Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
escapes/from roma<br />
VILLA GREGORIANA<br />
Waterfalls and mermaids<br />
How to get there<br />
Rent a car and take A4 motorway from Milano to Torino, then at Santhià take A5 to Aosta.<br />
Take the Châtillon/Saint-Vincent exit and head along the regional road to Cervinia for 28 km.<br />
Situato in posizione panoramica<br />
ai piedi dell’acropoli di Tivoli,<br />
appena fuori Roma, il Parco Villa<br />
Gregoriana vanta un ingente<br />
patrimonio naturalistico, nonché<br />
importanti testimonianze storicoartistiche.<br />
Fu papa Gregorio XVI<br />
nell’Ottocento a conferirgli il<br />
suo assetto attuale, realizzando<br />
l’importante opera idraulica di<br />
deviazione del corso del fiume<br />
Aniene, per far fronte all’annoso<br />
problema delle scenografiche,<br />
ma spesso rovinose, piene del<br />
fiume. A lungo abbandonato nel<br />
Dopoguerra, oggi è stato risanato<br />
e restituito al pubblico grazie al Fai<br />
che ha anche studiato un itinerario<br />
per coglierne tutte le bellezze.<br />
Ci si trova così ad ammirare, dal<br />
suggestivo terrazzino noto come<br />
“ferro di cavallo”, lo spettacolo<br />
della cascata, si scende poi fino alla<br />
Grotta di Nettuno e a quella delle<br />
Sirene, ricca di stalattiti, dove il<br />
fiume viene inghiottito nelle viscere<br />
della roccia. Risalendo il sentiero<br />
dall’altro versante s’incontra un<br />
piccolo tunnel, fatto scavare nel<br />
1809 dal generale francese Sextius<br />
Miollis dalle cui feritoie si gode<br />
una splendida vista sui baratri<br />
sottostanti. Tra la rigogliosa natura<br />
emergono interessanti reperti di<br />
diversi generi ed epoche, tra questi<br />
spiccano i resti della Villa del<br />
console romano Manlio Vopisco.<br />
Alti sull’acropoli, è infine possibile<br />
visitare i templi di Vesta (dedicato<br />
alla Sibilla Tiburtina) e di Tiburno,<br />
risalenti al II secolo a.C.<br />
Situato in posizione panoramica ai<br />
piedi dell’acropoli di Tivoli, appena<br />
fuori Roma, il Parco Villa Gregoriana<br />
vanta un ingente patrimonio<br />
naturalistico, nonché importanti<br />
testimonianze storico-artistiche. Fu<br />
papa Gregorio XVI nell’Ottocento<br />
a conferirgli il suo assetto attuale,<br />
realizzando l’importante opera<br />
idraulica di deviazione del corso<br />
del fiume Aniene, per far fronte<br />
all’annoso problema delle scenografiche,<br />
ma spesso rovinose, piene del<br />
fiume. A lungo abbandonato nel<br />
Dopoguerra, oggi è stato risanato e<br />
restituito al pubblico grazie al Fai<br />
che ha anche studiato un itinerario<br />
per coglierne tutte le bellezze.<br />
Ci si trova così ad ammirare, dal<br />
suggestivo terrazzino noto come<br />
“ferro di cavallo”, lo spettacolo<br />
della cascata, si scende poi fino alla<br />
Grotta di Nettuno e a quella delle<br />
Sirene, ricca di stalattiti, dove il<br />
fiume viene inghiottito nelle viscere<br />
della roccia.<br />
Risalendo il sentiero dall’altro versante<br />
s’incontra un piccolo tunnel,<br />
fatto scavare nel 1809 dal generale<br />
francese Sextius Miollis dalle cui<br />
feritoie si gode una splendida vista<br />
sui baratri sottostanti. Tra la rigogliosa<br />
natura emergono interessanti<br />
reperti di diversi generi ed epoche,<br />
tra questi spiccano i resti della villa<br />
del console romano Manlio Vopisco.<br />
Alti sull’acropoli, è infine possibile<br />
visitare i templi di Vesta (dedicato<br />
alla Sibilla Tiburtina) e di Tiburno,<br />
risalenti al II secolo a.C.<br />
46<br />
47