CittadinoOttobre2009 (pdf) - Comune di Piazzola sul Brenta

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ambiente e sostenibilità LA DOCUMENTAZIONE PER RICHIEDERE I CONTRIBUTI VA PRESENTATA ENTRO IL 31 DICEMBRE DI QUEST’ANNO Contributi da 200 a 400 euro per i cittadini che investono nel risparmio energetico e nell’ambiente L’Amministrazione Comunale - ormai da anni impegnata nell’assumere politiche mirate alla salvaguardia dell’ambiente attraverso azioni e impegni concreti - anche per l’anno 2009 ha stabilito di corrispondere un contributo ai cittadini che realizzino interventi tesi a migliorare le prestazioni per il risparmio energetico e a ridurre le emissioni di anidride carbonica nell’aria, nonché ad eliminare o sostituire le “piccole coperture” di amianto. 1) Pannelli solari Installazione di pannelli solare/termico su edifici utilizzati quali abitazione principale del richiedente per la produzione di acqua calda sanitaria e riscaldamento. Installazione minima mq 2,00 (due metri quadrati), per un contributo di 200 euro. 2) Rottamazione caldaia Sostituzione e rottamazione di caldaie a fiamma libera con caldaie a condensazione, per un contributo 200 euro. 3) Impianti Gpl/metano Installazione di impianti GPL e metano su qualsiasi tipo di autoveicolo ad uso privato (pre- Euro, Euro 0, Euro 1, Euro 2, Euro 3, Euro 4, Euro 5) funzionante a benzina, per un contributo di 250 euro. 4) Rimozione amianto Eliminazione o sostituzione di piccole coperture di amianto secondo le indicazioni delle linee guida regionali per la microraccolta di rifiuti contenenti amianto, approvate con DGRV n 1690 del 28/12/2002, per un contributo sino al 50% della spesa e con il limite massimo di 400 euro. I contributi sopra indicati possono essere cumulati fra di loro, mentre non potranno essere cumulati ad altri analoghi contributi o agevolazioni concessi dallo Stato o da altri enti o organismi pubblici. I contributi verranno erogati solo alle persone fi siche. Documenti I soggetti che intendono usufruire dei contributi, devono presentare all’Ufficio Tributi del Comune, unitamente ad apposita istanza, la documentazione giustificativa dell’intervento eseguito: - per l’installazione dei pannelli solari: DIA (obbligatorio trattandosi di inserimento di impianto tecnologico); documentazione fotografica, fattura di acquisto e dichiarazione di conformità dell’impianto resa da tecnico abilitato; - per la sostituzione della caldaia: DIA nel caso l’intervento comporti modifiche o variazioni edilizie; fattura di acquisto (ove sia specificatamente indicato l’acquisto della caldaia), libretto di caldaia, dichiarazione di conformità dell’impianto resa da tecnico abilitato; dichiarazione di “ritiro o rottamazione” della caldaia sostituita; - per l’installazione di impianto GPL: certificato di omologazione dell’impianto ovvero copia della carta di circolazione con l’indicazione dell’impianto debitamente omologato (nel caso I CONTRIBUTI PANNELLI SOLARI: 200 EURO ROTTAMAZIONE CALDAIA: 200 EURO INSTALLAZIONE IMPIANTI GPL/METANO: 250 EURO ELIMINAZIONE O SOSTITUZIONE COPERTURE AMIANTO: 400 EURO la carta di circolazione non risulti ancora aggiornata: documento di collaudo). Fattura o ricevuta fiscale con l’indicazione dell’intervento. - per eliminazione o sostituzione di piccole coperture di amianto: relazione (non necessariamente redatta da tecnico abilitato) in cui deve essere specificata la destinazione d’uso dei beni, fabbricati o siti sede dell’intervento; numero delle persone ivi residenti; localizzazione o distanza dal centro abitato; destinazione d’uso dei manufatti contenenti amianto; tipologia, quantità e stato di conservazione dei materiale; ogni altra caratteristica necessaria alla puntuale identificazione dell’intervento; planimetria del luogo; preventivo di spesa dei costi di bonifica e quadro economico riepilogativo della spesa preventivata; per chi ha eseguito l’intervento di bonifica dopo il 1.1.2009, il preventivo di spesa potrà essere sostituito dalla fattura quietanzata o da documento contabile avente forza probante equivalente; concessioni, DIA, autorizzazioni, permessi e pareri necessari alla cantierabilità del progetto o dichiarazione di aver inoltrato domanda agli organi preposti al rilascio delle medesime; documentazione fotografica. L’istanza va presentata all’Uffi - cio Tributi il lunedì, mercoledì, venerdì dalle ore 9.00 alle ore 12.30 e il mercoledì dalle ore 17.00 alle ore 19.00. La documentazione va fatta pervenire improrogabilmente entro e non oltre il 31 dicembre 2009. Si procederà al controllo a campione delle istanze presentate. 10 ottobre 2009
ambiente e sostenibilità IL BIDONE DA 120 LITRI ED IL MICROCHIP: RACCOLTA DIFFERENZIATA PERSONALIZZATA E RESPONSABILE Rifiuto secco: 12 svuotamenti per pagare sempre meno, agevolazioni per famiglie numerose Nel mese di settembre 2007 ha avuto inizio la fase sperimentale del servizio di raccolta del rifiuto secco non riciclabile con contenitori dotati di microchip. Ad ogni utente iscritto al servizio Etra per l’asporto dei rifiuti è stato consegnato un contenitore (bidoncino verde) della capienza di 120 litri, munito di codice e di un microchip che permette di controllare il numero di svuotamenti effettuati e di misurare la quantità di rifiuto che ogni anno viene mandato in discarica. La frequenza di raccolta del rifiuto secco è passata da settimanale a quindicinale e già dal 2008 è stato possibile individuare per ciascuna utenza il quantitativo degli svuotamenti effettuati. Si è così cominciato a realizzare un sistema “personalizzato” di raccolta del rifiuto che, se da un lato consente di incentivare un comportamento “ecovirtuoso” da parte dell’utente, da un altro permette di impostare la personalizzazione di un corretto importo tariffario per ciascuna utenza (chi più produce più paga). Tuttavia, superata la fase sperimentale e fin tanto che il sistema non sarà perfettamente a regime e l’utenza non sarà abituata al nuovo sistema di raccolta, in sede di approvazione del Piano Finanziario per l’anno 2008 si è reso necessario prevedere un numero di dodici (12) svuotamenti annui ad utenza, indipendentemente dal numero di componenti del nucleo famigliare. Al superamento della soglia numerica dei dodici svuotamenti previsti, e quindi a partire dal tredicesimo, viene applicata una tariffa di 5 euro (più IVA) per ogni ulteriore singolo svuotamento che sarà addebitata nella bolletta dei rifiuti. Ricordiamo che il conguaglio degli svuotamenti per l’anno 2008 verrà effettuato prossimamente da Etra e riguarderà solo le utenze che nel corso del 2008 hanno effettuato più di dodici svuotamenti. Sono previste agevolazioni per le utenze che si trovano in condizioni di necessità o di disagio: - per famiglie in cui sono presenti bambini di età inferiore a 3 anni; - per famiglie in cui sono presenti anziani e/o persone disabili che utilizzano ausili per incontinenza. Per usufruire le agevolazioni previste deve essere presentata specifica richiesta all’Ufficio Tributi del Comune. Ricordiamo infine alcune semplici regole per un corretto utilizzo del bidone: - è conveniente esporre il bidone quando è pieno (esporre il bidone mezzo vuoto o non sufficientemente riempito da luogo ad un conteggio come se fosse completamente pieno!); - il bidone deve essere esposto la sera prima del giorno di raccolta e con il coperchio chiuso; - il materiale all’interno del contenitore deve essere racchiuso in sacchi trasparenti o semitrasparenti per consentire il controllo a vista; - all’interno dei sacchetti non devono essere presenti liquidi, perché d’inverno possono ghiacciare e quindi ostacolare lo svuotamento; - i sacchi esposti sopra o all’esterno del contenitore, se vengono raccolti, vengono conteggiati come un ulteriore svuotamento. DA LUGLIO DI QUEST’ANNO IL TETRAPAK RIENTRA NEI MATERIALI RICICLABILI Tetrapak nella carta: come riciclare Ogni anno, nel territorio di Piazzola sul Brenta, vengono raccolti circa 55 Kg di carta per ogni abitante: un buon risultato che può tuttavia essere migliorato, differenziando e separando ancora quei prodotti che contengono cellulosa e che vengono conferiti nel secco. I contenitori in Tetra Pak sono imballaggi a base di cellulosa, essendo costituiti in prevalenza da carta, per circa il 75%, da un leggero strato di polietilene, per circa il 20%, e per il restante 5% da un sottile foglio di alluminio. Sono utilizzati per confezionare e conservare bevande ed alimenti (latte, succhi di frutta, vino) in modo da garantirne protezione, igiene e qualità con il minimo impatto ambientale e il minimo rischio di contaminazione per gli alimenti. Pertanto i contenitori in Tetra Pak, composti in prevalenza da carta, possono essere divisi nel processo di cartiera per il recupero della parte di cellulosa e quindi possono essere conferiti insieme agli altri materiali cellulosici come giornali, quaderni, libri... Quindi da luglio 2009 i contenitori in Tetra Pak devono essere conferiti con la carta e non più nel secco. Per una corretta raccolta differenziata si consiglia di: - conferire i cartoni per bevande (per latte, succhi, vino, ecc.) svuotati, sciacquati e schiacciati e senza tappo (che va nella plastica); - conferire la carta per alimenti (usata per gli affettati, formaggi, carne), rimuovendo, se possibile, la pellicola di plastica che ricopre la carta (se questa operazione non è possibile, il rifiuto si conferisce nella carta nello stato in cui si trova). Attenzione! Con la carta e il cartone non devono assolutamente essere conferiti: - carta vetrata, carta chimica, carta carbone; non sono costituite da materiali cellulosici e quindi vanno conferite nel secco non riciclabile; - carta e cartone sporchi o unti (es.:carta oleata, salviette o fazzoletti di carta usati, cartoni della pizza, se usati ed imbrattati); - punti metallici, nastro adesivo ed eventuali materiali non cellulosici. ottobre 2009 11
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