APERTURA DI CREDITO CHIROGRAFARIA IN CONTO - Unicredit
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Foglio Informativo n° AC04 aggiornamento n° 010 data ultimo aggiornamento 01.02.2010<br />
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Norme per la trasparenza delle operazioni e dei servizi bancari e finanziari ai sensi degli artt. 115 e segg. T.U.B.<br />
FOGLIO <strong>IN</strong>FORMATIVO<br />
<strong>APERTURA</strong> <strong>DI</strong> CRE<strong>DI</strong>TO <strong>CHIROGRAFARIA</strong> <strong>IN</strong> <strong>CONTO</strong> CORRENTE DEST<strong>IN</strong>ATA<br />
ALLE IMPRESE<br />
<strong>IN</strong>FORMAZIONI SULLA BANCA<br />
UniCredit Banca di Roma S.p.A.<br />
Sede Legale e Direzione Generale: Roma, Viale Umberto Tupini,180<br />
Tel.: 800.32.32.85<br />
Fax: 02-33.48.69.99<br />
Sito Internet: www.bancadiroma.it<br />
Email: info.ucbancaroma@unicreditgroup.eu<br />
Società con socio unico iscritta all’Albo delle Banche e appartenente al Gruppo Bancario UniCredit iscritto all’Albo<br />
dei Gruppi Bancari N°3135.1<br />
Aderente al Fondo Nazionale di Garanzia ed al Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi<br />
Numero di iscrizione al Registro delle Imprese di Roma, Codice Fiscale e Partita IVA n°09976231002 – R.E.A.<br />
1200934<br />
Codice A.B.I. 03002.3<br />
Dati e qualifica soggetto incaricato dell’offerta fuori sede:<br />
CARATTERISTICHE E RISCHI TIPICI<br />
Struttura e funzione economica<br />
Con l’apertura di credito la Banca mette a disposizione del cliente una somma di denaro concedendogli la facoltà di addebitare il<br />
conto corrente fino alla cifra concordata.<br />
Il presente finanziamento, a tempo determinato, è in particolare destinato all’acquisto, costruzione, ristrutturazione, ampliamento di<br />
immobili, ovvero all’acquisto di impianti e macchinari ed è regolato ad un tasso variabile in relazione all’andamento del parametro<br />
Euribor. La durata del finanziamento è prevista da 24 a 60 mesi (annualità intere) con riduzioni periodiche (mensili, trimestrali o<br />
semestrali) degli importi disponibili, secondo un piano concordato.<br />
Il cliente - nei limiti degli importi tempo per tempo disponibili - può utilizzare in una o più volte la somma finanziata e può, con<br />
successivi versamenti, ripristinare la disponibilità del credito.<br />
Principali rischi tipici<br />
Tra i principali rischi vanno tenuti presente:<br />
• Trattandosi di finanziamento a tasso variabile: possibilità di variazione del tasso di interesse in aumento rispetto al tasso di<br />
partenza;<br />
• Variazione in senso sfavorevole delle commissioni e spese applicabili al finanziamento.<br />
CON<strong>DI</strong>ZIONI ECONOMICHE<br />
Durata Da 2 a 5 anni<br />
Periodicità della riduzione dell’importo dell’apertura di credito e del rimborso Mensile , Trimestrale (solare), Semestrale (solare)<br />
Rimborso Addebito in conto corrente<br />
Tasso nominale annuo Il tasso d’interesse sarà pari all’ Euribor (Euro Interbank Offered Rate) a 3/6 mesi, rilevato dal<br />
comitato di gestione dell’Euribor (Euribor Panel Steering Commitee) per valuta data di stipula con<br />
aggiornamento trimestrale per le aperture di credito con periodicità mensile o trimestrale, semestrale<br />
per le aperture di credito con periodicità semestrale e pubblicato, di norma, su “Il Sole 24 Ore”,<br />
moltiplicato per il coefficiente 365/360 (colonna “365” de “Il Sole 24 Ore” ). Il tasso come sopra rilevato<br />
verrà arrotondato allo 0,05 superiore e maggiorato di uno spread massimo di 6,00 punti in ragione<br />
d’anno<br />
Capitalizzazione interessi debitori Trimestrale/semestrale<br />
Corrispettivo per servizio di disponibilità immediata fondi calcolato in<br />
proporzione all’importo ed alla durata dell’affidamento tempo per tempo<br />
concesso<br />
0,50% dell’importo iniziale dell’apertura di credito,<br />
applicato al momento in cui l’affidamento è<br />
utilizzabile da parte del cliente<br />
1,00‰ dell’importo dell’apertura di credito tempo<br />
per tempo vigente (secondo quanto<br />
contrattualmente previsto), applicato alla fine di<br />
ogni trimestre /semestre solare, a decorrere dal<br />
trimestre /semestre solare successivo a quello nel<br />
quale è avvenuta la stipula del contratto.<br />
Comm. Rinuncia finanziamento deliberato € 250,00 (dopo invio lettera concessione)<br />
Spese invio avviso scadenza / incasso rate € 1,50<br />
Rilascio dichiarazioni varie per c/cliente o riproduzione documenti in genere Minimo € 13,00; massimo € 50,00<br />
Interessi di mora 3 punti in più del tasso in vigore<br />
Commissione per dichiarazione di sussistenza di credito / debito € 120,00<br />
Spese per dichiarazione consistenza rapporti € 20,00<br />
1° e 2° sollecito pagamento € 5,00<br />
Spese invio diffida € 10,00
Attestazione pagamento / dich. Interessi pagati € 15,00<br />
Comm. Rinegoziazione 1 per mille (minimo € 100,00, massimo € 250,00)<br />
ESEMPLIFICAZIONE CON VALORE RECENTE ASSUNTO DAL PARAMETRO <strong>DI</strong> RIFERIMENTO EURIBOR A TRE MESI PER<br />
MUTUO <strong>DI</strong> EURO 50.000 A 3 e 5 ANNI CON PERIO<strong>DI</strong>CITA’ RATA TRIMESTRALE<br />
Valore Euribor<br />
Durata del mutuo in<br />
mesi<br />
(arrotondato allo<br />
0,05 superiore) al<br />
10.04.2009<br />
Spread Tasso nominale<br />
I.S.C.<br />
al 10.04.2009<br />
Importo rata<br />
36 1,50% 6,00% 7,50% 8,304% € 4.691,76<br />
60 1,50% 6,00% 7,50% 8,104% € 3.021,07<br />
Tasso effettivo globale medio, rilevato trimestralmente con decreto del Ministro dell’Economia e delle Finanze ai sensi dell’art. 2<br />
della legge 108/96 (legge sull’usura): categoria di operazione « Aperture credito in conto corrente»; per i valori e per il periodo di<br />
applicazione si rinvia ai valori espressi per la corrispondente categoria nel Foglio Informativo n° 116 “Rilevazione dei tassi di<br />
interesse effettivi globali medi ai fini della legge sull’usura”.<br />
Si riportano di seguito le condizioni economiche relative al conto corrente di corrispondenza applicabili al presente<br />
finanziamento:<br />
Tasso creditore minimo:<br />
- nominale annuo 0,010%<br />
- effettivo annuo (comprensivo degli effetti della capitalizzazione) 0,010%<br />
Ritenuta fiscale sugli interessi creditori: 27%<br />
Tasso debitore massimo per utilizzi in eccedenza rispetto al fido tempo per tempo esistente<br />
- nominale annuo 13,600%<br />
- effettivo annuo (comprensivo degli effetti della capitalizzazione) 14,309%<br />
Capitalizzazione trimestrale/semestrale degli interessi creditori<br />
Per il calcolo degli interessi si fa riferimento all’anno civile<br />
Spese per singola scrittura<br />
- centralizzata € 2,00<br />
- allo sportello € 3,00<br />
Con un minimo/forfait trimestrale di € 22,00<br />
Spese fisse trimestrali di liquidazione € 25,00<br />
Spese produzione ed invio estratto conto o scalare ( per ogni estratto conto o scalare) € 1,20<br />
Spese produzione ed invio comunicazione di legge ( per ogni comunicazione) € 0,60<br />
oltre alle spese postali di<br />
spedizione a mezzo<br />
raccomandata ove<br />
previsto dalla normativa<br />
Spesa per ristampa movimenti c/c relativi a periodi particolari indicati dal cliente € 5,00<br />
Spese produzione ed invio contabile o documento ( per ogni contabile o documento)<br />
€ 1,13<br />
Recupero dell’imposta di bollo relativa agli estratti conto nella misura prevista dalla legge<br />
REVOCA DEL F<strong>IN</strong>ANZIAMENTO<br />
E’ riconosciuta, alla Banca, senza possibilità di eccezione alcuna da parte dell’Impresa, la piena facoltà di chiedere alla medesima,<br />
in qualsiasi momento ed a suo esclusivo ed insindacabile giudizio, l'immediata e totale estinzione del debito derivante dal presente<br />
finanziamento, in linea capitale, interessi ed accessori.<br />
RECLAMI<br />
Nel caso in cui sorga una controversia tra l’Impresa e la Banca relativa all'interpretazione ed applicazione del presente contratto<br />
l’Impresa - prima di adire l'autorità giudiziaria ordinaria-ha la possibilità di utilizzare gli strumenti di risoluzione delle controversie<br />
previsti nei successivi paragrafi.<br />
L’Impresa può presentare un reclamo alla Banca, anche per lettera raccomandata a.r. o per via telematica a UniCredit Banca di<br />
Roma Spa – Direzione Generale, Customer Satisfaction – Gestione Reclami, Viale Umberto Tupini, 180 - 00144 Roma, telefono<br />
06 5445 2426 fax 06 5445 3014 e-mail ufficio_reclami.ucbancaroma@unicreditgroup.eu. La Banca deve rispondere entro 30 giorni<br />
dal ricevimento.<br />
Se l’Impresa non è soddisfatta o non ha ricevuto risposta può rivolgersi all'Arbitro Bancario Finanziario (ABF). Per sapere come<br />
rivolgersi all'Arbitro si può consultare il sito www.arbitrobancariofinanziario.it, chiedere presso le Filiali della Banca d'Italia, oppure<br />
chiedere alla Banca. Resta ferma la possibilità per l’Impresa e per la Banca di ricorrere all'autorità giudiziaria ordinaria..<br />
L’Impresa può -singolarmente o in forma congiunta con la Banca- attivare una procedura di conciliazione finalizzata al tentativo di<br />
trovare un accordo. Questo tentativo sarà eseguito dall'Organismo di Conciliazione Bancaria costituito dal Conciliatore Bancario<br />
Finanziario - Associazione per la soluzione delle controversie bancarie, finanziarie e societarie - ADR (www.conciliatorebancario.it).<br />
Resta ferma la possibilità di ricorrere all'autorità giudiziaria ordinaria nel caso in cui la conciliazione si dovesse concludere senza il<br />
raggiungimento di un accordo.<br />
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LEGENDA<br />
Capitalizzazione: meccanismo per cui, normalmente trimestralmente e comunque secondo cadenze e modalità prefissate, gli interessi producono a<br />
loro volta interessi;<br />
Compensazione: rappresenta l’estinzione, tra due soggetti, di due debiti reciproci: è legale se si tratta di debiti ugualmente determinati nel loro
ammontare ed esigibili ; è volontaria quando le parti concordano di procedere alla compensazione dei debiti reciproci anche se non ricorrono le<br />
condizioni della compensazione legale.<br />
Euribor (Euro Interbank Offered Rate): è il tasso Interbancario rilevato dal Comitato di Gestione dell’Euribor (Euribor Panel Steering Commitee),<br />
pubblicato sui quotidiani finanziari che, maggiorato dello spread concordato, determina il tasso che regolerà tempo per tempo il finanziamento<br />
Foro competente: giudice competente a decidere su una determinata causa<br />
Interessi di mora: tasso di interesse, a carico del cliente, maggiorato rispetto al tasso che regola il finanziamento, ed applicato per il periodo del<br />
ritardo, sugli importi dovuti e non pagati alle scadenze previste.<br />
Pegno: garanzia a favore della banca costituita su beni mobili del cliente o di un terzo.<br />
Ritenzione: diritto della banca di conservare il possesso dei titoli e valori del cliente fino a che questi non abbia rimborsato le spese sostenute per la<br />
loro conservazione o non abbia effettuato il pagamento di eventuali suoi debiti nei confronti della banca.<br />
Recesso: atto con il quale una delle parti di un rapporto contrattuale esercita la facoltà di sciogliere il rapporto stesso.<br />
Risoluzione: scioglimento anticipato del contratto al verificarsi di specifici eventi pregiudizievoli previsti nel contratto stesso, a causa del quale il<br />
mutuatario ha l’obbligo di pagare immediatamente l’intero debito.<br />
Spread: maggiorazione applicata al parametro di riferimento per determinare il tasso complessivo da pagare<br />
Tasso annuo effettivo: tasso calcolato tenendo conto degli effetti della capitalizzazione periodica.<br />
Tasso nominale: ammontare nominale del tasso di interesse debitore a carico del cliente<br />
Valuta: periodo di tempo riferito alla decorrenza degli interessi: si intende cioè il giorno in cui cominciano a maturare gli interessi attivi e passivi di<br />
un’operazione bancaria.<br />
Tasso Effettivo Globale Medio: media aritmetica dei tassi sulle singole operazioni delle banche e degli intermediari finanziari, rilevato trimestralmente<br />
con decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze ai sensi dell’art. 2,commi 1 e 2 della legge 108/1996 (legge sull’usura).<br />
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