Casa del Popolo- Parlamentul Romeno

Dall’Agricoltura –all’Intercultura
PACHINO – NUCET parlano la stessa lingua
La solennita del castello, dell’intero complesso, quanto lo
splendore e il fasto di quelle visite sono state evocate da
Alexandru Tzigara- Samurcas, nel cinquantesimo
dall’inaugurazione di Peles :” La
terazzza, il parco, le strade, tutte
sono state fatte con molta
attenzione, il re Carol unendo
nelle sue intenzioni la nota
estetica con la possibilita\ dello
sviluppo di qualunque atto
ufficiale – arrivo di ospiti illustri,
salutati all’arrivo dalla guardia
del palazzo, allineata dietro le torri turche catturate a
Plevna, sfilate di cavalieri ed equipaggi di grande festa, la
cerimonia del cambiamento della guardia.Tutto è stato
riunito in tal modo da poter sviluppare le feste ufficiali in
tutto il loro splendore.”
Le visite regali e principesche di Peles sono state alla base
di importanti decisioni di politica esterna, come la firma
del trattato di alleanza tra L’Imperio Austro-Ungarico e la
Romania. Iniziato in l’occasione delle visite del re Carol a
Vienna e Berlino, nel 1883, il trattato è stato rinnovato
alcune volte, con certezza in 1892 e 1896, al castello
Peles.
La residenzia di Sinaia era ovviamente anche il quadro di
sviluppo di alcuni eventi politici interni, molto importanti.
Il più segnificativo tra questi è stato il Consiglio della
Corona di agosto 1914, in cui si è decisa la neutralità del
paese nella Prima guerra mondiale, neutralità rispettata
fino al 1916.Tutto questo dimostra il fatto che la città di
Sinaia diventava, nel periodo maggio-novembre, una vera
capitale del paese, aspetto
sottovalutato rispetto ad ora.
Un aspetto importante della
residenzia reale di Sinaia era
rappresentato dalla vita artistica
promossa dalla regina Elisabetta
(1843-1916).Insieme all’esigente
Progetto linguistico Comenius 1 accordo n°05-ITA01-S2C02-00060-1