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La Comunità Comprensoriale Oltradige Bassa Atesina è l´unico ente pubblico nel territorio di competenza della C.C. Oltradige Bassa Atesina che offre a persone disabili posti lavorativi nei diversi laboratori. È all’interno di questi laboratori che si dovrebbe inserire il progetto in questione. La Comunità Comprensoriale Oltradige Bassa Atesina è suddivisa in tre distretti: Bassa Atesina, Oltradige e Laives-Bronzolo-Vadena. La Comunitá Comprensoriale Oltradige-Bassa Atesina comprende un area di 423,6 chilometri quadrati. Sul suo territorio vivono ben 68.761 persone (popolazione residente al 31.12.2006), di cui 68,05% appartenente al gruppo linguistico tedesco, il 31,57% a quello italiano e lo 0,38% a quello ladino (censimento popolazione 2001) Anche la “Lebenshilfe” che è un’ associazione sociale fondata nel 1966, sostiene persone con disabilitá nelle piú diverse situazioni della vita. Nel territorio di competenza della C.C. Oltradige Bassa Atesina la “Lebenshilfe” gestisce un progetto per l’integrazione nel lavoro in collaborazione con il Centro di mediazione di lavoro e il Distretto Sociale della Bassa Atesina. Laboratori per persone diversamente abili del Centro Sociale di Cortaccia e della Residenza Gelmini Salorno I quattro principi che regolano il lavoro: 1) Gli utenti scelgono il gruppo e di conseguenza il lavoro. Se non sono in grado, gli assistenti li aiutano a scegliere in base alle propria capacità. 2) Gli assistenti e gli utenti lavorano insieme e cercano in tal modo di ottenere impegno ed un rapporto corretto con clienti e collaboratori. 3) Agli utenti viene mostrato l’utilizzo delle apparecchiature di lavoro, dei prodotti di pulizie, dei soldi e dei prodotti alimentari. Anche l’insegnamento del modo di lavorare e dell’igiene è fondamentale. 4) Gli assistenti cercano di motivare gli utenti tramite un compenso e dando loro responsabilità. Lavorando attivamente essi possono decidere della propria vita e creare il proprio ambiente. L’obiettivo è anche quello di abbassare i costi della struttura, di dare un lavoro agli utenti, per non tenerli solamente occupati, ma per farli partecipare in modo attivo. FAMOS - “prodotti speciali da persone speciali” La C.C. Oltradige Bassa Atesina ha sviluppato un nuovo concetto di marketing per i laboratori. Questo perché il lavoro nei laboratori deve essere rivalutato e l’acquisto dei prodotti e delle opere d’arte, deve essere supportato dal desiderio di avere qualcosa di speciale e non giustificato da mera compassione. Il progetto è stato lanciato fin dall’inizio con lo slogan “prodotti speciali da persone speciali”. Di conseguenza è stato trovato il nome FAMOS, che evidenzia proprio questa specificità. Nel 2006 è stato presentato FAMOS ed il relativo sito internet www.famos.bz.it
Centro Sociale di Cortaccia I laboratori protetti di Cortaccia, paese con 2.192 abitanti, situato a ca. 25 km da Bolzano offrono un lavoro protetto a persone con disabilità mentale medio- grave. Attualmente all’ interno dei 5 laboratori protetti 35 persone diversabili svolgono un’attività lavorativa, mentre nei 2 gruppi basali vengono accolte 10 persone con disabilità grave. Orario di apertura: lun.- ven. ore 8.30- 15.30 Laboratori protetti per persone diversamente abili uomini donne totale 2004 2006 2004 2006 2004 2006 18-24 anni 5 1 1 1 6 2 25-29 anni 1 3 1 2 3 30-39 anni 7 7 6 8 13 15 40-49 anni 5 5 4 4 9 9 50-59 anni 3 2 3 4 6 6 totale 21 18 15 17 36 35 Nell’anno 2006 nei laboratori protetti sono state assistite 35 persone. I 5 settori lavorativi che sono falegnameria, gruppo casa, gruppo industria, gruppo natura e gruppo ceramica, hanno rinforzato la loro qualità e aumentato i loro prodotti. I laboratori hanno offerto i loro prodotti in diverse occasioni e hanno ottenuto una risonanza positiva. Durante il periodo natalizio i prodotti del laboratorio per persone diversamente abili suscitano sempre grosso interesse ai mercatini di Natale. Gruppo casa Nel gruppo casa attualmente lavorano 11 assistenti e 4 assistenti per persone con disabilitá I quattro settori di lavoro: 1. Il bar: Il bar è aperto anche al pubblico e riesce a coprire i costi e ad avere anche un piccolo profitto. Le persone che ci lavorano devono essere gentili e pulite e devono curare un modo di parlare rispettoso. Devono prendersi inoltre la responsabilità dall’acquisto fino alla vendita dei prodotti e del loro uso, come anche saper eseguire i lavori di pulizia. Anche i resoconti giornalieri e mensili vengono fatti dagli utenti. 2. La sala da pranzo: alle persone della casa si vuole offrire un ambiente pulito e molto curato. Tutti i giorni si apparecchia con tovaglie pulite e tovaglioli di stoffa. Chi ci lavora deve preoccuparsi di apparecchiare i tavoli in modo corretto ed anche delle pulizie dei tavoli e della sala. Qui vengono spesso organizzate feste e manifestazioni, grigliate e feste in giardino, la festa di Natale e di carnevale, settimane veneziane e indiane, ed anche la giornata delle porte aperte. Anche in queste occasioni gli utenti devono lavorare in modo corretto e pulito.
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