CIMP informa - Provincia Romana dei Frati Minori Conventuali

CIMP
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NOTIZIARIO DELLA CONFERENZA INTERMEDITERRANEA MINISTRI PROVINCIALI OFM CONV.
ANNO XII GENNAIO-APRILE 2012
N. 31
Il presente e il futuro
dell’Europa Francescana
Eravamo in trecento tra giovani delle case formative europee, Governo dell’Ordine, Ministri provinciali e Custodi delle
tre conferenze CEC, CEO CIMP (nella foto), a vivere la ricca esperienza di comunione fraterna nelle cinque giornate in
Assisi e l’ultimo giorno a La Verna. Una esperienza forte di comunione, condivisione e reciproca conoscenza attraverso
gesti e segni che hanno lasciato nel cuore di ogni giovane partecipante il desiderio di continuare questo cammino.
Era la prima volta che tanti giovani delle comunità formative delle tre Conferenze proveniente da 14 nazionalità, si incontravano
per comprendere il valore della fraternità e della minorità nel contesto e nel vissuto all’interno di questa patria
comune dell’Europa.
La gioia dello stare insieme, pur nella diversità delle lingue, la preghiera comunitaria, il canto, le giornate scandite da
ricche liturgie partecipate, le testimonianze vissute, le feste serali, i pasti semplici condivisi con i frati del Sacro Convento,
i gesti di minorità con la lavanda dei piedi e la consegna del “mandato” da parte del Ministro generale a La Verna, sono
stati tutti momenti forti di intensa partecipazione.
All’incontro si è arrivati dopo un cammino delle tre conferenze che fin dal 2005 avevano iniziato un percorso di conoscenza
e condivisione chiamato “progetto europeo”. Nel 2005 al Seraphicum - Roma si era tenuto il primo incontro e si sono
gettati le basi tramite un instrumenetum laboris elaborato e discusso tra le tre conferenze. Nel marzo del 2007 si è tenuto
il secondo incontro a Bruxelles dal tema “nuova cultura per nuove sfide in Europa” e nell’ottobre 2008 a Santiago
Compostella il terzo incontro dal tema “formare alla missione in Europa” presenti i formatori europei.
L’incontro di Assisi del 2012 è il frutto di quel cammino e segna una tappa fondamentale che non deve fermarsi e ci stimola
per continuare con lo stesso entusiasmo dei giovani a rispondere alle tante sfide tracciate nei contenuti del convegno
dell’Ordine a Nairobi, per attuarli e vivere da frati minori conventuali in questo continente europeo che tanto si attende da
noi francescani.
Paulus

La 110 a Assemblea Cimp
CIMP
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In questo numero
La 110 a Assemblea Cimp
a Napoli 2
Dal verbale della 110 a Assemblea Cimp: Napoli 7/9 marzo 2012
La formazione
La 36 a Assemblea
dell’Unione Ministri
Provinciali 6
Convegno europeo
dei giovani formandi 10
Convegno dei Guardiani
del Sud 13
Concluso
l’Anno Fasaniano 15
News 17
Stampa pro manuscripto
a cura della Segreteria CIMP
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Direttore
Fr. Paolo Fiasconaro
Redazione
Convento S. Giacomo
Lungotevere della Farnesina, 12
00165 Roma
Cell. 347.7789969
Tel. 06.6875758 int. 41
Fax 06.68216019
E-mail: segretariocimp@libero.it
Stampa
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Nei giorni 7/9 marzo 2012 si è
tenuta a Napoli la 110 a
Assemblea CIMP presenti i
Ministri provinciali, Custodi e
Delegati della Conferenza.
l’Assistente generale CIMP fr
Valentino Redondo e nella mattinata
dell’8 marzo il Ministro generale
fr Marco Tasca.
Ha presieduto i lavori il
Presidente fr Giancarlo Corsini
invitando i ministri a vivere le
giornate assembleari come momento
di formazione permanente,
convinti di formarci prima come
ministri per poi animare e formare
le nostre fraternità.
Ha ringraziato fr Ugo Sartorio
per avere accettato l’invito di tenere
la relazione ed anche per la sua
disponibilità a condividere con i
ministri alcuni aspetti della formazione
permanente sul tema “Vita
consacrata al futuro. Quale formazione?”.
RELAZIONE
DI Fr UGO SARTORIO
Dopo la presentazione del segretario
fr Paolo Fiasconaro del
programma delle tre giornate assembleari,
è seguita la relazione
di fr Ugo che ha diviso la tematica
in due parti (vedi relazione).
Egli introducendo la sua relazione
abbastanza articolata, realistica
e a volte provocatoria, ha focalizzato
nella prima parte il
tema della vita consacrata che
vive oggi una stagione di crisi e
dipende da noi religiosi essere
“invisibili testimoni del visibile”.
Nella seconda parte, riferendosi
ad un testo di Amedeo
Cencini “Formazione permanente
e modello dell’integrazione”
(vedi allegato) sul significato di
FP, ha analizzato alcuni aspetti
che sono necessari per ogni FP
cioè la necessità del religioso di
aprirsi nella sua dimensione di

CIMP
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La 110 a Assemblea Cimp
dei frati:
una sfida sempre attuale
Panoramica dei Ministri provinciali durante
la 110 a Assemblea CIMP di Napoli
crescita alla “docibilitas”. Ha
elencato alcuni elementi che costituiscono
i cardini di una formazione
unitaria: il coinvolgimento
attivo e responsabile della
persona; l’atteggiamento positivo
verso le realtà che viviamo; la
gratitudine e l’amore per la bellezza
della vita consacrata; la capacità
di relazionarsi con l’alterità
e vivere la vita consacrata
dentro la “vita”. Anche la
Chiesa, che sta vivendo una stagione
in rosso, ci invita con la
nuova evangelizzazione ad una
missione “intra gentes” sul modello
giovanneo e comunionale.
A conclusione fr Ugo ha proposto
alcuni punti di riflessione per i
tre gruppi di studio.
Prima dell’incontro dei gruppi
il provinciale delegato per la
Formazione Iniziale fr Gianni
Cappelletto ha presentato alcune
linee concrete - “priorità” emerse
nell’incontro dei ministri con i formatori
nell’ultima Assemblea di
Ravello relative alla formazione
iniziale (vedi allegato).
Dopo i tre gruppi di studio
in assemblea sono state
presentate le sintesi da ff
Joaquin Agesta, Michele
Pellegrini e Nicola
Scarlatino (vedi allegati).
È seguita una interessante
discussione assembleare con
il relatore fr Ugo, durante la
quale sono stati chiariti alcuni
passaggi della relazione e rispondendo
alle tante domande
dei ministri, fr Ugo ha
chiarito il significato di “profezia”
invitando i ministri a
gestire nelle nostre comunità
la conflittualità. Nel rapporto
con i giovani dobbiamo essere
quelli che “siamo” anche
perché il mondo ci ritiene dei
“singol” e non come comunità
e quindi dobbiamo riscoprire
il senso dell’accoglienza.
INTERVENTO
DELL’ASSISTENTE
GENERALE CIMP
A conclusione della prima
giornata l’Assistente generale
Cimp fr Valentino
Redondo ha presentata la
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La 110 a Assemblea Cimp
Fr Ugo Sartorio tiene la relazione ai Ministri provinciali dal tema “Vita consacrata al futuro.
Quale formazione?”
“Sintesi” delle relazioni pervenute
dalle singole provincie, custodie e
delegazioni Cimp (vedi allegato),
complimentandosi con tutti per le
risposte esaurienti al questionario
nella qualità e nella quantità. Egli
ha spiegato la metodologia condotta
nelle stesura della sintesi e
in alcuni punti sono riportate le
stesse espressioni dei ministri, eliminando
alcune autoreferenzialità
sulla vita delle singole provincie.
Nella discussione si è rilevata
la buona metodologia condotta
dall’Assistente Cimp, la sintesi è
sembrata esauriente e ci si augura
che il governo dell’Ordine dalla
fotografia emersa dalla sintesi di fr
Valentino abbia la capacità interpretativa
di una reale visione del
cammino dell’Ordine.
con la presenza del Ministro generale
fr Marco Tasca, il quale
presenta in Assemblea il cammino
di preparazione verso il
Capitolo generale che si terrà in
CIMP
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Assisi dal 17 gennaio al 18 febbraio
2013. Ha presentato l’iter
tracciato dal Definitorio generale
con l’invio del questionario, al
quale già hanno risposto le provincie
e gli Assistenti generali
hanno presentato le sintesi che
sono di aiuto per la relazione del
Ministro generale. Saranno anche
di supporto le relazioni dei
Guardini che serviranno per un
reale coinvolgimento della base e
per dare anche loro un contributo
operativo. Inoltre il Ministro ha
anticipato alcune problematiche
che saranno affrontate nell’instrumentum
laboris: la costituzione
di un gruppo pensante che
aiuti il governo dell’Ordine a stilare
il progetto sessennale; i
Visitatori generali; il ruolo
dell’Assistente di area che sia
presente nell’animazione delle
Conferenze specialmente quelle
più bisognose; il problema dell’inserimento
dei frati di una provincia
all’interno di altre provincie.
Infine ha ricordato che la
macchina organizzativa è al lavoro
per tutta la preparazione:
logistica in Assisi, confezione
CAMMINO VERSO
IL CAPITOLO GENERALE
I lavori assembleari sono ripresi
nella mattinata di giovedì 8
Fr Roberto Brandinelli, Segretario della commissione per la revisione delle Costituzioni,
presenta il lavoro della Commissione.
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CIMP
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del logo del capitolo, le traduzioni,
la liturgia e ha invitato i ministri
a portare il proprio computer
per eliminare la grande mole cartacea.
In ultimo, entro giugno i
Segretari delle conferenze devono
inviare in Curia le eventuali
osservazioni sulle sintesi e ogni
conferenza può inviare osservazioni
o proposte da trattare in capitolo.
La 110 a Assemblea Cimp
“INDICAZIONI
VINCOLANTI PER LA
RIFORMULAZIONE
DEGLI STATUTI
DELLE CONFERENZE /
FEDERAZIONI”
Il Ministro generale fr Marco Tasca con il Vescovo Francesco Nolè e il Presidente CIMP fr
Giancarlo Corsini durante i lavori assembleari.
Il Presidente ha letto in
Assemblea le “indicazioni vincolanti”
emanate dal governo
dell’Ordine, al fine di stilare i
nuovi Statuti alla luce delle mutate
trasformazioni dell’Ordine
nel mondo. Ricorda che sono
pervenute le osservazioni della
Custodia di Assisi e della
Provincia di Bologna, che sono
state lette in Assemblea.
Nell’ampia discussione, l’Assemblea
si è chiesta se la nostra è
una Conferenza o una
Federazione. Alcuni sono del parere
che la nostra è una
Federazione perché ha al suo interno
oltre alle province e custodie,
la Delegazione provinciale
del Portogallo e la Delegazione
dell’Albania. Qualche altro ha ribadito
che bisogna tenere presente
anche il futuro delle realtà europee.
Altri infine ribadiscono
che solo i superiori maggiori
hanno diritto al voto mentre gli
altri sono invitati e senza diritto
di voto. A conclusione si è deciso
di sospendere il giudizio in materia
e si è costituita una commissione
che esamina la problematica
anche con l’aiuto di qualche
esperto. Su proposta del
Presidente, l’Assemblea ha nominato
responsabile della
Commis- sione fr Giorgio Di
Lembo, egli potrà avvalersi della
collaborazione di esperti ed entro
la metà di aprile consegnerà al
Consiglio di presidenza Cimp la
sintesi tenendo presente le osservazioni
pervenute e quanto si è
discusso in Assemblea. Detta sintesi
sarà presentata al Governo
dell’Ordine entro il 30 aprile.
CONCLUSIONE
E APPUNTAMENTI
L’Assemblea ha stabilito di
concedere un contributo di euro
500 una tantum per l’organizzazione
del corso annuale per gli
animatori di canto e liturgia, che si
tiene in Assisi nel mese di novembre,
anche perché vi partecipano
diversi frati dell’area Cimp. È stato
ribadito che ogni iniziativa convegnistica
di gruppi e associazioni
all’interno della Cimp va gestita in
forma autonoma prelevando le
spese organizzative dalla quota di
partecipazione.
APPUNTAMENTI
– Il prossimo Consiglio di presidenza
CIMP si terrà in Assisi durante
il convegno dei giovani formandi
(10/14 aprile).
– La 111 a Assemblea CIMP si
terrà a Bari dal 19 al 22 novembre
2012 con le seguenti tematiche: 1)
verifica del cammino quadriennale
della CIMP; 2) preparazione del
Capitolo generale ed esame della
relazione del Ministro generale; 3)
per i Provinciali italiani, costituzione
degli organismi statutari dell
”Unione Ministri provinciali OFM
Conv d’Italia”
Con la preghiera del rito si è
chiusa l’Assemblea.
Roma, 28 marzo 2012
fr Paolo Fiasconaro
Segretario CIMP
5

L’Assemblea dell’Unione
CIMP
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La 36 a Assemblea dei Ministri Provinciali Italiani
Celebrato a Napoli
il Centenario di Santa Chiara
Dal 5 al 10 marzo 2012 si è tenuta
a Napoli (Hotel Ramada) la
XXXVI Assemblea dell’Unione
Conferenze Ministri Provinciali
Francescani Italiani dal
tema:”Chiara, pianticella di
Francesco e sorella nostra”, in
occasione dell’VIII Centenario
della Consacrazione di Santa
Chiara. Presenti quasi tutti i
Ministri sin dalla prima serata,
l’incontro si è aperto con il saluto
del Presidente di turno fr
Francesco Patton, Ofm, il quale
ha augurato ai ministri un proficuo
lavoro in terra campana, ospiti dei
sei ministri provinciali. Egli, ricordando
brevemente la figura di
Chiara, ha invitato i ministri a vi-
vere l’evento come “occasione per
riflettere e vivere il dono della reciprocità
e complementarietà tra
Primo e Secondo Ordine”. Ha ricordato
inoltre di vivere le giornate
di Napoli in comunione con tutte
le sorelle Clarisse d’Italia
nell’anno celebrativo del
Centenario, ha dato il “benvenuto”
ai nuovi ministri provinciali eletti
durante l’anno e un ricordo speciale
lo ha dedicato al confratello ministro
provinciale dei Cappuccini
di Toscana fr Luciano Baffigi, ai
due confratelli e al volontario deceduti
in un incidente stradale il
22 novembre a Dar Er Salam.
È seguita la presentazione del
programma delle singole giornate
La Tavola Rotonda con le tre Madri Presidenti Federali: Sr Diana Papa (Minori), Sr Patrizia
Nocitra (Conventuali) e Sr Stefania Monti (Cappuccini).
da parte del Segretario generale fr
Paolo Fiasconaro. Egli ha introdotto
la presentazione, ricordando
che proprio negli stessi giorni di
questa XXXVI Assemblea, il 7/8
marzo del 1972 veniva istituita in
Assisi l’Unione Conferenze, grazie
ai 4 Presidenti fondatori: fr
Vitale Bommarco Ofm Conv, fr
Stanislao Rè, Ofm, fr Ubaldo
Martucci Ofm Cap e fr Giuseppe
Catini Tor. Sono trascorsi quindi
40 anni dalla nascita della nostra
Unione con l’entusiasmo iniziale
del primo Segretario P. Ernesto
Caroli e dei Presidenti e Segretari
che si sono avvicendati. Da quel
giorno è partita l’avventura di un
cammino che ci vede ancora uniti
per qualificare maggiormente il
nostro servizio di animazione delle
fraternità che vivono in Italia.
Il Segretario ha fatto un breve
excursus dell’attività annuale, ricordando
la XXXV Assemblea tenuta
in Sicilia – Capaci sullo
“Spirito di Assisi”; il buon successo
del volume edito dall’Unione
su “Benedetto XVI e S.
Francesco”; la partecipazione
dell’Unione alla GMG di Madrid
con i Ministri generali e la stampa
degli Atti. Ha ricordato infine l’incontro
del Consiglio di Presidenza
tenuto in Assisi il 19 settembre
2011 per programmare la presente
assemblea, le tematiche e la scelta
dei relatori. Ha presentato anche
l’iter di preparazione immediata
dell’assemblea in collaborazione
con i provinciali campani, soffermandosi
sull’incontro che vivre-
6

CIMP
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L’Assemblea dell’Unione
La Basilica Santa Chiara di Napoli, gremita di
fedeli, all’inizio della celebrazione eucaristica
presieduta dal Card. Crescenzio Sepe.
mo insieme con le clarisse e i ministri
generali e sui rapporti intercorsi
con la Congregazione per la
vita Consacrata, relativa a i permessi
per la partecipazione delle
clarisse agli eventi dell’8 marzo.
Ha ringraziato infine i provinciali
campani i quali oltre all’organizzazione
logistica dei vari momenti,
hanno contribuito economicamente
per sostenete alcune spese
relative alla diaria alberghiera.
Con la recita del Vespro animato
da fr Gennaro Becchiamanzi e dai
novizi dei frati Minori si è chiusa
la prima giornata assembleare.
La giornata di martedì è stata
dedicata interamente ai contenuti,
e all’ascolto dei due relatori. In
mattinata fr Paolo Martinelli Ofm
Cap, ha presentato la prima relazione
in power-point sul tema:
“Maschile e femminile nella vita
consacrata” (vedi Atti). Egli dopo
la sua relazione, nel dialogo fraterno
e costruttivo con i Ministri, li ha
invitati a far tesoro del carisma del
nostro Fondatore e della sorella
Chiara che ci stimolano ancora oggi
a recuperare un nuovo modo di
incarnare il carisma, vivendo la nostra
vita quotidiana come luogo di
perenne formazione permanente.
Nel pomeriggio è seguita la seconda
relazione del prof Marco
Bartoli sul tema: “La provocazione
di Chiara oggi” (vedi Atti).
Egli ha messo in evidenza alcuni
tratti della vita di Chiara all’interno
della Chiesa, nel suo rapporto
con Francesco e con le sue sorelle
povere e in particolare ha evidenziato
le armi solide con le quali
Chiara provoca ancora oggi ogni
frate o monaca: la povertà e la preghiera.
Anche nel dialogo con i
Ministri il prof Bartoli ha chiarito
alcuni punti della sua relazione e
da tutti ci si è complimentati della
chiarezza nell’affrontare un tema
alquanto attuale.
Alle ore 19.00 nella Parrocchia
S. Anna alle Paludi, adiacente l’albergo,accolti
dal Parroco don
Armando Sabino, da una chiesa
gremita di fedeli e accompagnati
del canto della Schola cantuorum,
è seguita la solenne concelebrazione
eucaristica presieduta dal
Presidente di turno fr Francesco
Patton e dai due Vice-Presidenti
delle Conferenze.
La celebrazione del Centenario
di Santa Chiara
Alle ore 7.45 nella Parrocchia
si recita l’Ufficio delle Letture e le
Lodi, presieduti dal Vescovo conventuale
di Tursi-Lagonegro,
7

L’Assemblea dell’Unione
CIMP
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le monache clarisse. Al termine
della celebrazione il Presidente fr
Francesco Patton ha consegnato
una icona-ricordo al Card Sepe, ai
Ministri generali e alle tre Madri
Presidenti Federali. La serata si è
conclusa con una cena frugale nel
grande refettorio del chiostro, allietata
da canti e musiche napoletane
e preceduta da una interessante
visita guidata al grande complesso
monumentale di Santa Chiara.
Monastero di Santa Chiara - Le Presidenti Federali, i quattro Ministri generali con i Ministri
provinciali francescani italiani.
Mons. Francesco Nolè, il quale ha
rivolto un breve pensiero augurando
ai ministri di vivere lo spirito
dell’unità e della fraternità nello
stile autentico e nello spirito del
nostro Fondatore. Nel pomeriggio
alle ore 16.00 nel Monastero delle
clarisse di Santa Chiara in Napoli,
presenti i 4 ministri generali, si tiene
una Tavola Rotonda coordinata
da don Ivan Maffeis, Vice-
Direttore dell’Ufficio comunicazioni
sociali della CEI, con le tre
Madri Presidenti Federali Madre
Diana Papa, (assistenza minori);
Madre Patrizia Nocitra, (assistenza
conventuali), Madre Stefania
Monti, (assistenza cappuccini).
Interessanti gli interventi delle tre
madri Presidenti Federali, con ricche
riflessioni sul rapporto tra
Primo e Secondo Ordine, sulle
realtà delle rispettive Federazione
su alcune problematiche di vita
quotidiana e sopratutto sulla riscoperta
dell’unico carisma che accomuna
frati e monache, figli di
Francesco e Chiara.
È seguita nella Basilica di S.
Chiara, gremita di fedeli, devoti e
8
laici dell’Ofs e Gi.Fra, una solenne
concelebrazione eucaristica presieduta
dall’Arcivescovo di Napoli
Mons. Crescenzio Sepe, presenti i
4 Ministri generali, 150 frati concelebranti,
i giovani studenti novizi
e post-novizi della Campania e
Vita dell’Unione
È seguita da parte del Segretario
generale fr Paolo Fiasconaro, la
presentazione del volume:
“Annuario e dati statistici
dell’Unione 2011”. Nel volume sono
riportate le schede statistiche
delle singole province e nella seconda
parte i grafici e i riferimenti
con l’ultimo rilevamento del 2000 e
degli anni precedenti. Il volume
mette in evidenza la ricchezza delle
svariate attività e iniziative che i
cinquemila frati francescani italiani
portano avanti nei vari settori della
Il Presidente dell’Unione fr Francesco Patton, il Segretario generale fr Paolo Fiasconaro e il
Presidente dei Provinciali campani fr Edoardo Scognamiglo durante il saluto di benvenuto.

CIMP
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L’Assemblea dell’Unione
formazione, animazione, opere sociali,
editoriali, assistenziali, caritative
e missionarie. Ha rilevato
inoltre che la stampa e la spedizione
del volume è a carico della società
Siram.
Sono stati presentati i nuovi
due Segretari di Conferenze fr
Matteo Siro, Ofm Cap, subentrato
nel mese di ottobre 2011 a fr
Mariano Steffan e fr Paolo
Benanti Tor, (assente) subentrato a
fr Fernando Scocca.
Dopo la relazione economica
del segretario l’assemblea ha fatto
una buona verifica sulle 5 giornate
di Napoli, sui contenuti e sull’organizzazione.
Da tutti si è rilevato
una buona risonanza sui contenuti
delle relazioni e dei vari momenti
vissuti insieme. Alcuni hanno puntualizzato
che bisognerà prevedere
per la prossima assemblea un tempo
per il dialogo fraterno, qualche
laboratorio e lo scambio di esperienze
per una conoscenza reciproca
e sulle problematiche che i ministri
incontrano nell’animazione
delle fraternità.
Tema e luogo della prossima
Assemblea
Si è tutti d’accordo di affrontare
per la XXXVII Assemblea
del 2013 il tema della “Fede” in
occasione dell’Anno della fede
indetto da Benedetto XVI (11 ottobre
2012-24 novembre 2013).
In particolare si potrebbe riflettere
il tema della fede nella tradizione
teologica francescana coniugata
nelle due dimensioni:
vocazionale e in vista della nuova
evangelizzazione.
La scelta del luogo è Loreto,
ospiti dei tre provinciali delle
Marche e si terrà da lunedì 25
febbraio a sabato 2 marzo 2013.
A conclusione il Presidente e il
Segretario hanno ringraziato coloro
che in questi giorni ci hanno
accolto e organizzata l’assemblea.
In particolare i sei provinciali
delle Campania, i bravi novizi
dei Minori che hanno
animato le liturgie, il P. Gennaro
Becchimanzi Ofm Conv per il
canto, le comunità di Santa Chiara
e delle Clarisse per la splendida
esperienza di giovedì 8 marzo,
il Parroco della parrocchia S.
Anna alle Paludi per aver messo
la chiesa parrocchiale a disposizione
dei ministri.
È seguito il passaggio della
presidenza di turno, dal Presidente
della Compi Ofm fr Francesco
Patton al Presidente della Cimp
Conv fr Giancarlo Corsini.
Con la recita del Vespro, si è
chiusa l’Assemblea.
Sabato 10 dopo la S. Messa
presieduta da fr Giancarlo
Corsini, si è tenuta l’Assemblea
generale del Movimento Francescano
Italiano con la relazione
del Segretario fr Mariano
Steffan. L’Assemblea ha preso atto
del trasferimento del
Segretario da Roma in Veneto e
di conseguenza, ritenendo opportuno
che la sede rimanga a Roma
per svariati motivi, ha eletto all’unanimità
nuovo Segretario nazionale
Mo.Fra fr Prospero Rivi,
Ofm Cap, Superiore del convento
dei Cappuccini di Frascati.
CAPITOLI PROVINCIALI CIMP 2012 / 2013
2012 Prima parte Seconda parte
Spagna 15-19 maggio 1-7 luglio
Provincia di Abruzzo 18-22 giugno 23-27 luglio?
Provincia di Romania 25-30 giugno 2-7 settembre
2013
Custodia di Assisi 25-28 febbraio 18-22 marzo?
Province di Bologna e Padova 7-17 aprile 14-27 luglio
Provincia di Puglia 22-26 aprile 3-7 giugno
Provincia di Sicilia 29 aprile - 3 maggio 24-28 giugno
Province Marche, Romana e Sardegna 6-10 maggio 1-5 luglio
Province di Toscana e Umbria 13-17 maggio 1-5 luglio
Provincia di Napoli 17-21 giugno 8-12 luglio
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Convegno Europeo Cec-Ceo-Cimp
CIMP
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Il volto giovane
dei Conventuali in Europa
La cronaca delle 5 giornate
Erano 14 le nazioni di provenienza
dei trecento giovani novizi
e postnovizi che assieme ai
Superiori Maggiori si sono trovati
ad Assisi e La Verna dal 10 al 14
aprile per vivere la grande esperienza
europea di comunione fraterna.
Preparata da tempo la macchina
organizzativa su iniziativa delle
tre conferenze europeo CEC,
CEO, CIMP e coordinata dal
Presidente di turno CIMP fr
Giancarlo Corsini, dal Rettore del
Franciscanum fr Vincenzo
Giannelli e dal segretario europeo
fr Paolo Fiasconaro, luogo dell’incontro
è stato il Sacro
Convento per tutti i momenti assembleari
e liturgici con i pellegrinaggi
a s. Damiano, Rivotorto, s.
Maria degli Angeli, s. Chiara e s.
Maria Maggiore.
Il tema dell’incontro “Identità
francescana conventuale in
Europa: una sfida educativa per i
giovani formandi” è stata affrontato
dalle testimonianze dei giovani
frati che vivono nelle loro realtà
alcune esperienze forti di minorità,
fraternità e di evangelizzazione
tra la gente e altre confessioni religiose.
L’incontro si è aperto in Basilica
Inferiore con il saluto di “benvenuto”
del Custode fr Giuseppe
Piemontese, il quale ha invitato i
giovani a vivere l’esperienza di
Assisi, stimolati da tre atteggiamenti:
“fare un bagno rigeneratore
per conoscere le propri radici, appropriarsi
del luogo di Assisi come
grembo che rigenera la nostra adesione
a Cristo e soprattutto come
pellegrini carichi di fede ed esperienza
desiderosi di un supplemento
di formazione”. Nella liturgia di
“benvenuto”, ogni gruppo ha deposto
all’altare un segno della propria
provenienza culturale.
In due mattinate si sono alternate
cinque testimonianze di giovani
frati che vivono esperienze
concrete in luoghi di lavoro diversi:
la scelta della marginalità, l’evangelizzazione
accanto a s.
Francesco, la cultura, la vita in
semplicità e letizia e la passione di
Francesco per ridire il Vangelo.
Queste testimonianze hanno arricchito
notevolmente i giovani messi
a confronto con coloro che giornalmente
vivono in vario modo il
loro essere francescani in contesti
e realtà pastorali diversi.
Grande partecipazione nei dieci
gruppi di lavoro su tematiche riguardante
la: contemplazione, fraternità,
povertà, minorità e
missione. Gli argomenti hanno stimolati
i giovani a rivedere i loro
percorsi formativi dentro la propria
maturazione umana e spirituale.
Il primo dei cinque laboratori
ha sottolineato l’importanza della
Il cammino dei giovani formandi europei da San Damiano a Rivotorto
10

CIMP
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Convegno Europeo Cec-Ceo-Cimp
Il Ministro generale e il Presidente della CIMP con alcuni frati nella presentazione delle testimonianze.
Salone Papale - In ascolto delle testimonianze.
dimensione contemplativa nelle
vita dei frati che è prioritaria rispetto
alle distrazioni che offre la
modernità. Il laboratorio sulla fraternità
ha fatto emergere alcune
questioni importanti riguardante il
lavoro personale dei frati: come
vivere gli incontri comunitari, l’esperienza
del perdono e il discernimento
comunitario. Ma quali sono
le fatiche del quotidiano
nell’essere frate minore?
L’esperienza della minorità ha cercato
di dare risposte a questo quesito
mettendo in evidenza la bellezza
dell’essere frate minore nel
suo percorso vocazionale. La scoperta
dell’accoglienza reciproca è
nella disponibilità di mettere insieme
la propria minorità con quella
degli altri.
Siete sicuri che la vita di fraternità
è già missione? A questa domanda
i giovani frati hanno puntato
il dito sul rapporto tra missione
e comunità. In contrapposizione
all’individualismo e al consumismo,
elementi fondanti della società
europea, il frate vive la sua
missione consapevole dell’invito
del Papa che la nuova evangelizzazione
è un impegno categorico
che coinvolge il frate in prima persona.
Il lento allontanarsi
dell’Europa dalle sue radici cristiane
deve stimolare i frati ad impegnarsi
sulle nuove forme di
evangelizzazione.
Molte apprezzate le liturgie
animate dai responsabili del
CNPGV di Assisi ff Antonello
Fanelli e Vincenzo Esposito e del
canto con la speciale competenza
di fr Gennaro Becchimanzi che ha
costituito una corale estemporanea
accompagnata da tromba e
flauto. Non sono mancati momenti
di festa serale animati dai
giovani rumeni (g.11) e dai
giovani di Cracovia a Rivotorto
(g.12).
Anche i vari ospiti che hanno
presieduto le varie liturgie hanno
arricchito con la loro calda parola i
11

Convegno Europeo Cec-Ceo-Cimp
CIMP
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CONFERENZE EUROPEE
CEC -CEO -CIMP OFM CONV
Regula,
Testamentum
et Benedictio
Sancti Francisci
Nelle due pagine
alcune istantanee
delle
giornate assisane
Il volume della Regola, Testamento e Benedizione a
Frate Leone, stampato in dodici lingue, donato dal
Ministro generale a tutti i frati partecipanti nella cerimonia
del “mandato”.
giovani in preghiera: il vescovo di
Assisi Domenico Sorrentino, il vescovo
conventuale Francesco Nolè,
i tre Assistenti generali Hontic,
Ciupinski e Redondo, il Segretario
Generale fr Vincenzo Marcoli, il
Vicario generale fr Jerzy Norel e il
Ministro Generale fr Marco Tasca.
Particolarmente toccanti i due
momenti che hanno lasciato un
segno nel cuore di ogni giovane:
durante la veglia di preghiera sulla
tomba di Francesco i tre
Presidenti delle Conferenze hanno
compiuto il gesto di minorità con
il rito della lavanda dei piedi. Un
momento di grande commozione
avvertita dai giovani e aiutati dalle
profonde riflessioni del Vicario
dell’Ordine che ha spiegato e analizzato
il gesto di Gesù nel
Giovedì Santo con gli Apostoli e
riproposto in Assisi nei gradini
dell’altare della Basilica Inferiore.
Un gesto di prostrazione e di atteggiamento
profondo di minorità
con il lavacro e il bacio di un piede
che ha assunto il carattere del
servizio del Superiore nei confronti
del suo fratello.
Semplice e toccante la concelebrazione
di congedo al santuario La
Verna. Il Ministro generale presiedendo
l’Eucaristia ha invitato i giovani
a non affievolire l’entusiasmo
di queste giornate vissute insieme,
forti e carichi di avere ricevuto nello
spirito della “franchezza” l’eredità
di attuare in questa Europa che
cambia l’essere francescani autentici,
capaci di estendere a tutti il messaggio
del Fondatore. La celebrazione
si è conclusa con la consegna
di due copie del volume stampato in
dodici lingue della Regola.
Testamento e Benedizione a frate
Leone con l’impegno che una copia
ogni giovane la consegni ad altro
giovane in ricerca vocazionale.
Con un pranzo frugale, offerto
dalla Provincia Toscana, si è ripreso
il cammino per il ritorno nelle
proprie case formative d’Europa.
P.P.
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Convegno Europeo Cec-Ceo-Cimp
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News
CIMP
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Convegno dei Guardiani del Sud
La XVII Assemblea dei
Guardiani CIMP-Sud si è svolta a
Monopoli (BA) presso il Residence
Cala Corvino nei giorni 16-19 gennaio
2012. Hanno partecipato all’incontro
25 frati guardiani: 2 dalla
Custodia di Calabria, 7 dalla
Provincia di Napoli, 5 dalla
Provincia di Malta, 7 dalla Provincia
di Puglia e 5 dalla Provincia di
Sicilia (molti guardiani siciliani sono
mancati per la morte di P. Matteo
La Grua). Sono stati presenti il
Custode di Calabria e il Ministro
provinciale di Puglia, due frati della
Provincia di Puglia hanno animato
l’incontro e il servizio liturgico.
Il tema “Per una fraternità in dialogo:
ascolto e comunione” è stato
presentato in due relazioni da fr.
Francesco Neri, Ministro provinciale
di Bari dei frati Cappuccini, un
intervento molto apprezzato dai frati
per il taglio esistenziale, sostenuto
da solide premesse teologiche e
puntuali riferimenti agli scritti di
san Francesco. Commentando il saluto
trinitario di Paolo ai Corinzi
(2Cor 13, 13), fr. Francesco ha tematizzato
aspetti della vita di fede e
di relazione dei frati: il primato dell’azione
di Dio (la grazia del
Signore nostro Gesù Cristo), l’amore
di misericordia, al di là di diritti e
doveri (l’amore di Dio Padre), il
ruolo dello Spirito – visitare, confortare,
ammonire – coincidente per
san Francesco nel ruolo dei Ministri
(la comunione dello Spirito Santo).
Fr. Giuseppe Tondo della Provincia
di Puglia ha presentato ai frati una
lectio divina su 1Re, 19: “la preziosità
del silenzio”, inteso come strumento
privilegiato per ascoltare e
incontrare Dio e i fratelli, approfondendo
alla luce della Parola gli
aspetti del “dialogo” e dell’“ascolto”
contenuti nel tema.
Mercoledì 18 gennaio abbiamo
visitato il Centro Sociale presso la
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I Guardiani del Sud nella foto di gruppo.
Curia provinciale di Bari e la basilica
di san Nicola nel centro storico
della città, con la guida di fra
Gerardo Cioffari OP, profondo conoscitore
del Santuario e del culto
(sia delle Chiese d’Oriente che di
Occidente) al santo vescovo di Mira.
In serata abbiamo visitato la “Città
dei ragazzi” a Mola di Bari, realtà
profetica per il nostro Ordine (come
l’ha definita il vicario generale fr.
Giorgio Norel) dell’Associazione di
fedeli “Comunità Frontiera”, cui
fondatore è il nostro confratello fr.
Giuseppe de Stefano. La serata si è
conclusa come di rito con una solenne
cena offerta dai confratelli pugliesi
in un ristorante presso il mare.
A conclusione dell’Assemblea,
con il Custode e il Ministro provinciale
si è tentata in Aula una sintesi
comune. Abbiamo capito il disagio
e la fatica di questo ruolo: cosa possiamo
porre al centro, con quali
energie, con quali risorse, con quale
spirito possiamo tornare nelle nostre
comunità? Il confronto aperto e partecipato
è stato concluso da P.
Michele Pellegrini, Ministro prov.
di Puglia: “Certamente l’intento di
riqualificare e rendere significative
le nostre relazioni nella visione cristologica
è fondamentale, senza però
dimenticare che nei nostri capitoli
non litighiamo per questioni
teologiche, non disputiamo sulla
Trinità! Vale il principio che gratia
supponit naturam. Se nelle comunità
non c’è una relazione il più possibile
umanizzata, attingere dal pozzo
diventa insignificante”.
Come momento di verifica e programmazione
dell’Assemblea c’è
stata generale soddisfazione per i
contenuti e l’organizzazione; la scelta
della location ha creato qualche
piccolo disagio. È stata discussa la
possibilità di cambiare data per le
difficoltà degli spostamenti nella
stagione fredda, però dopo la discussione
si è deciso di conservare lo
stesso periodo. Il prossimo incontro
si terrà a Malta dal 12 al 16 gennaio
2013, prima dell’inizio del Capitolo
generale. Sono state suggerite diverse
proposte per il tema in relazione
all’anno della fede, al dialogo fraterno
intergenerazionale, a modelli
nuovi di vita in fraternità, alla portata
profetica del nostro vivere in fraternità…
Si lascia al segretario il
compito di formulare il titolo del tema
e di individuare con il Ministro
prov. di Malta un relatore.
E, a proposito del segretario, viene
ricordato che, essendo scaduto il
mandato, al prossimo incontro si
procederà all’elezione di un nuovo
segretario.
Un vivo ringraziamento al
Ministro provinciale fra Michele e
tutti i frati per la calorosa accoglienza
e testimonianza di fraternità nella
Provincia di san Nicola e di san
Michele Arcangelo nelle Puglie, terra
ricca di storia e di tradizione di
fede che ha dato al nostro Ordine e
alla Chiesa autentici campioni di
francescanesimo conventuale quali
Giuseppe da Copertino, Francesco
Antonio Fasani e Antonio Lucci.

CIMP
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News
A Lucera
concluso l’Anno Fasaniano
Ultimo atto dell’Anno Fasaniano.
Gran finale della Festa che è
durata un anno intero.
L’Anno si era aperto il 29 novembre
2010 con la solenne
Concelebrazione presieduta da
mons. Michele Di Ruberto, segretario
della S. Congregazione per le
Cause dei Santi; con celebranti il
vescovo diocesano, mons.
Domenico Cornacchia, il vescovo
emerito mons. Francesco Zerrillo e
numerosi sacerdoti diocesani e conventuali.
Nei mesi da dicembre
2010 a novembre 2011 si sono svolte
numerose iniziative delle scuole,
delle associazioni culturali, del santuario,
mostre d’arte, concerti e convegni.
Nell’Anno fasaniano si sono
svolti gli Esercizi spirituali congiunti
delle Province Pugliese e
Abruzzese in due turni (7-11 febbraio
e 21-25 febbraio 2011), il primo
a Pescara e il secondo a Lucera.
Ha predicato mons. Francesco
Zerrillo. Vescovo emerito della diocesi.
Inoltre un Ritiro spirituale dei
frati con il clero diocesano, 5 aprile
2011, animato da padre Massimiliano
Marsico, Ministro provinciale
emerito della Puglia.
Poi in aprile 2011 la Settimana
fasaniana (10-18) in coincidenza
con il XXV anniversario della canonizzazione
(13 aprile:
Concelebrazione presieduta dall’arcivescovo
metropolita di Foggia,
mons. Francesco Pio Tamburino).
Hanno preso parte ad altrettante celebrazioni
il confratello mons.
Francesco Antonio Nolé, vescovo di
Tursi-Lagonegro e padre Angelo
Paleri, postulatore generale dei frati
minori conventuali. Le altre iniziative:
un Corteo storico narrante la
Vita del Santo, un Concerto polifonico
della Corale S. Cecilia di
Lucera, una Via Crucis cittadina a
cura dell’A.C.I. diocesana
Nei giorni 4-5 settembre la visita
nella diocesi di Lucera-Troia e nel
Santuario del Fasani del cardinale
Angelo Amato, prefetto della S.
Congregazione per le Cause dei
Santi. L’Ultima iniziativa, prima
della fase conclusiva di novembre,
la Missione popolare a Lucera per
Giovane e famiglie (14-23 ottobre)
con la partecipazione di una quarantina
di missionari e missionarie
francescani.
Novità nella Novena 2011 in preparazione
alla festa del Fasani. Una
serata con i parenti della miracolata
Maria Stratagemma di San Severo,
l’apertura della Cella del Padre
Maestro nel convento francescano,
il pellegrinaggio di parrocchie di altre
diocesi.
Avvenne cinquanta anni fa, nella
vicina San Severo, il miracolo che
fece scattare il via alla
Canonizzazione del nostro Padre
Maestro. La sera del 27 novembre la
Novena ha ospitato nel santuario un
folto gruppo di fedeli della parrocchia
di Croce Santa di San Severo
con il parroco. C’erano anche alcuni
parenti di Maria Stratagemma ed
il quadro miracoloso dell’allora
beato Fasani. L’emozione dei ricordi
nel racconto della nuora di
Carmela Stratagemma, sorella di
Il Ministro generale fr Marco Tasca con il Vescovo Domenico
Cornacchia durante la benedizione della Cella del Padre
Maestro.

News
Maria, le foto della miracolata, la
gioia delle pronipoti al centro dell’attenzione,
la curiosità affettuosa
dei lucerini per sapere i dettagli della
straordinaria vicenda.
Evento sicuramente “storico” il
solenne Rito del 26 novembre mattina
per la benedizione della Cella
del Padre Maestro, partecipanti oltre
venti frati che concludevano il
Capitolo provinciale straordinario
svoltosi a Lucera. Prima la
Concelebrazione eucaristica presieduta
dal Ministro generale dei frati
minori conventuali, padre Marco
Tasca; poi le parole del vescovo diocesano,
mons. Domenico Cornacchia;
quindi il racconto della storia
della Cella da parte del rettore del
santuario, padre Giovanni Iasi; infine
la descrizione dell’intervento di
ripristino della Cella da parte del direttore
dell’Ufficio Tecnico Diocesano,
geom. Arturo Monaco. E finalmente
la Benedizione della
Cella, seguita in diretta tv su maxischermo
dai numerosi fedeli presenti,
i quali poi l’hanno visitata.
Il pellegrinaggio delle parrocchie
nella Novena 2011 ha segnato
la presenza di alcune comunità non
lucerine.
Domenica 27, dopo la Messa, un
Concerto in onore del Padre
Maestro dell’orchestra da camera di
Lucera diretta da Domenico De
Biase, soprano Anna Maria Festa. In
programma brani classici e qualche
testo del Fasani musicato per l’occasione.
La sera della vigilia, dopo la
Messa, la commemorazione del
beato Transito del Padre Maestro.
Ha presieduto il Ministro provinciale,
padre Michele Pellegrini.
Grande folla l’ultimo giorno
dell’Anno Fasaniano, solennità di
san Francesco Antonio Fasani, 29
novembre. Nelle Messe del mattino
quindici Istituti scolastici della città
e di altri paesi del territorio diocesano
hanno partecipato ed animato le
Celebrazioni, al termine di un anno
intenso di iniziative che hanno coinvolto
tutte le scuole. Presente anche
don Pio Zuppa, direttore dell’Ufficio
Scuola Diocesano.
In serata il Santuario si è affollato
per la solenne Concelebrazione presieduta
da mons. Gianfranco Girotti,
Reggente della Penitenziria Apostolica
del Vaticano. Concelebranti
mons. Domenico Cornacchia, vescovo
diocesano, mons. Francesco
CIMP
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Zerrillo, vescovo diocesano emerito,
e numerosi sacerdoti francescani e
diocesani. Il servizio di canto della
Corale santa Cecilia ha reso ancor più
gioioso il Rito che è stato seguito da
circa duemila persone, dentro e fuori
la chiesa.
La Processione dopo la Messa
ha allargato la festa ad una folla di
fedeli assiepati lungo il percorso per
salutare il Santo. La clemenza del
tempo, in altri anni freddo e piovoso,
ha favorito l’afflusso straordinario
di fedeli provenienti anche da
centri vicini.
La batteria di fuochi pirotecnici
in piazza Matteotti e lo spettacolo di
sbandieratori e artisti di strada animato
in piazza Tribunali da “I
Federiciani”, “I Liu.Bo” e “Gli
Angioini”, ha allietato i fedeli convenuti
e onorato il Santo, mettendo
fine all’Anno Giubilare Fasaniano.
Il Comitato Cittadino per l’Anno
Fasaniano, la Consulta Pastorale del
Santuario e la Comunità dei frati
ringraziano tutti e affidano alla protezione
del Santo i desideri e i propositi
della Provincia pugliese e della
città del Padre Maestro.
Lucera, febbraio 2012
Padre Giovanni G. Iasi
NOMINE
NUOVO SEGRETARIO NAZIONALE MO.FRA
I Consigli di Presidenza delle tre realtà del Mo.Fra Italiano (Unione Ministri provinciali, Mo.re.fra e Ofs) riuniti
a Napoli il 10 marzo 2012 hanno eletto nuovo Segretario generale Mo.Fra
fr PROSPERO RIVI Ofm Cap.
Succede a fr Mariano Steffan, trasferito da Roma in Veneto. Fr Prospero è Guardiano del Convento dei
Cappuccini di Frascati e la nuova sede del Mo.Fra è in Roma, Via delle Mura Aurelie, 9.
Oggi in Italia sono presenti 5 mila frati, 7 mila suore francescane e 56 mila laici dell’OFS - GI.FRA.
NUOVO SEGRETARIO CISM DI ROMA
I Superiori delle comunità religiose maschili presenti nella diocesi di Roma hanno eletto nuovo Segretario diocesano
CISM
fr MARCO BELLACHIOMA, Ofm Conv.
Succede al marianista fratel Lucio Galbersanini. Fr Marco è Guardiano del Convento di S. Giacomo in Roma e
dal 2001 Segretario provinciale della Romana.
Attualmente sono presenti nella diocesi di Roma 400 comunità religiose maschili con c. 4500 religiosi, 129
Parrocchie affidate a Istituti religiosi, 13 Istituti di Diritto diocesano e 183 di Diritto pontificio.
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CIMP
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News
Un nuovo libro di P. Enzo Fortunato, OFM Conv
«Siate amabili»
Enzo Fortunato
«La vera sfida è riscoprire il Dio feriale». Potremmo assumere a emblema
delle pagine che seguiranno questo motto che padre Enzo Fortunato propone
ai suoi lettori, sulla scia di quel Francesco d’Assisi pronto sempre a chinarsi
sulla quotidianità, fatta di riso e lacrime, di animali, di fiori e di pietre, di
uomini e donne, di invocazioni e di imprecazioni. Si cita Claudio Magris in
una sua battuta suggestiva: «La chiesa accanto all’osteria, entrambe offrono
pane e vino all’uomo». Infatti, Cristo, da un lato, ha amato gli incontri
a pranzo, tanto da sollecitare il sarcasmo dei rigoristi che l’hanno bollato
come «un mangione e un beone» (Matteo 11,19). E, d’altro lato, ha affidato
la sua presenza gloriosa di Risorto ai segni modesti del pane e del
vino, quelli che la terra offre sempre come risposta al lavoro dell’uomo.
Orientamenti
formativi francescani
«Siate amabili»
Riflessioni e meditazioni
per la vita quotidiana
Prefazione del CARD. GIANFRANCO RAVASI
È, dunque, su questa trama lieve che scorrono le brevi e limpide riflessioni di padre Enzo, vere
e proprie schegge di umanità, di spiritualità, di sapienza che si annodano attorno ai tre sguardi che ciascuno
di noi può rivolgere all’esterno. Innanzitutto verso l’alto, indirizzando i suoi occhi a Dio, infinito ed eterno,
Creatore dell’essere e Signore dell’esistenza. Poi scendendo verso il basso ove si incontrano le realtà
terrestri, dagli animali ai vegetali, dai fiori ai frutti, dagli eventi climatici ai prodotti delle nostre mani. Infine,
lo sguardo punta davanti a noi, cioè al nostro simile, al fratello e alla sorella, «l’aiuto che sta di fronte», come
dice letteralmente la Genesi (2,18.20), così da fissare gli occhi negli occhi e intrecciare le parole in un dialogo.
Questo triplice sguardo è sostenuto dal calore e dal colore dell’amabilità, come si proclama fin nel titolo. È
la virtù tutta francescana della mitezza, della dolcezza, dell’umiltà, virtù che ha in Cristo e nel suo Vangelo la
sua sorgente, proprio come confessava san Francesco nel suo Testamento (1226): «Lo stesso Altissimo mi rivelò
che dovevo vivere secondo la forma del santo Vangelo» (n.14). Tutti i temi, che affioreranno nei vari capitoletti,
contemplati con gli occhi del Santo di Assisi, sono immersi in quest’aura di amabilità che li trasfigura.
Si parla, così, di amore, fraternità e tenerezza: «Ciascuno ami e nutra il suo fratello, come la madre ama e
nutre il proprio figlio», si legge nel capitolo 9 della Regola non bollata (1221). Ma si presenta pure il dolore,
anzi, «il talento del dolore» perché le ferite sono anche una lezione di vita (pathémata mathémata, dicevano
già gli antichi Greci con un gioco di parole legato ai “patimenti” che diventano “insegnamenti”). Quasi come
in un filmato passano in questo libro tutte le iridescenze dell’esistenza e della storia: la bellezza e la solitudine,
la povertà e il dono, la famiglia e la società, i diritti e i doveri, la felicità e il riposo, le stagioni e le feste,
il lavoro e la vacanza, il male e la conversione, gli eventi nazionali e i fatti personali quotidiani, i grandi personaggi
ecclesiali come gli ultimi Papi e i momenti importanti vissuti dal Sacro Convento di Assisi, per giungere
fino alla nuova comunicazione affidata alla rete e all’informatica che avvolge ormai il nostro globo.
La semplicità francescana dello stile e del dettato di padre Fortunato si àncora talora anche alle parabole e agli
esempi dell’esperienza concreta, creando vere e proprie narrazioni come accade per “la storia di una porta” o come
avviene nel “miracolo” di Ottavio da Mondragone, oppure nell’evocazione di scene tratte da film. Ma accanto
a questo orizzonte immediato in cui sono inseriti i suoi lettori con le loro esperienze comuni, spesso padre Enzo
risale ai grandi nomi della cultura, antica e moderna, in un’impressionante sfilata di autori che occhieggiano in
queste pagine con un loro detto o un aforisma spesso folgorante: da Montaigne a Einstein, da Tolstoj a Etty
Hillesum, da Borges a Claudel, da Dostoevskij a Saba, a Trilussa e così via, senza ignorare grandi filosofi e teologi
come Kierkegaard, Wittgenstein, Ricoeur, Frankl, Bonhoeffer, Rahner, Lonergan e altri ancora.
Ma su tutta questa raccolta di riflessioni aleggia lo “spirito di Assisi”, per usare una famosa espressione
del beato Giovanni Paolo II. Uno spirito che ha come simbolo il volto divino e umano che spesso appare in
filigrana in quest’opera, col suo sorriso, con l’ammiccare degli occhi, coi suoi tratti e lineamenti, con le sue
lacrime, con la mente che dev’essere aperta “come un paracadute”, con le parole, con la nostra capacità di implicito
e di non detto, rivelato però dagli sguardi, con la tenera maternità di Maria. Il volto, che è quasi la sigla
metaforica e reale di queste meditazioni, è accompagnato sempre da una componente radicale della spiritualità
francescana, la pace.
(dalla prefazione del) CARD. GIANFRANCO RAVASI
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News
CIMP
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Il Convegno annuale
degli Assistenti OFS
Un centinaio di Frati, Assistenti spirituali, hanno partecipato al XIII corso nazionale di formazione:
dal tema: «OFS, GiFra, Araldini: l’Assistente spirituale el’azione educativa».
Si è svolto dal 23 al 26 gennaio
scorso, a S. Maria degli Angeli,
presso l’Istituto Micarelli. Le celebrazioni
eucaristiche (Basilica di
S. Chiara e Porziuncola), hanno
commemorato l’8° centenario della
consacrazione di S. Chiara.
La liturgia quotidiana delle
Ore, le relazioni, ispirate agli
Orientamenti pastorali della CEI,
il confronto reciproco e lo scambio
di esperienze con i responsabili
della Formazione OFS, Gifra e
Araldinato, hanno scandito le tre
giornate.
Dopo l’accoglienza, gli
Assistenti nazionali hanno introdotto
il Corso con una considerazione
di Benedetto XVI: «Educare
non è stato mai facile... A
differenza di ciò che avviene in
campo tecnico, dove i progressi
di oggi possono sommarsi a quelli
del passato, nell’ambito della
formazione, della crescita morale
e dei valori non esiste una simile
possibilità di accumulazione,
perché la libertà dell’uomo è
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sempre nuova e ogni persona o
generazione deve fare in proprio
le sue scelte».
Poi, un congrue spazio di tempo
è stato dedicato alla presentazione
delle Conferenze regionali
dell’OFS e della GiFra.
La relazione di Mons. Francesco
Nolè è risultata incisiva:
«Con il fascino del nostro carisma,
con la prorompente esperienza
di Francesco, con la convincente
proposta di vita fraterna
e di universale fratellanza in
Cristo delle creature e del creato,
possiamo contribuire in maniera
efficace e profonda al progetto
educativo della Chiesa nel prossimo
decennio».
L’educazione alla vita affettiva,
alla socialità e a vivere il lavoro e
la festa come compimento della
vocazione umana e cristiana, l’esperienza
della fragilità nel dolore
e nella prova, sono ambiti che vanno
arricchiti da autentiche relazioni
fraterne, dall’ascolto assiduo
della Parola come figli dello stesso
Padre, passando di continuo
«dal Vangelo alla vita e dalla vita
al Vangelo»...
Incisivo, cordiale e accorato il
saluto del ministro nazionale OFS,
Remo Di Pinto: «Aiutateci a
guardare il Cristo con gli occhi di
Francesco...!».
Quanto allo Statuto nazionale,
Noemi Riccardi ha esordito con
l’art. 4.1 delle Costituzioni:
La relazione di Mons. F. Nolè
«L’OFS è retto dal diritto universale
della Chiesa e dal proprio: la
Regola, le Costituzioni, il Rituale
e gli Statuti». Considerata la natura
internazionale dell’OFS, ogni
Nazione adatterà alcuni aspetti
delle Costituzioni alle proprie peculiarità.
Attualmente, esiste un modello
di «statuto» preparato dalla
Presidenza CIOFS. Su di esso la
Commissione giuridica italiana ha
preparato una bozza, da integrare
con le decisioni del recente
Capitolo generale; poi, la bozza
passerà alle Fraternità regionali
per riceverne i contributi; il risultato
sarà rivisto in Assemblea nazionale;
la versione definitiva sarà
inviata alla Presidenza CIOFS per
ottenerne l’approvazione.
Intenso e proficuo è risultato il
dialogo con i relatori, prezioso il
servizio di accoglienza svolto da
Franco Giorgetti.
L’Assemblea conclusiva ha ribadito,
con frate Francesco:
«La vita e la regola è...».
Gli Assistenti Nazionali

CIMP
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Messaggio finale
del V incontro “Pro Dialogo”
News
V incontro “Pro Dialogo” dal tema “In mezzo ai musulmani per divina ispirazione” si è svolto a Iskenderun
in Turchia nei giorni 8-14 Gennaio 2012, coordinato da fr Silvestro Bejan, delegato generale CEFID.
Chiamati a Iskenderun per il V incontro “Pro dialogo” promosso dal CEFID e dalla Custodia Provinciale
d’Oriente e di Terra Santa sotto il titolo “In mezzo ai musulmani per divina ispirazione” noi, frati rappresentanti
dell’Albania, della Croazia, dell’Indonesia, dell’Italia, del Giappone, della Turchia, del Libano, della Francia,
della Bulgaria, della Polonia, della Romania, dell’Uzbekistan, del Kazakistan, del Burkina Faso e della Nigeria,
abbiamo vissuto un tempo di grazia e di gioia.
Insieme abbiamo celebrato un “capitolo di condivisione fraterna” durante il quale ciascuno ha potuto presentare
l’Islam nel paese dove vive e condividere la sua esperienza – missione in mezzo ai musulmani.
Abbiamo visitato i luoghi della prima Chiesa, abbiamo parlato e ascoltato rappresentanti di altre Chiese (ortodosse)
e di altre religioni (ebrei e musulmani) e ora il nostro sguardo va verso ognuno di voi, fratelli, per invitarvi
a riscoprire con noi qualcosa del nostro carisma e cioè uno stile di vita secondo il capitolo XVI della
Regola non bollata.
Se siamo chiamati a vivere in mezzo ai musulmani o ad altri, la verità della nostra testimonianza dipende
dalla qualità cristiana della nostra relazione con Dio e con gli altri a partire dalla propria fraternità. Solo dopo,
la nostra missione e il nostro apostolato possono essere autentici e portare frutti. Nelle terre dell’Islam, come
anche in qualsiasi contesto culturale, sociale, ecclesiale, si tratta di essere una presenza autentica, orante e accogliente.
Suor Agnese, delle Figlie della Chiesa, ci ha detto: “Qui a Tarso – proprio dove è nato e vissuto san Paolo
– noi siamo nulla. Siamo solo presenza…”. Come Francesco, siamo chiamati a riscoprire che solo nel nostro
nulla, diventiamo presenza trasparente del Signore che si annuncia, ci salva e rigenera a creatura nuova l’umanità
intera.
Il Signore vi custodisca e vi dia la sua pace!
I Frati OFM Conv in servizio presso il Vaticano
Il Definitorio generale il 20 gennaio 2012 ha incontrato i frati che prestano servizio stabile presso la Curia
Romana, condividendo con loro il prezioso servizio a favore della Chiesa universale. Essi sono:
fr ANGELO D’ONOFRI (prov. Romana),
fr LIVIO POLONIATO (prov. Patavina)
fr DOMENICO CASTIGLIONE (prov. Sicilia)
fr GIANFRANCO GRIECO (prov. Napoli)
fr ZDZISLAW KIJAS (prov. Polonia S. Antonio)
fr TOMISLAV MRKONJC (prov. Croata)
fr HUANG BAO GUO (Custodia di Assisi)
fr DONALD KOS (prov. USA S. Antonio)
fr ROCCO RIZZO (prov. Napoli)
Sono in servizio in Vaticano 16 Penitenzieri provenienti da varie nazioni.
dal 1962 in Segreteria di Stato - Addetto di Segreteria, 1 a classe
dal 1993 in Segreteria di Stato - Minutante
dal 2009 in Segretaria di Stato - Addetto di Segreteria, 2 a classe
dal 1970 Giornalista e Redattore de “L’Osservatore Romano”
dal 2007 Capo Ufficio del Pontifico Consiglio per la Famiglia
nel 2009 Consultore e dal 2010 Relatore della Congregazione per
le Cause dei Santi
dal 1989 “Scriptor” in Archivio Segreto Vaticano
dal 2007 nella Sezione Cinese della Propaganda Fide
dal 1998 Aiutante di Studio nella Penitenzieria Apostolica
dal 2009 Rettore del Collegio dei Penitenzieri Vaticani
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News
CIMP
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CONSPECTUS GENERALIS CIMP
die 31 Decembris 2011
A u g u r i
Ordinazioni Sacerdotali
PUGLIA
FRANCESCO SCIALPI 8 ottobre 2011
FABIO PACELLO 19 novembre 2011
CALABRIA
EMANUELE RIMOLI 14 gennaio 2012
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CIMP
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News
Nel ricordo di due Confratelli
innamorati di San Francesco e dello Spirito Santo
P. GIULIO BERRETTONI
Frate Minore Conventuale delle Marche
Nato a Massa Permana il 30 marzo 1931 da Francesco e Carlotta Passerini, entrato
a Montottone l’11 ottobre 1941, professo temporaneo a Padova l’8 settembre
1947, professo solenne a Osimo l’8 giugno 1952, sacerdote a Osimo il 4 aprile 1954.
Studi: ginnasio a Montottone (1941-1944) e Montedinove (1944-1946), liceo a
Osimo (1947-1950), teologia a Osimo (1950-1954). Residente a Osimo (1954-1961,
1985-1989,2001-2011), Ancona/San Francesco alle Scale (1961-1985), Assisi
(1989-2001).
Economo della provincia (1961-1976), ministro provinciale (1976-1985).
Presidente della Conferenza Intermediterranea dei Ministro Provinciali (CIMP) dal
1979 al 1985.
Guardiano a Ancona/San Francesco alle Scale (1973-1976), Osimo (1985-1989,
2001- 2009). Custode del Sacro Convento di Assisi (1989-2001). Morto in Osimo il
12 dicembre 2011, all’età di ottanta anni.
P. MATTEO GREGORIO LA GRUA
Frate Minore Conventuale di Sicilia
Nato a Castelbuono (PA) il 14 febbraio 1914. Visse la sua lunga esistenza nella
gioia della consacrazione a Dio, servendo la Fraternità provinciale e l’Ordine con numerose
mansioni: fu Ministro provinciale, Custode capitolare, Guardiano e
Insegnante nei seminari. Ricevette diversi incarichi nella Diocesi di Palermo e fu
membro del Tribunale Ecclesiastico Regionale. Fu uomo di preghiera e di grande prudenza,
ricorsero a lui per la confessione, per la direzione spirituale e per consigli, tanti
vescovi, sacerdoti e laici. Animatore e Assistente dei Gruppi del Rinnovamento nello
Spirito suscitò con il suo ministero molte conversioni e per i doni particolari di cui
era portatore ottenne la guarigione di molti ammalati nello spirito e nel corpo. Ha
ideato e realizzato il Centro di spiritualità “Gesù Liberatore”. Alla sua morte molti ne
attestarono la santità di vita. Si è spento all’età di quasi 98 anni nel Convento “Sacro
Cuore” in Palermo il 15 gennaio 2012.
SERGI Pasquale Calabria a Paola a. 71 07/08/2011
TIZI Vincenzo Marche a Ancona a. 81 13/10/2011
VERGARI Fernando Umbria a Fologno a. 74 21/12/2011
TOMMASI Vincenzo Patavina a Padova a. 86 15/01/2012
POSENATO Teodoro Patavina a Brescia a. 91 28/01/2012
CAPPELLETTO Tommaso Patavina a Brescia a. 84 28/01/2012
DALL’AGNOL Emilio Patavina a Sanzeno a. 98 07/02/2012
BARISON Romano Patavina a San Pietro di Barbozza a. 90 20/02/2012
BRENTAZZOLI Mario Calabria a Belmonte Calabro a. 78 17/03/2012
CEBRIAN GARCIA Juan Spagna a Madrid a. 85 30/03/2012
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6° International meeting
5-12 agosto 2012
“Signore, cosa vuoi che io faccia?”
“LORD, WHAT DO YOU WANT ME TO DO?”
PROGRAMMA
“Domenica 5 Agosto 2012:
«AD ASSISI TI MOSTRERO IL CAMMINO»
In giornata
Camping: arrivi e sistemazioni.
19.00 Piazza San Francesco: Cena
ACCOGLIENZA DEI GRUPPI
21.00 Basilica Inferiore: Veglia di Preghiera
presiede fr. Giuseppe Piemontese OFMConv,
Custode Sacro Convento
Lunedì 6 Agosto 2012:
TRASFIGURAZIONE DEL SIGNORE
«RIPARA LA MIA CASA»
7.00-8.00 Colazione.
09.00 Cattedrale di S. Rufino: Preghiera del Mattino
Riflessione
Gruppi di approfondimento per lingua
13.00 Camping: Pranzo
15.30 Pellegrinaggio a S. Damiano
19.00 Basilica Superiore: Celebrazione Eucaristica fr
Marco Tasca OFMConv Ministro Generale
20.00 Piazza San Francesco: Cena
21.00 Preghiera personale presso la Tomba di San
Francesco fino alle 23.00
Martedì 7 Agosto 2012:
«RICONOSCIMI NELL’ALTRO»
7.00-8.00 Colazione.
08.30 Pellegrinaggio a Rivotorto Preghiera del mattino nei
gruppi
10.30 Riflessione
13.00 Convento di Rivotorto: Pranzo
15.00 Santuario di Rivotorto: Sacramento della
Riconciliazione
Confessioni individuali
18.30 Rivotorto: Celebrazione Eucaristica pres. Mons.
Domenico Sorrentino vescovo di Assisi
20.00 Camping: Cena
21.30 Tenda della preghiera: Adorazione Eucaristica notturna
per gruppi linguistici
Mercoledì 8 Agosto 2012:
S. P. DOMENICO
«FIDATI DELLA MIA PAROLA»
7.00-8.00 Colazione.
08.30 Pellegrinaggio a S. MARIA DEGLI ANGELI:
Preghiera del Mattino per gruppi
10,30 Riflessione
13.00 Santa Maria: Pranzo
15.00 Gruppi di approfondimento per lingua
16.30 S. M. degli ANGELI: Celebrazione Eucaristica
20.00 Camping: Cena
21.30 Serata libera per preparare i momenti di fraternità
Giovedì 9 Agosto 2012:
S. TERESA BENEDETTA DELLA CROCE (EDITH STEIN)
«AMA LA CHIESA»
06.00 Colazione
07.00 Partenza per Roma
San Pietro, San Giovanni in Laterano
Pranzo al sacco
17.00 Basilica Ss. Apostoli: Celebrazione Eucaristica
18.00 Partenza da Roma per Assisi
21.00 Camping: Cena
Serata libera
Venerdì 10 Agosto 2012:
SAN RUFINO, patrono della città di Assisi
«CONTEMPLA LA CREAZIONE»
7.00-8.00 Colazione
09.30 Basilica Superiore: Preghiera del mattino
Presentazione della giornata
Sacro Convento:
Workshop (Cantico delle creature)
13.00 Sacro Convento: Pranzo
15.00 Sacro Convento: Workshop
19.00 Basilica Superiore: Celebrazione Eucaristica
20.00 Piazza Basilica: Cena al sacco
20.30 Piazza Basilica Superiore: Serata di fraternità
Sabato 11 Agosto 2012:
SANTA CHIARA D’ASSISI
«CERCAMI NEL SILANZIO»
7.00-8.00 Colazione.
08.30 Deserto Pellegrinaggio all’Eremo delle Carceri per
gruppi linguistici
Deserto personale
13.00 Camping: Pranzo
15.30 Pellegrinaggio BASILICA SANTA CHIARA
19.00 Basilica Inferiore: Celebrazione Eucaristica
20.00 Piazza Basilica: Cena
20.30 Piazza Basilica Superiore: Serata di fraternità
Domenica 12 Agosto 2012:
«RACCONTA LA TUA FEDE»
7.00-8.00 Colazione.
09.30 Basilica Superiore: Celebrazione Eucaristica
presiede Fr. Jerzy Norel OFMConv Vicario Generale
Consegna del Mandato
Partenze
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News
APPUNTAMENTI CIMP 2012/2013
1° Incontro Guardiani del Nord – Camposampiero 16/17 maggio
Incontro interfrancescano “Giustizia e pace” – Assisi 31maggio / 2 giugno
Secondo Noviziato CIMP – Montedinove 11 luglio / 13agosto
6 o Meeting Internazionale dei Giovani – Assisi 5/12 agosto
Convegno Giovani Frati del Quinquennio – Montebello 30 agosto / 5 settembre
Professione Temporanea dei Novizi – Assisi 8 settembre
2 o Incontro dei Guardini del Nord – 10/12 settembre (luogo da definire)
Ingresso al Noviziato – Assisi 17 settembre
39 o Convegno Parroci CIMP – Emilia Romagna 8 / 12 ottobre
37 o Convegno Fratelli Religiosi CIMP – Bari 15 / 18 ottobre
33 o Convegno “Giovani verso Assisi” – 31 ottobre / 4 novembre
52 a Assemblea generale CISM – Sicilia 5 / 9 novembre
Convegno Guardiani del Centro Italia – Anzio 12 / 15 novembre
4 o Incontro Naz. Animatori Musicali nella Liturgia – Assisi 15 / 18 novembre
111 a Assemblea CIMP – Bari 19 / 22 novembre
Convegno Guardiani del Sud – Malta 12/16 gennaio 2013
CAPITOLO GENERALE OFM CONV – ASSISI 19 GENNAIO / 18 FEBBRAIO 2013
37 a Assemblea Ministri Provinciali Francescani – Loreto 25 febbraio / 2 marzo 2013
112 a Assemblea CIMP – Loreto 28 febbraio / 1 marzo 2013