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Voci Fraterne

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<strong>Voci</strong> <strong>Fraterne</strong><br />

Curia Provinciale Frati Minori Cappuccini<br />

C.P. 3.157 - 30172 Venezia-Mestre<br />

tel. 041.950744 • fax 041.951952<br />

email curia@cappuccinivenezia.org<br />

NOTIZIARIO DEI CAPPUCCINI DEL VENETO E FRIULI-VENEZIA GIULIA ANNO XIV - N. 2 MARZO - APRILE 2010<br />

▓▓▓▓▓Agenda ▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓<br />

8 maggio 2010: Ordinazioni. Sabato 8<br />

maggio 2010, ore 16.00, nel Duomo di Rovigo<br />

verrà ordinato sacerdote fr. Marco Moretto,<br />

per l’imposizione delle mani e la preghiera di<br />

ordinazione di S. E. Mons. Lucio Soravito De<br />

Franceschi, vescovo di Adria-Rovigo. Nello<br />

stessa data sarà ordinato diacono fr. Emanuele<br />

Boscolo.<br />

«Il carisma di Francesco nella famiglia<br />

‘una sfida o una proposta alla società di<br />

oggi’». È questo il tema dell’incontro per le<br />

Famiglie in programma il 18 aprile 2010 nella<br />

casa di spiritualità via S. Antonio 2 a<br />

Camposampiero (PD) e organizzato dal<br />

Consiglio regionale del Veneto dell’OFS. I<br />

lavori inizieranno alle ore 9.00, per<br />

concludersi con la s. Messa alle ore 16.30.<br />

Terrà la relazione Giuseppe Trovatello,<br />

rappresentante OFS al Forum delle Famiglie.<br />

Convegno nazionale missionario. Indetto<br />

dalla Conferenza Italiana Ministri Provinciali<br />

Cappuccini (CIMP Cap), l’incontro avrà luogo<br />

a Padova nei giorni 30 aprile - 2 maggio 2010<br />

con tema «Nuovi linguaggi per l’annuncio<br />

missionario». Le riunioni si terranno nella Sala<br />

S. Antonio adiacente alla Basilica del Santo.<br />

Alloggio: Hotel Casa del Pellegrino, via<br />

Cesarotti, 21 Padova. Per informazioni: fr.<br />

Roberto Donà: Centro missionario - P.le S.<br />

Croce (Padova) - Cell. 348 8536832 (fax 049<br />

8805526).<br />

▓▓▓▓▓Notizie ▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓<br />

Incontro dei superiori locali. Il 25 marzo<br />

2010 nel convento di Padova ha avuto luogo<br />

l’incontro dei superiori locali animato dal<br />

Ministro provinciale, fr. Roberto Genuin.<br />

All’o.d.g. le indicazioni del Ministro generale<br />

in risposta alla relazione in medietate triennii e<br />

la riflessione sulla nostre presenze e attività.<br />

Clarisse Cappuccine di Mestre. Nel<br />

Capitolo elettivo del Monastero, celebrato<br />

Attività PGV<br />

(Pastorale Giovanile Vocazionale)<br />

a pag. 10<br />

Se solo ci attardiamo un<br />

minuto...<br />

Carissimi fratelli,<br />

«‘Cristo è risorto!’.<br />

È risorto, Gesù, svelandoci il<br />

segreto della sua passione e morte per<br />

amore, del suo abbandono incondizionato<br />

al Padre. È risorto vincendo per sempre<br />

tutte le forze del male e della morte, e ha infuso nel mondo<br />

e nella storia una nuova e inesauribile sorgente di vita».<br />

(Paolo VI, omelia di Pasqua del 1964).<br />

Mi sono molto piaciute queste parole di Paolo VI, e<br />

desidero riproporle a tutti perché sintesi e centro del<br />

mistero di cui a giorni faremo memoria: la Pasqua di<br />

passione, morte e risurrezione del Signore Gesù.<br />

Se solo ci attardiamo un minuto su così tanta benevolenza<br />

del Padre per noi uomini, sull’abbandono incondizionato<br />

del Figlio fino alla morte per amore, sulla portata di<br />

inestimabile valore ed efficacia di quella verità espressa dal<br />

grido “Cristo è risorto”…. vi troviamo la vita! La vita<br />

intera, il senso di ciò che è stato, di quanto siamo e<br />

facciamo, il futuro che ci attende, tutti!<br />

Perché è risorto, Gesù, scompare la paura e si rinfranca la<br />

fiducia: con lui vittorioso sono sconfitte per sempre tutte le<br />

forze del male e della morte. Perché è risorto, Gesù, è<br />

infusa nel mondo e nella storia una nuova ed inesauribile<br />

sorgente di vita, speranza possibile e certa della vita che ci<br />

attende in Dio.<br />

Risorge per noi il Signore Gesù! Risuoni efficace per noi,<br />

per ciascuno di noi, quell’annuncio dirompente che vince<br />

le tenebre e apre alla luce, che sana le ferite e infonde<br />

rinnovata energia; ci rimetta ogni giorno fiduciosi in<br />

cammino, ci rinfranchi, ci sproni, ci renda solleciti e<br />

operosi, ci doni la pace!<br />

Auguri, fratelli, di cuore! Possiate attardarvi un minuto…<br />

nel considerare il salutare mistero di morte e di gloria! E il<br />

vostro cuore esulti nella pienezza della gioia pasquale!<br />

Buona Pasqua! Cristo è risorto!<br />

Mestre, 27 marzo 2010<br />

Fr. Roberto Genuin<br />

Ministro provinciale<br />

1


<strong>Voci</strong> <strong>Fraterne</strong> ·2/2010<br />

nello scorso mese di febbraio e presieduto dal nostro<br />

Ministro provinciale, è stata rieletta abbadessa sr.<br />

Damiana Marzolla; vicaria, sr. Francesca e<br />

consigliera, sr. Tomasina.<br />

Commissione per la revisione delle Costituzioni.<br />

Nei giorni 15-27 febbraio 2010 il Ministro provinciale,<br />

fr. Roberto Genuin, ha partecipato alla VIII Sessione<br />

plenaria della Commissione per le Costituzioni<br />

svoltasi nel convento della Curia generale in Roma. La<br />

Commissione ha lavorato sui capitoli VII e IX delle<br />

Costituzioni. Adesso alcuni membri della<br />

Commissione sono impegnati nella redazione della<br />

introduzione e delle note esplicative dei capitoli<br />

approvati, che prossimamente verranno trasmessi<br />

all’Ordine. Si è preso visione di quanto l’apposita<br />

Sottocommissione ha già annotato in merito al<br />

capitolo VIII, che verrà sistematicamente esaminato<br />

nella prossima Sessione prevista per il luglio corrente<br />

anno. In tale data si dovrebbe esaminare anche il<br />

capitolo X. Martedì 22 febbraio quasi tutti i membri<br />

della Commissione si sono recati al Collegio<br />

Internazionale S. Lorenzo da Brindisi, dove, alle ore<br />

21, nell’Aula S. Bonaventura, si è tenuto un incontro,<br />

al quale hanno partecipato circa 60 fratelli tra studenti<br />

e membri della Famiglia stabile. Dopo l’introduzione<br />

del Presidente della Commissione per le Costituzioni,<br />

che ha riferito soprattutto sul metodo di lavoro, tutti<br />

gli altri membri presenti hanno espresso le loro<br />

valutazioni e impressioni sul lavoro che stanno<br />

compiendo. Da parte di tutti poi si è dialogato sul<br />

valore e significato di questo ulteriore intervento sulla<br />

nostra legislazione, che viene compiuto su mandato<br />

del Capitolo generale del 2006 (Cf. www.ofmcap.org).<br />

Esercizi spirituali in Terra Santa. Dall’8 al 18<br />

febbraio 2010 si sono tenuti in Terra Santa gli Esercizi<br />

itineranti per i frati lombardi e veneti del decennio: I<br />

36 partecipanti, guidati da fr. Luca Trivellato, si sono<br />

«messi sulla strada - hanno scritto - lasciandosi<br />

provocare da quei luoghi nei quali è passato Gesù,<br />

dove la vicinanza tra Dio e l’uomo si è fatta storia<br />

viva, concreta».<br />

Assemblea generale del Mo.Fra.Ne. L’annuale<br />

assemblea generale del Movimento Francescano del<br />

Nord-Est si è effettuata presso la Casa di Spiritualità<br />

“Santuari Antoniani” di Camposampiero (PD) nei<br />

giorni 13 - 14 febbraio 2010.<br />

Nella giornata di sabato 13 febbraio don Giovanni<br />

Kirschner ha presentato una riflessione sul tema<br />

“Cristiani in minoranza oggi in Italia”. Ad essa ha<br />

fatto seguito un dialogo dei presenti con il relatore e<br />

un confronto tra i partecipanti, i quali hanno condiviso<br />

le loro esperienze in ambito francescano. La giornata<br />

successiva è stata dedicata all’elezione del nuovo<br />

Presidente del Mo.Fra.Ne per il triennio 2010-2013 e<br />

alla progettazione delle varie iniziative. Al Presidente<br />

uscente fr. Gianni Cappelletto, Ministro provinciale<br />

dei Frati Minori Conventuali, è subentrata Livia<br />

Vincelli, Ministra regionale dell’Ordine Francescano<br />

Secolare del Friuli-Venezia Giulia. A fr. Gianni è stato<br />

espresso un profondo apprezzamento per l’opera<br />

generosamente svolta; e la sorella Livia è stata<br />

incoraggiata a seguire il suo esempio.<br />

Tra le iniziative, il corso di Esercizi spirituali<br />

realizzato presso la Casa di Spiritualità “Santuari<br />

Antoniani” di Camposampiero (PD) dal 22 al 27<br />

febbraio 2010 (tema: Chi sei tu, dolce Signore e chi<br />

sono io, disutile servo tuo, relatore p. Fabio Scarsato<br />

Ofm conv.) e un secondo corso, in programma dal 12<br />

al 17 luglio 2010 (tema: In ascolto degli Scritti e della<br />

spiritualità di Santa Chiara d’Assisi, relatori: p.<br />

Claudio Battagion Ofm e suor Francapia Ceccotto,<br />

francescana elisabettina). L’altro importante<br />

appuntamento è il Capitolo delle Stuoie in calendario<br />

per sabato 16 ottobre p.v.<br />

Riunione degli Assistenti locali OFS del Veneto.<br />

Lunedì 8 marzo 2010, ore 9.00, presso il convento di<br />

Mestre si sono riuniti gli Assistenti locali del Veneto<br />

(una decina). Ha presieduto la riunione fr. Michele<br />

Munari, segretario del segretariato provinciale della<br />

comunione francescana. Ha partecipato anche il<br />

Ministro provinciale, fr. Roberto Genuin. Si sono<br />

condivise le varie esperienze locali, le nuove<br />

prospettive per l’animazione spirituale dell’OFS e si è<br />

preso atto dei progressi fatti nella comunione delle tre<br />

obbedienze e delle difficoltà. Il Ministro provinciale,<br />

intervenuto all’incontro, ha approfittato per offrire ai<br />

partecipanti alcune direttive.<br />

Incontri a Mira “Cooperativa Olivotti”. Su<br />

sollecito di Sua Eminenza Angelo Scola, Patriarca di<br />

Venezia, la Cooperativa “Giuseppe Olivotti” di Mira<br />

(VE), in collaborazione con i vicariati di Gambarare,<br />

Mirano-Spinea, Dolo, Campagnalupia e Vigonovo,<br />

organizza un ciclo di incontri, articolati in un anno.<br />

«La nostra proposta - afferma fr. Fabio Squizzato,<br />

OFMCap., direttore della Cooperativa – vuole essere<br />

un'occasione molto concreta per approfondire alcune<br />

tematiche concernenti la crisi del mondo<br />

contemporaneo e la possibile proposta per un nuovo<br />

umanesimo nell'era post moderna. L’obiettivo è la<br />

sensibilizzazione del volontariato, della famiglia, dei<br />

giovani e della carità attiva in questi vicariati per la<br />

costruzione di una comunità accogliente e ospitale».<br />

Sono invitati come relatori docenti universitari,<br />

responsabili di associazioni impegnati nella<br />

formazione delle giovani generazioni. Ci saranno sei<br />

incontri durante l’anno in corso:<br />

1) 19 marzo 2010 – Mira – Sala “G. Favero”,<br />

Giuseppe Olivotti s.c.s. – V. Nazionale, 57. «Persona<br />

2


<strong>Voci</strong> <strong>Fraterne</strong> ·2/2010<br />

Fraternità di Venezia<br />

Nuovi Accoliti<br />

Lunedì 1 marzo 2010 nel sottocoro del Tempio votivo del SS.mo Redentore (Venezia)<br />

fr. Roberto Tadiello, Delegato del Ministro provinciale, durante la celebrazione dell’Eucaristia delle<br />

18.30, ha conferito il ministero dell’Accolitato a quattro nostri giovani Studenti Cappuccini di Vene-<br />

Venezia: fr. Gianfranco Tinello, fr. Andrea Marchioro, fr. Marco Sfriso e fr. Massimo Ezio Putano.<br />

Alla solenne celebrazione eucaristica, hanno partecipato, oltre all’intera fraternità formativa,<br />

anche alcuni Docenti Cappuccini<br />

lombardi presenti a Venezia per<br />

l’insegnamento.<br />

Il celebrante, all’omelia,<br />

ha ricordato il senso di questo ministero<br />

come tappa che deve segnare la<br />

consapevolezza di essere stati scelti<br />

gratuitamente dal Padre per servire il<br />

Signore e i fratelli.<br />

La gioia ed il profondo<br />

senso di gratitudine condivisi da tutta<br />

la fraternità sono stati successivamente<br />

espressi con il consueto calore<br />

ed affetto nella cena fraterna, in onore<br />

dei festeggiati, gustata nel refettorio<br />

del convento.<br />

Da sinistra: ff. Andrea Marchioro, Marco Sfriso, Gianfanco Tinello e<br />

Massimo Ezio Putano<br />

e coscienza in una società in crisi». Relatore: Prof.<br />

Erminio Gius, Docente ordinario Psicologia Sociale<br />

Università di Padova.<br />

2) 23 aprile 2010 – Mira – Patronato Parrocchia S.<br />

Nicolò. «L’idea di un nuovo umanesimo nell’era post<br />

moderna». Relatore: Fr. Gianluigi Pasquale, Preside<br />

dello Studio teologico “Laurentianum” di Venezia.<br />

3) 11 giugno 2010 – Cazzago – Centro Parrocchiale.<br />

«L’alterità e il sistema delle relazioni». Relatore: Fr.<br />

Fabio Squizzato, Direttore Cooperativa G. Olivotti di<br />

Mira.<br />

4) 1 ottobre 2010 - Spinea - Oratorio della Parrocchia<br />

di S. Vito e Modesto. «La pratica della libertà tra<br />

compito e responsabilità». Relatore: Don Giuseppe<br />

Stoppiglia, Presidente Associazione Macondo.<br />

5) 19 novembre 2010 – Strà – Centro Parrocchiale.<br />

«L’uomo e il suo volto: la gratuità e il servizio».<br />

Relatore: Prof. Sante Babolin, Docente Pontificia<br />

Università Gregoriana.<br />

6) 17 dicembre 2010 – Mira - Sala “G. Favero”,<br />

Giuseppe Olivotti s.c.s. – V. Nazionale, 57. «Ritrovare<br />

l’anima: la necessità della spiritualità». Relatore: Don<br />

Chino Biscontin, Docente di Antropologia Teologica<br />

ed Escatologia, Istituto Superiore di Scienze Religiose<br />

Padova.<br />

* Gli incontri sono rivolti a tutti gli interessati:<br />

sacerdoti, religiosi e laici.<br />

* Orario degli incontri: 20.30. Per informazione: tel.<br />

041 420349 - www.olivotti.org. Ingresso gratuito.<br />

Curitiba-Paraná (Brasile): morte di fr. Damiano<br />

Girardi. Giovedì 11 marzo 2010, alle 7.30, è morto<br />

presso l’Ospedale N. Sra. das Graças, Curitiba - PR<br />

(Brasile), alla veneranda età di 98 anni, il confratello<br />

fr. Damiano Antonio Girardi. Ha trascorso gli ultimi<br />

anni in preghiera e letture spirituali. Recentemente<br />

3


<strong>Voci</strong> <strong>Fraterne</strong> ·2/2010<br />

aveva avuto bisogno del ricovero ospedaliero per la<br />

frattura della gamba, a seguito di una caduta.<br />

Il funerale è stato celebrato il 12 marzo nella chiesa<br />

del convento di Butiatuba, con la partecipazione di<br />

molti confratelli della Provincia brasiliana; la salma è<br />

stata tumulata nella tomba comune dei frati del<br />

cimitero conventuale.<br />

Fr. Damiano, nato a Thiene (VI) il 14 agosto 1911,<br />

partì missionario per il Brasile nel 1935, rimanendovi<br />

per tutta la vita (75 anni!). Fece parte del settimo<br />

gruppo dei missionari veneti andati in Paraná, dove<br />

con altri confratelli sparse la semente del Vangelo in<br />

quella terra con sacrificio, eroismo e grande speranza.<br />

Ricordiamolo al Signore!<br />

▓▓▓▓▓Cronache ▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓<br />

Iniziative ecumeniche dei Cappuccini di Padova.<br />

San Leopoldo Mandić era certo che l’unità dei<br />

cristiani si sarebbe realizzata. Scriveva: «Infallibilmente<br />

avverrà il grande fatto dell’unione!».<br />

Era il febbraio del 1941. Ancora lontani dalla<br />

sensibilità ecumenica dei nostri giorni, eppure,<br />

autentico anticipatore dell’ecumenismo spirituale<br />

(«ecumenico ante litteram», come lo definì Paolo VI),<br />

san Leopoldo Mandić operò sempre per la<br />

«riconciliazione», lasciandoci circa 330 votigiuramenti-promesse<br />

scritti su piccole immagini sacre<br />

e su foglietti volanti. In continuità con il santo<br />

«confessore di Padova», i suoi confratelli continuano a<br />

tener vivo l’ideale ecumenico. Non a caso, ormai da<br />

anni, fulcro delle celebrazioni cittadine per l’annuale<br />

Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani è la<br />

chiesa dei Cappuccini. Qui, dal 18 al 25 gennaio 2010,<br />

hanno pregato per l’unità un gran numero di fedeli e<br />

aggregazioni laicali (Acli, comunità neocatecumenali,<br />

Fuci, focolari, comunità di Sant’Egidio, Rinnovamento<br />

nello Spirito, Comunione e liberazione, Équipe<br />

Notre Dame, Incontro matrimoniale, associazione<br />

Murialdo, Cursillos, Azione cattolica, Meic, Agesci,<br />

Scout d’Europa, Masci, Serra club, Movimento<br />

carismatico di Assisi), oltre a religiosi, religiose e ai<br />

ragazzi e giovani dei seminari diocesani. Il santuario<br />

di san Leopoldo ha ospitato anche la liturgia ortodossa<br />

dei vespri, presieduta da p. Gheorghe Liviu Verzea<br />

(ortodossi romeni) e, nella serata di sabato 23 gennaio<br />

2010, il concerto ecumenico «Cantando insieme le<br />

Lodi del Signore» con la partecipazione sentita (e<br />

applaudita) di corali appartenenti alla Chiesa ortodossa<br />

romena, Chiesa ortodossa moldava, Chiesa ucraina<br />

bizantina greco-cattolica, Chiesa evangelica metodista,<br />

Comunione anglicana e, naturalmente, Chiesa<br />

cattolica (con il gregoriano dei monaci Benedettini<br />

dell’abbazia di Santa Giustina e i canti del coro della<br />

parrocchia del Sacro Cuore). Il concerto è stato<br />

preceduto, nella sala-teatro del convento, da un intenso<br />

momento musicale con canti della liturgia sinagogale<br />

di Adolfo Aharon Locci, rabbino capo della comunità<br />

ebraica di Padova. Per rimanere nell’ambito del<br />

dialogo interreligioso, il convento di Padova (in<br />

collaborazione con il Gruppo ecumenico di ricerca di<br />

Padova) ha pure ospitato, lo scorso 1° marzo, un<br />

incontro dello storico Gadi Luzzato Voghera (figlio di<br />

Amos Luzzato, presidente dell’Unione delle comunità<br />

ebraiche italiane dal 1998 al 2006) su: «La<br />

dichiarazione Nostra aetate: il vincolo con la “Stirpe<br />

di Abramo”» (a cura di fr. Giovanni Lazzara).<br />

Le 40 Ore degli Emeroniti. Nel convento del<br />

SS.mo Redentore in Venezia, dal 5 al 7 febbraio 2010,<br />

si sono riuniti gli Emeroniti, 13 veneti e 12 romani,<br />

per partecipare alle 40 Ore di adorazione al santissimo<br />

Sacramento che la Compagnia celebra ininterrottamente<br />

fino dal 1584. Guidati dall’Assistente spirituale,<br />

fr. Gabrielangelo Caramore e dal parroco, fr. Andrea<br />

Cereser, con le Ore di adorazione, si sono realizzate<br />

anche cinque conferenze di formazione.<br />

Le 40 Ore hanno avuto inizio con la celebrazione<br />

comunitaria dell’Eucaristia delle 18.30 del 5 febbraio,<br />

presieduta da fr. Andrea Cereser, con la partecipazione<br />

di tutti i frati del convento. Per la prima volta, si sono<br />

concluse solennemente domenica 7 pomeriggio presso<br />

l’adiacente Monastero delle Clarisse, il quale, il<br />

martedì 9 successivo, festeggiava il 150° anniversario<br />

di fondazione assieme al Patriarca di Venezia, Card.<br />

Angelo Scola. Di entrambi gli eventi ne hanno dato<br />

notizia sia “Gente Veneta” che “Il Gazzettino”.<br />

Incontro dei Presidi dei Centri di Studio<br />

Cappuccini d’Europa. Dal 22 al 24 febbraio 2010 fr.<br />

Gianluigi Pasquale, OFMCap., ha partecipato in<br />

Cracovia (Polonia), nel convento di Olszanica, al “III<br />

Incontro dei Presidi dei Centri di Studio Cappuccini<br />

d’Europa”, in rappresentanza del nostro Studio<br />

Teologico affiliato “Laurentianum” di Venezia e per<br />

tenere la Relazione «Il processo di Bologna:<br />

comunione e interdisciplinarietà». Questo terzo<br />

incontro, che faceva seguito a quelli precedenti di<br />

Venezia (2008) e Madrid (2009), è stato organizzato<br />

dal Segretariato Generale della Formazione di Roma,<br />

presente al completo: Rocco Timpano, Piero Veliz,<br />

Prince Valiyakunnel e Marek Miszczynski del<br />

Segretariato Generale della Formazione; Alfredo<br />

Marchello come interprete, Pier Giorgio Taneburgo da<br />

Bari (Italia), Gianluigi Pasquale da Venezia, Thomas<br />

Dienberg da Muenster, Luca Bianchi dall’I.F.S. di<br />

Roma, Jaime Rey da Madrid, Tomasz Zak da<br />

Cracovia, Franco Ritirossi e Antonio Bagnulo da<br />

Viterbo.<br />

4


<strong>Voci</strong> <strong>Fraterne</strong> ·122010<br />

Aumenta la coda alla mensa “S. Antonio” per i<br />

poveri. La fila alla mensa presso il convento dei<br />

Cappuccini di Mestre (VE) è quotidiana. Sempre più<br />

lunga. Ci sono gli stranieri, c’è qualche<br />

tossicodipendente che, ormai, viene considerato “di<br />

famiglia”, dato che mangia qui da anni. Ma la metà di<br />

chi si mette in coda per un pasto caldo a questa mensa<br />

è ormai costituita da gente che ha perso il lavoro.<br />

Gente che ha divorziato e tra alimenti, affitto e bollette<br />

da pagare non riesce a mettere da parte i soldi<br />

necessari per fare la spesa.<br />

I Cappuccini si avvalgono dell’opera di volontariato di<br />

70 persone che si alternano nei vari servizi: pulizia<br />

delle cucine, preparazione dei pasti, gestione del<br />

magazzino. «Tutto viene donato, non abbiamo<br />

contributi pubblici, contiamo solo sulla Provvidenza»,<br />

afferma il responsabile della mensa, fr. Leopoldo<br />

Callegaro. E di questa bontà francescana approfitta<br />

anche il gruppo di stranieri che, ormai, ha scelto il<br />

portico della chiesa come bivacco notturno stabile.<br />

«Non è un bel vedere, abbiamo interessato anche i<br />

carabinieri - fa sapere fr. Leopoldo - ma noi non ce la<br />

sentiamo di cacciarli. Sono persone che avrebbero<br />

bisogno dell’intervento dei servizi sociali del Comune<br />

o di quelli sanitari dell’ULSS».<br />

Sono sempre più frequenti episodi incresciosi nei<br />

pressi della mensa, come il fatto del 3 marzo scorso:<br />

un cittadino marocchino di 42 anni, che frequentava<br />

spesso la mensa dei poveri, questa volta, è entrato in<br />

escandescenze oltre misura. Prima ha creato problemi<br />

all’ingresso, regolato da una volontaria della mensa,<br />

poi è arrivato a minacciare i vigili urbani che ogni<br />

giorno tra le 11.00 e le 12.30 presidiano lo spazio<br />

antistante la mensa stessa. Si tratta dell’ennesimo<br />

episodio, per fortuna risoltosi senza feriti (l’uomo è<br />

stato trasferito presso la caserma del Reparto<br />

Motorizzato di via Tagliamento e dopo gli<br />

accertamenti è scattata la denuncia a piede libero) che<br />

ripropone il problema della sicurezza dentro e attorno<br />

alla mensa dei frati (Cf. La Nuova di Venezia, 3 e 21 marzo<br />

2010).<br />

Il Fondatore dell’Arsenale della Pace con i<br />

giovani e i Cappuccini di Venezia. Sabato 13 marzo<br />

2010 alle ore 14.30 a Venezia (SS.mo Redentore)<br />

Ernesto Olivero ha tenuto un incontro sul tema<br />

“Squarciamo il buio”. Il Fondatore del SERMIG e<br />

dell’Arsenale della Pace di Torino, che quest’anno<br />

festeggia il 70° compleanno era giunto nel capoluogo<br />

lagunare, la seconda volta dopo vent’anni, per<br />

partecipare alla “Scuola di Evangelizzazione”,<br />

organizzata sempre dallo Studio Teologico<br />

“Laurentianum”, ma nessuno si sarebbe mai<br />

immaginato che l’arrivo in Città di questo mite, ma<br />

convinto testimone del Vangelo, “innamorato dei<br />

giovani”, ne avrebbe attirati così tanti (quasi trecento)<br />

e tutti interessati e pieni di domande da rivolgergli. È,<br />

invero, la santità ciò che smuove le masse, non certo le<br />

strategie. Per l’occasione è stato pure presentato il<br />

suo ultimo libro Squarciamo il buio. Pensieri per<br />

la pace, Edizioni San Paolo, Cinisello Balsamo (MI)<br />

2010, curato dal Preside fr. Gianluigi Pasquale OFM<br />

Cap. Prima dell’incontro Ernesto Olivero ha voluto<br />

ritirarsi per un prolungato momento di preghiera<br />

presso l’adiacente Monastero della Clarisse alla<br />

Giudecca, mentre nella mattinata del 13 era stato<br />

ricevuto rispettivamente dal Cardinale Marco Cè e dal<br />

Patriarca di Venezia Card. Angelo Scola. La notizia<br />

dell’arrivo in Venezia del Fondatore dell’Arsenale<br />

della Pace ha creato un autentico tam-tam<br />

massmediatico: oltre ad interviste ai vari network<br />

televisivi locali, quali “Telechiara” e “InBlu”, ne ha<br />

diffusamente parlato la stampa, come Il Gazzettino,<br />

ed. Venezia, e Gente Veneta.<br />

Nomine: Fr. Franco Carollo è stato nominato<br />

segretario della CISM dell’arcidiocesi di Udine per il<br />

prossimo triennio. Felicitazioni e augurio di buon<br />

lavoro!<br />

Nuovi siti e e-mail:<br />

* Sito web della Delegazione OFMCap. della Grecia:<br />

www.capuchins.gr<br />

* Sito OFS del Friuli Venezia Giulia: www.ofs.fvg.it<br />

* Fraternità cappuccini di Asolo (nuova e-mail):<br />

ofmcappuccini.asolo@gmail.com<br />

* Fraternità di Mbanza Kongo (Angola) – Centro de<br />

acolhimento “Frei Giorgio Zulianello”: C.P.19<br />

e-mail: centrofreigiorgio@gmail.com<br />

* Fr. Pasquale Benedetti: frei_pascoal@yahoo.com.br<br />

Partenze. Per la Viceprovincia di Angola: fr.<br />

Roberto Donà (06.03.2010). Per il Paraná-S. Catarina<br />

(Brasile): fr. Remo Carmignato (08.01.2010).<br />

Arrivi. Dalla Viceprovincia di Angola: fr. Giuseppe<br />

Priante (06.02.2010); fr. Rino Vezzù (23.02.2010).<br />

Dal Paraná-S. Catarina (Brasile): fr. Remo Carmignato<br />

(23.02.2010).<br />

“Sorella morte corporale”. In questo periodo sono<br />

tornati alla casa del Padre: fr. Attilio (Albino) Coltri<br />

(Bassano del Grappa, 24.02.2010), di anni 85; Maria<br />

Maggian, di anni 87, mamma di fr. Antonio Berton.<br />

▓▓▓▓▓Cultura▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓<br />

Segnalazioni editoriali<br />

PASQUALE GIANLUIGI, Ho un sogno e te lo<br />

voglio raccontare, in ERNESTO OLIVERO, Squarciamo<br />

il buio. Pensieri per la pace, a cura di Gianluigi<br />

Pasquale, Edizioni San Paolo, Cinisello Balsamo (MI)<br />

2010, pp. 7-14. [Libro 13,5x20,5 cm., 235 pp.,<br />

cartonato con sovraccoperta plastificata a colori].<br />

5


<strong>Voci</strong> <strong>Fraterne</strong> ·2/2010<br />

▓▓▓▓Viceprovincia di Angola ▓▓▓▓▓▓<br />

Visita del Ministro generale alla Viceprovincia di<br />

Angola (26 gennaio-11 febbraio 2010). Assieme a fr.<br />

Fernando Ventura, il Ministro generale, fr. Mauro<br />

Jöhri, è arrivato all’aeroporto di Luanda il 26 gennaio<br />

2010: lo hanno accolto mons. Anastácio Kahango,<br />

vescovo ausiliare di Luanda, ff. Adão Maximiano,<br />

Firmino Kakulo, Afonso Nteka, Benjamim Maiato e<br />

Adelino Soares. Al convento di Nossa Senhora de<br />

Fátima lo aspettavano i seminaristi cappuccini.<br />

Dopo una rapida ambientazione e un breve riposo, alle<br />

17.30 c’è stata una prima riunione con i frati presenti a<br />

Luanda e con fr. Luís Leitão di Huambo, nella quale il<br />

Ministro viceprovinciale, fr. Moisés Lucondo, ha<br />

presentato brevemente lo stato e le aspirazioni della<br />

Viceprovincia di Angola che si sta preparando a<br />

diventare Provincia.<br />

Il Ministro generale ha ringraziato tutti coloro che<br />

hanno lavorato in questi anni in Angola e ha<br />

puntualizzato che con la creazione della Provincia i<br />

problemi non finiranno di esistere.<br />

Alle 19.00 è stata celebrata l’Eucaristia, presieduta da<br />

mons. Pierluigi Scarpa, vescovo emerito di<br />

Ndalatando e, ora, residente nella fraternità di N. S. de<br />

Fátima. Si è cenato in un’atmosfera molto allegra.<br />

Il 27 è iniziato con la concelebrazione dell’Eucaristia<br />

nella chiesa parrocchiale, presieduta dal Ministro<br />

viceprovinciale, e concelebrata con tutti i frati presenti<br />

compreso il Ministro generale e il suo interprete, fr.<br />

Fernando Ventura, che lo accompagnava.<br />

Alle 8.30 c’è stata la visita all’arcivescovo di Luanda,<br />

mons. Damião Franklin. Al ritorno, il Generale ha<br />

iniziato subito l’incontro con i singoli frati presenti in<br />

Luanda. Nel pomeriggio è arrivato anche fr. Agapit<br />

Mroso, definitore generale per l’Africa.<br />

Il 28 gennaio, di mattino presto, con l’aereo delle linee<br />

angolane TAAG, il Ministro generale, il definitore fr.<br />

Agapit e l’accompagnatore, fr. Fernando, sono partiti<br />

per Lubango, sede del noviziato. Qui, dopo una visita<br />

turistica, sono andati a salutare l’arcivescovo, mons.<br />

Gabriel Mbilingi, le monache clarisse e la comunità<br />

dei Salettini, vicini alla nostra casa. Il Ministro<br />

generale ha incontrato personalmente i professi e i<br />

novizi, occupando così anche il giorno seguente.<br />

Il 30 la comitiva è partita per Huambo, accompagnata<br />

dal maestro dei novizi, fr. Lucas Monteiro.<br />

Il 30 e 31 sono rimasti a Huambo, dove hanno avuto<br />

l’opportunità per visitare i luoghi di lavoro dei frati. Il<br />

Ministro generale ha incontrare tutti i frati.<br />

Il primo marzo sono partiti per Samba Cajú. Il 2 a<br />

Camabatela, il 3 a Negage, il 4 a Cangola e il 5 a Uíje.<br />

Il 6 sono andati a Damba, dove sono rimasti fino all’8.<br />

Lì sono venuti i frati di Makela do Zombo. L’8 sono<br />

ritornati a Luanda.<br />

Il 9 i frati di Mbanza Kongo sono venuti a Luanda per<br />

il loro incontro con il Ministro generale, come hanno<br />

fatto tutti gli altri.<br />

Il 10 e 11 febbraio c’è stato l’incontro con il Consiglio<br />

viceprovinciale.<br />

Alla sera dell’11, mettendo fine alla visita, il Ministro<br />

generale ha fatto ritorno a Roma.<br />

Tutto è andato bene. I frati sono rimasti contenti. Il<br />

Ministro generale, che ha trasmesso allegria ed<br />

entusiasmo alla Viceprovincia, ha avuto un’idea<br />

abbastanza completa della realtà della Circoscrizione<br />

angolana dell’Ordine.<br />

Capitolo straordinario. Con inizio il 4 agosto 2010<br />

la Viceprovincia celebrerà un Capitolo straordinario,<br />

al quale sono convocati tutti i frati di voti perpetui.<br />

Presiederà l’Assemblea capitolare il Ministro<br />

provinciale, fr. Roberto Genuin. Sono invitati anche il<br />

Ministro provinciale del Portogallo e il Segretario<br />

delle missioni della Provincia Veneta. Argomento del<br />

Capitolo viceprovinciale: L’identità del Cappuccino e<br />

la sua appartenenza all’Ordine.<br />

Arrivi e partenze:<br />

* fr. António Joaquim Ribeiro (portoghese), dopo<br />

essere stato un periodo in Portogallo per trattamento,<br />

ritorna nella fraternità di S. António a Luanda.<br />

Trasferimenti:<br />

* fr. Gabriel Bortolami: assegnato alla fraternità di<br />

Luanda - Nossa Senhora de Fátima;<br />

* fr. Eurico Manuel Francisco: da Negage a Padova,<br />

per studi all’Università;<br />

* fr. Nsukula Kimbangui Filipe: da Negage a Roma,<br />

Collegio Internazionale S. Lorenzo da Brindisi, per<br />

studi (psicologia all’UPS);<br />

* fr. Justino Pedro Bunga: da Camabatela a Negage<br />

(seminario);<br />

* fr. Cassule Cláudio: da Luanda a Negage<br />

(seminario).<br />

Esercizi spirituali nel 2010:<br />

* 1° corso: : 16 - 22 maggio a Negage;<br />

* 2° corso: 21 - 27 novembre (in luogo da fissare).<br />

“Herança”. Dopo vari anni di sospensione, è uscito<br />

il nuovo numero di “Herança” (2010/1), una<br />

pubblicazione, come diceva la presentazione del primo<br />

numero del 2005, che aveva l’obiettivo di presentare i<br />

fatti della vita della Viceprovincia con la<br />

collaborazione di tutti, rendendoli manifesti a tutti,<br />

creando così una maggior unione tra le fraternità della<br />

Viceprovincia, delle comunità religiose e di molte<br />

famiglie angolane e non solo. Già il titolo vuole essere<br />

un programma: indica qualcosa che si è ricevuto e<br />

qualcosa che si trasmette, perché rimanga nella<br />

memoria.<br />

6


<strong>Voci</strong> <strong>Fraterne</strong> ·2/2010<br />

Riunione dei formatori dell’Africa Occidentale<br />

(CONCAO). Fr. Afonso Nteka, presidente della<br />

Formazione iniziale della Viceprovincia di Angola,<br />

nei primi giorni di marzo 2010 ha partecipato alla<br />

riunione dei formatori dell’Africa Occidentale ad<br />

Abidjan, nella Costa d’Avorio. A rappresentare il<br />

definitorio generale era presente fr. Agapit Mroso.<br />

Tematica dell’incontro: il progetto formativo della<br />

CONCAO. Si sono stabiliti unanimemente i tempi<br />

comuni per le tappe iniziali della formazione. Uno o<br />

più anni per l’aspirantato, periodo importante per far sì<br />

che i giovani, provenienti da una società che offre<br />

tante cose e dove i valori cristiani sono molte volte<br />

messi da parte, possano essere aiutati a discernere la<br />

loro vocazione. La tappa del postulato, momento nel<br />

quale i giovani saranno introdotti ai valori della vita di<br />

consacrazione, durerà due anni. I formatori hanno<br />

molto insistito perché il periodo di questa tappa sia<br />

prolungato e ciò per permettere una maggiore<br />

conoscenza del candidato. Nella tappa del noviziato,<br />

della durata di un anno, i giovani saranno inseriti nella<br />

fraternità per essere più attentamente accompagnati<br />

nell’assimilazione progressiva del carisma e della<br />

nostra vita cappuccina. Al noviziato seguirà il postnoviziato<br />

che durerà due anni. Il primo anno sarà<br />

dedicato all’interiorizzazione e all’approfondimento<br />

dei valori della nostra vita cappuccina acquisiti al<br />

noviziato. L’apostolato o servizio al quale saranno<br />

indirizzati i fratelli sarà quello dell’aiuto ai poveri, ai<br />

più bisognosi, agli emarginati. Il secondo anno sarà<br />

dedicato allo studio della spiritualità francescanocappuccina,<br />

della spiritualità in genere e della Sacra<br />

Scrittura.<br />

Al termine della riunione i frati hanno redatto una<br />

Ratio Formationis. Ora sarà compito dei Superiori<br />

della CONCAO creare un’équipe per elaborare un<br />

programma più dettagliato per ogni tappa della<br />

formazione così da far camminare più spedita e sicura<br />

la collaborazione.<br />

Progetti della Chiesa angolana. Nell’ultima<br />

riunione, 2-7 marzo 2010, la CEAST (Conferenza<br />

episcopale Angola e S. Tomé):<br />

a) ha scelto il tema del prossimo triennio pastorale<br />

(2011-2013): “la famiglia”, ripartendo dal Sinodo per<br />

l’Africa. Il primo anno è dedicato a “famiglia e<br />

matrimonio”, il secondo a “famiglia e riconciliazione”,<br />

il terzo a “famiglia e cultura”;<br />

b) ha approvato, tra l’altro, per i Seminari maggiori<br />

della Conferenza il sistema del sessennio teologico,<br />

cominciando dal 2012;<br />

c) ha incaricato le arcidiocesi di Luanda, Huambo e<br />

Bié a elaborare un programma per celebrare i 70 anni<br />

della creazione di queste Chiese particolari.<br />

Nuovo Nunzio Apostolico. Mons. Novatus<br />

Rugambwa, nato a Bukoba (Tanzania) il 18 de ottobre<br />

1957, ordinato sacerdote il 6 luglio 1986, nominato<br />

Nunzio Apostolico di Angola e S. Tomé, è stato<br />

consacrato vescovo giovedì 18 marzo nella Basilica di<br />

S. Pietro in Roma. Ha presieduto l’ordinazione<br />

episcopale il Card. Tarcisio Bertone, Segretario di<br />

Stato della Città del Vaticano. Il rappresentante della<br />

CEAST alla celebrazione, mons. Eugenio Dal Corso,<br />

vescovo di Benguela, ha sottolineato che si tratta di un<br />

avvenimento significativo per la Chiesa di Angola,<br />

perché si tratta del primo africano a rappresentare il<br />

Papa in quella terra: è un segno dell’universalità della<br />

Chiesa Cattolica. Vuol dire che la nostra Chiesa è<br />

aperta a tutti i popoli, indipendentemente da razza,<br />

colore, lingua, cultura o nazionalità (Cf. il sito:<br />

www.apostolado-angola. org).<br />

La Chiesa cattolica in Angola, ivi presente da più di<br />

500 anni, sta crescendo significativamente ed è<br />

considerata un’istituzione prestigiosa e rispettata.<br />

Dalle sterminate bidonville della capitale, Luanda,<br />

fino ai più isolati villaggi dell’interno del Paese,<br />

centinaia di suore e sacerdoti portano avanti ogni<br />

giorno una battaglia silenziosa e risoluta in favore dei<br />

poveri.<br />

Oggi i missionari gestiscono innumerevoli scuole,<br />

spazi ricreativi, centri di formazione, oratori, rifugi per<br />

ragazzi di strada, orfanatrofi. I movimenti laicali<br />

aumentano sempre più e manifestano la vitalità di<br />

questa Chiesa, che diventa sempre più significativa (Cf.<br />

Il popolo, ed. Pordenone, 21 febbraio 2010).<br />

▓▓▓▓Delegazione di Ungheria ▓▓▓▓▓▓<br />

Da Budapest<br />

a cura di fr. Leopoldo Ingegneri<br />

Nella seconda metà del mese di gennaio 2010 fr.<br />

Leopoldo si trova impegnato per la definizione dei<br />

lavori di restauro degli impianti di riscaldamento e di<br />

diffusione acustica della nostra chiesa. La necessità di<br />

intervento è richiesta dalla pericolosità degli impianti<br />

esistenti, e dalla necessità di pensare al risparmio<br />

energetico ed economico per il futuro (2012), quando<br />

l'Istituto scolastico che occupa buona parte del<br />

convento e che, come tacito affitto, paga le spese di<br />

luce-acqua-gas, si ritirerà e queste saranno a carico<br />

della fraternità e della parrocchia, la quale,<br />

notoriamente, non ha soldi neanche per pagare un<br />

terzo dello stipendio dovuto al parroco.<br />

In questo stesso periodo si intensificano i contatti<br />

per cercare una possibile e soddisfacente utilizzazione<br />

dell'intero complesso del nostro convento che, sempre<br />

7


<strong>Voci</strong> <strong>Fraterne</strong> ·2/2010<br />

a partire dal 2012, sarà libero dall'utilizzo scolastico e<br />

quindi a totale nostro carico economico.<br />

Per il problema degli impianti tecnologici si farebbe<br />

presto chiamare una Ditta italiana che ti risolverebbe<br />

radicalmente la necessità, ma non è “politicamente<br />

corretto” ed è di difficile gestione, date le diversità di<br />

tecnologie. Alla fine si opta per la soluzione ungherese<br />

meno cara. I lavori partono. Conclusione prevista: per<br />

la Settimana Santa. Ma è un terno al lotto.<br />

Per il problema dell'utilizzo del convento bisogna<br />

navigare tra Scilla e Cariddi. C'è chi vorrebbe lasciare<br />

tutto e ritirarsi da Budapest e chi invece ne vuole<br />

valorizzare le potenzialità di accoglienza, di centralità,<br />

di apostolato. Se Roma tace, Venezia non parla. Tra<br />

un colpo alla botte e uno al cerchio ci chiariamo le<br />

idee e cerchiamo di dialogare. Il Signore ci ispirerà.<br />

Ma non è un problema di facile soluzione. Intanto la<br />

barca va...<br />

Intenso è il “traffico” dell'apostolato: celebrazioni<br />

liturgiche, incontri catechistici, gruppi ecclesiali,<br />

apostolato personale sono all'ordine del giorno.<br />

Continua pure l'impegno scolastico per l'apprendimento<br />

della lingua (Sergio) e per l'anno accademico<br />

(Péter Pál). Fr. Leopoldo, oltre a fare il parroco, segue<br />

i lavori di restauro in chiesa e negli ambienti<br />

parrocchiali. Non viene affatto trascurata la nostra vita<br />

di fraternità: capitolo familiare settimanale,<br />

celebrazioni religiose e “mondane”. Quello che ci<br />

incoraggia di più è vedere la gioia e la serenità dei due<br />

postulanti che vivono con noi e che ci danno tanta<br />

speranza.<br />

4 febbraio 2010: fr. Leopoldo partecipa a nome del<br />

Delegato alla riunione plenaria residenziale degli<br />

Ordini e Congregazioni religiose. Anche in Ungheria i<br />

religiosi sono un'”altra cosa” dalla Chiesa ufficiale.<br />

Qui ancora non sembra che abbiano tradotto il<br />

documento “Mutuae relationes” che ha il difetto di<br />

essere scritto in latino a Roma. Ma ci vogliamo bene.<br />

5 febbraio: ci incontriamo tutti a Mór per discutere<br />

della nostra vita e per progettare un PVA per la nostra<br />

Delegazione. È sempre bello e fa sempre bene<br />

“trovarci insieme come fratelli”!<br />

17 febbraio: inizia la quaresima. Le attività<br />

pastorali si intensificano e si precisano nello spirito<br />

penitenziale. Sia la comunità ungherese che quella<br />

italiana stanno sviluppando seriamente la catechesi<br />

sacramentale in vista di battesimi, cresime, matrimoni<br />

che, come di consueto, il tempo primaverile porterà a<br />

fioritura. Si “allertano” intanto i vescovi.<br />

Al Consiglio di Delegazione è richiesto di dare una<br />

risposta circa la domanda di una utilizzazione di una<br />

parte del convento di Máriabesnyı come accoglienza<br />

di pellegrinaggi mariani nazionali. Questo si intreccia<br />

con la richiesta del Provinciale di incominciare a<br />

“pensare” al nostro ritorno in quello stupendo<br />

santuario, cuore della Provincia ungherese. Ci sarebbe<br />

la possibilità di usufruire di fondi europei, sarebbe una<br />

bella occasione per incominciare a ristrutturare tutto il<br />

convento che, a dire il vero, non mostra una buona<br />

cera. Occorre prudenza e coraggio.<br />

2 marzo 2010: ff. Agostino e Sergio partecipano<br />

alla riunione della CECOC a Skofia Loka (a una<br />

ventina di chilometri da Lubiana) in Slovenia. Ritornano<br />

carichi di entusiasmo e di proposte “europee”. Fa<br />

sempre piacere aprire le finestre sui cortili degli altri.<br />

Fa vedere il nostro meno “invernale”.<br />

6 marzo: fr. Alberto ha dato coraggiosamente la sua<br />

adesione alla missione di Trieste. Oggi parte. Tornerà<br />

il 23 marzo, raccontandoci le tante “mirabilia” che lo<br />

Spirito ha compiuto in quella città.<br />

12 marzo: con una intelligente proposta del nostro<br />

Delegato, ci troviamo a Tata, convento che abbiamo<br />

lasciato alcuni anni fa in gestione alla diocesi, per una<br />

giornata di ritiro comunitario a metà quaresima. Fr.<br />

Leopoldo sviluppa il tema “obbligato” dell'anno<br />

sacerdotale.<br />

A marzo anche il tempo fa le bizze. La neve appare<br />

più volte e abbondante. Il caldo si fa desiderare. Ma la<br />

Pasqua è sempre più vicina e questo ci dà gioia al<br />

cuore. Ne approfittiamo per augurare a tutti i lettori di<br />

VF e a tutti i nostri confratelli i nostri più cordiali<br />

auguri di una Santa Pasqua. Krisztus föltámadott!<br />

Boldog Húsvéti ünnepeket! (Cristo è risorto! Felice<br />

festa di Pasqua).<br />

Da Mór<br />

a cura di fr. Marco Faccioli<br />

5 febbraio. Si svolge qui in mattinata l’Assemblea<br />

della Delegazione, a partire dalle ore 9.30. Sono<br />

presenti tutti i frati. Presiede l’incontro il Delegato, fr.<br />

Agostino Crepaldi, che, dopo una breve riflessione<br />

spirituale, invita i confratelli alla condivisione sulla<br />

prima bozza del PVA da realizzare in Ungheria.<br />

6 febbraio. Nel pomeriggio ff. Stefano e Marco<br />

sono impegnati a Budapest per animare in una scuola<br />

il carnevale: con loro è impegnato tutto il gruppo del<br />

“Fórro Cappuccino”. Nella nostra chiesa, la s. Messa<br />

prefestiva del sabato sera è celebrata da fr. Alberto,<br />

sempre estremamente disponibile.<br />

7 febbraio. Celebrata la s. Messa delle ore 7.45, ff.<br />

Stefano e Agostino partono per l’Italia per alcuni<br />

giorni di riposo: il primo già questa notte viaggia per<br />

la Terra Santa, insieme ad un gruppo di giovani frati<br />

della nostra Provincia e della Provincia Lombarda; fr.<br />

Agostino invece partecipa al corso degli Esercizi<br />

spirituali per i guardiani, programmato proprio da<br />

questa sera a Roverè Veronese (VR).<br />

24 febbraio. Finalmente ritornano i due succitati. Li<br />

8


<strong>Voci</strong> <strong>Fraterne</strong> ·2/2010<br />

accolgono ff. Bernát e Marco ormai “esasperati” per la<br />

troppa tranquillità conventuale. Si fa per dire<br />

esasperati, perché ne hanno approfittato per fare “la<br />

bella vita”…<br />

27 febbraio. Ora tocca a fr. Marco partire per<br />

l’Italia. Trascorrerà alcuni giorni di ritiro spirituale nel<br />

nostro convento di Thiene (VI), e poi qualche altro<br />

giorno di riposo presso i propri familiari.<br />

28 febbraio. Nel pomeriggio fr. Bernát accompagna<br />

Kornél dalla Casa di Leanyvár, dove ha prestato il suo<br />

servizio di volontariato, alla sua nuova residenza, un<br />

ospedale gestito e animato dai Fatebenefratelli di<br />

Budapest: così può continuare la sua esperienza di<br />

maturazione. Lì ha la possibilità di pregare con i<br />

religiosi, che gli hanno messo a disposizione una<br />

stanza per essere vicino al posto di servizio, come<br />

volontario ausiliare.<br />

1 marzo. Il Delegato, fr. Agostino, pernotta a<br />

Budapest, così domani può partire direttamente con fr.<br />

Sergio verso Lubiana, dove parteciperà all’Assemblea<br />

della CECOC in programma fino al 5 marzo.<br />

Assemblea a Skofia Loka (Lubiana). Ff. Agostino<br />

e Sergio partecipano all’Assemblea della CECOC a<br />

Skofia Loka (Lubiana). È stata l’occasione per toccare<br />

nel vivo la dimensione fraterna dell’Ordine, con uno<br />

scambio di informazioni circa la vita spicciola delle<br />

nostre fraternità. Si è condivisa la difficoltà nella<br />

formazione iniziale e permanente. Si è affermato che è<br />

importante educare ad una fede adulta, che scaturisca<br />

da un incontro personale con Cristo. Si è riflettuto<br />

anche sulla presenza dei movimenti ecclesiali e delle<br />

nuove comunità religiose, offerta di un nuovo soffio<br />

dello Spirito, e di ciò che possono offrire ai frati<br />

cappuccini per ravvivare la loro adesione al carisma.<br />

La Conferenza avanza la proposta per un incontro<br />

europeo, di carattere pastorale, un Capitolo delle<br />

Stuoie, da dedicare alla nuova evangelizzazione. Più<br />

concretamente è stato elaborato un progetto per un<br />

corso di formazione per i guardiani, preparato dal<br />

Segretariato Generale della Formazione.<br />

11 marzo. Nonostante la neve fr. Marco riesce a<br />

tornare dall’Italia. In ogni caso i disagi che l’inverno<br />

causa da queste parti non sono paragonabili a quelli<br />

del nostro “Bel paese”, dove pochi centimetri di neve<br />

mandano molte città in tilt.<br />

12 marzo. Come da programmazione, ci ritroviamo<br />

nella mattinata a Tata, nel nostro convento, per il ritiro<br />

di Quaresima. Siamo presenti noi quattro frati di Mór;<br />

da Budapest sono presenti solo i due confratelli Sergio<br />

e Leopoldo. Fr. Alberto è in Italia per la Missione<br />

popolare a Trieste; fr. Péter è impegnato in un<br />

tirocinio, previsto nell’università che frequenta. Fr.<br />

Leopoldo guida la riflessione e poi presiede<br />

l’Eucaristia comunitaria.<br />

13 marzo. La nostra chiesa ospita il giorno di ritiro<br />

del “vicariato”. Interessanti i diversi programmi<br />

proposti per aiutare la gente a riscoprire l’importanza<br />

del sacerdozio, in occasione dell’anno indetto a questo<br />

scopo dal Papa.<br />

18-20 marzo. Per tre sere la nostra chiesa ospita i<br />

fedeli dell’unità pastorale di Mór, vale a dire il gruppo<br />

di comunità seguito dal “nostro” parroco don László<br />

Szaraz. A predicare gli “esercizi” il vescovo emerito di<br />

Székesfehérvár, monsignor Nándor Takacs.<br />

▓▓▓▓▓ Delegazione di Grecia ▓▓▓▓▓▓▓<br />

“Epikoinonia” 2/2010 a cura di fr. Luca Romani<br />

Da gennaio la Delegazione ha un nuovo economo:<br />

fr. Stefano Armakollas.<br />

Dall’8 al 12 febbraio si è tenuta ad Atene la<br />

consueta Assemblea che coinvolge tutti i frati della<br />

Delegazione per un momento di formazione<br />

permanente e di fraternità. Ad animare queste nostre<br />

giornate è stato don Daniele Prosdocimo, della diocesi<br />

di Padova, che ci ha intrattenuti mettendo a fuoco<br />

alcuni aspetti della realtà parrocchiale quale luogo di<br />

vita cristiana.<br />

Fr. Jesmond dal 14 al 20 febbraio è in Italia (a<br />

Lecce) per raccogliere viveri di prima necessità<br />

gentilmente offertici dall’associazione “Banco delle<br />

opere di carità”. Il materiale raccolto servirà per il<br />

sostentamento del convento e per l’assistenza alle<br />

situazioni più bisognose delle nostre due parrocchie.<br />

Nel nostro convento di Atene c’era, fino a qualche<br />

giorno fa, una bella icona di notevoli dimensioni,<br />

acquistata a suo tempo da fr. Danilo. Dal momento che<br />

l’opera non era opportunamente valorizzata si è<br />

pensato di fare un dono al santuario di Castelmonte<br />

dove darà lustro al luogo creando un ponte simbolico<br />

con l’oriente cristiano.<br />

Da qualche settimana grazie all’interessamento e al<br />

lavoro di fr. Jesmond, coadiuvato dal prezioso<br />

sostegno di un amico esperto di informatica, è nato il<br />

sito della Delegazione: http://www.capuchins.gr. Dati<br />

i tempi in cui l’informazione non passa solo attraverso<br />

la carta stampata questo può essere uno strumento<br />

utile per farsi conoscere e per creare dei collegamenti<br />

con le altre realtà ecclesiali e con i fedeli cattolici, che<br />

qui in Grecia sono molto sparsi.<br />

Il convento di Atene è sicuramente un punto di<br />

riferimento non solo per i frati della Delegazione ma<br />

anche per molti altri. Ce ne siamo resi conto anche in<br />

questi ultimi mesi in cui ci hanno chiesto ospitalità<br />

vescovi, preti, suore... Sicuramente non siamo sempre<br />

presenti accanto ai poveri... ma almeno tentiamo di<br />

aiutare questa Chiesa locale!<br />

9


<strong>Voci</strong> <strong>Fraterne</strong> ·2/2010 ·6/2009<br />

Notizia importante sul fronte delle pubblicazioni.<br />

L’edizione in greco degli “Scritti” di san Francesco è<br />

ormai pronta (la casa editrice si chiama “Maistros”).<br />

Speriamo che l’impatto nel mondo cattolico e<br />

ortodosso greco possa portare buoni frutti.<br />

▓▓▓▓Casa di Gerusalemme ▓▓▓▓▓▓<br />

a cura di fr. Fabio Miglioranza<br />

Ai primi del mese di febbraio 2010 Israele ha<br />

accolto il Presidente del Consiglio italiano, Silvio<br />

Berlusconi, in visita ufficiale accompagnato da otto<br />

ministri. Fr. Fabio Miglioranza, contattato dal<br />

Consolato italiano, ha guidato per Gerusalemme lo<br />

Staff dell’aereo presidenziale.<br />

Il giorno 4 febbraio, a Betlemme, l’on. Silvio<br />

Berlusconi, dopo l’incontro con il Primo Ministro<br />

dell’autorità palestinese, incontra gli italiani presso<br />

l’hotel Casa Nova. Fr. Fabio partecipa all’incontro in<br />

rappresentanza della fraternità.<br />

Intanto rientrano dalle vacanze gli studenti e fr.<br />

Francesco Salvagno, pronti a ricominciare con il<br />

nuovo semestre.<br />

Domenica 7 febbraio presiede la concelebrazione<br />

fr. Roberto Pasolini (Milano) che ritorna in Italia dopo<br />

sei mesi di studio. Qui a Gerusalemme lo salutiamo e<br />

lo ringraziamo per il bene che ha portato.<br />

Intanto, come ogni mese, è sceso ancora una volta,<br />

fr. Giampiero Gambaro, delegato per seguire i lavori<br />

del nuovo centro. Con lui sono venuti anche<br />

l’economo generale fr. Luís Eduardo Rubiano,<br />

l’architetto Cesare Rota Nodari e il responsabile<br />

dell’arredamento Giampaolo Sanna.<br />

Un bell’incontro, che la nostra fraternità ha vissuto,<br />

è stato quello con i giovani frati del Veneto e della<br />

Lombardia venuti in Terra Santa per gli Esercizi<br />

spirituali, accompagnati dalla competenza di fr. Luca<br />

Trivellato. Con loro abbiamo condiviso una cena<br />

presso la casa albergo dei Maroniti; nello stesso tempo<br />

essi hanno potuto constatare con i loro occhi i lavori<br />

che procedono del nuovo Centro.<br />

Mercoledì 17 febbraio abbiamo iniziato con una<br />

celebrazione molto semplice quanto dignitosa il<br />

cammino quaresimale con l’imposizione delle ceneri:<br />

è stata una celebrazione molto intensa anche perché<br />

hanno partecipato all’Eucarestia alcuni arabi cristiani<br />

che stanno lavorando presso il nostro Centro.<br />

Durante il periodo quaresimale i nostri studenti<br />

hanno partecipato alle cosiddette stazioni quaresimali<br />

presso i diversi luoghi santi di Gerusalemme in cui si<br />

ricorda la passione di Gesù.<br />

Il 23 febbraio abbiamo appreso la notizia della<br />

morte di Domenico Rota, fratello di fr. Pasquale, il<br />

quale abitava da molto tempo in Svizzera. Tutti noi ci<br />

siamo stretti attorno a fr. Pasquale con l’affetto e la<br />

preghiera.<br />

Il 27 febbraio ha fatto visita alla nostra casa<br />

Francesco Vendramin della Caritas di Venezia,<br />

consigliere comunale di Mira (gemellata con il<br />

comune di Beth Shaur Betlemme) il quale sempre a<br />

Mira gestisce la casa San Raffaele, una realtà che<br />

accoglie veramente con libertà, gratuità e spirito<br />

cristiano le persone, soprattutto immigrati, con<br />

problemi di inserimento sociale.<br />

Nel mese di febbraio abbiamo avuto come ospite fr.<br />

Jordi Cervera della Provincia di Barcellona per un<br />

periodo di studio. È ormai una componente della<br />

nostra fraternità l’accoglienza fraterna.<br />

Verso la fine del mese e per tutta la metà di marzo<br />

ci sono stati degli scontri presso la spianata delle<br />

moschee tra arabi ed esercito israeliano per l’avanzata<br />

degli insediamenti nei territori palestinesi: la città è<br />

stata assediata ma la cosa si è risolta e adesso la<br />

situazione sembra tornata alla normalità.<br />

Quest’anno le celebrazioni della Pasqua saranno in<br />

comune con i fratelli ortodossi, armeni, copti, ecc.;<br />

nella stessa settimana anche gli ebrei celebrano<br />

Pesach. La città sarà invasa da migliaia di pellegrini.<br />

Che l’annuncio di risurrezione, annuncio di pace e di<br />

speranza, possa raggiungere i cuori di ciascuno!<br />

Attività Pastorale Giovanile Vocazionale Francescana<br />

(PGVfra)<br />

ARCO (TN)<br />

Dal 2 al 5 gennaio 2010: campo invernale del gruppo “Takabanda”.<br />

Domenica 10 gennaio: gruppo adolescenti “Brezza Leggera” .<br />

Martedì 12 gennaio: gruppo “Parola Condivisa” per i catechisti, animatori e operatori pastorali della zona.<br />

Domenica 24 gennaio: gruppo “Il Granello di Senapa” (giovani dai 18 anni in su).<br />

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<strong>Voci</strong> <strong>Voci</strong> <strong>Fraterne</strong> ·2/2010 ·6/2009<br />

Sabato 30 gennaio, a Bolognano (Arco): nel pomeriggio, incontro con i bambini di catechismo della terza elementare<br />

con i loro genitori.<br />

Domenica 31 gennaio, a Villamontagna (sopra Trento): incontro con bambini della catechesi di seconda elementare<br />

e i loro genitori.<br />

SEMINARIO-CONVENTO ROVIGO<br />

Domenica 17 gennaio 2010: “Gruppo frate Leone”. Animazione vocazionale con ff. Gianluca Volpato e Alex<br />

Pozzato. Molti di questi ragazzini parteciperanno ai campi estivi a Posina (VI).<br />

Domenica 31 gennaio: “Gruppo David”. Ragazzini/e delle medie di diverse parrocchie della Diocesi di Adria-<br />

Rovigo. Animatori: ff. Alex Pozzato, Marco Putin e Emanuele Boscolo.<br />

Sabato 20 - Domenica 21 febbraio: ritiro di Quaresima delle Fraternità Giovani (19-27 anni) di Lendinara e<br />

Rovigo. Animatori: ff. Gianni Bordin, Marco Putin e Alex Pozzato. Luogo: “Casa per ritiri” gestita dalla parrocchia<br />

di San Salvaro (PD).<br />

I sabati e le domeniche “libere” dei mesi di febbraio, marzo, aprile e maggio vengono messi a disposizione per<br />

i ritiri dei ragazzi che si stanno preparando ai sacramenti della Riconciliazione e dell’Eucarestia.<br />

Animatori: ff. Marco Putin, Gianluca Volpato, Emanuele Boscolo e Alex Pozzato; i ritiri coinvolgono anche le<br />

parrocchie limitrofe al convento di Lendinara.<br />

THIENE<br />

Ogni sabato sera dalle 21.00 alle 23.00 presso il santuario della Madonna dell'Olmo continua l'iniziativa della<br />

preghiera silenziosa.<br />

Dall'ultimo week-end di ottobre, fr. Luca Zampieri presso i locali del Centro di PGV, ff. Paolo Crepaldi e<br />

Marco Moretto presso il seminario minore di Rovigo hanno iniziato rispettivamente i ritiri spirituali mensili ai<br />

ragazzi di 3 a , 2 a e 1 a media.<br />

Da novembre 2009, ogni primo mercoledì del mese alle 20.30 presso la parrocchia di Rocchette ff. Paolo Crepaldi,<br />

Alessandro Carollo, Luca Zampieri e Marco Moretto animano incontri di preghiera organizzati dal Vicariato<br />

di Caltrano.<br />

Da novembre, ogni secondo mercoledì del mese alle 20.30, presso il santuario della Madonna dell'Olmo, i giovani<br />

in prima Accoglienza e i ragazzi della Comunità Vocazionale animano un momento di preghiera per le vocazioni.<br />

Da novembre con cadenza mensile ff. Luciano Pastorello, Alessandro, Paolo e Marco animano i ritiri vocazionali<br />

dei giovani in ricerca e discernimento.<br />

A gennaio 2010 ff. Paolo e Marco hanno iniziato a visitare alcune parrocchie dell'Alto Vicentino, collaborando<br />

in alcune iniziative parrocchiali.<br />

Domenica 7 febbraio presso i locali del seminario di Rovigo si è temuta la seconda giornata regionale dei giovanissimi<br />

della Gioventù Francescana.<br />

Dal 26 al 28 febbraio presso il Centro di PGV si sono svolti “tre giorni” di formazione biblica.<br />

Sabato 6 - Domenica 7 marzo: gruppo Takabanda. Hanno partecipato 24 ragazzi di prima superiore della provincia<br />

di Rovigo, Verona (Oppeano) e Padova.<br />

Dal 26 al 28 marzo presso Assisi ff. Luciano, Alessandro e Paolo hanno orientato con i giovani in discernimento<br />

un ritiro vocazionale.<br />

CAMPO INVERNALE GIOVANI FRANCESCANI<br />

Dal 27 al 31 dicembre 2009 nella nostra casa di Cugnan (BL): campo invernale dei Giovani Francescani (19-27<br />

anni). Animatori: ff. Alessandro Carollo, Luca Zampieri, Alex Pozzato, Marco Moretto e Marco Putin.<br />

CAMPO INVERNALE GIOVANISSIMI FRANCESCANI<br />

Dal 2 al 6 gennaio 2010 nella nostra casa di Cugnan: campo invernale dei Giovanissimi della Gioventù Francescana<br />

(15-18 anni). Animatori: ff. Luca Zampieri, Alessandro Carollo, Alex Pozzato, Esterino Biesuz, Gianni<br />

Bordin, Marco Moretto e Romano Cerantola.<br />

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