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RELAZIONE SULLE STRUTTURE DI RICERCA DELL'INAF ...

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di tempo di 4-5 anni quando il trasferimento di OABO nella nuova sede avrà avuto luogoconcretamente.2. PRINCIPALI LINEE <strong>DI</strong> <strong>RICERCA</strong>L’Osservatorio Astronomico di Bologna si è caratterizzato per un approccio osservativo“multibanda” ai problemi astrofisici e cosmologici nel contesto di un forte collegamento con ilquadro teorico. Tale approccio si fonda su un patrimonio culturale radicato negli anni anche graziealla forte e proficua simbiosi da sempre esistente con il Dipartimento di Astronomia, oltre che aifecondi contatti con i due istituti ex-CNR (IRA e IASF-BO), e sull’utilizzo dei migliori strumenti diosservazione da terra e dalla spazio.Utilizzando tutte queste opportunità, l’attività dell’Osservatorio Astronomico di Bologna mireràpertanto a mantenere, e, ove possibile, allargare la propria azione e il proprio peso nel contestonazionale e internazionale nei campi di indagine sopra indicati.I progetti specifici ed i programmi di ricerca previsti per il triennio in oggetto sono già statiinviati ad INAF con le schede predisposte dai singoli PI, con la seguente articolazione:• 8 Progetti di ricerca coordinati “Intersede” con P.I.—OABO• 29 Progetti di ricerca coordinati “Intersede” con P.I. di altra sede INAF• 12 Progetti finalizzati di cui 6 su fondi MIUR, ASI e INAF ancora in bilancio alla data del31.12.2005 e 6 approvati su fondi PRIN-INAF ma ancora da stanziare nel bilancio 2006dell’OABO.Esiste inoltre un’attività di ricerca di base che costituisce una specie di “ossatura storicapermanente” che consente sia la prosecuzione di attività legate a programmi di lunga storia eprospettiva, sia la formulazione ed attivazione di nuove idee e programmi non ancora strutturabili inprogetti autonomi ben definiti. Questa componente, solo apparentemente minore (e sarebbe gravese tale venisse considerata) coinvolge un pò tutto il personale di ricerca, oltre a studenti, laureandi edottorandi, creando quella che, in modo sintetico, può essere chiamata la “scuola astrofisicabolognese”.Nel seguito viene riportata una sintetica descrizione dei principali filoni di ricerca, ricordandonuovamente che esiste un alto grado di collegamento ed interazione tra questi.GRAN<strong>DI</strong> SURVEYS COSMOLOGICHEDi notevole importanza è la partecipazione del personale di OABO alle cosiddette “legacy surveys”,cioè progetti coordinati a livello internazionale per la produzione di grandi archivi di dati damettere a disposizione dell’intera comunità scientifica mondiale.Un tipico esempio attuale è il progetto COSMOS, che prevede di condurre sullo stesso campodiverse surveys nelle varie lunghezze d’onda radio (VLA), infrarosso (Spitzer), spettroscopia ottica(Z-COSMOS) e banda X (XMM). In questo grande progetto la componente bolognese occupa unruolo primario. Tale partecipazione è stata possibile grazie all’esperienza acquisita dai ricercatoriOABO nella conduzione di importanti progetti conclusi o ancora in corso quali la VIRMOS-VLTDeep Survey, K20, ELAIS ed HELLAS.Questi progetti mirano essenzialmente allo studio dell’evoluzione delle strutture cosmiche, dellegalassie e degli AGN alle varie epoche cosmologiche e nelle varie bande, cercando in particolare dicogliere le relazioni tra i vari oggetti per creare un quadro interpretativo complessivo e coerente.

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