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RELAZIONE SULLE STRUTTURE DI RICERCA DELL'INAF ...

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ISTITUTO <strong>DI</strong> RA<strong>DI</strong>OASTRONOMIA1. INTRODUZIONENell’ambito della riorganizzazione in corso all’INAF della rete delle Strutture, l’Istituto diRadioastronomia (IRA) è in questo momento l’unica struttura con più sezioni e personaledistribuite sul territorio nazionale. Oltre alla sede storica di Bologna, con relativa StazioneRadioastronomica a Medicina, l’IRA ha una Sezione a Firenze, presso l’OsservatorioAstrofisico di Arcetri e una Sezione a Noto (Siracusa). Nell’ambito del progetto Sardinia RadioTelescope (SRT), vi sono poi 7 unità di personale IRA ospitate presso l’OsservatorioAstronomico di Cagliari.L’IRA gestisce tre radiotelescopi, la “Croce del Nord” e due parabole di 32-m di diametro ed èstato fino al 20 Dicembre 2005 responsabile della costruzione di SRT, una antenna di nuovaconcezione di 64-m di diametro.L’IRA è la struttura dove attualmente sono concentrate le attività di ricerca, sviluppotecnologico, osservative e i servizi per la radioastronomia in Italia. Il suo ruolo è riconosciuto alivello internazionale e viene ritenuto l’unico interlocutore del nostro paese in questo settore diricerca. IRA ha in media 90 pubblicazioni ogni anno su riviste internazionali. Ha inserito le sueantenne in attività osservative rispondenti alle richieste della comunità scientifica italiana,partecipando a consorzi come l’European VLBI Network (EVN) e l’International VLBI Servicefor Geodesy and Astrometry (IVS). Gioca poi un ruolo importante nell’ambito di progetti futuriquali ALMA, e-VLBI, SKA, LOFAR. E’ uno dei partner principali in progetti finanziati dallaComunità Europea nei vari FP5 e FP6 quali FARADAY, RadioNet, SKADS, EXPReS,ESTRELA. IRA svolge questa attività in collaborazione con diversi Dipartimenti Universitari diAstronomia, Fisica, Ingegneria e ha contatti con industrie ad alto contenuto tecnologico.Per conto dell’INAF ha organizzato ed ospita il Centro Elaborazioni Dati (CED) per lacontabilità e l’ALMA Regional Centre (ARC).2. PRINCIPALI LINEE <strong>DI</strong> <strong>RICERCA</strong>a) Linee di ricerca scientificheFisica degli AGN Radio Loud ed evoluzione delle radiosorgenti da piccola a grande scalaGli obiettivi del programma fanno riferimento ai processi fisici ed evolutivi delle radiosorgentiextragalattiche. Le radiosorgenti extragalattiche hanno origine da processi legati ai Buchi Nerimassicci presenti nei nuclei delle galassie ellittiche. Osservazioni VLBI di MegaMaser H2Osaranno usate per derivare con considerazioni cinematiche la massa dei BN. In aggiunta ledistribuzioni delle masse dei BN saranno ottenute da osservazioni ottiche delle galassie e dacorrelazioni con le caratteristiche radio. Le radiosorgenti sono alimentate da getti relativisticiche trasportano particelle e campi magnetici. Ci si propone di studiare mediante il VLBI leregioni più interne dei getti in campioni di radiosorgenti in un ampio intervallo di luminositàradio anche in connessioni con osservazioni sulla variabilità in banda X.La comprensione dell’evoluzione delle radiosorgenti dalla fase giovanile (dimensioni < 1 kpc) aquella adulta (dimensioni > 100 kpc) è uno dei temi centrali nello studio delle radiosorgenti:parametri importanti sono la loro età e la loro energetica. L’età verrà determinata tramite studispettrali di sincrotrone, l’energetica con studi di Compton inverso in banda X. Lo studio dicampioni completi di radiosorgenti giovani e in fase avanzata permetterà di verificare i modellievolutivi delle radiosorgenti. In questo contesto è importante anche approfondire la conoscenza

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