Fascicolo contentente la relazione del Rettore, gli interventi del ...

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prestigiose università italiane, che ringrazio.
Quello delle nuove tecnologie e dell’informatica
è peraltro uno dei settori strategici:
oltre alla prosecuzione del progetto di
dotare la città di Foggia, in collaborazione
con AMGas di una rete metropolitana in
fibra ottica, si sono notevolmente migliorati
i servizi informatici per gli studenti, con
un sistema di Posta Elettronica Certificata
e Sicura (PECS) interna che permette di
sostituire raccomandate cartacee, fax o altre
di comunicazioni inviate all’Università di
Foggia, con la totale certificazione di tutto il
contenuto e in particolare con il progetto “K-
Student”, presentato in collaborazione con le
altre Università pubbliche pugliesi, classificato
al secondo posto nella graduatoria nazionale,
subito a ridosso della rete composta dai Politecnici
di Milano e Torino e dalle Università
di Ferrara, Catania e Urbino. Siamo inoltre
inseriti del progetto Wi-Fi Sud che prevede
il completamento della rete di connettività
senza fili e l’incremento di servizi on line per
la didattica e/o amministrazione, accessibili
gratuitamente da parte degli studenti. Sono
stati, infine, completati sia la procedura che
consente l’inserimento, via web, dei dati
necessari all’immatricolazione, sia la prenotazione
e registrazione degli esami on-line
Intensissimi restano gli sforzi nel campo
dell’internazionalizzazione, in particolare a
favore degli studenti, con due programmi
settoriali che rientrano nel Programma per
l’Apprendimento Permanente: Erasmus e
Leonardo da Vinci. In quest’ultimo anno
abbiamo progettato e gestito tre Erasmus
Intensive Programmes, rinnovati e ulteriormente
arricchiti da un nuovo programma
per il prossimo anno accademico. Sono stati
stipulati numerosi Accordi quadro di cooperazione
con università e centri di ricerca in
tutto il mondo, per attività di collaborazione
nel campo della didattica e della ricerca e
per lo scambio di docenti e studenti, incrementando
in particolare i rapporti con aree
geografiche da noi ritenute strategiche come
l’area balcanica e quella mediterranea. Ci
siamo, inoltre, dotati del Regolamento sui
Visiting Professors, in modo da incrementare
sia la presenza di docenti stranieri nella nostra
Università sia la mobilità dei nostri docenti.
Abbiamo modificato lo statuto del Dottorato
di ricerca per fissare l’obbligo di permanenza
all’estero di sei mesi e revisionato le modalità
di accesso ai corsi di dottorato di ricerca per
favorire gli studenti stranieri.
Le difficoltà finanziarie colpiscono sensibilmente
il sistema bibliotecario, nonostante gli
sforzi in atto. Dopo l’importante traguardo
dell’adesione al Sistema Bibliotecario Nazionale,
la creazione di una biblioteca umanistica
rappresenta il principale risultato di
quest’anno. Ma in questo settore, mi preme
in particolare segnalare il progetto di costituzione
di una University press, la EdiUnifg,
Edizione dell’Università di Foggia, che a breve
avvierà le proprie pubblicazioni sia cartacee
sia on line.
L’edilizia continua a rappresentare il principale
problema della nostra Università. Come ho
già detto lo scorso anno, finché nelle nostre
strutture studenti e docenti dovranno convivere
con cavalli, con centri per il recupero
Le nuove strutture della Facoltà di Agraria
durante l’ultimazione dei lavori.
degli alcolisti, o con istituti scolastici (tutte
attività per le quali ho, ben inteso, il massimo
rispetto) è francamente difficile che la nostra
Università possa risalire le posizioni in quelle
graduatorie che poi in tanti ci rinfacciano.
Restano, purtroppo, al palo, per mancanza
di risorse, i due grandi progetti strategici che
ho proposto fin dal mio insediamento, la cui
realizzazione avrebbe un impatto straordinario
non solo per l’Università ma per la città di
Foggia e per l’intero territorio: l’acquisizione
della caserma Miale (e ringrazio ancora il
Presidente Fini per l’interessamento che
ha subito dimostrato per questo progetto),
per la creazione di uno straordinario polo
economico-giuridico-amministrativo-direzionale
nel cuore della città e l’acquisizione
dei terreni di proprietà del Consiglio per la
Ricerca e la sperimentazione in Agricoltura
su via Napoli, sui quali progettare un campus
medico-scientifico-tecnologico, una vera cittadella
della ricerca e dell’innovazione. Resta,
inoltre, ancora irrisolto il problema dell’ex
Istituto regionale per l’incremento ippico
(I.R.I.IP.), per il quale sollecitiamo ancora una
volta la Giunta Regionale ad una decisione
definitiva, dopo l’annullamento dell’accordo
di programma del 1996.
Il nostro impegno per la crescita delle strutture
universitarie non si è però fermato, anzi
ha avuto un deciso incremento.
Dopo aver inaugurato lo scorso anno il terzo
lotto della Facoltà di Agraria e la Sede del
Corso di Laurea in Odontoiatria e protesi
dentaria, ora finalmente dotata anche della
Clinica Odontoiatrica, stiamo realizzando
due importanti progetti. La costruzione
della nuova sede della Facoltà di Medicina e
Chirurgia, il cui cantiere è in piena attività.
La ristrutturazione del complesso degli ex
Ospedali in via Arpi destinato alla nuova sede
del Polo umanistico costituito dalle Facoltà di
Lettere e Filosofia e di Scienze della Formazione
e dei Dipartimenti di Scienze Umane
e di Tradizione e Fortuna dell’Antico: è già in
funzione il settore con le nuove efficienti aule
e la bella biblioteca umanistica, interfacoltà
e interdipartimentale, ed entro il prossimo
anno l’intervento sarà completato, con laboratori,
studi, spazi per gli studenti ed anche,
soluzione assai innovativa, un cinema-teatro
universitario, per la cui attivazione abbiamo
da poco pubblicato un bando. In tal modo,
vogliamo contribuire alla riqualificazione e
alla rivitalizzazione del centro storico e alla sua
caratterizzazione anche come cuore culturale
della città. Sollecito, anche in questa occasione,
l’accoglimento della nostra proposta
di pedonalizzazione del tratto di via Arpi
interessata dal polo universitario.
Dopo un anno di attesa, a causa di un contenzioso
con chi occupa abusivamente da anni
l’ex palestra di via Galliani, acquisita lo scorso
anno in comodato gratuito da parte della Regione
Puglia, stiamo finalmente per pubblicare
il bando per la ristrutturazione di questa
struttura da tempo in stato di abbandono, per
la realizzazione di nuove aule, studi e laboratori
e spazi per gli studenti per la Facoltà di
Economia, in modo da decongestionare in
parte l’ex Tribunale, ancora condiviso, con
molti disagi, dalle Facoltà di Giurisprudenza
ed Economia. Il recupero di alcuni ambienti,
come i locali del Consorzio per l’Università
di Capitanata e l’abitazione dell’ex custode,
così come l’affitto di appartamenti in Corso
Giannone, ci sta consentendo di destinare
un po’ di spazio in più alla Biblioteca interfacoltà,
agli studi, alle aule e alle associazioni
studentesche, ma il problema di una degna
sistemazione delle Facoltà di Giurisprudenza
e di Economia resta ancora al primo posto
della nostra agenda.
Buone notizie, finalmente, per le residenze
studentesche, che da sempre rappresentano
un grave deficit; dal prossimo anno potremo
finalmente disporre della residenza di via
Galanti, con 100 nuovi posti letto; saranno
presto avviati i lavori della nuova residenza
nell’Istituto Maria Cristina di Savoia, con il
quale salirà a 186 posti la disponibilità complessiva
a Foggia con 6 posti per studenti con
difficoltà motorie, spazi per attività culturali e
ricreative comprendenti anche un’emeroteca,
aule video, computer points e una palestra.
Nel campo dell’orientamento meritano di
essere sottolineate alcune iniziative come la
Conferenza di Orientamento Universitario
Raccordo Scuola-Università: la “pietra d’angolo”,
che ha consolidato la collaborazione con
l’Ufficio Scolastico Provinciale di Foggia,
l’ADISU ed il Consorzio per l’Università di
Capitanata e la Consulta Provinciale degli
Studenti. L’Università di Foggia è stata la
prima in Italia a fornire ai neo maturati un
Corso di preparazione ai test d’ammissione ai
corsi a numero programmato della Facoltà di