
promozione <strong>di</strong> corretti stili <strong>di</strong> vita.<br />
ARTE E IMMAGINE<br />
Sviluppare le capacità visive me<strong>di</strong>ante l’osservazione delle cose più comuni e vicine all’alunno.<br />
Incentivare la conoscenza del patrimonio artistico presente nel proprio territorio.<br />
Smantellare i luoghi comuni e gli stereotipi nella raffigurazione.<br />
Acquisire nuovi mezzi espressivi tecnici e figurativi.<br />
Esprimersi con una terminologia specifica della <strong>di</strong>sciplina.<br />
Sviluppare le capacità <strong>di</strong> osservazione attraverso lo stu<strong>di</strong>o dello spazio.<br />
Conoscere le principali correnti artistiche e relative opere.<br />
Acquisire manualità e creatività attraverso l’utilizzo <strong>di</strong> materiale plastico.<br />
LINGUA STRANIERA<br />
RELIGIONE<br />
ASCOLTARE – Comprendere in modo globale e dettagliato messaggi orali in lingua standard, in<br />
presenza e attraverso me<strong>di</strong>a, su argomenti <strong>di</strong> interesse personale e relativi alla vita quoti<strong>di</strong>ana<br />
espressi con articolazione lenta e chiara.<br />
LEGGERE - Comprendere in modo globale e dettagliato brevi testi scritti <strong>di</strong> varia tipologia e genere<br />
(lettere personali, SMS, forum, chat …) su argomenti <strong>di</strong> interesse personale e relativi alla vita<br />
quoti<strong>di</strong>ana.<br />
PARLARE– <strong>De</strong>scrivere o presentare in modo semplice persone, con<strong>di</strong>zioni <strong>di</strong> vita o <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o, compiti<br />
quoti<strong>di</strong>ani, in<strong>di</strong>care cosa piace o non piace, motivare un’opinione, ecc. con espressioni e frasi<br />
connesse in modo semplice anche se con esitazione e con errori formali che non compromettano<br />
però la comprensibilità del messaggio.<br />
INTERAGIRE in brevi conversazioni, su temi anche non noti, riguardanti gli ambiti personali e la vita<br />
quoti<strong>di</strong>ana<br />
SCRIVERE – Produrre brevi testi scritti, <strong>di</strong> varia tipologia e genere, attinenti alla sfera personale e alla<br />
vita quoti<strong>di</strong>ana anche utilizzando strumenti telematici.<br />
Riconoscere nelle religioni più <strong>di</strong>ffuse gli elementi comuni.<br />
Comprendere che tutte insegnano a raggiungere il benessere integrale dell’uomo.<br />
Scoprire l’importanza <strong>di</strong> una sana convivenza civile, <strong>di</strong> vivere in armonia con il creato e con tutte le<br />
creature.<br />
Motivare le risposte del Cristianesimo ai problemi della società <strong>di</strong> oggi.<br />
Fare uso della terminologia specifica.<br />
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | COMPETENZE IN USCITA BIENNIO SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO<br />
GRADO<br />
65
CRITERI DI VALUTAZIONE FINALE<br />
AMMISSIONE/NON AMMISSIONE ALLA CLASSE SUCCESSIVA<br />
PREMESSA<br />
La valutazione dell’alunno in ogni singola <strong>di</strong>sciplina non è la risultante della me<strong>di</strong>a matematica dei voti riportati<br />
nelle singole prove, ma tiene conto <strong>di</strong> tutti i fattori che concorrono al processo <strong>di</strong> appren<strong>di</strong>mento.<br />
La valutazione in ogni singola <strong>di</strong>sciplina da parte del docente è una proposta <strong>di</strong> voto, ricavata da un congruo<br />
numero <strong>di</strong> verifiche, coerente con le griglie (profitto scuola primaria, profitto scuola secondaria e condotta<br />
scuola primaria, condotta scuola secondaria) approvate dal Collegio docenti, ma la valutazione finale compete<br />
all’intero Consiglio <strong>di</strong> classe, il quale ne <strong>di</strong>venta responsabile in solidum.<br />
Il Collegio dei docenti determina i criteri da seguire per lo svolgimento dello scrutinio finale.<br />
AMMISSIONE ALLA CLASSE SUCCESSIVA<br />
Per deliberare l’ammissione alla classe successiva, il Consiglio <strong>di</strong> classe, tenendo conto della centralità<br />
dell’alunno, ne pone la situazione scolastica in relazione a:<br />
A. OBIETTIVI DISCIPLINARI<br />
1. Grado <strong>di</strong> raggiungimento degli obiettivi <strong>di</strong>sciplinari - stabiliti nelle programmazioni - quale risulta dalle prove <strong>di</strong><br />
verifica effettuate nelle singole <strong>di</strong>scipline in relazione a conoscenze, competenze, abilità (uguale o superiore a 6).<br />
2. Progressione del grado <strong>di</strong> appren<strong>di</strong>mento della <strong>di</strong>sciplina attribuibile a continuità nello stu<strong>di</strong>o o alle strategie <strong>di</strong><br />
recupero attuate.<br />
3. Disponibilità verso gli interventi <strong>di</strong> recupero proposti.<br />
4. Possibilità <strong>di</strong> allineamento al programma <strong>di</strong>sciplinare della classe successiva.<br />
B. OBIETTIVI FORMATIVI:<br />
1. Consapevolezza dell’esperienza scolastica.<br />
<br />
Disponibilità alla con<strong>di</strong>visione delle regole della comunità scolastica.<br />
NON - AMMISSIONE ALLA CLASSE SUCCESSIVA<br />
Per deliberare la non ammissione alla classe successiva, il Consiglio <strong>di</strong> classe, tenendo conto della centralità<br />
dell’alunno, ne pone la situazione scolastica in relazione a:<br />
A. OBIETTIVI DISCIPLINARI<br />
1. Mancato raggiungimento degli obiettivi <strong>di</strong>sciplinari quale appare dalle gravi e/o <strong>di</strong>ffuse insufficienze nelle<br />
singole <strong>di</strong>scipline in relazione a conoscenze, competenze, abilità (uguale o inferiore a 5).<br />
2. Mancata continuità nello stu<strong>di</strong>o che ha impe<strong>di</strong>to la progressione del grado <strong>di</strong> appren<strong>di</strong>mento delle varie<br />
<strong>di</strong>scipline.<br />
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | COMPETENZE IN USCITA BIENNIO SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO<br />
GRADO<br />
66
3. Scarsa <strong>di</strong>sponibilità verso gli interventi <strong>di</strong> recupero proposti o non raggiungimento degli obiettivi per i quali gli<br />
stessi interventi sono stati istituiti.<br />
4. Non in<strong>di</strong>viduazione da parte del Consiglio <strong>di</strong> classe, delle con<strong>di</strong>zioni <strong>di</strong> recuperabilità degli obiettivi e dunque<br />
impossibilità, da parte dell’alunno, <strong>di</strong> allineamento al programma <strong>di</strong>sciplinare della classe successiva.<br />
B. OBIETTIVI FORMATIVI:<br />
1. Insufficiente o <strong>di</strong>scontinua consapevolezza dell’esperienza scolastica.<br />
2. Disponibilità scarsa o episo<strong>di</strong>ca alla con<strong>di</strong>visione delle regole della comunità scolastica.<br />
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | COMPETENZE IN USCITA BIENNIO SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO<br />
GRADO<br />
67
GRIGLIA DEL PROFITTO SCUOLA PRIMARIA<br />
Tabella <strong>di</strong> corrispondenza tra voti in decimi e livelli <strong>di</strong> appren<strong>di</strong>mento per la valutazione finale ed i criteri per la<br />
promozione/non ammissione alla classe successiva<br />
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DISCIPLINARE a. sc. 2012\13<br />
LIVELLO CONOSCENZE COMPETENZE ABILITA’<br />
3-4<br />
5<br />
6<br />
7<br />
8<br />
9<br />
10<br />
- I contenuti specifici delle<br />
<strong>di</strong>scipline non sono stati<br />
recepiti.<br />
- Lacune nella preparazione <strong>di</strong><br />
base<br />
- Conoscenze parziali e/o<br />
frammentarie dei contenuti.<br />
- Comprensione confusa dei<br />
concetti.<br />
- Complessiva conoscenza dei<br />
contenuti ed applicazione<br />
elementare delle informazioni.<br />
- Conoscenza puntuale dei<br />
contenuti ed assimilazione<br />
dei concetti<br />
- Conoscenza completa ed<br />
organizzata dei contenuti.<br />
- Conoscenza approfon<strong>di</strong>ta ed<br />
organica dei contenuti anche<br />
in modo inter<strong>di</strong>sciplinare.<br />
- Conoscenza completa,<br />
approfon<strong>di</strong>ta, organica ed<br />
inter<strong>di</strong>sciplinare degli<br />
argomenti.<br />
- Difficoltà ad utilizzare<br />
Concetti e linguaggi specifici.<br />
- Esposizione imprecisa e<br />
confusa.<br />
Anche se guidato l’alunno ha<br />
<strong>di</strong>fficoltà ad esprimere i concetti e<br />
ad evidenziare quelli più importanti.<br />
- Uso impreciso dei linguaggi<br />
nella loro specificità.<br />
- Modesta la componente<br />
ideativa.<br />
- Esposizione abbastanza<br />
corretta ed uso accettabile<br />
della terminologia specifica.<br />
- Se guidato l’alunno riesce ad<br />
esprimere i concetti e ad<br />
evidenziare i più importanti.<br />
- Capacità adeguate <strong>di</strong><br />
comprensione e <strong>di</strong> lettura degli<br />
elementi <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o.<br />
- Adesione alla traccia e<br />
corretta l’analisi.<br />
- Esposizione chiara con<br />
corretta utilizzazione del<br />
linguaggio specifico.<br />
- Sa riconoscere problematiche<br />
chiave degli argomenti proposti.<br />
- Vi è padronanza <strong>di</strong> mezzi espressivi<br />
ed una efficace<br />
componente ideativa.<br />
- L’esposizione è sicura con<br />
uso appropriato del linguaggio<br />
specifico.<br />
- Capacità <strong>di</strong> rielaborazione<br />
che valorizza l’acquisizione<br />
dei contenuti in situazioni<br />
<strong>di</strong>verse.<br />
- Stile espositivo personale e<br />
sicuro con utilizzo appropriato del<br />
linguaggio specifico.<br />
- Esposizione scorrevole,<br />
chiara ed autonoma tanto da<br />
padroneggiare lo strumento<br />
linguistico.<br />
- Efficace e personale la<br />
componente ideativa: uso<br />
appropriato e critico dei linguaggi<br />
specifici.<br />
- Difficoltà ad eseguire semplici<br />
proce<strong>di</strong>menti logici, a classificare ed<br />
or<strong>di</strong>nare con criterio.<br />
- Difficoltà ad applicare le<br />
informazioni.<br />
- Metodo, uso degli strumenti e<br />
delle tecniche inadeguati.<br />
- Anche se guidato non riesce ad<br />
applicare i concetti teorici a<br />
situazioni pratiche.<br />
- Metodo <strong>di</strong> lavoro poco personale e<br />
pertanto poco<br />
efficace.<br />
- Applicazione parziale ed<br />
imprecisa delle informazioni.<br />
- Sufficienti capacità <strong>di</strong> analisi,<br />
confronto e sintesi anche se non<br />
autonome.<br />
- Utilizza ed applica le tecniche<br />
operative in modo adeguato, se<br />
pur poco personalizzato.<br />
- Applicazione guidata delle<br />
conoscenze acquisite nella<br />
soluzione dei problemi e nella<br />
deduzione logica.<br />
- Metodo <strong>di</strong> lavoro personale ed<br />
uso consapevole dei mezzi e<br />
delle tecniche specifiche<br />
realizzative.<br />
- Conoscenze per la soluzione <strong>di</strong><br />
problemi.<br />
- Capacità intuitive che si estrinsecano<br />
nella comprensione organica degli<br />
argomenti.<br />
- Sa cogliere, nell’analizzare i temi, i<br />
collegamenti che sussistono con altri<br />
ambiti <strong>di</strong>sciplinari e in <strong>di</strong>verse realtà,<br />
anche in modo problematico.<br />
- Metodo <strong>di</strong> lavoro personale, rigoroso<br />
e puntuale.<br />
- Interesse spiccato verso i saperi e<br />
positiva capacità <strong>di</strong> porsi <strong>di</strong> fronte a<br />
problemi e risolvere quelli nuovi.<br />
- Metodo <strong>di</strong> lavoro efficace,<br />
propositivo e con apporti <strong>di</strong><br />
approfon<strong>di</strong>mento personale ed<br />
autonomo, nonché <strong>di</strong> analisi<br />
critica<br />
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | COMPETENZE IN USCITA BIENNIO SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO<br />
GRADO<br />
68
GRIGLIA DELLA CONDOTTA SCUOLA PRIMARIA<br />
Il voto in condotta deve risultare dalla me<strong>di</strong>a ottenuta dal confronto fra i seguenti in<strong>di</strong>catori<br />
Voto<br />
INTERESSE PARTECIPAZIONE IMPEGNO<br />
RISPETTO<br />
DELLE REGOLE<br />
RELAZIONE<br />
CON GLI ALTRI<br />
1-2<br />
ASSENTE<br />
ASSENTE ASSENTE ASSENTE<br />
CONFLITTUALE E<br />
PROVOCATORIA<br />
3-4<br />
SPORADICO<br />
SPORADICA SPORADICO SPORADICO<br />
PROBLEMATICA E<br />
IRRISPETTOSA<br />
5<br />
SALTUARIO<br />
SALTUARIA SALTUARIO SALTUARIO<br />
SCORRETTA E<br />
IRRESPONSABILE<br />
6-7<br />
SUFF.<br />
ACCETTABILE<br />
ACCETTABILE<br />
ACCETTABILE<br />
ACCETTABILE<br />
CORRETTA<br />
BUONO<br />
8<br />
DISTINTO<br />
9-10<br />
OTTIMO<br />
COSTANTE<br />
ASSIDUO<br />
COSTANTE COSTANTE COSTANTE COLLABORATIVA<br />
ASSIDUA ASSIDUO ASSIDUO COSTRUTTIVA<br />
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | COMPETENZE IN USCITA BIENNIO SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO<br />
GRADO<br />
69
GRIGLIA DEL PROFITTO SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO<br />
Tabella <strong>di</strong> corrispondenza tra voti e livelli <strong>di</strong> appren<strong>di</strong>mento per la valutazione finale ed i criteri per la<br />
promozione/non ammissione alla classe successiva<br />
VOTO CONOSCENZE ABILITÀ COMPETENZE<br />
1<br />
non possiede alcuna<br />
conoscenza <strong>di</strong>sciplinare<br />
non sa in nessun caso<br />
applicare le conoscenze<br />
non sa in<strong>di</strong>viduare concetti elementari,<br />
né sa collegarli ed esprimere<br />
valutazioni.<br />
2<br />
non possiede alcuna<br />
conoscenza <strong>di</strong>sciplinare<br />
specifica<br />
non sa in nessun caso<br />
applicare le conoscenze<br />
ed il linguaggio specifici<br />
non sa in<strong>di</strong>viduare concetti chiave, né<br />
sa collegarli ed esprimere valutazioni<br />
3<br />
manca quasi<br />
completamente <strong>di</strong><br />
conoscenze<br />
solo in casi rarissimi sa<br />
utilizzare conoscenze e<br />
linguaggi specifici<br />
in<strong>di</strong>vidua pochi concetti elementari,<br />
ma non sa collegarli ed esprimere<br />
valutazioni<br />
4<br />
possiede le conoscenze in<br />
modo lacunoso, incerto e<br />
scorretto<br />
applica in modo scorretto<br />
ed incerto le conoscenze<br />
e i linguaggi specifici<br />
in<strong>di</strong>vidua, talvolta, alcuni concetti<br />
chiave, riesce ad operare solo qualche<br />
collegamento in modo non sempre<br />
corretto e non sa esprimere valutazioni<br />
5<br />
possiede parzialmente e<br />
non sempre correttamente<br />
le conoscenze <strong>di</strong>sciplinari<br />
applica con incertezza e<br />
qualche scorrettezza le<br />
conoscenze <strong>di</strong>sciplinari e i<br />
linguaggi specifici<br />
riconosce i concetti essenziali, effettua<br />
alcuni collegamenti sostanzialmente<br />
corretti, ma non sa esprimere<br />
valutazioni<br />
6<br />
conosce i contenuti in<br />
modo corretto, ma<br />
limitatamente ad uno<br />
stu<strong>di</strong>o manualistico<br />
applica in modo<br />
superficiale, ma<br />
sostanzialmente corretto<br />
conoscenze <strong>di</strong>sciplinari e<br />
linguistiche<br />
in<strong>di</strong>vidua i concetti chiave e opera<br />
collegamenti più semplici in modo<br />
corretto; esprime valutazioni<br />
appropriate, ma poco elaborate<br />
7 conosce i contenuti in<br />
modo corretto e completo<br />
applica in maniera corretta<br />
le conoscenze <strong>di</strong>sciplinari<br />
e linguistiche<br />
in<strong>di</strong>vidua i concetti chiave e opera<br />
collegamenti in modo corretto,<br />
esprime valutazioni appropriate e<br />
rielaborate<br />
8<br />
<strong>di</strong>mostra una conoscenza<br />
ampia, completa e sicura<br />
dei contenuti <strong>di</strong>sciplinari<br />
applica in maniera corretta<br />
ed autonoma le<br />
conoscenze e il<br />
linguaggio.<br />
effettua analisi complete e propone<br />
collegamenti adeguati; esprime<br />
valutazioni appropriate, rielaborate e<br />
personali.<br />
9<br />
<strong>di</strong>mostra una conoscenza<br />
puntuale, ricca,<br />
approfon<strong>di</strong>ta e ben<br />
argomentata dei contenuti<br />
<strong>di</strong>sciplinari<br />
applica in maniera corretta,<br />
sicura e autonoma le<br />
conoscenze e il linguaggio<br />
effettua analisi complete ed<br />
approfon<strong>di</strong>te, propone collegamenti<br />
adeguati ed esprime valutazioni<br />
personali opportunamente motivate<br />
10<br />
<strong>di</strong>mostra una conoscenza<br />
puntuale, ricca,<br />
approfon<strong>di</strong>ta e ben<br />
argomentata dei contenuti<br />
<strong>di</strong>sciplinari e<br />
inter<strong>di</strong>sciplinari<br />
applica in maniera corretta,<br />
sicura e autonoma le<br />
conoscenze, riutilizza il<br />
linguaggio con proprietà,<br />
ricchezza e varietà.<br />
effettua analisi ricche <strong>di</strong> osservazione<br />
in modo autonomo; organizzale<br />
conoscenze e le procedure espositive<br />
con sicurezza ed esprime motivate e<br />
personali valutazioni critiche<br />
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | COMPETENZE IN USCITA BIENNIO SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO<br />
GRADO<br />
70
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA CONDOTTA NELLA SCUOLA SECONDARIA<br />
Il voto in condotta deve risultare dalla me<strong>di</strong>a ottenuta dal confronto fra i seguenti in<strong>di</strong>catori:<br />
a. Rispetto del regolamento<br />
b. Comportamento durante le lezioni<br />
c. Frequenza<br />
d. Svolgimento delle consegne<br />
e. Ruolo all’interno della classe<br />
VOTO<br />
10<br />
a. Rispetto scrupoloso del Regolamento scolastico<br />
b. Comportamento equilibrato e maturo per responsabilità e collaborazione<br />
c. Frequenza assidua alle lezioni<br />
d. Regolare e serio svolgimento delle consegne scolastiche<br />
e. Ruolo propositivo all’interno della classe<br />
9<br />
a. Rispetto scrupoloso del Regolamento scolastico<br />
b. Comportamento equilibrato e maturo per responsabilità e collaborazione<br />
c. Frequenza regolare alle lezioni<br />
d. Regolare e proficuo svolgimento delle consegne scolastiche<br />
e. Ruolo positivo all’interno della classe<br />
8<br />
Rispetto del Regolamento scolastico<br />
b. Comportamento buono per responsabilità e collaborazione<br />
c. Frequenza regolare alle lezioni<br />
d. Svolgimento abbastanza proficuo delle consegne scolastiche<br />
e. Ruolo accettabile all’interno della classe<br />
7<br />
a. Qualche infrazione al Regolamento scolastico notificata alla famiglia<br />
b. Comportamento incostante per responsabilità e collaborazione<br />
c. Ritar<strong>di</strong> all’inizio delle lezioni pur con frequenza abbastanza regolare<br />
d. Svolgimento <strong>di</strong>scontinuo delle consegne scolastiche<br />
e. Ruolo non del tutto positivo all’interno della classe con <strong>di</strong>sturbo del regolare svolgimento delle lezioni<br />
6<br />
a. Inosservanza del regolamento scolastico tali da comportare sanzioni <strong>di</strong>sciplinari<br />
b. Comportamento scorretto, mancanza <strong>di</strong> riguardo verso docenti, compagni e personale scolastici,<br />
comportamento poco responsabile durante visite e viaggi <strong>di</strong> istruzione<br />
c. Ripetute assenze e ritar<strong>di</strong> non giustificati, falsificazione <strong>di</strong> firme sulle giustificazioni<br />
d. Svolgimento delle consegne spesso <strong>di</strong>satteso<br />
e. Ruolo negativo all’interno della classe notificato alla famiglia<br />
5<br />
a. Gravi inosservanze del Regolamento scolastico tali da essere sanzionabili con l’irrogazione <strong>di</strong> sanzioni<br />
<strong>di</strong>sciplinari che comportino l’allontanamento dalle lezioni per un periodo superiore ai 15 giorni<br />
b. Comportamento scorretto, mancanza <strong>di</strong> riguardo verso docenti, compagni e personale scolastico,<br />
comportamento irresponsabile durante visite e viaggi <strong>di</strong> istruzione<br />
c. Assenze ripetute e spesso non giustificate<br />
d. Svolgimento delle consegne regolarmente <strong>di</strong>satteso<br />
e. Ruolo negativo all’interno della classe con linguaggio irriguardoso, offese e violenze fisiche e<br />
psicologiche verso i compagni<br />
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | 10. AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA<br />
71
10. AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA<br />
CARATTERISTICHE DELL’OFFERTA FORMATIVA<br />
Verificati i bisogni degli allievi, le aspettative delle famiglie e <strong>di</strong> tutto il contesto territoriale in<br />
cui opera la scuola e i con<strong>di</strong>zionamenti che esso esercita sull’utenza e sull’intero Sistema<br />
Scolastico,<br />
Il PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA coniugherà i saperi <strong>di</strong> base con i bisogni dell’ambiente<br />
locale, me<strong>di</strong>ante percorsi <strong>di</strong> sperimentazione, <strong>di</strong> organizzazione e <strong>di</strong> applicazione <strong>di</strong> innovazioni<br />
metodologiche/<strong>di</strong>dattiche, al fine <strong>di</strong>:<br />
‣ Garantire l’efficacia e l’efficienza <strong>di</strong> tutto il sistema.<br />
‣ Realizzare l’Autonomia Scolastica.<br />
‣ Ampliare l’Offerta Formativa.<br />
‣ Promuovere il successo scolastico.<br />
‣ Prevenire la <strong>di</strong>spersione e il <strong>di</strong>sagio.<br />
‣ Promuovere l’integrazione degli alunni in situazione <strong>di</strong> han<strong>di</strong>cap.<br />
‣ Garantire una Scuola <strong>di</strong> Qualità.<br />
In considerazione <strong>di</strong> ciò, il Piano dell’Offerta Formativa si pone come obiettivo primario la<br />
creazione <strong>di</strong> un anello <strong>di</strong>dattico/formativo che raccor<strong>di</strong> i <strong>di</strong>versi or<strong>di</strong>ni <strong>di</strong> scuola presenti<br />
nell’<strong>Istituto</strong> <strong>Comprensivo</strong>, in un percorso educativo/<strong>di</strong>dattico che va dalla Scuola dell’Infanzia<br />
alla Scuola Primaria e Secondaria <strong>di</strong> primo grado e che accompagna gli allievi, in uscita, fino<br />
agli Istituti <strong>di</strong> Istruzione e Formazione Superiore.<br />
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | 10. AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA<br />
72
FINALITÀ<br />
o Creare una scuola democratica e <strong>di</strong>namica.<br />
o Favorire l’integrazione tra scuola e territorio, per una continua collaborazione tra gli<br />
stessi.<br />
o Fornire agli alunni i supporti necessari per la loro crescita e per lo sviluppo della loro<br />
personalità.<br />
o Guidare gli alunni a prendere coscienza dei problemi ambientali e sociali in cui vivono e<br />
a trovare soluzioni idonee nell’ottica dello sviluppo sostenibile.<br />
o Sviluppare negli allievi attitu<strong>di</strong>ne al <strong>di</strong>alogo, all’accoglienza e alla solidarietà per<br />
favorire la convivenza democratica, come rispetto delle <strong>di</strong>verse culture e identità.<br />
o Sviluppare e potenziare conoscenze, abilità e competenze sul piano degli strumenti<br />
concettuali, dei linguaggi, del giu<strong>di</strong>zio critico, della riflessione, della creatività,<br />
dell’autonomia operativa, in quanto presupposti essenziali per scelte motivate utili a<br />
realizzare il proprio progetto <strong>di</strong> vita e per contribuire al benessere comune.<br />
o Motivare il processo <strong>di</strong> appren<strong>di</strong>mento.<br />
o Innalzare il successo scolastico, in termini <strong>di</strong> Eccellenze.<br />
o Innalzare il livello dell’appren<strong>di</strong>mento motivando gli alunni allo stu<strong>di</strong>o e alla<br />
conoscenza.<br />
o Assicurare il successo formativo degli alunni.<br />
o Costruire una valida continuità <strong>di</strong>dattica con l’or<strong>di</strong>ne <strong>di</strong> scuola precedente e/o<br />
successivo, stabilendo in collaborazione i contenuti essenziali sia in entrata sia in uscita.<br />
o Favorire i processi <strong>di</strong> integrazione culturale, sociale.<br />
o Costruire un impianto formativo che tenga conto della tra<strong>di</strong>zione storica e lo ponga in<br />
relazione con la contemporaneità e con il contesto culturale e sociale in cui si opera.<br />
o Promuovere la capacità <strong>di</strong> operare precise scelte ai fini dell’orientamento: sia per il<br />
proseguimento negli stu<strong>di</strong>, sia per il futuro inserimento nel mondo del lavoro<br />
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | 10. AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA<br />
73
OBIETTIVI<br />
o Per l’attivazione del Sistema scolastico <strong>di</strong> Qualità, secondo i requisiti della nuova norma<br />
UN EN ISO 9001/ 2000, l’<strong>Istituto</strong> <strong>Comprensivo</strong> <strong>di</strong> Donori, Barrali e Pimentel, SA<br />
attraverso il P.O.F., si prefigge il raggiungimento dei seguenti obiettivi <strong>di</strong> qualità,<br />
coerenti con la realtà in cui opera, misurabili e orientati al miglioramento continuo<br />
della qualità del servizio scolastico erogato:<br />
o Migliorare il livello <strong>di</strong> appren<strong>di</strong>mento dell’allievo.<br />
o Sod<strong>di</strong>sfare le aspettative degli utenti: alunni, genitori, territorio.<br />
o Coinvolgere le famiglie nelle iniziative promosse dalla scuola.<br />
o Attivare percorsi formativi a livello <strong>di</strong> metodologie e strategie, come risposta a specifici<br />
bisogni.<br />
o Dare precise risposte a problemi relazionali, comunicativi, espressivi e <strong>di</strong><br />
appren<strong>di</strong>mento, per dare a tutti gli allievi strumenti per conseguire risultati adeguati.<br />
o Offrire a ciascun alunno l’opportunità <strong>di</strong> esprimersi usando il linguaggio più adatto in<br />
relazione alla specifica tipologia intellettuale e agli stili <strong>di</strong> appren<strong>di</strong>mento.<br />
o Promuovere momenti <strong>di</strong> formazione/informazione per le famiglie.(Una chiara<br />
presentazione alle famiglie dei servizi erogati è un elemento che, nell’organizzazione<br />
scolastica assume particolare significato sia dal punto <strong>di</strong> vista strettamente operativo<br />
sia per ciò che concerne la comunicazione dell’Offerta Formativa).<br />
o Valorizzare le risorse del territorio.<br />
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | viaggi <strong>di</strong> istruzione e visite guidate<br />
74
VIAGGI DI ISTRUZIONE E VISITE GUIDATE<br />
SCUOLA SECONDARIA PIU’ PLESSI -<br />
CLASSI META FINALITA’<br />
<br />
Conoscenza del territorio<br />
CLASSI PRIME DI:<br />
BARRALI<br />
SAMATZAI<br />
NURAMINIS<br />
NUORO / MAMOIADA /<br />
VILLAGRANDE<br />
<br />
<br />
<br />
Premiare tutti gli alunni meritevoli, dando valore<br />
all'impegno profuso durante l’anno scolastico<br />
Sapersi comportare: Rispettare le regole della<br />
convivenza sociale, organizzare il proprio tempo e<br />
il proprio lavoro.<br />
Saper socializzare: Collaborare con i compagni;<br />
saper accettare gli altri; saper lavorare con gli<br />
altri rispettando le idee altrui e riuscendo a<br />
valorizzare le potenzialità <strong>di</strong> ognuno<br />
3A 3B 3C 3D SIVIGLIA o SICILIA In via <strong>di</strong> definizione<br />
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | viaggi <strong>di</strong> istruzione e visite guidate<br />
75
DONORI<br />
SCUOLA DELL’INFANZIA<br />
CLASSI/SEZ META FINALITA’<br />
Suscitare nei bambini interesse verso la grande ed<br />
affascinante avventura nello spazio<br />
In<strong>di</strong>viduare attraverso un percorso mirato <strong>di</strong><br />
BARUMINI PARCO "SARDEGNA<br />
osservazioni e sperimentazioni il proprio ruolo e<br />
TUTTI<br />
IN MINIATURA<br />
posto nell’universo<br />
Sentirsi protagonisti <strong>di</strong> piccoli esperimenti<br />
scientifici<br />
SCUOLA PRIMARIA<br />
CLASSI META FINALITA’<br />
- Conoscere la vita <strong>di</strong> una fattoria;<br />
1-2<br />
4<br />
AGRITURISMO BACCU CARDU -<br />
SERDIANA<br />
S.ANTIOCO, IL TOPHET, IL<br />
MUSEO ARCHEOLOGICO<br />
3-4 SETTIMO: ARCA DEL TEMPO<br />
4 PARCO DI MOLENTARGIUS<br />
- Osservare gli animali da cortile e partecipare alla<br />
loro cura;<br />
- Conoscere gli alimenti naturali prodotti<br />
nell’agriturismo;<br />
- Preparare un dolce tipico sardo, manipolando e<br />
creando forme <strong>di</strong> animali<br />
- Prendere coscienza <strong>di</strong> come un popolo, con un<br />
piccolo territorio, sia riuscito a estendere i propri<br />
interessi commerciali e non solo, oltre le acque del<br />
Mar Me<strong>di</strong>terraneo.<br />
- Scoprire come i Fenici abbiano stabilito rapporti <strong>di</strong><br />
reciproca convivenza anche con i Nuragici.<br />
- Conoscere i Fenici come un popolo ingegnoso che<br />
nei contatti con i popoli del mondo antico, hanno<br />
<strong>di</strong>ffuso ovunque, conoscenze e invenzioni<br />
-<br />
- Conoscere uno dei Parchi nazionali più importanti<br />
d’Europa<br />
- Partecipare ad un laboratorio <strong>di</strong>dattico che insegni<br />
ai bambini il rispetto per la vita nel Parco, dagli<br />
organismi vegetali a quelli animali.<br />
- Conoscere il lavoro <strong>di</strong> tutela dell’Ente Parco<br />
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | viaggi <strong>di</strong> istruzione e visite guidate<br />
76
SCUOLA SECONDARIA<br />
CLASSI META FINALITA’<br />
2 - 3<br />
OLIENA, DORGALI,<br />
CALAGONONE<br />
- fornire ai ragazzi stimoli e strumenti per un’<br />
efficace educazione ambientale, attraverso la<br />
costruzione <strong>di</strong> un percorso <strong>di</strong>dattico <strong>di</strong> carattere<br />
archeologico, storico artistitico e naturalistico,<br />
collegato ad una realtà territoriale <strong>di</strong>versa da<br />
quella in cui viviamo quoti<strong>di</strong>anamente<br />
2 - 3<br />
1<br />
IGLESIAS, MINIERE DI<br />
MONTEPONI<br />
VILLACIDRO: PARCO<br />
LETTERARIO GIUSEPPE DESSI’<br />
2 CAGLIARI: ORTO BOTANICO<br />
- Conoscere la storia della nostra isola: come si<br />
svolgeva la vita in minera ,i gran<strong>di</strong> sacrifici dei<br />
lavoratori;<br />
- Ammirare la citta<strong>di</strong>na <strong>di</strong> Iglesias con il suo centro<br />
storico<br />
- Trascorrere una piacevole giornata con i compagni<br />
e gli insegnanti<br />
- conoscenza e valorizzazione del nostro territorio, in<br />
particolare dei luoghi cari allo scrittore Giuseppe<br />
<strong>De</strong>ssì <strong>di</strong> Villacidro;<br />
- conoscenza e valorizzazione della cultura e della<br />
produzione letteraria sarda, con particolare<br />
riferimento al romanzo Paese d’Ombre dello stesso<br />
autore<br />
- Avvicinare i ragazzi alla conoscenza <strong>di</strong> istituzioni e<br />
strutture per lo stu<strong>di</strong>o dell’ambiente<br />
2<br />
2<br />
2<br />
2<br />
CAGLIARI: TEATRO DELLE<br />
SALINE<br />
CAGLIARI: PINACOTECA,<br />
CENTRO STORICO<br />
CAGLIARI: REDAZIONE<br />
L’UNIONE SARDA,<br />
PLANETARIUM<br />
CAGLIARI: CINEFORUM<br />
ALL’ODISSEA<br />
- Promuovere negli alunni la cultura teatrale<br />
- Conoscere, apprezzare e dare valore al patrimonio<br />
artistico locale<br />
- conoscere le figure professionali più significative<br />
della Redazione;<br />
- capire come si costruisce un giornale;<br />
- attraverso la visione <strong>di</strong> filmati ,scoprire le<br />
costellazioni;<br />
- Promuovere negli alunni la cultura cinematografica<br />
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | viaggi <strong>di</strong> istruzione e visite guidate<br />
77
BARRALI<br />
SCUOLA DELL’INFANZIA<br />
CLASSI/SEZ META FINALITA’<br />
TUTTI<br />
SANLURI STATO O GESTURI:<br />
FATTORIA DIDATTICA<br />
<br />
Uscita legata al progetto <strong>di</strong> educazione alimentare<br />
SCUOLA PRIMARIA<br />
CLASSI META FINALITA’<br />
1-2-3-4-5 NORA E PULA<br />
<br />
Entrare in contatto con la realtà del sito<br />
archeologico <strong>di</strong> Nora e dal museo Patroni <strong>di</strong> Pula.<br />
Approfon<strong>di</strong>re i principali aspetti dell'archeoplogia e<br />
della storia dal periodo fenicio a quello romano in un<br />
percorso che coniuga l'appren<strong>di</strong>mento con l'aspetto<br />
lu<strong>di</strong>co<br />
4 CAGLIARI: TEATRO LIRICO<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
Conoscere la fiaba<br />
Conoscere le componenti principali <strong>di</strong> questo testo<br />
Conoscere gli elementi della comunicazione:<br />
l’emittente, il ricevente, il messaggio.<br />
In<strong>di</strong>viduare il <strong>di</strong>verso co<strong>di</strong>ce in una comunicazione.<br />
Comprendere che la musica e la danza<br />
rappresentano strumenti comunicativi attraverso i<br />
quali si possono raccontare storie ed esprimere stati<br />
d’animo ed emozioni.<br />
Sviluppare le capacità fantastiche ed immaginative.<br />
Conoscere il Teatro Lirico, e<strong>di</strong>ficio destinato alla<br />
rappresentazione <strong>di</strong> opere liriche, balletti e<br />
all’esecuzione <strong>di</strong> concerti.<br />
Conoscere le parti <strong>di</strong> un teatro<br />
Conoscere il balletto, componimento <strong>di</strong> musica e<br />
danza.<br />
Conoscere l’orchestra sinfonica.<br />
4-5<br />
OROSEI: FESTIVAL DELLA<br />
PALLAMANO<br />
<br />
Ve<strong>di</strong> progetto<br />
1-2-3-4-5<br />
SETTIMO S.PIETRO/AREA<br />
ARCHEOLOGICA<br />
CUCCURU NURAXI<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
Conoscere realtà storico-geografiche <strong>di</strong>verse dalla<br />
propria;<br />
sviluppare e favorire la socializzazione nel gruppo;<br />
conoscere il lavoro dell'archeologo;<br />
sviluppare il rispetto per l'ambiente e per la tutela<br />
dei beni culturali;<br />
percepire i siti culturali come luoghi <strong>di</strong> attività<br />
piacevoli e <strong>di</strong>vertenti<br />
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | viaggi <strong>di</strong> istruzione e visite guidate<br />
78
SCUOLA SECONDARIA<br />
CLASSI META FINALITA’<br />
2B<br />
ALGHERO<br />
<br />
<br />
<br />
visita all’Aquarium,<br />
scoprire le testimonianze dell’egemonia spagnola<br />
nel me<strong>di</strong>oevo e all’inizio dell’età moderna<br />
essere ospitati, in Sardegna, in un’isola linguistica<br />
straniera.<br />
1 – 2 - 3<br />
CAGLIARI: FESTIVAL<br />
DELLA SCIENZA<br />
<br />
<br />
Avvicinare i ragazzi alle Scienze attraverso attività<br />
laboratoriali<br />
Vivere un'esperienza arricchente e stimolante<br />
attraverso la partecipazione ad un evento <strong>di</strong><br />
rillevante importanza<br />
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | viaggi <strong>di</strong> istruzione e visite guidate<br />
79
PIMENTEL<br />
SCUOLA DELL’INFANZIA<br />
CLASSI META FINALITA’<br />
SEZ A – SEZ B<br />
CAGLIARI: LIBRERIA<br />
TUTTESTORIE<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
Avvicinarsi al libro e al piacere della lettura<br />
stimolare la curiosità, la creatività e l'interesse per i<br />
libri<br />
lettura <strong>di</strong> immaginI<br />
ampliare le proprie capacità espressive e<br />
comunicative<br />
imparare a stare con gli altri in un contesto <strong>di</strong>verso -<br />
vivere in modo gioioso e socializzare con gli altri in<br />
una giornata <strong>di</strong>versa dalla quoti<strong>di</strong>anità<br />
<br />
imparare a stare con gli altri in un contesto <strong>di</strong>verso<br />
<br />
avvicinarsi a linguaggi espressivi <strong>di</strong>versi<br />
SEZ A – SEZ B<br />
TEATRO DI SINNAI O<br />
MONSERRATO<br />
<br />
<br />
stimolare la creatività e la fantasia<br />
sviluppare la capacità <strong>di</strong> attenzione, <strong>di</strong><br />
interiorizzazione e <strong>di</strong> verbalizzazione <strong>di</strong> un<br />
esperienza teatrale<br />
SEZ A – SEZ B<br />
BASE AEREA DI<br />
DECIMOMANNU<br />
<br />
<br />
vivere con serenità e gioia le esperienze in ambienti<br />
extrascolastici<br />
con<strong>di</strong>videre l'esperienza nel gruppo con<br />
atteggiamenti <strong>di</strong> collaborazione e <strong>di</strong> con<strong>di</strong>visione<br />
delle regole<br />
<br />
conoscere ambienti <strong>di</strong>versi<br />
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | viaggi <strong>di</strong> istruzione e visite guidate<br />
80
SCUOLA PRIMARIA<br />
CLASSI META FINALITA’<br />
1-2-3-4-5 TEATRO DI SINNAI<br />
1-2-3-4-5<br />
4-5-<br />
CAGLIARI: PLANETARIUM,<br />
CENTRO STORICO,<br />
LIBRERIA TUTTESTORIE<br />
OROSEI: FESTIVAL DELLA<br />
PALLAMANO<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
Vivere <strong>di</strong>rettamente e pienamente l’esperienza <strong>di</strong><br />
gruppo che comporta il rispetto <strong>di</strong> regole sociali e<br />
favorisce l’autocontrollo e l’autostima.<br />
Avvicinare i bambini a questa esperienza artistica<br />
Vivere l’esperienza <strong>di</strong> gruppo attivando<br />
atteggiamenti <strong>di</strong> ascolto e <strong>di</strong> relazione positiva nei<br />
confronti dei coetanei e degli adulti.<br />
Conoscere e rispettare le norme <strong>di</strong> comportamento<br />
in viaggio e nei luoghi pubblici.<br />
Osservare ambienti <strong>di</strong>versi da quello <strong>di</strong> provenienza.<br />
Conoscere e rispettare i beni ambientali e artistici.<br />
Incrementare le conoscenze scientifiche grazie<br />
all’emozione <strong>di</strong> un “viaggio nell’universo”.<br />
Ve<strong>di</strong> progetto<br />
SCUOLA SECONDARIA<br />
CLASSI META FINALITA’<br />
1 /2-3<br />
1/2<br />
3C<br />
3C<br />
PARCO GEOMINERARIO<br />
DELLA SARDEGNA,<br />
MINIERA DI<br />
MONTEVECCHIO<br />
CINEFORUM ODISSEA E<br />
CINETECA SARDA<br />
CAGLIARI: BIBLIOTECA<br />
UNIVERSITARIA E<br />
ALL’ARCHIVIO STORICO<br />
COMUNALE<br />
CAGLIARI:ARCHIVIO DI<br />
STATO<br />
conoscere il territorio locale<br />
conoscere il patrimonio naturalistico e storicoindustriale<br />
Imparare a rispettare e ad apprezzare la natura<br />
<br />
<br />
Promuovere attività <strong>di</strong> esplorazione<br />
perseguire un appren<strong>di</strong>mento attivo e utile della<br />
storia<br />
sviluppare una maggiore consapevolezza sulla<br />
necessità <strong>di</strong> conoscere, rispettare e tutelare tutti i<br />
beni culturali locali e sovralocali<br />
perseguire un appren<strong>di</strong>mento attivo e utile della<br />
storia<br />
sviluppare una maggiore consapevolezza sulla<br />
necessità <strong>di</strong> conoscere, rispettare e tutelare tutti i<br />
beni culturali locali e sovralocali<br />
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | viaggi <strong>di</strong> istruzione e visite guidate<br />
81
SAMATZAI<br />
SCUOLA DELL’INFANZIA<br />
CLASSI META FINALITA’<br />
TUTTE<br />
SIAMANNA (OR)<br />
FATTORIA DIDATTICA<br />
Creare interesse per l'ambiente e le attività ad esso<br />
connesse;<br />
favorire il recupero del valore culturale ed ambientale<br />
del proprio territorio;<br />
sensibilizzare ai ritmi della natura e al rispetto<br />
dell'ambiente;<br />
SCUOLA PRIMARIA<br />
CLASSI<br />
1-2<br />
3-4<br />
5<br />
5<br />
META<br />
SIAMANNA (OR)<br />
FATTORIA DIDATTICA<br />
CAGLIARI: REDAZIONE<br />
DELL’UNIONE SARDA –<br />
PLANETARIUM –MUSEO<br />
ARCHEOLOGICO<br />
TORRALBA: NURAGHE<br />
SANTU ANTINE E MUSEO<br />
ARCHEOLOGICO. –<br />
BORUTTA: MONASTERO<br />
SAN PIETRO DI SORRES<br />
OROSEI: FESTIVAL DELLA<br />
PALLAMANO<br />
FINALITA’<br />
Creare interesse per l'ambiente e le attività ad esso<br />
connesse favorendo il recupero del valore culturale ed<br />
ambientale del proprio territorio e della bio<strong>di</strong>versità<br />
conoscere la funzione <strong>di</strong> un ambiente specifico “la<br />
Redazione e capire come si costruisce un giornale<br />
attraverso la visione <strong>di</strong> filmati ,scoprire le costellazioni;<br />
osservare monumenti e resti del passato;<br />
Scoprire i nuraghi come costruzioni tipiche della Sardegna<br />
dell’Età del bronzo e la loro importanza.<br />
Scoprire il nuraghe “Santu Antine <strong>di</strong> Torralba” come<br />
esempio <strong>di</strong> architettura preistorica me<strong>di</strong>terranea.<br />
Scoprire il ruolo svolto dai monaci benedettini in<br />
Sardegna<br />
Ve<strong>di</strong> progetto<br />
5 TEATRO CIVICO DI SINNAI<br />
4 – 5 LACONI<br />
Avvicinare i bambini a questa esperienza artistica<br />
Conoscenza del territorio; socializzazione, collaborazione,<br />
rispetto delle regole<br />
; socializzazione<br />
SCUOLA SECONDARIA<br />
CLASSI META FINALITA’<br />
1 LACONI<br />
Conoscenza del territorio; socializzazione, collaborazione,<br />
rispetto delle regole<br />
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | viaggi <strong>di</strong> istruzione e visite guidate<br />
82
NURAMINIS<br />
SCUOLA DELL’INFANZIA<br />
CLASSI META FINALITA’<br />
SEZ A – SEZ B<br />
SERRAMANNA, FATTORIA<br />
DIDATTICA "IL<br />
GHIGNANTE"<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
Creare interesse per l'ambiente e le attività ad esso<br />
connesse;<br />
favorire il recupero del valore culturale ed<br />
ambientale del proprio territorio;<br />
sensibilizzare ai ritmi della natura e al rispetto<br />
dell'ambiente;<br />
favorire la valorizzazione della bio<strong>di</strong>versità;<br />
scoprire gli animali (in particolare il cavallo) e il loro<br />
ambiente<br />
SCUOLA PRIMARIA<br />
CLASSI META FINALITA’<br />
2-3-4-5 CAGLIARI: PLANETARIO<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
acquisire informazioni e conoscenze sulla volta<br />
celeste, sul movimento degli astri, sulle costellazioni,<br />
sulle galassie;<br />
acquisire conoscenze <strong>di</strong> base sulla storia<br />
dell’evoluzione umana;<br />
mantenere comportamenti corretti come pedone;<br />
prendere appunti e relazionare sui contenuti appresI<br />
1<br />
SERRAMANNA, FATTORIA<br />
DIDATTICA "IL<br />
GHIGNANTE"<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
Creare interesse per l'ambiente e le attività ad esso<br />
connesse;<br />
favorire il recupero del valore culturale ed<br />
ambientale del proprio territorio;<br />
sensibilizzare ai ritmi della natura e al rispetto<br />
dell'ambiente;<br />
favorire la valorizzazione della bio<strong>di</strong>versità;<br />
scoprire gli animali (in particolare il cavallo) e il loro<br />
ambiente<br />
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | viaggi <strong>di</strong> istruzione e visite guidate<br />
83
SCUOLA SECONDARIA<br />
CLASSI META FINALITA’<br />
1E-1F-2E<br />
CAGLIARI: TEATRO<br />
MASSIMO<br />
Conoscere una nuova forma <strong>di</strong> comunicazione<br />
Imparare ad apprezzare lo spettacolo come forma <strong>di</strong><br />
cultura<br />
Saper stare in gruppo rispettando luoghi e persone<br />
1E-1F -2E<br />
MONTEVECCHIO -<br />
MINIERE DI INGURTOSU.<br />
PISCINAS<br />
Promuovere negli alunni una migliore conoscenza della<br />
loro Regione nei suoi aspetti storici, economici,<br />
paesaggistici, naturalistici, monumentali<br />
Educarli al rispetto delle risorse ambientali<br />
Sollecitarli ad avere con il gruppo atteggiamenti positivi e<br />
con<strong>di</strong>visi<br />
1E-1F<br />
SESTU: CINEMA, CORTE<br />
DEL SOLE<br />
crescita personale me<strong>di</strong>ante l’esperienza<br />
dell’organizzazione, vissuta e partecipata, e <strong>di</strong> attività <strong>di</strong><br />
comune interesse nel campo culturale, sociale, sportivo e<br />
ricreativo<br />
Promuovere negli alunni la cultura letteraria, teatrale e<br />
cinematografica<br />
3E<br />
ALGHERO, BOSA E LA<br />
VALLE DEL NURCARA<br />
o<br />
CALAGONONE<br />
Favorire la socializzazione, i rapporti relazionali,<br />
interpersonali tra i pari e gli adulti e il rispetto per cose,<br />
ambienti e stili <strong>di</strong> vita <strong>di</strong>versi;<br />
Scoprire caratteristiche <strong>di</strong> ambienti più o meno vicini e<br />
coglierne aspetti <strong>di</strong> affinità|<strong>di</strong>versità per comprendere<br />
l’importanza <strong>di</strong> valorizzarli, tutelarli e conservarli;<br />
Conoscere la storia della nostra regione attraverso<br />
testimonianze materiali;<br />
USCITE NEL TERRITORIO<br />
Per tutte le classi sono previste delle uscite nel territorio (senza uso <strong>di</strong> automezzi) per varie<br />
attività:<br />
partecipazione ai progetti, attività sportive, visione spettacoli teatrali, preparazione e<br />
allestimento feste e spettacoli teatrali e musicali, visita alla biblioteca, uscite nel territorio<br />
circostante per l’osservazione dell’ambiente, la scoperta <strong>di</strong> monumenti ed e<strong>di</strong>fici antichi e<br />
moderni, la visita ad attività artigianali e produttive e per qualsiasi altra attività programmata<br />
dai consigli <strong>di</strong> classe, interclasse e intersezione.<br />
Essendo presente uno scuolabus comunale, in alcuni casi gli alunni del comune <strong>di</strong> Donori ne<br />
usufruiscono.<br />
In particolare lo scuolabus accompagna regolarmente gli alunni in palestra per lo svolgimento<br />
delle attività sportive.<br />
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | PROGETTAZIONE<br />
84
PROGETTAZIONE<br />
PROGETTI D’ISTITUTO<br />
TITOLO DESTINATARI ORE DOCENTI FINALITA’<br />
SCUOLE APERTE –<br />
INTERVENTO<br />
SULLE CLASSI<br />
PONTE E SULLE<br />
PLURICLASSI<br />
(FONDI<br />
REGIONALI PER<br />
AREE A RISCHIO)<br />
PRO...SEGUIRE<br />
INSIEME<br />
PLURICLASSI<br />
delle scuole<br />
primarie <strong>di</strong><br />
Barrali e<br />
Pimentel ;<br />
PLURICLASSE<br />
della scuola<br />
secondaria <strong>di</strong><br />
primo grado <strong>di</strong><br />
Pimentel;<br />
CLASSI V<br />
primarie <strong>di</strong> tutti i<br />
plessi;<br />
CLASSI I<br />
secondaria <strong>di</strong><br />
tutti i plessi<br />
gli alunni delle<br />
Scuole<br />
dell'Infanzia,<br />
della Scuola<br />
Primaria, della<br />
Scuola<br />
Secondaria,<br />
Genitori,<br />
Insegnanti<br />
CURR<br />
EXTRA<br />
VEDI PROGETTI<br />
DEI SINGOLI<br />
PLESSI E ORDINI<br />
DI SCUOLA<br />
SCUOLA<br />
PRIMARIA<br />
Cannas Elisabetta<br />
Murgia Daniela<br />
Caria Maria<br />
Carmen<br />
Pisano Marcella<br />
Baldussi Angela<br />
Pes Mariella<br />
Pilia Maria Rita<br />
Lai Alessandra<br />
Fenu Maria Grazia<br />
Pes Tamara<br />
Sanna Margherita<br />
Rosa Maddalena<br />
Pitzus Angela<br />
Planta Marcello<br />
Musio Stefania<br />
SCUOLA<br />
SECONDARIA<br />
<strong>De</strong> Murtas Anna<br />
Grazia<br />
Bal<strong>di</strong>nucci<br />
Antonella<br />
Fois Maglione<br />
Maria<br />
Fois Anna Maria<br />
Angius Maria<br />
Grazia<br />
Piras Alessandra<br />
Porta Patrizia<br />
Matta Pier Angelo<br />
Mascia Alessandro<br />
Cappai Rosa<br />
Serra Pier Giorgio<br />
Bal<strong>di</strong> Anna Maria<br />
Manca Laura<br />
Atzeni Fedora<br />
Sanna Massimo<br />
Coghe Rossella<br />
<strong>De</strong>ssì Teresa<br />
VEDI PROGETTI DEI<br />
SINGOLI PLESSI E<br />
ORDINI DI SCUOLA<br />
<br />
<br />
<br />
ridurre la <strong>di</strong>spersione e/o<br />
l’insuccesso scolastico del<br />
60% rispetto ai dati<br />
precedenti;<br />
coinvolgere più soggetti<br />
nell’integrazione degli<br />
alunni H;<br />
aumentare del 60% le<br />
azioni formative coerenti<br />
con le problematiche<br />
rilevate;<br />
coinvolgere almeno il 50%<br />
delle famiglie nel progetto<br />
<br />
Il suo scopo principale è<br />
quello <strong>di</strong> rendere meno<br />
traumatico il passaggio<br />
degli alunni da un or<strong>di</strong>ne<br />
<strong>di</strong> scuola all’altro<br />
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | PROGETTAZIONE<br />
85
PROGETTI LEGATI ALL’ATTIVITÀ SPORTIVA, ALLA CURA DEL PROPRIO<br />
CORPO E DELL’AMBIENTE NATURALE<br />
SCUOLA DELL’INFANZIA<br />
SCUOLA DELL’INFANZIA DONORI<br />
TITOLO DESTINATARI ORE ALUNNI<br />
DOCENTI +<br />
ore extra<br />
FINALITA’<br />
LE COSE BUONE<br />
DELLA TERRA<br />
TRA CIELO E<br />
TERRA<br />
TUTTI<br />
TUTTI<br />
CURR<br />
EXTRA<br />
Aresu R.,Melis<br />
T, Macis E,<br />
Zorco C,<br />
Cossu MR,<br />
Serra<br />
Aresu R.,Melis<br />
T, Macis E,<br />
Zorco C,<br />
Cossu MR,<br />
Serra<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
Accompagnare i bambini<br />
nella conquista <strong>di</strong> un<br />
atteggiamento consapevole<br />
positivo verso il cibo e gli<br />
alimenti che consenta loro<br />
<strong>di</strong> capire, <strong>di</strong> scegliere <strong>di</strong><br />
trovare il proprio benessere<br />
a tavola e determinare stili<br />
<strong>di</strong> vita e modelli<br />
comportamentali alimentari<br />
corretti<br />
Conoscenza e scoperta del<br />
proprio territorio;<br />
acquisizione <strong>di</strong> nuova<br />
conoscenze;<br />
apertura mentale e<br />
affettiva a nuovi mon<strong>di</strong><br />
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | PROGETTAZIONE<br />
86
SCUOLA DELL’INFANZIA BARRALI<br />
TITOLO<br />
DESTINATARI<br />
ORE ALUNNI<br />
DOCENTI +<br />
ore extra<br />
FINALITA’<br />
CURR<br />
EXTRA<br />
R.Falchi 3<br />
CORPO E<br />
BENESSERE -<br />
EDUCAZIONE<br />
ALLA SALUTE<br />
TUTTI<br />
3 sett<br />
B.Mighela 3<br />
C.Mura 3<br />
M.D.Schirru 3<br />
A. Fois 3<br />
<br />
Sviluppare una maggiore<br />
consapevolezza del<br />
proprio corpo;<br />
conoscere e attivare<br />
comportamenti che<br />
favoriscono la salute e il<br />
benessere.<br />
IL GIARDINO CHE<br />
CAMBIA<br />
TUTTI<br />
Fois A.<br />
C.Mura<br />
Promuovere l’<br />
osservazione e il rispetto<br />
dell’ambiente naturale<br />
Prendere coscienza delle<br />
attività che favoriscono<br />
la crescita delle piante:<br />
semina, irrigazione,<br />
concimazione ecc.<br />
Conoscere la realtà<br />
ambientale del territorio<br />
SCUOLA DELL’INFANZIA PIMENTEL<br />
TITOLO DESTINATARI ORE ALUNNI<br />
DOCENTI +ore<br />
extra<br />
FINALITA’<br />
SCOPRIAMO IL<br />
NOSTRO CORPO’<br />
CURR<br />
TUTTI ?<br />
EXTRA<br />
Pilleri M.C,<br />
Pistis C.,<br />
Serrau A.,<br />
Zuddas F.,<br />
<br />
<br />
Favorire lo sviluppo , la<br />
maturità, l’espressione<br />
delle potenzialità del<br />
bambino a livello motorio,<br />
affettivo, relazionale e<br />
cognitivo, concepite non<br />
come ambiti separati ma<br />
viste nell’ottica della<br />
globalità della persona<br />
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | PROGETTAZIONE<br />
87
SCUOLA DELL’INFANZIA SAMATZAI<br />
TITOLO DESTINATARI ORE ALUNNI<br />
DOCENTI +ore<br />
extra<br />
FINALITA’<br />
CURR<br />
EXTRA<br />
<br />
BEN-ESSERE<br />
TUTTI<br />
Argiolas A,<br />
Sanna M,<br />
Pia M. R.<br />
<br />
scoprire l’importanza per<br />
la salute <strong>di</strong> una corretta<br />
alimentazione, <strong>di</strong> una<br />
corretta igiene personale,<br />
della sicurezza, a casa, a<br />
scuola e per la strada<br />
A SCUOLA DI<br />
NATURA<br />
TUTTI<br />
Argiolas A,<br />
Sanna M,<br />
<br />
scoprire ambienti e<br />
attivare comportamenti <strong>di</strong><br />
ecologia ambientale<br />
Pia M. R.<br />
SCUOLA DELL’INFANZIA NURAMINIS<br />
TITOLO DESTINATARI ORE ALUNNI<br />
DOCENTI +ore<br />
extra<br />
FINALITA’<br />
IL MIO CORPO DA<br />
SCOPRIRE<br />
TUTTI<br />
CURR<br />
EXTRA<br />
Aru M.G.<br />
Zara L<br />
<br />
<br />
Sviluppare le conoscenza e<br />
le competenze legate al<br />
proprio corpo e al<br />
movimento<br />
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | PROGETTAZIONE<br />
88
SCUOLA PRIMARIA<br />
SCUOLA PRIMARIA – PROGETTI PER PIU’ PLESSI<br />
TITOLO DESTINATARI ORE<br />
DOCENTI + ore<br />
extra<br />
FINALITA’<br />
CRESCIAMO CON<br />
IL MINIVOLLEY<br />
PALLAMANO, LO<br />
SPORT A SCUOLA<br />
DONORI /<br />
BARRALI /<br />
NURAMINIS<br />
TUTTI GLI<br />
ALUNNI<br />
SAMATZAI (1-<br />
2) /<br />
BARRALI<br />
4 – 5<br />
PIMENTEL<br />
1-2-3-4-5<br />
SAMATZAI<br />
5<br />
CURR<br />
30 per<br />
grupp<br />
o<br />
EXTRA<br />
ESP ESTERNO<br />
260<br />
(finanziam<br />
regionale arti<br />
24 della L.R. n°<br />
17 - 1999.)<br />
Schirru F.<br />
Conte A.<br />
Planta M.<br />
Pilia MR<br />
Pes T.<br />
Caria C.<br />
Lasio M.<br />
Sanna L.<br />
Rodorico L.<br />
Baldussi A<br />
Lai A<br />
Pitzus A<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
l’integrazione<br />
dell’educazione motoria<br />
nell’ambito del curricolo<br />
<strong>di</strong>dattico.<br />
Assicurare agli insegnanti<br />
il sostegno all’educazione<br />
generale della personalità<br />
dei bambini, attraverso<br />
una metodologia ricca ed<br />
articolata come quella a<br />
carattere lu<strong>di</strong>co - sportivo.<br />
Sviluppare le capacità<br />
motorie degli allievi in un<br />
contesto <strong>di</strong> educazione e<br />
formazione globale della<br />
personalità e nel rispetto<br />
dei processi che regolano<br />
l’accrescimento<br />
Offrire ai ragazzi delle<br />
proposte operative ai fini<br />
della promozione della<br />
scuola come centro <strong>di</strong><br />
aggregazione culturale,<br />
sociale, civile del territorio<br />
attraverso le attività<br />
sportive.<br />
Favorire la fisiologica<br />
prosecuzione delle attività<br />
proposte per la scuola<br />
dell’obbligo ai fini dello<br />
sviluppo della personalità<br />
umana<br />
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | PROGETTAZIONE<br />
89
SCUOLA SECONDARIA<br />
SCUOLA SECONDARIA – PROGETTI PER PIU’ PLESSI<br />
TITOLO DESTINATARI ORE<br />
DOCENTI + ore<br />
extra<br />
FINALITA’<br />
CURR<br />
EXTRA<br />
PRODUTTIVITA’ E<br />
SICUREZZA<br />
SOSTENIBILI<br />
Plessi <strong>di</strong><br />
Nuraminis<br />
Samatzai<br />
Pimentel<br />
TUTTE LE<br />
CLASSI<br />
ITALCEMENTI<br />
Sensibilizzazione ed<br />
educazione ambientale<br />
Sono previste uscite delle classi<br />
nello stabilimento.<br />
verrà lanciato il concorso:<br />
“L’ambiente ed il mio impegno<br />
per il miglioramento”<br />
DONORI SCUOLA SECONDARIA<br />
TITOLO DESTINATARI ORE<br />
DOCENTI +<br />
ore extra<br />
FINALITA’<br />
ATTIVITA’<br />
SPORTIVA<br />
1A-2A-3A<br />
CURR<br />
20 per<br />
gruppo<br />
EXTRA<br />
Falchi S.20<br />
Corda T.15<br />
Stocchino G 15<br />
<br />
<br />
Favorire la <strong>di</strong>ffusione della<br />
pratica sportiva;<br />
Offrire un’ulteriore<br />
opportunità educativa<br />
PERCORSI DI<br />
EDUCAZIONE ALLA<br />
SALUTE<br />
3A 4.30<br />
Farris A<br />
<br />
Conoscenza dei servizi<br />
sanitari del territorio<br />
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | PROGETTAZIONE<br />
90
PROGETTI LEGATI ALL’ESPRESSIVITÀ, ALLA MANUALITÀ E ALL’ATTENZIONE VERSO<br />
L’AMBIENTE CULTURALE<br />
SCUOLA DELL’INFANZIA<br />
DONORI SCUOLA DELL’INFANZIA<br />
TITOLO DESTINATARI ORE ALUNNI<br />
DOCENTI +<br />
ore extra<br />
FINALITA’<br />
CURR<br />
EXTRA<br />
PRO…SEGUIRE<br />
INSIEME<br />
A SUON DI<br />
MUSICA<br />
RECITO, BALLO E<br />
CANTO<br />
cinquenni ed<br />
anticipatari<br />
TUTTI<br />
I PLAY AND LEARN CINQUENNI 25<br />
Aresu R.,Melis<br />
T, Macis E,<br />
Zorco C,<br />
Cossu MR,<br />
Serra L<br />
Aresu R.,Melis<br />
T, Macis E,<br />
Zorco C,<br />
Cossu MR,<br />
Serra<br />
MURGIA D. 25<br />
(ESP. ALTRO<br />
ORDINE DI<br />
SCUOLA)<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
sviluppare le competenze<br />
espressive e comunicative<br />
dei bambini.<br />
socializzare il vissuto<br />
personale<br />
Conoscere gli altri bambini<br />
e giocare con essi;<br />
Osservare il<br />
comportamento degli altri;<br />
Con<strong>di</strong>videre le emozioni<br />
con i compagni;<br />
Superare le inibizioni;<br />
Comprendere i messaggi<br />
del corpo;<br />
Usare il corpo in maniera<br />
creativa in rapporto allo<br />
spazio e al tempo<br />
offrire le basi<br />
dell’alfabetizzazione della<br />
lingua inglese finalizzato<br />
all’arricchimento lessicale,<br />
culturale e sociale degli<br />
alunni, favorire la<br />
continuità orizzontale con<br />
la scuola dell’infanzia e<br />
verticale con la scuola<br />
primaria<br />
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | PROGETTAZIONE<br />
91
BARRALI SCUOLA DELL’INFANZIA<br />
TITOLO<br />
DESTINATARI<br />
ORE ALUNNI<br />
DOCENTI +<br />
ore extra<br />
FINALITA’<br />
EDUCAZIONE<br />
ALLA PACE<br />
CONTINUITA’<br />
VERTICALE<br />
TUTTI<br />
Bambini<br />
ultimo anno<br />
CURR<br />
1 sett<br />
3<br />
EXTRA<br />
A. Fois 10<br />
R.Falchi 10<br />
B.Mighela 10<br />
C.Mura 10<br />
M.D.Schirru<br />
10<br />
R.Falchi 3<br />
A. Fois 3<br />
C.Mura 3<br />
M.D.Schirru 3<br />
Sviluppare la<br />
consapevolezza che ogni<br />
bambino, come ogni<br />
uomo, è unico e<br />
irripetibile;<br />
conoscere, rispettare,<br />
valorizzare le <strong>di</strong>versità;<br />
conoscere e<br />
sperimentare sentimenti<br />
<strong>di</strong> amicizia, generosità e<br />
solidarietà;<br />
scoprire l’importanza<br />
delle norme e delle<br />
regole sociali,<br />
comprenderle e<br />
rispettarle;<br />
Familiarizzare con un<br />
nuovo ambiente<br />
scolastico.<br />
Acquisire norme<br />
comportamentali<br />
idonee all’inserimento<br />
nella scuola primaria..<br />
Con<strong>di</strong>videre esperienze<br />
e momenti formativi<br />
con i vecchi compagni <strong>di</strong><br />
sezione.<br />
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | PROGETTAZIONE<br />
92
PIMENTEL SCUOLA DELL’INFANZIA<br />
TITOLO DESTINATARI ORE ALUNNI<br />
DOCENTI +ore<br />
extra<br />
FINALITA’<br />
ENGLISH WITH<br />
TEDDY<br />
PRO…SEGUIRE<br />
INSIEME<br />
CON FANTASIA,<br />
CORPO,<br />
MOVIMENTO<br />
FESTE E STAGIONI<br />
CURR<br />
4 e 5 enni 20<br />
Ultimo anno<br />
TUTTI<br />
EXTRA<br />
GIOC…ATTORI 4 e 5 enni 50<br />
Pilleri M.C,<br />
Pistis C., Serrau<br />
A., Zuddas<br />
F.,Schirru (esp<br />
altro ord 20)<br />
Pilleri M.C,<br />
Pistis C.,<br />
Serrau A.,<br />
Zuddas F.,<br />
Pilleri M.C,<br />
Pistis C.,<br />
Serrau A.,<br />
Zuddas F<br />
Pilleri M.C 25,<br />
Pistis C 25,<br />
Serrau A 25.,<br />
Zuddas F 25<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
Questo primo approccio<br />
nella scuola dell’infanzia<br />
deve essere inteso come<br />
base <strong>di</strong> interesse e <strong>di</strong><br />
motivazione per i bambini<br />
al fine <strong>di</strong> facilitare<br />
l’appren<strong>di</strong>mento negli anni<br />
successivi<br />
garantire, nel pieno<br />
rispetto delle vigente<br />
normativa, la continuità<br />
del processo educativo fra<br />
Scuola dell'Infanzia e<br />
Scuola primaria, attraverso<br />
un percorso <strong>di</strong><br />
con<strong>di</strong>visione <strong>di</strong> esperienze<br />
Vivere esperienze legate<br />
alla stagionalità e alle<br />
festività come stimolo alla<br />
curiosità e al bisogno <strong>di</strong><br />
esplorazione dei bambini,<br />
favorendo la scoperta e la<br />
conoscenza dell’ambiente<br />
che li circonda e delle<br />
tra<strong>di</strong>zioni della propria<br />
comunità<br />
favorire l’identificazione<br />
dei bambini coinvolti nei<br />
personaggi rappresentati;<br />
acquisire le prime<br />
competenze <strong>di</strong> gestione<br />
della propria emotività;<br />
stimolare la creatività;<br />
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | PROGETTAZIONE<br />
93
SAMATZAI SCUOLA DELL’INFANZIA<br />
TITOLO DESTINATARI ORE ALUNNI<br />
DOCENTI + ore<br />
extra<br />
FINALITA’<br />
IL MIO AMICO<br />
LIBRO<br />
PICCOLI CITTADINI<br />
PC… PICCINO<br />
ENGLISH FUN!<br />
GIROMONDO<br />
SCUOLA IN FESTA<br />
TUTTI<br />
TUTTI<br />
ALUNNI<br />
DELL’ULTIMO<br />
ANNO<br />
TUTTI<br />
TUTTI<br />
TUTTI<br />
CURR<br />
EXTRA<br />
Argiolas A,<br />
Sanna M,<br />
Pia M. R.<br />
Argiolas A,<br />
Sanna M,<br />
Pia M. R.<br />
Argiolas A,<br />
Sanna M,<br />
Pia M. R.<br />
Argiolas A,<br />
Sanna M,<br />
Pia M. R.<br />
Argiolas A,<br />
Sanna M,<br />
Pia M. R.<br />
Argiolas A,<br />
Sanna M,<br />
Pia M. R.<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
favorire l’avvicinamento<br />
affettivo e intellettuale al<br />
libro e alla lettura;<br />
potenziare le capacità <strong>di</strong><br />
ascolto, attenzione, la<br />
memoria e la<br />
comprensione<br />
sviluppare l’identità<br />
personale, sociale,<br />
sperimentare rapporti<br />
interpersonali basati sulla<br />
cooperazione, lo scambio,<br />
l’accettazione dell’altro, le<br />
regole <strong>di</strong> convivenza<br />
acquisire un buon livello <strong>di</strong><br />
strumentalità e confidenza<br />
con il computer:<br />
accendere e spegnere il<br />
computer; manovrare il<br />
mouse: puntare, cliccare,<br />
trascinare; riconoscere il<br />
puntatore; utilizzare la<br />
tastiera; muoversi<br />
liberamente dentro i<br />
software <strong>di</strong>dattici proposti<br />
dall'insegnante; produrre<br />
elaborati<br />
apprendere una lingua<br />
straniera<br />
riconoscere, comprendere<br />
e valorizzare le molteplici<br />
culture che fanno parte<br />
dell'o<strong>di</strong>erna società<br />
partecipare alla<br />
preparazione e alla<br />
realizzazione <strong>di</strong> un<br />
momento <strong>di</strong> festa; favorire<br />
la crescita in<strong>di</strong>viduale<br />
attraverso la<br />
collaborazione e la<br />
con<strong>di</strong>visione <strong>di</strong><br />
un'esperienza<br />
PRO…SEGUIRE<br />
INSIEME<br />
CLASSI PONTE<br />
Argiolas A,<br />
Sanna M,<br />
Pia M. R.<br />
garantire, nel pieno rispetto delle<br />
vigente normativa, la continuità del<br />
processo educativo fra Scuola<br />
dell'Infanzia e Scuola primaria,<br />
attraverso un percorso <strong>di</strong><br />
con<strong>di</strong>visione <strong>di</strong> esperienze<br />
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | PROGETTAZIONE<br />
94
NURAMINIS SCUOLA DELL’INFANZIA<br />
TITOLO DESTINATARI ORE ALUNNI<br />
DOCENTI + ore<br />
extra<br />
FINALITA’<br />
APPRENDERE CON<br />
UN CLIC<br />
DIVERSI MA<br />
UGUALI<br />
PER LA STRADA<br />
HAPPY ENGLISH<br />
LE FESTE A<br />
SCUOLA<br />
CURR<br />
5enni 30<br />
TUTTI<br />
TUTTI<br />
TUTTI<br />
TUTTI<br />
EXTRA<br />
Orrù M.C.<br />
Aru M.G.<br />
Zara L.<br />
Orrù M.C.<br />
Zonca G.<br />
Orrù M.C.<br />
Zonca G<br />
Orrù M.C.<br />
Aru M.G.<br />
Zara L<br />
Orrù M.C.<br />
Aru M.G.<br />
Zara L,<br />
Zonca G<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
Favorire la scoperta delle<br />
molteplici attività offerte<br />
dal computer;<br />
offrire al bambino<br />
l’opportunità <strong>di</strong><br />
selezionare le<br />
informazioni, <strong>di</strong> scegliere i<br />
percorsi, <strong>di</strong> esplorare<br />
ambienti<br />
Realizzare e promuovere<br />
nei bambini la cultura del<br />
rispetto e la<br />
consapevolezza del valore<br />
<strong>di</strong> ogni essere umano,<br />
costruendo un clima<br />
relazionale accogliente<br />
fondato sul rispetto e sul<br />
<strong>di</strong>alogo<br />
Comprendere e rispettare<br />
le regole <strong>di</strong> sicurezza<br />
stradale, sviluppare una<br />
crescente autonomia….<br />
Stimolare e sviluppare<br />
l’interesse per la lingua<br />
inglese;<br />
ampliare le competenze<br />
comunicative del bambino<br />
Vivere esperienze legate<br />
alla stagionalità e alle<br />
festività come stimolo alla<br />
curiosità e al bisogno <strong>di</strong><br />
esplorazione dei bambini,<br />
favorendo la scoperta e la<br />
conoscenza dell’ambiente<br />
che li circonda e delle<br />
tra<strong>di</strong>zioni della propria<br />
comunità<br />
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | PROGETTAZIONE<br />
95
SCUOLA PRIMARIA<br />
DONORI SCUOLA PRIMARIA<br />
TITOLO DESTINATARI ORE<br />
DOCENTI + ore<br />
extra<br />
FINALITA’<br />
CURR<br />
EXTRA<br />
EDUCAZIONE E<br />
SENSIBILIZZAZIONE<br />
VERSO IL<br />
PROSSIMO<br />
5A 20<br />
Pes Rita – 5<br />
Sollai M.F.5<br />
far maturare nei ragazzi un<br />
atteggiamento tranquillo e<br />
consapevole <strong>di</strong> fronte<br />
all’emergenza che nasce in<br />
momenti impreve<strong>di</strong>bili <strong>di</strong><br />
pericolo<br />
ALFABETARIO<br />
SARDO<br />
RICETTARIO<br />
SARDO<br />
1A 10<br />
5A 12<br />
Corda R.<br />
Maddalena<br />
Rosa<br />
realizzazione <strong>di</strong> un alfabetario<br />
in lingua sarda, con le lettere<br />
dalla A alla Z e i relativi <strong>di</strong>segni.<br />
realizzazione <strong>di</strong> un libro <strong>di</strong><br />
ricette in lingua sarda<br />
corredato <strong>di</strong> illustrazioni e<br />
in<strong>di</strong>cazioni sulla natura degli<br />
ingre<strong>di</strong>enti<br />
BARRALI SCUOLA PRIMARIA<br />
TITOLO DESTINATARI ORE<br />
DOCENTI + ore<br />
extra<br />
FINALITA’<br />
PAROLA E<br />
IMMAGINE<br />
QUATTRO PASSI<br />
NELLA FIABA<br />
INFORMATICA A<br />
SCUOLA<br />
CURR<br />
EXTRA<br />
5 30 15<br />
4 24 10<br />
Pes T 15<br />
Pilia M R 15<br />
Sanna M.M.<br />
10<br />
Planta M.<br />
Murgia D.<br />
2 / 3 20 Planta M 20<br />
affinare la capacità <strong>di</strong><br />
osservare,descrivere e<br />
rappresentare la realtà<br />
utilizzando linguaggi <strong>di</strong>versi;<br />
sviluppare l’attenzione ,la<br />
concentrazione, la riflessione e<br />
la comunicazione efficace dei<br />
contenuti;<br />
valorizzare le capacità<br />
personali;<br />
contribuire alla realizzazione <strong>di</strong><br />
un progetto <strong>di</strong> gruppo;<br />
avvicinare gli alunni ad<br />
espressioni artistiche per loro<br />
nuove e stimolanti e far<br />
conoscere istituzioni ed enti<br />
che si occupano <strong>di</strong> proporle al<br />
pubblico<br />
Accettare <strong>di</strong> cooperare nel<br />
lavoro con gli altri<br />
Valutare correttamente le<br />
proprie azioni<br />
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | PROGETTAZIONE<br />
96
PIMENTEL SCUOLA PRIMARIA<br />
TITOLO DESTINATARI ORE ALUNNI<br />
DOCENTI + ORE<br />
extra<br />
FINALITA’<br />
LA BELLA E LA<br />
BESTIA<br />
PRO…SEGUIRE<br />
INSIEME<br />
CON FANTASIA,<br />
CORPO,<br />
MOVIMENTO<br />
CURR EXTRA<br />
2/4 30 40<br />
1 - 5<br />
Caria M.C 40,<br />
Cannas E 40,<br />
Scano R.40 (esp<br />
esterno con<br />
finanziam ente<br />
locale)<br />
Sanna Liliana<br />
Lasio M. Laura<br />
Conte Angela<br />
Paschina M.<br />
Gabriella<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
Sviluppare in modo<br />
significativo la propria<br />
autostima, mettendosi in<br />
<strong>di</strong>scussione, correggendosi,<br />
lasciandosi guidare dal<br />
docente e dai compagni<br />
verso il raggiungimento dei<br />
traguar<strong>di</strong> previsti<br />
Affrontare e superare la<br />
<strong>di</strong>fficoltà e la paura <strong>di</strong><br />
parlare davanti ad un<br />
pubblico<br />
Sapersi relazionare con i<br />
compagni e l’insegnante<br />
con linguaggi, luoghi e<br />
momenti <strong>di</strong>versi<br />
garantire, nel pieno rispetto<br />
delle vigente normativa, la<br />
continuità del processo<br />
educativo fra Scuola<br />
dell'Infanzia, Scuola<br />
primaria Scuola secondaria,<br />
attraverso un percorso <strong>di</strong><br />
con<strong>di</strong>visione <strong>di</strong> esperienze<br />
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | PROGETTAZIONE<br />
97
SAMATZAI SCUOLA PRIMARIA<br />
TITOLO DESTINATARI ORE ALUNNI<br />
DOCENTI + ore<br />
extra<br />
FINALITA’<br />
CONTINUITA’<br />
VERTICALE<br />
MUSICANDO 1-2-3-4-5<br />
4 - 5 Ve<strong>di</strong> prog. continuità<br />
10 per<br />
gruppo<br />
Pisano M<br />
Pes M<br />
Rodolico Ml<br />
Si creeranno nei bambini le<br />
competenze <strong>di</strong> base quali le<br />
abilità <strong>di</strong> lettura e scrittura sul<br />
pentagramma, anche con<br />
l’ausilio del canto; si proporrà<br />
loro l’utilizzo pratico <strong>di</strong><br />
strumenti musicali<br />
PRO… SEGUIRE<br />
INSIEME<br />
ORA<br />
ALTERNATIVA<br />
1<br />
2 30<br />
Vacca R<br />
Pisano M<br />
A Rotazione<br />
Settimanale:<br />
Vacca R. / Pes<br />
M /Baldussi A<br />
Rodolico Ml<br />
garantire, nel pieno rispetto<br />
delle vigente normativa, la<br />
continuità del processo<br />
educativo fra Scuola<br />
dell'Infanzia, Scuola primaria<br />
<br />
potenziamento<br />
NURAMINIS SCUOLA PRIMARIA<br />
TITOLO DESTINATARI ORE ALUNNI<br />
DOCENTI +<br />
ore extra<br />
FINALITA’<br />
CURR EXTRA<br />
FACCIO MUSICA 2-3-4-5 20<br />
Fenu MG 10<br />
Lai A 10<br />
Casti P 10;<br />
Loi M 10;<br />
Ban<strong>di</strong>nu C 10;<br />
Pitzus B 10;<br />
Pitzus A 10<br />
Musio S. 20<br />
<br />
L’attività sarà finalizzata<br />
al canto e<br />
all’appren<strong>di</strong>mento del<br />
flauto dolce e degli<br />
essenziali saperi praticocognitivi<br />
utili allo<br />
sviluppo della musicalità<br />
nei giovanissimi<br />
IMPARAUS A<br />
FUEDDAI SU<br />
SARDU<br />
ISTRUZIONE<br />
DOMICILIARE<br />
2-3-4-5<br />
1<br />
8 PER<br />
GRUPPO<br />
CLASSE 2-3<br />
10,30 PER<br />
GRUPPO<br />
CLASSE 4-5<br />
11<br />
settimanali<br />
Fenu MG<br />
Musio S<br />
Casti P;<br />
Ban<strong>di</strong>nu C<br />
ESP ESTERNO<br />
Carla Asunis<br />
Loi M.<br />
<br />
<br />
Divulgare la conoscenza<br />
del sardo campidanese<br />
ai bambini in età scolare<br />
perché possano<br />
acquisirne l’importanza<br />
per la propria cultura e<br />
identità<br />
garantire il <strong>di</strong>rittodovere<br />
all’istruzione<br />
all’alunno in situazione<br />
<strong>di</strong> malattia grave<br />
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | PROGETTAZIONE<br />
98
SCUOLA SECONDARIA<br />
SCUOLA SECONDARIA – PROGETTI CHE INTERESSANO PIU’ PLESSI –<br />
TITOLO DESTINATARI ORE<br />
DOCENTI + ore<br />
extra<br />
FINALITA’<br />
FISCO A SCUOLA<br />
DONORI<br />
2A<br />
SAMATZAI<br />
1D, 2D, 3D<br />
NURAMINIS,<br />
1E, 1F, 2E, 3E<br />
CURR<br />
5<br />
EXTRA<br />
C.Pala –<br />
P. Porta<br />
P.Matta<br />
G. Casta<br />
M.A.<strong>De</strong>idda<br />
A.M.Bal<strong>di</strong><br />
G.Stocchino<br />
L.Manca<br />
A.Mascia<br />
G Serra 15<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
promuovere il senso civico<br />
negli alunni<br />
promuovere e stimolare<br />
una riflessione critica sui<br />
doveri civici del citta<strong>di</strong>no<br />
<strong>di</strong> domani<br />
premiare tutti gli alunni<br />
meritevoli, dando valore<br />
all'impegno profuso nel<br />
progetto attraverso<br />
elaborati scritti e grafici<br />
promuovere e stimolare la<br />
frequentazione e la<br />
fruizione dei servizi dello<br />
stato e degli enti locali<br />
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | PROGETTAZIONE<br />
99
DONORI SCUOLA SECONDARIA<br />
TITOLO DESTINATARI ORE DOCENTI +<br />
ore extra<br />
FINALITA’<br />
EDUCAZIONE E<br />
SENSIBILIZZAZIONE<br />
VERSO IL<br />
PROSSIMO<br />
CURR EXTRA<br />
1A – 2A – 3A 20 Cocco<br />
Farris<br />
<br />
far maturare nei ragazzi<br />
un atteggiamento<br />
tranquillo e consapevole<br />
<strong>di</strong> fronte all’emergenza<br />
che nasce in momenti<br />
impreve<strong>di</strong>bili <strong>di</strong> pericolo<br />
CIAK SI GIRA? 2A 20 Servizi<br />
educativi del<br />
comune +<br />
IO CON IL GRUPPO 1A 16 Servizi<br />
educativi del<br />
comune +<br />
STAMPA IN CORSO 3A 20 Servizi<br />
educativi del<br />
comune +<br />
IMPARIAMO A<br />
CONOSCERE IL<br />
NOSTRO<br />
TERRITORIO<br />
1A-2A-3A<br />
8 per<br />
gruppo<br />
Esperto<br />
esterno<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
far acquisire ai ragazzi<br />
competenze sull'utilizzo<br />
della videocamera e <strong>di</strong><br />
montaggio video<br />
attraverso la realizzazione<br />
<strong>di</strong> Cortometraggi<br />
percorsi <strong>di</strong> attività che<br />
favoriscono l'acquisizione<br />
<strong>di</strong> fiducia a partire dai<br />
singoli in<strong>di</strong>vidui all’interno<br />
del gruppo classe.<br />
favorire quin<strong>di</strong> un<br />
accrescimento del livello<br />
<strong>di</strong> fiducia nei confronti del<br />
gruppo in quanto tale.<br />
Il laboratorio si propone<br />
<strong>di</strong> sensibilizzare i ragazzi<br />
all'uso delle immagini e<br />
del segno come mezzi <strong>di</strong><br />
comunicazione alternativi<br />
al frenetico avanzarsi<br />
delle nuove tecnologie<br />
Conoscenza del territorio<br />
e della storia del proprio<br />
paese;<br />
Conoscenza dei<br />
monumenti artistici e<br />
archeologici;<br />
Conoscenza del quadro<br />
storico generale;<br />
Appren<strong>di</strong>mento della<br />
terminologia tecnica<br />
necessaria per descrivere<br />
il monumento;<br />
Uso della lingua sarda per<br />
descrivere il monumento;<br />
Contestualizzazione dei<br />
siti artistici e archeologici<br />
nella storia del paese e<br />
nelle vicende del<br />
territorio.<br />
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | PROGETTAZIONE<br />
100
BARRALI SCUOLA SECONDARIA<br />
TITOLO DESTINATARI ORE DOCENTI +<br />
ore extra<br />
FINALITA’<br />
IMPARIAMO A<br />
CONOSCERE IL<br />
NOSTRO<br />
TERRITORIO<br />
1B-2B-<br />
CURR<br />
8 per<br />
gruppo<br />
EXTRA<br />
Esperto<br />
esterno<br />
<br />
<br />
<br />
Conoscenza del territorio<br />
e della storia del proprio<br />
paese, dei monumenti<br />
artistici e archeologici;<br />
Appren<strong>di</strong>mento della<br />
terminologia tecnica<br />
necessaria per descrivere<br />
il monumento;<br />
Uso della lingua sarda per<br />
descrivere il monumento;.<br />
PIMENTEL SCUOLA SECONDARIA<br />
TITOLO DESTINATARI ORE<br />
DOCENTI + ore<br />
extra<br />
FINALITA’<br />
LET’S SPEAK<br />
ENGLISH<br />
CURR<br />
EXTRA<br />
1/2C 30 Cao A.30<br />
consentire agli alunni <strong>di</strong><br />
conseguire gli obiettivi stabiliti<br />
nella programmazione per<br />
ciascuna classe. attraverso<br />
l’esercizio delle abilità della<br />
lingua parlata<br />
TRA CIELO E<br />
TERRA -<br />
CERAMICA 3C 40<br />
TRA TERRA E<br />
FUOCO<br />
LE RADICI PER<br />
VOLARE<br />
ORA<br />
ALTERNATIVA<br />
1/2C 40<br />
3C<br />
1C<br />
Fois Maglione<br />
M. 40 + 20F<br />
Fois Maglione<br />
M. 40 + 20F<br />
Sitzia S<br />
Corda E.<br />
Cao A<br />
Potenziare le capacità creative e<br />
il senso del bello;<br />
Saper modellare utilizzando le<br />
tecniche del togliere e<br />
dell’aggiungere;<br />
Conoscere la tecnica del<br />
Bassorilievo, del colombino e del<br />
tutto tondo;<br />
Potenziare le capacità creative e<br />
il senso del bello;<br />
Saper modellare utilizzando le<br />
tecniche del togliere e<br />
dell’aggiungere;<br />
Conoscere la tecnica del<br />
Bassorilievo, del colombino e del<br />
tutto tondo;<br />
collegare il sapere e il saper fare<br />
in situazione controllata.<br />
sperimentare il metodo <strong>di</strong> lavoro<br />
peculiare della ricerca storica<br />
Sardegna – Marocco: culture a<br />
confronto: percorso <strong>di</strong><br />
educazione interculturale<br />
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | PROGETTAZIONE<br />
101
SAMATZAI SCUOLA SECONDARIA<br />
TITOLO DESTINATARI ORE<br />
DOCENTI + ore<br />
extra<br />
FINALITA’<br />
CURR<br />
EXTRA<br />
ORA<br />
ALTERNATIVA<br />
1 – 2 - 3<br />
Serra P.G -<br />
Bal<strong>di</strong> A -<br />
<strong>De</strong>idda M.A<br />
Religione alternativa: storia delle<br />
religioni<br />
NURAMINIS SCUOLA SECONDARIA<br />
TITOLO DESTINATARI ORE<br />
DOCENTI + ore<br />
extra<br />
FINALITA’<br />
CURR<br />
EXTRA<br />
ORA<br />
ALTERNATIVA<br />
1F<br />
3E<br />
Porta P.(1F)<br />
Casta G (3E)<br />
Ve<strong>di</strong> programmazione del Cdc<br />
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | PROGETTAZIONE<br />
102
PROGETTI INDIRIZZATI AL RECUPERO E AL POTENZIAMENTO DELLE COMPETENZE<br />
IN ITALIANO E MATEMATICA<br />
SCUOLA DELL’INFANZIA<br />
DONORI SCUOLA DELL’INFANZIA<br />
TITOLO DESTINATARI ORE ALUNNI<br />
DOCENTI + ore<br />
extra<br />
FINALITA’<br />
IL MIO AMICO<br />
LIBRO<br />
TUTTI<br />
CURR<br />
EXTRA<br />
Aresu R.,Melis<br />
T, Macis E,<br />
Zorco C,<br />
Cossu MR,<br />
Serra<br />
<br />
<br />
Costruiìre le basi necessarie<br />
per l’avviamento alla<br />
lettura;<br />
costruire una continuità<br />
educativa tra scuola,<br />
famiglia e territorio<br />
PIMENTEL SCUOLA DELL’INFANZIA<br />
TITOLO DESTINATARI ORE ALUNNI<br />
DOCENTI + ore<br />
extra<br />
FINALITA’<br />
VIAGGIANDO TRA<br />
NUMERI E PAROLE<br />
IL MIO AMICO<br />
LIBRO… E LESSERO<br />
FELICI E CONTENTI<br />
5 enni<br />
TUTTI<br />
CURR<br />
EXTRA<br />
Pilleri M.C,<br />
Pistis C.,<br />
Serrau A.,<br />
Zuddas F<br />
Pilleri M.C,<br />
Pistis C.,<br />
Serrau A.,<br />
Zuddas F.,<br />
<br />
<br />
acquisizione delle<br />
competenze relative alla<br />
prelettura, prescrittura e<br />
alle competenze logicomatematiche,<br />
in<strong>di</strong>spensabili all’alunno<br />
per il suo futuro ingresso<br />
nella scuola primaria<br />
Stimolare l’interesse al<br />
libro, la creatività, la<br />
facilità <strong>di</strong> espressione<br />
verbale e non, le capacità<br />
attentive, l’arricchimento<br />
lessicale e il rispetto<br />
dell’altro<br />
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | PROGETTAZIONE<br />
103
SAMATZAI SCUOLA DELL’INFANZIA<br />
TITOLO DESTINATARI ORE ALUNNI<br />
DOCENTI + ore<br />
extra<br />
FINALITA’<br />
CURR<br />
EXTRA<br />
ANTEPRIMA”<br />
IL MIO AMICO<br />
LIBRO<br />
ALUNNI<br />
ULTIMO ANNO<br />
TUTTI<br />
Argiolas A,<br />
Sanna M,<br />
Pia M. R.<br />
Argiolas A,<br />
Sanna M,<br />
Pia M. R.<br />
<br />
<br />
giochi e attività per<br />
rafforzare tutte quelle<br />
abilità prerequisiti per il<br />
successivo appren<strong>di</strong>mento<br />
della lettura, della scrittura<br />
e del calcolo<br />
favorire l’avvicinamento<br />
affettivo e intellettuale al<br />
libro e alla lettura;<br />
potenziare le capacità <strong>di</strong><br />
ascolto, attenzione, la<br />
memoria e la<br />
comprensione<br />
SCUOLA PRIMARIA<br />
SCUOLA PRIMARIA – PROGETTI PER PIU’ PLESSI<br />
TITOLO DESTINATARI ORE DOCENTI + ore<br />
extra<br />
FINALITA’<br />
AMICO LIBRO<br />
TUTTI I PLESSI<br />
TUTTI GLI<br />
ALUNNI<br />
CURR<br />
EXTRA<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
Accrescere nei giovani<br />
l’amore per la lettura;<br />
promuovere il libro come<br />
compagno <strong>di</strong> vita e <strong>di</strong><br />
viaggio;<br />
migliorare le competenze<br />
linguistiche;<br />
migliorare la capacità <strong>di</strong><br />
espressione e <strong>di</strong><br />
organizzazione del<br />
pensiero;<br />
sviluppare le capacità<br />
critiche;<br />
sviluppare un pensiero<br />
libero, creativo e<br />
democratico<br />
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | PROGETTAZIONE<br />
104
PIMENTEL SCUOLA PRIMARIA<br />
TITOLO DESTINATARI ORE ALUNNI<br />
DOCENTI +<br />
ore extra<br />
FINALITA’<br />
CLASSI APERTE Pluricl 2/3<br />
AVVENTURE IN<br />
BIBLIOTECA<br />
LA BUONA<br />
LETTURA<br />
CURR<br />
EXTRA<br />
tutti i<br />
docenti<br />
4 30 Pusceddu S<br />
1-2-3-4-5<br />
Fino<br />
a 30<br />
Pusceddu S.<br />
30<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
lavorare con gruppi <strong>di</strong>stinti per età<br />
in italiano e matematica<br />
Sviluppare e <strong>di</strong>ffondere il piacere<br />
della lettura; ampliare i propri<br />
orizzonti in modo da percepire la<br />
lettura come <strong>di</strong>vertimento e il libro<br />
come oggetto <strong>di</strong> scambio e <strong>di</strong><br />
relazione; usare la lettura come<br />
mezzo <strong>di</strong> socializzazione attraverso<br />
il <strong>di</strong>alogo e la <strong>di</strong>scussione; saper<br />
scegliere un libro in libreria o in<br />
biblioteca<br />
Sviluppare e <strong>di</strong>ffondere il piacere<br />
della lettura.<br />
Avviare e sostenere gli alunni nelle<br />
letture intese ad ampliare la loro<br />
conoscenza della realtà<br />
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | PROGETTAZIONE<br />
105
SAMATZAI SCUOLA PRIMARIA<br />
TITOLO DESTINATARI ORE ALUNNI<br />
DOCENTI + ore<br />
extra<br />
FINALITA’<br />
UN LIBRO PER<br />
AMICO<br />
LA SARDEGNA<br />
LEGGILA ANCHE<br />
TU<br />
CINEFORUM 1-2-3-4-5<br />
CURR<br />
EXTRA<br />
3 30 25<br />
5 30 20<br />
Pes M 25<br />
Lai A 25<br />
Sarais R 15<br />
Baldussi A.25<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
Suscitare e rafforzare<br />
nell’alunno il piacere <strong>di</strong><br />
leggere, attraverso una<br />
fruizione stimolante,<br />
consapevole e partecipata<br />
dello “strumento” libro,<br />
quale oggetto educativo<br />
trasversale che<br />
accompagna l’in<strong>di</strong>viduo<br />
nel suo percorso <strong>di</strong><br />
conoscenza e <strong>di</strong> crescita<br />
culturale<br />
Promuovere la<br />
conoscenza dello scrittore<br />
sardo Enrico Costa<br />
attraverso la lettura<br />
dell’opera “Guida –<br />
racconto. Da Sassari a<br />
Cagliari e viceversa<br />
Arricchire, attraverso la<br />
lettura del libro, la<br />
conoscenza storica e<br />
geografica della Sardegna<br />
Far crescere nell’alunno la<br />
padronanza linguistica e<br />
arricchire le sue<br />
competenze lessicale<br />
Saper in<strong>di</strong>viduare,<br />
attraverso la lettura del<br />
periodo in cui viviamo, i<br />
gran<strong>di</strong> problemi<br />
dell’umanità<br />
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | PROGETTAZIONE<br />
106
NURAMINIS SCUOLA PRIMARIA<br />
TITOLO DESTINATARI ORE ALUNNI<br />
DOCENTI +<br />
ore extra<br />
FINALITA’<br />
PERCORSO<br />
VERTICALE DI<br />
LETTURA<br />
CURR<br />
5 30<br />
EXTRA<br />
Fenu M G.<br />
15F<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
Promuovere un<br />
atteggiamento positivo<br />
nei confronti della<br />
lettura;<br />
Stimolare un rapporto<br />
attivo-creativo e<br />
costruttivo con il libro;<br />
Trasmettere il piacere<br />
della lettura;<br />
Comprendere la<br />
struttura base del testo<br />
narrativo;<br />
Sviluppare la capacità<br />
critica verso un libro o<br />
un testo;<br />
Educare all’ascolto e alla<br />
convivenza;<br />
Favorire gli scambi <strong>di</strong><br />
idee fra lettori <strong>di</strong> <strong>di</strong>versa<br />
età;<br />
Creare materiali<br />
originali, sperimentando<br />
tecniche <strong>di</strong>verse.<br />
PROGETTO DI<br />
POTENZIAMENTO<br />
NELLA<br />
CLASSE SECONDA<br />
Un alunno<br />
della classe<br />
seconda (età<br />
anagrafica 9<br />
anni) che<br />
dovrà<br />
sostenere un<br />
esame per il<br />
passaggio alla<br />
classe quarta<br />
fino a<br />
marzo<br />
2013<br />
Musio<br />
Stefania;<br />
Todde M.<br />
Antonietta;<br />
Ban<strong>di</strong>nu<br />
Cecilia; Lai<br />
Alessandra;<br />
Pitzus Bruno;<br />
Pitzus Angela;<br />
Fenu<br />
Mariagrazia;<br />
<br />
<br />
<br />
Favorire un positivo<br />
favorire un positivo<br />
passaggio dell'alunno<br />
alla classe successiva;<br />
favorire l'acquisizione<br />
delle competenze della<br />
classe terza;<br />
favorire un'esperienza<br />
scolastica <strong>di</strong><br />
integrazione nel<br />
nuovo gruppo classe.<br />
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | PROGETTAZIONE<br />
107
SCUOLA SECONDARIA<br />
SCUOLA SECONDARIA – PROGETTI CHE INTERESSANO PIU’ PLESSI –<br />
TITOLO DESTINATARI ORE<br />
DOCENTI + ore<br />
extra<br />
FINALITA’<br />
CAMPIONATI<br />
INTERNAZIONALI<br />
DI GIOCHI<br />
MATEMATICI 2013<br />
Tutte le classi<br />
<strong>di</strong> tutto<br />
l’istituto<br />
CURR<br />
EXTRA<br />
A Farris, 7<br />
A.M. Fois, 7<br />
E. Langiu, 14<br />
A. Perna,7<br />
P. Porta, 5<br />
M. D. Cocco 13<br />
+ 40F<br />
motivare alla conoscenza<br />
della matematica con<br />
l’obiettivo <strong>di</strong> imparare a<br />
vedere tale <strong>di</strong>sciplina al <strong>di</strong><br />
là del calcolo e delle<br />
formule,come metodo<br />
logico e creativo per<br />
risolvere situazioni critiche;<br />
promuovere atteggiamenti <strong>di</strong><br />
curiosità e <strong>di</strong> riflessione;<br />
valorizzare il contributo che il<br />
gioco matematico è in<br />
grado <strong>di</strong> recare alla<br />
maturazione delle risorse<br />
cognitive, affettive e<br />
relazionali degli alunni, alla<br />
loro creatività e<br />
all’appropriazione <strong>di</strong><br />
competenze matematiche<br />
specifiche per la classe <strong>di</strong><br />
riferimento;<br />
incoraggiare la pratica<br />
laboratoriale<br />
nell’insegnamento della<br />
matematica;<br />
sviluppare <strong>di</strong>namiche<br />
relazionali per lavorare in<br />
gruppo, mirate a sollecitare<br />
la curiosità e lo spirito<br />
agonistico dello studente.<br />
L’HOLLETTO – IL<br />
BLOG DEI LETTORI<br />
DELLA SCUOLA<br />
DONORI<br />
2A –<br />
NURAMINIS<br />
1E, 1F, 2E,<br />
BARRALI<br />
2B,<br />
SAMATZAI<br />
1D, 2D,<br />
PIMENTEL<br />
1C,<br />
20 10<br />
Pala C<br />
Stocchino G 15<br />
Serra G 15<br />
<strong>De</strong>idda M. A.<br />
Sanna M<br />
Matta P<br />
Piras A<br />
Mascia A<br />
realizzazione <strong>di</strong> una comunity<br />
virtuale tra gli alunni,<br />
finalizzata alla con<strong>di</strong>visione<br />
delle letture<br />
costituzione <strong>di</strong> un archivio <strong>di</strong><br />
schede relative ai libri letti<br />
dagli alunni consultabile e<br />
commentabile on line<br />
acquisizione <strong>di</strong> regole<br />
generali <strong>di</strong> netiquette per la<br />
partecipazione a un blog<br />
acquisizione <strong>di</strong> competenze<br />
tecniche relative alla<br />
partecipazione a un blog<br />
<br />
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | PROGETTAZIONE<br />
108
PREMIO<br />
SUPERLETTORE<br />
DONORI<br />
2A –<br />
NURAMINIS<br />
1E, 1F, 2E, 3E<br />
BARRALI<br />
2B,<br />
SAMATZAI<br />
1D, 2D,<br />
PIMENTEL<br />
1C,<br />
5 ?<br />
Pala C<br />
Stocchino G 15<br />
Serra G 15<br />
<strong>De</strong>idda M. A.<br />
Sanna M<br />
Matta P<br />
Piras A<br />
Casta G.<br />
Mascia A.<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
promuovere e stimolare la<br />
lettura <strong>di</strong> testi narrativi come<br />
consuetu<strong>di</strong>ne quoti<strong>di</strong>ana<br />
promuovere e stimolare una<br />
riflessione critica sui libri letti<br />
premiare tutti gli alunni<br />
meritevoli, dando valore<br />
all'impegno profuso nel<br />
progetto<br />
promuovere e stimolare la<br />
frequentazione e la fruizione<br />
dei servizi delle Biblioteche<br />
scolastiche e <strong>di</strong> quelle<br />
comunali, l'acquisto <strong>di</strong> libri<br />
DONORI SCUOLA SECONDARIA<br />
TITOLO DESTINATARI ORE<br />
DOCENTI +<br />
ore extra<br />
FINALITA’<br />
CURR<br />
EXTRA<br />
AVVIAMENTO<br />
ALLA LINGUA<br />
LATINA 3A 25 Pala C. 25<br />
<br />
<br />
Valorizzare lo stu<strong>di</strong>o e la<br />
comprensione del passato<br />
attraverso la lingua latina<br />
per una migliore<br />
conoscenza del presente;<br />
Consapevolezza<br />
metalinguistica<br />
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | PROGETTAZIONE<br />
109
TITOLO DESTINATARI ORE<br />
NURAMINIS SCUOLA SECONDARIA<br />
CURR<br />
EXTRA<br />
DOCENTI + ore<br />
extra<br />
CINFORUM – LA<br />
CULTURA<br />
DELL’IMMAGINE 1E 25 Matta P. 25<br />
PICCOLO<br />
GIORNALISTA<br />
PERCORSO<br />
VERTICALE DI<br />
LETTURA<br />
1E 50<br />
3E 30<br />
Matta P. 25<br />
Porta P. 25<br />
Casta G. 15F<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
FINALITA’<br />
Far crescere nell’alunno la<br />
padronanza linguistica e<br />
arricchire le sue<br />
competenze lessicale<br />
Abituare gli alunni ad<br />
essere corretti e obiettivi<br />
nel lavoro e nelle più<br />
<strong>di</strong>verse situazioni<br />
esistenziali<br />
Saper in<strong>di</strong>viduare,<br />
attraverso la lettura del<br />
periodo in cui viviamo, i<br />
gran<strong>di</strong> problemi della<br />
guerra, della povertà, delle<br />
<strong>di</strong>scriminazioni, della terza<br />
età, dell’infanzia<br />
Far crescere nell’alunno la<br />
padronanza linguistica e<br />
arricchire le sue<br />
competenze lessicale<br />
Abituare gli alunni ad<br />
essere corretti e obiettivi<br />
nel lavoro e nelle più<br />
<strong>di</strong>verse situazioni<br />
esistenziali<br />
Saper in<strong>di</strong>viduare,<br />
attraverso la lettura del<br />
periodo in cui viviamo, i<br />
gran<strong>di</strong> problemi della<br />
guerra, della povertà, delle<br />
<strong>di</strong>scriminazioni, della terza<br />
età, dell’infanzia<br />
Promuovere un<br />
atteggiamento positivo nei<br />
confronti della lettura;<br />
Stimolare un rapporto<br />
attivo-creativo e<br />
costruttivo con il libro;<br />
Trasmettere il piacere<br />
della lettura;<br />
Comprendere la struttura<br />
base del testo narrativo;<br />
Sviluppare la capacità<br />
critica verso un libro o un<br />
testo;<br />
Educare all’ascolto e alla<br />
convivenza;<br />
Favorire gli scambi <strong>di</strong> idee<br />
fra lettori <strong>di</strong> <strong>di</strong>versa età;<br />
Creare materiali originali,<br />
sperimentando tecniche<br />
<strong>di</strong>verse.<br />
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | FUNZIONI STRUMENTALI<br />
110
FUNZIONI STRUMENTALI<br />
AREA 1<br />
COORDINATORE TECNICO PRIMARIA-INFANZIA<br />
MARCELLO PLANTA<br />
<br />
Funzioni: coor<strong>di</strong>namento tra i due or<strong>di</strong>ni <strong>di</strong> scuola (infanzia e primaria)<br />
GESTIONE DEL PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA<br />
GIANNI STOCCHINO<br />
FINALITÀ<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
Elaborazione del documento conclusivo.<br />
Coor<strong>di</strong>namento delle attività del Piano.<br />
Valutazione d’<strong>Istituto</strong>. Monitoraggio, pre<strong>di</strong>sposizione <strong>di</strong> questionari per i Docenti, per i<br />
Genitori e per gli Alunni sulla valutazione <strong>di</strong> tutte le attività e l’organizzazione<br />
scolastica.<br />
Rendere il <strong>POF</strong> uno strumento utile al miglioramento dell’azione organizzativa e<br />
<strong>di</strong>dattica del nostro istituto<br />
Fare in modo che emergano le peculiarità del <strong>POF</strong> del nostro istituto<br />
Promuovere una maggiore visibilità della scuola sul territorio<br />
Aggiornare e armonizzare i vari documenti legati al <strong>POF</strong><br />
FASI DI LAVORO<br />
‣ Fase 1: Aggiornamento Dati<br />
‣ Fase 2: Progetti e Viaggi<br />
‣ Fase 3: Allegati al <strong>POF</strong><br />
‣ Fase 4: Brochure da Consegnare ai Genitori<br />
‣ Fase 5: Monitoraggio e Valutazione<br />
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | FUNZIONI STRUMENTALI<br />
111
COORDINAMENTO PROGETTUALE<br />
MUSIO STEFANIA – PIER GIORGIO SERRA<br />
Progetti Regionali, Provinciali, Ministeriali e d’<strong>Istituto</strong>.<br />
FASI DI LAVORO<br />
‣ Pre<strong>di</strong>sposizione progetti d’istituto:<br />
‣ Ricerca <strong>di</strong> finanziamenti enti locali per i progetti;<br />
‣ Contatti con gli enti per il coor<strong>di</strong>namento dei progetti con:<br />
• RAS;<br />
• Comuni <strong>di</strong> Donori, Barrali, Pimentel, Samatzai, Nuraminis<br />
• Esperti esterni;<br />
• Docenti coinvolti.<br />
SITO WEB<br />
PLANTA MARCELLO<br />
COMMISSIONE ORARIO<br />
INFANZIA<br />
Si stabiliscono turni con cambi settimanali<br />
PRIMARIA<br />
SECONDARIA<br />
DONORI<br />
BARRALI<br />
PIMENTEL<br />
NURAMINIS<br />
SAMATZAI<br />
DONORI<br />
BARRALI<br />
PIMENTEL<br />
NURAMINIS<br />
Maddalena Rosa<br />
Elisabetta Cannas<br />
Carmen Caria<br />
Angela Pitzus<br />
Rosaria Vacca<br />
Maria Fois<br />
Gabriella Casta<br />
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | FUNZIONI STRUMENTALI<br />
112
AREA 2 Interventi e servizi per gli studenti<br />
FINALITÀ<br />
INTEGRAZIONE ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI<br />
LOI MILENA – ZORCO CINZIA<br />
‣ Coor<strong>di</strong>namento attività degli Insegnanti <strong>di</strong> Sostegno in servizio.<br />
‣ Raccordo con gli enti e gli esperti.<br />
‣ Referenza della Commissione Han<strong>di</strong>cap.<br />
‣ Interventi agli alunni in situazione <strong>di</strong> <strong>di</strong>sagio scolastico.<br />
OBIETTIVI GLH<br />
‣ Garantire il rispetto della <strong>di</strong>gnità umana attraverso il go<strong>di</strong>mento dei <strong>di</strong>ritti <strong>di</strong> libertà ed<br />
autonomia della persona <strong>di</strong>versamente abile, favorendo, nella forma più alta,<br />
l’integrazione scolastica.<br />
‣ Assicurare l’orientamento verso i servizi sul territorio, per insegnanti e genitori, allo<br />
scopo <strong>di</strong> perseguire il recupero funzionale e sociale della persona.<br />
‣ Suggerire la migliore organizzazione al Collegio dei Docenti, in modo da poter creare un<br />
ambiente favorevole all’accoglienza degli alunni in situazione <strong>di</strong> han<strong>di</strong>cap.<br />
FASI DI LAVORO<br />
‣ Fase organizzativa;<br />
‣ Fase progettuale con la definizione degli obiettivi con<strong>di</strong>visi da tutti i docenti facenti<br />
parte del team;<br />
‣ In<strong>di</strong>viduazione dei destinatari (alunni in situazione <strong>di</strong> han<strong>di</strong>cap e non);<br />
‣ Modalità operative;<br />
‣ Tempi;<br />
‣ Compiti <strong>di</strong> ciascun componente del gruppo medesimo;<br />
‣ Calendario degli incontri con altre professionalità operanti nel territorio e con gli Enti<br />
locali<br />
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | FUNZIONI STRUMENTALI<br />
113
CONTINUITÀ E ORIENTAMENTO<br />
PILLERI M. CHIARA (scuola dell’infanzia)<br />
PISANO MARCELLA (scuola primaria)<br />
SANNA MASSIMO PALA CHIARINA (scuola secondaria secondaria 1°grado)<br />
SANNA MASSIMO PALA CHIARINA (orientamento)<br />
FINALITÀ CONTINUITÀ<br />
‣ Garantire il <strong>di</strong>ritto dell’alunno a un percorso formativo organico, completo e coerente.<br />
‣ Promuovere le singole potenzialità in modo coerente e progressivo con una gradualità<br />
rispettosa dei tempi e dei bisogni <strong>di</strong> ognuno.<br />
‣ Prevenire <strong>di</strong>fficoltà che spesso si riscontrano nel passaggio tra i vari or<strong>di</strong>ni <strong>di</strong> scuola.<br />
‣ Stimolare l’integrazione dei bambini nel gruppo, aiutandoli a superare i momenti <strong>di</strong><br />
isolamento.<br />
FINALITÀ ORIENTAMENTO<br />
‣ Orientamento Scuola Secondaria <strong>di</strong> primo grado e Scuola Secondaria <strong>di</strong> secondo grado.<br />
‣ Curare la fase informativa dell’orientamento.<br />
‣ Curare il servizio <strong>di</strong> informazione alle famiglie.<br />
‣ Coor<strong>di</strong>nare la Commissione Orientamento.<br />
FASI DI LAVORO<br />
‣ Istituzione <strong>di</strong> una commissione continuità e orientamento.<br />
‣ Analisi dei bisogni tra i tre or<strong>di</strong>ni <strong>di</strong> scuola.<br />
‣ Ricerca e in<strong>di</strong>viduazione dei momenti <strong>di</strong> esperienza comune.<br />
‣ Elaborazione <strong>di</strong> un progetto accoglienza.<br />
‣ Elaborazione <strong>di</strong> un progetto continuità.<br />
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | FUNZIONI STRUMENTALI<br />
114
11. PIANO DELLE ATTIVITÀ FUNZIONALI<br />
regolato da Art. 29 CCNL. 2006-2009<br />
PARTE 1°<br />
ADEMPIMENTI INDIVIDUALI DOVUTI<br />
- PREPARAZIONE DELLE LEZIONI E DELLE ESERCITAZIONI<br />
- CORREZIONE DEGLI ELABORATI<br />
- RAPPORTI INDIVIDUALI CON LE FAMIGLIE<br />
- SCRUTINI QUADRIMESTRALI<br />
- ESAMI DI STATO DI LICENZA MEDIA<br />
PARTE 2°<br />
ATTIVITÀ DI CARATTERE COLLEGIALE<br />
MESI<br />
COLLEGIO DOCENTI<br />
N. ORE<br />
SETTEMBRE 8<br />
OTTOBRE 2<br />
NOVEMBRE 3<br />
DICEMBRE 2<br />
GENNAIO 2<br />
FEBBRAIO 2<br />
MARZO 2<br />
MAGGIO 2<br />
GIUGNO 2<br />
Tot 25<br />
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | 11. PIANO DELLE ATTIVITÀ FUNZIONALI<br />
115
COLLOQUI E ASSEMBLEE CON I GENITORI<br />
CONSEGNA SCHEDE DI VALUTAZIONE<br />
SCUOLA DELL’INFANZIA SCUOLA PRIMARIA SCUOLA SECONDARIA DI I<br />
GRADO<br />
Dicembre 2 Dicembre 3 Dicembre 2<br />
Febbraio 2 Febbraio 2 Febbraio 2<br />
Aprile 2 Aprile 3 Aprile 2<br />
Giugno 2 Giugno 2 Giugno 6<br />
I docenti inoltre<br />
metteranno a<br />
<strong>di</strong>sposizione (a<br />
completamento delle<br />
40 ore previste) ore <strong>di</strong><br />
colloquio in<strong>di</strong>viduali<br />
fuori dall’orario <strong>di</strong><br />
servizio<br />
I docenti inoltre<br />
metteranno a<br />
<strong>di</strong>sposizione (a<br />
completamento<br />
delle 40 ore<br />
previste) ore <strong>di</strong><br />
colloquio<br />
in<strong>di</strong>viduali fuori<br />
dall’orario <strong>di</strong><br />
servizio<br />
I docenti inoltre<br />
metteranno a<br />
<strong>di</strong>sposizione (a<br />
completamento<br />
delle 40 ore<br />
previste) ore <strong>di</strong><br />
colloquio<br />
in<strong>di</strong>viduali fuori<br />
dall’orario <strong>di</strong><br />
servizio<br />
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | COLLOQUI E ASSEMBLEE CON I GENITORI<br />
116
CONSIGLI DI INTERSEZIONE - DI INTERCLASSE - DI CLASSE<br />
INTERSEZIONE<br />
INTERCLASSE<br />
periodo n.ore periodo n.ore<br />
SETTEMBRE<br />
OTTOBRE + ELEZIONE RAPPR<br />
NOVEMBRE<br />
6<br />
1<br />
2<br />
SETTEMBRE<br />
OTTOBRE + ELEZIONE RAPPR<br />
NOVEMBRE<br />
6<br />
1<br />
2<br />
DICEMBRE<br />
GENNAIO<br />
FEBBRAIO<br />
MARZO<br />
2<br />
2<br />
2<br />
DICEMBRE<br />
GENNAIO<br />
FEBBRAIO<br />
MARZO<br />
2<br />
2<br />
APRILE<br />
MAGGIO<br />
GIUGNO<br />
2<br />
APRILE<br />
MAGGIO<br />
GIUGNO<br />
2<br />
2<br />
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | CONSIGLI DI INTERSEZIONE - DI INTERCLASSE - DI CLASSE<br />
117
CONSIGLI DI CLASSE<br />
PERIODO DONORI BARRALI PIMENTEL SAMATZAI NURAMINIS<br />
N° ORE<br />
N° ORE<br />
N° ORE<br />
N° ORE<br />
N° ORE<br />
* in<strong>di</strong>ca per classe<br />
* in<strong>di</strong>ca per classe<br />
* in<strong>di</strong>ca per classe<br />
* in<strong>di</strong>ca per classe<br />
* in<strong>di</strong>ca per classe<br />
SETTEMBRE 5 5 5 5 5<br />
OTTOBRE 1+1* 1+1* 1+1* 1+1* 1+1*<br />
NOVEMBRE 1* 1* 1* 1* 1*<br />
GENNAIO 1* 1* 1* 1* 1*<br />
FEBBRAIO<br />
scrutini atto<br />
dovuto<br />
scrutini atto<br />
dovuto<br />
scrutini atto<br />
dovuto<br />
scrutini atto<br />
dovuto<br />
scrutini atto<br />
dovuto<br />
MARZO 1* 1* 1* 1* 1*<br />
APRILE<br />
MAGGIO 1* 1* 1* 1* 1*<br />
GIUGNO<br />
scrutini atto<br />
dovuto<br />
scrutini atto<br />
dovuto<br />
scrutini atto<br />
dovuto<br />
scrutini atto<br />
dovuto<br />
scrutini atto<br />
dovuto<br />
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | CONSIGLI DI INTERSEZIONE - DI INTERCLASSE - DI CLASSE<br />
118
Inizio delle lezioni: 17 settembre 2012;<br />
FESTIVITÁ NAZIONALI:<br />
tutte le domeniche;<br />
12. CALENDARIO SCOLASTICO<br />
il I° novembre 2012<br />
l'8 <strong>di</strong>cembre 2012<br />
festività <strong>di</strong> Tutti i Santi;<br />
Immacolata Concezione;<br />
il 25 <strong>di</strong>cembre 2012 Santo Natale;<br />
il 26 <strong>di</strong>cembre 2012 Santo Stefano;<br />
il I° gennaio 2013<br />
il 6 gennaio 2013<br />
il 1 aprile 2013<br />
il 25 aprile 2013<br />
il I° maggio 2013<br />
il 2 giugno 2012<br />
Capodanno;<br />
Epifania (domenica);<br />
Lunedì dell'Angelo;<br />
Anniversario della Liberazione;<br />
Festa del Lavoro;<br />
Festa Nazionale della Repubblica (domenica);<br />
la festa del Santo Patrono:<br />
Donori -20 o 22 aprile<br />
Barrali - 13 <strong>di</strong>cembre<br />
Pimentel – 16 luglio<br />
Samatzai – 29 agosto<br />
Nuraminis – 29 giugno<br />
ULTERIORI SOSPENSIONI DELLE ATTIVITÁ SCOLASTICHE:<br />
il 2 novembre 2012 commemorazione defunti<br />
dal 24 <strong>di</strong>cembre 2012 al 5 gennaio 2013 vacanze natalizie;<br />
il 12 febbraio 2013 martedì grasso<br />
dal 28 marzo 2013 al 2 aprile 2013 vacanze pasquali;<br />
n. 2 giorni a <strong>di</strong>sposizione del Consiglio d'<strong>Istituto</strong>:<br />
3 novembre 2012<br />
11 febbraio 2013<br />
TERMINE DELLE LEZIONI:<br />
l’8 giugno 2013 per la scuola primaria e per la secondaria <strong>di</strong> I e II grado;<br />
il 29 giugno 2013 per le attività educative nella scuola dell'Infanzia;<br />
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | 12. CALENDARIO SCOLASTICO<br />
119
13. COMPETENZE ORGANI COLLEGIALI E PERSONALE<br />
COLLEGIO DEI DOCENTI<br />
‣ <strong>De</strong>finisce i criteri generali a cui uniformare la verifica e la valutazione<br />
‣ <strong>De</strong>finisce i traguar<strong>di</strong> formativi e le linee progettuali connesse, facendoli <strong>di</strong>scendere<br />
<strong>di</strong>rettamente dal P.O.F. e dai programmi ministeriali, tenendo presenti le realtà specifiche<br />
in cui opera la scuola.<br />
‣ Concorda i criteri e gli strumenti che si intendono adottare per la rilevazione della<br />
situazione iniziale, in itinere e finale.<br />
‣ Procede a scelte <strong>di</strong> base per la socializzazione e il confronto <strong>di</strong> meto<strong>di</strong> e risultati e per il<br />
controllo dell’efficacia dell’azione <strong>di</strong>dattica.<br />
CONSIGLIO D’ISTITUTO<br />
‣ Ve<strong>di</strong> Regolamento D’<strong>Istituto</strong><br />
CONSIGLIO DI INTERSEZIONE, DI INTERCLASSE E DI CLASSE<br />
Nell’ambito della scuola dell’infanzia, della scuola primaria, della scuola secondaria <strong>di</strong> primo<br />
grado,i rispettivi consigli, si riuniscono per compiere una riflessione sull’azione <strong>di</strong>dattica<br />
attuata e per definire, alla luce della programmazione <strong>di</strong>dattica annuale, le unità, i percorsi<br />
e/o nuclei progettuali da elaborare nel periodo imme<strong>di</strong>atamente successivo.<br />
‣ Articola e traduce le <strong>di</strong>rettive del collegio dei docenti in obiettivi generali.<br />
‣ Registra:<br />
• le modalità dell’osservazione e la verifica dei risultati;<br />
• i criteri <strong>di</strong> valutazione;<br />
• gli interventi in<strong>di</strong>vidualizzati messi in campo;<br />
• qualsiasi altra informazione desunta o elaborata in merito alla situazione pregressa.<br />
‣ Documenta l’intenzionalità consapevole e responsabile della comunità scolastica.<br />
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | 13. COMPETENZE ORGANI COLLEGIALI E PERSONALE<br />
120
‣ Attua un monitoraggio relativo a:<br />
• situazione d’ingresso (prerequisiti)<br />
• interessi<br />
• potenzialità<br />
• bisogni…<br />
‣ Specifica le iniziative <strong>di</strong> recupero, <strong>di</strong> sostegno, <strong>di</strong> compensazione e <strong>di</strong> potenziamento:<br />
motivazionale, attitu<strong>di</strong>nale, cognitivo, affettivo.<br />
‣ Segnala le attività nelle quali l’alunno <strong>di</strong>mostra particolari <strong>di</strong>fficoltà e/o attitu<strong>di</strong>ni.<br />
‣ Promuove il consolidarsi nell’alunno <strong>di</strong> un’immagine <strong>di</strong> sé giusta e realistica.<br />
‣ Riporta nel registro delle verbalizzazioni delle sedute dei consigli le decisioni assunte in<br />
or<strong>di</strong>ne a:<br />
• Andamento <strong>di</strong>dattico e <strong>di</strong>sciplinare<br />
• Grado <strong>di</strong> sviluppo delle conoscenze, delle capacità e delle competenze<br />
• Livello <strong>di</strong> socializzazione e delle capacità relazionali.<br />
‣ Comunica ai genitori il piano educativo – <strong>di</strong>dattico (attività curricolari ed extracurricolari),<br />
l’andamento <strong>di</strong>dattico/<strong>di</strong>sciplinare, gli interventi <strong>di</strong> recupero, <strong>di</strong> sostegno, <strong>di</strong><br />
compensazione e <strong>di</strong> potenziamento.<br />
‣ Riporta nella scheda <strong>di</strong> valutazione, quadrimestrale e finale del singolo alunno/a i<br />
risultati conseguiti<br />
PERSONALE<br />
Le competenze <strong>di</strong>:<br />
- Dirigente Scolastico<br />
- Docenti<br />
- D.G.S.A.<br />
- Amministrativi<br />
- ATA<br />
sono regolate dai rispettivi CN <strong>di</strong> lavoro<br />
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | 14. INCARICHI<br />
121
14. INCARICHI<br />
COMMISSIONI E REFERENTI<br />
RESPONSABILI / REFERENTI DI PLESSO<br />
SCUOLA DELL’INFANZIA<br />
SCUOLA PRIMARIA<br />
SCUOLA SECONDARIA<br />
DONORI<br />
BARRALI<br />
PIMENTEL<br />
NURAMINIS<br />
SAMATZAI<br />
DONORI<br />
BARRALI<br />
PIMENTEL<br />
NURAMINIS<br />
SAMATZAI<br />
DONORI<br />
BARRALI<br />
PIMENTEL<br />
NURAMINIS<br />
SAMATZAI<br />
Cinzia Zorco<br />
Schirru M. Dolores<br />
Pilleri M. Chiara<br />
Aru M. Giovanna<br />
Argiolas Arianna<br />
Maddalena Rosa<br />
Marcello Planta<br />
Carmen Caria<br />
Lai Alessandra<br />
Angela Baldussi<br />
Tito Corda<br />
Massimo Sanna<br />
Annagrazia <strong>De</strong>murtas<br />
Porta Patrizia<br />
Pier Giorgio Serra<br />
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | 14. INCARICHI<br />
122
COMMISSIONE ELETTORALE<br />
<br />
<br />
SANNA MARGHERITA<br />
SANNA MASSIMO<br />
REFERENTE INVALSI<br />
<br />
GIANNI STOCCHINO<br />
GESTIONE INFORMATICA VALUTAZIONE STUDENTI COL PROGRAMMA EASY CARD<br />
<br />
<br />
COGHE ROSSELLA (secondaria)<br />
PLANTA MARCELLO (primaria)<br />
COMITATO DI VALUTAZIONE<br />
COMPONENTI<br />
Antonella Serrau<br />
Marras Giovanna<br />
Coghe Rossella<br />
Marcello Planta<br />
Baldussi Angela (SUPPLENTE)<br />
Lai Alessandra (SUPPLENTE)<br />
Docente neo-immessa in<br />
ruolo<br />
Piras Alessandra (scuola<br />
secondaria)<br />
tutor<br />
Docente <strong>di</strong> plesso:<br />
Massimo Sanna<br />
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | 14. INCARICHI<br />
123
COMMISSIONE GLH ( integrazione alunni <strong>di</strong>versamente abili )<br />
COMMISSIONE GLH<br />
Il gruppo GLH per l’integrazione previsto dalla legge 104/92 ART. 15 per l’anno scolastico 2012/13<br />
sarà così costituito: dal Dirigente scolastico che lo presiede, tutti i docenti insegnanti <strong>di</strong> sostegno<br />
appartenenti ai tre or<strong>di</strong>ni <strong>di</strong> scuola più un docente <strong>di</strong> F.N. per ogni or<strong>di</strong>ne. Il Collegio in<strong>di</strong>vidua<br />
come figura strumentale per l’integrazione due docenti specializzate: Zorco Cinzia e Loi Milena.<br />
Il gruppo GLH per l’integrazione previsto dalla legge 104/92 ART: 15 per l’anno scolastico 2012/13<br />
sarà così costituito.<br />
DIRIGENTE SCOLASTICO (che lo presiede)<br />
Tutti i docenti <strong>di</strong> sostegno appartenente ai 3 or<strong>di</strong>ni <strong>di</strong> scuola<br />
Uno o più rappresentanti dei genitori<br />
Un insegnante curricolare<br />
Ne fanno parte i seguenti docenti:<br />
Cinzia Zorco<br />
infanzia<br />
Milena Loi<br />
Tito Corda<br />
Tiziana Melis<br />
Laura Lasio<br />
Macis Erminia<br />
Sarritzu Loide<br />
Mocci Maria Cristina<br />
Ennas Anna Rita<br />
Scala Elisa<br />
Corda Eleonora<br />
Flore Ines<br />
Mascia Martina<br />
Stocchino Giovanni<br />
Lilliu Carla<br />
Mundula Mario<br />
Sarais Raffaela<br />
primaria<br />
secondaria<br />
infanzia<br />
primaria<br />
infanzia<br />
primaria<br />
primaria<br />
primaria<br />
secondaria<br />
secondaria<br />
secondaria<br />
secondaria<br />
secondaria<br />
priimaria<br />
secondaria<br />
priimaria<br />
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | 14. INCARICHI<br />
124
RESPONSABILI INFORMATICI – MULTIMEDIALI – INDIVIDUAZIONE PER COMUNE<br />
DONORI<br />
Corda Tito<br />
BARRALI Marcello Planta (Infanzia –primaria) Massimo Sanna (secondaria)<br />
PIMENTEL<br />
Pierpaolo Cannas<br />
NURAMINIS<br />
Pierangelo Matta<br />
SAMATZAI<br />
Pier Giorgio Serra<br />
RESPONSABILE SICUREZZA – RSPP<br />
<br />
COGHE ROSSELLA<br />
RESPONSABILI BIBLIOTECA<br />
SCUOLA PRIMARIA<br />
SCUOLA SECONDARIA<br />
DONORI<br />
BARRALI<br />
PIMENTEL<br />
NURAMINIS<br />
SAMATZAI<br />
DONORI<br />
BARRALI<br />
PIMENTEL<br />
NURAMINIS<br />
SAMATZAI<br />
Rita Pes<br />
Tamara Pes<br />
Sandra Pusceddu<br />
Maria Grazia Fenu<br />
Angela Pitzus<br />
Chiarina Pala<br />
Massimo Sanna<br />
Alessandra Piras<br />
Matta Pierangelo<br />
Pier Giorgio Serra<br />
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | 14. INCARICHI<br />
125
COORDINATORI E SEGRETARI DI INTERSEZIONE – SCUOLA DELL’INFANZIA<br />
PLESSO<br />
COORDINATORE<br />
SEGRETARIO<br />
DONORI Cinzia Zorco Serra Luciana<br />
BARRALI Schirru M. Dolores Falchi Rita<br />
PIMENTEL Pilleri Maria Chiara Zuddas Francesca<br />
SAMATZAI Argiolas Arianna Sanna Mariachiara<br />
NURAMINIS Aru Maria Giovanna Zara Luisella<br />
COORDINATORI E SEGRETARI DI INTERCLASSE – SCUOLA PRIMARIA<br />
PLESSO COORDINATORE SEGRETARIO<br />
DONORI Rosa Maddalena Atzeni Tiziana<br />
BARRALI Planta Marcello Pes Tamara<br />
PIMENTEL Caria M. Carmen Paschina Gabriella<br />
SAMATZAI Baldussi Angela Pes Mariella<br />
NURAMINIS Lai Alessandra Musio Stefania<br />
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | 14. INCARICHI<br />
126
COORDINATORI E SEGRETARI DI CLASSE – SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO<br />
CLASSE COORDINATORE SEGRETARIO<br />
1 a A ARRU FALCHI S.<br />
DONORI<br />
2 a A PALA STOCCHINO<br />
3 a A FARRIS ORLANDO<br />
1 a B SCANO SCALAS<br />
BARRALI<br />
2 a B SANNA LANGIU<br />
3 a B COCCO DESSI<br />
1 a C/2 a C PIRAS G. FOIS A.<br />
PIMENTEL<br />
3 a C ANGIUS CORDA E.<br />
1 a D SERRA ATZENI<br />
SAMATZAI<br />
2 a D DEIDDA PERNA<br />
3 a D SERRA BALDI<br />
1 a E MATTA MASCIA M.<br />
NURAMINIS<br />
2 a E PORTA FLORE INES<br />
3 a E CASTA ATZENI<br />
1 a F MASCIA BALDINUCCI<br />
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | CRITERI DI ASSEGNAZIONE DELLE SEDI E DELLE CLASSI AI DOCENTI<br />
127
CRITERI DI ASSEGNAZIONE DELLE SEDI E DELLE CLASSI AI DOCENTI<br />
1. Diritto <strong>di</strong> scelta del plesso, su posti <strong>di</strong>sponibili, per i docenti in possesso della legge 104;<br />
(valido solo per i docenti dell’infanzia e della primaria, per i docenti della secondaria la cattedra è<br />
legata al comune).<br />
2. La “continuità <strong>di</strong>dattica” è ritenuta, in generale, un fattore rilevante per una positiva<br />
esperienza scolastica degli alunni. Si ha una situazione <strong>di</strong> continuità <strong>di</strong>dattica quando un docente<br />
ha prestato servizio, per almeno 180 giorni, in una determinata sezione/classe nell’anno scolastico<br />
imme<strong>di</strong>atamente precedente a quello in cui ha luogo la nuova assegnazione.<br />
3. L’anzianità complessiva <strong>di</strong> servizio dei docenti. L’anzianità complessiva viene determinata<br />
con riferimento alla graduatoria per l’in<strong>di</strong>viduazione dei docenti soprannumerari formata ai sensi<br />
del CCNL relativo alla mobilità, delle OO.MM. e del CCP relativo alla mobilità, tenendo conto del<br />
servizio <strong>di</strong> ruolo e del servizio pre-ruolo riconosciuto ai docenti.<br />
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | CRITERI DI ASSEGNAZIONE DELLE SEDI E DELLE CLASSI AI DOCENTI<br />
128
15. ATTRIBUZIONI DI SERVIZIO PERSONALE ATA<br />
AREE DI GESTIONE<br />
Protocollo – Alunni Libri <strong>di</strong> testo<br />
Personale – Alunni H<br />
Personale – Assicurazione<br />
Stipen<strong>di</strong> - Attività negoziale – Sostituzione DSGA<br />
ASS. AMMINISTRATIVI<br />
MASCIA VIRGINIA<br />
PUTZU M. GRAZIA<br />
LAI DELFINA<br />
BASCIU LORENA<br />
DSGA ANGELA DRAGO<br />
COLLABORATORI SCOLASTICI<br />
DONORI<br />
SCUOLA SECONDARIA<br />
Uffici - centralino<br />
SCUOLA PRIMARIA<br />
SCUOLA DELL’INFANZIA<br />
Frongia Roberto<br />
Onnis M.Bonaria<br />
Schirru Silvio<br />
<strong>De</strong>iana Dalida (in alternanza)<br />
<strong>De</strong>iana Valentina<br />
Coda Rinaldo<br />
Cossu <strong>De</strong>fenza<br />
(il sabato)<br />
Cossu <strong>De</strong>fenza<br />
<strong>De</strong>iana Valentina (in alternanza)<br />
<strong>De</strong>iana Dalida<br />
BARRALI<br />
SCUOLA SECONDARIA<br />
SCUOLA PRIMARIA<br />
SCUOLA DELL’INFANZIA<br />
Zara Daniela<br />
Marras Barbarina<br />
Ortu M.Paola<br />
Mascia Sandro<br />
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | 15. ATTRIBUZIONI DI SERVIZIO PERSONALE ATA<br />
129
PIMENTEL<br />
Sollai Massimina<br />
SECONDARIA<br />
+ 1 operatore impresa <strong>di</strong> pulizie (personale ex<br />
LSU)<br />
Micalizzi M. Bonaria<br />
PRIMARIA<br />
SCUOLA DELL’INFANZIA<br />
+ 1 operatore impresa <strong>di</strong> pulizie (personale ex<br />
LSU)<br />
Fois Anna<br />
Lampis Roberto<br />
SAMATZAI<br />
Ghiani M. Annunziata<br />
SECONDARIA<br />
+ 1 operatore impresa <strong>di</strong> pulizie (personale ex<br />
LSU)<br />
Vacca Remigio<br />
PRIMARIA<br />
SCUOLA DELL’INFANZIA<br />
+ operatore impresa <strong>di</strong> pulizie (personale ex<br />
LSU)<br />
<strong>De</strong>idda Adriana<br />
Lampis Roberto<br />
+ 2 operatori impresa <strong>di</strong> pulizie (personale ex<br />
LSU)<br />
NURAMINIS<br />
SECONDARIA<br />
PRIMARIA<br />
SCUOLA DELL’INFANZIA<br />
Sanna Vitalia<br />
Paschina M. Susanna<br />
Tocco Liliana<br />
Atzori M. Bonaria<br />
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA | 15. ATTRIBUZIONI DI SERVIZIO PERSONALE ATA<br />
130
SONO PARTE INTEGRANTE DEL P.O.F. :<br />
- IL REGOLAMENTO D’ISTITUTO<br />
- LA CARTA DEI SERVIZI SCOLASTICI<br />
- IL PATTO DI CORRESPONSABILITÀ<br />
DELIBERA DEL COLLEGIO DEI DOCENTI<br />
Verbale n° 4 - delibera n° 23- del 27.11.2012<br />
DELIBERA DEL CONSIGLIO D’ ISTITUTO<br />
Verbale n° 3 - delibera n° 12 – del 05.12.2012<br />
Presidente del Consiglio d’<strong>Istituto</strong> – Sig. Urbano Lecca<br />
IL DIRIGENTE SCOLASTICO<br />
Prof .<br />
Sergio Puddu<br />
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA |<br />
131