1 I ISTRUZIONI PER L'INSTALLAZIONE MODULO RELÈ OH/R ... - Bpt

OH/R
M1
M2 M4
LA
106
145
C
I1
I2
I3
I4
01.2005/2406-9800
LED
LA
1 NO I1 C
NC
C
I2
I3
2 NO
NC I4
C
3 NO
NC
C
4 NO
NC
C
M2
1 2 3 4
U1.3 U1.4
105
105
OH/R
NO
NC
C
NO
NC
C
NO
NC
C
NO
NC
C
CARICO
U1.2
CARICO
U1.1
RL 1=5 RL 1=9 RL 1=13
2=6
3=7
4=8
SW1
2=10
3=11
4=12
SW2
2=14
3=15
4=16
SW3
N L
3
M1
A
B
BPT S.p.A.
30020 Cinto Caomaggiore
Venezia - Italy
SW4
43,5
7,5 57
M1
M2
64,5
LA
45
C
I1
I2
I3
I4
1 2 3 4
U2.3 U2.4
CHIUDE
APRE
CHIUDE
APRE
OH/R
NO
NC
C
NO
NC
C
NO
NC
C
NO
NC
C
CARICO
U2.2
CARICO
U2.1
M
M
1
2
N L
4
I
ISTRUZIONI PER
L’INSTALLAZIONE
MODULO RELÈ OH/R
L’apparecchio permette di espandere
il numero di relè ed ingressi di
un sistema domotico BPT.
È equipaggiato di 4 uscite a relè
per il comando dell’impianto di climatizzazione
o di eventuali servizi
(es. gestione luci, impianto di irrigazione,
allarmi, ecc.) e 4 ingressi
per contatto.
Funzione dei morsetti (fig. 1)
Morsettiera M1
LA linea bus
C comune contatti
I1
I2
ingresso contatti
I3
I4
Morsettiera M2 (contatti dei relè)
NO normalmente aperto
NC normalmente chiuso
C comune
Pulsante di test SW4
Serve a verificare la posizione
degli apparecchi tramite il numero
di lampeggi del LED.
Permette di installare l’apparecchio
in sistemi più estesi.
In questo caso non va inserito
alcun ponticello (fig. 1).
Funzione del LED
Utilizzo
Nei sistemi HOASIS, a seguito
della pressione del pulsante di servizio
SW, indica il numero di posizione
del dispositivo nel sistema
tramite il numero di lampeggi.
Altre segnalazioni
- Sempre acceso: guasto.
- Sempre spento (anche dopo aver
premuto il pulsante SW): guasto o
BUS non collegato.
Installazione del modulo
nel sistema tramite
il ponticello SW1÷3
Il ponticello permette, in configurazioni
con moduli aggiuntivi OH/R,
la numerazione progressiva di tutti
i relè e relativi ingressi.
Per questa programmazione da 5
a 16 si può utilizzare il ponticello
SW1÷3 (fig. 1).
La numerazione 1, 2, 3, 4 è sempre
riferita ai relè dell’alimentatore
OH/A (vedere la procedura di configurazione
dell’impianto sul terminale
OH/T).
Il ponticello va inserito su una delle
posizioni SW1, SW2 o SW3.
Posizione SW1
Gli ingressi I1, I2, I3, I4 e i relè 1, 2,
3, 4 avranno numerazione progressiva
5, 6, 7, 8.
Posizione SW2
Gli ingressi I1, I2, I3, I4 e i relè 1, 2,
3, 4 avranno numerazione progressiva
9, 10, 11, 12.
Posizione SW3
Gli ingressi I1, I2, I3, I4 e i relè 1, 2,
3, 4 avranno numerazione progressiva
13, 14, 15, 16.
ATTENZIONE. Prima dell’installazione
accertarsi che i moduli relè
OH/R abbiano il ponticello inserito,
se presente, in posizioni diverse.
Collegamenti
I collegamenti ai relè del modulo
vanno effettuati in funzione del tipo
di apparecchiatura comandata.
Per il collegamento del dispositivo
di controllo termico vedere schemi
di fig. 3 e 4, mentre per quello
domotico vedere gli schemi inseriti
nei dispositivi di alimentazione dei
sistemi HOASIS.
ATTENZIONE. Non è consentito
collegare ai relè dell’alimentatore
OH/A e del modulo OH/R carichi
a 230 V insieme a carichi a
bassa tensione (12-24 V).
Legenda
Conduttori di alimentazione da rete
N = neutro
L = fase
Carichi
U1 = bruciatore, pompa di circolazione,
elettrovalvola, luci, motori,
tapparelle, tende, ecc.
U2 = valvola motorizzata.
In sistemi in cui il dispositivo sia
installato dopo 3 moduli OH/R con
ponticello SW1÷3 inserito o dopo
altri moduli di espansione OH/RI,
OH/6I, OH/RP, non deve essere
inserito alcun ponticello.
Il pulsante permette di effettuare
l’installazione dell’apparecchio nell’impianto
e di verificare la posizione
tramite il numero di lampeggi
del LED.
ATTENZIONE. Per poter gestire in
modo semplice e chiaro tutte le
associazioni ai relè delle funzioni,
si raccomanda di riportare le stesse
nelle tabelle in dotazione all’apparecchio
OH/A.
Caratteristiche tecniche
• Alimentazione: da linea bus.
• Ingresso contatto (I1÷I4): NO e
NC, senza passaggio di corrente
o tensione ai capi.
• Relè: tensione massima 250 V,
corrente massima 5 A con carico
resistivo (2 A con carico induttivo).
Tipo di azione: 1 B-U.
ATTENZIONE. Il relè non è adatto
per lampade neon con carico
superiore a 40 W.
•Temperatura di funzionamento:
da 0°C a +35°C.
• Dimensioni: modulo da 6 unità
basso per guida DIN (fig. 2).
L’apparecchio può essere installato,
senza coprimorsetti, in scatole
munite di guida DIN (EN 50022).
Per le dimensioni di ingombro
vedere la fig. 2A.
Può inoltre essere installato a parete,
con coprimorsetti, utilizzando la
guida DIN in dotazione.
Per le dimensioni d’ingombro
vedere la fig. 2B.
Sostituzione dell’apparecchio
In caso di sostituzione del modulo
1

elè seguire la procedura di installazione
sul terminale OH/T e reinserire
le funzioni associate ai relè
dell’apparecchio.
CARATTERISTICHE
DELL’IMPIANTO
• Tipologia di collegamento: libera.
• Distanza massima tra l’alimentatore
OH/A e altri dispositivi: 50 m.
• Distanza massima tra due dispositivi:
100 m.
• Somma totale cavo di collegamento:
250 m.
• Bus: su doppino telefonico twistato
non schermato (AWG22).
• Specifiche della linea BUS:
Il cavo previsto deve essere un
doppino non schermato e non
polarizzato.
Può essere impiegato il doppino
telefonico secondo norma CEI 46-
5 con le seguenti caratteristiche:
- diametro conduttori 0,6 mm;
- impedenza tipica da 90 a 120Ω;
- capacità a 800 Hz da 60 a 130
nF/km;
- resistenza elettrica a 20 °C max
67 Ω/km.
È importante tenere presente che
qualora si impieghi il doppino telefonico
a norma CEI 46-5 non isolato
per le tensioni in gioco, questo deve
essere posato in condutture dedicate,
cioè non utilizzate per il cablaggio
a tensione 230 V ca.
Il modulo OH/R deve essere collegato,
oltre che al cavo per il BUS,
anche alla linea di alimentazione
del rispettivo carico comandato.
SMALTIMENTO
Assicurarsi che il materiale d’imballaggio
non venga disperso nell’ambiente,
ma smaltito seguendo
le norme vigenti nel paese di utilizzo
del prodotto.
Alla fine del ciclo di vita dell’apparecchio
evitare che lo stesso
venga disperso nell’ambiente.
Lo smaltimento dell’apparecchiatura
deve essere effettuato rispettando
le norme vigenti e privilegiando
il riciclaggio delle sue parti
costituenti.
Sui componenti, per cui è previsto
lo smaltimento con riciclaggio,
sono riportati il simbolo e la sigla
del materiale.
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