contrattazione d'istituto as 2011-12 - Liceo Artistico Statale di Bergamo

CONTRATTO COLLETTIVO INTEGRATIVO DI ISTITUTO
2011/2012
IL GIORNO ________ NELL’UFFICIO DEL DIRIGENTE SCOLASTICO VIENE
SOTTOSCRITTA LA PRESENTE INTESA, FINALIZZATA ALLA STIPULA DEL
CONTRATTO COLLETTIVO INTEGRATIVO DEL LICEO ARTISTICO DI BERGAMO.
LA PRESENTE INTESA SARA’ INVIATA AI REVISORI DEI CONTI PER IL PREVISTO
CONTROLLO DI LEGITTIMITA’.
L’INTESA VIENE SOTTOSCRITTA TRA:
Il Dirigente Scolastico
Prof. Cesare Quarenghi
RSU
Silvana Tombini
Gianfranco Venturini
FLC/CGIL Tobia Sertori
CISL
UIL
SNALS
1

PARTE PRIMA – NORMATIVA
TITOLO PRIMO – DISPOSIZIONI GENERALI
Art.1 - Campo di Applicazione, Decorrenza, Durata
Il presente contratto si applica a tutto il personale docente e ATA dell’istituto
con contratto a tempo determinato e indeterminato.
Gli effetti del presente contratto decorrono dalla data di stipula e hanno validità
per l’anno scolastico 2011/2012.
Il presente contratto può essere disdetto con almeno 2 mesi di anticipo sulla
scadenza per iniziativa di una delle parti.
ART.2 - INTERPRETAZIONE AUTENTICA
Qualora insorgano controversie sull’interpretazione del presente contratto, le
parti si incontrano entro 10 giorni dalla richiesta inoltrata in forma scritta dalla
parte interessata per definire consensualmente il significato della clausola
controversa. la procedura deve concludersi entro 30 giorni.
TITOLO SECONDO - RELAZIONI E DIRITTI SINDACALI
ART.3 - COMPETENZE ORGANI COLLEGIALI
Nella definizione di tutte le materie oggetto delle relazioni sindacali di Istituto
si tiene conto delle delibere degli OOCC per quanto di competenza.
ART.4 - OBIETTIVI E STRUMENTI
Il sistema delle relazioni sindacali di Istituto persegue l’obiettivo di
contemperare l’interesse professionale dei lavoratori con l’esigenza di
migliorare l’efficienza e l’efficacia del servizio, nell’interesse degli utenti.
Le relazioni sindacali sono improntate alla correttezza e trasparenza.
Il sistema delle relazioni sindacali si articola nei seguenti modelli relazionali:
• Contrattazione integrativa
• Informazione preventiva
• Procedure di concertazione
• Informazione successiva
2

In tutti i momenti delle relazioni sindacali le parti possono usufruire
dell’assistenza di esperti di fiducia, anche esterni all’Istituto.
ART.5 - RAPPORTI TRA RSU E DIRIGENTE SCOLASTICO
Le RSU designano al loro interno o tra il personale dell’Istituto, il
rappresentante dei lavoratori per la sicurezza che rimane in carica fino a
diversa comunicazione da parte delle RSU.
Il Dirigente Scolastico concorda con le RSU le modalità e il calendario per lo
svolgimento dei diversi modelli di relazione sindacale.
La convocazione da parte del Dirigente Scolastico va fatta con almeno 6 giorni
di anticipo e la richiesta da parte delle RSU va soddisfatta entro 6 giorni.
Per ogni incontro vanno preliminarmente indicate le materie.
ART.6 – CONTRATTAZIONE INTEGRATIVA
Sono oggetto di contrattazione di istituto tutte le materie previste dall’art.6 del
CCNL 2006/09:
• modalità di utilizzazione del personale in rapporto al POF
• criteri di organizzazione del lavoro in relazione:
1. alla definizione dell’attività didattica
2. ai ritorni pomeridiani
3. alle articolazioni dei turni necessari a garantire il servizio
• criteri e modalità di applicazione dei diritti sindacali e determinazione dei
contingenti minimi di personale in servizio
• attuazione della normativa in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro
• criteri per la ripartizione del fondo di istituto e dei compensi accessori
• criteri e modalità relativi:
1. alla organizzazione del lavoro
2. all’articolazione dell’orario
• criteri per la individuazione del personale docente e ATA da utilizzare
nelle attività retribuite con il fondo di istituto
• tutte le altre materie inerenti il rapporto di lavoro, e soggette quindi a
normativa di carattere contrattuale, che le parti consensualmente
decidano di inserire nel presente contratto.
ART.7 - INFORMAZIONE PREVENTIVA E CONCERTAZIONE
Sono oggetto di informazione preventiva le proposte di formazione classi e
determinazione organici.
Il Dirigente Scolastico fornisce alle RSU idonea documentazione preventiva
relativa alla previsione classi e alla determinazione degli organici.
Ricevuta l’informazione, le RSU hanno facoltà di iniziare la concertazione che
ha inizio entro 5 giorni dalla richiesta. Durante lo svolgimento della
concertazione il Dirigente Scolastico non assume decisioni unilaterali, salvo
improrogabili scadenze amministrative.
La concertazione deve in ogni caso concludersi entro 15 giorni dalla richiesta.
3

ART.8 - INFORMAZIONE SUCCESSIVA
Sono materie di informazione successiva:
• nominativi del personale utilizzato in attività aggiuntiva e retribuiti con il
fondo di istituto
• criteri di individuazione del personale coinvolto in progetti derivanti da
specifiche disposizioni legislative, nonché da convenzioni, intese o
accordi di programma stipulati dalla scuola con altri Enti o Istituzioni
• verifica della attuazione delle intese sull’utilizzo delle risorse.
Le RSU e i rappresentanti delle OO.SS. firmatarie, nell’esercizio della tutela
sindacale di ogni lavoratore, hanno diritto a chiedere l’informazione successiva
su tutti gli atti e provvedimenti amministrativi riguardanti il rapporto di lavoro,
in nome e per conto dei diretti interessati, con le limitazioni previste dalla
legge 241/90 e dalla legge 675/96.
ART.9 - ATTIVITÀ SINDACALE
Le RSU hanno a disposizione, in apposito spazio, un proprio albo sindacale di
cui sono responsabili.
Le RSU hanno a disposizione, per la propria attività, la sala insegnanti, ove
dispongono di un cassetto per la conservazione degli atti e dei materiali
inerenti la propria attività, computer ed uso del telefono.
Il Dirigente scolastico trasmette alla RSU tutte le notizie di natura sindacale
proveniente dall’esterno.
ART.10 - ASSEMBLEA IN ORARIO DI LAVORO
La richiesta di assemblea sindacale in orario di lavoro va inoltrata al dirigente con almeno
6 giorni di anticipo specificando:
l’ordine del giorno
la data, l’ora di inizio e fine
l’ eventuale presenza di persone esterne alla scuola.
Il Dirigente Scolastico comunica a tutto il personale coinvolto la indizione di
assemblea e acquisisce le adesioni con almeno 3 giorni di anticipo, in modo da
informare le famiglie sulle eventuali riduzioni d’orario.
Qualora l’assemblea riguardi il personale ATA, se l’adesione è totale, il
Dirigente Scolastico, d’intesa con le RSU, stabilisce la quota e i nominativi del
personale tenuto ad assicurare i servizi essenziali.
Di norma il Dirigente Scolastico potrà trattenere in servizio al massimo n. 1
unità di personale amministrativo nella sede centrale e n. 1 collaboratore per
sede e succursali.
IN CASO DI MANCATA DISPONIBILITÀ SI PROCEDE PER SORTEGGIO,
ASSICURANDO COMUNQUE IL CRITERIO DELLA ROTAZIONE NEL CORSO
DELL’ANNO SCOLASTICO.
ART. 11 – SCIOPERO
In caso di sciopero, il Dirigente Scolastico, può chiedere al personale di
dichiarare se intende o meno aderirvi. La dichiarazione è volontaria ed
individuale.
4

La scelta del singolo lavoratore di non esprimere anticipatamente alcuna
opzione è pienamente legittima. Nel caso in cui il dipendente non esprima la
propria volontà e non aderisca allo sciopero potrà essere tenuto a presentarsi
all’inizio dell’orario di lezione e non del proprio orario di servizio.
In caso di sciopero breve, o dell’intera giornata, per il personale docente non
sono previsti contingenti minimi da garantire.
Per il personale ATA, invece, il contratto integrativo nazionale dell’8/8/99
indica i contingenti e le prestazioni minime, ritenute indifferibili:
- per l’effettuazione degli esami e degli scrutini finali: un assistente
amministrativo, un assistente tecnico e un collaboratore scolastico
- per il pagamento degli stipendi del personale con contratto a tempo
determinato, nel caso in cui lo sciopero coincida con eventuali termini
perentori il cui mancato rispetto comporti ritardi nella corresponsione
degli emolumenti: il DSGA, un assistente amministrativo e un
collaboratore scolastico.
Al di fuori delle specifiche situazioni elencate non potrà essere impedita la
partecipazione allo sciopero e nessun atto autoritario potrà essere adottato dal
Dirigente senza un apposito accordo con le RSU.
TITOLO TERZO - AREA DEL PERSONALE DOCENTE
ART. 12 – ASSEGNAZIONE DEI DOCENTI ALLE CLASSI
L’assegnazione dei docenti alle classi viene effettuata dal Dirigente Scolastico
nel rispetto delle procedure e dei criteri generali definiti dagli organi collegiali.
In particolare si terrà conto dei seguenti criteri:
1. razionalizzazione della cattedre nelle varie sedi in modo da ridurre il più
possibile gli eventuali spostamenti dei docenti da una sede all’altra
2. continuità didattica
3. mobilità volontaria a domanda per:
- la copertura di cattedra resasi vacante o di nuova istituzione. Il DS potrà
assegnare, se si determinano le condizioni, i docenti alle classi
garantendo la rotazione.
- scambio consensuale con altro docente.
I docenti che desiderano eventuali cambiamenti di sede, di corso, o
quant’altro possono chiederlo, fatta salva la continuità, entro il 20 giugno
con domanda scritta al Dirigente Scolastico, che dovrà fornire risposta
scritta entro 10 giorni dalla assegnazione dell’organico di fatto.
I beneficiari della Legge 104/92, hanno la precedenza nelle operazioni di cui
sopra.
In deroga ai principi sopra esposti, ove si determinino situazioni particolari
per le quali sussistano o si evidenzino elementi di particolare necessità, il
Dirigente Scolastico potrà procedere ad una diversa assegnazione dei
docenti interessati
5

ART.13 – ASSEGNAZIONE DEI DOCENTI ALLE SUCCURSALI
L’assegnazione alle diverse sedi avviene contestualmente alla comunicazione
della cattedra all’inizio di ogni anno scolastico, prima dell’inizio delle lezioni e
dura per tutto l’anno. L’assegnazione delle classi alle sedi/succursali è
regolamentata da criteri stabiliti dal CdI la cui applicazione è garantita dal
Dirigente Scolastico .
Preliminarmente alle operazioni di cui ai commi precedenti e per motivate
specifiche esigenze, il Dirigente Scolastico può disporre una diversa
assegnazione rispetto all’anno precedente di uno o più docenti.
ART. 14 - ASSEGNAZIONE AD ATTIVITÀ PREVISTE DAL POF
Il POF di Istituto prevede l’attuazione delle seguenti attività:
• corsi di recupero, attività di tutoring individuale o per piccoli gruppi
• laboratori di approfondimento o arricchimento dell’offerta formativa
• progetti con specifiche finalità educative e formative
L’assegnazione dei docenti alle attività avviene secondo i seguenti criteri:
A. docenti con ore a disposizione a completamento cattedra o disponibili ad
effettuare ore in supero con diritto a retribuzione
B. docenti disponibili con comprovate competenze professionali specifiche
C. docenti con accertata competenza, affidabilità, e garanzia di continuità
individuati dal collegio docenti su proposta dello staff.
ART.15 – ORARIO INDIVIDUALE DI LAVORO
L’orario di lavoro viene definito su base settimanale e si articola in non meno di
5 gg. ad eccezione delle posizioni di part-time.
ART.16 – CRITERI PER L’ORARIO DI LEZIONE
Fermo restando che l’orario scolastico deve rispettare prioritariamente
esigenze e criteri di carattere didattico, i docenti possono far pervenire al
incaricato per l’orario di lezione i loro desiderata per esigenze sia didattiche che
personali.
Di norma l’orario giornaliero non può coprire meno di 2 ore e più di 6 ore di
attività d’aula.
Nell’orario settimanale di norma non dovrebbero esserci più di 3 ore buche.
Ore buche, prime e ultime ore andranno ripartite tra i vari docenti.
Il docente che, per esigenze personali, chieda di non essere impegnato alla
prima o all’ultima ora di lezione deve essere disposto a rinunciare alla scelta
del giorno libero.
L’orario di lezione è ridotto a 58 minuti al fine di inglobare nel tempo-scuola
degli studenti l’intervallo, della durata di 15 minuti, che è ritenuto compreso
nell’attività didattica. I docenti recuperano dunque i due minuti di lezione in
attività di assistenza all’intervallo e in tre ore complessive annue per
sostituzione di colleghi assenti, oppure in pausa pranzo. Il tempo da
recuperare è rapportato alle ore settimanali di servizio del singolo docente.
6

ART.17 – ATTIVITÀ FUNZIONALI ALL’INSEGNAMENTO
Il Collegio dei Docenti delibera il piano delle attività durante la prima riunione
dell’anno scolastico.
Il calendario delle attività collegiali funzionali all’insegnamento comprende:
1. Collegio dei Docenti e sue articolazioni (Riunioni di materia, incontri
collegiali di informazione alle famiglie, ecc.). Deve tener conto del
limite individuale delle 40 ore annue, superate le quali spetta la
retribuzione prevista per le attività aggiuntive.
2. Consigli di classe, fino al limite di 40 ore annue, con le seguenti
specificazioni:
• i docenti che superano il monte ore concordano con il Dirigente
Scolastico a quali riunioni devono essere presenti
• la proposta va concordata nei 10 giorni successivi la definizione
del piano annuale delle attività, fermo restando che la
programmazione può essere rivista in corso d’anno per esigenze
didattiche
• le assenze non giustificate vanno recuperate con ore di
sostituzioni di colleghi assenti
ART.18 – UTILIZZO ORE A DISPOSIZIONE PER COMPLETAMENTO CATTEDRA
Il monte ore annuo dovuto per completamento orario cattedra è utilizzato,
verificate le competenze professionali di ciascuno, per:
- supplenze colleghi assenti
- copertura delle ore potenziate nel curricolo dell’autonomia già previste in
orario
- progetti specifici
- corsi recupero o tutoring individuale
ART.19 - UTILIZZO ORE A RECUPERO DERIVANTI DA PERMESSI ORARI
Tali ore contrattualmente dovute sono utilizzate esclusivamente per supplenza
colleghi e non possono essere rifiutate se conferite con preavviso di 24 ore.
Qualora non tutte le ore fossero state recuperate per fatti imputabili al
dipendente, verranno detratte dallo stipendio.
ART.20 - SOSTITUZIONE COLLEGHI ASSENTI
Le supplenze oltre l’orario cattedra con diritto alla retribuzione sono assegnate
a docenti in servizio immediatamente reperibili individuati di norma secondo i
seguenti criteri:
- docenti della stessa classe
- docenti della stessa materia
- docenti disponibili.
Per l’eventuale assegnazione obbligatoria per la copertura delle supplenze per
le quali non esiste disponibilità volontaria, i docenti, se possibile, devono
essere avvisati almeno 24 ore prima.
7

Ad ogni docente non possono essere conferite più di 6 ore di supplenza
settimanali e, di norma, non più di 2 nella stessa giornata.
ART.21 – FERIE, ASSENZE PER MALATTIA, PERMESSI, FORMAZIONE IN SERVIZIO
a. Ferie in giorni di attività didattica (massimo 6 giorni)
La richiesta di ferie in orario di servizio non può superare i 2 giorni consecutivi.
La richiesta deve pervenire, di norma, 5 giorni prima della data di inizio e deve
indicare (con firma per accettazione) i docenti disponibili alla sostituzione. Tali
docenti devono essere della stessa materia o della stessa classe per almeno
2/3 dell’orario per salvaguardare il diritto degli studenti al servizio di
insegnamento.
Il dirigente può negare le ferie ogni qual volta l’eccessiva concentrazione di
richieste, sullo stesso giorno o nei periodi precedenti o successivi a momenti di
sospensione delle lezioni, può pregiudicare il servizio; in tal caso la concessione
è data con priorità a coloro che non ne abbiano già fruito.
L’eventuale diniego, in forma scritta, deve pervenire almeno 2 giorni prima
della data di inizio.
In ogni caso non si autorizzano ferie nei giorni in cui sono previsti consigli di
classe, collegi docenti, scrutini, esami.
b. Scambio orario
Eventuali scambi di ore tra docenti, esclusivamente della stessa classe, devono
essere comunque formalizzati in forma scritta da entrambe le parti in causa.
c. Permessi retribuiti
La richiesta con allegata idonea documentazione o autocertificazione
comprovante la validità delle motivazioni, deve pervenire di norma con 5 giorni
di anticipo. Se documentato, il permesso non può essere negato e la
sostituzione è a carico dell’Istituto.
d. Assenze per malattia
Il dipendente assente per motivi di salute deve comunicare, a mezzo lettera,
fax, segnalazione telefonica, telegramma, l’assenza di norma entro l’inizio del
proprio orario di lavoro; il dipendente deve inoltre comunicare la durata
dell’assenza, anche presunta, e il domicilio se è diverso da quello in possesso
della scuola.
Entro i 5 giorni successivi deve poi inviare il certificato medico con la sola
prognosi, con raccomandata con ricevuta di ritorno o mezzo di recapito a
mano.
Nella fascia oraria di reperibilità (DECRETO 18 dicembre 2009, n.206 in vigore
dal 4 Febbraio 2010 dalle 9,00 alle 13,00 e dalle 15,00 alle 18,00) il
dipendente e tenuto a rimanere presso il proprio domicilio per eventuali visite
di controllo; può assentarsi solo nel caso debba effettuare visite mediche
specialistiche e/o accertamenti ma, in questo caso, è obbligato a comunicare
preventivamente alla scuola, di norma entro il giorno precedente, il motivo
dell’assenza dal domicilio.
La comunicazione viene registrata da parte della scuola; in casi di urgenza e
gravità che impediscano la comunicazione preventiva, le circostanze possono
8

essere documentate esclusivamente da specifica certificazione medica circa
l’impossibilità della comunicazione.
In caso di mancata comunicazione e di assenza dal domicilio nella fascia oraria
di reperibilità, l’assenza è ingiustificata e determina l’applicazione delle sanzioni
previste.
Nel caso il dipendente si senta male durante il servizio e lasci il lavoro dopo
avere effettuato più della metà del suo orario di servizio giornaliero non viene
richiesta alcuna certificazione medica ma si provvede al recupero orario; nel
caso invece in cui abbandoni il lavoro prima, l’intera giornata è considerata
assenza per motivi di salute con obbligo di presentare certificazione medica.
e. Permessi orari brevi
La richiesta di permessi brevi per esigenze personali deve pervenire di norma
con 3 giorni di anticipo, salvo i casi urgenti motivati e documentati.
Il permesso breve può essere richiesto anche quando riguarda le ore di attività
collegiali dovute.
Le ore di permesso devono essere recuperate per supplenze come già esposto
all’art. 19.
f. Permessi per partecipazione a convegni, seminari, corsi di
formazione (massimo 5 giorni in un anno)
Le richieste devono pervenire con 5 giorni di preavviso.
L’autorizzazione è data se la tematica è coerente con gli obiettivi della scuola e
comunque se i corsi sono effettuati dall’Amministrazione o da Enti accreditati.
Qualora più richieste riguardino la stessa attività il Dirigente, per esigenze di
servizio, può negare il permesso. In tal caso la priorità è data a coloro che non
hanno fruito di analoghe concessioni.
La partecipazione a corsi che comportano un onere a carico dell’istituto è
consentita in via prioritaria ai docenti a tempo indeterminato.
9

TITOLO QUARTO - AREA DEL PERSONALE ATA
ART.22 - CAMPO DI APPLICAZIONE E DURATA DEL CONTRATTO
Le disposizioni del presente accordo si applicano al personale ATA a tempo
indeterminato e determinato in servizio presso questo istituto scolastico.
Gli effetti del presente contratto decorrono dalla data di stipula e hanno validità
per l’anno scolastico 2011/2012
Il presente contratto può essere disdetto con almeno 2 mesi di anticipo sulla
scadenza per iniziativa di una delle parti.
ART.23 – MATERIE OGGETTO DELLA CONTRATTAZIONE
Le materie oggetto della presente contrattazione d’Istituto relative all’area del
personale ATA, previste dal CCNL, riguardano:
• Modalità di utilizzazione del personale in rapporto al POF
• Criteri riguardanti le assegnazioni alle sedi coordinate e al turno serale
• Modalità relative all’organizzazione del lavoro e all’articolazione
dell’orario del personale, nel rispetto di quanto previsto dalla
contrattazione nazionale, nonché i criteri per l’individuazione del
personale da utilizzare nelle attività retribuite con il Fondo di Istituto.
ART. 24 – ASSEMBLEA PROGRAMMATICA DI INIZIO D’ANNO
Facendo riferimento al Piano dell’Offerta Formativa il Dirigente Scolastico,
sentito il DSGA, convoca l’assemblea programmatica d’inizio d’anno scolastico
al fine di:
• Acquisire pareri, proposte e disponibilità per l’articolazione degli orari
• Determinare la ripartizione dei carichi di lavoro e il numero e le
disponibilità del personale da assegnare alle sedi della scuola
• Individuare le attività aggiuntive da retribuire con il fondo dell’istituzione
scolastica
• Assegnare gli incarichi specifici
• Stabilire le chiusure prefestive della scuola nei periodi di sospensione
dell’attività didattica e i criteri per il recupero delle ore non lavorate
ART. 25 – PIANO DELLE ATTIVITÀ
Il DSGA, a seguito dell’assemblea programmatica, formula al D.S. una
proposta del Piano delle attività relativo all’organizzazione del personale ATA.
Il Piano viene formulato nel rispetto delle finalità e degli obiettivi dell’istituto
contenuti nel POF deliberato dal Consiglio di Istituto e contiene la ripartizione
delle mansioni del personale in organico, l’organizzazione dei turni e degli orari
e le attività predisposte dall’istituto per il recupero delle chiusure prefestive.
10

ART. 26 – RIPARTIZIONI DELLE MANSIONI
La ripartizione delle mansioni viene effettuata in modo equo tra tutto il
personale tenendo conto specificatamente dei settori di servizio e delle unità di
personale da distribuire.
Il DSGA individua il personale a cui assegnare le mansioni, i turni e gli orari,
sulla base dei criteri indicati nel presente contratto e dispone l’organizzazione
del lavoro con lettere d’incarico, contenenti gli impegni da svolgere per tutto
l’anno scolastico.
All’albo dell’istituto viene esposto un prospetto generale analitico con
indicazione delle mansioni, turni ed orari assegnati a ciascuno. Copia del
prospetto viene consegnato alle rappresentanze sindacali firmatarie del
presente contratto.
ART. 27 – CRITERI PER L’UTILIZZAZIONE DEL PERSONALE ATA
Per quanto riguarda l’assegnazione del personale ai vari incarichi e settori si fa
riferimento ai seguenti criteri:
• la disponibilità all’assolvimento di particolari incarichi, nell’ambito
dell’orario d’obbligo e/o aggiuntivo;
• Le competenze, in termini di professionalità certificate e/o attitudini, in
coerenza con gli incarichi funzionali all’attività programmatica;
• L’anzianità di servizio, da considerare in relazione all’anzianità e alla
continuità di servizio prestato nella scuola di titolarità;
A parità di condizioni, l’incarico viene assegnato al personale più anziano d’età.
ART. 28 – ASSEGNAZIONE ALLA SEDE, ALLA SUCCURSALE E AI TURNI SERALI
Nell’assegnazione del personale devono essere presi in considerazione i
seguenti criteri:
• disponibilità
• funzionalità del servizio
• competenze.
Qualora non sia oggettivamente possibile applicare quanto sopra, il personale
viene assegnato secondo i seguenti principi:
a) anzianità di servizio (maggiore o minore, a seconda che le richieste siano
superiori o inferiori al numero richiesto)
b) disponibilità a svolgere determinati incarichi specifici da attivarsi nelle
sedi in argomento per l’anno in corso.
Per situazioni particolari legate a specifici bisogni ed esigenze dell’attività della
succursale o in presenza di personale con esonero o dispensa parziale da
alcune attività, l’assegnazione può essere disposta in deroga all’anzianità con
comunicazione scritta e motivata da parte del Dirigente Scolastico, sentite le
RSU.
ART. 29 - ASSEGNAZIONE AI REPARTI
All’inizio di ogni anno scolastico il Dirigente Scolastico stabilisce quante unità
assegnare ad ogni reparto tenendo conto delle esigenze di servizio. il DSGA
11

formula una proposta complessiva di assegnazione del personale ai reparti
individuati e la comunica in apposita riunione di servizio con tutto il personale.
L’assegnazione ai reparti avviene secondo i seguenti criteri:
- continuità del servizio prestato in modo efficiente
- accertata competenza professionale nell’espletamento di mansioni
specifiche
- eventuali richieste personali documentate
Di norma la assegnazione vale per l’intero anno scolastico, fatto salvo il diritto
del DSGA di procedere a trasferimenti di reparto in presenza di accertate gravi
ragioni da comunicare alle RSU.
In tutte le fasi valgono le precedenze ex legge 104/92.
ART.30 - ORGANIZZAZIONE DEL LAVORO, ORARIO DI SERVIZIO, TURNAZIONI
Nell’organizzazione degli orari di servizio e dei turni si tengono in
considerazione le richieste dei dipendenti motivate da effettive esigenze
personali o familiari e le esigenze di funzionalità ed efficienza del servizio.
A. Orario del servizio
Le sedi scolastiche di norma osservano il seguente orario di apertura:
Sede:
• durante il periodo di attività didattica dalle ore 7.30 alle ore 23.15, il
sabato dalle ore 7.30 alle ore 19.30
• nei periodi di sospensione delle lezioni dalle ore 7.30 alle ore 14.30
• dal termine degli esami di stato al 31 agosto dalle ore 7.30 alle ore 14.30
Succursale:
• durante il periodo di attività didattica dalle ore 7.30 alle ore 17.00, il
sabato dalle ore 7.30 alle ore 15.30
• nei periodi di sospensione delle lezioni dalle ore 7.30 alle ore 13.30
• dal termine degli esami di stato al 31 agosto nella sede centrale
Orario di apertura al pubblico degli uffici:
• da lunedì a sabato, dalle ore 9.30 alle ore 11.30
• il lunedi, il mercoledi e il venerdi dalle ore 16.30 alle ore 18.30
(Didattica)
• Il servizio pomeridiano è sospeso nei periodi di Natale e Pasqua, e nei
mesi di luglio e agosto come sopra specificato.
B. Rilevazione orario prestato
La presenza del personale ATA viene rilevata con timbratura automatica
dell’entrata e uscita giornaliera (compresa la eventuale prestazione di lavoro
straordinario).
La eventuale presenza del personale oltre l’orario assegnato per attività
promosse da enti esterni all’istituto viene rilevata con foglio firma avente
valore legale a tutti gli effetti o timbratore.
12

C. Turni e orari di lavoro
L’orario di lavoro del personale ATA si articola di norma in 36 ore (6 ore
continuative per 6 giorni, e comunque non meno di 4 e non più di nove).
Tenuto conto delle esigenze del servizio e delle esigenze del singolo lavoratore,
è possibile articolare il monte ore settimanale nel seguente modo:
• distribuito su 5 giorni
• articolato in modo flessibile
• articolato in turni
• plurisettimanale
Le quattro modalità possono coesistere
D. Organizzazione dell’orario individuale di lavoro
L’organizzazione dell’orario individuale di lavoro e’ disposta all’inizio di ogni
anno scolastico dal DSGA tenuto conto delle esigenze del servizio valutate con
il Dirigente Scolastico e delle richieste dei singoli dipendenti.
Per l’anno scolastico 2011/2012 gli orari e i turni sono definiti nella allegata
tabella.
L’orario degli assistenti tecnici e’ articolato in modo da prevedere ore
settimanali di assistenza didattica.
Nei periodi di sospensione della attività didattica gli assistenti tecnici possono
essere utilizzati, per assistenza tecnica di tutte le attrezzature informatiche
presenti in istituto.
E. Orario individuale su 5 giorni
E’ possibile articolare il monte ore settimanale su 5 giorni lavorativi, sempre
che detta articolazione non dia luogo, per quanto riguarda il personale
amministrativo e tecnico, alla chiusura degli uffici in giorni feriali, salvo quanto
previsto in merito alla chiusura prefestiva
Il giorno libero, che può essere uno qualsiasi della settimana, dovrà comunque
tener conto delle esigenze di servizio e si intende comunque goduto anche nel
caso di coincidente malattia del dipendente o di chiusura dell’istituto o di
festività.
Il recupero del giorno libero, da concordare col DSGA, può prevedere rientri
pomeridiani o una articolazione oraria giornaliera di 7,12 ore di lavoro
F. Orario flessibile
Ciascun lavoratore può chiedere di anticipare o posticipare l’entrata o l’uscita
rispetto al normale orario di lavoro fino ad un massimo giornaliero di 30 minuti
L’utilizzo di tale istituto è previsto nella programmazione iniziale e di norma va
riferito a periodi non inferiori al mese.
I debiti orari saranno recuperati nella stessa giornata anticipando o
prolungando l’orario, o mediante rientri pomeridiani o con modalità da
concordare con il DSGA.
13

Qualora le unità di personale disponibile o richiedente la fruizione della
flessibilità di orario siano quantitativamente superiori alle necessità di servizio,
si farà ricorso alla rotazione fra il personale disponibile o richiedente.
G. Turnazione
Può essere adottata qualora non si riesca ad assicurare l’effettuazione di
determinati servizi legati alle attività didattiche pomeridiane curricolari o
d’istituto.
La turnazione coinvolge tutto il personale di ogni singolo profilo chiamato alla
prestazione di servizio.
Nell’organizzazione dei turni e degli orari si tengono in considerazione le
eventuali richieste dei dipendenti motivate da effettive esigenze personali o
familiari; le richieste vengono accolte se non determinano disfunzioni di
servizio e aggravi personali o familiari per gli altri dipendenti.
Qualora le disponibilità di personale siano superiori o inferiori alle necessità del
servizio, si fa ricorso alla rotazione.
Nei vari turni sarà assegnato prioritariamente il personale in base alla
disponibilità individuale e alla professionalità necessaria durante il turno in
considerazione; in assenza di disponibilità sufficienti a coprire le esigenze dei
vari turni, si procederà per rotazione tra tutto il personale della medesima
area.
Su richiesta degli interessati, motivata da esigenze personali o familiari, è
possibile lo scambio consensuale giornaliero del turno di lavoro, previa
comunicazione al DSGA.
I turni lavorativi stabiliti non potranno essere modificati se non in presenza di
inderogabili esigenze di servizio e senza aver sentito la RSU.
H. Riduzione dell’orario a 35 ore settimanali
Al personale ATA della sede centrale di Via T.Tasso, il cui orario di servizio è organizzato
su più turni ed è soggetto ad orari disagiati (turno serale), spetta la riduzione dell’orario di
servizio a 35 ore settimanali secondo le disposizioni della normativa vigente.
I. Pausa pranzo
Quando la prestazione di lavoro giornaliera eccede le 6 ore continuative il
personale ha diritto ad usufruire, a domanda, ad una pausa di almeno 30
minuti . Tale pausa deve essere prevista quando l’orario continuativo
giornaliero sia superiore alle 7 ore e 12 minuti.
J. L. Ritardi – flessibilità
E’ tollerato un margine di ritardo, rispetto al turno fissato, di 15 minuti. Oltre
questo limite la variazione d’orario va giustificata al DSGA.
La rilevazione automatica delle presenze giornaliere è impostata con una
flessibilità di 15 minuti per eventuale ritardo e arrotondamento a 15 minuti per
il riconoscimento del lavoro straordinario; vengono riconosciute come lavoro
straordinario solo le frazioni orario eccedenti di 15 in 15 minuti.
14

Ritardi abituali o abusi nella variazione d’orario possono dare origine a
provvedimenti disciplinari.
Per esigenze personali o familiari documentate il dipendente può chiedere
temporanee modifiche del proprio orario di servizio fino a un massimo di 30
minuti e per non più di 30 giorni consecutivi, con obbligo di recupero entro il
31 agosto nel caso in cui abbia cumulato ore a debito verso la
amministrazione.
Dalla flessibilità sono esclusi gli assistenti tecnici in quanto la loro funzione è
equiparabile alla funzione docente.
K. Chiusure prefestive
Nei periodi di sospensione della attività didattica e in ottemperanza alle
direttive date dal dirigente scolastico, è possibile la chiusura della scuola nei
giorni prefestivi.
La chiusura è disposta dal dirigente scolastico quando lo richieda più del 50%
del personale ATA in organico per giornate comprese fra l’inizio dell’anno
scolastico e il 30 giugno, e dal 75% per quelle ricadenti nei mesi di Luglio e
Agosto..
La copertura di dette giornate di chiusura può avvenire con le seguenti
modalità:
• ore di lavoro straordinario non retribuite
• ore utilizzate per la partecipazione ad attività di formazione in servizio.
• ferie
ART.31 - LAVORO STRAORDINARIO – PRESTAZIONI OLTRE L’ORARIO
Si considera lavoro straordinario il lavoro prestato in eccedenza al normale
orario di servizio per più di 15 minuti.
Il lavoro straordinario non può essere utilizzato per la normale
programmazione del lavoro, ma per fronteggiare situazioni impreviste e/o
eccezionali.
Il DSGA autorizza preventivamente per iscritto l’effettuazione dello
straordinario per tutto il personale ATA, mentre per il DSGA l’autorizzazione è
sottoscritta dal Dirigente scolastico.
Eventuale lavoro straordinario non autorizzato non verrà riconosciuto in alcun
modo.
ART.32 - PRESTAZIONI AGGIUNTIVE PER INCARICHI SPECIFICI
Il conferimento di tali incarichi:
• che richiedono specifiche competenze professionali accertate
• per prestazioni extramansionario o particolarmente gravosi
• collaborazione per progetti previsti dal POF
individuati dal Dirigente Scolastico di concerto con il DSGA, sono conferiti in
base a:
• accertata competenza specifica
• disponibilità del personale
15

ART.33 - PERMESSI – FERIE - RECUPERI - FORMAZIONE IN SERVIZIO
a. Permessi orari
I permessi orari, nei limiti del 50% dell’orario di servizio , devono essere
motivati e autorizzati anticipatamente dal DS sentito il parere del DSGA.
L’eventuale diniego deve essere motivato per iscritto.
Il recupero deve avvenire entro i 60 giorni successivi e comunque entro il 30
giugno o il 31 agosto. I permessi non recuperati, per fatti imputabili al
dipendente danno luogo a trattenuta sullo stipendio.
b. Permessi giornalieri
La richiesta di permesso giornaliero con allegata idonea documentazione o
autocertificazione comprovante la sussistenza dei motivi, deve pervenire di
norma con 3 giorni di anticipo.
N.B.: nel caso di permesso orario o giornaliero per visite specialistiche è
necessario documentare o autocertificare la sede e l’ora della visita e
dichiarare che non era possibile una prenotazione non coincidente con l’orario
di servizio.
c. Assenze per malattia
La telefonata di preavviso della impossibilità a prendere servizio deve pervenire
prima dell’ora stabilita di inizio turno del mattino.
Il dirigente dispone visite mediche di accertamento; il dipendente ha l’obbligo
di essere reperibile nelle fasce orarie stabilite per non perdere il diritto alla
retribuzione.
d. Ferie, giorni a recupero nei periodi di attività didattica
Le ferie o le giornate a recupero di prestazione aggiuntiva erogata sono
concesse dal Dirigente Scolastico previo parere del DSGA.
Durante i periodi di attività didattica il lavoratore ha diritto a fruire fino a un
massimo di 2 giorni consecutivi. La richiesta va presentata con 3 giorni di
anticipo e comporta l’obbligo di sostituzione da parte dei colleghi di reparto o
settore senza oneri per la amministrazione.
I servizi di fotocopie, pulizia palestra, magazzino, posta devono essere
garantiti dai colleghi in servizio.
e. Ferie, giorni a recupero nel periodo di Natale – Pasqua
Durante tali periodi il personale può fruire a domanda di ferie o recuperi
purché:
* siano garantiti i servizi minimi di cui all’art. 24
* siano rispettate le seguenti clausole limitative:
Per gli Assistenti Amministrativi la richiesta deve essere concordata all’interno
di ogni settore in modo che nessun settore resti scoperto
16

Per i collaboratori scolastici debbono essere garantite le pulizie straordinarie
del proprio reparto prima delle ferie o comunque prima della ripresa delle
lezioni, senza aggravio di lavoro per i colleghi che restano in servizio.
Le domande devono essere presentate entro 60 gg. prima in modo che
eventuali richieste di modifica o dinieghi per comprovate esigenze di servizio
possano essere comunicate agli interessati entro 20 giorni prima della
richiesta.
N.B.: le festività soppresse devono essere fruite entro il 31 agosto.
e. Ferie estive
Le domande di ferie estive devono essere presentate entro il 15 maggio.
La richiesta si intende accettata se, entro 15 giorni dalla data ultima di
presentazione, non pervengono al dipendente dinieghi o richieste di modifica.
Il diniego deve essere motivato da specifiche esigenze di servizio (servizi
minimi da garantire).
I dipendenti con incarico a tempo determinato non possono accantonare ferie
e recuperi.
I dipendenti ITI possono accantonare al massimo 6 giorni da fruire entro il 30
aprile dell’anno successivo, fatte salve eventuali inderogabili esigenze di
servizio.
Le ferie estive saranno scelte dal dipendente per un periodo massimo di 15
giorni, il restante periodo verrà assegnato dall’amministrazione tenendo conto
delle esigenze di servizio e degli opportuni criteri di rotazione.
Per garantire il regolare svolgimento del servizio durante le ferie estive il
numero dei collaboratori scolastici presenti non dovrà essere inferiore a 4 (di
cui 1 per la succursale).
g. Formazione in servizio
Il personale ha diritto a partecipare a corsi di formazione in servizio promossi
dall’istituto o da altri enti autorizzati con recupero ore eccedenti il turno di
servizio. L’ autorizzazione può essere negata solo se la contemporanea
richiesta da parte di più unità compromette il servizio. In tal caso i criteri di
selezione sono i seguenti:
• precedenza a incaricati ITI
• precedenza a coloro che ricoprono incarichi richiedenti specifiche
professionalità da formare
• precedenza a coloro che non hanno fruito nell’anno di analoghe
opportunità.
La partecipazione a convegni o seminari,fino a un massimo di tre giorni, è
consentita in via eccezionale e senza diritto al recupero solo se effettivamente
coerente con le mansioni assegnate
17

PARTE SECONDA:
TRATTAMENTO ECONOMICO ACCESSORIO
ART.34 – RISORSE
Le risorse disponibili per l’attribuzione del salario accessorio sono costituite da:
- stanziamenti previsti per le funzioni strumentali all’offerta formativa
- stanziamenti previsti per gli incarichi specifici del personale ATA
- stanziamenti del fondo dell’istituzione scolastica
- eventuali economie del fondo non utilizzato negli anni precedenti
Per l’anno scolastico 2011/2012 le risorse disponibili sono esplicitate nella
tabella sotto riportata.
ART.35 - RIPARTIZIONE DEL FONDO
La ripartizione del fondo comune tra docenti e ATA (75% docenti e 25% ATA) è
stata effettuata in proporzione alle unità di personale in organico tenendo
presente che i docenti in organico di fatto sono in numero superiore a quanto
previsto nell’organico di diritto.
NOTA A VERBALE
Le parti concordano che le economie dei docenti pari a €. 89.587,60 qualora
presenti effettivamente in cassa verranno ripartite integrando le voci già presenti
nel contratto e/o riconoscendo eventuali attività non previste e riconosciute a
consuntivo.
Il Dirigente Scolastico
Prof. Cesare Quarenghi
RSU
Silvana Tombini
………………………..
…………………………
FLC/CGIL ……………………….
CISL
………………………...
ALLEGATI COME PARTE INTEGRANTE DEL PRESENTE CONTRATTO:
- Tabella orari e turni di servizio ATA
- Tabelle incarichi docenti
- Tabella incarichi ATA
- Tabella risorse Fondo
18

Prot. n° 6602 /C10b Bergamo, 20/9/2011
Al DIRIGENTE SCOLASTICO
LICEO ARTISTICO STATALE
“Giacomo e Pio Manzù”
24121 BERGAMO
OGGETTO: Proposta piano di lavoro a.s. 2011/2012
IL DIRETTORE DEI SERVIZI GENERALI E AMMINISTRATIVI
VISTO il C.C.N.L. 29/11/2007, artt. 46, 47, 50, 51, 52, 53, 54, 55, 62, 66, 88;
VISTO l’art. 21 L. 59/1997,
VISTO l’art. 25 D.L.vo 165/2001,
VISTO l’art. 14 DPR 275/1999,
VISTO il D.Lgs. 81/2008,
VISTO il D.Lgs. 150/2009,
VISTO il Piano dell’offerta formativa,
VISTE le direttive di massima impartite dal Dirigente Scolastico,
VISTO l’organico del personale ATA,
VISTO il programma annuale dell’es. fin. 2011,
TENUTO conto dell’esperienza e delle competenze specifiche del personale in
Servizio;
CONSIDERATE le esigenze e le proposte del personale emerse nell’assemblea del
9/9/2011,
P R O P O N E
il sottoindicato Piano Annuale delle attività di lavoro del personale amministrativo,
tecnico ed ausiliario, per l’a.s. 2011/2012.
Il piano comprende la prestazione dell’orario di lavoro e l’attribuzione di
incarichi di natura organizzativa.
CRITERI DI ASSEGNAZIONE DEI SERVIZI
Il lavoro del personale A.T.A., è stato organizzato in modo da coprire tutte le
attività dell’Istituto.

L’assegnazione dei compiti di servizio è effettuata tenendo presente:
1) obiettivi e finalità che la scuola intende raggiungere;
2) professionalità individuali delle persone;
3) esigenze personali (quando hanno potuto coincidere con quelle della scuola);
4) normativa vigente.
ORARIO DI LAVORO
L’orario di lavoro è disciplinato dall’art. 51 del C.C.N.L. e dagli accordi RSU di
Istituto.
Al fine di un preciso e corretto svolgimento delle funzioni istituzionali, per
consentire la puntuale realizzazione del POF e garantire le necessarie relazioni
con l’utenza interna ed esterna, l’orario prevede la prestazione delle attività
lavorative, che dovranno essere rese dal personale Ata, in ragione di 36 ore
settimanali funzionalmente strutturate all’orario di funzionamento della scuola.
Di norma l’organizzazione è pari a sei ore lavorative continuative per sei giorni.
L’orario di lavoro massimo giornaliero è di 9 ore, comprese le eventuali prestazioni
orarie aggiuntive. In caso di prestazione dell’orario giornaliero eccedente le sei ore
continuative di lavoro, il personale usufruisce, a richiesta, di una pausa di
almeno 30 minuti al fine del recupero delle energie psicofisiche e dell’eventuale
consumazione del pasto.
Sono autorizzati (previa comunicazione con il Dsga) i prolungamenti di orario di
servizio per riunioni di servizio, colloqui docenti – genitori e organi collegiali che
prevedono la partecipazione di personale esterno alla scuola (nel limite giornaliero
di 9 ore e con la prevista interruzione di mezz’ora).
In casi del tutto eccezionali, per attività non programmabili, non prevedibili,
oppure per il protrarsi dell’attività nella sede scolastica oltre l’orario previsto,
potranno essere effettuate più di 9 ore giornaliere, ma dovrà esserne specificato il
motivo al Dsga.
Tutto il personale è tenuto, durante l’orario di lavoro, a permanere nel posto di
lavoro assegnato fatto salva la momentanea assenza per lo svolgimento di
commissioni tassativamente autorizzate e previo accordo con il Dsga (posta, sede
centrale, emergenze, ecc.)
Qualsiasi altra uscita durante l’orario di lavoro, che non rientri tra quelle
autorizzate dall’Istituto, deve essere preventivamente comunicata e autorizzata
dal Direttore dei Servizi Generali ed Amministrativi o da un suo delegato.
Ritardi
Il ritardo all’ingresso comporta la giustificazione e l’obbligo del recupero.
Se il ritardo è inferiore ai 15’ il recupero avviene nella stessa giornata. Se
superiore il recupero dovrà essere effettuato entro l’ultimo giorno del mese
successivo a quello in cui si è verificato il ritardo previo accordo con il Dsga.
In caso di mancato recupero, per inadempienza del dipendente, si opera la
proporzionale decurtazione della retribuzione oraria.
Recuperi e riposi compensativi
Qualora per esigenze di servizio (e previe disposizioni impartite) un dipendente
presti attività oltre l’orario ordinario giornaliero può richiedere il recupero di tali
ore.
Le ore e/o giornate di riposo a tale titolo maturate potranno essere cumulate e
usufruite durante l’anno scolastico o nei periodi di sospensione delle lezioni
compatibilmente con le esigenze organizzative della scuola.
2

Organizzazione su 35 ore settimanali
Tale ipotesi è prevista per i collaboratori scolastici della sede centrale impegnati
nella turnazione serale.
Le ore maturate potranno essere richieste per la copertura dei prefestivi. In
nessun caso potranno essere retribuite.
DISPOSIZIONI COMUNI A TUTTO IL PERSONALE ATA
Per eventuali eccezionali esigenze che richiedano prestazioni in orario notturno o
festivo o notturno-festivo si seguono i criteri della disponibilità e della rotazione.
Nei periodi di sospensione delle attività didattiche (vacanze natalizie, pasquali ed
estive a decorrere dal 16/07/2012), salvo comprovate esigenze, si osserva il solo
orario antimeridiano con chiusura dell’Istituto entro le ore 15.00.
In caso di assenza il personale è tenuto a:
1. comunicare tempestivamente la propria assenza al personale di
segreteria della sede centrale (dalle ore 7,30 e comunque prima
dell’inizio delle lezioni)
2. comunicare al collega di sede (se presente) o al fiduciario l’assenza, per
permettere di organizzare la normale funzionalità dei servizi.
In caso di necessità e/o assenza si opera in collaborazione tra addetti dello stesso
servizio, laboratorio, sede e/o piano. Per eventuali cambiamenti di funzioni,
attività o sedi di lavoro , si provvederà con specifici e appositi atti.
Il monte orario mensile è accertato mediante orologio marcatempo. Entro il giorno
10 del mese successivo verrà comunicato il monte ore.
DIRETTORE SGA
PRESTAZIONE DELL’ORARIO DI LAVORO
L’orario del Direttore SGA, tenuto conto della complessa articolazione, della
quantità e della diversificazione degli impegni inerenti e collegati alla gestione ed
al coordinamento della generale organizzazione tecnica, amministrativa,
contabile, nonché della tenuta e dello svolgimento dei rapporti con organismi
territoriali centrali e periferici, con soggetti pubblici e privati, sempre nel rispetto
assoluto dell’orario d’obbligo, sarà improntato alla massima flessibilità onde
consentire, nell’ottica di una costante e fattiva azione di supporto al Dirigente
Scolastico e al Suo staff, l’ottimale adempimento degli impegni.
ASSISTENTI AMMINISTRATIVI
La copertura dell’orario viene garantita utilizzando tutti gli strumenti previsti
(orario ordinario, flessibile, turnazioni). E’ prevista la prestazione del servizio di
tutti gli Assistenti Amministrativi per non meno di 8/9 ore giornaliere nelle
giornate di lunedi e mercoledi e di 6 ore nelle giornate di: martedi, giovedi, venerdì
e sabato con orario di inizio alle 7.30. Per la turnazione si applica il criterio della
disponibilità e in subordine quello della rotazione. E’ assicurata la
sovrapposizione tra il servizio antimeridiano e pomeridiano.
3

Il ricevimento del pubblico si effettua nel seguente orario:
da Lunedi a Sabato - dalle ore 9.30 alle ore 11.30;
Lunedi – Mercoledi - (Ufficio Personale) dalle ore 15.30 alle ore 16.30
Mercoledi – Venerdi – (Ufficio Didattica) dalle ore 16.30 alle ore 18.30
ASSISTENTI TECNICI
E’ garantita la presenza degli Assistenti Tecnici durante le ore del mattino (sede
centrale e succursale) e del pomeriggio solo quando la programmazione delle
attività lo richiede.
Durante lo svolgimento degli scrutini ed esami si applica il criterio della
turnazione e/o rotazione.
COLLABORATORI SCOLASTICI
La copertura dell’orario viene garantita utilizzando tutti gli strumenti previsti
(orario ordinario, flessibile, turnazioni).
E’ prevista la prestazione di lavoro straordinario secondo le necessità.
Per la turnazione si applica il criterio della rotazione. E’ assicurata la
sovrapposizione tra il servizio pomeridiano e serale.
L’ istituto sarà aperto di norma:
Sede di Via Tasso – da Lunedì a Venerdì :dalle 07.30 alle 23.15;
Sabato dalle 07.30 alle 19.30
Sede “Ghisleri” di Via A. Maj – da Lunedì a Venerdì: dalle 07.30 alle 17.00;
Sabato dalle 07.30 alle 15.30
ATTRIBUZIONE INCARICHI DI NATURA ORGANIZZATIVI
Servizi Amministrativi
ASSISTENTIAMMINISTRATIVI UFFICI ORARIO
BERTULETTI ELVIRA PERSONALE 7.30 – 14.45
CAPPUCCELLI ALESSANDRA PERSONALE 7.30 – 13.30
IACONO EMANUELE PERSONALE 7.40 – 13.40 (2 GIORNI)
BIANCHIN RAFFAELLA CONTABILITA’ 8.00 – 12.30 (LUN – GIOV)
FIORENDI FERDINANDA RISORSE FINANZIARIE 7.30 – 12.00 (LUN – GIOV)
GIUNTA MARIA ASSUNTA ACQUISTI – GITE 8.35 – 15.35
MAZZOLA LIDIA DIDATTICA 8.00 – 12.00 (LUN – GIOV)
MINOIA GLORIA DIDATTICA 7.30 – 13.30
RIZZI GIULIANA DIDATTICA 8.00 – 14.00
TASCHINI TULLIA AFF. GENERALI /PROTOC. 8.00 – 14.00
L’assistente Bertuletti Elvira è individuata quale Vicario del Dsga e lo sostituisce
in caso di assenza o impedimento.
4

Il settore Personale collabora con la contabilità per quanto riguarda il pagamento
dei compensi e delle retribuzioni.
Il settore Gestione Acquisti collabora con il Settore Finanziario per quanto
riguarda il pagamento delle fatture.
Per garantire l’apertura degli uffici nelle giornate in cui è previsto l’orario
pomeridiano, il personale: turna, rientra o prolunga l’orario di servizio con ore che
utilizzerà per il recupero del sabato o dei giorni prefestivi.
Servizi Tecnici:
ASSISTENTE TECNICO LABORATORIO ORARIO
ARCIERI VINCENZO LABORATORIO FISICA /MAGAZZINO 7.30 – 13,30
MOSCATO ANTONINO LABORATORIO INFORMATICO SEDE 8.00 – 15.12
VONO SALVATORE LABORATORIO INFORMATICO SUCC. 7.30 – 13.30
• L’ Assistente Tecnico Responsabile della Gestione Magazzino collabora con
il Settore Gestione Acquisti.
• Gli assistenti del laboratorio di informatica turnano per la presenza nella
succursale di Via Angelo Maj
Servizi Ausiliari
SEDE CENTRALE
1°TURNO 7,30/13,30
2°TURNO 13,30/19,30
3°TURNO 17.15/23.15
Sabato 2°T 10,00/16,00
Sabato 3°T 13.30/19.30
CENTRALINO
1° PIANO
Sig. BONFANTI ADAMO
Sig.ra BALZARI BARBARA
Sig.ra PARENTE ROSINA
SALA STAMPA
2° PIANO
Sig.ra TREPPI CONCETTA
Dalle ore 9.00 alle ore 15.00
Sig. CATALANO DOMENICO
Sig. ACCOGLI RICCARDO
3° PIANO
TORRETTA
Sig. AGOSTI SALVATORE
Sig.ra DI BENEDETTO
BRIGIDA
PALESTRE
Sig ARGENTIERI
GIAMPIETRO
Sig .ra MICALI SILVIANA
PULIZIA
Aule 102 – 104 – 106 – 108 – 114 – 116 e relativi
corridoi
Cortile ingresso, atrio, camera oscura , funzioni
strumentali , ascensore , aula fisica, aula magna,
biblioteca, uffici, bagni
Aule: 201 – 202 – 204 – 206 – 208 – 213 – 214 –
216 – 218 – 220 – Aula informatica (209) e relativi
corridoi e bagni
Sala professori, Vice presidenza, scale centrali
Aule 302 – 304 – 305 – 306 – 307 – 309 – 311 –
312 – 316 – 405 – 407 – 409 e relativi corridoi e
bagni
Scale dx e sx, corridoio torretta
Aule 004 - 006 - 008 - magazzino, archivio, aula
posa, palestra grande , palestra piccola, spogliatoi
bagni, cortili esterni dietro, corridoi - Gipsoteca
5

SUCCURSALE GHISLERI
1°TURNO 7.30 / 13.30
2°TURNO 11.00 / 17.00
2° turno sabato 9.30 / 15.30
PIANO TERRA
Sig. ra SCHIRINZI FRANCESCA
Sig. GIAMETTA GIROLAMO
PULIZIA
Aule 002 – 003 – 010 – 012 – 013
Atrio – Sala docenti – Biblioteca – Vice pres.
Sala stampa – Bidelleria – Palestra - Servizi
1° PIANO
La pulizia del piano è di
competenza dei collaboratori
impegnati nel 2° turno
2° PIANO
Sig. COLACI ANTONIO
Sig. BRUNETTI GIUSEPPE
Aule 104 – 106 – 107 – 108 – 109
Laboratorio lingue – Laboratorio informatico
Servizi
Aule 202 – 203 – 204 – 205 – 206 – 207 –
208 – 209
Servizi
Tutti i collaboratori scolastici:
• sono funzionali, all’interno della scuola, per quanto attiene ai servizi
amministrativi
• dovranno svolgere un’attenta sorveglianza dei locali assegnati alla loro
personale responsabilità; in particolare, segnaleranno tempestivamente
eventuali situazioni anomale ed atti di danneggiamento volontario di
suppellettili, infissi e impianti
SERVIZI E COMPITI
SERVIZI AMMINISTRATIVI
UNITA’ IN SERVIZIO: 9
• N° 4 unità C.T.I.
• N° 2 unità C.T.I. (Part-Time 18 ore)
• N° 1 unità C.T.I. (Part-Time 24 ore)
• N° 1 unità C.T.D. (36 ore al 30/6)
• N° 1 unità C.T.D. (12 ore al 30/6)
Area: AMMINISTRAZIONE DEL PERSONALE
GESTIONE PERSONALE DOCENTE
Sig.ra BERTULETTI ELVIRA - C.T.I. 36 Ore
Sig. IACONO EMANUELE – C.T.D. 12 Ore
• ADEMPIMENTI CONNESSI ALL’ASSUNZIONE
• TENUTA DEI FASCICOLI PERSONALI
• ASSENZE, FERIE, DECRETI
• CERTIFICAZIONI E ATTESTAZIONI
• SOSTITUZIONE PERSONALE DOCENTE
• GESTIONE GRADUATORIE
• TRASFERIMENTI, UTILIZZAZIONI
6

• DOCUMENTI DI RITO E PERIODO DI PROVA
• RICOSTRUZIONE CARRIERA
• PROCEDIMENTI PENSIONISTICI
• STATISTICHE E MONITORAGGI PERSONALE DOCENTE
GESTIONE PERSONALE ATA Sig.ra CAPPUCCELLI ALESSANDRA – C.T.I. 36 Ore
• ADEMPIMENTI CONNESSI ALL’ASSUNZIONE
• TENUTA DEI FASCICOLI PERSONALI
• ASSENZE, FERIE, DECRETI
• CERTIFICAZIONI E ATTTESTAZIONI
• SOSTITUZIONE PERSONALE ATA
• GESTIONE GRADUATORIE
• TRASFERIMENTI, UTILIZZAZIONI
• DOCUMENTI DI RITO E PERIODO DI PROVA
• RICOSTRUZIONE CARRIERA
• PROCEDIMENTI PENSIONISTICI
• STATISTICHE E MONITORAGGI PERSONALE ATA
• RILEVAZIONE SCIOPERI
• GESTIONE INFORTUNI PERSONALE DOCENTE E ATA
• T.F.R. E MODELLI DISOCCUPAZIONE
GESTIONE CONTABILE
Sig.ra BIANCHIN RAFFAELLA – C.T.I. 18 Ore
• GESTIONE INFORMATICA PROGRAMMA AXIOS RETRIBUZIONI
• LIQUIDAZIONE COMPETENZE MENSILI (Personale C.T.D.)
• LIQUIDAZIONE COMPETENZE MENSILI (Modelli Viventi)
• LIQUIDAZIONE COMPENSI ACCESSORI
• LIQUIDAZIONE PROGETTI
• LIQUIDAZIONE ESAMI DI STATO
• CERTIFICAZIONI FISCALI E PREVIDENZIALI
• RAPPORTI CON R.P.S. – D.P.S.V. – INPS - INPDAP
GESTIONE FINANZIARIA
Sig.ra FIORENDI FERDINANDA – C.T.I. 18 Ore
• GESTIONE INFORMATICA PROGRAMMA AXIOS CONTABILITA’
• PROGRAMMA ANNUALE
• VARIAZIONI AL PROGRAMMA
• CONTO CONSUNTIVO
• MANDATI DI PAGAMENTO E REVERSALI DI INCASSO
• REGISTRI VARI (Giornale di cassa, Partitari)
in collaborazione con il D.S.G.A.
• REGISTRO CONTO CORRENTE POSTALE
• GESTIONE CONTABILE VIAGGI DI ISTRUZIONE
• RAPPORTI CON ISTITUTO CASSIERE
GESTIONE ACQUISTI /VIAGGI ISTRUZ. Sig.ra GIUNTA MARISA – C.T.I. 36 Ore
• RICHIESTA PREVENTIVI, PREDISPOSIZIONE GARE, PROSPETTI COMPARATIVI,
ORDINI DI ACQUISTO
• CORRISPONDENZA E RAPPORTI CON I FORNITORI
• GESTIONE VIAGGI E VISITE D’ISTRUZIONE
7

• CONTROLLO DOCUMENTAZIONE DITTE TRASPORTO
Area: AFFARI GENERALI
GESTIONE PROTOCOLLO/ARCHIVIO
Sig.ra TASCHINI TULLIA – C.T.I. 36 Ore
• TENUTA REGISTRO INFORMATICO DEL PROTOCOLLO
• ARCHIVIAZIONE ATTI
• GESTIONE ALBI
• VERIFICA TRASMISSIONE POSTA E CIRCOLARI ALLA SUCCURSALE
• CONVOCAZIONE CONSIGLIO DI ISTITUTO E GIUNTA ESECUTIVA
Area: DIDATTICA
GESTIONE ALUNNI
Sig.ra MINOIA GLORIA – C.T.I. 36 Ore
Sig.ra MAZZOLA LIDIA – C.T.I. 24 Ore
Sig.ra RIZZI GIULIANA – C.T.D. 36 Ore
• GESTIONE ALUNNI CON SOFTWARE INFORMATICO – REG. ELETTRONICO
• SERVIZIO DI SPORTELLO
• ISCRIZIONE E TRASFERIMENTI ALUNNI
• VERIFICA TASSE E CONTRIBUTI SCOLASTICI, ESONERI E RIMBORSI
• GESTIONE SCRUTINI
• REGISTRAZIONE DEBITI/CREDITI FORMATIVI
• GESTIONE ESAMI (Maturità, Idoneità, Integrativi)
• TENUTA REGISTRI DIPLOMA (Perpetuo, Carico e scarico)
• ATTESTAZIONI E CERTIFICAZIONI
• COMUNICAZIONI ALLE FAMIGLIE
• CIRCOLARI INTERNE RELATIVE AGLI ALUNNI
• ELEZIONI ORGANI COLLEGIALI
• GESTIONE PRATICHE INFORTUNI ALUNNI
• GESTIONE LIBRI DI TESTO
SISTEMA QUALITA’ ASSISTENTI AMMINISTRATIVI
(Procedure a cui attenersi per lo svolgimento delle funzioni)
• Attivarsi affinchè tutti i documenti elaborati secondo procedure rapide e
trasparenti, siano verificati nei contenuti e siglati da chi li ha prodotti.
• Sottoporre alla firma e/o sigla del Dsga prima della firma del Dirigente
Scolastico.
• Consegnare all’utenza le certificazioni entro il termine massimo di tre
giorni. Le certificazioni dovranno essere riposte in unico classificatore per
permettere ai colleghi di altra area e/o a quelli impegnati nel turno
pomeridiano di soddisfare le richieste.
• Rispettare le scadenze
• Evitare che l’utenza esterna acceda agli uffici se non espressamente
richiesto dall’assistente
• Nel rispetto della privacy evitare di lasciare eventuale documentazione sulle
scrivanie
• Evitare l’uso di Internet su siti non istituzionali e/o professionali
8

• In caso di risposta a chiamata telefonica occorre rispondere con modi
gentili dichiarando il proprio cognome
• Nell’ambito delle aree di competenza evitare di rispondere “…..l’ha fatto il
collega, ritorni quando c’è lui…….”.
• Nel rispetto della propria autonomia organizzativa, concordare con il Dsga
l’espletamento delle pratiche.
UNITA’ IN SERVIZIO: 3
• N° 3 unità C.T.I. 36 Ore
SERVIZI TECNICI
GESTIONE MAGAZZINO
GESTIONE INVENTARIO
A.T. Sig. ARCIERI VINCENZO – C.T.I. 36 Ore
• TENUTA REGISTRAZIONI DI MAGAZZINO
• CONSEGNA, CONTROLLO E VERIFICA COLLAUDO MATERIALI
• SCHEDARIO MATERIALI
• GIORNALE DI MAGAZZINO
• GESTIONE INVENTARIO (STATO – PROVINCIA)
• GESTIONE MATERIALE FACILE CONSUMO
• RICOGNIZIONE INVENTARIALE E SCARICO BENI
• GESTIONE INVENTARIO (STATO – PROVINCIA)
L’assistente tecnico si avvale della collaborazione dell’assistente amministrativo demandato agli
acquisti.
GESTIONE LABORATORI A.T. Sig. VONO SALVATORE – C.T.I. 36 Ore
A.T. Sig. MOSCATO ANTONINO – C.T.I. 36 Ore
• CONTROLLO E VERIFICA COLLAUDO MATERIALI DI INFORMATICA
• SUPPORTO INFORMATICO AGLI UFFICI E ALLA DIRIGENZA
• SUPPORTO DOCENTI PER REGISTRO ELETTRONICO
• GESTIONE LABORATORI SEDE E SUCCURSALE
Tutto il personale Ata è tenuto ad assolvere ai propri compiti ed alle mansioni
specifiche del proprio profilo di appartenenza con solerzia, applicazione e spirito
di collaborazione con i colleghi, i superiori ed personale docente.
Bergamo, 20.9.2011
IL DIRETTORE S.G.A.
(Giovanni Pelligra)
9

Prot. n° 6684 /C2b Bergamo, 22/9/2010
Al DSGA L.A.S. BERGAMO
Al PERSONALE ATA
Alle R.S.U. D’ISTITUTO
All’ALBO DELLA SCUOLA
AI RESPONSABILI DI PLESSO
LORO SEDE
OGGETTO : Adozione piano di lavoro e di attività – A.S. 2011/2012
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
VISTO il CCNL 29/11/2007, artt. 46, 47,50,51, 52, 53, 54, 55, 62,66,68;
VISTA la sequenza contrattuale personale Ata del 25/6/2008;
VISTA la proposta del piano presentata dal DSGA ;
VISTO il Piano dell’offerta formativa ;
ADOTTA
Il piano di lavoro e di attività del personale amministrativo, tecnico ed ausiliario,
per l’a.s. 2011/2012, così come proposto dal D.S.G.A., con specifico documento
che si allega al presente provvedimento per esserne parte integrante e sostanziale.
Per effetto e conseguenza della presente adozione il Direttore S.G.A. è autorizzato
ad emettere i provvedimenti di sua diretta competenza e a predisporre quelli di
competenza dirigenziale.
Con successiva comunicazione assegnerà le quote di fondo di istituto e gli
incarichi specifici.
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
Prof. Cesare Quarenghi

Prot. n. 7057/C2b Bergamo, 5/10/2011
* AL DIRIGENTE SCOLASTICO
LICEO ARTISTICO STATALE
* AL PERSONALE ATA
Sede e Succursali
* Alla R.S.U.
ESITO VOTAZIONE CHIUSURE PREFESTIVE
VALIDITA' 50% + 1
PREFESTIVO VOTANTI SI % SI NO % NO ESITO
31/10/2011 29 28 97% 1 3% APPROVATO
24/12/2011 24 23 96% 1 4% APPROVATO
31/12/2011 24 23 96% 1 4% APPROVATO
07/01/2012 24 23 96% 1 4% APPROVATO
07/04/2012 29 26 90% 3 10% APPROVATO
30/04/2012 28 25 89% 3 11% APPROVATO
VALIDITA' 75% + 1
PREFESTIVO VOTANTI SI % SI NO % NO ESITO
21/07/2012 24 23 96% 1 4% APPROVATO
28/07/2012 24 22 92% 2 8% APPROVATO
04/08/2012 24 22 92% 2 8% APPROVATO
11/08/2012 24 22 92% 2 8% APPROVATO
18/08/2012 24 22 92% 2 8% APPROVATO
25/08/2012 24 22 92% 2 8% APPROVATO
A seguito della votazione effettuata, si approvano le chiusure nei giorni sottoelencati:
31/10/2011 - 24/12/2011 - 31/12/2011 - 7/1/2012 - 7/4/2012 - 30/4/2012
avendo superato la percentuale del 50%+1
21/7/2012 - 28/7/2012 - 4/8/2012 - 11/8/2012 - 18/8/2012 - 25/8/2012
avendo superato la percentuale del 75%+1
Si ricorda a tutto il personale di presentare, per le chiusure, la richiesta di recupero
ore (mod. ML054) o richiesta ferie (mod. ML079) prima dei giorni interessati.
IL DIRETTORE S.G.A.
Giovanni Pelligra

DETERMINAZIONE F.I.S.
A.S. 2011/2012
VOCE N° DIP. QU. DIP. LORDO STATO RIT. AMM.NE (32.70%) LORDO DIPENDENTE
PUNTI DI EROGAZIONE 2 € 4.056,00 € 8.112,00 € 1.998,96 € 6.113,04
DOCENTI /ATA ORG. 110 € 802,00 € 88.220,00 € 21.739,22 € 66.480,78
DOCENTI ORGAN. DIR. 84 € 857,00 € 71.988,00 € 17.739,32 € 54.248,68
TOTALE FIS (E-mail del 14/10/2011 prot. 7451) € 168.320,00 € 41.477,50 € 126.842,50
IND.DIR. Par. Agg. ( - ) 1 -€ 995,25 -€ 995,25 -€ 245,25 -€ 750,00
IND.DIR. Qu. Variabile 110 -€ 39,81 -€ 4.379,10 -€ 1.079,10 -€ 3.300,00
TOTALE IND.TA' DIREZIONE (DA DETRARRE) -€ 5.374,35 -€ 1.324,35 -€ 4.050,00
IND. DIR. SOST. DSGA -€ 597,15 -€ 597,15 -€ 147,15 -€ 450,00
DISPONIBILITA' F.I.S. A.S. 2011/2012 € 162.348,50 € 40.006,00 € 122.342,50
RISORSE
F.I.S. 2011/2012 ASSEGN. 2011/12 € 162.348,50 € 40.006,00 € 122.342,50
ECONOMIA C.U. DOC € 13.229,74 € 3.207,33 € 10.022,41
ECONOMIA P.A. DOC € 62.931,20 € 15.615,55 € 47.315,65
ECONOMIA P.A. ATA € 11.550,80 € 2.985,63 € 8.565,17
I.D.E.I € 56.562,72 € 14.290,77 € 42.271,95
TOTALE DISPONIBILITA' FONDO € 306.622,96 € 76.105,28 € 230.517,68
PERSONALE DOCENTE 75% di €. 122.342,50 € 91.756,88 € 149.094,94
100% di €. 57.338,06 € 57.338,06
100% di €. 42.271,95 € 42.271,95 € 42.271,95
PERSONALE ATA 25% di €. 122.342,50 € 30.585,62 € 39.150,79
100% di €. 8.565,17 € 8.565,17
LORDO DIPENDENTE € 230.517,68
DETERMINAZIONE FUNZIONI STRUMENTALI DOCENTI
A.S. 2011/2012
VOCE N° DIP. QU. DIP. LORDO STATO RIT. AMM.NE (32.70%) LORDO DIPENDENTE
QUOTA BASE 1 € 3.048,70 € 3.048,70 € 751,26 € 2.297,44
QUOTA PER COMPLES. 1 € 1.983,82 € 1.983,82 € 488,85 € 1.494,97
DOCENTI IN ORG. DIR. 84 € 113,13 € 9.502,92 € 2.341,71 € 7.161,21
ASSEGNAZIONE A.S. 2011/2012 € 14.535,44 € 3.581,83 € 10.953,61
ECONOMIA da CEDOLINO UNICO € 9.869,18 € 2.431,97 € 7.437,21
TOTALE BUDGET 2011/2012 € 24.404,62 € 6.013,80 € 18.390,82
DETERMINAZIONE INCARICHI SPECIFICI ATA
A.S. 2011/2012
VOCE N° DIP. QU. DIP. LORDO STATO RIT. AMM.NE (32.70%) LORDO DIPENDENTE
N° ATA ORGANICO DIR. 26 € 288,41 € 7.498,66 € 1.847,82 € 5.650,84
D.S.G.A. 1 -€ 288,41 -€ 288,41 -€ 71,07 -€ 217,34
TOTALE BUDGET 2011/2012 € 7.210,25 € 1.776,75 € 5.433,50
IL DIRETTORE S.G.A.
(Giovanni Pelligra)
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
(Prof. Cesare Quarenghi)

IPOTESI RIPARTIZIONE FIS DOCENTI A.S. 2011/12
Attività di
collaborazione
con la
presidenza:
Vicepreside
(comprensivo di
orario lezioni,
RSGQ)
Ore
400
Par €
€ 17,50
N° DOCENTI
1
TOTALE
€ 7.000,00
Secondo
collaboratore
250
€ 17,50
1
€ 4.375,00
Collaborazione
orario
25
€ 17,50
1
€ 437,50
Responsabili
succ. Ghisleri
Responsabili
serale
270
50
€ 17,50
€ 17,50
3
2
€ 4.725,00
€ 875,00
TOTALE
995
€ 17,50
8
€ 17.412,50
Attività di
supporto alla
didattica:
(consuntivo)
Responsabile
biblioteca -
videoteca
Referenti
biblioteca:
(forfait)
Manutenzione
gessi
Coordinatori
materia
Coordinatori
classi II-III-IV SP
(III OR)
Coordinatori
classi I-V SP (IV
OR)
Verbalizzatori
Ore
30
380
65
140
475
418
344
Par €
€ 17,50
€ 17,50
€ 17,50
€ 17,50
€ 18,50
€ 19,50
€ 20,50
N° DOCENTI
2
10
2
14
24
19
43
TOTALE
€ 525,00
€ 6.650,00
€ 1.137,50
€ 2.450,00
€ 8.787,50
€ 8.151,00
€ 7.052,00
TOTALE
1852
€ 17,50
114
€ 34.753,00
Commissioni:
(consuntivo)
Ore
Par €
N° DOCENTI
TOTALE
Sicurezza
Open Day -
orientamento
interno
Formazione classi
I
Formazione classi
III
Viaggi
d'istruzione
150
200
30
20
30
€ 17,50
€ 17,50
€ 17,50
€ 17,50
€ 17,50
4
50
2
4
2
€ 2.625,00
€ 3.500,00
€ 525,00
€ 350,00
€ 525,00
Accoglienza
20
€ 17,50
2
€ 350,00
Educazione alla
salute
200
€ 17,50
4
€ 3.500,00
Elettorale
30
€ 17,50
2
€ 525,00
Pof
Qualità
componente
H
120
140
70
€ 17,50 6 € 2.100,00
€ 17,50 7
€ 2.450,00
€ 17,50
6 € 1.225,00
Idoneità 180
€ 17,50 14
€ 3.150,00
TOTALE 1190
103 € 20.825,00
pagina 1

Referenti:
(consuntivo)
Ore
Par €
N° DOCENTI
TOTALE
ADHD
10
€ 17,50
1
€ 175,00
Attività in rete
25
€ 17,50
1
€ 437,50
Stranieri
30
€ 17,50
1
€ 525,00
Educazione
stradale
30
€ 17,50
1
€ 525,00
Mostre 20
€ 17,50 1 € 350,00
Sito Web
70
€ 17,50
1
€ 1.225,00
Legalità e
costituzione
30
€ 17,50
1
€ 525,00
Volontariato
30
€ 17,50
1
€ 525,00
Coordinamento
Annuario
20
€ 17,50
1 € 350,00
Invalsi
25
€ 17,50
1 € 437,50
Archeostage
30
€ 17,50
1
€ 525,00
DSA Inglese
30
€ 17,50
1
€ 525,00
DSA Matematica
20
€ 17,50
1
€ 350,00
Intercultura
30
€ 17,50
1
€ 525,00
Laboratori - aule
speciali
140
€ 17,50
23
€ 2.450,00
Tutor (forfait)
30
€ 17,50
3
€ 525,00
TOTALE
570
40
€ 9.975,00
Altre attività
Ore
Par €
N° DOCENTI
TOTALE
Progetti
Correzioni prove
Invalsi
Attività eventuali
Flessibilità due
sedi stesso g
Flessibilità orario
pom
TOTALE
300
72
300
250
180
1102
€ 17,50
€ 17,50
€ 17,50
€ 17,50
€ 17,50
12
18
50
36
116
€ 5.250,00
€ 1.260,00
€ 5.250,00
€ 4.375,00
€ 3.150,00
€ 19.285,00
TOTALE ORE 5709
€ 17,50 € 99.907,50
FUNZIONI STRUMENTALI A.S. 2011/12
RISORSE
TOTALE
LORDO
FUNZIONI
STRUMENTALI
RISORSE PER FS 11/12 € 10.953,61
Economie 10/11
€ 7.437,21
2011/2012
TOTALE FONDO € 18.390,82
Le funzioni strumentali individuate dal Collegio dei docenti sono le seguenti per le quali si propongono, in base
ai progetti proposti, i seguenti compensi forfetari per i quali non si prevede accantonamento:
AREA
FUNZIONE
Ore Par € N° DOCENTI TOTALE
Handicap
100 € 17,50
1
€ 1.750,00
Orientamento in
uscita
70 € 17,50
1
€ 1.225,00
Orientamento in
entrata
60 € 17,50
2 € 1.050,00
POF
90 € 17,50
1
€ 1.575,00
Informatica e
Multimedialità
Orientamento cl.
III e passerelle
100 € 17,50
90 € 17,50
1
€ 1.750,00
1 € 1.575,00
Recupero
100 € 17,50
1 € 1.750,00
TOTALE
610 € 17,50
8
€ 10.675,00
Il Dirigente Scolastico
Prof. Cesare Quarenghi
pagina 2

IPOTESI FONDO ISTITUZIONE SCOLASTICA
A.S. 2011/2012
DETERMINAZIONE BUDGET
ALL. A
BUDGET F.I.S. 2011/2012 1 € 122.342,50 € 122.342,50
SOMMA DA UTILIZZARE PER PERSONALE ATA 25% del Budget € 30.585,62
ECONOMIA 2010/2011 da PROGR. ANN.LE € 8.565,17
TOTALE UTILIZZO BUDGET 2011/2012 € 39.150,79
ASSISTENTI AMMINISTRATIVI
* SOSTITUZIONE DSGA (Funz. Superiori) 2 115 € 14,50 € 1.667,50
* COLLABORAZIONE PROGETTO PATENTINO 1 50 € 14,50 €
725,00
* GESTIONE OO.CC. 1 30 € 14,50 €
435,00
* GESTIONE DIDATTICA (Esami - Sistem. Fasc. alunni - Monitoraggi) 3 90 € 14,50 € 1.305,00
* GESTIONE FINANZIARIA (Fiscale - Reg. C.C.Postale - Dote scuola) 3 125 € 14,50 € 1.812,50
* GESTIONE SCRUTINIO ELETTRONICO 3 90 € 14,50 € 1.305,00
* GESTIONE PERSONALE (Sist. Fasc. personale ) 3 125 € 14,50 € 1.812,50
* GESTIONE VIAGGI D'ISTRUZIONE 1 50 € 14,50 €
725,00
* PROGETTO QUALITA' 2 30 € 14,50 €
435,00
* SUPPORTO CENTRALINO (Succursale) 1 20 € 14,50 €
290,00
* ATTIVITA' NON PROGRAMMATA * 65 € 14,50 €
942,50
TOTALE ASSISTENTI AMMINISTRATIVI 790 € 11.455,00
ASSISTENTI TECNICI
* GESTIONE PATRIMONIO 1 50 € 14,50 €
725,00
* GESTIONE INFORMATICA UFFICI 2 100 € 14,50 € 1.450,00
* GESTIONE SUSSIDI DIDATTICI 3 90 € 14,50 € 1.305,00
* GESTIONE MANUTENZIONE 1 20 € 14,50 €
290,00
* RAPPORTI CON LA SUCCURSALE 1 25 € 14,50 €
362,50
* SUPPORTO SCRUTINIO ELETTRONICO 2 100 € 14,50 € 1.450,00
* ATTIVITA' NON PROGRAMMATA * 45 € 14,50 €
652,50
TOTALE ASSISTENTI TECNICI 430 € 6.235,00
COLLABORATORI SCOLASTICI
* SOSTITUZIONE COLLEGHI ASSENTI (a consuntivo) 14 350 € 12,50 € 4.375,00
* TURNAZIONE CORSO SERALE 10 300 € 12,50 € 3.750,00
* SUPPORTO CENTRALINO 3 60 € 12,50 €
750,00
* SERVIZIO ESTERNO 3 90 € 12,50 € 1.125,00
* GESTIONE SUSSIDI DIDATTICI SUCCURSALE 4 100 € 12,50 € 1.250,00
* GRUPPO QUALITA' 1 25 € 12,50 €
312,50
* PRIMO SOCCORSO 1 20 € 12,50 €
250,00
* MANUTENZIONE AREA VERDE SEDE 1 100 € 12,50 € 1.250,00
* MANUTENZIONE 3 380 € 12,50 € 4.750,00
* ATTIVITA' NON PROGRAMMATA * 270 € 12,50 € 3.375,00
TOTALE COLLABORATORI SCOLASTICI 1695 € 21.187,50
TOTALE FABBISOGNO IPOTESI PERSONALE ATA € 38.877,50
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
Prof. Cesare Quarenghi
NOTA: Qualora la cifra di €. 38.877,50 (comprensiva di €. 8.565,17 di economie non ancora in cassa) non
potesse essere totalmente utilizzata, gli incarichi assegnati verranno proporzionalmente decurtati fino alla
cifra totale di €. 30.585,62

IPOTESI INCARICHI SPECIFICI
A.S. 2011/2012
RISORSE
* ATA IN ORGANICO 26 x €. 217,34 € 5.650,84
* DSGA da detrarre 1 x €.217,34 € 217,34
TOTALE BUDGET € 5.433,50
PERSONALE BENEFICIARIO DI POSIZIONE ECONOMICA
BERTULETTI ELVIRA ASSISTENTE AMMINISTRATIVA Art. 2
AGOSTI SALVATORE COLLABORATORE SCOLASTICO Art. 7
ARCIERI VINCENZO ASSISTENTE TECNICO Art. 7
ARGENTIERI GIAMPIETRO COLLABORATORE SCOLASTICO Art. 7
BONFANTI ADAMO COLLABORATORE SCOLASTICO Art. 7
MAZZOLA LIDIA ASSISTENTE AMMINISTRATIVA Art. 7
MICALI SILVIANA COLLABORATORE SCOLASTICO Art. 7
MINOIA GLORIA ASSISTENTE AMMINISTRATIVA Art. 7
MOSCATO ANTONINO ASSISTENTE TECNICO Art. 7
VONO SALVATORE ASSISTENTE TECNICO Art. 7
IPOTESI ASSEGNAZIONE
ACCOGLI RICCARDO C.S. GESTIONE SALA STAMPA SEDE € 600,00
BIANCHIN RAFFAELLA A.A. GESTIONE FISCALE € 700,00
CATALANO DOMENICO C.S. GESTIONE SALA STAMPA SEDE € 800,00
FIORENDI FERDINANDA A.A. GESTIONE BILANCIO € 700,00
GIAMETTA GIROLAMO C.S. GESTIONE SALA STAMPA SUCCUR. € 350,00
GIUNTA MARIA ASSUNTA A.A. GESTIONE ACQUISTI/PALESTRE € 500,00
RIZZI GIULIANA A.A. GESTIONE DIDATTICA € 230,00
SCHIRINZI FRANCESCA C.S. GESTIONE SALA STAMPA SUCCUR. € 350,00
TREPPI CONCETTA C.S. GESTIONE SALA STAMPA SEDE € 1.200,00
TOTALE IPOTESI INC. ATA € 5.430,00
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
Prof. Cesare Quarenghi

RELAZIONE TECNICO – FINANZIARIA C.C.D.L.
M.O.F. 2011/2012
Il sottoscritto D.S.G.A. Giovanni Pelligra, in ottemperanza a quanto stabilito dalla C.M.
n° 109, comma 4, dell’11/6/2001, procede alla verifica della contrattazione d’istituto
relativa alla parte economica per l’anno scolastico corrente.
Premessa
L’ipotesi di contratto integrativo è stata siglata in data 22/12/2011 dal Dirigente
Scolastico e dalla delegazione di parte sindacale costituita dalle RSU elette e operanti
nella istituzione scolastica
Analisi delle risorse
Le risorse finanziarie oggetto di contrattazione integrativa di sede per l’anno scolastico
2011/2012 sono determinate come segue:
RISORSE 2011/2012
LORDO STATO
RISORSE SCUOLE AREA A FORTE PROCESSO MIGRATORIO €. 0,00
FONDO D’ISTITUTO + FINANZIAMENTI IDEI €. 168.320,00
FUNZIONI STRUMENTALI AL P.O.F. €. 14.535,44
INCARICHI SPECIFICI ATA €. 7.210,25
FINANZIAMENTI PER CORSI DI RECUPERO €. 0,00
TOTALE ASSEGNAZIONE 2011/2012 €. 190.065,69
Somme non utilizzate da esercizi precedenti
FONDO ISTITUTO €. 144.274,46
FUNZIONI STRUMENTALI €. 9.869,18
TOTALE RISORSE 2011/2012 €. 344.209,33
Finalizzazioni
Le attività da retribuire, compatibilmente con le risorse finanziarie disponibili, sono
quelle relative alle diverse esigenze didattiche e organizzative e alle aree di personale
interno alla scuola, in correlazione con il P.O.F.
Di seguito si indicano i compensi da corrispondere al personale interessato:

Personale Docente
Lordo Stato
FLESSIBILITA’ DIDATTICA €. 9.985,68
ATTIVITA’ AGGIUNTIVE FUNZIONALI ALL’INSEGNAMENTO €. 56.244,90
COMPENSI ATTRIBUITI AI COLLABORATORI DEL D.S. €. 23.106,39
COMPENSI PER ALTRA ATTIVITA’ DELIBERATA €. 43.240,29
I.D.E.I. €. 56.562,72
FUNZIONI STRUMENTALI €. 11.843,48
Totale utilizzo Docenti €. 200.983,46
Personale Ata
Lordo Stato
PRESTAZIONI AGGIUNTIVE (Art. 88, comma 2) €. 32.877,50
COMPENSO DSGA (Art. 88 – Sequ. 25/7/2008) €. 5.374,35
COMPENSO SOSTITUTO DSGA (Art. 88 – Sequ. 25/7/2008) €. 597,15
INCARICHI SPECIFICI ATA €. 5.430,00
Totale utilizzo Ata €. 44.279,00
A fronte di una disponibilità complessivamente quantificata in €. 344.209,33 è stata
prevista un’utilizzazione totale di risorse pari ad €. 245.262,46 (in percentuale:
71,26%).
Si rileva che le unità di personale interessato sono complessivamente n° 137 di cui 110
docenti e 27 ata
Conclusioni
Le risorse sono state ripartite tra il personale docente e ata in maniera equa. La
ripartizione è stata attuata nei limiti delle disponibilità di bilancio derivanti dalle
assegnazioni ministeriali più l’avanzo di amministrazione.
IL DIRETTORE S.G.A.
TENUTO presente che gli importi sopra indicati sono al lordo stato;
VERIFICATE le risorse disponibili compresi gli avanzi provenienti dagli esercizi finanziari
precedenti;
CONSIDERATO che l’impegno di spesa derivante dalle ripartizioni sopra descritte è
inferiore alla disponibilità accertata;
ESPRIME
parere favorevole e certifica, per quanto di competenza, la compatibilità finanziaria della
contrattazione d’Istituto che si allega e fa parte integrante della presente relazione
tecnico – finanziaria.
Letto, approvato e sottoscritto
Bergamo, 10 gennaio 2012
IL DIRETTORE S.G.A.
Giovanni Pelligra