La flora, la fauna e l'habitat fluviale - Autorità di Bacino del Fiume Arno

Scheda
Sintesi dei temi principali del progetto
Autorità di bacino
del fiume Arno
• Il fiume e la sua storia
Un excursus dalla fondazione del primo nucleo abitato alle più recenti trasformazioni,
percorrendo la storia degli eventi alluvionali più importanti. Lo sviluppo delle attività
economiche e mercantili connesse al fiume, il modo con cui tali usi hanno trasformato nel
tempo sia il fiume che il rapporto della città: la costruzione delle pescaie, lo sfruttamento della
forza motrice, la costruzione dei ponti.
• La flora, la fauna e l'habitat fluviale
La composizione e la preservazione del patrimonio faunistico e vegetale del fiume, la
biodiversità e le criticità. L'impatto delle opere sugli equilibri ambientali. La difesa della qualità
delle acque del fiume, la connessione con il sistema urbano.
• La "cultura" e la vivibilità del fiume
Il legame della città con il fiume. Il fiume nel patrimonio storico-culturale fiorentino. I percorsi
storico-monumentali e i modi di fruizione del fiume: i Musei affacciati sull'Arno, le società
sportive, la navigazione turistica, i percorsi ciclabili.
• I guardiani del fiume
L'attività dell'Autorità di Bacino come ente controllore e pianificatore. L'azione di monitoraggio,
la tutela del territorio, la progettazione delle opere di difesa, l'attività di supporto al sistema di
Protezione Civile. Come convivere con il fiume e difendersi dalle alluvioni: le azioni ed i
progetti per la difesa dalle esondazione.
Alcuni numeri e curiosità
Anno 59 a.C. fondazione di un villaggio per veterani romani (“Florentia”), divenuto Diocesi a
partire dal IV secolo.
Alluvioni che hanno colpito Firenze: 56 negli ultimi mille anni delle quali otto fra le più
rovinose, si sono verificate negli anni 1333, 1547, 1557, 1589, 1740, 1758, 1844 e 1966.
Tiratoio: È il luogo nel quale la stoffa, appena lavorata, viene messa ad asciugare e tirata in
maniera da assumere lunghezza ed larghezza prefissate. A Firenze ne sorsero molti durante
il medioevo. Nell’Ottocento ne erano rimasti tre. Il tiratoio di piazza d’Arno è stato il più
famoso funzionando fino al 1858.
Ufficio stampa - Stefano Cambi 055-26743208 - 50122 Firenze – Via dei Servi, 15 - Fax 055-26743250
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Anno alluvione e numero targhe nel centro storico
Anno N. targhe
1333 3
1547 1
1557 4
1589 0
1740 2
1758 0
1844 12
1966 131
Totale 153
Alluvione 1966 a Firenze
Quota dall’acqua nei vari punti della città
Indirizzo
Metri
via dei Leoni 4.63
Via San Remigio angolo Via dei Neri 4.92
Piazza Mentana 4.60
Piazza S. Croce lato destro ang. via dei Benci 4.40
Via de' Benci 9 4.60
Piazza S. Croce - lato destro n° 27r 4.40
Via del Fico - ang. Via de' Pepi 4.30
Via Verdi n° 9 4.50
Piazza S. Croce lato sinistro - ang. via Verdi 4.40
Via dei Conciatori - ang. Via delle Casine 4.50
Via Ghibellina - ang. Via delle Casine 4.90
Alluvione 1966. Una targa posta in Via dei Neri ricorda il punto più alto raggiunto dall’ondata
di piena quattro metri e novantadue centimetri. Settanta centimetri in più del livello toccato nel
1333, precedente evento record.
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