27.12.2014 Views

rivista n. 1/2009 (pdf) - Carmelitani Scalzi di Sicilia

rivista n. 1/2009 (pdf) - Carmelitani Scalzi di Sicilia

rivista n. 1/2009 (pdf) - Carmelitani Scalzi di Sicilia

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

Così, fin dalla prima infanzia, le figlie<br />

sono educate nel noviziato della rinuncia. I<br />

genitori insegnano loro a dominarsi e, attraverso<br />

un’educazione accurata ed attenta, non<br />

lasciano passare inosservata nessuna imperfezione.<br />

Accompagnando mamma o papà <strong>di</strong> porta<br />

in porta, <strong>di</strong> povero in povero, esse imparano<br />

una carità concreta: «È Gesù stesso che<br />

viene a farci visita nella persona dei poveri e<br />

dei sofferenti». Si insegna loro “a non sprecare”<br />

e a fare del “<strong>di</strong> più” un dono agli altri.<br />

L’ozio è implacabilmente ban<strong>di</strong>to.<br />

Per stimolare la fedeltà nell'osservare i<br />

doveri del proprio stato, Zelia propone dei<br />

motivi essenzialmente soprannaturali: la<br />

conversione del tal peccatore, la necessità <strong>di</strong><br />

consolare il Cuore af¬flitto <strong>di</strong> Gesù, il dovere<br />

<strong>di</strong> conquistare il Para<strong>di</strong>so.<br />

È solita <strong>di</strong>re che bisogna «metter perle<br />

nella propria corona»: il «rosario <strong>di</strong> pratiche»<br />

- i “fioretti” <strong>di</strong> un tempo - fa molta<br />

presa sull’animo delle piccole e passa per le<br />

mani <strong>di</strong> tutte. Anche i fatti più piccoli e banali<br />

della vita quoti<strong>di</strong>ana non vanno perduti<br />

ma trasferiti sul piano soprannaturale: il<br />

cane che si tuffa in uno stagno macchiando<br />

il bel pelo bianco è ad<strong>di</strong>tato dal signor Martin<br />

come sim¬bolo dell'anima insozzata dal<br />

vizio. Teresa impara là, in famiglia, quella<br />

facilità ad esprimere per immagini concrete<br />

(ad<strong>di</strong>rittura una palla, una trottola...) i segreti<br />

più alti dell'Unione <strong>di</strong>vina.<br />

Durante il giorno, intervallata al lavoro,<br />

in casa Martin c’è sempre la lettura de l’Année<br />

liturgique <strong>di</strong> Dom Guéranger nonché la<br />

passeggiata quoti<strong>di</strong>ana durante la quale la<br />

famiglia sosta volentieri nelle chiesette solitarie<br />

<strong>di</strong> campagna per salutarvi il Santissimo<br />

Sacramento.<br />

La lettura della biografia <strong>di</strong> un Santo è<br />

occasione per uno scambio <strong>di</strong> idee e <strong>di</strong> elevazione<br />

reciproca. Terminati i vespri, chiude<br />

il programma religioso della giornata l’ufficiatura<br />

<strong>di</strong> Compieta. Segue, poi, la veglia<br />

Il signor Martin, <strong>di</strong>segno <strong>di</strong> Celina Martin<br />

<strong>di</strong> famiglia. La statua della Madonna è il<br />

punto d'incontro per la preghiera in comune.<br />

All'inizio del mese <strong>di</strong> maggio la statua è<br />

messa al centro <strong>di</strong> una vera e propria cappellina<br />

e intorno ad essa è composta tutta una<br />

cortina <strong>di</strong> foglie, <strong>di</strong> fiori e <strong>di</strong> rami <strong>di</strong> biancospino.<br />

Un chiostro ideale, quel chiostro che<br />

Zelia non fa che sognare pur non trascurando<br />

<strong>di</strong> valorizzare il tempo presente.<br />

Anzi, questa valorizzazione <strong>di</strong>venta il<br />

prelu<strong>di</strong>o <strong>di</strong> un cantico teresiano: Nulla che<br />

non sia per oggi. Così Zelia e Luigi, obbedendo<br />

senza mai deviare alla regola d'oro<br />

«Fiorisci dove Dio ti ha piantato», hanno<br />

santificato se stessi e gli altri nella vita <strong>di</strong> famiglia.<br />

19

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!