E<strong>di</strong>toriale Le riforme Berlinguer e Moratti sembrano congelate. Cosa possiamo aspettarci Il Governo preannuncia il potenziamento delle scuole me<strong>di</strong>e superiori. Servirà a facilitare l’accesso all’università ed a riqualificare le professioni esistenti oppure a crearne delle nuove, magari “minori” <strong>di</strong> Bruno Razza I Ministri Berlinguer prima e Moratti tra”, alle prime avvisaglie delle <strong>di</strong>fficoltà poi, con visioni, progettualità ed ideo- trovate sui libri ed in classe, hanno pri- logie <strong>di</strong>ametralmente opposte, avevano ma o poi, seguito il suggerimento degli delineato con chiarezza nella liceizzazio- insegnanti. ne delle scuole me<strong>di</strong>e superiori, l’antido- Con questa scelta, molti hanno trovato to più efficace per il miglioramento del- ottimi lavori, nell’industria, nel commer- la qualità nella formazione scolastica e cio, nell’agricoltura, nel pubblico, nell’ar- per una più produttiva accessibilità agli tigianato, ecc., facendo ognuno nel pro- Il <strong>di</strong>rettore <strong>di</strong> DG Bruno Razza stu<strong>di</strong> universitari. Non certo con nostalgia, ma con un pizzico <strong>di</strong> realismo, ricordo che ai miei tem- prio settore, anche delle ottime e brillanti carriere, riconoscibili ancora oggi nelle loro <strong>di</strong>chiarazioni dei red<strong>di</strong>ti, spesso <strong>di</strong> pi, quando uno studente andava male in gran lunga più alte delle mie. più materie, gli insegnanti lo invitava- Ma in quegli anni il lavoro c’era e le op- no ad interrompere gli stu<strong>di</strong> <strong>di</strong>cendogli: portunità erano sicuramente più appe- “Guar<strong>di</strong> la scuola non fa per Lei, si tro- tibili, concrete e reali <strong>di</strong> quelle o<strong>di</strong>erne. vi un buon lavoro e si ritiri dalla scuo- Oggi, questi suggerimenti non si posso- la, senza far spendere altri sol<strong>di</strong> alla Sua no dare a nessuno, perché il lavoro fuo- famiglia”. ri dalla scuola, <strong>di</strong> fatto non c’è. E ricordo che tanti <strong>di</strong> coloro che come Anche per questo, la nostra società è in- me, avevano intrapreso la strada scola- <strong>di</strong>rizzata a prolungare la permanenza dei stica con il sogno <strong>di</strong> <strong>di</strong>ventare “Geome- giovani nel mondo scolastico, <strong>di</strong>lazionan- 3/2007 <strong>di</strong>mensione <strong>GEOMETRA</strong> 4 Istituto Tecnico per Geometri G. Marchetti <strong>di</strong> Gemona del Friuli do temporalmente il più possibile il loro ingresso nel mondo del lavoro. Noi siamo convinti che oggi per poter fare il Geometra “libero professionista” sia in<strong>di</strong>spensabile una scuola me<strong>di</strong>a superiore che <strong>di</strong>a una grande preparazione <strong>di</strong> base da affinare poi, con le specializzazioni universitarie triennali e le pratiche professionali. segue a pag. 6