Leggi - Economia Aziendale Online - Università degli studi di Pavia
Leggi - Economia Aziendale Online - Università degli studi di Pavia
Leggi - Economia Aziendale Online - Università degli studi di Pavia
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
G. Giorgi - Interazioni tra economia e matematica: la nascita della programmazione matematica<br />
Un primo tipo <strong>di</strong> problema <strong>di</strong> ottimo vincolato è quello ove l'insieme ammissibile A è<br />
in<strong>di</strong>viduato dalle soluzioni <strong>di</strong> un'equazione o <strong>di</strong> un sistema <strong>di</strong> equazioni:<br />
(P2)<br />
Max fx () oppure Min fx ( )<br />
x∈S<br />
x∈S<br />
ove S = { x ∈A, h j ()= x 0, j = 1,..., r < n}; A ⊆ R n è aperto; ƒ, h j:R n → R.<br />
Tali problemi sono noti come problemi classici <strong>di</strong> ottimo vincolato e, anche nella<br />
terminologia, fanno riferimento all'opera <strong>di</strong> Lagrange (cui accenneremo nel prossimo paragrafo).<br />
Se per (P2) introduciamo la cosiddetta funzione lagrangiana:<br />
L( x,λ)= f −λh = f x<br />
()−<br />
r<br />
λ j<br />
j=1<br />
∑ h j x<br />
ove i numeri λ j ∈R, j =1,...,r, sono detti moltiplicatori <strong>di</strong> Lagrange, sussistono i seguenti<br />
fondamentali risultati.<br />
6) Sia x o ∈S soluzione locale <strong>di</strong> (P2) e siano sod<strong>di</strong>sfatte le seguenti ipotesi:<br />
i) ƒ è <strong>di</strong>fferenziabile in x o ;<br />
ii) le funzioni h j ( j = 1,...,r ) sono in x o <strong>di</strong>fferenziabili con continuità e la matrice<br />
∇h( x o )<br />
jacobiana ha rango pieno, ovvero i vettori ∇h j( x o )<br />
sono linearmente<br />
in<strong>di</strong>pendenti (i vincoli sono cioè regolari).<br />
Allora esiste un (unico) vettore λ o = λ 1<br />
o ,...,λ r<br />
o<br />
()<br />
( ) per cui (x o ,λ o ) è punto stazionario per la<br />
funzione lagrangiana, ossia:<br />
∇f()−λ x o o ∇hx ( o )= 0. (1)<br />
o<br />
Generalmente, sotto determinate ipotesi, non particolarmente restrittive, λ viene a rivestire<br />
o<br />
un preciso significato, in quanto le sue componenti λ j in<strong>di</strong>cano la misura dell'effetto che una<br />
variazione marginale del j-esimo vincolo esercita sul valore ottimale della funzione obiettivo. Nei<br />
problemi economici la variazione marginale <strong>di</strong> un vincolo rappresenta spesso la variazione <strong>di</strong><br />
quantità <strong>di</strong>sponibile <strong>di</strong> una data risorsa, mentre la funzione obiettivo esprime il profitto o il costo;<br />
per queste ragioni, i moltiplicatori <strong>di</strong> Lagrange sono chiamati prezzi ombra (unitari) <strong>di</strong> quella<br />
o<br />
data risorsa. Attraverso i valori λ j è possibile una valutazione economica del peso che ciascun<br />
vincolo assume nella definizione dell'ottimo del problema (P2).<br />
7) Sia x o ∈S; la coppia x o ,λ o<br />
( ) sod<strong>di</strong>sfi la relazione (1) e sia L(x,λ) funzione<br />
pseudoconcava rispetto al vettore x. Allora x o è punto <strong>di</strong> massimo globale <strong>di</strong> ƒ su S.<br />
68 © 2003 www.ea2000.it - N. 1/2005