venice magazine 43

SPECIAL
18
2007
9-20 February
CARNIVAL
GOLDONI’S DREAM
Folklore, tradition and entertainment:
when Carnival comes to Venice
After the Chinese,
Indian and Brazilian
Carnival comes the
Venetian one. As the saying
goes, „It’s not the Carnival of
Venice, the Carnival is
Venice“. And which, if dedicated
to Carlo Goldoni, the
great playwright, could be the
Carnival of Venice
This year’s theme, chosen by
the municipal administration,
is therefore the most traditional
among the traditional
ones. Where Venice, its history,
its craze and its characters
are narrated through the
most singular undertones.
It will be a Carnival of theater,
parties, music and dances,
of modern carnevalesque evolution,
dedicated more than it
ever was in 300 years to the
lagoon’s most famous theatri-
Courtesely Musei Civici Veneziani
Dopo il carnevale cinese,
indiano, brasiliano, arriva
quello di Venezia.
Perché, come dice l’adagio,
“Non è il carnevale di Venezia,
ma il carnevale è Venezia ”. E
quale, se non quello dedicato a
Carlo Goldoni, il famoso commediografo,
potrebbe essere il
Carnevale di Venezia. Il tema
di quest’anno scelto dall’amministrazione
comunale è dunque
quello più tradizionale fra i tradizionali.
Dove Venezia, la sua
storia, le sue manie e i suoi caratteri,
sono raccontati nelle più
singolari sfumature. Sarà il carnevale
del teatro, delle feste,
della musica e dei balli, dei segni
moderni dell’evoluzione carnascialesca,
ma dedicato ai trecento
anni dalla nascita del più
conosciuto protagonista del teatro
che la laguna abbia mai rega-
cal artists. Besides the numerous
private parties, this
year’s program attempts to
synthesize the needs of tradition
and modernity, in order
to satisfy the tastes of both
young and older. February 9
will be „Venice Day“ during
which the city will welcome
guests from all over the
world, offering the best of its
artistic expression. The "Festa
delle Marie", updated and
reviewed, will once again be a
mainstay. Then, a concert of
our most refined 18th Century
music, Pantalone and
Arlecchino entertaining the
public, and, lastly the Band of
Venezia will close an all-
Venetian day. The next day,
Saturday February 10, for the
first time, children will completely
own Saint Mark’s
Square. Sunday is the Day of
the Angel, an ancient tradition
that has a character
already known to the great
public “flying” from the tip of
Saint Mark’s Belltower to the
Ducal Palace tied to a wire. It
will be an intense week of
shows that will conclude with
great pyromusical fireworks
in Saint Mark’s basin.
After twenty years the traditional
the dance of the
Cavalchina makes a comeback:
the seats will be moved
and guests will dance in the
stalls as is tradition through
the centuries. Children will
find an “Enchanted Forest” in
Campo San Polo, with loads
of entertainment and games
dedicated to the little ones,
while youth can enjoy some
music in Campo Bella Vienna,
with the trendiest bands
of the moment and nightowls
will have the Marittima
(Santa Marta) to continue
into the wee hours; Cannaregio
will be the protagonist
with the music of “Venezia
Suona” and the Castello area
will light up with theatre,
newly proposed as an itinerant
road-show.
lato. Oltre alle numerose feste
private, il programma di quest’anno
cerca di fare sintesi delle
esigenze di tradizione e modernità,
per raccogliere i gusti di
giovani e meno giovani. Il 9 febbraio
sarà la "Giornata di
Venezia" nella quale la città
accoglie gli ospiti provenienti
dal mondo, offrendo il meglio
della sua espressione artistica.
La "Festa delle Marie", rinfrescata
e rivista, sarà ancora protagonista.
Poi un grande concerto,
del nostro migliore settecento
musicale, Pantalone e Arlecchino
ad intrattenere il pubblico,
per finire con la Band di
Venezia a chiudere una giornata
tutta veneziana. Il giorno dopo,
sabato 10 febbraio, per la prima
volta, i bambini padroni assoluti
della Piazza San Marco. La
Domenica è giornata dell’Angelo,
antica tradizione che vuole
un personaggio conosciuto al
grande pubblico “volare” dalla
sommità del campanile di San
Marco a Palazzo Ducale appeso
a una fune. Sarà una intensa
settimana di spettacoli, che si
concluderà con i grandi fuochi
piro-musicali in Bacino di San
Marco. Dopo vent’anni tornerà
poi il tradizionale ballo della
Cavalchina: alla Fenice si
toglieranno le poltroncine e
gli ospiti danzeranno in
platea come si è fatto per
secoli. I bambini troveranno
il loro "Bosco
Incantato" in Campo
San Polo, con decine
di animazioni e
giochi, dedicati solo
ai più piccini, i giovani
potranno godersi
la musica in Campo
Bella Vienna, con i
migliori gruppi trend
del momento, i nottambuli
riavranno la Marittima
(Santa Marta) per
tirar tardi; Cannaregio
sarà protagonista con le
musiche di “Venezia Suona”
e Castello si accenderà con il
teatro, con una nuova proposta,
itinerante, per la strada.
Il sogno di Goldoni
Folklore, tradizione, spettacolo:
quando il Carnevale è Venezia.
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