1993 - 06 - Ex Allievi di Padre Arturo D'Onofrio
1993 - 06 - Ex Allievi di Padre Arturo D'Onofrio
1993 - 06 - Ex Allievi di Padre Arturo D'Onofrio
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INCONTRI<br />
con i nostri ex alunni<br />
I<br />
Adozione e Madrinato<br />
a <strong>di</strong>stanza .<br />
dei fanciulli poveri o orfani<br />
La celebrazione del 5 0 <strong>di</strong> fondazione della<br />
nostra Opera è soprattutto un incontro con<br />
gli allievi <strong>di</strong> un tempo, figli più qualificati<br />
della Piccola Opera.<br />
Tutti i bimbi aspettano con ansia le vacanze<br />
scolastiche e sognano già il mare, i monti, la visita<br />
ai nonni lontani ...<br />
I nostri bambini con ansia aspettano il rientro<br />
in famiglia e anche il mare ...<br />
Alcuni però hanno problemi familiari ed è<br />
<strong>di</strong>fficile per essi vivere in famiglia.<br />
ECCO IL MADRINATO. Questi bambini in<br />
<strong>di</strong>fficoltà familiare potrebbero trascorrere qualche<br />
mesetto con una famiglia che li accoglierebbe<br />
come figli, insieme ai loro figli e rendere più<br />
gioiosa e calda <strong>di</strong> amore la loro villeggiatura.<br />
Potete rivolgervi alle Suore del Villaggio del<br />
Fanciullo - Visciano.<br />
Cominciano ad arrivare risposte incoraggianti<br />
da parte <strong>di</strong> amici e benefattori che non potendo<br />
adottare un fanciullo del Terzo Mondo più bisognoso,<br />
hanno scelto questa forma <strong>di</strong> assistenza<br />
che riempie un vuoto del loro cuore tanto buono.<br />
Come abbiamo pubblicato altre volte, per poter<br />
adottare un fanciullo o una bimba dell'ilmerica<br />
Latina orfana o bisognosa occorre versare o<br />
lire 500.000 annuali oppure 50.000 lire mensili.<br />
Potranno ricevere in seguito la foto del bimbo<br />
o della bambina adottata con gli auguri natalizi<br />
o pasquali.<br />
Pubblichiamo un primo elenco <strong>di</strong> quei nostri<br />
amici che hanno già risposto all'appello.<br />
Napoli - Totino Rocco, lire 500.000 per un<br />
bimbo del Guatemala.<br />
Visciano (Na) - Coniugi Carlo e Lina M., lire<br />
500.000.<br />
Napoli - Caporicci Anna, lire 50.000.<br />
Napoli - Cirella Maria, lire 150.000.<br />
Casavatore (Na) - D'Orlando Pasquale, lire<br />
100.000.<br />
Ischia Porto (Na) - Nunzia Paglianico, lire<br />
600.000.<br />
Pomigliano d'Arco (Na) - Coniugi Michelangela<br />
e Paolo Matanello, ultima quota, lire<br />
400.000.<br />
S. Maria a Vico (Ce) - Fresca Stefano e De<br />
Lucia Ermelinda, lire 250.000.<br />
fcon?!""al<br />
In questi 50 anni <strong>di</strong> vita della nostra Opera<br />
sono stati accolti, educati e preparati alla vita<br />
migliaia <strong>di</strong> ragazzi non solo in Italia, ma anche<br />
nel Terzo Mondo: soprattutto in Colombia<br />
dove siamo presenti da oltre 23 anni.<br />
È urgente ravvivare in questi cari nostri ex<br />
alunni la fiamma dell'educazione e della formazione<br />
Cristiana che hanno ricevuto nel periodo<br />
della loro permanenza nei <strong>di</strong>versi Istituti<br />
educativi della Piccola Opera della Redenzione.<br />
Abbiamo iniziato una serie <strong>di</strong> riunioni zonali<br />
per costituire un'associazione ex allievi<br />
attiva e vivace per:<br />
- rivivere il passato non solo nel ricordo <strong>di</strong><br />
quanto si è ricevuto, ma anche nei propositi<br />
<strong>di</strong> vita nuova;<br />
- incrementare l'unione con la Piccola Opera<br />
della Redenzione: superiori, suore ed<br />
alunni;<br />
- aiutarli a risolvere eventuali loro problemi;<br />
- rinnovarsi nella vita con una più viva ed<br />
efficace incidenza cristiana nella famiglia e<br />
nella società.<br />
Il Comitato Direttivo si è riunito sabato 26<br />
giugno u.s. per mettere "a fuoco" un programma<br />
per meglio festeggiare la celebrazione del<br />
50" <strong>di</strong> fondazione.<br />
Dobbiamo riconoscere che tra tutti i nostri<br />
ex alunni quelli dell'lstituto S. Antonio <strong>di</strong> Crosara,<br />
nel Veneto, sono i più organizzati.<br />
Bravi! Continuate cos<br />
Domenica 3 ottobre p.v. a Visciano,<br />
vi sarà una riunione generale<br />
preliminare per incontrare e prorammare<br />
con i nostri ex alunni<br />
iata e modalità per meglio vivere e<br />
festeg iare il fati<strong>di</strong>co giorno del 50"<br />
<strong>di</strong> fon i azione.<br />
l<br />
I<br />
I
UN DONO MOLTO IMPEGNATIVO<br />
C<br />
PER IL CINQUANTESIMO DELL90PERA
I<br />
solo i Camaldoli <strong>di</strong> Nola, pur essendo tanto<br />
vicino a Visciano.<br />
Nessuno lo avrebbe mai pensato.<br />
Varie Ie ragioni addotte dal Consiglio Generalizio<br />
dei PP. Camaldolesi ohe li hanno<br />
obbligati a prendere questa dolorosa decisione.<br />
La principale tra essa è la <strong>di</strong>minuzione delle<br />
vocazioni, come pure la progressiva avanzafa<br />
delle costruzioni civili che hanno fatto <strong>di</strong>minuire<br />
quell'atmosfera <strong>di</strong> silenzio, tanto necessaria<br />
alla vita contemplativa<br />
A ciò si aggiunga il continuo afflusso delle<br />
automobili, motorette ecc., che hanno tolto<br />
quasi completamente il silenzio e la pace: contaminando<br />
e sopprimendo quell'atmosfera <strong>di</strong><br />
sacralita al monastero.<br />
L'unica preoccupazione dei PP. Camaldolesi<br />
era quella <strong>di</strong> non far cadere il sacro luogo nelle<br />
mani <strong>di</strong> speculatori e <strong>di</strong> laici che ne avrebbero<br />
fatto un uso profano.<br />
Il Consiglio Generalizio decise <strong>di</strong> offrire alla<br />
nostra giovane Congregazione dei Missionari<br />
della <strong>di</strong>vina Redenzione quest'oasi <strong>di</strong> preghiera,<br />
perché, fedele allo spirito <strong>di</strong> fondazione, se<br />
ne conservasse, per quanto possibile, la sacra<br />
ere<strong>di</strong>ta <strong>di</strong> vita <strong>di</strong> Preghiera covztenzplativa,<br />
compatibile con il carisma della nostra Congregazione.<br />
Se il sacerdote deve essere, come ha riba<strong>di</strong>to<br />
recentemente il Santo <strong>Padre</strong> Giovanni<br />
Paolo 11, I'uomo della preghiera, deve esserlo<br />
in modo particolare il religioso.<br />
I1 Papa ha recentemente affermato: "Sull'esempio<br />
<strong>di</strong> Gesù, i chiamati a partecipare<br />
alla missione ed al sacrificio <strong>di</strong> Cristo trovano<br />
nel confronto del suo esempio a dare alla<br />
preghiera il posto che spetta nella loro vita,<br />
come fondamento, ra<strong>di</strong>ce e garanzia <strong>di</strong> santità,<br />
nell'azione".<br />
Aggiunge inoltre: "Anzi noi appren<strong>di</strong>amo<br />
da Gesù che un fruttuoso esercizio del sacer-
Bimbi ...<br />
e ancora bimbi<br />
che chiedono aiuto!<br />
Come si può rimanere<br />
insensibili<br />
al grido <strong>di</strong> un fanciullo<br />
che chiede un gesto<br />
o una parola d'amore? ...<br />
2<br />
dozio non è possibile senza la preghiera, che<br />
premunisce il sacerdote dal pericolo <strong>di</strong><br />
trascurare la via interiore privilegiando<br />
l'azione e dalla tentazione <strong>di</strong> lanciarsi<br />
nell'attività fino a smarrirvisi.<br />
I1 papa ricorda quanto il Concilio Vaticano<br />
I1 aveva raccomandato esigendo dai sacerdoti<br />
<strong>di</strong> essere anime abitualmente unite a<br />
Cristo con l'assiduità della preghiera, soprattutto<br />
con la contemplazione o la orazione<br />
mentale, da cui possono ricercare ed implorare<br />
quell'autentico spirito <strong>di</strong> adorazione<br />
che unisce a Cristo, Me<strong>di</strong>atore della Nuova<br />
Alleanza".<br />
Finora 1'Eremo dei Camaldoli ha svolto<br />
questa provvidenziale missione, accogliendo<br />
i sacerdoti per le sante confessioni, per ore<br />
<strong>di</strong> preghiera e per qualche ritiav "isolato".<br />
Noi missionari della <strong>di</strong>vina Redenzione,<br />
che abbiamo come nostra spiritualità specifica<br />
quella <strong>di</strong> vivere il mistero pasquale <strong>di</strong><br />
Cristo, accettando questo dono ci impegniamo<br />
a conservare e a rendere ai sacerdoti,<br />
religiosi, giovani che vanno alla ricerca<br />
del deserto per scoprire e <strong>di</strong>scernere<br />
la loro vocazione, questa provvidenziale<br />
possibilità.<br />
Lunedì 26 luglio, festa <strong>di</strong> S. Gioacchino<br />
e <strong>di</strong> S. Anna abbiamo tenuto una solenne<br />
concelebrazione per suffragart anime<br />
<strong>di</strong> tutti i Monaci seppelliti nel cimitero del-<br />
I'eremo e del Gen. Vincenzo Ronga, grande<br />
Benefattore deli'opera, presieduta dal Rev.mo<br />
padre Maggiore P. Winfiied, da P. Ai--<br />
turo e dai PP. Missionari della <strong>di</strong>vina Redenzione<br />
con il gruppo dei novizi ed il loro P.<br />
Maestro.<br />
La S. Eucaristia è stata offerta anche per<br />
un atto <strong>di</strong> doverosa riconoscenza ai PP. Camaldolesi<br />
per la fiducia verso la nostra famiglia<br />
religiosa e per implorare dalla Madonna<br />
Consolatrice del Carpinello la <strong>di</strong>vina assistenza<br />
sulla nuova Casa del Noviziato, perché<br />
i giovani novizi nella contemplazione e<br />
nel deserto possano crescere neli'amore verso<br />
Gesù, loro modello, nello spirito <strong>di</strong> preghiera,<br />
<strong>di</strong> sacrificio, <strong>di</strong> carità più ardente e <strong>di</strong><br />
apostolato.<br />
Questo è stato il saluto più commovente<br />
ed espressivo che abbiamo inteso dare ai PP.<br />
Camaldolesi, perché le loro preghiere ci ottengano<br />
la santità e la perseveranza nel<br />
dono della vocazione e noi vogliamo essere<br />
testimoni autentici <strong>di</strong> vita religiosa e <strong>di</strong> totale<br />
e ra<strong>di</strong>cale volontà <strong>di</strong> crescere nell'amore<br />
<strong>di</strong> Dio e per il bene delle anime.<br />
<strong>Padre</strong> <strong>Arturo</strong>
E<strong>di</strong>zione S~eciale 'Camaldoli'<br />
'una Lettera a <strong>Padre</strong> <strong>Arturo</strong><br />
del Superiore Generale<br />
( dei Camaldolesi -<br />
Caro <strong>Padre</strong> <strong>Arturo</strong>,<br />
si sta avvicinando il giorno della partenza 1<br />
degli ultimi nostri religiosi<br />
dell'Eremo <strong>di</strong> Visciano.<br />
Sarà un giorno triste per noi e, ne sono stcuro,<br />
non solo per noi<br />
Per esempio anche per Lei e i suoi Confvatelli<br />
che avrebbero senz'altro preferito che noi vi<br />
rimanessimo.<br />
Come Lei sa, sono stati <strong>di</strong>versi i motivi per i<br />
quali il nostro Capitolo Generale del 1989 aveva<br />
decretato la chiusura dellEremo Nolano.<br />
La razione prima e decisiva è stato il fatto che<br />
in ztaiia, a <strong>di</strong>fferenza <strong>di</strong> quanto succede in<br />
Polonia e in Colombia, le vocazioni alla nostra<br />
popolare gli ererni esistenti, è un rime<strong>di</strong>o solo<br />
limitatamente applicabile.<br />
Un secondo motivo è che la solitu<strong>di</strong>ne, elemento<br />
essenziale del nostro genere <strong>di</strong> vita, è un po'<br />
minacciata.<br />
Ciascuno vede che Visciano si estende verso i<br />
Camaldoli; ciascuno vede che i giovani del<br />
paese vogliono incontrarsi proprio sotto le<br />
mura dell'Eremo, da dove si gode quella bella<br />
vista sulla industriosa terra campana.<br />
È chiaro che, da solo, questo motivo della<br />
solitu<strong>di</strong>ne precaria non ci avrebbe indotto a 1<br />
partire, perché entro le mura dell'eremo seguono<br />
tuttora il silenzio e la pace.<br />
Un altro problema è lo stato <strong>di</strong> conservazione<br />
degli e<strong>di</strong>fici, ad eccezione della Chiesa. 1<br />
Sono urgenti i lavori <strong>di</strong> restauro e sono ingeriti<br />
le spese relative, anche se lo Stato sembra abbia<br />
promesso, in seguito ai terremoto, <strong>di</strong> dare una Recarsi all'Eremo dei Camaldoli e... non incontrarli più ... -<br />
. >. &~.
esigenze spirituali <strong>di</strong> questo sacro luogo?<br />
Infatti, più che <strong>di</strong> un cambio si imponev<br />
una continuazione, sia pure con le<br />
mo<strong>di</strong>fiche inevitabili.<br />
Solo confidando nella Divina Provvidenz<br />
si può nutrire la fondata speranza <strong>di</strong><br />
riuscire in questa impresa.<br />
È questo il mio augurio, come quello deli<br />
Congregazione cui presiedo.<br />
Così la nostra tristezza si cambierà i<br />
gioia.<br />
La nostra partenza non significherà una<br />
pura per<strong>di</strong>ta.<br />
Infatti è doveroso vedere questo cambio<br />
<strong>di</strong> proprietà e degli abitatori nel contesto<br />
<strong>di</strong> un comune impegno per il Regno <strong>di</strong> Dio<br />
che dovrà stabilirsi nelle anime.<br />
È questo che conta. Perciò possiamo<br />
essere lieti del nuovo periodo che sta per<br />
iniziare nell'Eremo <strong>di</strong> Visciano.<br />
La Torre Campanaria dell'Eremo: per tanti anni fede<br />
snii..<strong>di</strong>.nll~ dclla vita dcnli eremiti ramalAnl..i<br />
-. imo, lasciamo non solo ..<br />
A irtendo d~..<br />
complesso <strong>di</strong> e<strong>di</strong>fici e <strong>di</strong> muri, m anche<br />
il nostro "archivio", cioè le tombe dei<br />
nostri Confratelli ivi vissuti e defunti, che<br />
aspettano il giorno della Risurrezione.<br />
La loro silenziosa e <strong>di</strong>screta presenza<br />
serva da memoria e da stimolo per una<br />
vita santa nel servizio del Signore.<br />
Esprimendole i sensi <strong>di</strong> profonda amicizia<br />
e gratitu<strong>di</strong>ne, porgo cor<strong>di</strong><br />
Signore.<br />
Suo<br />
Maggiore degl<br />
<strong>di</strong> Monte Coro
Fedeli allo spirito: continuità e non abolizione<br />
la sua i.-ma f~..iione nelle aspirazioni <strong>di</strong> <strong>Padre</strong> <strong>Arturo</strong><br />
"Ti condurrò nella solitu<strong>di</strong>ne<br />
e parlerò al tuo cuore".<br />
È vero, noi non siamo Comunità<br />
eremitica.<br />
Senza che lo avessimo chie-<br />
. sto ci è stato donato I'Eremo dei<br />
Camaldolesi dove per ben quattrocento<br />
anni, migliaia <strong>di</strong> uomini,<br />
attratti dalla grazia e dal fascino<br />
del silenzio, nella più completa<br />
solitu<strong>di</strong>ne, si sono messi in<br />
ascolto <strong>di</strong> Dio che parlava al<br />
loro cuore. Quelle celle, quella<br />
chiesa, quei viali, quel panorama<br />
tra il verde delle colline <strong>di</strong> nocelleti<br />
e <strong>di</strong> ulivi, tutto parla al cuore<br />
delle anime privilegiate che<br />
sono avvinte e trasformate in<br />
fiamme ardenti <strong>di</strong> amore <strong>di</strong> Dio<br />
e del prossimo.<br />
Tra quelle mura, in quel silenzio,<br />
potremmo <strong>di</strong>re che nacque il<br />
seme della nostra famiglia religiosa<br />
tanti anni fa. Mai però<br />
avremmo neanche lontanamente<br />
pensato che sarebbe venuto<br />
un giorno nel quale ci venisse<br />
offerta e donata quest'oasi, questo<br />
angolo <strong>di</strong> cielo. Avremmo<br />
desiderato, lo confessiamo con<br />
estrema sincerità, che i Padri<br />
Carnaldolesi si fossero fermati<br />
per sempre su quel colle benedetto,<br />
per essere sentinelle dello<br />
spirito, luce <strong>di</strong> fede, fiamma <strong>di</strong><br />
carità, per vegliare su <strong>di</strong> noi con<br />
la contemplazione, lo spirito <strong>di</strong><br />
preghiera e <strong>di</strong> povertà. Invece ci<br />
tocca ora per un imperscrutabile<br />
<strong>di</strong>segno <strong>di</strong> Dio accettare que-<br />
sta ere<strong>di</strong>tà. Per noi è una grande<br />
responsabilità che ci fa tremare.<br />
Abbiamo fatto il possibilsper<br />
fermare i Padri, non avrem<br />
mo mai voluto che abbandonassero<br />
quel colle "detto dei martiri".<br />
Non ci siamo riusciti. Accettiamo<br />
il <strong>di</strong>segno <strong>di</strong> Dio: però in<br />
tutti noi incombe l'obbligo morale<br />
<strong>di</strong> saper leggere il <strong>di</strong>segno <strong>di</strong><br />
Dio e <strong>di</strong> non tra<strong>di</strong>rlo o deluderle<br />
È un potente richiamo alla vit,<br />
interiore, allo spirito <strong>di</strong> raccogli<br />
mento, alla vita <strong>di</strong> intimità co<br />
Dio.<br />
Tutti dobbiamo sentirci corresponsabili<br />
ed impegnati a corrispondere<br />
a questo dono con<br />
umiltà <strong>di</strong> cuore, con <strong>di</strong>stacco<br />
dalla terra, con le anime ripiene<br />
<strong>di</strong> "cielo" per poter essere "pur<br />
to <strong>di</strong> riferimento" per schiere<br />
giovani e <strong>di</strong> uomini che vann<br />
alla "ricerca <strong>di</strong> Dio", del soprar<br />
naturale in un mondo vuoto, ms<br />
terialista e privo <strong>di</strong> anima.<br />
Noia - iremo Camaldolese: "cile" vlste dalla Torre Campanaria<br />
in lontananza le abitazioni <strong>di</strong> Visciano.<br />
I CAMALDOLI:<br />
CENTRO DI SPIRITUALI iA<br />
CASA DI NOVIZIATO<br />
È a-conoscenza <strong>di</strong> tutti che<br />
Camaldoli per la Diocesi <strong>di</strong> NOI<br />
e per le Diocesi della Campani<br />
erano un richiamo <strong>di</strong> spiritualit<br />
non solo per i sacerdoti <strong>di</strong>oce<br />
sani, ma anche per i religiosi<br />
per molti giovani ed uomini. Ar<br />
che per questo motivo, noi al:<br />
biamo in programma non solo C<br />
costituirvi la casa del noviziatc<br />
ma anche <strong>di</strong> custo<strong>di</strong>re gelosr<br />
mente to spirito <strong>di</strong> raccocilimer<br />
to, esigere' il silenzio e consei<br />
vare con cura il carattere <strong>di</strong> pai<br />
ticolare riservatezza Der auant<br />
è compatibile, con I; prisenz<br />
dei coloni ed eventuali operi<br />
L
che dovranno continuare i lavori tuale per la gioventù che si pre- ber0 era la nostra Famiglia Reli<strong>di</strong><br />
riattazione e <strong>di</strong> riparazione. para a vivere con spirito so- giosa? Lo credo. Quelle foglie<br />
Le celle non saranno toccate prannaturale il nostro carisma. secche erano scomparse. Quei<br />
nella struttura esterna. Vorrem- Neil'eremo oltre 21 anni or fiori dovremmo essere noi, i no- ',<br />
mo conservare almeno sei-sette sono, nel XXV <strong>di</strong> Fondazione ab-<br />
'<br />
stri novizi e chierici. in spirito <strong>di</strong><br />
celle, così come sono all'interno, biamo avuto dai PP. Camaidole- preghiera, prostrati <strong>di</strong>nanzi all'alper<br />
ritiri <strong>di</strong> sacerdoti, <strong>di</strong> religiosi si il permesso <strong>di</strong> istallare ed in- tare adoriamo i <strong>di</strong>segni <strong>di</strong> Dio:<br />
o anche <strong>di</strong> laici isolati, che ne fa- tronizzare la statua del S. Cuore rinnoviamoci e convertiamoci<br />
mate all'interno in tre stanzette.<br />
velare.<br />
<strong>Padre</strong> <strong>Arturo</strong>, tra i suoi 'Vicari'<br />
accoglie la consacrazione religiosa <strong>di</strong> uno dei suoi missionari.
E<strong>di</strong>zione Speciale 'Camaldoli'<br />
C<br />
:L. :.. ..,.<br />
. . ;. m<br />
~ ~<br />
: v.,,<br />
'<br />
SONO STATI INIZIATI<br />
. ,. . .<br />
Molti si sono domandati come<br />
si sarebbe potuto utilizzare<br />
I'Eremo secondo le finalità della<br />
nostra Congregazione religiosa.<br />
È noto che tutto il complesso,<br />
per la sua antichità, cade sotto i<br />
vincoli della sopraintendenza ai<br />
monumenti.<br />
Come si rileva dalle note storiche<br />
che il nostro ex alunno, sig.<br />
Ariosto Prudenziano, ha preparato<br />
con <strong>di</strong>ligenza e passione ed<br />
ha dato alle stampe in un opuscoletto<br />
molto apprezzato, l'Eremo<br />
risale al seicento. La sua storia<br />
è molto interessante, fa parte<br />
della gloria del nolano e della<br />
nostra Campania.<br />
Purtroppo molti locali, a causa<br />
della mancanza <strong>di</strong> manutenzione<br />
e del terremoto de11'80,<br />
sono stati o <strong>di</strong>roccati o sono inabitabili.<br />
I tetti sconnessi e quasi<br />
tutti da rifare hanno provocato<br />
ce<strong>di</strong>menti e lesioni che si sono<br />
aggiunte a quelle prodotte dal<br />
terremoto <strong>di</strong> Ariano Irpino.<br />
I padri Camaldolesi non hanno<br />
ottenuto alcun contributo<br />
neppure per le riparazioni più<br />
urgenti.<br />
La stragrande maggioranza<br />
degli e<strong>di</strong>fici si presentava, ed è<br />
tuttora, in uno stato <strong>di</strong> abbandono<br />
e <strong>di</strong> decadenza completa.<br />
Un progetto preparato a suo<br />
tempo dagli Architetti Giampaolino<br />
non è stato mai preso<br />
in considerazione dalle autorità<br />
per usufruire per lo meno <strong>di</strong><br />
qualche intervento urgente onde<br />
evitare ulteriori danni a causa<br />
delle acque che penetravano dai<br />
tetti sconnessi rovinando pareti<br />
e provocando altri ce<strong>di</strong>menti e<br />
danni.<br />
D'altra parte occorreva pure<br />
ristrutturare alcuni ambienti<br />
per renderli idonei ad accoglier<br />
una Comunità <strong>di</strong> ragazzi e giov;<br />
ni in formazione.<br />
Basta dare uno sguardo si<br />
pure superficiale per render,<br />
conto della <strong>di</strong>sastrosa situazion<br />
nella quale si venivano a trovar<br />
quasi tutti i locali.<br />
La Provvidenza è venuta il<br />
contro in buona parte con il 1;<br />
scito del generale Vincenz<br />
Ronga.<br />
Questo illustre concitta<strong>di</strong>n<br />
nolano nel 1980 aveva lasciat<br />
alla Madonnina del Grappa un<br />
villa a Roma con l'obbligo C<br />
venderla e <strong>di</strong> destinare il ricav:<br />
to in parti uguali alla stessa ist<br />
tuzione della Madonnina <strong>di</strong><br />
Grappa e l'altra metà ad un'opt<br />
ra sorta nel Nolano per i Fai<br />
ciulli ed i giovani orfani o bis1<br />
gnosi <strong>di</strong> educazione e <strong>di</strong> una fo<br />
mazione umana e cristiana.<br />
La Provvidenza nei suoi in<br />
perscrutabili <strong>di</strong>segni aveva pri<br />
<strong>di</strong>sposto questo aiuto propri<br />
nel momento giusto, quando<br />
Padri camaldolesi avevano, n(<br />
stro malgrado, deciso <strong>di</strong> lasciar<br />
l'eremo. L'amministrazione Ci<br />
munale <strong>di</strong> Nola decideva <strong>di</strong> <strong>di</strong><br />
stinare la metà del ricavato <strong>di</strong><br />
lascito, che la Direzione del1<br />
Madonnina del Grappa avel<br />
realizzato con la ven<strong>di</strong>ta dell'in<br />
mobile, all'Ente Morale Picco1<br />
Opera della Redenzione, al1<br />
quale è stato successivamenl<br />
donato I'eremo dei Camaldoli.<br />
Con questo aiuto abbiamo p,<br />
turo imme<strong>di</strong>atamente pre<strong>di</strong>spo
e il programma dei lavori più<br />
urgenti per poter mettere l'eremo<br />
in con<strong>di</strong>zione <strong>di</strong> raccogliere<br />
il primo gruppo <strong>di</strong> giovani novizi<br />
che si sarebbe trasferito per<br />
attendere alla sua formazione<br />
nella parte dell'eremo che si<br />
prestava per l'accoglienza <strong>di</strong> una<br />
Comunità <strong>di</strong> giovani.<br />
Abbiamo scelto l'ala deli'ir.,,.<br />
meria, della cucina, delle sale refettorio,<br />
ecc. per metterle in grado<br />
<strong>di</strong> poter essere abitate.<br />
Sostanzialmente il progetto<br />
sottoposto alla approvazione<br />
tare le infilthzioni <strong>di</strong> acqua piovana:<br />
in seguito sono state eliminate'le<br />
lesioni prodotte dal terremoto<br />
e dalle infiltrazioni <strong>di</strong> acqua<br />
ecc.<br />
Sono stati ripuliti gli ambienti,<br />
dotandoli <strong>di</strong> impianto <strong>di</strong> termosifoni<br />
per il necessario riscaldamento<br />
invernale, <strong>di</strong> un nuovo<br />
impianto elettrico a norma <strong>di</strong><br />
legge, della rete idrica, dei servizi<br />
igienico-sanitari, si è provveduto<br />
alla riparazione degli infissi<br />
ecc.<br />
Si è provveduto anche a pre<strong>di</strong>sporre<br />
tre saloni adatti per incontri<br />
<strong>di</strong> gruppi <strong>di</strong> giovani ecc.<br />
Si prevede che questo primo<br />
lotto sarà terminato entro il 25<br />
<strong>di</strong> luglio.<br />
In seguito poi dovremo provvedere<br />
a sistemare la foresteria,<br />
la portineria, i tetti delle celle<br />
che sono inabitabili, ecc.<br />
La spesa sopportata per questi<br />
lavori supera i trecento milioni ...<br />
Tutti i lavori sono stati eseguiti<br />
dalla Ditta Madonna Vincenzo<br />
<strong>di</strong> Visciano sotto la <strong>di</strong>rezione<br />
dell'architetto Dott. Stefanile<br />
Giacomo, con la supervisione ed<br />
avvrovazione della sopraintendenza<br />
<strong>di</strong> Napoli<br />
Nola -Chiesa dellPErerno Carnaldolese: Sacrestia.<br />
Nola -Chiesa dell'Ererno Carnaldolese: intern
E<strong>di</strong>zione Speciale 'Camaldoli'<br />
. -<br />
'<br />
I EREMO DEI CAMALDOLI~ -<br />
' ,<br />
Riportiamo integralmente ciò<br />
.:che lo storico Placido Lugano<br />
ha scritto a proposito della fondazione<br />
dell'Eremo <strong>di</strong> Noia:<br />
I Presentato a Visciano un nuovo volume<br />
1 sui Camaldoli <strong>di</strong> Nola<br />
viltà hanno invaso le<br />
I<br />
I<br />
I<br />
I<br />
I<br />
I<br />
I<br />
C<br />
I<br />
I<br />
I<br />
I<br />
I<br />
I I<br />
VISCIANO.- l rumori della ci- «staffetta>, tra i Camaldolesi e ti in vari archivi storici della<br />
i Missionari della Piccola Opera Campania, descrive le vicende<br />
mura dove, da secoli, oltre alle della Redenzione, Ariosto Pru- che hanno caratterizzato la vita<br />
numerose opere d'arte (molte denziano, storico locale e ofiglio <strong>di</strong> questa piccola comunità relidelle<br />
quali sono state trafugate spirituale>j <strong>di</strong> <strong>Padre</strong> <strong>Arturo</strong> (è giosa, che ha avuto un ruolo <strong>di</strong><br />
dai soliti ignoti), si
I BIMBI cantano la loro gioia a Maria<br />
I-<br />
e ia consacrazione dei fanciulli alla Maaonna<br />
l<br />
Anche quest'anno il "mese<br />
<strong>di</strong> maggio" si è celebrato con<br />
una fioritura d'iniziativa in<br />
onore della Madonna Consolatrice.<br />
Tra esse spicca specialmente<br />
"LO ZECCHINO D'ORO<br />
MARIANO" che è arrivato<br />
alla sua XIX e<strong>di</strong>zione.<br />
Domenica 16 maggio è stato<br />
certamente un giorno specialissimo,<br />
perché ha portato<br />
ai pie<strong>di</strong> della Madonna ben<br />
12 gruppi <strong>di</strong> "piccoli cantori",<br />
spinti a Visciano solamente<br />
dall'amore alla nostra Mamma<br />
Celeste.<br />
Nella prima parte della<br />
giornata c'è stato il raduno<br />
aei rispettivi gruppi presso il<br />
Villaggio del Fanciullo, con la<br />
celebrazione della S. Messa<br />
presieduta da P. <strong>Arturo</strong> alle<br />
ore 11.00 ali'altare del tronc<br />
della Madonna, terminata<br />
con la bene<strong>di</strong>zione e consa<br />
crazione <strong>di</strong> tutti i bambini<br />
presenti.<br />
Molto interessante è stato<br />
il pomeriggio. L'Au<strong>di</strong>torium<br />
era letteralmente strapieno,<br />
I<br />
anzi ne abbiamo visto la insufficienza<br />
per simili circostanze,<br />
per cui chie<strong>di</strong>amo alh<br />
Divina Provvidenza <strong>di</strong> procu<br />
rarcene, al più presto, unc<br />
più capace.<br />
Alle 15.30 ha avuto inizio la<br />
manifestazione, aperta<br />
"1<br />
Coro-anfitrione del nostro<br />
Villaggio del Fanciullo <strong>di</strong> Vi-<br />
sciano .-.--.<br />
Tutti i cori partecipanti<br />
sono stati brillanti e si sono I<br />
k stata una domenica tutta mariana:<br />
Bimbi che hanno cantato ia loro gioia a Mari% Genitori<br />
I ChehannoconswastoifigU<br />
a vegk ogni gionn, su <strong>di</strong> essi<br />
q
<strong>di</strong>stinti per l'impegno e I'entusiasmo,<br />
riscuotendo prolungati<br />
applausi.<br />
Il nostro P. Biagio Catillo<br />
ha presentato la gara con<br />
vera competenza, arricchendo<br />
gl'intervalli con interventi<br />
che sono risultati una vera<br />
catechesi mariana.<br />
Al termine della manifestazione,<br />
P. <strong>Arturo</strong>, veramente<br />
sod<strong>di</strong>sfatto, ha rivolto ai numerosi<br />
"piccoli cantori" e a<br />
tutti i presenti, parole <strong>di</strong> elogio<br />
e <strong>di</strong> stimolo a guardare<br />
sempre a Maria come la stella<br />
del nostro cammino, esortando<br />
ad amare sempre più intensamente<br />
e con i fatti la<br />
Madonna.<br />
A tutti i cori partecipanti è<br />
F<br />
Azione Cattolica Parro<br />
stato consegnato da P. <strong>Arturo</strong><br />
hia S. Giuseppe e S. Euf<br />
il "<strong>di</strong>ploma d'onore" con arti-<br />
nia, Car<strong>di</strong>tello (NA).<br />
stico quadro <strong>di</strong> Maria Conso Gruppi 2. "INSIEME È POSSIE<br />
latrice. Ha rivolto poi, un rin<br />
partecipanti a]]a LE" Convento S. Francesc<br />
graziamento a tutti i presenti<br />
Sarno (Salerno).<br />
specialmente al gruppo dei XIX e<strong>di</strong>zione 3. Centro<br />
giovani "volontari mariani<br />
kfemia, Car<strong>di</strong>tello (Napol<br />
del nostro Santuario, ch~ dello<br />
hanno collaborato con tantc<br />
4. Coro "Arcobaleno" Pz<br />
spirito <strong>di</strong> sacrificio alla buon:<br />
rocchia S. Antonio, Poggi<br />
riuscita della manifestazione mariano marino (Napoli).<br />
a gloria e onore della nostri<br />
5. Coro Parrocchia S. M<br />
Mamma del cielo.<br />
6. Coro "Milizia Immacolatd"parrocchia<br />
S. Mz..-;-;-<br />
7. Coro Scuola Elementare<br />
I1 Circolo, S. Giorgio a Cremano<br />
(Napoli).<br />
8. Coro "Pueri Cantore<br />
ri, Somma Vesuviana (Napoli).<br />
11. Coro Otario "S. Filippo<br />
Neri" Istituto Anselmi, Ma*'-<br />
gliano (Napoli).<br />
12. Coro Villaggio del Fz<br />
3 ~iulloi Visciano (Napoli).
I<br />
Nello .---so mese <strong>di</strong> maggio<br />
ho avuto la gioia <strong>di</strong> compiere il<br />
mio IV viaggio in In<strong>di</strong>a.<br />
I1 Vescovo <strong>di</strong> Palai ha scelto la<br />
data della prima quin<strong>di</strong>cina <strong>di</strong><br />
maggio perché non sarebbe stato<br />
presente in altro periodo, anche<br />
se questa era la stagione più<br />
calda.<br />
A parte le peripezie del viaggio<br />
con le "Aires Line", che ci ha fatto<br />
attendere giornate intere sia<br />
nell'andata che nel ritorno, per il<br />
resto tutto si è svolto bene.<br />
Scopo del viaggio missionario<br />
è stato la consacrazione della<br />
nuova chiesa eretta in onore <strong>di</strong><br />
S. Tommaso apostolo e della<br />
Vergine Consolatrice del Car-<br />
HO VISTO IL MIRACOLO<br />
DELLA CARITÀ<br />
IN UNA TERR<br />
pinello, la bene<strong>di</strong>zione della<br />
Casa dell'aspirantato e del postulantato<br />
delle suore, la professione<br />
perpetua <strong>di</strong> ben sei<br />
suore in<strong>di</strong>ane, la vestizione <strong>di</strong><br />
12 postulanti, la preparazione<br />
della Casa - Istituto per i ragazzi<br />
poveri e bisognosi sordo-muti.<br />
È stato un viaggio ricco <strong>di</strong> avvenimenti<br />
e <strong>di</strong> apostolato.<br />
Bene<strong>di</strong>zione <strong>di</strong> 37 casette a<br />
favore dei fratelli più poveri<br />
nella zona <strong>di</strong> Mannakanad<br />
(<strong>di</strong>ocesi <strong>di</strong> Palai).<br />
Devo confessare che questa visita<br />
fatta ai cari nostri fratelli,<br />
che hanno potuto ricevere il<br />
DONO DELLA BONTÀ <strong>di</strong> tanti<br />
d<br />
mi ha profondamente<br />
commosso. ,<br />
Domenica 9 maggio, accompagnato<br />
dal parroco, ho potuto visitare<br />
le famiglie che hanno ricevuto<br />
il dono della Carità squisita<br />
<strong>di</strong> tanti nostri amici che<br />
hanno contribuito per aiutare<br />
questi nostri fratelli che vivono<br />
nella povertà assoluta.<br />
È stata una esperienza meravigliosa.<br />
Presto avremo più dettagliate<br />
notizie dall'In<strong>di</strong>a con altre foto<br />
molto espressive.<br />
Con quei cari nostri fratelli<br />
abbiamo pregato per tutti i cari<br />
Benefattori ed Amici che hanno<br />
risposto all'appello.
Il bene è contagioso come,<br />
purtroppo, molto più il male.<br />
Questa volta possiamo <strong>di</strong>re<br />
che i buoni esempi, anche se limitatamente,<br />
sortiscono effetti<br />
pro<strong>di</strong>giosi<br />
anno scorso una bimba. della<br />
Parrocchia della Stella, Alessandra<br />
Forino, spontaneamente<br />
scelse <strong>di</strong> rinunciare al pranzo <strong>di</strong><br />
Prima Comunione e <strong>di</strong> offrire i<br />
risparmi per i fanciulli più poveri<br />
del Terzo Mondo.<br />
Quest'anno il nostro caro amico<br />
D. Sehastiano Bonavolontà<br />
ha avuto un altro caso che ha<br />
riempito <strong>di</strong> gioia il suo cuore:<br />
un'altra bimba della Parrocchia<br />
della Stella ha deciso <strong>di</strong> seguire<br />
l'esempio <strong>di</strong> Sandra: ha chiesto<br />
spontaneamente al parroco <strong>di</strong><br />
rinunciare al pranzo e ad altre<br />
spese per la sua Prima Comunione<br />
e <strong>di</strong> offrire agli orfanelli<br />
del Terzo Mondo nelle nostre<br />
missioni lire 1.500.000 (unmilionecinquecentomila).<br />
È Foglia Rosetta che ha avu-<br />
Car<strong>di</strong>tello - Associazione <strong>di</strong> volontari<br />
per la "Casa <strong>di</strong> Accoglienza<br />
S. 'Stefano", lire 140.000.<br />
Nola - La Scuola Me<strong>di</strong>a "G. Bru.<br />
no" in sufh-. della madre <strong>di</strong> una in.<br />
segnante, lire 62.000.<br />
Avellino - Alunni della I11 D ".S,<br />
Tommaso d'Aquino", lire 75.000.<br />
to questa bella ispirazione ed<br />
ha voluto che si offrisse ai piccoli<br />
orfanelli delle Missioni la somma<br />
che i genitori Nicola ed Antonietta<br />
hanno consegnato insieme<br />
al parroco, D. Sebastiano il 9<br />
maggio in occasione della Prima<br />
Comunione.<br />
Sarebbe molto educativo se<br />
altri genitori potessero in occasione<br />
della Prima Comunione<br />
suggerire e pre<strong>di</strong>sporre i loro figliuoli,<br />
che si preparano al Grande<br />
Giorno della loro vita dell'incontro<br />
per la prima volta <strong>di</strong><br />
Gesù nel loro cuore, a offrire almeno<br />
parte <strong>di</strong> quanto i genitori<br />
si <strong>di</strong>spongono a spendere e <strong>di</strong><br />
cui si potrebbe facilmente fare a<br />
meno, per devolvere il ricavato<br />
per aiutare tanti bimbi poveri<br />
ed abbandonati.<br />
Alla piccola Rosetta I'augurio<br />
<strong>di</strong> crescere sempre più<br />
buona e <strong>di</strong> essere una piccola<br />
apostola in mezzo alle sue<br />
amichette elevandole a pensieri<br />
ed a gesti tanto nobili e cristiani.<br />
Moschiano - Comunità neocatecumenali,<br />
lire 70.000.<br />
Casamarciano - Scuola Elementare<br />
Gescal, lire 60.000.<br />
Nola - Contributo del condominio<br />
<strong>di</strong> V. Fonseca per due giornate <strong>di</strong><br />
pane in suffr. <strong>di</strong> Giovanni Montepasqua,<br />
lire 120.000.<br />
-<br />
Marieliano - Preside Scuola Me-<br />
<strong>di</strong>a con docenti e non docenti, lire<br />
205.000.<br />
Visciano - Preside con i docenti e<br />
non docenti in occasione del pyecet-'<br />
to Pasquale al Santuario, lire<br />
3W.000.<br />
Napoli - Pellegrinaggio dell'asso-.<br />
ciazione mariana <strong>di</strong>retta dal Presidente<br />
Placido Pagano, lire 650.000.<br />
Pomigliano d'Arco - Parrocchia<br />
<strong>di</strong> S. Felice; i ragazzi e famiglie dei<br />
fanciulli <strong>di</strong> I comunione hanno offerto<br />
a mezzo del parroco Don Francesco<br />
Coppola, lire 650.000.<br />
Pomigliano d'Arco - I fanciulli e<br />
famiglie della Parrocchia del S. Rosario<br />
in occasione della I Comunione<br />
unitamente ai loro assistente P.<br />
Aniello Tortora hanno offerto lire<br />
950.000 frutto dei loro piccoli sacrifici<br />
raccolti in vari salvadanai.<br />
Scafati - Offerte delle zelatrici <strong>di</strong>rette<br />
dalla signora Cozzolino, lire<br />
900.000.<br />
Scisciano - Chiesa <strong>di</strong> S. Martino;<br />
hanno offerto in occasione del mese<br />
<strong>di</strong> maggio, lire 450.000.<br />
Tufino - I1 parroco Don Pasquale<br />
Falco a nome dei suoi fedeli, lire<br />
150.000.<br />
Terzigno - Sig.ra Anna Fabbrocini, lire<br />
200.000.<br />
Marigliano - Bonavolontà Margherita,<br />
lire 100.000.<br />
Muenano - Tamrnaro Gaetano. lire<br />
ioo.000.<br />
Pomigliano d'Arco - Distellerie Romano,<br />
lire 100.000.<br />
S. Felice a Cancello - Piscitelli Alfonso,<br />
lire 100.000.<br />
Napoli - Masi Luigi, lire 100.000.<br />
Avellino - Piero Corvino, iire 300.000.<br />
Marano - Don Giacomo Di Maria, lire<br />
300.000.<br />
Tufino - De Luca Gaetano, iire 100.000.<br />
Piazzolla - Vitale Maria, lire 100.000.<br />
Saviano - Napolitano Carmela, lire<br />
I r;n nnn<br />
Viselano - Bernardo Chiarastella, lire<br />
100.000.<br />
Casamarciano - Scala Antonietta, lire<br />
innnnn . --.<br />
Canada - Spera Alfonso, Lire 100.000.<br />
Qualiano - Santella Antonio, lire<br />
100.000.
per costruire una casetta<br />
l I CasteIlammare (Na) - N. N., lire<br />
7.000.000.<br />
l<br />
Lisiera (Vicenza) - Mons Alfonso<br />
e Ra<strong>di</strong>a meb. Lre 7 o00.0~.<br />
'3 chi nnn PP l'ha 1 Brascia - Contributo dell!Associl.<br />
to da pagare con l'architetto ed<br />
impresario.<br />
Oltre alle spese sostenute per<br />
la costruzione ci siamo anche<br />
addossato la spesa <strong>di</strong> circa<br />
100.000 (centomila) dollari per il<br />
piccolo acquedotto necessario<br />
per assicurare I'acqua potabile<br />
al gruppo <strong>di</strong> circa 400 persone<br />
che occuperanno le casette.<br />
Dobbiamo anche provvedere<br />
all'elettrificazione ed alle fo.<br />
gne per le acque nere ecc.<br />
Confi<strong>di</strong>amo nella <strong>di</strong>vina Provvidenza.<br />
Sicuramente nel mese <strong>di</strong><br />
marzo del prossimo anno si<br />
farà la inaugurazione, insieme<br />
alla chiesa in costruzione con<br />
il Nuovo Hogar de la Nina che<br />
potrà accogliere un centinaio<br />
OFFERTE<br />
PER LE INFRASTRUTTURE<br />
visci:<br />
<strong>di</strong> blmbe abbandonate e estre- c ~ ~ ~ ~ , , ~ ,<br />
mamente povere. 3.000.000.<br />
Ringraziamo <strong>di</strong> cllore quelli Casoni - Sig. Fonunaro "aenan'<br />
I che hanno contribuito con le lire 1.700.000.<br />
Avremmo desiderato <strong>di</strong> aploro<br />
offerte per questa realizza-<br />
S. Luca (Vicenza) . Impresarii<br />
prontare il "NUOVO VILLAG- zione che vuol essere il "VERO<br />
Gianfranco Rubbo, lire 2.m,0W,<br />
GIO DELLA SPERANZA" per i MONUMENTO,t che ricorderà ef-<br />
Marcianise (Ce) - Parroco D. Pa<br />
campesinos entro il mese <strong>di</strong> set- ficacemente il V Centenario della<br />
squale De Biase, lire 5W,0W,<br />
,<br />
tembre prossimo, purtroppo Scoperta del Nuovo Mondo.<br />
non ci riesce possibile per le seguenti<br />
ragioni: . . -,<br />
a) Perché finora soltanto 33.-&enefattori<br />
hanno 'inviato la-SiTo<br />
quota <strong>di</strong> lire 6.000.000.<br />
Speravamo <strong>di</strong> arrivare a cinquanta,<br />
ma dovremmo nostro<br />
malgrado fermarci solo a quaranta,<br />
nella speranza che arrivino<br />
le altre 8 sottoscrizioni per<br />
raggiungere questa quota.<br />
In ogni caso arriveremo lo<br />
stesso anche se ... resterà il debi-<br />
"Progetto Speranza"<br />
S. Maria<br />
Cqnsolatrice<br />
le casette<br />
per i campesinos<br />
senza casa
N<br />
ED INAUGURATA ,<br />
La famiglia Santillo Carmine<br />
da Napoli con gesto spontaneo<br />
e generoso ha offerto la somma<br />
<strong>di</strong> lire 35.000.000 per l'adozione<br />
<strong>di</strong> un appartamento nella Casa<br />
del Carpine per un sacerdote bi<br />
sognoso <strong>di</strong> assistenza.<br />
~uesto gesto dettato da una<br />
fede viva e da un cuore grande<br />
e sensibile commuove non<br />
solo noi, ma esprime una fede<br />
profonda nella missione e nella<br />
preghiera dei sacerdoti che<br />
ci commuove profondamente.<br />
Alla famiglia Santillo il grazie<br />
riconoscente <strong>di</strong> quel nostro<br />
confratello che occuperà<br />
I'appartamentino nella certezza<br />
che potrà godere non solo<br />
del merito dell'opera buona<br />
compiuta ma anche delle preghiere<br />
che eleverà al Signore<br />
Colui che l'occuperà.<br />
I<br />
Anacapri - Don Romano<br />
.-f<br />
Tancre<strong>di</strong>, lire 2.000.000.<br />
Napoli - Mons Pasquale Sirico,<br />
lire 1.000.000.<br />
Napoli - Sig. Bruni Frascia, lire<br />
1000.000<br />
Marigliano - Banco S. Paolo <strong>di</strong><br />
Torino, lire 5.000.000.<br />
Otiaviano - Sig. Ieruolino Raffaele,<br />
lire 1.000.000.<br />
Scafati - Dott. Biagio Vittoria, lire<br />
2.000.000.<br />
Trani - Coniugi Gennaro Ottaviano<br />
e Maria Aloisi, lire 1.000.000.<br />
Avella - N.N. lire 1.200.000.<br />
Scisciano - S. Martirio, Sig.ra<br />
Bianca M. Fabbrocini, lire 1.000.000.<br />
Visciano - Sig.ra Genoveffa Conte,<br />
lire 500.000<br />
S. Gennaro Vesuviano- Nappi<br />
Ocone, lire 500.000<br />
Roccarainola - Alterio Giacpmo<br />
p.g.r., lire 500.000<br />
BENEFATTORI INSIGNI iscritti sulla I;<br />
pide ricordo con il <strong>di</strong>ritto alla parti<br />
cipazione del frutto della S. Mess<br />
ogni gioino (alle ore 10) nel Santu;<br />
rio. <strong>di</strong>nanzi al Trono della Madonn,<br />
e ogni lunedì. nella Cripta (ore 11<br />
ed al merito delle preghiere ed opi<br />
re buone degli orfanelli dell'oper<br />
in Italia e nel Terzb Mondo.<br />
-<br />
Salerno - Lancellotti Giov,.....<br />
su,&. <strong>di</strong> Sanzano Amalia.<br />
Avella - Magnotti Gemma in suH<br />
dei con. Gemma e Franco Martone<br />
Scisciano - Esposito Teresa :<br />
suffr+<strong>di</strong>Y=hione Pasquale.<br />
SEisCi&no - In suffragio <strong>di</strong> Gi<br />
Nola - Buonaguro Pasqi<br />
suffr. <strong>di</strong> Ruggiero Giuseppe.<br />
Marcianise - Donucci Mari<br />
Baiano - ianzuolo Margh,<br />
,.,.<br />
su&.-<strong>di</strong> Torini Rosa<br />
Napoli - Con. Rosa e C~L<br />
Santillo in suffr. dei con: Immacol<br />
ta e. Giovanni Santillo.<br />
Napoli - Con. Immacolata e Vii<br />
cenzo Leone in suffr. dei con. Ida<br />
Giuseppe Esposito.<br />
Napoli - Mennillo Alfredo in su<br />
&.<strong>di</strong> Elena Boiano.<br />
Napoli - Mennillo Alfredo<br />
h.. <strong>di</strong> Paparo Vincenzina.<br />
Frattocchie (Roma) . Sig.ra Gr<br />
1 ziella Galeot? in su& <strong>di</strong> Ceccl<br />
1<br />
Lina. , ~<br />
Gragnano - Petroniio Francesc<br />
per i defunti della propriafamiglia<br />
Napoli -Teresa D'Apolito, per<br />
propri defunti.<br />
Napoli - Livia To<strong>di</strong>no in suff. d,<br />
coniupi~Apollonia e Pasquale To<strong>di</strong>no<br />
Marigliano' Esposito Antonio i<br />
su&:dei Con. Santa e Ciro Esposito.<br />
Milano azza Benito in sufi<br />
<strong>di</strong>Angela<br />
'
SACERDOTALI<br />
Molti devoti della Madonna Consolatrice<br />
scrivono o telefonano chie-<br />
..,,<br />
dendo preghiere particolari per i<br />
Nauaro Lucia; Irma Palumbieri; Nar.<br />
loro ammalati o per casi e situazioni Anna; Angelina; Angela Co.<br />
gravi nelle quali si vengono a trova- lucci ~ , . ~ campagnuoio j ~ ~ ~ ; F ~ ~ ~ ~ ~ ~<br />
re ed implorano dalla Vergine SS. Assunta Vecchione; Volpe Rosa; Antoaiuto<br />
e protezione.<br />
nietta Vecchione; Sperandco Manna Giu-<br />
I nostri ~ i ~ ~ suor i e ~ F ~ ~ seppina; ~ ~ . i Capezza , Federico; Valerio Maciulli<br />
intensificano durante i~ Nove- ria; Sanges Flora; Cariello Teresa: Coniugi<br />
Rapuano; Montanino Rosa: Scarinri<br />
nario le loro preghiere presso il tra- c ~ Scarano ~ Gaetano; ~ Silvestri ~ Ma. ~ ~ ~ ;<br />
no della Madonna per tutti i nostri .i,; A ~ ~ ~~~i~ I I pia; ~ L~~~~ palum.<br />
Amici e Benefattori, ed in particolar bieri; Di Meo Maria: Ondato Lia; Irace<br />
concesso ai devoti:<br />
Napoli - Jossa Antonio.<br />
Napoli - Famiglia Jossa.<br />
che trascriviamo:
I ATTENZIONE I<br />
Si prega <strong>di</strong> usare SEMPRE il nominativo riportato<br />
sul retro del nostro bollettino per inviare offerte<br />
onde evitare invio <strong>di</strong> duplicati. Grazie!<br />
In caso <strong>di</strong> mancato recapito. rinviare all'ufficio<br />
PP.TT. <strong>di</strong> Visciano per la restituzione al mittente che<br />
si impegna a corrispondere il <strong>di</strong>ritto fisso <strong>di</strong> L. 200.<br />
110 D:<br />
Festlvo - al mattino: ore 8.30 - 10 - 1 L - 12:<br />
pomeriggio - ore 17: Esposizione d<br />
ora <strong>di</strong> adorazione riparatrice:<br />
ore 18: 1' Messa: ore 19: 2* Messa; ore 20:<br />
Perlale: ore 10: S. Merra per tutti gli iscritti alla I<br />
del Perpetua Suffragio.<br />
ore 17~19: Adorazione al SS. Sacran<br />
ore 18: S. Rosario e S. Messa; ore 1<br />
I<br />
I<br />
I<br />
Domenica 3 Ottobre p.v.<br />
RIUNIONE GENERALE<br />
DEI NOSTRI EX ALUNNI<br />
in preparazione al<br />
SOo DI FONDAZIONE<br />
DELLA<br />
PICCOLA OPERA<br />
Fine Ottobre / Inizio Novembre<br />
Bene<strong>di</strong>zione e inaugurazione della<br />
'VILLA DEL CARPINE'<br />
CASA DEGLI ANZIANI<br />
costruita con la carita<br />
dei nostri benefattori<br />
dre ARTURO D'ONOFRI<br />
PERA DELLA R 11<br />
C. C. p. 00455808<br />
Tel. 10811 829.92.01<br />
I '<br />
enzionel Tel. [O80 829.92.05<br />
.92.80<br />
.-.