4- la psicologia dello sviluppo, o dell’arco <strong>di</strong> vita, stu<strong>di</strong>a i cambiamenti che siverificano dalla nascita fino all e ultime fasi <strong>della</strong> vita, con particolare attenzioneagli appren<strong>di</strong>menti caratteristici dell'infanzia e dell'adolescenza; in questo senso,considerando il potenziale <strong>di</strong> novità legato ad ogni età <strong>della</strong> vita, si potrebbeparlare più correttamente <strong>di</strong> psicologia dell’arco <strong>di</strong> vita. In ogni caso il maggiornumero <strong>di</strong> stu<strong>di</strong> è stato condotto sui neonati, sui bambini e sugli adolescenti,affrontando i temi relativi allo sviluppo del pensiero e del linguaggio, delle abilitàespressive, rappresentative e motorie;- la psicologia clinica prende in esame il problema del <strong>di</strong>sagio psichico, cioè delle<strong>di</strong>fficoltà <strong>di</strong> natura in<strong>di</strong>viduale e relazionale che impe<strong>di</strong>scono alle persone <strong>di</strong>vivere una vita serena insieme agli altri. Il lavoro clinico, accanto alla ricerca sullaeziologia dei <strong>di</strong>sturbi, prevede la formulazione <strong>di</strong> ipotesi <strong>di</strong> intervento <strong>di</strong>retto,sull'in<strong>di</strong>viduo o sul nucleo familiare <strong>di</strong> appartenenza, volte ad alleviare le<strong>di</strong>fficoltà <strong>di</strong> chi vive momenti <strong>di</strong>fficili;- la psicologia sociale approfon<strong>di</strong>sce il rapporto tra il singolo in<strong>di</strong>viduo ed i gruppisociali a cui appartiene, <strong>come</strong> la famiglia, i coetanei, le associazioni politiche oreligiose. Hanno ampio risalto i problemi legati al modo in cui le persone dannogiu<strong>di</strong>zi sugli altri, attribuendo ad essi alcune caratteristiche che servono amantenere salde le <strong>di</strong>stanze psicologiche, così <strong>come</strong> è interessante lo stu<strong>di</strong>o <strong>di</strong>alcune particolari forme <strong>di</strong> conoscenza, chiamate rappresentazioni sociali,strumenti <strong>di</strong> interpretazione <strong>della</strong> realtà con<strong>di</strong>visi tra gli in<strong>di</strong>vidui appartenenti adun medesimo gruppo sociale;- la psicologia dell'educazione si occupa dei processi psicologici che avvengonoin un particolare contesto, appunto quello scolastico o meglio e più in generale neicontesti formativi; principalmente sono <strong>oggetto</strong> <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o i rapporti tra insegnanteed alunni, le strategie <strong>di</strong> appren<strong>di</strong>mento e le <strong>di</strong>fficoltà incontrate dai ragazzi nellematerie <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o;- la psicologia del lavoro è un ambito relativamente recente, che rapidamente staassumendo molta rilevanza, soprattutto per le richieste che giungono dal mondoeconomico, interessato ad ottimizzare il rapporto tra risorse umane e sistemi <strong>di</strong>
5produzione, sia per quanto riguarda la selezione delle persone più idonee aricoprire determinati incarichi e mansioni sia per migliorare il funzionamentodelle organizzazioni;la psicologia <strong>di</strong> comunità stu<strong>di</strong>a i funzionamenti psico-sociali e relazionaliesistenti nelle comunità umane, siano esse scuole, ospedali o centri <strong>di</strong> accoglienzaper minori, trattando l'ambiente <strong>come</strong> un elemento su cui agire per mo<strong>di</strong>ficare icomportamenti delle singole persone.2. Chi sono gli psicologi sociali?La psicologia sociale è una <strong>di</strong>sciplina che ha punti <strong>di</strong> contatto con molte altre<strong>di</strong>scipline tra cui la sociologia, per quanto riguarda gli stu<strong>di</strong> sulla struttura el’organizzazione <strong>della</strong> società; l’antropologia, in relazione all’approccio transculturale;la linguistica, per tutto ciò che attiene al linguaggio <strong>come</strong> strumento <strong>di</strong>comunicazione sociale. Questo non significa che la psicologia sociale manchi <strong>di</strong>una propria identità, quanto piuttosto che i confini <strong>della</strong> <strong>di</strong>sciplina si definiscononel rapporto costruttivo e dal confronto con ambiti <strong>di</strong> ricerca <strong>di</strong>versi.D’altro canto la psicologia sociale stu<strong>di</strong>a da decenni i mo<strong>di</strong> in cui i processiintrain<strong>di</strong>viduali, riferiti ad ognuno <strong>di</strong> noi <strong>come</strong> singolo in<strong>di</strong>viduo, si articolano nelmondo sociale <strong>di</strong>venendo processi interin<strong>di</strong>viduali, riferiti quin<strong>di</strong> ad insiemi <strong>di</strong>in<strong>di</strong>vidui che con<strong>di</strong>vidono luoghi, ruoli sociali, idee ed ideologie.“…Dunque, compagni, non è chiaro <strong>come</strong> il cristallo che tutti i mali <strong>della</strong>nostra vita nascono dalla tirannia dell’uomo? Eliminiamo l’uomo e ilprodotto del nostro lavoro sarà nostro. Prima <strong>di</strong> sera potremmo <strong>di</strong>venirericchi e liberi (…) Questo è il mio messaggio a voi, compagni:Rivoluzione!” (Cap.1, pag.8)