Ezio Comotto - APB

Costi Effettivi e Costi Standard 

Convention APB di Vicenza 

22-24 24 giugno 2000 

Servizio Pianificazione Controllo

Indice 

Introduzione 


Gruppo CRF 

RETAIL BANKING 

CR FIRENZE 

CR PISTOIA 

CR ORVIETO 

CR CIVITAVECCHIA 

CR MIRANDOLA 

HIGH GROWTH 

FINDOMESTIC 

CENTROVITA 

ARVAL 

E-BUSINESS 

LIBERAMENTE 

TELEBANCA 

CITYLIFE 

INFOGROUP 

Oltre 860.000 

clienti 

390 sportelli 

Oltre 5.350 

dipendenti 

Utili complessivi 

65 Mld di lire nel 

1999 

24.000 clienti 

Liberamente 

95.000 visitatori 

unici/mese 

4,2 Mln pageview/mese 

Servizio Pianificazione e Controllo

Programma Governo dell’Azienda 

…..l’adeguamento degli strumenti e dei processi di Governo 

dell’Azienda è condizione chiave di successo per il raggiungimento 

ed il mantenimento degli obiettivi di recupero di redditività, 

controllo dei rischi e riduzione dei costi… 

1997 1998 1999 2000 

Modello di Riferimento 

Disegno Funzionale 

Realizzazione Fase 1 

Test e Avviamento 

Adeguamento S.I. Euro/2000 e Migrazione 


Programma Governo dell’Azienda 

Principi guida: 

< Corretta Responsabilizzazione: misurazione delle performance 

in funzione delle effettive leve a disposizione dei responsabili 

dei risultati. 

< Outsourcing convenzionale: applicazione di una logica 

cliente/fornitore per la valutazione dei servizi resi secondo 

un’ottica industriale. 

< Rischio/Rendimento: collegamento fra i risultati reddituali e i 

rischi assunti. 

Obiettivi 

Comportamenti 

Fornitore 

Cliente 

Risorse 


Outsourcing Convenzionale 

Cosa si intende: 

< Identificazione delle unità produttive all’interno della Banca (chi( 

fornisce servizi o prodotti e a chi) 

< Applicazione di prezzi di mercato per i servizi resi (le 

inefficienze produttive rimangono in carico al produttore del 

servizio) 

< Definizione di Service Level Agreement fra clienti e fornitori (la 

performance dell’unità produttiva è valutata anche in ottica di 

qualità del servizio reso) 

< Controllo dei costi dei Programmi/Progetti di innovazione e 

ammortamento dei costi sulle unità che ne beneficiano 


Esigenze Progettuali 

Lo sviluppo del Programma Governo dell’Azienda prevedeva la 

copertura delle seguenti aree di controllo: 

< Controllo di Gestione 

• Redditività netta Cliente/Prodotto/Filiale 

• Analisi Contribuzione per Aree Strategiche di Affari 

< Risk Management 

• Asset & Liability Management 

• Value at Risk 

• Allocazione Patrimoniale 

I tempi ristretti (condizionati dall’adeguamento all’Euro e all’anno 

2000) hanno imposto scelte “pragmatiche” riguardo i costi: 

< Semplicità 

< Velocità nel reperimento delle informazioni necessarie 

< Miglioramento dei processi di gestione della spesa 


Approccio Adottato 


Centri di Responsabilità 

Definizione una struttura di centri di responsabilità a più livelli: 

lli: 

< Centri di Responsabilità Organizzativa 

< Aree Strategiche di Affari 

< Gestori della relazione con il cliente (Filiali e Gestori Portafoglio) 

oglio) 

Commerciale 

Risparmio Gestito 

Tesoreria 

Partecipazioni 

Filiali 

Gestori 

Infrastrutture 

Personale 

Governo 


Obiettivi 

L’area di governo dei costi è stata sviluppata in tempi 

estremamente contenuti perseguendo i seguenti obiettivi: 

< Livello Macro 

• Rendere semplice l’attribuzione delle spese sostenute dai centri 

infrastrutturali 

• Definire criteri facilmente comprensibili per i necessari ribaltamenti 

amenti 

di costi dai centri infrastrutturali alle ASA 

< Livello Micro 

• Non imputare al cliente eventuali inefficienze organizzative interne 

• Utilizzare benchmark e semilavorati per definire i costi delle 

operazioni 

• Accettare un ragionevole livello di approssimazione 

E’ più importante lo sviluppo della “cultura dei costi” che la 

sofisticazione del modello di definizione dei costi 


Responsabilizzazione 

Costi Attribuiti alle ASA 

• spese fatturate dai CRO in base alle richieste degli utenti (circa ca il 

65%) 

• Costo del personale in relazione all’organico dell’ASA 

< Spese residue attribuite convenzionalmente (posti di lavoro, 

mq, n° risorse, ecc.) 

CRO 

Infrastrutture 

Personale 

ASA 


Costi attribuiti ai Prodotti 

Definizione del catalogo prodotti 

Canale 

Forme Tecniche CdG 

Prodotto 

Commerciale 

Attivo 

Passivo 

Servizi 

I/P 

Servizi 

Amm.ne 

Servizi 

accessori 

Convenzioni 



Definizione del catalogo prodotti 

Filiale, Promotori, Cortal, etc 

Forme Tecniche CdG 

Conto 

Giotto 

Più 

c/c Attivo C/c Passivo 

Assegni 

Versamenti 

Effetti 

Utenze 

……... 

Ten. . Conto 

Dep.titoli 

……. 

Carte 

Accesso IT 

Telepass 

….. 

Dipendenti, Soc. . collegate, etc. 

CATALOGO PRODOTTI GESTIONALI 



Definizione dei criteri 

di consolidamento 

C/E Area e Direzione Rete 

C/E Cliente 

C/E Filiale 

C/E Prodotto 

+ Ricavi 

- Costi std produttivi 

- Costi std distribuzione 

- Costi gest. portafoglio 

+ Costi fatturati ai prod/clienti 

- Costi imputati (su generatori di costo) 

- Costi propri (direttamente imputabili) 

- Costi imputati (su generatori di costo) 

- Costi propri (direttamente imputabili) 


Metodologia di definizione dei Costi 

Standard 


Definizione di Costi di Prodotto 

Per la definizione dei costi standard di prodotto sono stati utilizzati 

benchmark di riferimento sui processi operativi e sui tempi di 

trattamento 

Analizzati circa 120 prodotti/servizio in 2 mesi di lavoro con un u 

team di 2 FTE 

Processo 

Benchmark 

Tempificazione 

Benchmark 

Intervista 

Costruzione 

tempo 

standard 

Processo 

Personalizzato 

Tempificato 


Processi 

Tipologie di scelte effettuate per la determinazione dei flussi 

procedurali: 

< Riscontro diretto del lavoro effettuato 

< Verifica a mezzo Intervista del lavoro effettuato 

< Ricerca del Benchmark per tipologia prossimo a quello 

analizzato 

N.D. 

18% 

Riscontro 

0% 

Benchmark 

7% 

Circa 95% 

dell’operatività 

Intervista 

75% 


Tipologie di scelte effettuate per la determinazione dei tempi 

procedurali: 

< Riscontro diretto del tempo lavorativo speso 

< Riscontro a mezzo Intervista incrociata del tempo di lavoro 

< Tempificazione a mezzo tempi standard 

< Ricerca del Benchmark per tipologia prossimo a quello 

analizzato 

< Attribuzione del solo costo/tempo Informatico 

Tempi 

N.D. 

18% 

Riscontro 

0% 

Intervista 

4% 

Informatico 

25% 

Tempific. 

45% 

Benchmark 

8% 


Parametri 

La costruzione dei costi dei singoli prodotti/servizi considera i 

seguenti parametri: 

< Costo del personale 

• imputato a mezzo tempi standard per le procedure che consentono 

l’identificazione e l’analisi delle singole fasi per unità d’opera 

• in base al costo medio del personale impiegato per quelle fasi di d 

lavorazione cumulative in cui non è identificabile un impegno 

specifico per singola fase di lavorazione o procedura per unità 

d’opera 

• valorizzato separatamente per attività di tipo direttivo (1.826 lire 

minuto) e attività di tipo esecutivo (917 lire minuto) 

< Costo della modulistica 

• valorizzato al costo reale di acquisto o, dove è prassi interna, a 

costo fotocopia 


Parametri 

La costruzione dei costi dei singoli prodotti/servizi considera i 

seguenti parametri: 

< Costo informatico 

• poiché il costo per transazione è tra i più complessi da calcolare si 

è considerato che ogni transazione sia mediamente simile all’altra 

rispetto al consumo di CPU 

< Spese per lavorazioni esterne 

• costo relativo al canone stabilito con il prestatore di servizio: 

– ripartizione canone annuo per numero operazioni previste 

– prezzo per operazione pattuito 

< Altre spese 

• considerate, analizzate e imputate di volta in volta 


Utilizzo 


Utilizzo 

Esempio di quantificazione del costo di 

prodotto per i bonifici 

< Definizione del processo e dei 

tempi 

< Conto economico 

bonifici.xls 

Esempio di analisi sull’area incassi e 

pagamenti sviluppata nel corso della 

valutazione delle ASA 

< Confronto 1998-1999 

1999 

< Confronto costi effettivi vs Costi 

standard 

incassi e pag.xls

Ezio Comotto - APB

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