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CittadinoOttobre2009 (pdf) - Comune di Piazzola sul Brenta

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primo piano<br />

ITER DEL PIANO<br />

La Giunta Comunale ha approvato definitivamente il Documento<br />

Preliminare del PAT unitamente alla Relazione Ambientale<br />

con delibera n. 108/2009.<br />

a) L’accordo <strong>di</strong> co-pianifi cazione tra <strong>Comune</strong>, Regione e Provincia<br />

è stato sottoscritto il 15 settembre 2009 e consente<br />

l’attivazione della fase partecipativa con gli enti, associazioni<br />

e citta<strong>di</strong>ni della durata <strong>di</strong> 60 giorni;<br />

b) presa d’atto con deliberazione <strong>di</strong> Giunta Comunale dell’espletamento<br />

della fase <strong>di</strong> concertazione relativa al documento<br />

preliminare, attraverso l’approvazione <strong>di</strong> apposita relazione<br />

che esponga le ri<strong>sul</strong>tanze della concertazione e proponga<br />

il recepimento <strong>di</strong> eventuali mo<strong>di</strong>fiche al documento preliminare.<br />

Tale fase dovrà concludersi entro due mesi dalla<br />

sottoscrizione (novembre 2009);<br />

c) redazione degli elaborati defi nitivi costituenti il PAT, entro<br />

<strong>di</strong>cembre 2009;<br />

d) adozione del PAT da parte del Consiglio Comunale entro<br />

gennaio 2010;<br />

e) convocazione della conferenza <strong>di</strong> servizi entro tre mesi<br />

dall’adozione del PAT per l’esame delle osservazioni e<br />

l’approvazione del piano (aprile 2010);<br />

f) ratifi ca da parte della Giunta Regionale entro un mese dalla<br />

conferenza <strong>di</strong> servizi conclusiva (maggio 2010).<br />

La Legge Urbanistica Regionale articola il Piano Regolatore<br />

Comunale (P.R.C.) in Piano <strong>di</strong> Assetto del Territorio (P.A.T.)<br />

e Piano degli Interventi (PI) dove il PAT contiene le <strong>di</strong>sposizioni<br />

strutturali della pianificazione comunale, mentre il<br />

PI è lo strumento che definisce le <strong>di</strong>sposizioni operative e<br />

si attua in coerenza con il PAT.<br />

In particolare il Piano degli Interventi “in<strong>di</strong>vidua e <strong>di</strong>sciplina<br />

gli interventi <strong>di</strong> tutela e valorizzazione, <strong>di</strong> organizzazione<br />

e <strong>di</strong> trasformazione del territorio, programmando in<br />

modo contestuale la realizzazione <strong>di</strong> tali interventi, il loro<br />

completamento, i servizi connessi e le infrastrutture per la<br />

mobilità”.<br />

PIANO DI ASSETTO<br />

DEL TERRITORIO (PAT)<br />

PIANO DEGLI<br />

INTERVENTI (PI)<br />

1) Determina gli ambiti territoriali omogenei<br />

(ATO);<br />

2) Assicura la dotazione minima <strong>di</strong> servizi<br />

(<strong>di</strong>mensionamento);<br />

3) In<strong>di</strong>vidua gli ambiti da tutelare,<br />

riqualificare e valorizzare;<br />

4) Disciplina i centri storici;<br />

5) Regolamenta la trasformabilità della<br />

zona agricola (quantità);<br />

6) Definisce le linee preferenziali<br />

<strong>di</strong> sviluppo inse<strong>di</strong>ativo;<br />

7) In<strong>di</strong>vidua gli ambiti destinati ai<br />

programmi complessi (Piruea);<br />

8) Disciplina le invarianti geomorfologiche,<br />

idrogeologiche, etc...<br />

1) Sud<strong>di</strong>vide il territorio in zone territoriali<br />

omogenee;<br />

2) Definisce e localizza opere e servizi<br />

pubblici e <strong>di</strong> interesse pubblico;<br />

3) Detta la normativa per fasce <strong>di</strong> rispetto,<br />

zone agricole, aree <strong>di</strong> riconversione;<br />

4) Definisce le modalità <strong>di</strong> intervento <strong>sul</strong><br />

patrimonio e<strong>di</strong>lizio esistente;<br />

5) In<strong>di</strong>vidua le trasformazione subor<strong>di</strong>nate a<br />

valorizzazione ambientale;<br />

6) In<strong>di</strong>vidua le aree da destinare al nuovo<br />

sviluppo inse<strong>di</strong>ativo;<br />

7) In<strong>di</strong>vidua le aree in cui gli interventi sono<br />

subor<strong>di</strong>nati a PUA;<br />

8) Definisce l’attuazione <strong>di</strong> interventi<br />

<strong>di</strong> trasformazione/conservazione.<br />

6 ottobre 2009

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