Scheda progetto a.s. 2012-13 (art. 9 CCNL scuola) - ReteIntercultura

MINISTERO DELL’ISTRUZIONE, DELL’UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA
UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL VENETO
DIREZIONE GENERALE
Riva de Biasio – S. Croce 1299 - 30135 VENEZIA
Ufficio IV – Ordinamenti scolastici – Formazione - Diritto allo studio
ALLEGATO B
PER TUTTE LE SCUOLE- SCHEDA DESCRITTIVA DI PROGETTO
Art. 9 del CCNL Comparto Scuola –
Misure incentivanti per progetti relativi alle aree a rischio, a forte processo immigratorio e contro
l’emarginazione scolastica. Anno Scolastico 2012/13.
Dati identificativi dell'istituto
Nome scuola/tipologia
Provincia
ISTITUTO COMPRENSIVO SAN GIROLAMO
VE
Tel.
Fax
Comune
041 717336 041 721789 VENEZIA
E-mail
Codice meccanografico
VEIC84200T@istruzione.it
VEIC84200T
Referente del progetto:
E-mail
DAL MORO e BERARDI 041717336
VEIC84200T@istruzione.
Tipologia progetto
Tel.
x
di singola scuola
di rete di scuole
di rete con altri soggetti del territorio
ELEMENTI DI PROGETTO
[massimo 5 azioni]
partecipanti
Azione n. 1 n. alunni 15
Descrizione sintetica
dell’azione
Durata
n.
docenti
3 n. ATA
n.
famiglie
Laboratorio di prima accoglienza rivolto ad alunni della scuola
elementare (I e II ciclo) neoarrivati: l’azione didattica è
finalizzata a far acquisire le competenze di base della lingua per
comunicare, le competenze relazionali per l’integrazione nel gruppoclasse,
la prima alfabetizzazione della lingua italiana e l’avvio di una
positiva esperienza scolastica in Italia.
L’azione è svolta sia in forma individualizzata che in forma di
piccolo gruppo. L’ esperienza degli anni precedenti ha confermato
che la forma individualizzata si rende necessaria in caso di bambini
arrivati in corso d’anno scolastico (a volte anche negli ultimi mesi di
attività) per consentire una relazione più efficace con il gruppo classe
e con gli insegnanti, grazie alla conoscenza della prima lingua per
relazionarsi. Trattandosi di scuola primaria a tempo pieno, tutte le
attività sono sempre effettuate in orario curricolare.
30 ore di attività didattica in forma di laboratorio da realizzarsi a partire dal
mese di ottobre e per tutto il secondo quadrimestre, a cadenza settimanale,
USR VENETO – Direzione Generale – Ufficio IV; tel. 041 2723 146/145/147; fax 041 2723 114
ufficio4.veneto@istruzione.it

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anche con il contributo di mediatori culturali.
Modalità di verifica
La verifica è prevista attraverso schede strutturate e non, conversazioni
libere ed attività ludiche e grafiche. Sono previste osservazioni dei
comportamenti, delle relazioni e delle comunicazioni in classe e nel gruppo
dei compagni, per tutta la durata del laboratorio. E’ prevista una
VALUTAZIONE rivolta alle insegnanti di classe ed una valutazione, mediante
colloquio, con le famiglie degli alunni interessati alle attività.
ELEMENTI DI PROGETTO
[massimo 5 azioni]
partecipanti
Azione n. 2 n. alunni 16
Descrizione sintetica
dell’azione
Durata
Modalità di verifica
ELEMENTI DI PROGETTO
[massimo 5 azioni]
n.
docenti
3 n. ATA
n.
famiglie
Laboratorio linguistico per comunicare esperienze e
competenze, rivolto ad alunni della scuola elementare (I e II
ciclo) già scolarizzati: l’azione didattica è finalizzata al
rafforzamento delle abilità e competenze relative alla lingua italiana,
attraverso un laboratorio di piccolo gruppo per consolidare le abilità
acquisite. Un’attenzione particolare è rivolta alle strutture sintattiche
del comunicare, anche con riferimento ad argomenti disciplinari o
esperienziali dei bambini. Partendo dal racconto autobiografico e da
situazioni proprie della vita scolastica quotidiana, si proporranno
situazioni di gioco-studio, unità didattiche brevi ed esaurienti,
gratificanti, che consentano, tra l’altro, una rapida verifica degli
apprendimenti ed un’autovalutazione da parte degli stessi alunni
40 ore di attività didattica in forma di laboratorio da realizzarsi a partire dal
mese di ottobre e per tutto il secondo quadrimestre , a cadenza settimanale,
anche con il contributo di mediatori culturali
La verifica è prevista attraverso l’uso di schede strutturate e non,
conversazioni libere ed attività ludiche e grafiche. Sono previste la
compilazione di schede di lavoro, di brevi testi di tipo narrativo o descrittivo,
composizioni libere, presentazione orale del lavoro effettuato, E’ prevista una
valutazione in itinere con le insegnanti di classe ed una valutazione, mediante
colloquio, con le famiglie degli alunni interessati alle attività.
partecipanti
Azione n. 3 n. alunni 14
Descrizione sintetica
dell’azione
n.
n.
2 n. ATA
docenti
famiglie
Scuola secondaria di primo grado
Corso di primo livello: l’obiettivo dell’attività didattica per gli alunni neo
arrivati è l’alfabetizzazione attraverso l’apprendimento di base della lingua
italiana con l’osservazione e l’analisi di semplici testi illustrati;
contemporaneamente si dà spazio alla conoscenza dell’ambiente
circostante in cui l’alunno vive quotidianamente. L’attività sarà completata
da esercizi di comprensione e di scrittura per arrivare ad una sufficiente
fruizione dei testi orali e scritti e alla produzione di semplici frasi (orali e
scritte).
Corso di secondo livello: l’attività didattica consiste nell’approfondimento
delle abilità acquisite per gli alunni che frequentano già da alcuni anni la
scuola italiana, ma che ancora non possono comprendere i testi di studio
delle varie discipline :storia, geografia e scienze con conseguente
arricchimento del lessico.
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Durata
Modalità di verifica
Le due azioni vedranno coinvolti alunni delle classi prima e seconda media,
divisi per gruppi nello stesso tempo-scuola. Non hanno appreso in modo
sufficientemente adeguato né il lessico, né le strutture grammaticali. Gli
obiettivi sono la conoscenza, la comprensione e la produzione più ampia
della lingua orale e scritta e la
26 ore di attività didattica in forma di laboratorio da realizzarsi dal mese di
ottobre a cadenza settimanale, in orario extrascolastico, un pomeriggio la
settimana.
Per favorire e consolidare l’apprendimento della lingua, durante le lezioni
verranno proposte delle letture da analizzare, delle schede e degli esercizi
da eseguire con la guida dell’insegnante.
Nel corso dell’anno scolastico precedente è stata organizzata una piccola
biblioteca di testi facilitati riguardanti i programmi di storia, italiano con
particolare attenzione per la grammatica e la narrativa. Le discipline sono
trattate in modo essenziale e i libri presentano illustrazioni che aiutano
l’alunno a fruire i contenuti presentati.
Saranno realizzati anche degli incontri con le famiglie, di presentazione
delle attività e per la verifica finale.
ELEMENTI DI PROGETTO partecipanti
[massimo 5 azioni]
Azione n. 4 n. alunni 6
n.
n.
1 n. ATA 1
docenti
famiglie
Corso di terzo livello: l’attività didattica è rivolta agli alunni che già
conoscono in modo abbastanza completo la lingua e , che comunque
devono affrontare gli esami di terza media. Gli argomenti riguardano le
Descrizione sintetica
dell’azione
prove d’esame e l’insegnante prepara gli allievi alla stesura di una lettera,
alla scrittura di una pagina di diario, alla struttura di una relazione,
all’organizzazione di un tema. Inoltre, durante le lezioni, imparano ad
affrontare il colloquio d’esame orale. Il corso è rivolto esclusivamente ad
alunni che frequentano la terza media.
12 ore di attività didattica in forma di laboratorio da realizzarsi nel
Durata
secondo quadrimestre, a cadenza settimanale, in orario extrascolastico, un
pomeriggio la settimana, anche con il contributo di mediatori culturali e di
esperti dell’orientamento scolastico
Durante le lezioni gli alunni scrivono dei testi guidati dall’insegnante
(lettera. pagina di diario, relazione e tema). Interrogazioni individualizzate
Modalità di verifica
e facilitate affinché l’alunno possa organizzare un’esposizione orale che
tenga conto quanto più possibile del criterio dell’interdisciplinarietà del
colloquio d’esame, sulla base dei principali argomenti trattati in classe e
dell’esperienza dell’alunno.
A. Indicatori di processo
A1. Il progetto è elaborato da: (barrare, ove necessario, anche più voci)
dirigente scolastico []
singolo docente []
più docenti
X
collegio docenti []
consiglio di classe []
commissione ACCOGLIENZA ALUNNI STRANIERI x
con il coinvolgimento di:
altre istituzioni scolastiche []
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genitori
X
istituzioni del territorio []
esperti esterni []
A2. L’analisi della situazione di partenza (bisogni e risorse) è stata condotta attraverso:
(barrare, ove necessario, anche più voci)
raccolta informazioni in sede di riunioni del collegio docenti X
riunioni consiglio d’istituto []
consigli di classe
X
colloqui con le famiglie
X
Strumenti formali:
questionari
X
interviste []
analisi documenti didattici degli alunni
X
documentazione predisposta dai docenti delle funzioni strumentali X
rilevazioni statistiche territoriali []
A3. Obiettivi del progetto ritenuti prioritari:
a.alfabetizzazione di base della lingua italiana ed accoglienza
b. consolidamento ed arricchimento delle competenze della lingua per comunicare e per studiare
c. preparazione all'esame di terza media
A4. Le azioni progettate e realizzate sono finalizzate a: (barrare, ove necessario, anche più voci)
Accoglienza (sostegno all’inserimento) e in particolare
Iniziative per favorire l’integrazione nella scuola degli alunni con particolari disagi o fragilità x
Accompagnamento degli alunni nelle fasi di passaggio e scelta nell’ultimo anno di scuola dell’obbligo []
Orientamento scolastico, formativo e professionale e counseling:
Rimotivazione, aiuto alla scelta attraverso azioni di informazione, sostegno e consulenza personalizzata
[]
Valutazione delle potenzialità e aspettative
x
Percorsi di orientamento integrati con altri operatori del territorio []
Sviluppo delle competenze di base e trasversali:
Sviluppo delle abilità relazionali e cognitive attraverso modalità diverse dalla situazione di aula
Sviluppo competenze funzionali e organizzative
x
x
Recupero competenze linguistiche
Solo per alunni con cittadinanza non italiana di recente immigrazione, non italofoni
x
Per alunni con cittadinanza non italiana misti per origine e situazione linguistica (recente immigrazione e
seconde generazioni)
x
A5. Modalità di organizzazione delle attività didattiche: (barrare, ove necessario, anche più voci
Per classi intere [] Per gruppi di allievi x Interventi individualizzati x
B. Indicatori di risultato
B1. Strategie e strumenti d’intervento con gli alunni (barrare, ove necessario, anche più voci):
Didattica laboratoriale su temi tratti dalla realtà quotidiana
x
Didattica individualizzata e personalizzata
x
Attività integrative – interne ed esterne alla scuola []
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Lavoro di gruppo
x
Cooperative learning
x
Attività che prevedono l’utilizzo delle tecnologie []
Altre tipologie []
B2. Modalità di lavoro prevalente dei docenti: (barrare, ove necessario, anche più voci
a. raccordo delle attività del progetto con il curricolo della scuola:
Partecipazione alla definizione del progetto
x
Partecipazione alla definizione dei criteri per il monitoraggio, la verifica/valutazione e per l’eventuale
revisione della progettazione
x
Partecipazione alle attività di collegamento con l’extrascuola (famiglie, enti, istituzioni) []
Partecipazione al coinvolgimento degli alunni nelle attività
x
Partecipazione al coinvolgimento delle famiglie nella messa a punto del progetto []
Partecipazione al coinvolgimento delle istituzioni del territorio nell’elaborazione e nello svolgimento delle
attività progettuali ( ad es. protocolli e/o accordi realizzati) []
b. attività di formazione in servizio a supporto della realizzazione del progetto []
c. attività di ricerca azione quale parte integrante del progetto []
B3. Coinvolgimento del personale ATA (esplicitare sinteticamente le modalità)
per le azioni 3 e 4 relative alla scuola secondaria di I grado , trattandosi di attività in orario
extrascolastico, deve essere prevista la presenza di un collaboratore scolastico per un massimo di 40
ore, per il quale si richiede il dovuto compenso.
B4. Eventuali iniziative rivolte alle famiglie: (barrare, ove necessario, anche più voci
Coinvolgimento:
- nell’elaborazione del progetto x
- nella realizzazione []
- nella verifica/valutazione degli esiti del progetto x
- o solo destinatari di informazioni []
B5. Sono previste iniziative per migliorare il rapporto genitori/figli si [] no []
Data 19 giugno 2012
IL Dirigente Scolastico
Prof. Alberto Solesin
USR VENETO – Direzione Generale – Ufficio IV; tel. 041 2723 146/145/147; fax 041 2723 114
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