Superate le 6200 unità raccolte - Donatori San Marco
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L’osteopatia<br />
DONAZIONE E<br />
“SISTEMA CORPO”<br />
La cultura della donazione del sangue<br />
deve mirare sempre più nel diffici<strong>le</strong><br />
lavoro di costruzione dell’uomo per<br />
strutturare la consapevo<strong>le</strong>zza del valore<br />
della donazione.<br />
la sfida è alta, è ambiziosa, è umana, è<br />
vera; è proprio per questo motivo che<br />
bisogna agire e definire il ruolo socia<strong>le</strong><br />
di ognuno di noi, il nostro modo di intendere<br />
la società in cui viviamo. Il modello<br />
- a cui forse bisogna tendere - è<br />
sentirsi parte di una società che consideri<br />
la donazione un valore socia<strong>le</strong> da<br />
condividere; una società che tenga<br />
conto dell’uomo: emozioni, paure, convinzioni,<br />
fede, il territorio in cui ha vissuto<br />
e vive…la sua considerazione dell’-<br />
altro. Tutto questo bisogna integrarlo<br />
nel nostro “diffici<strong>le</strong> quotidiano”, non<br />
possiamo attendere, non possiamo non<br />
contribuire a soddisfare il bisogno trasfusiona<strong>le</strong><br />
della società in cui viviamo, il<br />
nostro territorio. Si tratta, siamo convinti,<br />
di stabilire una relazione di reciprocità,<br />
di <strong>le</strong>ttura dei bisogni con la società in<br />
cui viviamo.<br />
Questa rif<strong>le</strong>ssione ci ha portato, senza<br />
neanche molte forzature, a mettere in<br />
paral<strong>le</strong>lo questo concetto con la<br />
cultura osteopatica. L’osteopatia,<br />
infatti, basa il suo intervento sul concetto<br />
di unitarietà e globalità dell’uomo<br />
sfruttando la capacità di autoguarigione<br />
del corpo umano, utilizzando <strong>le</strong> stesse<br />
energie e il reciproco sostegno del<br />
“sistema corpo”. Trae <strong>le</strong> sue origini sui<br />
fondamenti dell’antica cultura della medicina<br />
manua<strong>le</strong> per la qua<strong>le</strong> si ritrovano<br />
tracce in documenti lasciati dal<strong>le</strong> più<br />
antiche civiltà. Sul termine “osteopatia”,<br />
si fa spesso confusione, in realtà nasce<br />
dall’unione di “osteon” (osso in greco) e<br />
“pathos” (sofferenza), intendendo così<br />
mettere in relazione lo stato della salute<br />
con la struttura osteoarticolare. Fondata<br />
verso la fine del 19° secolo dal medico<br />
statunitense A. T. Still, interviene laddove<br />
si è creata una limitazione di movimento,<br />
in una o più zone del corpo, ta<strong>le</strong><br />
da alterare l’equilibrio dell’individuo. Il<br />
sistema corpo possiamo paragonarlo al<br />
sistema socia<strong>le</strong>: una società priva del<br />
valore socia<strong>le</strong> della donazione crea<br />
squilibri <strong>le</strong> cui soluzioni vanno ricercate<br />
all’interno, con stimoli adeguati e verifiche<br />
continue ma sempre con l’utilizzo di<br />
forze endogene. Nel corpo umano, ad<br />
esempio, un trauma sulla spalla può<br />
provocare una limitazione di movimento<br />
dell’articolazione scapolo-omera<strong>le</strong>, ma<br />
anche del<strong>le</strong> altre articolazioni annesse,<br />
il dolore può scomparire ma <strong>le</strong> limitazioni<br />
articolari e <strong>le</strong> tensioni muscolo<strong>le</strong>gamentose<br />
associate permangono. I<br />
meccanismi di compenso meccanico e<br />
<strong>le</strong> variazioni locali del sistema nervoso e<br />
vascolare, adottate naturalmente dal<br />
corpo, possono provocare, nel tempo,<br />
sintomatologie associate spesso lontane<br />
dalla regione in cui si è verificato il trauma:<br />
ecco l’importanza dell’approccio<br />
globa<strong>le</strong> e della ricerca del<strong>le</strong> cause endogene<br />
al sistema<br />
Il trattamento osteopatico, esclusivamente<br />
manua<strong>le</strong>, va dal<strong>le</strong> manipolazioni<br />
articolari al<strong>le</strong> tecniche di rilasciamento<br />
del<strong>le</strong> tensioni muscolari e fasciali, fino<br />
al<strong>le</strong> tecniche craniosacrali e viscerali;<br />
non esclude nulla del “sistema corpo”.<br />
L’approccio osteopatico, è bene sottolineare,<br />
non è da considerarsi un semplice<br />
protocollo di tecniche manuali, ma<br />
una strategia terapeutica (basata sulla<br />
profonda conoscenza dell’anatomia,<br />
della fisiologia e della patologia) al servizio<br />
dell’uomo e a sostegno dell’approccio<br />
pluridisciplinare con la medicina<br />
tradiziona<strong>le</strong>.<br />
In quest’ottica si muove il CSdOI<br />
(Centro Studi di Osteopatia Italiano) di<br />
Catania e tutte <strong>le</strong> scuo<strong>le</strong> di osteopatia<br />
che aderiscono ai criteri formativi stabiliti<br />
dal ROI (Registro degli Osteopati<br />
d’Italia) e dal WOHO (World Osteopathic<br />
Health Organization).<br />
L’osteopatia inoltre - così come la<br />
donazione periodica di sangue - è un<br />
valido approccio di medicina non<br />
convenziona<strong>le</strong> che agisce su scala<br />
preventiva grazie al tipo di approccio<br />
e all’interscambio continuo con la<br />
pluridisciplinarietà della medicina<br />
convenziona<strong>le</strong>.<br />
A<strong>le</strong>ssandro Rapisarda – Gianluca Catania<br />
– Miche<strong>le</strong> Tuttobene<br />
(095 7223767 – www.csdoi.it)<br />
Condizioni particolari per<br />
tutti gli associati<br />
“<strong>San</strong> <strong>Marco</strong>”<br />
Agostino Marando,<br />
indossa orgogliosamente<br />
la maglietta<br />
“<strong>San</strong> <strong>Marco</strong>” in giro<br />
per il mondo.<br />
Nella foto con con il<br />
comandante Francesco<br />
Diotal<strong>le</strong>vi.<br />
V.<strong>le</strong> Mario Rapisardi 436 Catania<br />
Associazione<br />
“<strong>San</strong> <strong>Marco</strong>”<br />
<strong>Donatori</strong> Volontari<br />
<strong>San</strong>gue<br />
Via Ofelia 35 - 95124 Catania<br />
Tel.: 0957316265—095315058<br />
Fax: 0957315218<br />
E-mail: info@donatori-sanmarco.it<br />
Www.jing<strong>le</strong>.it<br />
Anno 8, numero 1 Pagina 4