Come fare una perizia Corso di Patologia Edilizia e Diagnostica

PATO2006
Gli alberi dei guasti
Oltre ad un testo, in cui rendicontare i modi di guasto identificati o più
probabili associati a ciascuna tipologia di anomalie, lo studente dovrà
produrre uno schema, ad albero, in cui rappresentare le sequenze causali di
cui sopra. Tale schema sarà organizzato in maniera tale da distinguere
opportunamente, in esso, oltre a tutti i legami causali, le entità che seguono:
− anomalie
− stati di guasto
− meccanismi di alterazione elementari
− agenti esterni
− difetti
− errori di costruzione o di progettazione
Quando il modo di guasto più probabile (e le sue cause) non sono
identificabili già in fase prediagnostica, lo studente potrà concludere l’analisi
del singolo caso proponendo un insieme di ulteriori rilievi ed indagini –
distruttive o non distruttive – utili a confermare (o escludere) una causa.
Per esigenze grafiche e di organizzazione di tali schemi, questi potranno
essere strutturati in parti.
Il sommario iniziale e la presentazione
Lo studente può scegliere se realizzare una presentazione in power-point (o
software equivalente) o no. È tuttavia fondamentale esercitarsi nello scrivere
un sommario che presenti, in poche pagine, l’oggetto dello studio ed i suoi
problemi.
L’eventuale presentazione deve essere calibrata su 15’ di tempo ed essere
altrettanto sintetica. Per certi versi, questa non è altro che il sommario
iniziale organizzato insieme a tutte le immagini utili alla sua comprensione.
E. De Angelis – 2006 6