Il nuovo impianto "Rendlbahnâ di St. Anton - Leitner
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Il nuovo impianto "Rendlbahnâ di St. Anton - Leitner
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N e ws<br />
Aprile 2010<br />
TECHNOLOGIES<br />
Leitwind:<br />
Inaugurazione <strong>di</strong> Grouse Mountain<br />
LEITNER:<br />
Cabinovia collega l'Acropoli<br />
LEITNER/AGUDIO:<br />
Prima funicolare in Val D'Aosta<br />
E<strong>di</strong>torial<br />
Funzionalità ed estetica nella celebre stazione sciistica austriaca<br />
<strong>Il</strong> <strong>nuovo</strong> <strong>impianto</strong> "Rendlbahn” <strong>di</strong> <strong>St</strong>. <strong>Anton</strong><br />
Care lettrici,<br />
cari lettori,<br />
un <strong>nuovo</strong> capitolo dell’economia<br />
mon<strong>di</strong>ale ha avuto inizio. L’economia<br />
globale contribuisce ad una<br />
crescita economica che investe un<br />
sempre maggior numero <strong>di</strong> Paesi,<br />
anche Continenti.<br />
Lo scambio delle merci e i flussi<br />
<strong>di</strong> capitale raggiungono sempre<br />
nuovi livelli <strong>di</strong> record e l’apertura<br />
delle economie nazionali procede<br />
in<strong>di</strong>fferente ad ogni sorta <strong>di</strong> querele<br />
<strong>di</strong> natura politica.<br />
Scettici potranno interpretare questi<br />
spostamenti della concorrenza<br />
come una vera e propria minaccia.<br />
Ma chi è chiamato a guidare un’impresa<br />
deve accettare questo sviluppo,<br />
anzi giu<strong>di</strong>carlo positivamente,<br />
come una grande opportunità<br />
per la propria azienda, mettendosi<br />
<strong>di</strong>rettamente in gioco, cercando<br />
<strong>di</strong> cogliere le opportunità che si<br />
presentano.<br />
Sarebbe comunque un errore considerare<br />
che le economie emergenti,<br />
come In<strong>di</strong>a e Cina, siano in grado <strong>di</strong><br />
avere successo solo grazie al basso<br />
valore del costo del lavoro ed agli<br />
impressionanti numeri che caratterizzano<br />
queste due realtà. Entrambi<br />
questi Paesi <strong>di</strong>spongono <strong>di</strong> personale<br />
altamente qualificato e quanto mai<br />
<strong>di</strong>ligente. <strong>St</strong>u<strong>di</strong> internazionali <strong>di</strong>mostrano<br />
che il prodotto interno lordo<br />
dell’In<strong>di</strong>a nel 2030 supererà quello <strong>di</strong><br />
tutti i principali Paesi dell’Occidente,<br />
<strong>di</strong>venendo la seconda potenza economica<br />
mon<strong>di</strong>ale; un traguardo che<br />
la Cina ha già conquistato quest’oggi,<br />
nel 2010.<br />
Nell’ambito <strong>di</strong> questo processo<br />
<strong>di</strong> globalizzazione le imprese non<br />
devono tuttavia <strong>di</strong>menticare <strong>di</strong> valorizzare<br />
principi come l’etica, la<br />
responsabilità sociale e il rispetto<br />
dell’ambiente, valori da vivere in<br />
prima persona.<br />
Vostro,<br />
Michael Seeber<br />
Accaio, vetro e cemento conferiscono leggerezza e soli<strong>di</strong>tà<br />
Nella località turistica <strong>di</strong> <strong>St</strong>. <strong>Anton</strong><br />
am Arlberg in Austria si pratica lo<br />
sci da più <strong>di</strong> cent’anni. Da allora,<br />
l’offerta continua a essere ampliata<br />
ed arricchita. Un forte impulso<br />
innovativo è stato dato dai Campionati<br />
mon<strong>di</strong>ali <strong>di</strong> Sci Alpino che<br />
si sono tenuti nel 2001. Nel <strong>di</strong>cembre<br />
2009, con l'inaugurazione<br />
dell’<strong>impianto</strong> Rendlbahn, si è ulteriormente<br />
contribuito ad aumentare<br />
le attrattive della zona.<br />
Sotto un profilo formale, la prima<br />
cosa che colpisce l’attenzione è la<br />
stazione a valle armonicamente inserita<br />
nel contesto paesaggistico,<br />
progettata dai driendl*architects.<br />
L’altezza della costruzione è contenuta,<br />
i materiali utilizzati (l’acciaio,<br />
il vetro e il cemento) conferiscono<br />
alla struttura leggerezza e,<br />
al contempo, soli<strong>di</strong>tà. In maniera<br />
funzionale l’e<strong>di</strong>ficio getta un ponte<br />
tra l'esercizio <strong>di</strong> un <strong>impianto</strong><br />
a fune, il trasporto pubblico e i<br />
pedoni, che possono accedere<br />
all’e<strong>di</strong>ficio senza l’attraversamento<br />
<strong>di</strong> incroci.<br />
<strong>Il</strong> connubio <strong>di</strong> estetica e funzionalità<br />
trapela al massimo nella co-<br />
struzione del tetto, che sintetizza<br />
visivamente tutte le aree della<br />
stazione.<br />
<strong>Il</strong> <strong>nuovo</strong> <strong>impianto</strong> Rendlbahn è<br />
degno <strong>di</strong> nota anche sotto il profilo<br />
urbanistico, in quanto la stazione<br />
<strong>di</strong> valle è stata collocata a<br />
ridosso del centro del paese, in<br />
Nella stazione a monte sono stati riutilizzati gli elementi costruttivi esistenti<br />
modo da contribuire a evitare il<br />
traffico.<br />
L’<strong>impianto</strong> monofune realizzato<br />
da <strong>Leitner</strong> copre una lunghezza<br />
superiore a 2500 metri con un<br />
<strong>di</strong>slivello <strong>di</strong> oltre 700 metri. Nella<br />
prima fase vengono impiegate 44<br />
cabine (equivalenti a 1300 persone/ora/<strong>di</strong>rezione);<br />
in un secondo<br />
momento, invece, l'<strong>impianto</strong> sarà<br />
dotato <strong>di</strong> 68 vetture (2000 persone/ora/<strong>di</strong>rezione).<br />
La stazione a monte è stata completamente<br />
rinnovata da Legos<br />
Architektur, che a tal fine ha riutilizzato<br />
gli elementi costruttivi già<br />
esistenti. Qui, inoltre, si trovano<br />
i motori interrati e la rimessa. La<br />
stazione a monte <strong>di</strong> Rendl è stata<br />
strategicamente rivalutata grazie<br />
a un ristorante con vista panoramica<br />
e a un bar nelle imme<strong>di</strong>ate<br />
vicinanze.<br />
Dati tecnici GD8 "Rendlbahn"<br />
<strong>St</strong>azione a valle<br />
<strong>St</strong>azione a monte<br />
Gruppo argano motore<br />
Sistema <strong>di</strong> tensione<br />
Dislivello<br />
Lunghezza inclinata<br />
1.309 m<br />
2.030 m<br />
Monte<br />
Valle<br />
Numero totale veicoli 68<br />
Portata massima<br />
Velocità <strong>di</strong> marcia<br />
Potenza del motore<br />
Diametro fune<br />
721 m<br />
2.589 m<br />
2.000 p/h<br />
6,0 m/s<br />
711 kW<br />
50 mm
2<br />
News<br />
Aprile 2010<br />
Anche una nuova cabinovia per il comprensorio <strong>di</strong> Racines<br />
<strong>St</strong>azione a valle con 300 posti auto e zona servizi<br />
Presso la stazione a valle è stata realizzata un'infrastruttura <strong>di</strong> un volume <strong>di</strong> circa 40.000 metri cubi<br />
te stretti, soprattutto a causa degli<br />
enormi lavori <strong>di</strong> scavo in prossimità<br />
della stazione a valle. Si è dovuto<br />
scavare fino a 15 metri <strong>di</strong> profon<strong>di</strong>tà<br />
e posare <strong>di</strong>verse tubazioni per<br />
garantire il drenaggio del versante<br />
interessato. In prossimità della stazione<br />
a valle è stata realizzata un'infrastruttura<br />
che occupa un volume<br />
<strong>di</strong> circa 40.000 metri cubi e che si<br />
estende su oltre cinque livelli.<br />
Dalla pista da sci si arriva <strong>di</strong>rettamente<br />
al parcheggio. Confortevole<br />
è anche la nuova pista per gli amanti<br />
dello slittino e delle passeggiate. Accanto<br />
alla stazione a monte parte la<br />
pista da slittino che scende fino a<br />
valle. Inoltre, nei pressi della stazione<br />
a monte si trovano la scuola <strong>di</strong><br />
sci del comprensorio ed il magazzino<br />
per i veicoli <strong>di</strong> tipo automatico.<br />
Le comode cabine <strong>di</strong> Sigma, con<br />
un’altezza dell’abitacolo <strong>di</strong> 2 metri,<br />
offrono posto a otto persone.<br />
Dati tecnici GD8 "Ratschings"<br />
<strong>St</strong>azione a valle<br />
<strong>St</strong>azione a monte<br />
Dislivello<br />
Lunghezza inclinata<br />
Numero totale veicoli 75<br />
Portata massima<br />
Velocità <strong>di</strong> marcia<br />
Potenza del motore<br />
Diametro fune<br />
1.298 m<br />
1.842 m<br />
546 m<br />
1.904 m<br />
2.880 p/h<br />
6,0 m/s<br />
430 kW<br />
54 mm<br />
Nuova sei posti nello Ski Carosello Alta Ba<strong>di</strong>a<br />
Con la seggiovia “Ciampai” bambini ancora più sicuri<br />
Particolarità dell'<strong>impianto</strong> sono le seggiole comfort gialle<br />
Nuovo <strong>impianto</strong> <strong>Leitner</strong> per la societá<br />
Gran<strong>di</strong> Funivie Alta Ba<strong>di</strong>a,<br />
che alla vigilia della nuova stagione<br />
invernale ha completato la nuova<br />
seggiovia a sei posti ad agganciamento<br />
automatico "Ciampai" nello<br />
Ski Carosello Alta Ba<strong>di</strong>a. L'<strong>impianto</strong>,<br />
che va a sostituire una seggiovia a<br />
2 posti a morsa fissa, è la terza<br />
realizzazione <strong>Leitner</strong> su questa linea.<br />
Già alla fine degli anni sessanta<br />
venne costruita una sciovia per permettere<br />
un collegamento tra il Piz<br />
La Villa ed il Piz Sorega. La sciovia<br />
venne sostituita nel 1992 da una<br />
seggiovia biposto. Sulla base delle<br />
esperienze precedenti è stata rivista<br />
la partenza dell'attuale <strong>impianto</strong>,<br />
allo scopo <strong>di</strong> migliorare il flusso<br />
degli sciatori ed evitare pericolosi<br />
incroci con gli sciatori <strong>di</strong>retti alle due<br />
seggiovie quadriposto che partono<br />
nelle vicinanze. La stazione <strong>di</strong> valle è<br />
stata quin<strong>di</strong> arretrata <strong>di</strong> un centinaio<br />
<strong>di</strong> metri. La stazione <strong>di</strong> arrivo rimane<br />
nello stesso punto panoramico della<br />
precedente: salendo e avvicinandosi<br />
a monte si possono apprezzare le<br />
vicine cime <strong>di</strong> S. Croce e Lavarella e,<br />
più in lontananza, il ghiacciaio della<br />
Marmolada. L'<strong>impianto</strong>, oltre che<br />
costituire un collegamento all'interno<br />
del comprensorio, serve anche<br />
facili piste adatte a principianti ed<br />
un nuovissimo Snow Park. Per tale<br />
motivo, proseguendo nell'intento <strong>di</strong><br />
offrire una maggiore sicurezza agli<br />
utenti , la seggiola è stata dotata <strong>di</strong><br />
barre <strong>di</strong> protezione bloccabili, che<br />
si aprono automaticamente all'ar-<br />
rivo alla stazione <strong>di</strong> monte. Vista la<br />
brevità del percorso, appena due<br />
minuti, è stato optato per una barra<br />
senza poggiasci che, chiusa, <strong>di</strong><br />
fatto costituisce un sicuro impe<strong>di</strong>mento<br />
all'involontario scivolamento,<br />
soprattutto dei bambini.<br />
Dati tecnici CD6 "Ciampai"<br />
<strong>St</strong>azione a valle<br />
<strong>St</strong>azione a monte<br />
Dislivello<br />
Lunghezza inclinata<br />
Numero totale veicoli 29<br />
Portata massima<br />
Velocità <strong>di</strong> marcia<br />
Potenza del motore<br />
Diametro fune<br />
1.899 m<br />
2.018 m<br />
119 m<br />
601 m<br />
2.200 p/h<br />
5,0 m/s<br />
240 kW<br />
42 mm<br />
In funzione da Natale sulle nevi valdostane<br />
Seggiovia “full optional” per la Cervino Spa<br />
Nell’ambito del piano <strong>di</strong> sviluppo<br />
che nel 2006 aveva già portato<br />
la Cervino S.p.A. a concretizzare<br />
una seggiovia a 4 posti e una<br />
seggiovia a 6 posti, in occasione<br />
dello scorso Natale è stata portata<br />
a termine la realizzazione<br />
della nuova seggiovia esaposto<br />
ad agganciamento automatico<br />
con veicoli carenati e capacità <strong>di</strong><br />
trasporto <strong>di</strong> 3.000 persone/ora<br />
“Pancheron”. <strong>Il</strong> <strong>nuovo</strong> <strong>impianto</strong>,<br />
firmato <strong>Leitner</strong> ha rimpiazzato le<br />
seggiovie biposto “Rocce Nere”,<br />
“Rocce Bianche”, “Pancheron”,<br />
la seggiovia triposto “Plan Torrette”<br />
e la sciovia “Gran Roc”<br />
che complessivamente garanti-<br />
Con ben 25 chilometri <strong>di</strong> piste da sci,<br />
il comprensorio sciistico <strong>di</strong> Racines-<br />
Giovo (1300-2150 m <strong>di</strong> altitu<strong>di</strong>ne) è<br />
annoverato tra i più moderni e meglio<br />
innevati dell’Alto A<strong>di</strong>ge. Durante la<br />
stagione invernale 2009/2010 è stata<br />
messa in funzione la nuova cabinovia<br />
e nel contempo sono stati inaugurati<br />
un parcheggio coperto dotato<br />
<strong>di</strong> circa 300 posti macchina e una<br />
struttura <strong>di</strong> 80 m2 che comprende,<br />
tra l’altro, anche un deposito sci.<br />
L’esistente seggiovia a quattro posti<br />
non era più adeguata a sod<strong>di</strong>sfare<br />
le esigenze della clientela ed è per<br />
questo motivo che si è provveduto<br />
alla realizzazione della cabinovia<br />
a otto posti sullo stesso tracciato.<br />
Contemporaneamente è sorto un<br />
enorme complesso, composto da<br />
un parcheggio coperto <strong>di</strong>sposto su<br />
quattro piani, una scuola da sci e un<br />
ristorante.<br />
I lavori <strong>di</strong> costruzione sono iniziati il<br />
20 aprile e l’<strong>impianto</strong> è stato messo<br />
in funzione in tempo per l'avvio della<br />
stagione, che ha avuto luogo il 4<br />
<strong>di</strong>cembre. I tempi erano veramenvano<br />
una capacità <strong>di</strong> trasporto<br />
<strong>di</strong> 2.802 p/h.<br />
Un <strong>impianto</strong> “full optional”,<br />
dotato <strong>di</strong> chiusura automatica<br />
della barra <strong>di</strong> protezione per<br />
favorire la protezione dei bambini,<br />
nonché <strong>di</strong> <strong>di</strong>spositivi stabilizzatori<br />
contro le oscillazioni<br />
causate dai forti venti presenti<br />
in zona.<br />
Realizzata con un appalto<br />
“chiavi in mano”, l’opera è stata<br />
portata a termine nel comune<br />
<strong>di</strong> Valtournenche da <strong>Leitner</strong> in<br />
associazione temporanea <strong>di</strong> imprese<br />
con due aziende operanti<br />
sul territorio valdostano, la Ivies<br />
spa e la Vico srl.<br />
La nuova seggiovia a 6 posti rimpiazza ben cinque altri impianti
3<br />
Innovazioni tecnologiche in Austria<br />
Comfort e tecnologia per ogni esigenza<br />
Impianti a Schladming - un <strong>nuovo</strong> appalto<br />
All’inizio della stagione invernale,<br />
a Schladming è stata messa<br />
in funzione la prima seggiovia a<br />
otto posti della <strong>St</strong>iria. Grazie alla<br />
cupola, ai como<strong>di</strong> se<strong>di</strong>li imbottiti<br />
e riscaldati, all’High Comfort Loa<strong>di</strong>ng<br />
(HCL) e al sistema <strong>di</strong> sicurezza<br />
per passeggeri, l’<strong>impianto</strong><br />
sulla pista “Märchenwiese” offre<br />
il massimo comfort ed è in grado<br />
<strong>di</strong> sod<strong>di</strong>sfare anche gli sciatori<br />
più esigenti.<br />
Anche il gestore, Planai-Hochwurzen-Bahnen<br />
GmbH, è più<br />
che contento del <strong>nuovo</strong> <strong>impianto</strong>.<br />
Già nel mese <strong>di</strong> febbraio <strong>di</strong><br />
quest’anno, ha, infatti, affidato<br />
a <strong>Leitner</strong> la costruzione <strong>di</strong> un’ulteriore<br />
seggiovia a otto posti.<br />
Seguendo il motto “Diamo respiro<br />
alle gambe”, la seggiovia “Mitterhaus”,<br />
che è stata concepita<br />
per riportare gli sciatori a valle<br />
da Haus im Enntal a Schladming,<br />
sostituirà due sciovie costruite<br />
ormai 30 anni fa. Le 57 seggiole<br />
dotate <strong>di</strong> cuscino comfort verde<br />
e cupola colorata riproducono i<br />
colori del logo del comprensorio<br />
sciistico <strong>di</strong> Schladming.<br />
Analogamente al “Märchenwiese“,<br />
anche in questa seggiovia<br />
a otto posti è stata realizzata<br />
una stazione HCL, in cui la zona<br />
<strong>di</strong> imbarco è stata costruita in<br />
maniera tale da coor<strong>di</strong>nare alla<br />
perfezione i movimenti della<br />
seggiola e del passeggero. Le<br />
seggiole si avvicinano a una velocità<br />
<strong>di</strong> soli 0,5 metri al secondo,<br />
lasciando ai passeggeri il<br />
tempo sufficiente per prendere<br />
posto in tutta tranquillità. Con<br />
una lunghezza <strong>di</strong> 1126 metri e<br />
una durata del percorso <strong>di</strong> circa<br />
4 minuti, l'<strong>impianto</strong> trasporterà<br />
in futuro 3200 passeggeri<br />
all'ora.<br />
Le barre a chiusura automatica offrono maggiore sicurezza, soprattutto durante il trasporto dei bambini<br />
A Kitzbühel altri due impianti<br />
Seggiovia a otto posti “Kasereck” con cupola, como<strong>di</strong> se<strong>di</strong>li imbottiti e riscaldati ad accoppiamento <strong>di</strong>retto<br />
Dall’inizio della stagione inve<br />
r n a l e, K i t z b ü h e l d i s p o n e<br />
<strong>di</strong> una nuova seggiovia care<br />
nata a ot to posti, dotata<br />
<strong>di</strong> u n s ilenzioso a rgano ad<br />
a zionamento <strong>di</strong>ret to e se<strong>di</strong>li<br />
riscaldati, che traspor ta gli<br />
sciatori in quota sul Pe ngelstein<br />
a un’altitu<strong>di</strong>ne <strong>di</strong> 1930<br />
metri.<br />
Le raf f inatez ze te cnologiche<br />
d e l l’i m p i a n to h a n n o d e c i -<br />
s a m e nte c o nv i nto l a B e rgbahn<br />
K itzbühel AG, at te nta<br />
a un continuo incremento <strong>di</strong><br />
q u a l i t à d e i p ropri i m p i a nti<br />
d i r i s a l i t a. N e l l e s et timane<br />
scorse ha commissionato a<br />
L e i tner l a re a l i z z a z i o n e d i<br />
due ulteriori proget ti: la cabinovia<br />
“Maierl” a <strong>di</strong>eci posti<br />
e la seggiovia "Ochsalm" a<br />
ot to posti.<br />
L a prima cabinovia austriaca<br />
a <strong>di</strong>eci posti sostituisce<br />
la seggiovia e siste nte a due<br />
posti e la sciovia. Con una<br />
lunghez za <strong>di</strong> 2740, l’<strong>impianto</strong><br />
s u p e ra u n d i s l i ve l l o d i 671<br />
metri e traspor ta 240 0 passeggeri<br />
all’ora. Inoltre, l'<strong>impianto</strong><br />
Maierl è prov visto <strong>di</strong><br />
se<strong>di</strong>li riscaldati.<br />
L a s e g g i ov i a a ot to p o s ti,<br />
dotata <strong>di</strong> veicoli carinati, si<br />
sviluppa s u u n a l u n g h ez z a<br />
<strong>di</strong> 116 0 metri e traspor terà<br />
330 0 persone all’ora.<br />
Cabinovia a due sezioni per Bramberg<br />
A Reutte fiducia rinnovata a <strong>Leitner</strong><br />
A <strong>Leitner</strong> è stato affidato l'appalto<br />
per la realizzazione della<br />
cabinovia a otto posti “Smaragdbahn”,<br />
per il trasporto degli sciatori<br />
dal Comune <strong>di</strong> Bramberg al<br />
comprensorio <strong>di</strong> Wildkogel. La<br />
cabinovia è costruita a due tronchi,<br />
<strong>di</strong> cui il primo costituisce<br />
un’assoluta novità, mentre il secondo<br />
sostituisce una seggiovia<br />
esistente. L’intera cabinovia copre<br />
una lunghezza complessiva<br />
<strong>di</strong> oltre quattro chilometri (primo<br />
tronco: 2.887 metri; secondo<br />
tronco: 1510 metri) e collega<br />
due versanti a rischio <strong>di</strong> valanghe<br />
con lunghezze inclinate <strong>di</strong> circa<br />
400 m. Per l’arroccamento in<br />
prossimità dei versanti soggetti<br />
al rischio <strong>di</strong> valanghe è stato<br />
sviluppato un sistema speciale<br />
che prevede la possibilità <strong>di</strong> un<br />
arroccamento lungo la fune. Con<br />
le 94 cabine si raggiunge una<br />
portata <strong>di</strong> 1600 persone all'ora.<br />
94 cabine ver<strong>di</strong> Sigma entreranno in funzione<br />
A Reutte sono state scelte cabine <strong>di</strong> colore rosso.<br />
D o p o l’u l t i m o i n v e s t i m e n to<br />
i n u n a s e g g i o v i a a q u a t-<br />
t r o p o s t i a d a m m o r s a m e n -<br />
to a u to m a t i c o, a n c h e c o n<br />
q u e s t ’u l t i m a d e c i s i o n e l a<br />
s o c i e t à c h e g e s t i s c e g l i i m -<br />
p i a n t i d i r i s a l i t a d i R e u t te<br />
h a r i p o s to f i d u c i a i n L e i t n e r<br />
a f f i d a n d o l e l a r e a l i z z a z i o n e<br />
d e l l a n u ova c a b i n ov i a a ot to<br />
p o s t i “ H a h n e n k a m m b a h n”.<br />
Q u e s t ’ u l t i m a s o s t i t u i r à<br />
u n a s e g g i o v i a a d u e p o -<br />
s t i s g r a v a n d o l a f u n i v i a a<br />
" v a e v i e n i ” g i à e s i s te n te.<br />
U n ’a t t e n z i o n e p a r t i c o l a r e<br />
v a a l l a s t a z i o n e i n te r m e d i a<br />
d i s p o s t a s u l s o l o l a to s a l i -<br />
t a , i n m o d o c h e g l i s c i a to r i<br />
m e n o e s p e r t i n o n d e b b a n o<br />
a f f r o n t a r e i l s e c o n d o t r a t to<br />
d i p i s t a p i ù r i p i d o. A n c h e l a<br />
p a r te e l e t trote c n i c a d e l l’i m -<br />
p i a n to è s t a t a p ro g e t t a t a d a<br />
L e i t n e r.
4<br />
News<br />
Aprile 2010<br />
<strong>Leitner</strong> alla conquista della Turchia<br />
Templi antichi a Bergama e competizioni moderne a Erzurum<br />
Oltre 2.0 0 0 anni fa, Pergamo<br />
e ra u n a d e lle c i t tà p iù impor<br />
tanti della G re cia antica<br />
in declino. L a cit tà ha dato<br />
i l n o m e a l l a p e rgamena; a<br />
Pergamo sono giunti, dopo<br />
s te nti e s a c r i f i c i, i s o l d ati<br />
gre ci impegnati nella guerra<br />
contro la Persia, ritorno narrato<br />
nelle cronache <strong>di</strong> guerra<br />
<strong>di</strong> Xe nophon; f iglio <strong>di</strong> Pergamo,<br />
inf ine, era l’illustre med<br />
i c o s p o r ti vo d e l l’a ntichità<br />
Galeno, i cui pa zienti erano<br />
soprat tut to gla<strong>di</strong>atori e atleti<br />
dei giochi olimpici.<br />
Oggi Pergamo si chiama Bergama<br />
e si trova in Turchia.<br />
L’antica acropoli, con i suoi<br />
preziosi reper ti archeologici,<br />
è un’apprez zata meta turistica.<br />
Con il passare del tempo,<br />
però, i traspor ti si sono<br />
rivelati un problema perché i<br />
moderni pullman, con il loro<br />
peso eccessivo, stanno rovinando<br />
non soltanto la strada<br />
ma anche il sito archeologico.<br />
In alternativa si è pensato<br />
alla re aliz za zione <strong>di</strong> una cabinovia<br />
a ot to posti, inserita<br />
in un contesto tut to de<strong>di</strong>cato<br />
al turismo, compre ndente ristorante,<br />
bot te ghe e negozi<br />
<strong>di</strong> souve nir.<br />
R e s p o n s a b i l e d e l p ro g e t to<br />
“Bergama Ropeway Project”<br />
è l’a zienda turc a A k ro p o lis<br />
A .S., che ora ha trovato in<br />
<strong>Leitner</strong> un par tner af f idabile<br />
p e r l a c o n s e g n a “c h i av i i n<br />
mano” della funivia. In un primo<br />
tempo, la fornitura della<br />
f u n i v i a e ra stata incaricata<br />
a un’altra impre sa del set tore,<br />
che però aveva fat to ben<br />
presto marcia in<strong>di</strong>etro. V isti i<br />
termini uf f iciali previsti da rispet<br />
tare, <strong>Leitner</strong> è riuscita a<br />
por tare a termine il proget to<br />
assunto a tempo <strong>di</strong> re cord,<br />
ossia soltanto in tre mesi.<br />
Dagli antichi combat timenti<br />
dei gla<strong>di</strong>atori e giochi olimpici<br />
ai moderni atleti e atlete:<br />
la cit tà turca <strong>di</strong> Er zurum<br />
o s p i te r à a l l’i n i z i o d e l 2011<br />
La stazione a monte viene costruita a ridosso dell'acropoli<br />
Selcuk Esiner, Acropolis S.A., segue personalmente le costruzioni<br />
l e U n i ve r s i a d i, va l e a d i re<br />
l e o l i m p i a d i d e g l i s tudenti<br />
unive rsitari. L a locale zona<br />
sciistica <strong>di</strong> Palandöke n è rinomata<br />
per i suoi chilometri<br />
<strong>di</strong> piste <strong>di</strong> <strong>di</strong>scesa. In occasione<br />
dell’eve nto sorgerà un<br />
altro compre nsorio sciistico<br />
con impianti e piste nuovissimi.<br />
<strong>Leitner</strong> è già impegnata<br />
nella re aliz za zione <strong>di</strong> due<br />
n u ove s e g g i ov i e a q u at tro<br />
posti, chiamate “Konakli D” e<br />
“Konakli F”, la cui consegna<br />
è prevista “chiavi in mano”. È<br />
stato ban<strong>di</strong>to il concorso per<br />
altre due seggiovie a quattro<br />
posti. Nonostante le gravi<br />
problematiche concernenti le<br />
v i e d’accesso, l’e ro g a zione<br />
<strong>di</strong> energia elet trica e le capacità<br />
locali, è stato possibile<br />
ridurre sensibilmente i tempi<br />
L'antica acropoli, con i suoi preziosi reperti archeologici, è un'apprezzata meta turistica. In futuro sarà raggiungibile in cabinovia.<br />
per la costr uzione per cui le<br />
str utture saranno in funzione<br />
nella prossima stagione<br />
invernale.<br />
Nella cit tà costiera <strong>di</strong> O rdu,<br />
sul Mar Nero, <strong>Leitner</strong> realiz za<br />
u n a c a b i n ov i a a ot to p o s ti<br />
che collegherà il quar tiere <strong>di</strong><br />
Boz tepe, a 30 0 metri s.l.m.,<br />
al re sto della cit tà. L a funiv<br />
i a, p ro g et t ata c o m e m ezzo<br />
<strong>di</strong> traspor to interurbano,<br />
sarà usata sia dagli abitanti<br />
sia dai turisti. Sot to il prof ilo<br />
te cnico, l’<strong>impianto</strong> colpisce<br />
per i suoi 800 metri <strong>di</strong> lunghez<br />
za della campata.<br />
Per <strong>Leitner</strong> la Turchia si rivela<br />
un mercato sempre più<br />
i m p o r t a nte, c a p a c e d i a p -<br />
prez zare il k now-how sia nel<br />
turismo sciistico sia nei traspor<br />
ti cit ta<strong>di</strong>ni.<br />
La stazione a valle costeggia l'antica strada all'uscita del paese<br />
Cabina VIP "in volo" a Hong Kong<br />
Un appuntamento glamour in cielo<br />
L’<strong>impianto</strong> bifune Ngong Ping<br />
360 <strong>di</strong> Hong Kong amplia la<br />
sua flotta con una cabina VIP<br />
scintillante. Dalla fine dello<br />
scorso anno, la lussuosa “360<br />
Sky Lounge” è <strong>di</strong>sponibile su<br />
prenotazione.<br />
<strong>Il</strong> design della “360 Sk y<br />
Lounge” è una creazione firmata<br />
dall’architetto <strong>di</strong> Hong<br />
Kong <strong>St</strong>eve Leung, considerato<br />
un creatore <strong>di</strong> tendenza<br />
nel settore dell’arredamento<br />
per interni. L’esterno della cabina<br />
luccica in una sapiente<br />
mescolanza <strong>di</strong> champagne e<br />
oro, mentre l’interno, dal pavimento<br />
al soffitto, è interamente<br />
tempestato <strong>di</strong> brillanti<br />
Swarowski. “Salire sulla “360<br />
Sky Lounge” è come entrare<br />
in una sontuosa sala da ballo"<br />
afferma Y T Li, managing <strong>di</strong>rector<br />
<strong>di</strong> Ngong Ping 360. La<br />
cabina, ottimamente decorata<br />
e dotata <strong>di</strong> un doppio <strong>di</strong>vano<br />
e <strong>di</strong> un tavolino bar, offre<br />
la possibilità <strong>di</strong> effettuare un<br />
vero e proprio viaggio <strong>di</strong> lusso,<br />
durante il quale si può godere<br />
un panorama mozzafiato<br />
sull’isola <strong>di</strong> Lantau e il villaggio<br />
<strong>di</strong> Ngong Ping”.<br />
<strong>Il</strong> tragitto, della durata <strong>di</strong> 25<br />
Cabine Vip con <strong>di</strong>vano <strong>di</strong> velluto, tavolino bar e brillanti Swarowski<br />
minuti, of fre un’incantevole<br />
cornice per celebrare ricorrenze<br />
in una ristretta cerchia <strong>di</strong><br />
persone come, per esempio, il<br />
Natale o il compleanno, oppure<br />
per un’esperienza romantica<br />
il giorno <strong>di</strong> San Valentino e<br />
in occasione <strong>di</strong> anniversari o<br />
matrimoni.<br />
L’<strong>impianto</strong> bifune Ngong Ping<br />
360 è lungo 5,7 km e viene<br />
principalmente utilizzato come<br />
mezzo <strong>di</strong> trasporto per gite.<br />
Dallo scorso anno sono state<br />
introdotte, come attrattiva,<br />
36 cabine “Crystal Cabin” con<br />
piano <strong>di</strong> calpestio in vetro.
5<br />
Inaugurata a fine <strong>di</strong>cembre dalla Monterosa Ski in Valle d’Aosta<br />
La prima funicolare nelle alpi del nord-ovest<br />
<strong>Il</strong> viaggio inaugurale è stato<br />
compiuto lo scorso 27 Dicembre<br />
quando la funicolare blu<br />
dalla Monterosa Ski ha percorso<br />
la prima salita verso l’Alpe<br />
Ciarcerio.<br />
A soli 5 mesi dall’apertura del<br />
cantiere il progetto è <strong>di</strong>ventato<br />
realtà. L’associazione <strong>di</strong> imprese<br />
costituita da <strong>Leitner</strong> con il<br />
supporto tecnico <strong>di</strong> Agu<strong>di</strong>o e<br />
Costruzioni stradali BGF, ha<br />
sostituito a tempo <strong>di</strong> record<br />
la vecchia seggiovia biposto,<br />
giunta al termine della sua vita<br />
tecnica, con una moderna funicolare<br />
“va e vieni” che, dalla<br />
stazione <strong>di</strong> valle situata in località<br />
Frachey, risale il versante<br />
giungendo all’Alpe Ciarcerio,<br />
costituendo la seconda linea<br />
<strong>di</strong> arroccamento alle piste in<br />
quota. Le due cabine con capacità<br />
<strong>di</strong> 110 persone ciascuna<br />
percorrono alla velocità <strong>di</strong><br />
7 m/s gli 800 m circa <strong>di</strong> tracciato<br />
sviluppato totalmente su<br />
viadotto. La portata oraria per<br />
<strong>di</strong>rezione <strong>di</strong> marcia raggiunge<br />
le 1.500 persone/ora, il viaggio<br />
dura soli 2 minuti e 35 secon<strong>di</strong>.<br />
La realizzazione del <strong>nuovo</strong><br />
<strong>impianto</strong>, rientra nell’ambito <strong>di</strong><br />
uno sviluppo programmato del<br />
comprensorio sciistico dell’alta<br />
Valle d’Ayas potenziando il<br />
collegamento verso Gressoney.<br />
La grande novità è che si tratta<br />
della prima funicolare destinata<br />
allo sci nelle Alpi del Nord Ovest.<br />
Dati tecnici IF "Frachey"<br />
La cabina offre posto a 110 persone<br />
<strong>St</strong>azione a valle<br />
1.617 m<br />
<strong>St</strong>azione a monte<br />
1.981 m<br />
Dislivello<br />
364 m<br />
Lunghezza inclinata<br />
797 m<br />
Numero totale veicoli 2<br />
Portata massima<br />
1.550 p/h<br />
Velocità <strong>di</strong> marcia<br />
7,0 m/s<br />
Potenza del motore<br />
2x450 kW<br />
Diametro fune<br />
32 mm<br />
Le due cabine nel funzionamento a va e vieni<br />
Maribor, cabinovia in tre mesi<br />
Costruzione a tempo record<br />
Repubblica serba<br />
Novità a Jahorina<br />
Nel tempo record <strong>di</strong> tre mesi, prima<br />
dell’inizio della stagione invernale,<br />
<strong>Leitner</strong> ha portato a termine<br />
una cabinovia a otto posti nel<br />
comprensorio sloveno <strong>di</strong> Maribor.<br />
Quest’inverno la cabinovia è entrata<br />
in pieno servizio anche se<br />
alcuni lavori proseguiranno dopo<br />
Pasqua.<br />
Nel 2010 sui pen<strong>di</strong>i <strong>di</strong> Maribor si<br />
terranno le Universia<strong>di</strong>. Per questa<br />
manifestazione sportiva studentesca<br />
era stata prevista una<br />
nuova cabinovia a otto posti, che<br />
avrebbe dovuto essere costruita<br />
nel corso dell’anno prima dell’inizio<br />
delle Universia<strong>di</strong> in sostituzione<br />
<strong>di</strong> una vecchia funivia realizzata 20<br />
anni fa. L'<strong>impianto</strong> esistente, però,<br />
ha giocato un brutto scherzo alla<br />
<strong>di</strong>rezione: quest’ultima, infatti, ha<br />
dovuto metterlo in <strong>di</strong>suso in seguito<br />
a un incidente avvenuto nel<br />
mese <strong>di</strong> agosto 2009 e pianificare<br />
improvvisamente la costruzione <strong>di</strong><br />
un <strong>nuovo</strong> <strong>impianto</strong>.<br />
Solo un mese più tar<strong>di</strong>, verso la<br />
metà <strong>di</strong> settembre, Maribor ha<br />
concesso a <strong>Leitner</strong> un appalto da<br />
7 milioni <strong>di</strong> euro per la realizzazione<br />
<strong>di</strong> una cabinovia a otto posti.<br />
In soli tre mesi, un vero e proprio<br />
tempo da record, <strong>Leitner</strong> è riuscita<br />
a procedere con i lavori, consentendo<br />
l’inaugurazione dell'<strong>impianto</strong><br />
prima <strong>di</strong> Natale.<br />
<strong>Il</strong> tempo, però, non è bastato per<br />
assicurare alla cabinovia la piena<br />
capacità e consentire l’approntamento<br />
<strong>di</strong> tutti gli accorgimenti.<br />
Cabinovia per la Universiade 2013<br />
Durante la stagione invernale, l’<strong>impianto</strong><br />
è stato dotato <strong>di</strong> un terzo<br />
delle cabine, con una capacità <strong>di</strong><br />
trasporto <strong>di</strong> 900 persone all'ora.<br />
Dopo la stagione invernale proseguiranno<br />
i lavori del secondo lotto<br />
<strong>di</strong> costruzione, con il sistema <strong>di</strong><br />
immagazzinamento nella stazione<br />
a valle, una stazione interme<strong>di</strong>a<br />
abbassabile e la consegna <strong>di</strong> ulteriori<br />
50 cabine, in modo da raggiungere<br />
la capacità <strong>di</strong> trasporto<br />
massima <strong>di</strong> 2.400 persone all’ora.<br />
Dati tecnici GD8 "Maribor"<br />
<strong>St</strong>azione a valle<br />
328 m<br />
<strong>St</strong>azione a monte<br />
1.042 m<br />
Dislivello<br />
716 m<br />
Lunghezza inclinata<br />
2.502 m<br />
Numero totale veicoli 82<br />
Portata massima<br />
2.400 p/h<br />
Velocità <strong>di</strong> marcia<br />
6,0 m/s<br />
Potenza del motore<br />
773 kW<br />
Diametro fune<br />
52 mm<br />
<strong>Il</strong> comprensorio sciistico <strong>di</strong> Jahorina,<br />
nelle vicinanze <strong>di</strong> Sarajevo,<br />
è <strong>di</strong>venuto noto a livello<br />
mon<strong>di</strong>ale durante i Giochi olimpici<br />
invernali del 1984. Oggi la<br />
località sciistica si trova nella<br />
Repubblica serba, un’entità federale<br />
della Repubblica <strong>di</strong> Bosnia<br />
ed Erzegovina. Gli impianti<br />
<strong>di</strong> risalita risalgono ai tempi delle<br />
Olimpia<strong>di</strong>. Ai fini dell’ammodernamento<br />
del comprensorio, un<br />
anno fa Jahorina ha dato in appalto<br />
la costruzione <strong>di</strong> due nuove<br />
seggiovie. <strong>Leitner</strong> è riuscita<br />
così a portare a casa un contratto<br />
del valore <strong>di</strong> 10 milioni <strong>di</strong> euro.<br />
Nel <strong>di</strong>cembre 2009 hanno preso<br />
il via i lavori per due seggiovie ultramoderne<br />
composte da comode<br />
seggiole che verranno fornite<br />
Seggiovia a 6 posti con seggiole comfort<br />
<strong>di</strong> cupole durante l’anno 2010,<br />
dotate <strong>di</strong> un’elevata capacità <strong>di</strong><br />
trasporto (3000 persone all’ora).<br />
Dati tecnici CD6 "Poljice"<br />
<strong>St</strong>azione a valle<br />
<strong>St</strong>azione a monte<br />
Dislivello<br />
Numero totale veicoli 96<br />
Potenza del motore<br />
Diametro fune<br />
Dati tecnici CD6 "Ogorjelica"<br />
<strong>St</strong>azione a valle<br />
<strong>St</strong>azione a monte<br />
Dislivello<br />
Numero totale veicoli 80<br />
Potenza del motore<br />
Diametro fune<br />
1.531 m<br />
1.882 m<br />
351 m<br />
507 kW<br />
46 mm<br />
1.565 m<br />
1.885 m<br />
324 m<br />
452 kW<br />
46 mm
6<br />
TECHNOLOGIES<br />
Estetica, funzionalità e comfort le armi vincenti<br />
Le cabine <strong>di</strong> <strong>Leitner</strong> Technologies in tutto il mondo<br />
Cresce in continuazione il numero<br />
dei clienti che scelgono le cabine<br />
SIGMA, azienda del gruppo<br />
<strong>Leitner</strong> Technologies: i <strong>di</strong>rettori<br />
marketing dei comprensori sciistici<br />
apprezzano in particolare il design<br />
firmato Pininfarina delle due linee<br />
<strong>di</strong> prodotto “Diamond” e “Ruby”;<br />
gli architetti riescono a sod<strong>di</strong>sfare<br />
le loro particolari esigenze, trovando<br />
all’interno dello stesso gruppo<br />
un’azienda produttrice <strong>di</strong> impianti<br />
a fune e uno specialista in cabine;<br />
l’amministrazione, infine, risparmia<br />
sui costi, dato che per la garanzia<br />
tecnica e la manutenzione dell’intero<br />
<strong>impianto</strong> a fune c’è un solo<br />
referente.<br />
Le stazioni sciistiche puntano soprattutto<br />
sulla cabina classica a<br />
otto posti. La cabina viene or<strong>di</strong>nata<br />
perlopiù con un’altezza dell’abitacolo<br />
<strong>di</strong> due metri e un cestello<br />
esterno in modo da poter portare<br />
con sé gli sci anche in cabina.<br />
Oltre alla produzione in serie <strong>di</strong><br />
cabine a otto posti, Sigma sviluppa<br />
e produce anche cabine per<br />
4, 6, 10, 12 e 16 persone. Inoltre,<br />
realizza cabine speciali, come<br />
quella a 35 posti della funivia del<br />
Renon o le vetture della funicolare<br />
della Mendola. Infine, l’offerta è<br />
completata da alcune produzioni<br />
“fuori serie”, come la piattaforma<br />
panoramica dell’<strong>impianto</strong><br />
Leitwind <strong>di</strong> Vancouver. Per tutti<br />
questi progetti vale lo stesso principio:<br />
la proficua collaborazione<br />
tra <strong>Leitner</strong> e Sigma garantisce ai<br />
clienti prodotti <strong>di</strong> ottimo design e<br />
<strong>di</strong> qualità eccellente.<br />
Design firmato Pininfarina, ora anche al Plan de Corones<br />
La funivia <strong>di</strong> Roosevelt Island, a New York (in costruzione)<br />
Impianto Leitwind con torre panoramica a un’altezza <strong>di</strong> 58 m<br />
Vista panoramica sul <strong>nuovo</strong> <strong>impianto</strong> della Mendola<br />
L’<strong>impianto</strong> trifune a 35 posti sul Renon, come mezzo <strong>di</strong> trasporto pubblico<br />
People Mover al Cairo (in costruzione)<br />
Impianto Agu<strong>di</strong>o per l'Enel<br />
Piano inclinato per <strong>di</strong>ga<br />
U n f e e l i n g q u e l l o t r a A g u -<br />
d i o, s o c i e t à d e l g r u p p o<br />
L e i t n e r Te c h n o l o g i e s , e d<br />
Enel c h e n o n p a re at te n u a r-<br />
s i. A c o n f e r m a r l o i l r i f a c i -<br />
m e n to c o m p l e to d e l p i a n o<br />
i n c l i n a to t r a s p o r to p r o m i -<br />
s c u o d i c o l l e g a m e nto tra l a<br />
C e ntrale Enel d i Entracque,<br />
i n p rov i n c i a d i C u n e o e l a<br />
d i g a del Chiotas.<br />
Le c a rat te r i s tiche d e l l a c e n-<br />
trale ENEL, tra l e p i ù g r a n d i<br />
d’Italia c o m e d i m e n s i o n i e d<br />
utiliz zabile anche per il pompaggio<br />
dell’acqua nel bacino<br />
s ov r a s t a nte d u r a nte l a n otte,<br />
n e f a n n o u n i m p i a nto d i<br />
i m p o r t a n z a strate g i c a.<br />
I l l a v o r o è s t a to c o n d o t to<br />
i n te m p i r e c o r d g r a z i e a d<br />
u n n otevo l e s for zo s i a n e l l a<br />
f a s e d i p ro g et t a z i o n e s i a i n<br />
q u e l l a d i p roduzione m ate -<br />
r iali e montaggio in c a ntiere.<br />
L’i m p i a nto è i nte r a m e nte i n<br />
g a l l e r i a e d h a u n a l u n g h ezz<br />
a d i c i rc a 14 50 m etr i c o n<br />
u n’i n c l i n a z i o n e c o s t a n te d i<br />
42 g r a d i; l a v e l o c i t à c o n<br />
l’a zionamento principale è <strong>di</strong><br />
2 m/s con una conseguente<br />
p ote n z a installata <strong>di</strong> 75 Kw.<br />
I l ve i c o l o è c o s tituito d a c a-<br />
b i n a re a l i z z ata p e r o s p i t a re<br />
5 p a s s e g g e r i s e d u ti e d a u n<br />
c a s s o n e p e r il traspor to d e i<br />
mate riali posizionato sul lato<br />
a m o n t e o p p o r t u n a m e n t e<br />
f i s s ato al c a r re l l o.<br />
L’i m p i a n to è s t a to i n te r a -<br />
m e n te c e r t i f i c a to s e c o n d o<br />
l a vigente normati va CE per<br />
i l traspor to persone.
7<br />
Inaugurazioni<br />
CD6 Ciampai, Corvara (IT)<br />
28 gennaio 2010: Mirko Baldessari, Erich Kostner e Andy Varallo (d.s.)<br />
CD4 Kandahar-Express, Garmisch-Partenkirchen (DE)<br />
18 <strong>di</strong>cembre 2009: Martin <strong>Leitner</strong> e Michael Tanzer con Peter Huber<br />
CD6 Seeben-<strong>St</strong>ellisattel, Flumserberg (CH)<br />
7 novembre 2009: d.s. Guido Metzler, Michel Heinrich<br />
Roger Schlegel, Jan Sorg e Martin <strong>Leitner</strong><br />
CF4 Malga Cioca-Malga Grual, Pinzolo (IT)<br />
19 <strong>di</strong>cembre 2009: d.s. Sindaco <strong>di</strong> Pinzolo William Bonomi,<br />
Mirko Baldessari e <strong>Anton</strong>io Masè<br />
GD8 Rendlbahn, <strong>St</strong>. <strong>Anton</strong> am Arlberg (AT)<br />
30 gennaio 2010: Mario <strong>St</strong>e<strong>di</strong>le-Foradori<br />
e Martin <strong>Leitner</strong><br />
CD6 Grubersunk + GD8 Gsoll, Gmunden (AT)<br />
12 febbraio 2010: d.s. Gröbinger Dietmar, Jörg Schröttner,<br />
Brucklschlögel Alfred, Neuhuber Wolfgang e Tanzer Michael<br />
CD6 Königsleithe, Serfaus (AT)<br />
29 gennaio 2010: d.s. Alfons Wucher, <strong>St</strong>efan Mangott,<br />
Martin <strong>Leitner</strong>, Hans-Peter Gfall e Georg Geiger<br />
GD10 Cable Aereo Manizales, Colombia<br />
Ottobre 2009: Autorità civili e religiose hanno presenziato l'inaugurazione<br />
CD6 Molliets, Les Carroz (FR)<br />
d.s.: Denis Ribot con Raymond Mudry, Patricia Rosa,<br />
Pierre Trangoni e Martial Sad<strong>di</strong>er<br />
IF101 Frachey Alpe Ciarcerio, Champoluc (IT)<br />
12 febbraio 2010: Taglio del nastro con<br />
Daniele Fassin e Augusto Rolan<strong>di</strong>n (in mezzo)<br />
CD4 Rohnenspitze, Zöblen (AT)<br />
11 <strong>di</strong>cembre 2009: d.s. Michael Tanzer, Wolfgang Moosbrugger<br />
e Martin <strong>Leitner</strong><br />
CD8 Kasereck, Kitzbühel (AT)<br />
14 gennaio 2010: d.s. Ernst Hinterseher, Klaus Winkler, Georg Hechenberger, Josef Burger, il prete e Martin <strong>Leitner</strong><br />
CD6 Pancheron, Valtournenche (IT)<br />
6 marzo 2010: Taglio del nastro con Giorgio Pession, Aurelio Marguerettaz, Fulvia<br />
Gorret, Pres. Reg. Valle d'Aosta Augusto Rollan<strong>di</strong>n e Domenico Chatillard
8<br />
La nuova <strong>di</strong>mensione nella preparazione delle piste<br />
Prinoth lancia il Beast in Nord America<br />
E’ u n a d i m e n s i o n e c o m p l e -<br />
t a m e n t e n u o v a p e r l a p r e -<br />
p a r a z i o n e d e l l e p i s te q u e l l a<br />
d e l B e a s t, i l n u o v o e d e f f i -<br />
c i e n t e b a t t i p i s t a , l a n c i a t o<br />
o r a a n c h e i n N o r d A m e r i c a<br />
i n d u e a p p u n t a m e n t i s e p a -<br />
r a t i .<br />
I l p r i m o e v e n to s i è s v o l to<br />
i l 12 e i l 13 g e n n a i o 2 010<br />
n e l l a l o c a l i t à s c i i s t i c a d i<br />
P o w d e r h o r n s u l l a M e s a i n<br />
C o l o r a d o, i l s e c o n d o a K i l -<br />
l i n g to n n e l Ve r m o n t, i l 2 e i l<br />
3 f e b b r a i o 2 010 . P r i n o t h h a<br />
a c c o l to c o n p i a c e r e g l i o l t r e<br />
14 0 o s p i t i p r o v e n i e n t i d a<br />
p i ù d i 52 s t a z i o n i s c i i s t i c h e<br />
t r a U S A , C a n a d a , A u s t r a l i a ,<br />
e N u o v a Z e l a n d a .<br />
I n e n t r a m b e l e o c c a s i o n i i l<br />
p r o g r a m m a è s t a t o d i v i s o<br />
i n d u e p a r t i . L a p r i m a s e r a<br />
p r e v e d e v a u n a c e n a c o n i n -<br />
t r a t te n i m e n to p e r p r e s e n t a -<br />
r e i l B e a s t.<br />
I l g i o r n o s u c c e s s i v o h a v i -<br />
s t o l o s t a f f P r i n o t h i m p e -<br />
g n a to a c o i n v o l g e r e i l p u b -<br />
b l i c o i n q u a t t r o w o r k s h o p<br />
p a r a l l e l i .<br />
I p a r t e c i p a n t i h a n n o p o t u to<br />
i n c o n t r a r e i l t e a m d i i n g e -<br />
g n e r i P r i n o t h , c o n o s c e r e<br />
l e c a r a t t e r i s t i c h e e i v a n -<br />
t a g g i d e l B e a s t e a m m i r a r e<br />
d a v i c i n o q u e s t a c r e a z i o n e<br />
s p e t t a c o l a r e f i r m a t a P i n i n -<br />
Presentazioni del Beast a Powderhorn in Colorado e a Killington (Vermont)<br />
f a r i n a , e p e r f i n i r e h a n n o<br />
a v u t o l ’o c c a s i o n e d i g u i -<br />
d a r e i l B e a s t d u r a n t e u n a<br />
s e s s i o n e d i m o s t r a t i v a .<br />
I l B e a s t r a p p r e s e n t a u n a<br />
r e a l t à c o m p l e t a m e n t e i n -<br />
n o v a t i v a n e l s e t t o r e , c o n<br />
u n r e n d i m e n t o s u p e r i o r e<br />
d e l 4 0 % r i s p e t t o a q u a l -<br />
s i a s i a l t r o v e i c o l o . L’i n c r e -<br />
d i b i l e e f f i c a c i a d i q u e s t o<br />
b a t t i p i s t a d e r i v a d a l l a s u a<br />
l a r g h e z z a , l a f o r z a d i s p i n -<br />
t a e l a v e l o c i t à e n a t u r a l -<br />
m e n t e d a l l a c a p a c i t à d i<br />
c o p r i r e g r a n d i s u p e r f i c i , i l<br />
t u t t o c o n u n s o l o v e i c o l o .<br />
U n o s t r u m e n t o d a i r i s u l t a t i<br />
s o r p r e n d e n t i e d u n i c i p e r<br />
g l i o p e r a t o r i d e l l e s t a z i o n i<br />
s c i i s t i c h e .<br />
“ L a r e a z i o n e d e l l ’i n d u s t r i a<br />
s c i i s t i c a i n N o r d A m e r i c a è<br />
s t a t a e s t r e m a m e n t e p o s i t i -<br />
v a ” a f f e r m a C h r i s t i a n M a r-<br />
t i n , v i c e p r e s i d e n t e d e l l e<br />
v e n d i t e e d e l m a r k e t i n g p e r<br />
i l N o r d A m e r i c a .<br />
<strong>Il</strong> Beast infiamma le platee internazionali<br />
<strong>Il</strong> più efficiente battipista sulla cresta dell’onda<br />
Con il Beast Prinoth inaugura<br />
una nuova era nel settore<br />
della preparazione delle piste,<br />
non soltanto in Europa ma in<br />
tutto il mondo.<br />
Daniele Fassin - Presidente<br />
<strong>di</strong> Monterosa SpA - Aosta,<br />
Italia:<br />
"Quando ho visto per la prima<br />
volta il Beast, mi sono impressionato<br />
per la sua grandezza<br />
e quando i miei operatori<br />
l'hanno provato, si sono stupiti<br />
della maneggevolezza e<br />
resa <strong>di</strong> pista battuta. La pista<br />
che prima preparavano in 6<br />
ore, ora la preparano in 5.<br />
La macchina <strong>di</strong>spone anche<br />
<strong>di</strong> una grande spinta <strong>di</strong> neve<br />
e ottimo comfor t in cabina.<br />
Trovo gran<strong>di</strong>osa l'idea <strong>di</strong> poter<br />
spostare la guida da centrale<br />
a sinistra per qualsiasi esigenza<br />
dell'operatore.<br />
All'inizio della stagione, le<br />
persone incuriosite dal veicolo<br />
più grande al mondo hanno<br />
avuto la possibilità <strong>di</strong> giocare<br />
con il Beast sul nostro sito internet.<br />
È stato un grande successo!<br />
Sono certo che il Beast<br />
sia la macchina del futuro."<br />
Barr y Tucker, Vicepresidente<br />
<strong>di</strong> Okemo Mountain Resor<br />
t - Vermont, USA<br />
“Con i nostri 257 ettari ca.<br />
<strong>di</strong> super ficie <strong>di</strong> piste, abbiamo<br />
un piano <strong>di</strong> preparazione<br />
estremamente impegnativo.<br />
Per noi è molto impor tante<br />
avere piste battute alla perfezione,<br />
dalla prima all’ultima.<br />
Con il Beast otteniamo eccellenti<br />
risultati, è un veicolo con<br />
un'altissima resa”.<br />
Soprat tut to gra zie alla sua<br />
larghezza <strong>di</strong> lavoro e la sua<br />
potenza, altri gestori <strong>di</strong> comprensori<br />
sciistici attribuiscono<br />
al Beast un grande successo<br />
sul mercato. Queste caratteristiche<br />
consentono una resa<br />
notevolmente più alta, soprattutto<br />
grazie all’ampiezza <strong>di</strong> lavoro,<br />
alla velocità e all’enorme<br />
quantità <strong>di</strong> neve che può essere<br />
spinta e battuta. <strong>Il</strong> Beast<br />
mantiene le promesse!<br />
È iniziata una nuova era
9<br />
Veicoli cingolati multiuso<br />
In scena nelle fiere internazionali<br />
Dopo aver partecipato, con buoni<br />
risultati, alla fiera ICUEE (International<br />
Construction Utility<br />
Equipment Exposition) che si è<br />
svolta lo scorso autunno negli<br />
<strong>St</strong>ati Uniti, quest’anno, per la<br />
prima volta Prinoth sarà presente<br />
con i suoi utility vehicles del<br />
settore veicoli cingolati ad altre<br />
fiere.<br />
L’esposizione più grande e importante<br />
in assoluto è la Bauma<br />
2010, la fiera settoriale per il<br />
macchinario da costruzione, per<br />
l’industria macchinaria, il veicolo<br />
da costruzione e il materiale e<strong>di</strong>le,<br />
che si terrà a Monaco (Germania)<br />
dal 19 al 25 aprile 2010.<br />
Si tratta <strong>di</strong> un appuntamento<br />
triennale <strong>di</strong>ventato, negli ultimi<br />
50 anni, un evento fieristico informativo<br />
<strong>di</strong> rilievo internazionale,<br />
occasione per gli specialisti<br />
del ramo della costruzione <strong>di</strong><br />
tutto il mondo <strong>di</strong> aggiornarsi<br />
sui più recenti progressi della<br />
tecnica. Anche quest’anno, più<br />
<strong>di</strong> 600 espositori provenienti da<br />
oltre 30 paesi presenteranno le<br />
loro ultime novità. Per la prima<br />
volta Prinoth sarà presente con<br />
il <strong>nuovo</strong> Go-Tract 4500, il più<br />
grande veicolo cingolato mul-<br />
tiuso <strong>di</strong> Prinoth, il Go-Tract 1600<br />
e il Beaver, un mezzo capace,<br />
grazie al suo speciale meccanismo,<br />
<strong>di</strong> tagliare e potare alberi e<br />
cespugli. È così possibile eliminare<br />
in poco tempo vegetazione<br />
fasti<strong>di</strong>osa.<br />
Un’altra prestigiosa fiera a cui<br />
prenderà parte Prinoth è la CTT,<br />
una fiera internazionale <strong>di</strong> settore<br />
per macchine e tecnologie<br />
e<strong>di</strong>li, che avrà luogo a Mosca<br />
(Russia) dal 1° al 5 giugno 2010.<br />
È l’occasione per le aziende internazionali<br />
operanti nella costruzione<br />
<strong>di</strong> presentare i loro<br />
prodotti sul mercato russo. Negli<br />
ultimi anni la Russia è <strong>di</strong>venuta<br />
un importante mercato importatore,<br />
interessante soprattutto<br />
per le imprese attive nell’industria<br />
delle infrastrutture e del<br />
macchinario da costruzione. <strong>Il</strong><br />
paese si trova in un momento favorevole<br />
per la modernizzazione<br />
e gli investimenti, sia in ambito<br />
industriale sia nel settore pubblico<br />
e delle infrastrutture. Prinoth<br />
reputa estremamente importante<br />
la partecipazione alla CTT in<br />
particolare per prendere sempre<br />
più piede in Russia con i veicoli<br />
cingolati multiuso.<br />
<strong>Il</strong> prossimo evento fieristico è<br />
Interschutz 2010, il trade show<br />
internazionale per il salvataggio,<br />
la prevenzione incen<strong>di</strong> e in caso<br />
<strong>di</strong> catastrofi e la sicurezza, allestito<br />
dal 7 al 12 giugno 2010 a<br />
Lipsia (Germania). Aziende provenienti<br />
da tutto il mondo proporranno<br />
i loro prodotti e servizi<br />
<strong>di</strong> più recente concezione nel<br />
settore del salvataggio e della<br />
sicurezza. In questo contesto<br />
anche i veicoli cingolati multiuso<br />
<strong>di</strong> Prinoth potranno essere messi<br />
in mostra e rappresentare un<br />
GT1600 - nessun terreno è troppo <strong>di</strong>fficile<br />
prezioso ausilio negli interventi<br />
<strong>di</strong> salvataggio.<br />
Oltre all’Europa, i veicoli cingolati<br />
multiuso Prinoth sono presenti<br />
anche a <strong>di</strong>verse fiere settoriali e<br />
convegni nell’America del nord.<br />
Ecco alcuni esempi:<br />
- PDAC Trade Show, fiera settoriale<br />
per le tecnologie, i prodotti<br />
e i servizi più innovativi nell’industria<br />
mineraria, 7 - 10 marzo 2010,<br />
Toronto, Canada;<br />
- GPS - Global Petroleum Show,<br />
fiera settoriale internazionale per<br />
l’industria del petrolio e del gas,<br />
8 - 10 giugno 2010, Calgary, Alberta,<br />
Canada;<br />
- SEG International Exposition,<br />
esposizione promossa da ricercatori<br />
e geofisici, 17 - 22 ottobre<br />
2010, Denver, Colorado, USA.<br />
Prinoth continua a essere alla ribalta<br />
sulla scena mon<strong>di</strong>ale. Grazie<br />
alla sua leadership nel campo<br />
delle innovazioni e della tecnologia,<br />
che va ben oltre il settore dei<br />
veicoli da neve, Prinoth è riuscita<br />
a rafforzare la sua già solida posizione<br />
sul mercato internazionale.<br />
<strong>Il</strong> Beaver in azione<br />
GT4500 - il più grande della famiglia dei Go-Tract<br />
Dopo aver partecipato alla fiera ICUEE negli USA, è ora la volta <strong>di</strong> altre fiere internazionali del settore Utility Vehicles<br />
Più <strong>di</strong> una <strong>di</strong>mostrazione, più <strong>di</strong> un evento<br />
BISON X PARK-SHOW a Plan de Corones<br />
Più <strong>di</strong> una <strong>di</strong>mostrazione: ecco<br />
cosa è stato l’appuntamento del<br />
29 gennaio 2010, al quale Prinoth<br />
ha invitato oltre 200 ospiti provenienti<br />
da più <strong>di</strong> 40 comprensori<br />
sciistici <strong>di</strong> Italia, Austria, Germania,<br />
Francia e Svizzera per vedere<br />
in azione dal vivo il Bison X in uno<br />
scenario suggestivo. Molti operatori<br />
<strong>di</strong> battipista e parkshaper<br />
non hanno perso l’occasione <strong>di</strong><br />
partecipare alla kermesse specialistica<br />
presso lo snowpark <strong>di</strong><br />
Plan de Corones. L’esibizione, alla<br />
quale è seguito uno spettacolare<br />
show freestyle & boarder per<br />
gli entusiasti ospiti, ha mostrato<br />
come preparare e conformare<br />
perfettamente uno snowpark. In<br />
Bison X - versatilità e arrampicabilità convincenti<br />
programma anche buona cucina,<br />
intrattenimento, un’emozionante<br />
lotteria con fantastici premi e avvincenti<br />
test <strong>di</strong>mostrativi con il<br />
Bison X, il professionista Prinoth<br />
per gli snowpark, che ha saputo<br />
convincere tutti gli ospiti della sua<br />
estrema versatilità e straor<strong>di</strong>naria<br />
arrampicabilità. Inoltre, tutti gli<br />
interessati hanno avuto la possibilità<br />
<strong>di</strong> fare un giro <strong>di</strong> prova con<br />
il Beast.<br />
Prinoth è riuscita a creare una<br />
piattaforma per operatori <strong>di</strong> battipista<br />
e parkshaper in cui i professionisti<br />
<strong>di</strong> snowpark possono<br />
scambiarsi importanti esperienze.<br />
Davvero un grande successo<br />
per il primo Bison X Park-Show!
10<br />
News<br />
Aprile 2010<br />
La rivoluzione silenziosa alle Olimpia<strong>di</strong> invernali<br />
Leitwind consegna il <strong>nuovo</strong> <strong>impianto</strong> eolico a Vancouver<br />
Ad una settimana dall’inizio delle<br />
Olimpia<strong>di</strong> invernali <strong>di</strong> Vancouver,<br />
è stato inaugurato, alla presenza<br />
del Primo Ministro <strong>di</strong> British Columbia,<br />
il primo <strong>impianto</strong> eolico<br />
Leitwind in Canada.<br />
„L’occhio del vento“. Così si<br />
chiama lo spettacolare progetto<br />
Leitwind che a partire da vener<strong>di</strong><br />
scorso è entrato in funzione su<br />
Grouse Mountain, la montagna<br />
che con i suoi 1300 metri sovrasta<br />
la citta olimpica <strong>di</strong> Vancouver.<br />
<strong>Il</strong> Premier del British Columbia<br />
Gordon Campbell, davanti a<br />
200 ospiti provenienti da ogni<br />
parte del mondo, ha definito il<br />
generatore, prodotto dall’azienda<br />
vipitenese che fa capo al<br />
gruppo <strong>Leitner</strong> Technologies, un<br />
<strong>impianto</strong> che è e sarà sempre<br />
più il simbolo <strong>di</strong> un mondo sostenibile.<br />
“Con quest’opera – ha<br />
aggiunto Campbell - British Columbia,<br />
e il Canada in generale,<br />
<strong>di</strong>mostrano ancor più <strong>di</strong> voler<br />
recitare un ruolo da protagonisti<br />
nel mondo delle energie rinnovabili”.<br />
La particolarità dell’occhio del<br />
vento (The Eye of the Wind) non<br />
consiste solamente nel fatto che<br />
gli 1.5 MW <strong>di</strong> potenza nominale<br />
consentano <strong>di</strong> fare fronte a buona<br />
parte del fabbisogno energetico<br />
del comprensorio sciistico<br />
<strong>di</strong> Grouse Mountain, bensì anche<br />
nel fatto che in cima alla torre<br />
del generatore alta 65 metri<br />
sorge una piattaforma in grado<br />
<strong>di</strong> ospitare fino a 36 persone. Un<br />
ascensore interno conduce il visitatore<br />
verso la piattaforma, per<br />
certi versi simile ad una cabina<br />
"The Eye of the Wind" con potenza nominale <strong>di</strong> 1,5 MW sod<strong>di</strong>sfa il fabbisogno energetico della stazione sciistica <strong>di</strong> Grouse Mountain<br />
<strong>di</strong> una funivia, dalla quale è possibile<br />
ammirare un’incantevole<br />
panoramica <strong>di</strong> Vancouver.<br />
“È stata una sfida per tutto il<br />
nostro gruppo <strong>di</strong> ingegneri” ha<br />
affermato <strong>Anton</strong> Seeber, amministratore<br />
delegato <strong>di</strong> Leitwind,<br />
poco prima <strong>di</strong> tagliare il nastro<br />
assieme a <strong>St</strong>uart McLaughlin,<br />
Presidente <strong>di</strong> Grouse Mountain<br />
e al Premier Gordon Campdell.<br />
“Collocare la piattaforma proprio<br />
sotto al generatore che<br />
pesa circa 40 tonnellate non<br />
è stata un’impresa facile.” Per<br />
<strong>Anton</strong> Seeber e i Manager <strong>di</strong><br />
Grouse Mountain con la messa<br />
in esercizio <strong>di</strong> questo generatore<br />
eolico si realizza un sogno.<br />
“Innanzitutto abbiniamo la produzione<br />
<strong>di</strong> energia pulita ad<br />
un’attrazione turistica. Si tratta<br />
<strong>di</strong> convertire una sempre piu<br />
grande fetta <strong>di</strong> popolazione ad<br />
un mondo sostenibile. Spero<br />
che questo nostro generatore<br />
trasmetta a tutto il mondo questa<br />
silenziosa rivoluzione”, ha<br />
concluso Seeber. Visibilmente<br />
commosso il presidente <strong>di</strong><br />
Grouse Mountain: “<strong>Il</strong> nostro grazie<br />
più sentito va a tutti coloro<br />
che hanno creduto e sostenuto<br />
questa nostra idea innovativa,<br />
ed hanno quin<strong>di</strong> contribuito a<br />
far sì che questo progetto potesse<br />
<strong>di</strong>ventare realtà.<br />
Sin dal primo giorno 300 persone,<br />
curiose <strong>di</strong> ammirare la<br />
città olimpica dall’alto, si sono<br />
messe in coda per salire in cima<br />
all’occhio del vento ed ammirare<br />
una panorama che toglie<br />
il fiato.<br />
(v.l.n.r.) <strong>St</strong>uart Mc Laughlin (presidente <strong>di</strong> Grouse Mountain Resorts), Gordon<br />
Campdell (Premier of British Columbia), e <strong>Anton</strong> Seeber Ceremonia in stile Squamish In 300 hanno voluto assistere all'inaugurazione<br />
Barry Penner, Ministro dell'ambiente <strong>di</strong> BC, a colloquio con <strong>Anton</strong> Seeber<br />
Scultura <strong>di</strong> neve per la ceremonia d'inaugurazione
11<br />
La società WPP, che fa capo<br />
a Leitwind SpA, azienda del<br />
Gruppo <strong>Leitner</strong> Technologies,<br />
e l’Azienda Energetica <strong>di</strong> Bolzano/Merano<br />
hanno dato vita<br />
ad una Joint Venture con la<br />
costituzione <strong>di</strong> una società<br />
che opererà nello sviluppo,<br />
realizzazione e gestione <strong>di</strong><br />
parchi eolici per la produzione<br />
<strong>di</strong> energia elettrica.<br />
Attraverso questa collaborazione,<br />
a cui ha contribuito<br />
anche Me<strong>di</strong>obanca – Banca<br />
<strong>di</strong> Cre<strong>di</strong>to Finanziario, incaricata<br />
da WPP e dai suoi<br />
azionisti per l’in<strong>di</strong>viduazione<br />
<strong>di</strong> un partner, le due società<br />
potranno sfruttare al meglio le<br />
proprie competenze, rispettivamente<br />
nella produzione e<br />
nella commercializzazione <strong>di</strong><br />
energia alternativa.<br />
Nell’accordo siglato tra le due<br />
aziende, è previsto che la fornitura,<br />
l’installazione, nonché<br />
la manutenzione degli aerogeneratori<br />
vengano affidati a<br />
Leitwind, specializzata nella<br />
progettazione e produzione<br />
<strong>di</strong> impianti eolici.<br />
L a c o m m e r c i a l i z z a z i o n e<br />
dell’energia elettrica prodotta<br />
nei parchi eolici nonché<br />
dei relativi cer tificati ver<strong>di</strong><br />
ricadrà inve ce nell’ambito<br />
<strong>di</strong> competenza dell’A zienda<br />
Energetica, che inoltre si occuperà<br />
delle sottostazioni e<br />
della gestione della rete elettrica.<br />
Saranno cinque, inizialmente,<br />
i parchi eolici gestiti dalla<br />
nuova società – tutti esclusivamente<br />
collocati sul territorio<br />
nazionale. Uno <strong>di</strong> questi è<br />
situato in Toscana, nel Comune<br />
<strong>di</strong> Montecatini Val <strong>di</strong> Cecina,<br />
ed è già in esercizio con<br />
6 generatori, che in appena<br />
sei mesi hanno prodotto oltre<br />
8 milioni <strong>di</strong> kWh, con una prospettiva<br />
annuale che si aggira<br />
sui 20 milioni <strong>di</strong> kWh. Gli altri<br />
4 parchi (altri due in Toscana<br />
e i rimanenti due al valico <strong>di</strong><br />
confine del Brennero) sono<br />
invece già progettati e alcuni<br />
Sviluppo, realizzazione e gestione <strong>di</strong> parchi eolici<br />
Leitwind e AE alla conquista del vento<br />
<strong>Il</strong> parco eolico a Val <strong>di</strong> Cecina in Toscana<br />
Azienda Energetica <strong>di</strong> Bolzano/ Merano<br />
D a l 18 97 è i l p i ù g r a n d e forn<br />
i to re d i e n e rgia e l et tr i c a i n<br />
A lto A<strong>di</strong>ge e la m aggiore re -<br />
a l t à industr i a l e nel set to re.<br />
C o n 4 40 d i p e n d e nti e d u n<br />
f a t turato c h e n e l 20 0 8 h a<br />
r a g g i u n to i 3 5 0 m i l i o n i d i<br />
Eu ro, rappre s e nta u n a d e lle<br />
re a l t à e c o n o m i c h e p i ù i m -<br />
p o r t a n t i d e l l a n o s t r a p r o -<br />
v i n c i a.<br />
A llo storico ruolo nel set tore<br />
i d ro e l et tr i c o sta abbinando<br />
c o n s i d e r e v o l i i n v e s t i m e n t i<br />
n e l s et to re d e l l a p roduzion<br />
e d i e n e r g i a e l e t t r i c a d a<br />
fo nti r i n n ova b i l i n o n tra<strong>di</strong>z<br />
i o n a l i (e o l i c o, fotovo l t a i c o<br />
e biomasse), raf for zando ulte<br />
r i o r m e nte l a p ropria p re -<br />
s e n z a n e l m e rc ato e l et tr i c o<br />
n a z i o n a l e.<br />
in fase <strong>di</strong> autorizzazione. La<br />
produzione annua prevista<br />
per tutti e 5 i parchi ammonta<br />
a ca. 110.000 MWh per<br />
una potenza nominale complessiva<br />
<strong>di</strong> oltre 55 MW, tale<br />
da favorire una previsione <strong>di</strong><br />
red<strong>di</strong>tività quanto mai buona.<br />
<strong>Il</strong> valore complessivo dell’investimento<br />
previsto è <strong>di</strong> circa<br />
95 milioni <strong>di</strong> Euro e sarà<br />
sostenuto in ragione del 20%<br />
dall’equity fornito dai soci.<br />
Sod<strong>di</strong>sfatto dell’accordo l’amministratore<br />
delegato <strong>di</strong> Leitwind<br />
<strong>Anton</strong> Seeber. “Sono<br />
convinto che questa collaborazione<br />
costituisca un passo<br />
significativo per la nostra<br />
azienda. Ritengo che con AE<br />
abbiamo in<strong>di</strong>viduato un partner<br />
affidabile e con grande<br />
esperienza e professionalità<br />
sul fronte della commerc<br />
i a liz z a zione d e ll’e n e rgia<br />
prodotta. L’impronta internazionale<br />
che caratterizza<br />
Leitwind e tutto il gruppo<br />
<strong>Leitner</strong> Technologies si accompagna<br />
anche ad un forte<br />
ra<strong>di</strong>camento alla realtà locale<br />
e l’accordo con AE, preferita<br />
ad altre aziende italiane e straniere<br />
che si erano <strong>di</strong>mostrate<br />
La conferenza stampa a Bolzano<br />
Rendering del parco eolico che sorge al valico del Brennero<br />
interessate all’operazione, ne<br />
è un’importante conferma.”<br />
Anche in casa AE la sigla della<br />
Joint Venture viene commentata<br />
quanto mai positivamente.<br />
L’a m ministratore d e l e g ato<br />
dell’utility <strong>di</strong> proprietà dei<br />
Comuni <strong>di</strong> Bolzano e Merano,<br />
Pietro Calò, commenta:<br />
“Si tratta dell’unione <strong>di</strong> due<br />
soggetti all’avanguar<strong>di</strong>a nel<br />
rispettivo settore e, tra loro,<br />
perfettamente complementari.<br />
<strong>Il</strong> rinnovato impegno <strong>di</strong> AE/<br />
EW nel campo della produzione<br />
da energie rinnovabili<br />
si manifesta con la collaborazione<br />
con il più importante<br />
produttore <strong>di</strong> aereogeneratori<br />
italiano, in una partnership<br />
tutta altoatesina, dove ad AE<br />
viene delegato il compito <strong>di</strong><br />
valorizzare e commercializzare<br />
tutta l’energia che verrà<br />
prodotta dai parchi eolici facente<br />
parte della JV”.<br />
Leitwind in Bulgaria, Francia ed Italia<br />
Una crescita inarrestabile nel Vecchio Continente<br />
La Bulgaria si conferma essere<br />
un importante mercato per Leitwind.<br />
Dopo aver installato il primo<br />
Parco Eolico e’ imminente il potenziamento<br />
<strong>di</strong> quest’ultimo con<br />
ulteriori sette impianti. Sette sono<br />
i generatori installati a Kavarna,<br />
una località sul Mar Nero, con una<br />
potenza complessiva <strong>di</strong> 10,5 MW.<br />
Nell’arco temporale tra maggio e<br />
settembre 2009 e’ stato possibile<br />
consegnare un progetto chiavi<br />
in mano. Per la prima volta sono<br />
stati realizzati degli impianti <strong>di</strong> tipo<br />
LTW77 con torri alte 80 metri. Grazie<br />
a questa innovazione le turbine<br />
Parco eolico a Kavarna in Bulgaria<br />
hanno potuto raggiungere un aumento<br />
<strong>di</strong> produzione nominale pari<br />
a circa il 14 %.<br />
Contemporaneamente all’installazione<br />
degli impianti in Puglia,<br />
sono stati eretti a Pellafol, in Francia,<br />
due LTW77 della potenza <strong>di</strong><br />
1,5 MW. <strong>Il</strong> tutto fu reso possibile<br />
grazie ad una stretta collaborazione<br />
con <strong>Leitner</strong> France, filiale<br />
del gruppo <strong>Leitner</strong> Technologies.<br />
Grazie alla particolare agevolezza<br />
<strong>di</strong> trasporto, e malgrado la speciale<br />
normativa in materia <strong>di</strong> trasporto<br />
<strong>di</strong> carichi particolari in vigore in<br />
Francia, Leitwind è riuscita a garantire<br />
un’efficiente realizzazione<br />
del progetto in ogni sua fase. Per<br />
fare un esempio, i mezzi <strong>di</strong> trasporti<br />
<strong>di</strong> gran<strong>di</strong> <strong>di</strong>mensioni non<br />
possono circolare sulle autostrade.<br />
Per questo motivo il trasporto<br />
<strong>di</strong> singoli componenti <strong>di</strong> entrambi<br />
i modelli LTW77 sono stati <strong>di</strong>rottati<br />
sulle piccole strade provinciali.<br />
Entrambi i LTW77 garantiscono<br />
un’ottimale produzione energetica<br />
già a bassi regimi <strong>di</strong> vento.
12<br />
TECHNOLOGIES<br />
I dati salienti presentati alla tra<strong>di</strong>zionale festa <strong>di</strong> fine anno<br />
<strong>Leitner</strong> Technologies, superati i 600 milioni <strong>di</strong> fatturato<br />
<strong>Il</strong> Gruppo <strong>Leitner</strong> Technologies ha<br />
varcato, per la prima volta nella<br />
sua storia, la soglia dei 600 milioni<br />
<strong>di</strong> euro <strong>di</strong> fatturato. È questo<br />
uno dei dati salienti emersi nel<br />
corso della Festa <strong>di</strong> fine anno,<br />
che, come tra<strong>di</strong>zione, ha visto la<br />
<strong>di</strong>rezione aziendale del gruppo<br />
industriale vipitenese presentare<br />
in anteprima ai propri collaboratori,<br />
oltre 400 quelli che si sono<br />
riuniti nello stabilimento <strong>di</strong> Campi<br />
<strong>di</strong> Sotto, le cifre dell’esercizio<br />
finanziario 2009.<br />
A fare gli onori <strong>di</strong> casa, come<br />
consuetu<strong>di</strong>ne, è stato il presidente<br />
Michael Seeber, che nel suo<br />
intervento ha inteso in apertura<br />
rivolgere il proprio ringraziamento<br />
ai collaboratori per l’impegno<br />
e la flessibilità <strong>di</strong>mostrata, ricordando<br />
come lo scorso anno<br />
dopo un avvio <strong>di</strong> stagione quanto<br />
mai incerto, che aveva indotto<br />
a dare vita ad una serie <strong>di</strong> interventi<br />
<strong>di</strong> riorganizzazione strutturale<br />
dell’azienda, con grande<br />
sorpresa vi era stata una svolta<br />
positiva sul fronte or<strong>di</strong>nativi, in<br />
modo particolare in considerazione<br />
dell’avvio della produzione<br />
in serie <strong>di</strong> nuovi prodotti come i<br />
generatori eolici e i veicoli cingolati<br />
multiuso, tale da consentire<br />
all’azienda <strong>di</strong> chiudere l’anno con<br />
un record <strong>di</strong> fatturato, attestatosi<br />
a quota 612 milioni. Ripercorrendo<br />
il 2009, il presidente Seeber<br />
ha ricordato l’inaugurazione degli<br />
stabilimenti in In<strong>di</strong>a e a questo<br />
proposito ha sottolineato come<br />
la sfida dell’economia globale non<br />
debba essere vissuta come una<br />
minaccia, ma come una grande<br />
occasione. “Usciranno vincitori<br />
dai gran<strong>di</strong> cambiamenti che stanno<br />
investendo l’economia mon<strong>di</strong>ale<br />
solo coloro che sapranno<br />
adeguarsi al meglio alla nuova<br />
geografia economica mon<strong>di</strong>ale.<br />
Ecco perché si è deciso <strong>di</strong> andare<br />
in In<strong>di</strong>a, ma ciò non significherà<br />
I consiglio d'amministrazione in "posa" con i collaboratori premiati<br />
in nessun modo ri<strong>di</strong>mensionare<br />
il nostro sito locale, che anzi è e<br />
rimane il nostro cuore”.<br />
È stata poi la volta delle cifre del<br />
Gruppo, illustrate dal responsabile<br />
Finanze e Controlling del<br />
Gruppo, Werner Amort. <strong>Il</strong> numero<br />
dei collaboratori è salito a quota<br />
2.407. Oltre 15 i milioni destinati<br />
alla ricerca e sviluppo, mentre per<br />
gli investimenti il Gruppo <strong>Leitner</strong><br />
ha destinato 28 milioni <strong>di</strong> euro. In<br />
qualità <strong>di</strong> presidente <strong>di</strong> Prinoth,<br />
Werner Amort ha poi presentato<br />
le novità dell’azienda che produce<br />
e commercializza battipista (oltre<br />
850 venduti in tutto il mondo),<br />
sottolineando come l'acquisto<br />
della <strong>di</strong>visione “Track Machines”<br />
dalla canadese Camoplast, abbia<br />
consentito con i veicoli cingolati<br />
multiuso <strong>di</strong> ampliare e <strong>di</strong>versificare<br />
la gamma dei prodotti Prinoth,<br />
rafforzando ulteriormente<br />
la propria posizione sul mercato<br />
mon<strong>di</strong>ale.<br />
Al responsabile export impianti<br />
fune Martin <strong>Leitner</strong> è toccato passare<br />
in rassegna, con l’ausilio <strong>di</strong><br />
suggestive immagini fotografiche,<br />
i principali impianti a fune realiz-<br />
I vincitori dell'estrazione con Alexander Ploner (Resp. RU, 2 d.d.)<br />
La banda aziendale ha accompagnato i festeggiamenti<br />
zati lo scorso anno (poco meno <strong>di</strong><br />
novanta in tutto il mondo), mentre<br />
<strong>Anton</strong> Seeber, dopo aver mostrato<br />
un suggestivo filmato sull’<strong>impianto</strong><br />
eolico installato a Vancouver<br />
proprio alla vigilia delle Olimpia<strong>di</strong>,<br />
ha ripercorso gli importanti risultati<br />
ottenuti nel settore eolico (generatori<br />
installati in Italia, Bulgaria,<br />
Francia ed In<strong>di</strong>a), che hanno<br />
consentito <strong>di</strong> attestare il fatturato<br />
“eolico” a quota 54 milioni, con<br />
un incremento superiore al 150%<br />
rispetto all’anno precedente.<br />
Risultati che il Vicepresidente della<br />
Giunta provinciale Hans Berger<br />
ha commentato con entusiasmo,<br />
ribadendo <strong>di</strong> come la “la nostra<br />
provincia possa essere orgogliosa<br />
<strong>di</strong> vantare una realtà impren<strong>di</strong>toriale<br />
come il Gruppo <strong>Leitner</strong><br />
protagonista in tutto il mondo e<br />
contemporaneamente importane<br />
sostenitrice <strong>di</strong> eventi culturali e<br />
sociali nella realtà locale”. Nelle<br />
parole <strong>di</strong> Gustav Pellegrini, presidente<br />
del consiglio <strong>di</strong> fabbrica, è<br />
emersa la buona collaborazione<br />
che anche in questi perio<strong>di</strong> non<br />
facili ha contrad<strong>di</strong>stinto i rapporti<br />
tra <strong>di</strong>rezione e maestranze, mentre<br />
il decano don Knapp ha riba<strong>di</strong>to<br />
la centralità della figura umana in<br />
seno ad un’azienda che vuole avere<br />
successo.<br />
La serata, prima della sua tra<strong>di</strong>zionale<br />
conclusione gastronomica<br />
nella mensa aziendale, ha visto<br />
ancora l’estrazione a sorte dei<br />
premi tra i partecipanti al sistema<br />
<strong>di</strong> miglioramento aziendale, introdotto<br />
lo scorso anno in azienda<br />
con il proposito <strong>di</strong> coinvolgere<br />
i collaboratori nel miglioramento<br />
dei processi interni. L’atto finale,<br />
infine, è stato riservato alla<br />
premiazione dei collaboratori più<br />
fedeli, e tra questi citazione particolare<br />
per Gilbert Braunhofer,<br />
<strong>Anton</strong> Kotter ed Hermann Rainer,<br />
da ben 40 anni fedeli al Gruppo<br />
<strong>Leitner</strong>.<br />
Grande partecipazione alla raccolta <strong>di</strong> fon<strong>di</strong><br />
Collaboratori e <strong>di</strong>rezione insieme per Haiti<br />
P r e s s o a l c u n e d e l l e s e d i<br />
d e l G r u p p o <strong>Leitner</strong> ( V i p i te -<br />
n o, B o l z a n o e Te l f s) h a av u-<br />
to l u o g o, s u i n i z i ati va d e l l a<br />
d i r e z i o n e a z i e n d a l e e d e l<br />
C o n s i g l i o d i f a b b r i c a , u n a<br />
r a c c o l t a d i fo n d i p e r l e v i t-<br />
time d e l te r re m oto d i H a i ti.<br />
Q u a s i 3.0 0 0 e u ro s o n o s t ati<br />
d o n ati d a i c o l l a b o r ato r i e a<br />
q u e s t a s o m m a s i è a g g i u nto<br />
i l c o ntr i b u to d e l l a d i rezione<br />
a z i e n d a l e, c h e h a u l te r i o r-<br />
m e n te d e v o l u to u n i m p o r-<br />
to p a r i a l d o p p i o d i q u a nto<br />
r a c c o l to tra i c o l l a b o r ato r i.<br />
C o m p l e s s i v a m e n te d u n q u e<br />
s o n o s t ati p o c o p i ù d i 9 m i l a<br />
e u ro i fo n d i r a c c o l ti e d e s tin<br />
ati a l l a Caritas d i B o l z a n o<br />
p e r i l p ro g et to d i a i u to “ Te r-<br />
re m oto ad Haiti”.<br />
U n te r re m oto d e l 7° g r ado<br />
d e l l a s c a l a R i c h te r a v e v a<br />
s q u a rc i ato l a n ot te d i Po r t<br />
a u Pr i n c e, c a p i t a l e d i H a i ti<br />
a m età d e l m e s e d i g e n n a i o<br />
scorso. Un'enorme catastro -<br />
fe: l a c i t t à è s t ata r a s a a l<br />
s u o l o d a n u m e rose v i o l e n -<br />
t i s s i m e s c o s s e. I l b i l a n c i o<br />
d e l l e p e r<strong>di</strong>te d i v i te u m a n e<br />
h a s u p e r ato l e 20 0.0 0 0 v i t-<br />
time; 3 0 0.0 0 0 i fe r i ti m e ntre<br />
l e p e r s o n e c h e s o n o r i m a s te<br />
senza u n tet to - stabilite s i in<br />
50 0 a c c a m p a m e nti d i for tun<br />
a - sono 3 milioni.<br />
Impressum<br />
Responsabile per contenuti redazionali e foto: LEITNER Spa, Via Brennero 34, I-39049 Vipiteno, Tel. 0039 0472 722 111, Fax 0039 0472 724 111, www.leitner-technologies.com