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Nel bacino del Serchio l'evento di pioggia di stamattina ha ...

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<strong>Nel</strong> tratto a valle <strong>di</strong> Borgo a Mozzano (sezione in corrispondenza <strong>del</strong>la quale l’area <strong>di</strong> <strong>bacino</strong> sotteso è pari a<br />

1070 kmq – v. figura 6 a pagina 11) si stimano i seguenti contributi:<br />

- sui torrenti Freddana e Contesora (area <strong>di</strong> <strong>bacino</strong> complessiva pari a 68 kmq e canali dotati <strong>di</strong> stazioni<br />

idrometriche) le portate massime stimate durante l’evento sono state rispettivamente nell’or<strong>di</strong>ne <strong>di</strong> 80<br />

mc/s e 25 mc/s ma tali valori si sono verificati intorno alle 9:00, cioè circa 4 ore prima <strong>del</strong> passaggio<br />

<strong>del</strong> picco in <strong>Serchio</strong>: il contributo dei due sottobacini sul valore al colmo in <strong>Serchio</strong> può essere<br />

pertanto stimato in circa 35 mc/s complessivi (25 dalla Freddana e 10 dalla Contesora);<br />

- alle cateratte <strong>del</strong>l’Ozzeri a Rigoli la Provincia <strong>di</strong> Pisa segnala che anche durante il passaggio <strong>del</strong><br />

colmo <strong>del</strong>la piena in <strong>Serchio</strong> (pomeriggio <strong>del</strong> giorno 11) le porte vinciane sono rimaste parzialmente<br />

aperte a in<strong>di</strong>care il mantenimento - durante tutto l’evento - <strong>di</strong> un deflusso proveniente dal <strong>bacino</strong><br />

<strong>del</strong>l’Ozzeri; (NB: il <strong>bacino</strong> complessivo <strong>di</strong> tale canale <strong>ha</strong> un’area <strong>di</strong> circa 80kmq comprensivi <strong>del</strong>la<br />

parte occidentale <strong>del</strong>la piana <strong>di</strong> Lucca e dei versanti nord <strong>del</strong> monte pisano);<br />

- gli altri contributi sono venuti dai sottobacini <strong>del</strong> tratto compreso tra Borgo a Mozzano e Lucca (per<br />

complessivi 145 kmq <strong>di</strong> superficie scolante comprendenti i bacini dei torrenti Pedogna, Celetra, Fraga,<br />

Mulerna, Cerchia, Certosa e altri minori) oltre che dai sottobacini a scolo intermittente (Oltreserchio<br />

lucchese e piana <strong>di</strong> Nozzano, sottobacini <strong>di</strong> Filettole e Avane) che <strong>ha</strong>nno contribuito per sollevamento<br />

meccanico con portate molto modeste.<br />

Alla luce <strong>di</strong> tali stime e <strong>del</strong>le scale <strong>di</strong> deflusso <strong>di</strong>sponibili e in attesa <strong>di</strong> ricostruzioni idrologico-idrauliche <strong>di</strong><br />

maggiore dettaglio, per il tratto arginato <strong>di</strong> valle (Ponte a Moriano-foce) si possono stimare portate al colmo<br />

variabili nella fascia compresa tra 1500 e 1700 mc/s.<br />

Anche per quanto riguarda i livelli idrometrici, come fatto con le piogge, si ritiene utile fare un confronto con i<br />

dati dei due eventi più importanti <strong>del</strong> recente passato (anni 2000 e 2009) (cfr figure 7 e 8, pagina 12):<br />

- per quanto riguarda i livelli idrometrici al colmo registrati nelle stazioni <strong>del</strong>l’alta e me<strong>di</strong>a valle (Ponte <strong>di</strong><br />

Campia e Calavorno) i valori massimi sono stati inferiori me<strong>di</strong>amente <strong>di</strong> oltre 1 metro rispetto agli<br />

eventi 2000 e 2009; tale <strong>di</strong>fferenza è stata più modesta sulla Lima (stazione <strong>di</strong> Chifenti in prossimità<br />

<strong>del</strong>la confluenza) e a Borgo a Mozzano (stazione al Ponte Pari, a valle <strong>del</strong>lo sbarramento) fino ad<br />

annullarsi presso la stazione <strong>di</strong> Lucca (Monte San Quirico); nel tratto pisano (Ripafratta e Vecchiano)<br />

le <strong>di</strong>fferenze sono state <strong>di</strong> nuovo significative (-1.0m circa a Ripafratta rispetto a entrambi gli eventi<br />

passati e –1.4m a Vecchiano rispetto all’evento 2009); uniche eccezioni a tale tendenza sono stati i<br />

livelli degli affluenti <strong>del</strong> basso corso (es.: Freddana a Mutigliano) per i quali tuttavia, i colmi <strong>di</strong> piena<br />

non si sono sommati a quelli <strong>del</strong> <strong>Serchio</strong>;<br />

- l’ampiezza/durata <strong>del</strong>l’onda <strong>di</strong> piena, in<strong>di</strong>cativa <strong>del</strong> volume complessivo defluito, è stata sensibilmente<br />

inferiore rispetto agli altri due eventi (e in particolare a quello <strong>del</strong> 2009).<br />

___________________________________________________________________________________________________________________<br />

Via Vittorio Veneto 1 – 55100 Lucca – tel. 0583.46.22.41 – fax 0583.47.14.41 – segreteria@<strong>bacino</strong>serchio.it - www.autorita.<strong>bacino</strong>serchio.it<br />

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