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Area Infanzia - Comune di Terni

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<strong>Area</strong> INFANZIA


• Servizi educativi comunali<br />

• Asili nido<br />

• Centri per bambini e famiglie<br />

• Centri infanzia<br />

• Scuole comunali per l’infanzia<br />

• Attività estive<br />

• Assistenza scolastica<br />

• Borse <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o<br />

• Contributi buoni libro<br />

• Refezione scolastica<br />

• Trasporto scolastico<br />

• Diritto allo stu<strong>di</strong>o e sistema formativo integrato<br />

• La città accogliente<br />

• Laboratori tematici<br />

• Cinema e scuola<br />

• D.E.C.I. sistema<br />

• Sostegno alle scuole materne private<br />

• Attività integrative extra-scolastiche<br />

• Ludobus<br />

• Biblioteche 0-6 ”Nati per leggere”<br />

• Assistenza domiciliare socio-educativa<br />

• Centro socio-educativo Kirikù<br />

• Comunità educative e SIF<br />

• Adozioni<br />

• Affido familiare<br />

• Centro <strong>di</strong> pronta accoglienza<br />

• Servizio per il contrasto al maltrattamento delle donne e dei minori


<strong>Area</strong> INFANZIA<br />

Politiche e riferimenti generali<br />

La rete dei Servizi Educativi, Scolastici e Sociali rivolti all’infanzia e all’adolescenza è inserita in un<br />

sistema integrato, che nel rispetto e nella valorizzazione dei <strong>di</strong>ritti <strong>di</strong> citta<strong>di</strong>nanza <strong>di</strong> ognuno in<strong>di</strong>vidua<br />

come prioritari i <strong>di</strong>ritti dei bambini e delle bambine e delle nuove generazioni.<br />

Questa attenzione e questo approccio generale, che caratterizza tutte le azioni <strong>di</strong> programmazione e<br />

<strong>di</strong> organizzazione dei servizi è orientata dalla convinzione che investire sul benessere dei più piccoli,<br />

modellando in tal senso le offerte della città, è garanzia <strong>di</strong> qualità e profitto sociale.<br />

La lettura sinottica dei servizi secondo la logica territoriale rende evidente la presenza <strong>di</strong> un’idea concertata<br />

e con<strong>di</strong>visa <strong>di</strong> educazione e sostegno alla famiglia che rinforza e consolida le azioni <strong>di</strong> ogni<br />

singolo territorio.<br />

La progettazione e la programmazione delle <strong>di</strong>verse azioni e dei sistemi più complessi vuole rispondere<br />

alle esigenze del singolo bambino fino ad arrivare al contesto familiare più allargato.<br />

Si pone pertanto l’attenzione nella programmazione delle attività alle identità e alle specificità <strong>di</strong> ciascuno:<br />

dai ritmi <strong>di</strong> crescita e i bisogni evolutivi alle <strong>di</strong>versità culturali e religiose; dai nuclei familiari più<br />

tra<strong>di</strong>zionali alle nuove famiglie: monoparentali, ricomposte, allargate.<br />

La scelta dei servizi da attivare è guidata in alcuni casi da precisi e specifici obblighi normativi come<br />

ad esempio l’assistenza scolastica, altri fanno riferimento a chiare scelte <strong>di</strong> programmazione politica<br />

come nel caso dei Servizi Educativi Comunali, altri infine rispondono prevalentemente a scelte innovative<br />

e <strong>di</strong> sperimentazione pedagogico-culturale come per i servizi attivati con il sostegno della L.<br />

285/97.<br />

Un’altra chiave <strong>di</strong> lettura ci permette <strong>di</strong> interpretare gli interventi socio-educativi per l’infanzia e l’adolescenza,<br />

<strong>di</strong> seguito descritti, secondo un continuum che, partendo da servizi <strong>di</strong> accoglienza e orientamento,<br />

si sofferma su quelli più specificatamente <strong>di</strong> tipo educativo e scolastico per allargarsi verso<br />

interventi extrascolastici e <strong>di</strong> animazione territoriale, fino ad arrivare ad azioni più <strong>di</strong>rettamente collegate<br />

alla prevenzione del <strong>di</strong>sagio e all’intervento <strong>di</strong>retto in situazioni <strong>di</strong> <strong>di</strong>fficoltà e problematicità familiare<br />

e sociale conclamate.<br />

Le bambine e i bambini, i ragazzi sono i soggetti privilegiati <strong>di</strong> ogni programmazione, il loro benessere,<br />

il loro protagonismo sono gli in<strong>di</strong>catori della qualità dei servizi erogati, esprimendo l’unitarietà della<br />

metodologia, agita in tutte le fasi dell’attivazione dei servizi, dalla progettazione alla verifica delle attività<br />

svolte.<br />

Un ulteriore elemento <strong>di</strong> omogeneità si ritrova nell’approccio metodologico della ricerca-azione, che<br />

nella costante circolarità dell’analisi, dell’azione e della verifica sostiene e implementa il sistema dei<br />

servizi, al fine <strong>di</strong> garantirne la miglior rispondenza alle caratteristiche del territorio, ai mutamenti socioeconomici<br />

in atto e alle conseguenti variazioni dei bisogni evolutivi ed educativi in continuo e veloce<br />

cambiamento.<br />

52


<strong>Area</strong> INFANZIA<br />

SERVIZI EDUCATIVI COMUNALI<br />

Asili nido (0-36 mesi) - (presenti solo nel <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Terni</strong>)<br />

Il nido d’infanzia è un servizio educativo e sociale <strong>di</strong> interesse pubblico aperto a tutti i bambini e le<br />

bambine tra i 3 e i 36 mesi. Esso partecipa, insieme alle famiglie, alla loro crescita e formazione,<br />

rispettando il <strong>di</strong>ritto all’istruzione e le identità culturali e religiose.<br />

Persegue le seguenti finalità:<br />

• l’educazione e la socializzazione dei bambini e delle bambine per favorire il loro sviluppo armonico;<br />

• il sostegno alle famiglie nell’educazione e nella cura dei figli.<br />

L’orario <strong>di</strong> permanenza dei bambini viene concordato con le famiglie, ma non può comunque superare<br />

le <strong>di</strong>eci ore giornaliere.<br />

Visto che il numero dei ni<strong>di</strong> comunali e delle attività extrascolastiche è piuttosto contenuto, come si<br />

evince dalle liste d’attesa, ed è <strong>di</strong>fficile pensare a breve a un ampliamento quantitativo <strong>di</strong> questi servizi,<br />

il <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Terni</strong> ha messo in atto una pratica <strong>di</strong> sostegno tecnico-organizzativo e a volte finanziario<br />

per promuovere la qualità e l’implementazione dei servizi del privato e del privato sociale, anche<br />

attraverso la con<strong>di</strong>visione <strong>di</strong> alcuni criteri e metodologie e con interventi informativi e formativi.<br />

Prassi che oggi ritroviamo confermata e istituzionalizzata, come compito proprio del <strong>Comune</strong>, nella<br />

nuova Legge Regionale n.30 del 22/12/05 sui servizi per la prima infanzia.<br />

2003/2004<br />

Arcobaleno<br />

Coccinella<br />

Cucciolo<br />

Girotondo<br />

Peter Pan<br />

Rataplan<br />

CAPIENZA<br />

STRUTTURE<br />

POSTI<br />

DISPONIBILI<br />

NUMERO<br />

DOMANDE<br />

LISTE<br />

<strong>di</strong> ATTESA<br />

LATTANTI 72 64 78 14<br />

DIVEZZI 138 28 134 106<br />

TOTALE 210 92 212 120<br />

2004/2005<br />

Arcobaleno<br />

Coccinella<br />

Cucciolo<br />

Girotondo<br />

Peter Pan<br />

Rataplan<br />

CAPIENZA<br />

STRUTTURE<br />

POSTI<br />

DISPONIBILI<br />

NUMERO<br />

DOMANDE<br />

LISTE<br />

<strong>di</strong> ATTESA<br />

LATTANTI 72 62 88 26<br />

DIVEZZI 138 46 115 69<br />

TOTALE 210 108 203 95<br />

2003/2004 2004/2005<br />

Costo complessivo asili nido 2.701.377,78 2.636.832,23<br />

53


<strong>Area</strong> INFANZIA<br />

Centri per bambini e famiglie (18-36 mesi)<br />

Sono servizi integrativi al nido, articolato in formule educative, lu<strong>di</strong>che e <strong>di</strong> aggregazione sociale per<br />

bambini e bambine, anche accompagnati da figure adulte.<br />

Si <strong>di</strong>stinguono in due tipologie:<br />

• centri per bambini e bambine: hanno le stesse finalità sociali ed educative del<br />

nido. Sono organizzati per la permanenza giornaliera <strong>di</strong> gruppi stabili <strong>di</strong> bambini tra<br />

i 18 e i 36 mesi <strong>di</strong> età. La permanenza non deve superare le cinque ore giornaliere.<br />

Non sono previsti il servizio mensa e gli spazi per il riposo;<br />

• centri per bambini, bambine e famiglie: hanno lo scopo <strong>di</strong> accogliere i bambini<br />

accompagnati da un genitore o altra figura parentale, <strong>di</strong> favorire la socializzazione<br />

e l’attività lu<strong>di</strong>ca e <strong>di</strong> creare e favorire opportunità d’incontro e scambio <strong>di</strong> esperienze<br />

tra adulti. La permanenza non può superare le tre ore giornaliere.<br />

Questi centri possono anche essere situati in una stessa struttura per favorirne l’integrazione.<br />

2003/<br />

2004<br />

CAPIENZA<br />

STRUTTURE<br />

Attività<br />

mattina<br />

Laboratori<br />

pomeri<strong>di</strong>ani<br />

POSTI<br />

DISPONIBILI<br />

Attività<br />

mattina<br />

Laboratori<br />

pomeri<strong>di</strong>ani<br />

Attività<br />

mattina<br />

NUMERO<br />

DOMANDE<br />

Laboratori<br />

pomeri<strong>di</strong>ani<br />

Attività<br />

mattina<br />

LISTE<br />

<strong>di</strong> ATTESA<br />

Laboratori<br />

pomeri<strong>di</strong>ani<br />

Pollicino 45 15 32 15 94 11 62 -----<br />

La casa<br />

<strong>di</strong> Alice<br />

25 30 19 28 85 * 66 -----<br />

TOTALE 70 45 51 43 179 11 128 -----<br />

2004/<br />

2005<br />

CAPIENZA<br />

STRUTTURE<br />

Attività<br />

mattina<br />

Laboratori<br />

pomeri<strong>di</strong>ani<br />

POSTI<br />

DISPONIBILI<br />

Attività<br />

mattina<br />

Laboratori<br />

pomeri<strong>di</strong>ani<br />

Attività<br />

mattina<br />

NUMERO<br />

DOMANDE<br />

Laboratori<br />

pomeri<strong>di</strong>ani<br />

Attività<br />

mattina<br />

LISTE<br />

<strong>di</strong> ATTESA<br />

Laboratori<br />

pomeri<strong>di</strong>ani<br />

Pollicino 45 15 35 15 97 14 62 -----<br />

La casa<br />

<strong>di</strong> Alice<br />

25 40 20 36 85 * 65 -----<br />

TOTALE 70 55 55 51 182 14 127 -----<br />

* Non sono previsti laboratori ma pomeriggi <strong>di</strong> gioco per i quali non è necessaria la domanda <strong>di</strong> iscrizione.<br />

2003/2004<br />

Centri infanzia (20-36 mesi sezione ponte, 3-6 anni sezione infanzia)<br />

Sono servizi educativi che affiancano all’attività tra<strong>di</strong>zionale della scuola materna (per<br />

bambini dai 3 ai 6 anni) la sezione ponte (per i piccoli dai 20 ai 36 mesi) e momenti laboratoriali<br />

pomeri<strong>di</strong>ani per <strong>di</strong>verse fasce d’età. Ispirandosi al principio della continuità educativa,<br />

le sezioni ponte ampliano le opportunità <strong>di</strong> socializzazione e <strong>di</strong> appren<strong>di</strong>mento dei<br />

bambini più piccoli, accogliendo nella scuola dell’infanzia metodologie e approcci propri<br />

del nido, in un’ottica <strong>di</strong> continuità tra i due servizi.<br />

CAPIENZA<br />

STRUTTURE<br />

POSTI<br />

DISPONIBILI<br />

NUMERO<br />

DOMANDE<br />

LISTE<br />

<strong>di</strong> ATTESA<br />

GRILLO PARLANTE<br />

Sezione ponte 12 12 34 22<br />

Sezione infanzia 50 7 61 54<br />

GISA GIANI<br />

Sezione ponte 6 6 9 3<br />

Sezione infanzia 37 9 6 -----<br />

TOTALE 105 34 110 79<br />

54


<strong>Area</strong> INFANZIA<br />

2004/2005<br />

CAPIENZA<br />

STRUTTURE<br />

POSTI<br />

DISPONIBILI<br />

NUMERO<br />

DOMANDE<br />

LISTE<br />

<strong>di</strong> ATTESA<br />

GRILLO PARLANTE<br />

Sezione ponte 12 12 24 12<br />

Sezione infanzia 50 10 30 20<br />

GISA GIANI<br />

Sezione ponte 6 6 6 -----<br />

Sezione infanzia 37 12 13 1<br />

TOTALE 105 40 73 33<br />

Scuole per l’infanzia (3-6 anni)<br />

• Comunali<br />

Le scuole dell’infanzia, che nascono intorno agli anni Sessanta/Settanta, realizzano la loro proposta<br />

educativa secondo gli orientamenti della scuola materna e ottengono la con<strong>di</strong>zione <strong>di</strong> scuole paritarie<br />

nel 2000. Accanto all’attività tra<strong>di</strong>zionale <strong>di</strong> scuola materna, attivano percorsi <strong>di</strong> sperimentazione<br />

che favoriscono la nascita <strong>di</strong> servizi innovativi sia sul piano organizzativo che <strong>di</strong>dattico.<br />

2003/<br />

2004<br />

CAPIENZA<br />

STRUTTURE<br />

POSTI<br />

DISPONIBILI<br />

NUMERO<br />

DOMANDE<br />

LISTE<br />

<strong>di</strong> ATTESA<br />

Aula Verde - Le Grazie 30 11 35 24<br />

Borgo Bovio 50 17 29 12<br />

Campitello 50 16 34 18<br />

Collescipoli<br />

Il piccolo Principe<br />

25 11 10 -----<br />

Rataplan 50 20 22 2<br />

TOTALE 205 75 130 56<br />

2004/<br />

2005<br />

CAPIENZA<br />

STRUTTURE<br />

POSTI<br />

DISPONIBILI<br />

NUMERO<br />

DOMANDE<br />

LISTE<br />

<strong>di</strong> ATTESA<br />

Aula Verde - Le Grazie 30 11 28 17<br />

Borgo Bovio 50 20 29 9<br />

Campitello 50 12 29 17<br />

Collescipoli<br />

Il piccolo Principe<br />

25 13 12 -----<br />

Rataplan 50 18 29 11<br />

TOTALE 205 74 127 54<br />

• Statali, paritarie e private<br />

2003/2004<br />

NUMERO<br />

SEZIONI<br />

NUMERO<br />

ALUNNI<br />

NUMERO<br />

SCUOLE<br />

Scuole per l’infanzia statali 69 1780 27<br />

Scuole per l’infanzia paritarie 19 524 11<br />

TOTALE 88 2304 38<br />

2004/2005<br />

NUMERO<br />

SEZIONI<br />

NUMERO<br />

ALUNNI<br />

NUMERO<br />

SCUOLE<br />

Scuole per l’infanzia statali 69 1776 27<br />

Scuole per l’infanzia paritarie 22 537 11<br />

TOTALE 91 2313 38<br />

55


<strong>Area</strong> INFANZIA<br />

Costo complessivo<br />

Centri per l’infanzia<br />

e<br />

Centri per bambini e famiglie<br />

2003/2004 2004/2005<br />

3.677.504,93 3.060.321,52<br />

Attivita’ estive<br />

È un servizio che risponde alle esigenze delle famiglie e dei bambini/ragazzi dai 3 ai 16 anni durante<br />

il periodo <strong>di</strong> chiusura dei servizi scolastici. Offre la possibilità <strong>di</strong> partecipare a iniziative lu<strong>di</strong>che, ad attività<br />

laboratoriali, motorie, escursionistiche in <strong>di</strong>versi spazi del territorio.<br />

Grazie alle risorse messe a <strong>di</strong>sposizione dalla L. 285/97 le attività estive sono state<br />

proposte in via sperimentale anche nei Comuni minori dell’Ambito e sono <strong>di</strong>ventate,<br />

con il contributo delle Amministrazioni Comunali, un servizio consolidato su tutto il territorio<br />

dell’Ambito perché riconosciuto come importante occasione <strong>di</strong> crescita positiva<br />

per i ragazzi.<br />

Le esperienze e le attività si sono <strong>di</strong>versificate nei singoli Comuni valorizzando le risorse<br />

locali e le proposte dei Soggetti (Cooperative Sociali e Associazioni del Terzo<br />

Settore) che collaborano con le A.C. per la loro realizzazione; tutte sono accomunate<br />

dall’intento <strong>di</strong> offrire, attraverso una progettazione attenta e mirata, la possibilità <strong>di</strong><br />

occupare il tempo libero in attività interessanti e coinvolgenti, <strong>di</strong> giocare e socializzare con altri coetanei<br />

valorizzando la pratica della collaborazione, <strong>di</strong> mettere a <strong>di</strong>sposizione luoghi d’incontro e aggregazione<br />

che consentono ai ragazzi <strong>di</strong> sperimentare e integrare comportamenti affettivi, relazionali e<br />

cognitivi propri <strong>di</strong> ogni fascia d’età e <strong>di</strong> favorire una reale integrazione per i soggetti immigrati e <strong>di</strong>sabili.<br />

NUMERO UTENTI<br />

COSTO SERVIZIO<br />

2004 2005 2004 2005<br />

ACQUASPARTA 35 40 8.485,00 10.000,00<br />

ARRONE<br />

FERENTILLO<br />

MONTEFRANCO<br />

POLINO<br />

SAN GEMINI<br />

120<br />

40<br />

108<br />

49<br />

78.278,40*<br />

6.130,70<br />

101.775,90*<br />

5.979,23<br />

STRONCONE 30 30 3.652,00 3.176,00<br />

TERNI 170** 184** 17.201,00 20.044,25<br />

TOTALE AMBITO 395 411 113.747,10 140.975,38<br />

* L’importo in<strong>di</strong>cato è comprensivo della somma che Arrone e Montefranco versano annualmente per il centro “Bazar<br />

dei Colori”, che organizza le attività.<br />

** I dati si riferiscono ai bambini e ai ragazzi che hanno frequentato le attività proposte e gestite <strong>di</strong>rettamente dal<br />

<strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Terni</strong>.<br />

Di seguito riportiamo i dati relativi alle attività sostenute dal <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Terni</strong> con contributo economico<br />

e patrocinio e gestite da soggetti istituzionali e del Terzo settore.<br />

NUMERO ATTIVITÀ NUMERO UTENTI COSTO<br />

2004 2005 2004 2005 2004 2005<br />

23 24 1198 1110 57.048,00 53.036,00<br />

ACLI, ARCI Ragazzi, Ass. Amici <strong>di</strong> mousikè, Ass. C.A.M.P., Ass. danza Cinderella, Ass. Demetra, Ass. <strong>di</strong> associazioni,<br />

Ass. L'albero del pane, Biblioteca comunale, Billy Joe service, C.I.F., CASALIGHA, CEFFAS, Ci<strong>di</strong>s, Circolo oratorio<br />

San Giovanni Bosco, Circolo sportivo Acli futura, Confartigianato, Coop. ACTL, Coop. Cultura e Lavoro, Coop.<br />

Sociale Martesana, Direzione <strong>di</strong>dattica Mazzini, ENAIP, Palestra Progetto Forma, Polisportiva Gabelletta, Sistemi educativi<br />

europei.<br />

56


<strong>Area</strong> INFANZIA<br />

ASSISTENZA SCOLASTICA<br />

Borse <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o<br />

È un intervento rivolto a famiglie con un red<strong>di</strong>to non superiore a un determinato valore ISEE, per<br />

sostenerle nelle spese scolastiche relative al trasporto, alla refezione e ai sussi<strong>di</strong> <strong>di</strong>dattici.<br />

La borsa <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o, destinata agli alunni delle scuole elementari, me<strong>di</strong>e e superiori, prevede l’erogazione<br />

<strong>di</strong> somme <strong>di</strong> denaro <strong>di</strong>fferenti per i <strong>di</strong>versi or<strong>di</strong>ni scolastici.<br />

NUMERO UTENTI<br />

COSTO SERVIZIO<br />

2003/04 2004/05 2003/04 2004/05<br />

ACQUASPARTA 67 79 8.469,26 10.153,61<br />

ARRONE 25 20 4.909,70 4.870,35<br />

FERENTILLO 22 31 2.585,60 3.505,67<br />

MONTEFRANCO 37 21 5.043,00 2.600,47<br />

POLINO 3 0 925,00 0<br />

SAN GEMINI 43 44 5.758,24 5.964,20<br />

STRONCONE 58 53 7.473,28 7.264,22<br />

TERNI 448 668 86.370,96 112.318,00<br />

TOTALE AMBITO 703 916 121.535,04 146.676,52<br />

Contributi buoni libro<br />

È un intervento a sostegno del <strong>di</strong>ritto allo stu<strong>di</strong>o e all’istruzione attuato attraverso l’erogazione <strong>di</strong> un<br />

contributo per l’acquisto dei libri <strong>di</strong> testo per gli alunni della scuola me<strong>di</strong>a e secondaria superiore<br />

appartenenti a famiglie con risorse economiche inferiori a un determinato valore ISEE.<br />

NUMERO UTENTI<br />

COSTO SERVIZIO<br />

2004 2005 2004 2005<br />

ACQUASPARTA 40 45 5.053,81 5.206,43<br />

ARRONE 21 27 2.751,65 3.544,81<br />

FERENTILLO 16 13 2.249,72 1.698,79<br />

MONTEFRANCO 32 29 3.681,96 3.933,35<br />

POLINO 2 0 410,00 0<br />

SAN GEMINI 34 36 4.167,75 4.457,81<br />

STRONCONE 35 47 4.319,00 5.254,44<br />

TERNI 1206 1056 168.529,78 127.791,93<br />

TOTALE AMBITO 1386 1253 191.163,67 151.887,56<br />

Refezione scolastica<br />

È il servizio <strong>di</strong> mensa del quale usufruiscono i bambini degli asili nido e delle scuole per l’infanzia e<br />

gli alunni delle scuole elementari e me<strong>di</strong>e che frequentano classi a tempo pieno o che hanno dei rientri<br />

pomeri<strong>di</strong>ani. Questo servizio non rappresenta soltanto una risposta pratica a esigenze <strong>di</strong> tipo organizzativo<br />

ma si connota come strumento a forte valenza educativa nel proporre<br />

abitu<strong>di</strong>ni alimentari corrette, in una varietà <strong>di</strong> pasti attenti anche alla cultura<br />

alimentare del nostro ambiente. Negli asili nido e nelle scuole dell’infanzia,<br />

in particolare, i menu sono proposti per fasce d’età e prevedono variazioni su<br />

in<strong>di</strong>cazione del pe<strong>di</strong>atra <strong>di</strong> famiglia. L’intero servizio è coor<strong>di</strong>nato da una <strong>di</strong>etista<br />

che garantisce la verifica della qualità e i percorsi <strong>di</strong> formazione del personale<br />

impegnato in cucina. Per garantire questa attenzione particolare ai più<br />

piccoli, negli asili nido e nelle scuole dell’infanzia la cucina è organizzata<br />

all’interno della scuola e gestita con personale comunale (refezione <strong>di</strong>retta),<br />

a <strong>di</strong>fferenza delle scuole elementari e me<strong>di</strong>e, dove il servizio è garantito da una <strong>di</strong>tta specializzata che<br />

fornisce pasti pronti o li prepara in loco se sono <strong>di</strong>sponibili cucine adeguate. Il costo sostenuto dai<br />

comuni viene integrato con la compartecipazione delle famiglie.<br />

57


<strong>Area</strong> INFANZIA<br />

2003/2004<br />

ACQUASPARTA<br />

ARRONE<br />

FERENTILLO<br />

MONTEFRANCO<br />

POLINO<br />

SAN GEMINI<br />

STRONCONE<br />

TERNI<br />

NUMERO UTENTI<br />

giornalieri<br />

COSTO SERVIZIO<br />

a carico del comune<br />

Scuola infanzia 90 54.092,00<br />

Scuola elementare 170<br />

Scuola me<strong>di</strong>a 50<br />

82.487,00<br />

Scuola infanzia<br />

Scuola elementare<br />

226 44.012,96<br />

Scuola me<strong>di</strong>a<br />

Scuola infanzia 0 0<br />

Scuola elementare 38<br />

Scuola me<strong>di</strong>a 23<br />

4.884,00<br />

Scuola infanzia 21<br />

Scuola elementare 0<br />

16.482,66<br />

Scuola me<strong>di</strong>a 20<br />

Scuola infanzia 3 0<br />

Scuola elementare 0 0<br />

Scuola me<strong>di</strong>a 6 0<br />

Scuola infanzia 65<br />

Scuola elementare 170<br />

56.793,00<br />

Scuola me<strong>di</strong>a 75<br />

Scuola infanzia 66 33.392,00<br />

Scuola elementare 0 0<br />

Scuola me<strong>di</strong>a 10 3.045,00<br />

Scuola infanzia 2060<br />

Scuola elementare 1665<br />

5.680.353,16<br />

Scuola me<strong>di</strong>a 483<br />

TOTALE AMBITO 5242 5.975.541,78<br />

2004/2005<br />

ACQUASPARTA<br />

ARRONE<br />

FERENTILLO<br />

MONTEFRANCO<br />

POLINO<br />

SAN GEMINI<br />

STRONCONE<br />

TERNI<br />

NUMERO UTENTI<br />

giornalieri<br />

COSTO SERVIZIO<br />

a carico del comune<br />

Scuola infanzia 110 58.050,00<br />

Scuola elementare 170<br />

Scuola me<strong>di</strong>a 48<br />

86.746,42<br />

Scuola infanzia 62 34.732,00<br />

Scuola elementare 63 1.352,00<br />

Scuola me<strong>di</strong>a 90 10.929,00<br />

Scuola infanzia 0<br />

Scuola elementare 65<br />

3.475,79<br />

Scuola me<strong>di</strong>a 0<br />

Scuola infanzia 21<br />

Scuola elementare 0<br />

15.947,25<br />

Scuola me<strong>di</strong>a 20<br />

Scuola infanzia 3 0<br />

Scuola elementare 0 0<br />

Scuola me<strong>di</strong>a 6 0<br />

Scuola infanzia 67<br />

Scuola elementare 180<br />

43.415,00<br />

Scuola me<strong>di</strong>a 80<br />

Scuola infanzia 60 34.824,00<br />

Scuola elementare 0 0<br />

Scuola me<strong>di</strong>a 13 1.864,00<br />

Scuola infanzia 1779<br />

Scuola elementare 1650<br />

6.250.829,61<br />

Scuola me<strong>di</strong>a 409<br />

TOTALE AMBITO 4896 6.542.165,07<br />

58


<strong>Area</strong> INFANZIA<br />

Trasporto scolastico<br />

Il servizio viene assicurato per i bambini <strong>di</strong> scuola materna, elementare e me<strong>di</strong>a; è gestito <strong>di</strong>rettamente<br />

dai Comuni o attraverso Cooperative <strong>di</strong> servizio. Il costo sostenuto dai Comuni viene integrato con<br />

la compartecipazione delle famiglie.<br />

2003/2004<br />

NUMERO UTENTI<br />

giornalieri<br />

COSTO SERVIZIO<br />

a carico del comune<br />

ACQUASPARTA<br />

Scuola infanzia<br />

Scuola elementare<br />

Scuola me<strong>di</strong>a<br />

92 102.393,00<br />

ARRONE<br />

Scuola infanzia<br />

Scuola elementare<br />

Scuola me<strong>di</strong>a<br />

86 96.202,75<br />

Scuola infanzia 10 13.570,00<br />

FERENTILLO Scuola elementare 20 27.140,00<br />

Scuola me<strong>di</strong>a 13 17.641,00<br />

MONTEFRANCO<br />

Scuola infanzia<br />

Scuola elementare<br />

Scuola me<strong>di</strong>a<br />

54 56.475,05<br />

Scuola infanzia 2<br />

POLINO Scuola elementare 11<br />

30.000,00<br />

Scuola me<strong>di</strong>a 7<br />

Scuola infanzia 40<br />

SAN GEMINI Scuola elementare 120<br />

107.657,00<br />

Scuola me<strong>di</strong>a 55<br />

Scuola infanzia 10<br />

STRONCONE Scuola elementare 38<br />

131.426,00<br />

Scuola me<strong>di</strong>a 35<br />

Scuola infanzia 272<br />

TERNI Scuola elementare 768<br />

1.814.065,14<br />

Scuola me<strong>di</strong>a 180<br />

TOTALE AMBITO 1813 2.396.569,96<br />

2004/2005<br />

NUMERO UTENTI<br />

giornalieri<br />

COSTO SERVIZIO<br />

a carico del comune<br />

ACQUASPARTA<br />

Scuola infanzia<br />

Scuola elementare<br />

Scuola me<strong>di</strong>a<br />

98 113.220,00<br />

Scuola infanzia 18<br />

ARRONE Scuola elementare 29<br />

68.185,00<br />

Scuola me<strong>di</strong>a 24<br />

FERENTILLO<br />

Scuola infanzia<br />

Scuola elementare<br />

Scuola me<strong>di</strong>a<br />

43 52.722,00<br />

MONTEFRANCO<br />

Scuola infanzia<br />

Scuola elementare<br />

Scuola me<strong>di</strong>a<br />

56 59.855,06<br />

Scuola infanzia 3<br />

POLINO Scuola elementare 10<br />

30.000,00<br />

Scuola me<strong>di</strong>a 6<br />

Scuola infanzia 32<br />

SAN GEMINI Scuola elementare 81<br />

97.870,00<br />

Scuola me<strong>di</strong>a 37<br />

Scuola infanzia 17<br />

STRONCONE Scuola elementare 47<br />

110.000,00<br />

Scuola me<strong>di</strong>a 34<br />

TERNI<br />

Scuola infanzia<br />

Scuola elementare<br />

Scuola me<strong>di</strong>a<br />

1220 1.782.846,06<br />

TOTALE AMBITO 1755 2.314.698,06<br />

59


<strong>Area</strong> INFANZIA<br />

DIRITTO ALLO STUDIO e SISTEMA FORMATIVO INTEGRATO<br />

Servizi e progetti del <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Terni</strong><br />

• La città accogliente<br />

• Laboratori tematici<br />

• Cinema e Scuola<br />

• D.E.C.I. Sistema<br />

• Botteghe Artigiane<br />

NUMERO SCUOLE COINVOLTE<br />

COSTO COMPLESSIVO<br />

2004 2005 2004 2005<br />

TERNI<br />

11 istituti primari e<br />

secondari <strong>di</strong> 1° grado<br />

9 istituti <strong>di</strong> 2° grado<br />

11 istituti primari e<br />

secondari <strong>di</strong> 1° grado<br />

9 istituti <strong>di</strong> 2° grado<br />

129.500,00 129.500,00<br />

La citta’ accogliente<br />

È un ampio progetto che raccoglie percorsi <strong>di</strong> conoscenza, proposte educative, <strong>di</strong>dattiche, culturali e<br />

formative che si rivolgono ai bambini e ai ragazzi della città, alcune realizzate su progettualità della<br />

<strong>di</strong>rezione dei servizi scolastici, altre sostenute dall’Amministrazione Comunale ma proposte da altre<br />

Agenzie Scolastiche, culturali e formative presenti nel nostro territorio.<br />

La finalità generale è quella <strong>di</strong> rendere <strong>Terni</strong> luogo <strong>di</strong> accoglienza, <strong>di</strong> favorire il benessere dei più piccoli<br />

e <strong>di</strong> migliorare la qualità della vita urbana nella sua <strong>di</strong>mensione sociale e ambientale, partendo<br />

dalla convinzione che una città adatta ai bambini sa essere rispettosa e attenta alle esigenze <strong>di</strong> tutti.<br />

Sono stati selezionati i servizi e gli interventi che si rivolgono a un’utenza esterna ampia e <strong>di</strong>fferenziata<br />

e che si propongono in tempi scolastici ed extrascolastici; alcuni <strong>di</strong> questi servizi sono inseriti nel<br />

piano territoriale della ex L. 285/97 e si rivolgono quin<strong>di</strong> a tutto l’ambito territoriale.<br />

I singoli progetti sono <strong>di</strong>versificati in quattro aree:<br />

• Territorio<br />

• Ambiente<br />

• Biblioteche<br />

• Linguaggi<br />

Negli anni alcuni progetti si sono consolidati, altri si sono mo<strong>di</strong>ficati per dare spazio a nuove proposte<br />

che hanno tenuto conto degli interessi e della domanda dell’utenza.<br />

Pur in questa continua evoluzione si è mantenuta l’attenzione a realizzare una rete efficace <strong>di</strong> interventi<br />

e <strong>di</strong> relazioni, a connettere e integrare le esperienze e i soggetti coinvolti, a dare senso all’insieme<br />

per farlo <strong>di</strong>ventare sapere collettivo nella convinzione che questo sia il valore aggiunto della Città<br />

Accogliente nel processo <strong>di</strong> analisi e promozione culturale proprio dell’Ente Locale.<br />

L’utenza che ne usufruisce è quella <strong>di</strong> tutti i ragazzi e bambini della città che possono svolgere le attività<br />

proposte sia durante il periodo scolastico, e quin<strong>di</strong> all’interno della proposta formativa della propria<br />

scuola, sia durante il tempo extra-scolastico o iscrivendosi <strong>di</strong>rettamente a laboratori e attività più<br />

organizzate o usufruendo in modo più libero delle attività lu<strong>di</strong>che e <strong>di</strong> animazione proposte in città.<br />

Laboratori tematici<br />

Integrando la ricerca <strong>di</strong>dattica e pedagogica sviluppata nelle scuole dell’infanzia comunali e la vocazione<br />

dei collettivi e del territorio si sono sviluppate, negli anni Novanta, proposte originali<br />

e innovative incentrate sull’educazione ambientale e sulle tematiche dell’arte e del<br />

linguaggio delle immagini (“Laboratorio Aula Verde” e “Laborart”).<br />

I laboratori, ormai consolidati, propongono itinerari <strong>di</strong>dattici <strong>di</strong>versi e qualificati per le<br />

scuole dell’infanzia, elementari e me<strong>di</strong>e della città, arricchendo le proposte formative dei<br />

vari or<strong>di</strong>ni scolastici e da alcuni anni rivolgendosi anche all’extra scuola.<br />

La sperimentazione si è costantemente arricchita e i laboratori sono <strong>di</strong>ventati veri e propri<br />

servizi inseriti nel sistema <strong>di</strong> proposte educative dell’ente locale dando spazio,<br />

accanto alle attività rivolte ai bambini e ai ragazzi, anche a momenti <strong>di</strong> formazione e<br />

aggiornamento rivolti agli adulti, agli educatori e agli insegnanti.<br />

60


<strong>Area</strong> INFANZIA<br />

2003/2004 SCUOLE COINVOLTE NUMERO CLASSI TOTALE ALUNNI<br />

Aula Verde ----- ----- 820<br />

LaborArt (<strong>Terni</strong>)<br />

LaborArt (Collestatte)<br />

----- -----<br />

Ragazzi in arte 23 73 1298<br />

TOTALE 23 73 1943<br />

2004/2005 SCUOLE COINVOLTE NUMERO CLASSI TOTALE ALUNNI<br />

Aula Verde ----- ----- 550<br />

LaborArt (<strong>Terni</strong>)<br />

LaborArt (Collestatte)<br />

----- -----<br />

Ragazzi in arte 23 73 1298<br />

TOTALE 23 73 1943<br />

Cinema e scuola<br />

È un progetto consolidato del <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Terni</strong> che nasce nel 1993 e si realizza con la collaborazione<br />

del MIUR e <strong>di</strong> Umbria Film Commission.<br />

Offre la possibilità <strong>di</strong> scoprire il mondo del cinema attraverso la conoscenza della sua storia, del suo<br />

linguaggio e delle sue modalità espressive e comunicative. Si articola in varie sezioni:<br />

• rassegne cinematografiche: proiezione in sala cinematografica <strong>di</strong> film scelti su argomenti e stili<br />

espressivi <strong>di</strong>versi per studenti <strong>di</strong> ogni or<strong>di</strong>ne e grado. Su richiesta è possibile svolgere l’analisi<br />

guidata del film con l’esperto in classe;<br />

• formazione insegnanti: finalizzata alla ricaduta <strong>di</strong>dattica delle conoscenze apprese, si articola in<br />

incontri sul linguaggio, moduli monografici e incontri con esperti aperti al pubblico;<br />

• documentazione e promozione: pubblicazione annuale <strong>di</strong> una rivista che include le offerte <strong>di</strong>dattico-formative,<br />

le schede dei film in rassegna e un notiziario e pubblicazione perio<strong>di</strong>ca <strong>di</strong> un quaderno<br />

<strong>di</strong> documentazione che raccoglie le esperienze più significative realizzate con allievi e<br />

insegnanti;<br />

• <strong>di</strong>dattica con gli esperti in classe: possibilità <strong>di</strong> aderire a itinerari <strong>di</strong>dattici consolidati o <strong>di</strong> elaborarne<br />

<strong>di</strong> nuovi più aderenti alle esigenze specifiche della classe; servizio <strong>di</strong> consulenza tecnica<br />

per insegnanti che intendono svolgere in autonomia le proprie attività.<br />

Il Progetto Cinema e Scuola ha inoltre nel corso del tempo allestito un centro <strong>di</strong> documentazione a<br />

supporto della proprie attività che comprende film, libri e riviste specializzate. Realizza con gli studenti<br />

prodotti au<strong>di</strong>ovisivi (50 sono le produzioni realizzate negli ultimi <strong>di</strong>eci anni) che hanno ricevuto riconoscimenti<br />

ai più significativi Festival <strong>di</strong> video scolastici (Sotto<strong>di</strong>ciotto Film Festival, Fano Film<br />

Festival). Organizza incontri con esperti e professionisti del cinema aperti anche a un pubblico <strong>di</strong> studenti<br />

e appassionati. In questo ambito sono stati ospitati tra gli altri Gianni Amelio, Marco Bellocchio,<br />

Luigi Lo Cascio, Luca Bigazzi, Stefano Rulli, Gianni Canova, Franco La Polla, Guido Barlozzetti.<br />

2004 SCUOLE COINVOLTE NUMERO CLASSI TOTALE ALUNNI<br />

Rassegne<br />

cinematografiche<br />

14 24 584<br />

Formazione insegnanti 20 ----- 39<br />

Didattica 24 52 1291<br />

TOTALE 58 76 1914<br />

60<br />

45<br />

45<br />

40<br />

2005 SCUOLE COINVOLTE NUMERO CLASSI TOTALE ALUNNI<br />

Rassegne<br />

cinematografiche<br />

16 41 1015<br />

Formazione insegnanti 14 ----- 20<br />

Didattica 28 66 1580<br />

TOTALE 58 107 2615<br />

61


<strong>Area</strong> INFANZIA<br />

D.E.C.I. sistema<br />

È un progetto consolidato del Centro <strong>di</strong> Documentazione dei Servizi Scolastici del <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Terni</strong><br />

che assicura l’attività <strong>di</strong> sistematizzazione e documentazione dei percorsi <strong>di</strong>dattici <strong>di</strong> particolare rilevanza<br />

e interesse avviati presso i Servizi Educativi Comunali. Investire sulla<br />

documentazione come servizio trasversale offerto alle agenzie educative del territorio<br />

è una delle azioni a sostegno e promozione del processo del governo dei<br />

servizi. Il Centro cura in particolare la documentazione fotografica e la raccolta<br />

<strong>di</strong> materiali grafici, prodotti dalle scuole, segue da un punto <strong>di</strong> vista organizzativo<br />

e informativo manifestazioni e iniziative citta<strong>di</strong>ne rivolte alla scuola e promosse<br />

dall’Ente; collabora con la <strong>di</strong>rigenza tecnica alla realizzazione <strong>di</strong> momenti <strong>di</strong> formazione e aggiornamento<br />

rivolti al personale docente delle scuole comunali e statali.<br />

Tra i percorsi <strong>di</strong>dattici più significativi realizzati negli ultimi due anni, che comprendono attività <strong>di</strong><br />

aggiornamento e pubblicazioni a sintesi dell’esperienza e del lavoro collettivo <strong>di</strong> gran<strong>di</strong> e piccoli,<br />

segnaliamo:<br />

• Foto e gramma, sull’appren<strong>di</strong>mento dell’uso della fotografia e il suo utilizzo pedagogico e <strong>di</strong>dattico;<br />

• Storie <strong>di</strong> scuola, che racchiude, intorno al racconto, i saperi e le esperienze formative che i servizi<br />

educativi comunali hanno sviluppato sulla narrazione e sulla documentazione fotografica per<br />

raccontare la propria scuola e la propria identità;<br />

• Ti racconto due cose….l’uno e l’altro, un percorso <strong>di</strong> conoscenza e <strong>di</strong> appren<strong>di</strong>mento rivolto ai<br />

bambini dei ni<strong>di</strong> e delle scuole d’infanzia sui temi della dualità, del binomio, degli opposti e dei<br />

contrari.<br />

Botteghe Artigiane<br />

Per la descrizione <strong>di</strong> questo servizio si rimanda alla sezione Giovani.<br />

Sostegno alle scuole dell’infanzia statali, paritarie, private<br />

NUMERO SCUOLE SOSTENUTE<br />

ENTITÀ CONTRIBUTO<br />

2004 2005 2004 2005<br />

ACQUASPARTA 1 1 1.000,00 1.000,00<br />

MONTEFRANCO 0 1 0 3.555,00<br />

SAN GEMINI 1 1 10.386,00 10.386,35<br />

STRONCONE 2 0 3.137,13 0<br />

TERNI 11 11 19.367,00 15.000,00<br />

TOTALE AMBITO 15 14 33.890,13 29.941,35<br />

Attivita’ integrative extra-scolastiche<br />

TIPO DI<br />

ORDINE<br />

2004<br />

ATTIVITÀ SCOLASTICO<br />

ARRONE<br />

FERENTILLO<br />

MONTEFRANCO<br />

SAN GEMINI<br />

STRONCONE<br />

TERNI<br />

Educazione allo sport<br />

Teatro - Natura<br />

Progetto attività<br />

motoria<br />

Educazione stradale,<br />

attività linguistiche, motorie<br />

e informatiche<br />

Attività artistiche,<br />

manipolative,<br />

linguistiche e<br />

informatiche<br />

istituto<br />

comprensivo<br />

istituto<br />

comprensivo<br />

Scuola elementare<br />

e dell’infanzia<br />

NUMERO<br />

UTENTI<br />

COSTO<br />

SERVIZIO<br />

150 1.333,00<br />

150 4.131,00<br />

291 4.562,43<br />

Scuola dell’infanzia 17 6548,00<br />

Scuola elementare<br />

e me<strong>di</strong>a<br />

81 18.074,80<br />

TOTALE AMBITO 689 34.648,23<br />

62


<strong>Area</strong> INFANZIA<br />

2005<br />

ARRONE<br />

FERENTILLO<br />

MONTEFRANCO<br />

SAN GEMINI<br />

STRONCONE<br />

TERNI<br />

TIPO DI<br />

ATTIVITÀ<br />

Educazione allo sport<br />

Teatro - Natura<br />

Progetto attività<br />

motoria<br />

Educazione stradale,<br />

attività linguistiche, motorie<br />

e informatiche<br />

Educazione musicale,<br />

educazione stradale,<br />

progetti <strong>di</strong><br />

alfabetizzazione<br />

Attività linguistiche,<br />

educazione stradale,<br />

laboratorio ceramica,<br />

laboratorio teatrale<br />

ORDINE<br />

SCOLASTICO<br />

istituto<br />

comprensivo<br />

istituto<br />

comprensivo<br />

Scuola elementare<br />

e dell’infanzia<br />

NUMERO<br />

UTENTI<br />

COSTO<br />

SERVIZIO<br />

150 1.583,00<br />

150 5.164,00<br />

315 4.427,62<br />

Scuola dell’infanzia 65 1.827,00<br />

Scuola elementare 130 4.238,00<br />

Scuola me<strong>di</strong>a n.d. 6.812,80<br />

TOTALE AMBITO 810 24.051,42<br />

LUDOBUS<br />

È un mezzo itinerante a<strong>di</strong>bito a ludoteca che opera in spazi citta<strong>di</strong>ni come piazze, giar<strong>di</strong>ni, strade. Con<br />

la presenza <strong>di</strong> operatori ed esperti propone interventi <strong>di</strong> aggregazione e animazione, <strong>di</strong> gioco, <strong>di</strong> festa<br />

e attività laboratoriali su <strong>di</strong>verse aree tematiche: tra<strong>di</strong>zioni popolari, tutela dei <strong>di</strong>ritti dell’infanzia, conoscenza<br />

e tutela dell’Ambiente.<br />

Il Ludobus vuole valorizzare l’aggregazione spontanea e il protagonismo dei bambini e dei ragazzi<br />

nella progettazione del loro tempo libero, favorirne la scoperta e la riappropriazione <strong>di</strong> spazi urbani,<br />

affrontare le problematiche legate alla vivibilità della città.<br />

Le attività del Ludobus sono rivolte a bambini e ragazzi, in particolare dei comuni minori dell’Ambito;<br />

si integra inoltre con altri progetti e iniziative citta<strong>di</strong>ne del comune <strong>di</strong> <strong>Terni</strong> rivolte alla promozione dei<br />

<strong>di</strong>ritti dell’infanzia. È gestito dal Forum del Terzo Settore.<br />

2004<br />

NUMERO<br />

NUMERO<br />

COSTO<br />

INCONTRI<br />

BAMBINI<br />

SERVIZIO<br />

ACQUASPARTA 1 20<br />

FERENTILLO 1 30<br />

MONTEFRANCO 2 30<br />

SAN GEMINI 1 15<br />

4.986,91<br />

STRONCONE 2 30<br />

TERNI 2 115<br />

TOTALE AMBITO 9 240 4.986,91<br />

2005<br />

NUMERO<br />

NUMERO<br />

INCONTRI<br />

BAMBINI<br />

SAN GEMINI 1 50<br />

TERNI 1 60<br />

TOTALE AMBITO<br />

COSTO<br />

SERVIZIO<br />

2.034,97<br />

BIBLIOTECHE 0-6 “NATI PER LEGGERE”<br />

Il progetto, promosso a livello nazionale dall’alleanza tra Associazione italiana Biblioteche,<br />

Associazione Culturale Pe<strong>di</strong>atri e dal Centro per la Salute del Bambino <strong>di</strong> Trieste, ha l’obiettivo<br />

<strong>di</strong> <strong>di</strong>ffondere e favorire la lettura del bambino fin dal primo anno <strong>di</strong> vita come momento<br />

importante della sua crescita affettiva e cognitiva.<br />

Il Gruppo Tecnico L. 285/97 dell’Ambito Territoriale 10, in collaborazione con la ASL-4 <strong>di</strong><br />

<strong>Terni</strong>, la Biblioteca Civica <strong>di</strong> <strong>Terni</strong> e l’Associazione Culturale Pe<strong>di</strong>atri ha sostenuto, nel<br />

63


<strong>Area</strong> INFANZIA<br />

2004, lo sviluppo del progetto nei comuni minori dell’ambito promovendo la realizzazione <strong>di</strong> quattro<br />

biblioteche per i piccoli nei Comuni <strong>di</strong> Acquasparta, San Gemini, Stroncone e Ferentillo. Queste<br />

biblioteche sono pensate come luoghi attenti alle nuove esigenze dell’infanzia e della famiglia, alla<br />

promozione del benessere nella relazione genitori-figli e alla valorizzazione dei rapporti interpersonali<br />

e inter-generazionali.<br />

Con le biblioteche si vuole offrire ai più piccini e ai loro genitori uno spazio per fare della lettura un’opportunità<br />

<strong>di</strong> crescita, <strong>di</strong> socializzazione e <strong>di</strong> <strong>di</strong>vertimento, ma anche un punto <strong>di</strong> riferimento per favorire<br />

lo scambio <strong>di</strong> esperienze tra giovani mamme e papà, per promuovere iniziative <strong>di</strong> integrazione<br />

sociale e culturale, d’incontro tra culture, <strong>di</strong> valorizzazione <strong>di</strong> patrimoni culturali <strong>di</strong>versi tramandati<br />

attraverso la letteratura scritta e la tra<strong>di</strong>zione orale delle fiabe, delle storie e delle filastrocche, <strong>di</strong> riflessione<br />

e approfon<strong>di</strong>mento su temi dell’infanzia e sullo sviluppo del bambino.<br />

Il progetto coinvolge una pluralità <strong>di</strong> soggetti: genitori, nonni e volontari “raccontastorie”, insegnanti,<br />

animatori esperti del settore, pe<strong>di</strong>atri e bibliotecari per realizzare letture animate e laboratori pomeri<strong>di</strong>ani<br />

per i piccoli.<br />

Nel 2005 sono stati avviati gli interventi preliminari per l’in<strong>di</strong>viduazione e l’adeguamento delle se<strong>di</strong> più<br />

adatte a ospitare le biblioteche, <strong>di</strong>versificando le soluzioni e le proposte in relazione alle risorse dei<br />

territori e alle esperienze già avviate: a Stroncone “Nati per leggere” si caratterizza come spazio lettura<br />

all’interno della scuola materna statale dove già esiste un Progetto Lettura per i piccoli realizzato<br />

da insegnanti e genitori; a San Gemini, all’interno della biblioteca comunale, lo spazio 0-6 si aggiunge<br />

alle sezioni adulti e ragazzi con una sala appositamente de<strong>di</strong>cata e con iniziative che promuovono<br />

l’aggregazione delle giovani generazioni attraverso l’uso del libro; ad Acquasparta la biblioteca dei<br />

piccoli si colloca all’interno dell’ex biblioteca comunale, in uno spazio riprogettato per accogliere ora<br />

attività culturali e <strong>di</strong> aggregazione rivolte a <strong>di</strong>verse fasce d’età; a Ferentillo la biblioteca dei piccoli,<br />

allestita all’interno dell’ ex scuola me<strong>di</strong>a <strong>di</strong> Precetto e curata da un gruppo <strong>di</strong> mamme volontarie,<br />

amplia l’offerta delle iniziative e dei sevizi rivolti all’infanzia e all’adolescenza nel territorio della<br />

Valnerina. Le biblioteche avviano le attività nel corso del 2006.<br />

ASSISTENZA DOMICILIARE SOCIO-EDUCATIVA<br />

È un servizio <strong>di</strong> sostegno alle competenze genitoriali per l’educazione e la crescita dei figli, realizzato<br />

da operatori qualificati delle cooperative sociali presso le abitazioni e i luoghi <strong>di</strong> vita dei bambini.<br />

NUMERO UTENTI<br />

COSTO SERVIZIO<br />

2004 2005 2004 2005<br />

ACQUASPARTA 4 4 28.000,00 29.124,00<br />

ARRONE 5 3 12.000,00 17.182,08<br />

SAN GEMINI 1 0 9.048,00 0<br />

STRONCONE 2 5 9.476,00 24.016,00*<br />

TERNI 34 30 309.661,00 247.192,36<br />

TOTALE AMBITO 46 42 368.185,00 317.514,44<br />

* Il dato è comprensivo del sostegno scolastico prestato a due minori presso la Casa del bambino <strong>di</strong> <strong>Terni</strong>.<br />

CENTRO SOCIO-EDUCATIVO KIRIKU’<br />

È un servizio socio-educativo finalizzato alla promozione del benessere psico-fisico e sociale dei<br />

bambini dai 4 ai 10 anni che vivono in contesti problematici <strong>di</strong> deprivazione sensoriale, cognitiva e<br />

affettivo-relazionale tali da costituire con<strong>di</strong>zioni <strong>di</strong> vulnerabilità e possibili fattori <strong>di</strong> rischio per l’insorgenza<br />

<strong>di</strong> numerose forme <strong>di</strong> <strong>di</strong>sagio infantile.<br />

Il Centro è promosso dall’Ambito all’interno delle azioni a sostegno della promozione <strong>di</strong> <strong>di</strong>ritti e opportunità<br />

per l’infanzia e l’adolescenza in<strong>di</strong>cate dalla L. 285/97 nell’ottica della sperimentazione <strong>di</strong> servizi<br />

innovativi e flessibili integrati con le altre forme d’intervento e <strong>di</strong> sostegno rivolte ai minori e alle<br />

famiglie in con<strong>di</strong>zioni <strong>di</strong> <strong>di</strong>sagio.<br />

Offre al bambino opportunità <strong>di</strong> crescita socio-affettiva e cognitiva attraverso l’uso <strong>di</strong> strumenti creativi<br />

come il gioco, il <strong>di</strong>segno, il racconto e la drammatizzazione in un’ottica sia preventiva che terapeutica;<br />

affianca i genitori nel proporre al bambino esperienze positive che lo aiutino a costruire una “base<br />

sicura” dalla quale partire per l’esplorazione fiduciosa del mondo; mette a <strong>di</strong>sposizione dei genitori un<br />

contesto protetto in cui poter interagire con il bambino lontano dalle <strong>di</strong>fficoltà o dalle limitazioni<br />

ambientali insite nel contesto naturale <strong>di</strong> vita, liberando in tal modo nuove risorse e potenziali relazionali.<br />

Il servizio è aperto tutti i pomeriggi ed è gestito dall’Associazione Onlus “L’albero del pane” composta<br />

64


<strong>Area</strong> INFANZIA<br />

da educatori, psicologi, psicoterapeuti e arteterapeuti, in forte sinergia con i Servizi Sociali del<br />

<strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Terni</strong>.<br />

NUMERO UTENTI<br />

COSTO SERVIZIO<br />

2004 2005 2004 2005<br />

TERNI 9 9 26.000,00 26.000,00<br />

COMUNITA’ EDUCATIVE e SIF<br />

Sono strutture residenziali e semiresidenziali, inserite all’interno del sistema dei<br />

Servizi integrativi Familiari, che affiancano o sostituiscono temporaneamente<br />

famiglie in <strong>di</strong>fficoltà, per sostenerle e accompagnarle nel <strong>di</strong>fficile compito educativo<br />

e <strong>di</strong> cura dei figli.<br />

Il <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Terni</strong> gestisce <strong>di</strong>rettamente la comunità educativa semi-residenziale<br />

Il Cortile (ex Cardeto) e la comunità educativa residenziale Il Melograno.<br />

Il Cortile si rivolge a ragazzi e ragazze dai 6 ai 18 anni, proponendo uno spazio pomeri<strong>di</strong>ano che può<br />

prevedere anche il pranzo, finalizzato allo stare piacevolmente insieme per svolgere i compiti scolastici<br />

e per fare attività ricreative, espressive e lu<strong>di</strong>che con la costante presenza <strong>di</strong> adulti che promuovono<br />

un modello educativo positivo.<br />

Il Melograno ospita un gruppo <strong>di</strong> massimo 8 ragazzi e ragazze con situazioni familiari <strong>di</strong>fficili, offrendo<br />

uno spazio educativo e affettivamente stabile, con la presenza <strong>di</strong> operatori e educatori che propongono<br />

un clima positivo e percorsi <strong>di</strong> crescita adeguati alle potenzialità e alle specificità <strong>di</strong> ciascuno.<br />

Tali percorsi non si esauriscono con il raggiungimento della maggiore età e la conseguente <strong>di</strong>missione<br />

dalla comunità, ma comprendono anche il passaggio all’in<strong>di</strong>pendenza e alla vita autonoma attraverso<br />

un vero e proprio progetto <strong>di</strong> accompagnamento all’autonomia che, pur mantenendo il rapporto<br />

affettivo instaurato dai ragazzi con la comunità e con gli educatori, ne cura il <strong>di</strong>stacco per rendere<br />

possibile un positivo inserimento nel contesto sociale citta<strong>di</strong>no.<br />

Le Comunità Educative comunali Il Melograno e Il Cortile sono state trasferite nel 2004 all’interno<br />

della SIVIERA, l’ampio e<strong>di</strong>ficio <strong>di</strong> via Carrara, già sede delle vecchie carceri, e ristrutturato<br />

dall’Amministrazione Comunale per destinarlo a una molteplicità <strong>di</strong> servizi con finalità sociali e culturali<br />

rivolti non solo alla città ma a tutto l’Ambito Territoriale 10.<br />

Con questa scelta si è voluto far fare alle Comunità Educative un salto <strong>di</strong> qualità “abitativo” mettendo<br />

a <strong>di</strong>sposizione spazi accoglienti e confortevoli nel cuore della città, pensati per i bisogni dei ragazzi,<br />

e soprattutto realizzando un sistema <strong>di</strong> servizi rivolti ai bambini, ai ragazzi e alle famiglie fortemente<br />

orientato all’integrazione, al <strong>di</strong>alogo, alla sperimentazione <strong>di</strong> nuove strategie e modalità <strong>di</strong> lavoro in<br />

rete.<br />

Accanto alle comunità educative del <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Terni</strong> esistono comunità educative gestite dal privato<br />

sociale che accolgono bambini del nostro territorio ampliando la possibilità <strong>di</strong> non sra<strong>di</strong>carli dal contesto<br />

sociale allargato anche se momentaneamente devono essere allontanati dal nucleo familiare <strong>di</strong><br />

riferimento:<br />

• la Ghibellina gestita dalla Cooperativa Sociale ACTL;<br />

• la Casa del Bambino e Casa Amica gestite dall’Associazione Onlus Nuova Vita.<br />

NUMERO UTENTI<br />

COSTO SERVIZIO<br />

2004<br />

GESTIONE<br />

GESTIONE DIRETTA<br />

PRIVATO SOCIALE GESTIONE DIRETTA GESTIONE<br />

PRIVATO SOCIALE<br />

TERNI 10 38 156.987,00* 477.914,11<br />

NUMERO UTENTI<br />

COSTO SERVIZIO<br />

2005<br />

GESTIONE<br />

GESTIONE DIRETTA<br />

PRIVATO SOCIALE GESTIONE DIRETTA GESTIONE<br />

PRIVATO SOCIALE<br />

TERNI 10 31 156.987,00* 367.500,00<br />

* Il costo comprende il personale del privato sociale in convenzione e le minute spese; sono esclusi i costi <strong>di</strong> gestione<br />

e quelli del personale <strong>di</strong>pendente del <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Terni</strong>.<br />

65


<strong>Area</strong> INFANZIA<br />

ADOZIONI<br />

Il Servizio, istituito come previsto dall’accordo <strong>di</strong> programma tra Provincia <strong>di</strong> <strong>Terni</strong>, Comuni degli<br />

Ambiti 10, 11 e 12 e l’ASL-4 <strong>di</strong> <strong>Terni</strong>, è realizzato attraverso la costituzione <strong>di</strong> un’equipe territoriale<br />

con specifiche competenze sociali, psicologico-cliniche e psicopedagogicheeducative<br />

e coor<strong>di</strong>nato dalla Provincia <strong>di</strong> <strong>Terni</strong>.<br />

La sede del servizio è nel <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Terni</strong>, all’interno del Centro per le<br />

Famiglie Il Mosaico (ve<strong>di</strong> <strong>Area</strong> Famiglia/adulti) inserito nella più ampia struttura<br />

La Siviera <strong>di</strong> via Carrara, inaugurata nel febbraio 2004.<br />

Il servizio adozioni nazionali e internazionali informa, prepara, sostiene coloro<br />

che desiderano conoscere e intraprendere il percorso adottivo e le altre forme <strong>di</strong> solidarietà e cooperazione<br />

nei confronti dell’infanzia.<br />

Le attività del servizio comprendono:<br />

• sportello informativo;<br />

• incontri <strong>di</strong> accoglienza e orientamento;<br />

• corsi <strong>di</strong> preparazione-formazione in gruppo;<br />

• colloqui in<strong>di</strong>viduali e <strong>di</strong> coppia per l’indagine psico-sociale richiesta dal Tribunale per i minori;<br />

• incontri <strong>di</strong> gruppo con gli Enti Autorizzati;<br />

• colloqui <strong>di</strong> consulenza e sostegno alla famiglia adottiva;<br />

• <strong>di</strong>scussioni <strong>di</strong> gruppo con esperti;<br />

• gruppi autogestiti.<br />

FORMAZIONE<br />

ADOZIONI<br />

COLLOQUI<br />

COSTO<br />

INFORMATIVI<br />

NUMERO NUMERO<br />

ADOZIONI<br />

DOMANDE<br />

SERVIZIO<br />

COPPIE CORSI<br />

EFFETTUATE<br />

2004 56 42 4 27 15 10.000,00*<br />

2005 34 44 4 39 5 10.000,00*<br />

* Non sono compresi i costi delle strutture, né quelli del personale <strong>di</strong>pendente dei Comuni, dell’ASL e della Provincia.<br />

AFFIDO FAMILIARE<br />

È un intervento “a termine” <strong>di</strong> aiuto e sostegno, particolarmente significativo,che si attua per sopperire<br />

al <strong>di</strong>sagio e/o alla <strong>di</strong>fficoltà <strong>di</strong> un bambino e della sua famiglia che, temporaneamente, non è in<br />

grado <strong>di</strong> occuparsi delle sue necessità affettive, accu<strong>di</strong>tive ed educative. È un servizio rivolto al bambino<br />

al quale viene data un’altra famiglia e alla famiglia, alla quale è offerta l’opportunità <strong>di</strong> risolvere<br />

situazioni <strong>di</strong> temporaneo <strong>di</strong>sagio per poter accogliere <strong>di</strong> nuovo il proprio figlio.<br />

Il servizio, avviato nel <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Terni</strong> dal 1999, nel 2004 è stato assunto come progetto <strong>di</strong> Ambito<br />

per sviluppare in tutti i Comuni la cultura e la pratica dell’affido, ancora poco <strong>di</strong>ffusa nella nostra comunità,<br />

come strumento per la tutela del bambino e della sua famiglia.<br />

In relazione all’elevata complessità educativa e psico-sociale propria <strong>di</strong> questo intervento, l’Ambito ha<br />

destinato risorse comuni alla sua riorganizzazione, a tutt’oggi in fase <strong>di</strong> svolgimento.<br />

Il nuovo servizio affi<strong>di</strong> sarà collocato all’interno del Centro Famiglie Il Mosaico, punto <strong>di</strong> riferimento<br />

dell’Ambito per le problematiche legate alla vita familiare, dove risorse professionali appositamente<br />

de<strong>di</strong>cate svolgeranno azioni <strong>di</strong>:<br />

• promozione e sensibilizzazione rivolte alla comunità per <strong>di</strong>ffondere la pratica dell’affido e aumentare<br />

il numero <strong>di</strong> famiglie affidatarie <strong>di</strong>sponibili;<br />

• formazione per le nuove famiglie affidatarie tramite corsi <strong>di</strong> preparazione-formazione in gruppo;<br />

• accompagnamento e sostegno per le famiglie naturali e per le famiglie affidatarie durante il delicato<br />

percorso dell’affido.<br />

Alla famiglia affidataria viene anche riconosciuto un contributo economico mensile per sostenere l’impegno<br />

<strong>di</strong> cura del minore.<br />

NUMERO UTENTI<br />

COSTO SERVIZIO<br />

2004 2005 2004 2005<br />

TERNI 26 27 79.299,00 83.903,80<br />

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<strong>Area</strong> INFANZIA<br />

CENTRO DI PRONTA ACCOGLIENZA<br />

È un servizio che risponde alle situazioni <strong>di</strong> emergenza che si caratterizzano per un bisogno imme<strong>di</strong>ato<br />

e temporaneo <strong>di</strong> tutela e <strong>di</strong> ospitalità per famiglie in momenti <strong>di</strong> crisi (<strong>di</strong>sgregazione, sfratto, violenza,<br />

povertà estreme) o per minori italiani e stranieri in stato <strong>di</strong> abbandono, colti in flagranza <strong>di</strong> reato<br />

o che necessitano <strong>di</strong> un repentino allontanamento dal nucleo familiare. La “pronta accoglienza” si<br />

caratterizza non solo per la risposta imme<strong>di</strong>ata ai bisogni primari <strong>di</strong> ospitalità, cibo, cura ma anche per<br />

l’avvio <strong>di</strong> un progetto in<strong>di</strong>vidualizzato più completo e specifico in collegamento con altre agenzie e<br />

strutture del territorio che, con i loro servizi, possono arricchire le possibili risposte e gli interventi alle<br />

varie situazioni <strong>di</strong> <strong>di</strong>sagio <strong>di</strong> cui gli ospiti sono portatori. Il sostegno all’emergenza si amplia così con<br />

le funzioni <strong>di</strong> accompagnamento e orientamento del minore e della famiglia per attivare azioni e servizi<br />

mirati a incidere sui processi che determinano il <strong>di</strong>sagio e a favorire il reinserimento positivo nel<br />

territorio <strong>di</strong> appartenenza. Può essere attivato dai Servizi Sociali e dalle Forze dell’Or<strong>di</strong>ne 24 ore su<br />

24.<br />

Il centro ha sede nel comune <strong>di</strong> <strong>Terni</strong> e si rivolge a tutto il territorio dell’ambito. È gestito dalle<br />

Cooperative Sociali ACTL e Cultura e Lavoro.<br />

NUMERO UTENTI<br />

COSTO SERVIZIO<br />

2004 2005 2004 2005<br />

TOTALE AMBITO 31 25 30.000,00 20.000,00<br />

SERVIZIO PER IL CONTRASTO AL MALTRATTAMENTO E ABUSO SUI MINORI<br />

È un servizio <strong>di</strong> sostegno all’emergenza rivolto ai territori degli Ambiti 10, 11 e 12 che vuole assicurare<br />

un intervento imme<strong>di</strong>ato e qualificato per l’interruzione e il superamento delle situazioni <strong>di</strong> crisi, <strong>di</strong><br />

maltrattamento e/o abuso su bambini e adolescenti; garantisce l’allontanamento imme<strong>di</strong>ato in una<br />

casa protetta, il sostegno al bambino vittima, alla famiglia e al contesto sociale in cui è inserito, per<br />

accompagnare il minore nel percorso sociale e terapeutico <strong>di</strong> recupero.<br />

È stato formalizzato il Gruppo Interistituzionale che vede la partecipazione dei Comuni Capofila degli<br />

Ambiti 10, 11 e 12, della Provincia <strong>di</strong> <strong>Terni</strong>, della ASL-4, del CSA <strong>di</strong> <strong>Terni</strong>, delle Forze dell’Or<strong>di</strong>ne,<br />

dell’Azienda Ospedaliera e della Magistratura.<br />

Il gruppo interistituzionale ha con<strong>di</strong>viso l’opportunità <strong>di</strong> realizzare un percorso formativo rivolto agli<br />

operatori dei servizi coinvolti nell’attività <strong>di</strong> prevenzione e contrasto al maltrattamento. All’attività <strong>di</strong><br />

formazione hanno partecipato insegnanti, assistenti sociali dell’ASL, dei Comuni e della Provincia,<br />

Psicologi dell’ASL, me<strong>di</strong>ci dell’Azienda Ospedaliera, rappresentanti dell’Ufficio minori e del Tribunale<br />

dei minorenni. Il corso è stato coor<strong>di</strong>nato dalla Provincia <strong>di</strong> <strong>Terni</strong> ed è stato realizzato in collaborazione<br />

con il Servizio <strong>di</strong> Neuropsichiatria e <strong>di</strong> Psicoterapia dell’Ospedale Bambin Gesù <strong>di</strong> Roma - Progetto<br />

Girasole.Il corso è stato importante anche per definire un modello d’intervento per la realizzazione <strong>di</strong><br />

un servizio territoriale unico per tutto il territorio della Provincia. Il servizio è in fase <strong>di</strong> avvio.<br />

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