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N E WSAprile 2007TECHNOLOGIESUna nuova cabinovia per BarcellonaDal 2004 l’esercizio del vecchio impiantoMontjuic risalente al 1969 èsospeso per consentire i lavori direalizzazione della nuova cabinoviaad otto posti. A partire dalla primaverail nuovo impianto sarà in gradodi trasportare fino a 2.900 visitatoriall’ora, vale a dire il doppio rispettoal passato.La cabinovia, che ora grazie alle59 cabine Diamond di SIGMAtrasporterà giornalmente i visitatorial Castello di Montjuic, grazieall’immediato collegamento con lafunicolare <strong>LEI</strong>TNER rinnovata completamentein occasione dei GiochiOlimpici del 1992, garantisce unagevole accesso alla metropolitanadel capoluogo catalano. Oltrea rappresentare un moderno edefficace sistema di trasporto urbano,la nuova cabinovia contribuiscecontemporaneamente anche a valorizzareulteriormente la natura turisticadi tutta la zona del Montjuic.L’impianto, con i suoi 750 metri dilunghezza, supera un dislivello di84 metri. La linea si sviluppa lungo12 sostegni con altezze massimedi 27 metri. Un viaggio lungo 3 minutie mezzo che regala ai visitatoriuna splendida vista panoramicasulla incantevole Barcellona.EditorialÈ stato fornitore tecnico alla kermesse iridata in SveziaAnche <strong>LEI</strong>TNER campione mondiale ad ÅreCare lettrici,cari lettori,a Barcellona ci apprestiamo adinaugurare la nuova cabinoviache conduce alla fortezza delMontjuic. Per il nostro Gruppo unprogetto di indubbio prestigio, unmodello di applicazione dei nostrisistemi di trasporto ai contestiurbani in una cornice di grandefascino. Vipiteno e Barcellonanella primavera- estate che ci apprestiamoa vivere saranno peròancor più vicini. Ad avvicinarli nonsarà soltanto la nuova cabinovia<strong>LEI</strong>TNER, ma anche un’iniziativaculturale che vede il nostro Gruppoin prima linea. In collaborazioneinfatti con il nostro cliente, laTransports Metropolitans, societàpubblica che fa capo al Comunedi Barcellona, il Museu d’Historiade Catalunya e l’archivio storicodella Provincia di Bolzano, siaprirà negli splendidi locali delMuseo, una mostra fotograficache vedrà esposto un centinaio discatti in bianco e nero risalenti allaguerra civile in Spagna. Ma qualè il collegamento con Vipiteno? Eperchè abbiamo fortemente volutopromuovere questa iniziativa?La spiegazione è semplice. Lefoto esposte sono solamente unaminima parte delle 4.000 fotografierinvenute qualche anno fa proprioa Vipiteno. Una testimonianzaquella racchiusa nelle foto scattateda un meranese trapiantato aVipiteno, Wilhelm Schreffler il suonome, che nel 1935 italianizzò ilsuo nome in Guglielmo Sandri epartì alla volta della Spagna perprendere parte alla Guerra civile.Un racconto di viaggio e di guerrache le 4.000 foto riproduconocon grande efficacia.In occasione deiCampionati Mondialidi sci di Årenon solo gli sciatorialtoatesini si sonofatti onore con risultatida primato;anche <strong>LEI</strong>TNER si è distinta inqualità di fornitore tecnico per ilgrande evento internazionale difebbraio.Tutte le gare si sono svolte lungol’impianto <strong>LEI</strong>TNER dotatodi due tipi di veicoli, messo inservizio agli inizi del dicembrescorso. La stazione a valle si trovanelle immediate vicinanze deltraguardo delle piste del campionatomondiale. L’impianto, dotatodi 68 seggiole 8 posti e 16cabine 8 posti, si è dimostrato ilmezzo di trasporto ideale sia pergli atleti sia per i giornalisti: mentregli sciatori prendevano postosulle seggiole, i reporter con leloro attrezzature si godevano intutta tranquillità le salite e le discesein cabina.Le competizioni sportive, maanche le prestazioni tecnichelegate alla realizzazione dell’impianto,hanno concorso ad unaesecuzione magistrale. La realizzazionedella linea si è rivelatauna vera e propria corsa ad ostacolidi notevole difficoltà. La lineaincrocia una strada di grandecomunicazione, attraversa unalinea ad alta tensione e passasopra alle piste spettacolari perben tre volte.Le stazioni di monte e di vallesono state concepite per altacapacità di trasporto. Ciò significache il giro stazione dietro allastazione non è stato realizzatocome abitualmente in modo simmetricorispetto all’asse dell’impianto,bensì con due curve conraggio diverso. In questo modole seggiole possono essere raggiuntedagli sciatori lungo unarco molto ampio ed il tempo disequenza aumenta sensibilmenterispetto ad un sistema tradizionale.Il vantaggio si traducequindi nell’aumento di capacitàoraria e di sicurezza.Più di 50 anni fa iniziava il successodi Åre nella regione Jümtland.Con il tempo è divenuta l’areasciistica più vasta in Svezia, checon orgoglio vanta più di 60 campionatimondiali e che ha semprescelto la tecnologia <strong>LEI</strong>TNER,per esempio nel 1998 con l’impianto"Duved" e nel 2002 conla seggiovia quadriposto "Hummeln"ed una seggiovia esapostodal nome futuristico "VM6", chetradotto significa „La 6 posti deicampionati mondiali“.VM8:anStazione a monte847 mStazione a valle392 mMotriceA monteTenditriceA valleDislivello454 mLunghezza inclinata 1485 mVelocità di esercizio 5,00 m/sNumero veicoli 84Capacità massima 3400 p/hPotenza del motore principale 760 kW86 seggiole e 16 cabineDiametro della fune 52 mmStazione a monte con sistema “high-capacity”Il VostroMichael SeeberM. Seeber e W. Amort salutano il campione del mondo Patrick Staudacherd.s.a d. Mats Arjes, Presidente-CEO Skistar, Martin <strong>Leitner</strong> e Niclas Sjögren


3Cervinia, Valtournenche e CourmayeurOtto nuovi impianti realizzati in Val d’AostaSette seggiovie ed una cabinovia.<strong>LEI</strong>TNER ha lasciato indubbiamenteil segno in Val d’Aostanella stagione invernale che vaa concludersi. Ben otto i nuoviimpianti ultimati lo scorso annoed entrati in funzione con l’avviodella stagione 2006/2007.Un’opera di potenziamento edammodernamento che ha investitoin particolar modo ifamosi comprensori sciistici diCervinia - Valtournenche e quellodi Courmayeur.Nel primo comprensorio sonostate ben cinque le nuove seggiovie<strong>LEI</strong>TNER entrate in funzionequest’inverno; impiantichiamati a sostituire sciovie oseggiovie preesistenti, ma nonpiù confacenti alle esigenze dellaclientela.Ecco allora che la scelta è cadutasulla tecnologia <strong>LEI</strong>TNER, ingrado di combinare nel miglioredei modi efficienza e comfort diassoluto valore.A Cervinia – Valtournenchesono così state realizzate dueseggiovie esaposto ad ammorsamentoautomatico, la”Bec Carré” e la “Plan Torrette”e tre seggiovie quadripostoa collegamento permanente:la “Du Col”, la “Motta” e la “Djomein”.A Courmayeur invece portano lafirma di <strong>LEI</strong>TNER una cabinoviaotto posti ad ammorsamentoautomatico, la “Dolonne – PlanChecrouit” e una seggiovia esapostoad ammorsamento automatico,la “Plan Checrouit – TêteNeyron”.I numeri878 km di piste da discesa, 28 stazioniinvernali, 300 km di piste da fondo, 166impianti a fune, 1234 maestri di sci;185guide alpine, 107 rifugi e bivacchi alpini:ecco i numeri che garantiscono il meglio pergli sport invernali, dalle discipline tradizionaliallo sci alpinismo all’eliski, senza dimenticarele passeggiate con le racchette da neve,l’arrampicata su ghiaccio e perché non unvolo in mongolfiera.Stazione a valle della seggiovia esaposto “Bec Carré” a ValtournencheStazione a monte della cabinovia “Dolonne - Plan Checrouit” a CourmayeurSeggiovia quadriposto “Djomein” a CerviniaSeggiovia a sei posti ad agganciamento automatico “Plan Checrouit - Tête Neyron” a CourmayeurInaugurazioni "Sportinia" e "Florianca"Stazione a valle della seggiovia quadriposto “Motta” a ValtournencheSeggiovia quadriposto “Sportinia” Sauzed’Oulx (TO) d.s.a d.: il parroco di Sauzed’Oulx, Cristina Parodi, giornalista di Mediasete madrina della seggiovia, il sindacodi Sauze d’OulxSeggiovia quadriposto “Florianca” Tarvisio(UD) d.s.a d.: Presidente della PromoturL. Vidoni, Vicepresidente della Provinciadi Udine R. Carlantoni, Presidente dellaRegione Friuli R. Illy, Vicepresidente dellaRegione C. Monai


4La cabinovia “Genting Skyway” a Kuala Lumpur vanta 58.500 ore di servizioOltre 50 milioni di passeggeri in dieci anniNel febbraio1997 la cabinovia8 posti „GentingSkyway“ in Malesiaè entrata infunzione. E dopo10 anni di attivitàsono più di 50 milionii passeggeritrasportati.51 chilometri a nord-est di KualaLumpur, la capitale commercialedella Malesia, sorge l’area di GentingHighlands, la principale zonaturistica dell’Asia per divertimentoe riposo, che tra l’altro vanta lacabinovia più veloce e più lungadell’Asia sudorientale: „GentingSkyway“ si estende per 3,38 chilometritra la foresta tropicale incontaminatada più di 100 milionidi anni.Il 21 febbraio 2007 „GentingSkyway“ ha festeggiato ufficialmentei suoi dieci anni di anniversarioattirando numerosi visitatoricon un ricco programma di eventie festeggiamenti. In undici minutii passeggeri raggiungono direttamentedal cuore della collina diGohtong Jaya l’area che si trova a1.800 metri. Accompagnati dallafresca brezza della montagna, durantela salita i passeggeri hanno lapossibilità di ammirare il patrimoniounico di piante ed animali, e con unpo’ di fortuna ci si può imbattereaddirittura nelle scimmie che volteggianoda un ramo all’altro.L’impianto „Genting Skyway“porta la firma di <strong>LEI</strong>TNER, cheanche dopo dieci anni dallarealizzazione provvede a garantirela massima sicurezza e funzionalitàdell’impianto, assicurando in locole operazioni di manutenzione. Sitratta pur sempre di una cabinoviain funzione dalle 7.30 della mattinafino alle 23 della sera e, inalcuni giorni festivi, addirittura piùa lungo.Dalla messa in servizio nel 1997ad oggi l’impianto è funzionato per58.500 ore di servizio, trasportando50 milioni di passeggeri. Cifreda record che parlano da sole.Genting Highlands ResortL’area Genting Highlands è la principalearea turistica dell’Asia per il tempolibero e per il riposo. Essa comprendeun parco divertimenti „Genting ThemePark“ che vanta 50 attrazioni – tra cuil’unico simulatore di salti dell’Asia „SkyVenture“ e le uniche 5 montagne russe,il „Flying Coaster“, un casinò, piùdi 10.000 camere e suites in 6 alberghiinternazionali e altri residence, possibilitàdi fare acquisti e ristoranti. Genting è visitataogni anno da 18 milioni di personeprovenienti dalla Malesia e dall’estero."Flying Coaster"Genting SkywayStazione a monte2000 mStazione a valle880 mMotriceA monteTenditriceA valleDislivello1120 mLunghezza incl.3380 mVelocità di esercizio 6,0 m/sNumero veicoli 100Portata mass. oraria 2400 p/hPotenza motori principali 2 x 590 kWDiametro fune54 mmUn’esperienza unica attraverso la foresta tropicaleSostegno alto 45 metri prima della stazione a monteSheregesh in SiberiaUn’area sciistica secondo il modello europeoArmenia„Tsakhadzor IV“Il nove febbraio 2007, in presenzadel Presidente della Repubblica Armena,Robert Kocharian, l’impianto“Tsakhadzor IV” è stato ufficialmenteinaugurato con grandi festeggiamenti.Si tratta della quarta delleseggiovie realizzate da <strong>LEI</strong>TNER negliultimi 3 anni presso Tsakhadzor,area sciistica sorta a circa 40 kmdalla capitale Yerevan.La cabinovia a otto posti sarà collaudata entro maggioL’area sciistica Sheregesh sorgetra le città di Kemerovo, Novokuznetse Novosirbirsk nellazona meridionale della Siberia,a circa cinque ore di volo daMosca. Negli anni scorsi l’offertasciistica a Sheregesh è statacontinuamente ampliata, anchese principalmente con l’impiegodi impianti di seconda manoprovenienti dall’Europa.All’inizio del 2006 si è decisoche nella valle confinante dovevasorgere una nuova areasciistica secondo il modello europeo.Nella prima fase venneroquindi realizzate una cabinoviaotto posti ed una seggiovia automaticaa sei posti con cupola,entrambe con portata massima.Su espresso desiderio del cliente,la cabinovia è stata dotata didue cabine VIP.In questo contesto, da segnalareche si tratta dei primi progettiche <strong>LEI</strong>TNER realizza assiemealla JSC Rosengineering aSan Pietroburgo. Entrambe leaziende si sono impegnate perulteriori successi sul mercatorusso che sta crescendo moltorapidamente.<strong>LEI</strong>TNER fornisce per entrambigli impianti tutti i componentinecessari dall’Italia e mette adisposizione la direzione delmontaggio, mentre il montaggiocompleto degli impianti avvienea cura della ditta JSC Rosengineering.A prescindere da un interessantebacino di utenza (nella Siberiadel Sud abitano circa 50milioni di persone), la regioneapprofitta di un inverno relativamentelungo, con temperaturesorprendentemente miti e nevein grande quantità.d.s.a.d. Il Presidente della RepubblicaArmena, Robert Kocharian, ilPresidente del Comitato NazionaleOlimpico della Repubblica Armena,Ishkhan Zakaryan, il traduttore DavitGhazaryan e, da parte di <strong>LEI</strong>TNER,Dumeng Oskar Thierling


7Un 2007 pieno di sorpreseOltre 550 membri del PRINOTH Drivers ClubClub, le escursioni avventurosee le visite organizzate a fiere emostre, il Drivers Trophy PRINO-TH, i training camp per piloti egli addestramenti speciali dannospazio allo scambio divertente eproficuo tra persone con interessiaffini. Un ulteriore incentivoall’ingresso nel Club è rappresentatodagli sconti al momentodell’acquisto presso lo shop PRI-NOTH. Un’ulteriore occasioned’incontro è costituita dalla fieraspecializzata Interalpin, che avràluogo ad Innsbruck dal 18 al 20aprile e alla quale sarà ovviamentepresente il team del DriversClub PRINOTH.Sono in vista eventi davvero speciali,nuovi soci che apporterannoun’internazionalità ancora maggioree allettanti premi fedeltà.Con il suo Drivers Club, PRINOTHha creato un forum che, nei treanni passati, ha riunito più di 550entusiasti piloti di veicoli battipista,tecnici e gestori di parchimacchine PRINOTH provenientida tutta l’Europa centrale. Tedeschi,austriaci, italiani e svizzeri sisono incontrati in occasione delleelettrizzanti manifestazioni organizzatedal Club, della riunioneannuale o del Drivers Trophy.La club card PRINOTH garantiscenotevoli vantaggi: ogninuovo iscritto riceve la giaccaWindstopper PRINOTH in segnodi benvenuto e naturalmente larivista del Club, che contiene ragguaglisu manifestazioni organizzatedal Club, novità ed eventi delsettore. Il punto di ritrovo degli«affezionati» e i diversi eventi delFai anchetu partedel gruppo!Comesocio delDrivers ClubPRINOTH.Regalo all‘iscrizione:Gilet WindstopperVantaggi del club:• regalo all‘iscrizione• invio del giornale del club 2 volte all‘anno• incontri annuali del club• eventi organizzati per i soci• diverse manifestazioni• prezzi scontati sui prodotti del PRINOTH SHOP• pagina esclusiva “Drivers Corner”sul nostro sito www.prinoth.comInformazioni: PRINOTH SPAVia Brennero 34 - I-39049 Vipiteno (BZ) - Tel. +39 0472 72 26 22 - club@prinoth.com


8Una gara unicaIl PRINOTH Drivers Trophy 2007Lo scopo: premiare il migliore pilotaal mondo di mezzi battipista.L’8 marzo sono iniziate le gare diqualificazione per la terza edizionedel PRINOTH Drivers Trophy,un appuntamento da non perdereper i migliori piloti al mondo e peri tanti appassionati desiderosi diassistere da vicino alle prodezzepressoché cinematografiche diquesti mostri hi-tech. A maggiosono previste le finali. Nel 2003PRINOTH diede vita per la primavolta ad una gara di abilità destinataa decretare il miglior pilotadi battipista al mondo, un eventodimostratosi capace di attirare sindall’inizio una miriade inaspettatadi partecipanti. Più di 500 i conducentida tutta Europa che, sui pendiiinnevati dell’intero arco alpino,hanno dato prova di un’eccellentepadronanza del mezzo e di grandesensibilità tattica per le situazionipiù insolite.Anche per quest’edizione vi sarannodiverse prove di guida adattendere i partecipanti. L’entusiasmantegara per battipistaPRINOTH prevede, tra l’altro, unpercorso ad ostacoli e una provad’abilità che metteranno alla proval’equilibrio, la sensibilità tecnica ela capacità di manovra dei piloti.Le gare vedranno impegnati sulcampo veicoli PRINOTH dell’ultimagenerazione e l’esperienzadelle precedenti edizioni fa prevedereche, oltre all’ambizionepersonale, anche il divertimentonon mancherà. A concludere inbellezza le gare vi saranno strepitosiappuntamenti per piloti eappassionati, occasioni uniche perfesteggiare in compagnia.Il Drivers Trophy non significa solopassione e divertimento, ma anchebellissimi premi in palio, comeil Quad Yamaha Raptor 350 R delvalore di 8.000. Partecipare, dunque,conviene!La tenda di ritrovo alla gara di qualificazione a Sportgastein (A)Foto di gruppo dei partecipantiL’entusiasmo del finora più giovane partecipantedella Drivers TrophyChi è il più veloce a inserire il pendolonel supporto?Fare esplodere dei palloncini con un battipista sembra facile, maanche i piloti più esperti si ricredonoIl conduttore slovacco crea l’atmosfera giusta


10Risultati positivi nella fase di prova durata un anno e mezzoKID STOP, tutti gli impianti possono esserne dotatiIl KID STOP viene montato direttamente sulla barra poggiasciIl sistema di sicurezza KID STOPdi <strong>LEI</strong>TNER, montato sulla seggiolacomfort, ha lo scopo di evitareche i bambini scivolino sottola barra di sicurezza quandoessa è chiusa. Presso l’impianto„Sonnenrastbahn“ a Kitzbühel, ilKID STOP è in funzione per laseconda stagione invernale ed èstato montato per questo invernoanche su altri impianti a titolo diprova. I riscontri evidentementepositivi sono promettenti e ci sonotutti i presupposti per rendere infuturo il KID STOP un’attrezzaturastandard delle seggiovie. AKitzbühel questo accessorio disicurezza ha registrato reazionimolto positive da parte del gestore,ma soprattutto da parte deglistessi passeggeri e delle scuoledi sci.I timori iniziali che il KID STOPpotesse rappresentare un impedimentoper i passeggeri adulti,sono stati completamente rimossigrazie ai risultati delle provedurate un anno e mezzo pressol’impianto „Sonnenrastbahn“.Al contrario, non solo i bambiniviaggiano più protetti con il KIDSTOP, ma anche gli adulti han-no la sensazione di una sicurezzamaggiore e il comfort di viaggionon ne risente in alcun modo.Anzi, essi si sentono addiritturasollevati per quanto riguarda laloro responsabilità nei confrontidei bambini, che viaggiano sullastessa seggiola.Un altro fattore che interviene nettamentein favore del KID STOPè il fatto che la barra di sicurezzapuò essere attrezzata contemporaneamentecon il poggiapiedi e ilsistema è talmente avanzato chequalsiasi impianto esistente puòesserne dotato.Ancora più <strong>LEI</strong>TNER in FranciaSeggiovie ad agganciamento automatico in aumentoSeggiovia esaposto "Les Combes" a ChâtelIl 2006 si è contraddistinto per<strong>LEI</strong>TNER FRANCE grazie allarealizzazione di quattro seggiovie6 posti nelle Alpi francesi,festosamente inaugurate durantequesta ultima stagione invernale.A Châtel la quinta seggiovia<strong>LEI</strong>TNER dal 1998 è entrata infunzione in gennaio. Essa sostituisceuna seggiovia fissa cheserve da collegamento tra duearee strategiche del comprensorio.Da inizio anno la seggiovia adagganciamento automatico “LaRoche” presso La Plagne-Paradiskiha reso più comodo l’accessoalla zona sciistica e serveda porta d’ingresso per l’area.Da più di un decennio il comprensoriosciistico Vars collaboracon <strong>LEI</strong>TNER FRANCE. La nuovaseggiovia “Sibières” è il quartoimpianto ad agganciamento automaticoche il team francese harealizzato in una delle più dinamichezone sciistiche delle Alpimeridionali.Un elemento fondamentale per lamodernizzazione del comprensoriosciistico di Pralognan laVanoise, desiderata e sostenutadalle comunità locali, è stata larealizzazione della seggiovia seiposti “Genépi”, che ha reso accessibilel’area di Fontanettes.I gestori francesi, che ammodernanoed ampliano le propriezone sciistiche e gli impianti, nonesitano a fidarsi e confidare in<strong>LEI</strong>TNER. Gli impianti gestiti dallafiliale francese hanno a disposizionele più moderne innovazionitecniche, che rappresentano lostandard di casa <strong>LEI</strong>TNER, qualicomfort, design, semplice funzionamentoe manutenzione.<strong>LEI</strong>TNER - POMA AmericaAvanti con nuovi progettiAccanto al completamento di quattroseggiovie ad agganciamentoautomatico in Colorado, Pennsylvania,California e Canada <strong>LEI</strong>TNER–POMA of America (L-POA) questoinverno ha lasciato il segno con larealizzazione di tre cabinovie 8-posti,per complessive sei sezioni.Tra queste una cabinovia a Stowe,in Vermont, che collega tra loro duevallate che altrimenti sarebbero accessibilisolo con un collegamentovia strada. Il comprensorio sciistico,ma prima di tutto gli amanti deglisport invernali, beneficiano dellanotevole diminuzione del trafficostradale. Stowe è inoltre in procintodi realizzare una nuova strutturaalberghiera ed è prevista anche lacostruzione di una nuova base diappoggio nella valle. L’impianto siadatterà a queste due nuove costruzionie potrà contare sicuramente suun’elevata frequenza.A Snowmass in Colorado è statarealizzata una cabinovia con due sezioni.La stazione a valle dell’impiantosi trova nel nuovo sito sciisticodi Aspen/Intravest. Snowmass stadiventando una grande attrattiva eL-POA è entusiasta di recitarvi unruolo importante.Già nel 2005 L-POA realizzò unaseggiovia automatica 6-posti e unacabinovia in questa rinomata localitàsciistica. Nello Stato del Colorado,e precisamente a Breckenridge,L-POA ha realizzato una cabinoviache collega un parcheggio situatoin zona centrale con un complessoresidenziale e due stazioni a valle.L’impianto è stato aperto settesettimane prima del previsto e cioèl’ultimo giorno dell’anno scorso, il 31dicembre 2006. Anche a Breckenridge,grazie al nuovo impianto dirisalita, il traffico stradale si è notevolmenteridotto.Tutte le stazioni, le rulliere, i sostegnisono progettati, prodotti e premontatinella sede L-POA di GrandJunction in Colorado.Con queste commesse, l'assistenzaclienti e il servizio pezzi di ricambioil team di L-POA si appresta ad affrontareun anno denso di impegni.Cabinovia 8 posti a Breckenridge, Colorado


11Progetto pilota con prospettive future<strong>LEI</strong>TWIND, si punta anche alla produzione di idrogenoDall’energia eolica all’idrogeno. Lacommutazione dall’energia eolicanell’elemento chimico dell’idrogenoè una realtà dalla fine dello scorsoanno presso l’area dello stabilimentodel Gruppo <strong>LEI</strong>TNER a Vipiteno.Nell’ambito di un progetto pilota,viene utilizzata energia, prodotta daun generatore eolico, e tramite elettrolisie afflusso di acqua si viene aprodurre idrogeno. La produzione diidrogeno prodotta in questo modocon l’energia eolica è CO2 neutra.Lo stoccaggio d’ energia elettricarappresenta ancora oggi per ilmondo della scienza un rebus senzasoluzione. Il processo provato conil progetto pilota presenta tuttaviauna possibilità molto promettente afavore del risparmio energetico daparte dell’energia eolica sottoformadi idrogeno. La produzione di idrogenotramite elettrolisi ha una resaenergetica evidentemente notevolee con l’utilizzo di un elettrolizzatored’alta pressione i tecnici possonoevitare l’utilizzo di un compressoremeccanico in fase di compressionedel gas dell’idrogeno. In questo modosi riducono notevolmente le perditedurante il processo. Di seguito l’idrogenoottenuto viene conservato inun serbatoio d’alta pressione.Attualmente i tecnici <strong>LEI</strong>TWIND lavoranoper sviluppare il loro sistema,in modo da ottenere tramite unacella combustibile energia elettricadall’idrogeno. La conversione direttadell’energia stoccata nell’idrogenoin energia elettrica tramite una cellacombustibile è il miglior modo. Ilrendimento è notevolmente più altoparagonandolo ad altri metodi.Lo scopo del progetto pilota in corsoè quello di trovare un modo perL’idrogeno - un carburante che si muoveL’idrogeno, H2, l’elemento più antico,leggero e frequente dell’universo,è una fonte di energia universale. Lapiccola molecola può essere prodottagrazie ad energia rinnovabile eacqua, ciò significa che in linea dimassima l’idrogeno potrebbe esserea disposizione senza limiti.Finché l’idrogeno può essere ottenutograzie a fonti di energia rinnovabile,come l’energia eolica, e noncon carbone fossile, con petroliooppure con gas, esso rispetta leprescrizioni dedicate alle fonti dienergia ecologiche. In quanto essosi riduce semplicemente in acqua– senza emissione di gas inquinantie senza altri residui. Inoltre anche lasua materia prima è a disposizionein modo globale: l’acqua.La politica dell’energia europea si èprefissata degli obiettivi chiari perquanto concerne l’energia rinnovabile.Secondo il consiglio dell’energiaeuropeo entro il 2020 il 20% delfabbisogno totale di energia negliconvertire definitivamente l’energiaeolica in idrogeno e conservarlo,solo quando il generatore eolicoproduce più energia di quanta nesia necessaria, quindi nei momentidi vento particolarmente forte oppuredi notte. L’idrogeno conservatopotrebbe quindi essere utilizzatonei momenti di vento scarso, e diconseguenza ottenere dall’energiaeolica ulteriore energia verde.Il principio di questo sistema funzionacome cosiddetto sistema adisola, senza essere collegato ad unarete elettrica. Così diventa possibilealimentare siti che sono lontani odifficilmente accessibili alla rete elettricacon energia verde senza l’usodi carburanti inquinanti.Si potrebbe anche considerare lapossibilità che l’idrogeno ottenutopossa essere utilizzato per esempioper l’azionamento di un battipista. Ilsistema autonomo potrebbe essereimpiegato di giorno per un rifugiooppure per il servizio di un impianto,mentre durante la notte potrebbeprodurre idrogeno per l’azionamentodi battipista.Il progetto pilota è quindi necessarioa verificare la fattibilità di talesistema, fornendo nel contempo aitecnici <strong>LEI</strong>TWIND informazioni perla costruzione di impianti più grandi.stati europei dovrà essere soddisfattoda fonti di energia rinnovabile.Secondo una valutazione degliesperti, ciò sarà possibile solo conl’utilizzo di fonti di energia eoliche ebiomasse. Il vento però è un componentevariabile, a volte ne soffiamolto, a volte meno. Per utilizzarein modo ottimale l’energia prodottadai generatori eolici e per sfruttareil potenziale totale di questa fonte dienergia rigenerativa, sarebbe idealepoter conservare l’energia ottenutae utilizzarla nei momenti di scarsovento.Un netto miglioramento nella valutazionefino ad oggi applicatasull’energia eolica è dovuta in granparte alla differenza tra offerta erichiesta, a causa della disponibilitàaltalenante del vento. Il team<strong>LEI</strong>TWIND si pone da diverso tempoquesta domanda e lavora moltointensamente allo sviluppo di tecnologiedi conservazione dell’energiaeolica.Impianto pilota sul sito di VipitenoCosì <strong>LEI</strong>TWIND produce idrogeno=Generatore eolico~ElettrolizzatoreH2RaddrizzatoreBatterieSerbatoio

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