CittadinoOttobre2009 (pdf) - Comune di Piazzola sul Brenta

ambiente e sostenibilità
IL BIDONE DA 120 LITRI ED IL MICROCHIP: RACCOLTA DIFFERENZIATA PERSONALIZZATA E RESPONSABILE
Rifiuto secco: 12 svuotamenti per pagare sempre meno,
agevolazioni per famiglie numerose
Nel mese di settembre 2007 ha avuto
inizio la fase sperimentale del servizio di
raccolta del rifiuto secco non riciclabile
con contenitori dotati di microchip. Ad
ogni utente iscritto al servizio Etra per
l’asporto dei rifiuti è stato consegnato
un contenitore (bidoncino verde) della
capienza di 120 litri, munito di codice e
di un microchip che permette di controllare
il numero di svuotamenti effettuati e di
misurare la quantità di rifiuto che ogni
anno viene mandato in discarica. La
frequenza di raccolta del rifiuto secco
è passata da settimanale a quindicinale
e già dal 2008 è stato possibile individuare
per ciascuna utenza il quantitativo
degli svuotamenti effettuati.
Si è così cominciato a realizzare un sistema
“personalizzato” di raccolta del
rifiuto che, se da un lato consente di
incentivare un comportamento “ecovirtuoso”
da parte dell’utente, da un altro
permette di impostare la personalizzazione
di un corretto importo tariffario
per ciascuna utenza (chi più produce
più paga). Tuttavia, superata la fase sperimentale
e fin tanto che il sistema non
sarà perfettamente a regime e l’utenza
non sarà abituata al nuovo sistema di
raccolta, in sede di approvazione del
Piano Finanziario per l’anno 2008 si è
reso necessario prevedere un numero di
dodici (12) svuotamenti annui ad utenza,
indipendentemente dal numero di componenti
del nucleo famigliare.
Al superamento della soglia numerica
dei dodici svuotamenti previsti, e quindi
a partire dal tredicesimo, viene applicata
una tariffa di 5 euro (più IVA)
per ogni ulteriore singolo svuotamento
che sarà addebitata nella bolletta dei
rifiuti. Ricordiamo che il conguaglio degli
svuotamenti per l’anno 2008 verrà
effettuato prossimamente da Etra e riguarderà
solo le utenze che nel corso
del 2008 hanno effettuato più di dodici
svuotamenti.
Sono previste agevolazioni per le utenze
che si trovano in condizioni di necessità
o di disagio:
- per famiglie in cui sono presenti bambini
di età inferiore a 3 anni;
- per famiglie in cui sono presenti anziani
e/o persone disabili che utilizzano
ausili per incontinenza.
Per usufruire le agevolazioni previste
deve essere presentata specifica richiesta
all’Ufficio Tributi del Comune.
Ricordiamo infine alcune semplici regole
per un corretto utilizzo del bidone:
- è conveniente esporre il bidone quando
è pieno (esporre il bidone mezzo vuoto o
non sufficientemente riempito da luogo
ad un conteggio come se fosse completamente
pieno!);
- il bidone deve essere esposto la sera
prima del giorno di raccolta e con il coperchio
chiuso;
- il materiale all’interno del contenitore
deve essere racchiuso in sacchi trasparenti
o semitrasparenti per consentire il
controllo a vista;
- all’interno dei sacchetti non devono
essere presenti liquidi, perché d’inverno
possono ghiacciare e quindi ostacolare
lo svuotamento;
- i sacchi esposti sopra o all’esterno del
contenitore, se vengono raccolti, vengono
conteggiati come un ulteriore svuotamento.
DA LUGLIO DI QUEST’ANNO IL TETRAPAK RIENTRA NEI MATERIALI RICICLABILI
Tetrapak nella carta: come riciclare
Ogni anno, nel territorio di Piazzola sul
Brenta, vengono raccolti circa 55 Kg di
carta per ogni abitante: un buon risultato
che può tuttavia essere migliorato, differenziando
e separando ancora quei prodotti
che contengono cellulosa e che vengono
conferiti nel secco.
I contenitori in Tetra Pak sono imballaggi
a base di cellulosa, essendo costituiti in
prevalenza da carta, per circa il 75%, da
un leggero strato di polietilene, per circa
il 20%, e per il restante 5% da un sottile
foglio di alluminio. Sono utilizzati per confezionare
e conservare bevande ed alimenti
(latte, succhi di frutta, vino) in modo da
garantirne protezione, igiene e qualità con
il minimo impatto ambientale e il minimo
rischio di contaminazione per gli alimenti.
Pertanto i contenitori in Tetra Pak, composti
in prevalenza da carta, possono essere
divisi nel processo di cartiera per il recupero
della parte di cellulosa e quindi possono
essere conferiti insieme agli altri materiali
cellulosici come giornali, quaderni, libri...
Quindi da luglio 2009 i contenitori in Tetra
Pak devono essere conferiti con la carta e
non più nel secco.
Per una corretta raccolta differenziata si
consiglia di:
- conferire i cartoni per bevande (per latte,
succhi, vino, ecc.) svuotati, sciacquati
e schiacciati e senza tappo (che va nella
plastica);
- conferire la carta per alimenti (usata per
gli affettati, formaggi, carne), rimuovendo,
se possibile, la pellicola di plastica che ricopre
la carta (se questa
operazione non è possibile,
il rifiuto si conferisce
nella carta nello stato in
cui si trova).
Attenzione!
Con la carta e il cartone non devono assolutamente
essere conferiti:
- carta vetrata, carta chimica, carta carbone;
non sono costituite da materiali cellulosici
e quindi vanno conferite nel secco
non riciclabile;
- carta e cartone sporchi o unti (es.:carta
oleata, salviette o fazzoletti di carta usati,
cartoni della pizza, se usati ed imbrattati);
- punti metallici, nastro adesivo ed eventuali
materiali non cellulosici.
ottobre 2009
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