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Clicca qui - Metalriciclo

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news<br />

19<br />

-<br />

Pubblicazione ufficiale delle manifestazioni<br />

I.R.<br />

- 21 Maggio 2011<br />

Centro Fiera del Garda - Montichiari - Brescia<br />

metalriciclo.com - recomatexpo.com<br />

2 2010<br />

<strong>Metalriciclo</strong> e Recomat 2011, tutto per il riciclo dei materiali industriali<br />

Al Centro Fiera del Garda dal 19 al 21 maggio 2011<br />

Torna dal 19 al 21 maggio<br />

2011 al Centro Fiera del Garda<br />

di Montichiari <strong>Metalriciclo</strong>,<br />

il Salone Internazionale delle<br />

tecnologie per il recupero e il<br />

riciclo dei metalli ferrosi e non<br />

ferrosi, giunto alla sua quarta<br />

edizione. L’approccio tecnico<br />

della manifestazione e la sua<br />

forte matrice industriale, unici<br />

nel panorama fieristico nazionale,<br />

hanno reso <strong>Metalriciclo</strong><br />

appuntamento specializzato<br />

di elevato livello qualitativo,<br />

riconosciuto dagli operatori<br />

della filiera del recupero e del<br />

riciclo. L’edizione 2009 di <strong>Metalriciclo</strong><br />

ha infatti registrato<br />

oltre 150 aziende espositrici<br />

su 4.000 mq circa di superficie<br />

espositiva netta e quasi<br />

5.000 visitatori specializzati.<br />

Nasce il salone Recomat<br />

Rispondendo alle richieste<br />

delle tante realtà aziendali<br />

che operano trasversalmente<br />

ai diversi materiali di largo<br />

impiego industriale, per i quali<br />

manca un evento specifico<br />

sulle tecnologie di recupero e<br />

di riciclo, la quarta edizione di<br />

<strong>Metalriciclo</strong>, sarà integrata da<br />

Recomat, salone internazionale<br />

delle tecnologie per il recupero<br />

e il riciclo dei materiali<br />

industriali, la qualità dell’ambiente,<br />

l’efficienza energetica.<br />

All’interno di Recomat<br />

troveranno spazio impianti,<br />

macchine, attrezzature, sistemi,<br />

tecnologie per il recupero<br />

e riciclo di plastica, gomma,<br />

compositi, carta, vetro e legno.<br />

L’approccio sarà quello<br />

che ha fatto il successo di<br />

<strong>Metalriciclo</strong>: occhi puntati sui<br />

materiali, sulle tecnologie, sul<br />

riciclo dei manufatti industriali,<br />

a partire da RAEE ed ELV. Il<br />

risultato finale di <strong>Metalriciclo</strong>-<br />

Recomat sarà un evento globale<br />

sul riciclo dei materiali<br />

industriali in senso lato, in<br />

grado di guardare con grande<br />

attenzione alla evoluzione<br />

delle tecnologie di raccolta e<br />

trattamento, con riferimento<br />

alla normativa, alla legislazione,<br />

al mercato.<br />

E’ in via di definizione un ricco<br />

programma di eventi collaterali<br />

all’esposizione dedicati ai<br />

temi ‘caldi’ per il comparto,<br />

dalla normativa, al mercato,<br />

alle questioni ambientali.<br />

Attorno all’evento un forte<br />

sistema industriale<br />

<strong>Metalriciclo</strong> e Recomat 2011<br />

hanno il supporto delle principali<br />

istituzioni e associazioni<br />

del riciclo e si avvalgono<br />

del contributo di un comitato<br />

tecnico-organizzativo presti-<br />

<strong>Metalriciclo</strong> è sponsor dello SteelDay Brescia 2010<br />

Nasce dalla grande attenzione ai materiali che sta alla base di <strong>Metalriciclo</strong> l’idea di supportare lo SteelDay Brescia 2010, una<br />

manifestazione che ha lo scopo di promuovere la cultura dell’acciaio nelle costruzioni, in armonia con la filosofia del costruire ecosostenibile,<br />

attraverso eventi organizzati dalle aziende di filiera che si svolgono tutti in uno stesso giorno: il 24 settembre 2010.<br />

SteelDay nasce da un’iniziativa dell’American Institute for Steel Construction di Chicago (AISC) che dal 2009 propone SteelDay<br />

negli Usa ottenendo ottimi risultati, con più di 7.000 partecipanti e 175 eventi lungo tutta la<br />

filiera. Quest’anno AISC ha dato mandato a Zinco Service, azienda bresciana specializzata<br />

nella consulenza, formazione e servizi tecnici avanzati per la zincatura a caldo e della relativa<br />

filiera, con una filiale a Chicago, di portare SteelDay in Italia. Grazie alla collaborazione con<br />

partner di prestigio quali Creativity Studios e Nord Zinc, nasce <strong>qui</strong>ndi la prima edizione italiana<br />

di SteelDay: un progetto pilota che quest’anno interesserà proprio l’area di Brescia e<br />

provincia, in attesa che venga proposta la versione nazionale. Il senso dell’iniziativa di Brescia<br />

è quello di avviare una sperimentazione di visibilità che possa rappresentare un esempio per le future manifestazioni, affinché<br />

SteelDay possa, magari già a partire dal 2010, diventare la giornata italiana dell’acciaio.<br />

La manifestazione rappresenta una novità assoluta non solo in Italia, ma anche nel panorama europeo. Oggi nel mondo progettuale<br />

il dibattito verte su un tema condiviso: diminuire l’impatto ambientale senza penalizzare il mondo delle costruzioni. La<br />

mission dello Steel Day consiste nel proporre nuove prospettive di sviluppo attraverso le tematiche mondiali di armonizzazione<br />

delle risorse. Steel Day è un’opportunità per convogliare elementi di cultura di settore con altri di cultura architettonica e visuale.<br />

gioso, al quale hanno aderito<br />

i più importanti operatori della<br />

filiera del recupero e del riciclo<br />

dei diversi materiali.<br />

Hanno già concesso il proprio<br />

patrocinio a <strong>Metalriciclo</strong>-<br />

Recomat 2011: Aib - Aim -<br />

Aper - Assessorato alla Tutela<br />

Assorimap è patrocinatore<br />

di Recomat 2011<br />

dell’Ambiente, Ecologia ed<br />

Attività Estrattive-Energia della<br />

Provincia di Brescia - Assofermet<br />

- Assorimap - CCIAA di<br />

Brescia - CiAl - Confcommercio<br />

- Consorzio Argo - Consorzio<br />

Carpi - Ecodom - Face -<br />

Federacciai - Oea - Uncsaal.<br />

Recomat ha ottenuto il<br />

patrocinio di Assorimap,<br />

l’Associazione Nazionale<br />

Riciclatori e Rigeneratori di Materie Plastiche attiva dal<br />

1978 per rappresentare le aziende che riciclano o rigenerano<br />

materie plastiche pre-consumo e post-consumo,<br />

nell’ambito dei consorzi nazionali previsti dalla legge e in<br />

altri ambiti pubblici e privati. Un riconoscimento prestigioso<br />

per la prima edizione della manifestazione, considerata<br />

l’importante fetta di mercato rappresentata dall’associazione;<br />

si stima infatti che le aziende riciclatrici che aderiscono<br />

ad Assorimap reimmettendo nel ciclo produttivo<br />

scarti, rifiuti o avanzi di materie plastiche rigenerati o riciclati,<br />

trattino circa<br />

l’80% dell’intera<br />

quantità prodotta<br />

a livello nazionale.<br />

Assorimap aderisce<br />

all’Associazione Europea dei Riciclatori di Materie<br />

Plastiche EUPR - European Plastic Recyclers e figura tra i<br />

fondatori di UNIRE - Unione Nazionale Imprese Recupero,<br />

aderente a FISE.<br />

Assorimap - in rappresentanza delle imprese riciclatrici - è<br />

impegnata, in armonia con istituzioni, organismi nazionali,<br />

opinion leader, aziende associate e non, ad avviare un’adeguata<br />

campagna di comunicazione e sensibilizzazione<br />

che tenda a rafforzare l’industria del riciclo e rigenerazione<br />

delle materie plastiche operanti sul territorio nazionale<br />

e internazionale.<br />

Nell’arco dell’anno, sono programmate dall’Associazione<br />

iniziative specifiche di promozione del comparto e dei<br />

suoi obiettivi, sia attraverso seminari tecnici organizzati in<br />

occasione di fiere e congressi nazionali, sia mettendo a<br />

disposizione studi e ricerche, tendenti a fornire riferimenti<br />

certi e consolidati, utili a chi opera in relazione allo sviluppo<br />

dei modelli di raccolta, recupero e riciclo meccanico<br />

delle materie plastiche.<br />

Prenota ora il tuo spazio espositivo a <strong>Metalriciclo</strong>-Recomat 2011<br />

Contattaci al più presto per usufruire delle condizioni speciali riservate ai primi espositori<br />

visita i siti dell’evento metalriciclo.com e recomatexpo.com<br />

-<br />

news


Oscar dell’Imballaggio 2010,<br />

nove i premiati<br />

Rottame ferroso: un mini-ciclo positivo<br />

La dichiarazione di Romano Pezzotti, presidente di Assofermet Rottami<br />

Si è conclusa la 53esima edizione dell’Oscar dell’Imbal-<br />

“Un mini-ciclo positivo per<br />

re un livello tale da soddisfare<br />

laggio, concorso promosso dall’Istituto Italiano Imbal-<br />

il mercato italiano del rotta-<br />

la buona domanda da parte<br />

Assofermet è l’Associazione<br />

laggio e dal Conai - Consorzio Nazionale Imballaggio.<br />

me”. Così Romano Pezzotti,<br />

dell’industria siderurgica na-<br />

che riunisce le imprese del<br />

Una competizione che si inserisce nell’impegno profuso<br />

presidente di Assofermet,<br />

zionale che sta producendo<br />

commercio, distribuzione e<br />

dall’industria verso l’ottimizzazione dell’impatto ambien-<br />

fotografa il mercato della pre-<br />

con più vigore. Sotto il profilo<br />

prelavorazione di prodotti si-<br />

tale dell’intero ciclo produttivo e di recupero degli imballi,<br />

ziosa materia prima a poche<br />

degli scambi internazionali, le<br />

derurgici, dei commercianti<br />

impegno che ha visto in 10 anni ridurre il peso e lo spes-<br />

settimane dalla fine della pau-<br />

importanti quotazioni da par-<br />

di metalli non ferrosi, dei<br />

sore del packaging in maniera consistente (oltre il 9% per<br />

sa estiva. Nel mese di agosto,<br />

te dei Paesi emergenti stan-<br />

commercianti di rottami fer-<br />

le lattine d’alluminio e 30% per le scatolette d’acciaio).<br />

comunque, il mercato del rot-<br />

no influenzando l’export di<br />

rosi e di distribuzione della<br />

Questi i primi 5 premiati: Ringo Barilla, premiato per il<br />

tame aveva già intrapreso un<br />

rottame via mare. E ancora,<br />

ferramente articolati nelle<br />

nuovo packaging monomateriale che facilita le attività<br />

trend positivo con aumenti,<br />

“l’export di rottame - con-<br />

divisioni Acciai, Metalli Non<br />

di riciclo; Crew Cup - Novacart, il bicchiere con tappo a<br />

talvolta anche significativi, in<br />

clude Pezzotti - rimane una<br />

Ferrosi e Rottami.<br />

vite in cellulosa estensibile, premiato per l’immediatezza<br />

linea con il mercato interna-<br />

voce importante, soprattutto<br />

Assofermet, che ha conces-<br />

d’uso e l’agevolazione delle operazioni di smaltimento;<br />

Vernel Mini, Nelsen, Dixan piatti, Bref Spray e Prill Brillantante<br />

di Henkel, pre-<br />

zionale che già prima della fermata<br />

estiva mostrava cenni di<br />

aumento delle quotazioni. “In<br />

Romano Pezzotti,<br />

presidente Assofermet Rottami<br />

quello rivolto alla Turchia”.<br />

Guardando agli arrivi, ad agosto<br />

al Porto di Marghera sono<br />

so il proprio patrocinio gratuito<br />

a <strong>Metalriciclo</strong> 2011, è<br />

partner della manifestazione<br />

miati per aver coniugato<br />

Italia - quantifica - il mercato<br />

giunte circa 29.700 t ghisa e<br />

sin dalla sua prima edizione.<br />

efficacemente standard<br />

è salito del 15-20%”. Sempre<br />

una domanda di rottame su-<br />

34.500 t di rottame.<br />

qualitativo e utilizzo del<br />

in agosto, il mercato europeo<br />

periore ai mesi passati”. C’è,<br />

25% di PET riciclato (Ex<br />

ha registrato rilevanti aumenti<br />

però, un rischio all’orizzonte.<br />

aequo: Emulsio il Sal-<br />

sui prezzi del rottame che<br />

“Ad oggi - ricorda il presiden-<br />

vambiente - Sutter Indu-<br />

hanno proiettato le quotazioni<br />

te - la disponibilità di rottame<br />

stries); Massimo - LIC<br />

di settembre su livelli più alti.<br />

non è affatto elevata e riesce<br />

è stato premiato per la<br />

“La causa - spiega Pezzotti<br />

a coprire i livelli produttivi<br />

semplificazione<br />

dello<br />

- è da ricercare nella ripresa<br />

attuali. Nulla di più. Anzi, tal-<br />

spazio a magazzino; Confezione per apparecchiature elet-<br />

dell’attività produttiva siderur-<br />

volta fatica a soddisfare la<br />

troniche per domotica e videocitofonia - Biticino, premiata<br />

gica che, iniziata nel dopo-<br />

domanda che non è certo<br />

per essere passata al monomateriale.<br />

ferie, non dovrebbe arretrare<br />

robusta, ma la disponibilità<br />

Tre i premi speciali assegnati dalla giuria, Speciale Tec-<br />

e mantenersi nel comples-<br />

di materia prima è spesso<br />

nologia, Quality Design, Speciale Comunicazione, rispet-<br />

so buona per l’ultima parte<br />

ancor più debole”. La poca<br />

tivamente vinti da Giochino TM - Lameplast, Duo-Italpak,<br />

dell’anno”.<br />

disponibilità nei cantieri e lo<br />

Sleeve Pack - Finpac Italia.<br />

Ecco perché “siamo di fronte<br />

scarso gettito di rottame po-<br />

proprio ad un mini-ciclo con<br />

trebbero così non raggiunge-<br />

Regno Unito e riciclo<br />

Secondo i dati diffusi da Alupro, l’ente inglese per il riciclo degli imballi in alluminio, il tasso di<br />

riciclo delle lattine in alluminio nel Regno Unito è aumentato dal 51% del 2008 al 55% dello<br />

scorso anno. Questo dato è stato reso pubblico dall’amministratore<br />

delegato di Alupro, Rick Hindley, durante la conferenza<br />

2010 dell’organizzazione tenutasi al Heritage Motor Centre nel<br />

Warwickshire che ha richiamato oltre 100 delegati.<br />

Riassumendo quanto fatto nei 21 anni di attività dell’Associazione,<br />

Hindley ha dichiarato che il tasso globale di riciclo degli imballi<br />

in alluminio è passato da meno del 2% nel 1989 al 41,8%<br />

nel 2009 e che in questo lasso di tempo l’industria del riciclo ha investito più di 50 milioni di<br />

sterline per promuovere la raccolta di materiale e migliorare i tassi di recupero.<br />

<strong>Metalriciclo</strong>-Recomat 2011 è Diamond Sponsor<br />

Direttore responsabile<br />

Mario Conserva<br />

della Convention Autunnale del BIR 2010.<br />

Il tradizionale appuntamento è in programma<br />

dal 24 al 26 ottobre 2010 a Bruxelles.<br />

Responsabile redazione<br />

Roberta Bordiga roberta.bordiga@edimet.com<br />

In redazione<br />

Ylenia Celotti ylenia.celotti@edimet.com<br />

Responsabile creativo<br />

Elia Campagnari elia.campagnari@edimet.com<br />

Organizzazione commerciale<br />

Responsabile<br />

Carolina Holzhaker carolina.holzhaker@edimet.com<br />

Italia<br />

Leda Ariceto leda.ariceto@edimet.com<br />

Chiara Torri chiara.torri@edimet.com<br />

Estero<br />

Nancy Ghandour nancy.ghandour@edimet.com<br />

Matteo Bellini matteo.bellini@edimet.com<br />

Database marketing e abbonamenti<br />

Roberta Serra roberta.serra@edimet.com<br />

Responsabili di zona<br />

Sergio Bartoli bartoli.sergio@tiscalinet.it<br />

Lombardia (Co, Lc, Lo, Mi, Pv, So, Va), Novara<br />

Elio Caccagni elio.caccagni@tin.it<br />

Lombardia (Bg, Bs, Cr, Mn)<br />

Enrico Di Amario enrico.diamario@edimet.com<br />

Liguria (Ge, Sv, Im, Sp), Valle d’Aosta, Piemonte<br />

(To, Al, Vc, At, Cn, Vb, Bi)<br />

Luisa Inganni luisa.inganni@libero.it<br />

Emilia Romagna, Toscana e Marche, Friuli Venezia Giulia,<br />

Trentino Alto Adige, Veneto<br />

Spa<br />

Via Brescia, 117 - 25018 - Montichiari (Bs) Italia<br />

Tel. +39 030 9981045 - Fax +39 030 9981055<br />

www.edimet.com - info@edimet.com<br />

Nuovo portale by ecoR’it<br />

Al servizio dei rivenditori domestici e professionali<br />

Il portale www.unocontrouno.it<br />

è lo strumento messo a disposizione<br />

da ecoR’it per conoscere<br />

tutti i dettagli relativi<br />

ai servizi proposti ai rivenditori<br />

di apparecchiature elettriche<br />

ed elettroniche, domestici<br />

e professionali. Durante<br />

il mese di giugno sul portale<br />

la pratica da presentare<br />

all’Albo<br />

dei Gestori Ambientali<br />

e la proposta<br />

di servizio.<br />

Dalle sezioni dedicate<br />

ai Rivenditori<br />

Domestici<br />

e ai Rivenditori<br />

sono stati resi disponibili diversi<br />

Professionali è<br />

materiali con lo scopo di<br />

possibile scari-<br />

agevolare il rivenditore nello<br />

care la locandina<br />

svolgimento di tutte le operazioni<br />

informativa da<br />

legate all’entrata in vi-<br />

gore del cosiddetto “Decreto<br />

Semplificazioni”.<br />

Dalla home page del portale,<br />

sezione “Novità”, è possibile<br />

conoscere i dettagli degli<br />

abbonamenti proposti da<br />

ecoR’it per affrontare la gestione<br />

operativa del ritiro uno<br />

contro uno. Infatti, i produttori<br />

aderenti a Consorzio<br />

ecoR’it hanno deciso<br />

di organizzare e rendere<br />

disponibile un<br />

servizio cofinanziato<br />

di gestione di tutti<br />

gli aspetti legati al<br />

decreto ‘uno contro<br />

uno’. In tale sezione,<br />

oltre a costi e condizioni<br />

degli abbonamenti,<br />

sono disponibili<br />

i commenti alle tipologie<br />

di contratto sottoscrivibili.<br />

In home page è collocato anche<br />

il box “Semplificati la<br />

vita” dal quale si accede alla<br />

compilazione del modulo online<br />

che permette di ricevere<br />

esporre nel punto<br />

vendita, il modello<br />

di legge del<br />

frontespizio dello schedario di<br />

carico e scarico, un modello<br />

compilabile del documento di<br />

trasporto dei RAEE, un modello<br />

compilabile dello schedario<br />

di carico e scarico per i<br />

RAEE Domestici e per i RA-<br />

EE Professionali, una guida<br />

alla fase di raggruppamento<br />

contenente indicazioni per la<br />

corretta raccolta e istruzioni<br />

per la compilazione della modulistica,<br />

una guida alla fase<br />

di trasporto.<br />

E’ inoltre a disposizione di<br />

tutti gli utenti una guida per<br />

abbinare alle apparecchiature<br />

obsolete il corretto codice rifiuto<br />

(Codice C.E.R.).<br />

2


Istanbul 2010, un grande successo per il BIR di primavera<br />

Un risultato senza pari per la Convention che si è tenuta dal 31 maggio al 2 giugno<br />

Quasi 1.600 partecipanti provenienti<br />

da 59 Paesi hanno<br />

preso parte ai lavori della Convention<br />

del BIR che si è svolta<br />

dal 31 maggio al 2 giugno<br />

a Istanbul. Un numero impressionante<br />

di operatori, per<br />

un evento che conferma la<br />

Convention dell’associazione<br />

europea come l’appuntamento<br />

di riferimento per l’intero<br />

sistema mondiale del riciclo.<br />

Un momento molto atteso,<br />

data soprattutto la grande incertezza<br />

che domina il mercato<br />

da mesi, per confrontarsi<br />

e raccogliere le ultime notizie<br />

dal mercato. Una incertezza<br />

emersa anche nei diversi momenti<br />

della Convention, a partire<br />

dalla Assemblea Generale<br />

dell’associazione, presieduta<br />

da Dominique Maguin.<br />

Comunicare di più<br />

Il settore del riciclo - così<br />

ha dichiarato il presidente<br />

del BIR Dominique Maguin<br />

all’Assemblea Generale -<br />

comprende i principali fornitori<br />

di materie prime mondiali<br />

e rappresenta una risposta<br />

adeguata alla crescente consapevolezza<br />

della necessità di<br />

tutela dell’ambiente. “Grazie<br />

alle nostre azioni mirate, le industrie<br />

in tutto il mondo vengono<br />

da noi rifornite quotidianamente<br />

per almeno la metà<br />

del loro fabbisogno totale di<br />

materie prime”. L’industria<br />

del riciclo è indispensabile per<br />

la vita del pianeta, ma non<br />

sempre si rende conto del<br />

proprio ruolo e dell’importanza<br />

della propria missione. C’è<br />

bisogno di comunicare di più<br />

e meglio. A seguire, Hamish<br />

McRae, co-redattore di “The<br />

Independent”, ha elogiato i<br />

meriti dell’industria del rici-<br />

clo che “consente la crescita<br />

economica senza incidere<br />

con un impatto ambientale<br />

negativo sulle risorse mondiali”.<br />

L’industria è sempre più<br />

consapevole dell’importanza<br />

di diffondere una coscienza<br />

ambientalista e da questo<br />

potrebbe derivare un enorme<br />

beneficio all’industria del<br />

riciclo. I Governi del mondo<br />

saranno costretti a ‘riconsiderare<br />

tutto e a fare di più con<br />

meno’. Nell’ambito di questo<br />

cambiamento di forma<br />

mentis, l’industria del riciclo<br />

è vista come ‘una magnifica<br />

opportunità’.<br />

Non-Ferrous Division:<br />

il clima economico<br />

è ancora poco chiaro<br />

La fluttuazione del prezzo<br />

giornaliero spesso eccede<br />

i margini realizzati in tempi<br />

normali dai produttori “e<br />

non c’è ragione di ritenere<br />

che questa situazione possa<br />

cambiare nel breve periodo”,<br />

ha affermato Robert Stein,<br />

presidente della Non-Ferrous<br />

Metals Division. Due sono i<br />

timori degli esportatori di rottami<br />

non ferrosi. Uno riguarda<br />

la Turchia, che il 21 maggio<br />

scorso ha emanato una serie<br />

di ‘norme difficili’, destinate<br />

a complicare le esportazioni<br />

di rottami in rame e ottone<br />

Progetto CERTPLAST, le ultime dal meeting<br />

di giugno di Bruxelles<br />

del Paese. Norme nuove e<br />

potenzialmente preoccupanti<br />

sono state illustrate anche<br />

da David Chiao della Uni-All<br />

Group. La ‘Notice 21’ è un<br />

provvedimento entrato in<br />

vigore in Cina il 1° giugno:<br />

ideato con l’intento di eliminare<br />

le dichiarazioni di valore<br />

sottostimate delle partite in<br />

consegna, questo nuovo regolamento<br />

richiede che ciascun<br />

articolo facente parte di<br />

un carico misto sia imballato<br />

singolarmente.<br />

La panoramica sul mercato<br />

mondiale fornita da Carmelo<br />

Paolucci della italiana Trentavizi<br />

ha cercato di far emergere<br />

alcuni aspetti positivi,<br />

laddove suggerisce che i fondamentali<br />

continueranno a<br />

rimanere forti, dal momento<br />

che la domanda cinese di<br />

metalli non ferrosi è in costante<br />

crescita. L’economia<br />

USA “sta offrendo una grande<br />

quantità di segnali positivi”,<br />

mentre il Governo indiano<br />

è fiducioso di raggiungere il<br />

suo obiettivo a medio termine<br />

del 10% di crescita annua del<br />

PIL, supportato da una ripresa<br />

del 39% annuo nel settore<br />

automobilistico interno.<br />

Sebbene il mercato globale<br />

dell’alluminio nel 2010 registrerà<br />

probabilmente un surplus<br />

di oltre 1 milione di ton-<br />

Martedì 6 giugno presso la sede di EuPR (European Plastics Recyclers) a Bruxelles si è tenuto<br />

il terzo meeting del progetto europeo CERTPLAST - certificazione europea delle imprese che<br />

svolgono attività di riciclo delle materie plastiche. L’evento si è focalizzato principalmente<br />

sulla revisione dello schema di certificazione europea prodotto da<br />

EPRO e presentato a tutti gli altri partner di progetto. Fra gli argomenti<br />

trattati, particolare attenzione è stata data alla definizione<br />

di ‘riciclato’ rispetto alla quale è risultato importante il riferimento<br />

al concetto di materia prima-secondaria come sostituto non solo<br />

del materiale plastico vergine ma con riferimento anche ad applicazioni<br />

che fanno utilizzo di solo materiale riciclato e rispetto alle<br />

quali non è previsto l’uso di materiale vergine (un esempio di tali<br />

applicazioni è l’impiego e il riciclo del cosiddetto misto-poliolefine). Particolare attenzione è<br />

stata data, inoltre, alla definizione delle caratteristiche di ‘sub contractor’ rispetto alla quale si<br />

è decisa l’obbligatorietà della certificazione europea anche per tali soggetti.<br />

Il documento revisionato sarà fatto circolare al più presto tra tutti i partners per presa visione<br />

e sarà la base per gli sviluppi del progetto che prevede un piano di audit e visite presso 4<br />

aziende del riciclo iniziate a settembre al fine di testare il nuovo schema di certificazione<br />

europea. I risultati applicativi dello schema di certificazione saranno discussi e approfonditi in<br />

un successivo incontro a ottobre.<br />

2012, delle quali circa il 75%<br />

saranno importate. Un’altra<br />

nota positiva è rappresentata<br />

dalla previsione globale della<br />

Worldsteel Association, indicante<br />

un aumento dell’uso<br />

dell’acciaio del 10,7%, fino a<br />

toccare 1,241 miliardi<br />

di tonnellate nel<br />

2010, dopo la contrazione<br />

del 6,7%<br />

subita lo scorso anno.<br />

D’altro canto, il<br />

vice presidente di<br />

divisione Ruggero<br />

Alocci, della italiana<br />

Alocci Rappresentanze Ind.,<br />

ha segnalato che l’uso dell’acciaio<br />

in ambito UE ha subìto<br />

un tracollo del 35,2% lo scorso<br />

anno e che la domanda per<br />

il 2010 è destinata a rimanere<br />

al di sotto dei livelli del 2007<br />

in tutte le principali economie.<br />

Si prevede che la produzione<br />

di acciaio in ambito UE<br />

aumenterà del 20% quest’anno,<br />

raggiungendo 167 milioni<br />

di tonnellate metriche, ben al<br />

di sotto del picco di 210 milioni<br />

registrato nel 2007.<br />

Blake Kelley della Sims Group<br />

Global Trade Corporation ha<br />

fatto notare come i prezzi<br />

dell’acciaio negli USA siano<br />

rimasti generalmente stabili,<br />

ovvero siano aumentati,<br />

grazie in parte alla maggiore<br />

domanda proveniente dalle<br />

industrie automobilistica e<br />

petrolifera. Anche gli ordini<br />

relativi al settore degli acnellate,<br />

il prezzo cash medio<br />

del metallo leggero dovrebbe<br />

rimbalzare da 1.650 $/t nel<br />

2009 a 2.300 $/t nell’anno in<br />

corso, secondo quanto affermato<br />

da Robin Bhar, Senior<br />

Metals Analyst della britannica<br />

Crédit Agricole.<br />

Come guest speaker erano<br />

presenti George Voyadzis,<br />

direttore della divisione metalli<br />

del produttore greco di<br />

rame Halcor, e Sedat Göksu,<br />

General Manager della Özel<br />

Copper Company in Turchia.<br />

George Voyadzis ha dichiarato<br />

che il consumo di rottami<br />

della Halcor è crollato da circa<br />

50.000 tonnellate nel 2008<br />

a 37.000 tonnellate l’anno<br />

scorso, a causa della posizione<br />

‘molto aggressiva’ della<br />

Cina sul mercato; Voyadzis<br />

si attende che questa cifra<br />

aumenti a quasi 44.000 tonnellate<br />

nel 2010. Sedat Göksu<br />

ha sottolineato che in Turchia<br />

nel 2009 ben il 70% della produzione<br />

di filo di rame è stato<br />

destinato alle esportazioni.<br />

Ferrous Division:<br />

la produzione turca<br />

di acciaio è in aumento<br />

Secondo le previsioni della<br />

Ferrous Metals Division del<br />

BIR, coordinata dal presidente<br />

Christian Rubach, il consumo<br />

di rottami in Turchia potrebbe<br />

passare da 21,4 milioni di<br />

tonnellate nel 2009, a circa<br />

30 milioni di tonnellate entro il<br />

Assomet e Assocarta, appello ai Ministeri<br />

sull’accesso alle materie prime<br />

ciai da costruzione negli USA<br />

hanno registrato notevoli progressi.<br />

L’ambasciatore BIR per l’India,<br />

Ikbal Nathani della Nathani<br />

Group of Companies,<br />

si aspetta quest’anno un aumento<br />

dell’8% nella produzione<br />

indiana di acciaio grezzo<br />

(65 milioni di tonnellate) con<br />

significativi aumenti di capacità<br />

produttiva che si prevede<br />

saranno operativi tra il 2012<br />

e il 2014, fino a portare la<br />

produzione annua a circa 110<br />

milioni.<br />

L’incontro di Istanbul ha visto<br />

la presenza di due ulteriori<br />

ospiti: Tsunefumi Nakatsuji,<br />

presidente del Japan Iron &<br />

Steel Recycling Institute, ha<br />

affermato che il suo Paese<br />

detiene più di 1,3 miliardi di<br />

tonnellate di scorte di rottami,<br />

che aumentano di 15 milioni<br />

di tonnellate ogni anno; mentre<br />

Martin Abbott, direttore<br />

generale dell’LME, ha spiegato<br />

come il rottame sarà destinato<br />

a beneficiare del sempre<br />

più popolare Contratto Steel<br />

Billet lanciato due anni fa dalla<br />

borsa londinese dei metalli.<br />

Assomet, l’Associazione nazionale industrie metalli non ferrosi, e Assocarta, l’Associazione<br />

italiana industriali della carta, cartoni e paste per carta, ribadiscono la necessità che l’approvvigionamento<br />

e l’utilizzo delle materie prime siano sempre più sostenibili sotto il profilo<br />

ambientale e sociale in linea con quanto già sottolineato<br />

a livello europeo dalle rispettive associazioni di categoria<br />

Eurometaux e CEPI.<br />

Le materie prime utilizzate dal settore manifatturiero<br />

derivanti dai rifiuti e dal riciclo giocano infatti un ruolo<br />

fondamentale in termini sia di prodotto interno lordo europeo<br />

e italiano che di benefici ambientali e sociali visto il<br />

coinvolgimento di cittadini, municipalità e autorità pubbliche<br />

in particolare per la raccolta dei materiali già utilizzati.<br />

Il recepimento della Direttiva Rifiuti e l’applicazione del<br />

Regolamento n. 1013/2006 sui movimenti transfrontalieri<br />

dei rifiuti possono contribuire in modo significativo<br />

alla promozione di un uso efficiente delle risorse e di un<br />

corretto riciclo.<br />

Questo in sintesi il contenuto di una lettera inviata recentemente<br />

da Assomet e Assocarta ai Ministeri Ambiente e Sviluppo Economico che illustra la<br />

ricetta delle due associazioni e delle rispettive associazioni di categoria europee. Innanzitutto,<br />

il rispetto della gerarchia dei rifiuti della Direttiva n. 98/2008 e della priorità al riciclaggio.<br />

Nella missiva si chiede anche il controllo dei movimenti illegali dei rifiuti oltre alla verifica<br />

dell’omogeneità degli standard ambientali applicati nelle aree Extra UE: i movimenti illegali di<br />

carta da macero e di rottami non ferrosi costituiscono un danno per la sostenibilità dei settori<br />

industriali riciclatori e rappresentano una perdita per i sistemi sociali e industriali in termini<br />

di materia prima e di energia. Infine le due associazioni chiedono di migliorare l’efficienza<br />

dei sistemi di raccolta differenziata, di migliorare i sistemi per la raccolta dei dati sui flussi di<br />

materie prime secondarie, nonché di intensificare la ricerca in materia di riciclo dei materiali.<br />

3


Il Brasile si conferma leader<br />

nel riciclo di lattine in alluminio<br />

La Lombardia al top per la raccolta RAEE<br />

Più che raddoppiata la quantità del 2008<br />

Negli ultimi nove anni il Brasile è stato leader mondiale<br />

nel riciclo di lattine in alluminio, delle quali riutilizza<br />

il 96,5% con la forte probabilità di raggiungere<br />

il 100%.<br />

Facendo un’analogia con il mondo del calcio, il coordinatore<br />

riciclo dell’Associazione Brasiliana Alluminio (ABAL)<br />

Henio De Nicola ha descritto innanzitutto come è stata<br />

organizzata la difesa sotto forma di una catena di lavorazione<br />

ben strutturata,<br />

indipendente da<br />

qualsiasi contributo<br />

statale, in cui tutti<br />

i partecipanti sono<br />

premiati dal valore<br />

aggiunto dell’alluminio<br />

stesso. In secondo<br />

luogo, esiste<br />

un centrocampo di<br />

programmi sociali di<br />

educazione ambientale volti al pubblico generale. Ed infine<br />

gli attaccanti: più di 180.000 brasiliani che raccolgono<br />

lattine ogni giorno in tutto il paese.<br />

In Brasile si ricicla il 96,5% delle lattine in alluminio,<br />

ovvero 14 miliardi di unità e<strong>qui</strong>valenti a quattro navi della<br />

stessa stazza del Titanic.<br />

Ogni giorno più di 300 persone si recano presso il magazzino<br />

Armando da Costa nel centro di Rio de Janeiro<br />

per consegnare circa 500 kg di contenitori in alluminio,<br />

specialmente lattine per bibite.<br />

Dal magazzino, le lattine vengono trasportate via camion<br />

ai grandi complessi industriali, creando posti di lavoro e<br />

reddito per i trasportatori.<br />

La Regione Lombardia, con<br />

quasi 38 milioni di kg di Rifiuti<br />

da Apparecchiature Elettriche<br />

ed Elettroniche raccolti<br />

nel 2009, sale sul podio più<br />

alto e si classifica come la<br />

Regione d’Italia più virtuosa<br />

nella raccolta e nella gestione<br />

dei RAEE. È quanto emerge<br />

dal dossier 2009 realizzato<br />

dal Centro di Coordinamento<br />

RAEE insieme a Regione<br />

Lombardia. Nel corso del<br />

2009, in Regione Lombardia,<br />

sono stati gestiti complessivamente<br />

37.880.715 kg di<br />

RAEE, una quantità più che<br />

doppia rispetto a quella raccolta<br />

l’anno precedente con<br />

una media pro-capite attestatasi<br />

sui 3,85 kg per abitante,<br />

che supera quella nazionale<br />

di oltre mezzo kg. I 745 Centri<br />

di Raccolta intercomunali,<br />

distribuiti in modo capillare su<br />

tutto il territorio regionale, riescono<br />

a servire 1.292 Comuni<br />

su 1.546, ovvero il 92,7%<br />

della popolazione residente<br />

nella Regione.<br />

La ripartizione dei RAEE tra<br />

i 5 Raggruppamenti riflette<br />

tendenzialmente le medie ita-<br />

liane con la sola differenza un’incredibile opportunità che potrebbero alimentare la<br />

del Raggruppamento piccoli<br />

elettrodomestici (R4), che in<br />

Regione Lombardia supera il<br />

Raggruppamento grandi bianchi<br />

(R2). I RAEE più raccolti<br />

economica. La nostra Regione<br />

figura ai vertici tra le amministrazioni<br />

regionali in quanto<br />

a raccolta differenziata, ed<br />

in particolare a quella del-<br />

filiera del riciclo in Italia, con<br />

risparmio di costi energetici e<br />

ambientali e al vantaggio economico<br />

del riutilizzo di queste<br />

materie, può anche concre-<br />

risultano quelli<br />

Rapporto 2009: superate le 193.000 t<br />

Il 2009 - secondo anno di operatività del nuovo Sistema RAEE, ma<br />

primo anno in cui la gestione dei RAEE è stata di esclusiva competenza<br />

dei Sistemi Collettivi costituiti dai Produttori di Apparecchiature<br />

Elettriche ed Elettroniche - ha dimostrato l’efficacia del modello multiconsortile<br />

nato a seguito del D.Lgs. 151/2005. Una conferma emerge<br />

dai dati che il Centro di Coordinamento RAEE ha raccolto in questa<br />

seconda edizione del Rapporto annuale. Rispetto all’anno precedente,<br />

nel 2009 la quantità di RAEE trattata dai Sistemi Collettivi è triplicata,<br />

passando da circa 65.000 a oltre 193.000 tonnellate. Questo notevole<br />

incremento ha permesso all’Italia di arrivare ad una raccolta media procapite<br />

di oltre 3,2 kg, avvicinandosi ai risultati degli altri Stati europei e<br />

agli obiettivi minimi imposti dalla normativa comunitaria.<br />

appartenenti al<br />

Raggruppamento<br />

TV e monitor<br />

(R3), seguiti da<br />

quelli facenti capo<br />

al Raggruppamento<br />

freddo<br />

e clima (R1). A<br />

chiudere la classifica<br />

dei Raggruppamenti<br />

le<br />

sorgenti luminose<br />

(R5).<br />

“I rifiuti - ha sottolineato<br />

l’Assessore<br />

al Territorio<br />

della Regione<br />

Lombardia Daniele<br />

Belotti - grazie al progresso<br />

tecnologico che ha<br />

migliorato notevolmente le<br />

metodologie di recupero, ma,<br />

ancor di più, all’accresciuto<br />

senso civico della cittadinanza,<br />

possono rappresentare,<br />

le apparecchiature elettriche<br />

ed elettroniche. Un risultato<br />

importante che è fondamentale<br />

consolidare e migliorare<br />

perché i RAEE, oltre a contenere<br />

molte materie prime<br />

secondarie (acciaio, ferro,<br />

tamente contribuire a ridurre<br />

gli elevatissimi rischi legati<br />

ad uno smaltimento illegale<br />

di questo tipo di rifiuti i quali<br />

contengono componenti che,<br />

se non trattati correttamente,<br />

diventano tossici e pericolosi<br />

se correttamente gestiti, rame, alluminio, plastiche) per l’ambiente e la salute”.<br />

4


Il Comune di Sassari vince<br />

le Cartoniadi della Qualità<br />

Da 60 anni nel mondo della pesatura<br />

Due nuovi prodotti arricchiscono la gamma di Società Cooperativa Bilanciai<br />

E’ la città sarda a vincere questa edizione delle Cartoniadi<br />

Nella filiera del recupero e<br />

tonomia, senza la presenza<br />

Realizzato in acciaio Inox AI-<br />

volare il più possibile le diver-<br />

della Qualità, il trofeo della raccolta differenziata di carta<br />

del riciclo dei rottami e dei<br />

di un operatore. Il terminale<br />

SI304, è adatto per installa-<br />

se operazioni che riguardano<br />

e cartone, organizzato da Comieco, che ha visto in gara<br />

materiali ferrosi e non ferrosi,<br />

può essere e<strong>qui</strong>paggiato con<br />

zioni all’esterno o in ambienti<br />

le tre figure - amministrato-<br />

per un mese quattro Comuni in rappresentanza delle<br />

la fase che riguarda la pesa-<br />

diversi software dedicati a<br />

aggressivi e funziona perfet-<br />

re, operatore e utente - che<br />

quattro macro-aree italiane: Caserta per il Sud, Livorno<br />

tura risulta essere una tra le<br />

specifiche attività e, grazie al<br />

tamente anche in condizio-<br />

interagiscono all’interno dei<br />

per il Centro, Monza per il Nord, Sassari per le isole. Il<br />

più importanti per ottimizzare<br />

ni<br />

climatiche<br />

centri di raccolta. Altamen-<br />

Comune di Sassari, che con la vittoria si è aggiudicato un<br />

tempi e risorse. La Società<br />

estreme grazie<br />

te personalizzabile, risponde<br />

assegno di 30.000 euro da destinare alla sistemazione<br />

Cooperativa Bilanciai, con i<br />

ad un efficiente<br />

pienamente alle esigenze di<br />

a verde delle rotatorie cittadine, ha battuto di misura il<br />

suoi 60 anni di storia nel mon-<br />

sistema di ter-<br />

ogni specifica gestione ter-<br />

Comune di Monza, classificatosi secondo, facendo regi-<br />

do della pesatura, ha investito<br />

moregolazione.<br />

ritoriale. L’interfaccia grafica<br />

strare, negli ultimi giorni di gara, una vera e propria volata<br />

strumenti e risorse per creare<br />

accattivante e intuitiva a gui-<br />

finale specialmente<br />

soluzioni dedicate in partico-<br />

Ecodiade<br />

da vocale e schermo tattile ne<br />

per quanto riguar-<br />

lare alla gestione dei centri<br />

Software<br />

facilita l’uso; l’opzione per la<br />

da il miglioramento<br />

di raccolta. Due sono i nuovi<br />

Il sistema Eco-<br />

gestione della raccolta punti<br />

della qualità della<br />

prodotti proposti dall’azienda<br />

diade è un<br />

premio aiuta a motivare ulte-<br />

raccolta cittadina,<br />

modenese: il Terminale di Pe-<br />

potente e modulare software<br />

software specifico per la ge-<br />

riormente l’utenza nel recu-<br />

ovvero dimezzando<br />

satura DD2050 e Software<br />

Scalwscore e al tool di svi-<br />

stione dei centri di raccolta,<br />

pero dei materiali destinati al<br />

le impurità nella dif-<br />

Ecodiade.<br />

luppo Scalewizard, consente<br />

ottimizzato per la piattaforma<br />

riciclo. Sono disponibili proto-<br />

ferenziata: la per-<br />

un’elevata autonomia di pro-<br />

hardware DD2050, con ele-<br />

colli aperti per l’importazione<br />

centuale di frazioni<br />

Diade DD 2050,<br />

grammazione. Nello stesso<br />

vate caratteristiche di flessi-<br />

ed esportazione dei dati dal<br />

estranee è infatti<br />

terminale di pesatura<br />

sistema convivono infatti la<br />

bilità e affidabilità anche in<br />

dispositivo utilizzando molte-<br />

passata dall’8,33%<br />

Questo innovativo modello<br />

possibilità di programmazione<br />

ambiente esterno. Il software<br />

plici canali di comunicazione<br />

al 4,29%. Il fattore<br />

coniuga la potenza e la fles-<br />

con linguaggi evoluti per la<br />

Ecodiade è stato progettato e<br />

(WiFi, ADSL, HSUPA, HSDPA<br />

decisivo per la vittoria finale è stato inoltre l’incremento<br />

sibilità di programmazione di<br />

gestione di applicazioni com-<br />

realizzato con l’intento di age-<br />

e Ethernet).<br />

significativo, pari al 14,5%, della quantità di carta e car-<br />

un computer con le caratte-<br />

plesse e un versatile softwa-<br />

tone raccolte.<br />

ristiche metrologiche di uno<br />

re RTL (Real Time in Linguag-<br />

Da segnalare il trend positivo della raccolta differenziata<br />

strumento di pesatura, rap-<br />

gio semplificato) per una più<br />

di carta e cartone per l’Italia nel suo complesso: nel 2009<br />

presentando l’eccellenza per<br />

facile gestione dei processi.<br />

nel Belpaese la crescita è stata pari al 5,2%; in termini<br />

la pesatura dei rifiuti riciclabili<br />

DD 2050 è robusto e adatto<br />

assoluti la raccolta ha superato i tre milioni di tonnellate<br />

(metalli ferrosi e non). Con<br />

a qualsiasi ambiente: il palo<br />

(150 mila in più del 2008) pari a 52,6 kg di media procapite<br />

il terminale DD2050 l’utente<br />

di sostegno con altezza rego-<br />

(+2,7 kg rispetto al 2008).<br />

può effettuare le operazioni<br />

labile consente la pesatura da<br />

di pesatura in completa au-<br />

terra o da bordo automezzo.<br />

5


Solmec, 50 anni di storia nella movimentazione<br />

Sostenibilità, sicurezza e tecnologia i must dell’azienda di Rovigo<br />

Giurisprudenza<br />

e rottami ferrosi<br />

Da sempre attenta alla sostenibilità,<br />

l’azienda Solmec di<br />

Rovigo ha tagliato il traguardo<br />

dei 50 anni di vita con la coniugazione<br />

ideale tra un know<br />

how di efficienza tecnologica<br />

e competitività sui mercati<br />

nazionali ed internazionali e<br />

la realizzazione di macchinari<br />

ecologici, ergonomici e sicuri<br />

per la movimentazione<br />

dei materiali. Mezzo secolo<br />

di storia ricco di successi e<br />

di innovazioni, che l’azienda<br />

si appresta a festeggiare<br />

quest’anno insieme ai suoi<br />

clienti in una suggestiva villa<br />

veneta. Per l’occasione verrà<br />

presentato il libro scritto<br />

dal presidente Enzo Casarotti,<br />

che illustra con un ampio<br />

reportage fotografico e do-<br />

Crazy Pack, concorso di progetto<br />

per imballaggi creativi<br />

Grande successo di partecipazione e di creatività per la<br />

prima edizione del concorso Crazy Pack, organizzato da<br />

Matrec, Comieco, CiAl, Coreve e Novamont spa per premiare<br />

la progettazione di imballaggi alternativi e funzionali<br />

rispetto ai tradizionali oggi presenti sul mercato.<br />

“Dài sfogo alla tua<br />

creatività progettando<br />

imballaggi innovativi<br />

e mai visti!”. È stato<br />

questo lo slogan<br />

che ha portato oltre<br />

60 designer di tutta<br />

Italia e cimentarsi in<br />

una competizione dove i premi finali non erano in denaro<br />

ma prodotti ambientalmente sostenibili e realizzati con<br />

materiale riciclato.<br />

Primo classificato assoluto è stato decretato “XBACCO”,<br />

il packaging che nasce come un imballaggio per il trasporto<br />

di bottiglie e si trasforma in una cantinetta componibile.<br />

Questo imballaggio è realizzato in alluminio (anima della<br />

struttura) e Mater-Bi (pratico poggiabottiglia). Il suo motto<br />

è “waste less, taste more”.<br />

Quattro i secondi classificati a pari merito: BAGruccia,<br />

contemporaneamente gruccia e packaging monomateriale,<br />

che può essere realizzata con una fustella da un foglio<br />

di cartone o MaterBi; Cucno, cucchiaino pieghevole in<br />

MaterBi integrato nella confezione del coperchio dello<br />

yogurt; Tooth-Pen, una penna-dentifricio realizzata in MaterBi<br />

che elimina la scatola di cartone e risparmia spazio<br />

in fase di trasporto; e infine Sparklin’bottle, recipiente<br />

ecologico in materiale ecocompatibile di cui si può ridurre<br />

progressivamente il volume con un semplice gesto.<br />

Spagnoli e vetro, buone le performance<br />

Gli ultimi dati di Ecovidrio<br />

La Corte Suprema di Cassazione,<br />

cumentaristico la storia dell’azienda.<br />

Innovazione e prestazioni<br />

sono parole chiave per<br />

Solmec, la cui produzione si<br />

basa anche su un’accurata<br />

ricerca sulla componentistica<br />

dei macchinari, orientata a<br />

una loro sempre maggior sicurezza<br />

e stabilità.<br />

Nella progettazione della nuova<br />

ultima serie di caricatori, la<br />

180 ESC, nata soprattutto per<br />

movimentare metalli, è stata<br />

rivolta una grande attenzione<br />

all’ottenimento di macchine<br />

veloci, produttive, affidabili,<br />

dai costi di gestione contenuti.<br />

Solmec si spinge anche<br />

molto più avanti: le macchi-<br />

ne più grandi arrivano<br />

fino a 20<br />

metri di sbraccio<br />

e sono state studiate<br />

soprattutto<br />

per chi necessita<br />

di un ampio raggio<br />

d’azione, pur<br />

mantenendo stabilità<br />

e velocità di<br />

movimento.<br />

In progetto c’è anche lo studio<br />

di una nuova linea accattivante,<br />

in collaborazione<br />

con un importante studio di<br />

design, a testimonianza non<br />

solo dell’attenzione che Solmec<br />

rivolge da sempre ai<br />

propri clienti, ma anche della<br />

continua ricerca verso nuovi<br />

obiettivi che l’azienda capitanata<br />

dalla famiglia Casarotti<br />

persegue in un settore bisognoso<br />

di avanguardia come<br />

il riciclo.<br />

Sezione III, ha<br />

ribadito nella sentenza n.<br />

709 del 9 giugno 2010<br />

che, dopo le modifiche<br />

introdotte con il DLgs<br />

4/2008, i materiali ferrosi<br />

rientrano nel campo della<br />

disciplina sui rifiuti salvo<br />

che gli stessi provengano<br />

da un centro di trattamento<br />

dei rifiuti e presentino<br />

caratteristiche rispondenti<br />

a quelle elencate dai<br />

Decreti Ministeriali per il<br />

recupero agevolato dei<br />

rifiuti assumendo, in tale<br />

caso, la qualifica di materia<br />

prima secondaria.<br />

Secondo gli ultimi dati di<br />

Ecovidrio, l’associazione spagnola<br />

dedicata al recupero<br />

del vetro, durante il primo<br />

semestre 2010 gli spagnoli<br />

hanno riciclato 4.020 tonnellate<br />

di vetro in più rispetto<br />

allo stesso periodo dell’anno<br />

precedente, per un totale di<br />

353.739.169 kg di residui di<br />

bottiglie e altri contenitori in<br />

vetro (+1,2%).<br />

La buona performance è<br />

vista dal direttore generale<br />

dell’associazione come il frutto<br />

dell’impegno profuso da<br />

Ecovidrio nel sensibilizzare la<br />

popolazione alla tematica del<br />

riciclo. I progressi sono anche<br />

dimostrati dall’ultimo studio<br />

di mercato realizzato da Quor<br />

per l’associazione, dal quale<br />

si apprende che il 70% degli<br />

spagnoli afferma di riciclare<br />

vetro e che il 45,4% dei cittadini<br />

considera il riciclo una<br />

pratica domestica.<br />

Durante il 2009, gli spagnoli<br />

hanno portato presso gli appositi<br />

contenitori un totale di<br />

712.662 tonnellate di vetro,<br />

15,2 kg per abitante. A questo<br />

quantitativo va aggiunto<br />

il vetro ricavato dagli impianti<br />

di selezione. Il totale gestito<br />

da Ecovidrio l’anno scorso ha<br />

raggiunto <strong>qui</strong>ndi le 751.582<br />

tonnellate. Rispetto al 2008, il<br />

quantitativo di vetro portato a<br />

riciclo è invariato; la tendenza<br />

risulta però positiva tenendo<br />

conto di un calo del 3,2%<br />

nel consumo di contenitori in<br />

questo materiale.<br />

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