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Notiziario comunale del mese dicembre 2012 - Comune di Budrio

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Comunità <strong>Budrio</strong> terra e civiltà | pagina 03Martedì 20 novembre si è tenutopresso l’Au<strong>di</strong>torium <strong>di</strong><strong>Budrio</strong> un incontro promossodalla Consulta <strong>del</strong>le associazioniinsieme all’Amministrazione<strong>comunale</strong> nel contesto <strong>del</strong>la Festa<strong>del</strong>l’associazionismo Volontassociate,per illustrare ai citta<strong>di</strong>ni l’idea/progetto <strong>di</strong> creazione <strong>del</strong>la Banca<strong>del</strong> Tempo a <strong>Budrio</strong>. Maria VittoriaFabbri <strong>del</strong> Servizio <strong>di</strong> coor<strong>di</strong>namentopolitiche sociali e socio educative<strong>del</strong>la Regione Emilia-Romagna,nel suo ruolo <strong>di</strong> referente <strong>di</strong> tuttele Banche <strong>del</strong> tempo <strong>del</strong>la regioneci ha raccontato, in collaborazionecon gli attivisti <strong>del</strong>la Bdt <strong>di</strong> Granaroloe alla presenza <strong>del</strong> Vice-SindacoLuisa Cicognetti, in cosa consistequesto strumento e quale è la suafunzione e ruolo sociale. In sintesi,si tratta <strong>di</strong> una modalità <strong>di</strong>versa <strong>di</strong>aiuto, solidarietà e socialità tra lepersone <strong>di</strong> una comunità. La Banca<strong>del</strong> Tempo è uno strumento chepermette alle persone <strong>di</strong> scambiarereciprocamente, e in modo gratuito,attività, servizi e saperi attraversoil tempo. Nasce dalla consapevolezzache ciascuno <strong>di</strong> noi possiedeCreazione e valore sociale<strong>del</strong>la Banca <strong>del</strong> Tempoconoscenze e capacità ed ha a suavolta dei bisogni che possono esseregestiti anche attraverso lo scambio.Tutto ciò <strong>di</strong> cui siamo capaci eche conosciamo può essere messoa <strong>di</strong>sposizione degli altri attivandodei processi <strong>di</strong> scambio che rafforzanola coesione sociale e la fiduciatra le persone. E, soprattutto in questoperiodo in cui ogni cosa sembrasubire forti cambiamenti dovuti alla“crisi” in atto, può <strong>di</strong>ventare una forma<strong>di</strong> economia solidale ed alternativache si inserisce perfettamentenella filosofia <strong>del</strong>la decrescita. Chiaderisce alla Banca <strong>del</strong> Tempo specificaquali attività o servizi intendesvolgere ed offrendo un servizio acquisisceun cre<strong>di</strong>to <strong>di</strong> ore che potrà“spendere” ricevendo altri serviziin cambio. Non è però necessariorestituire un servizio esattamente acolui che l’ha fornito: è un sistemaaperto e non si contraggono debiticon qualcuno in particolare, bensìnei confronti <strong>del</strong>l’intera rete. Perfare un esempio, nella BdT un’ora <strong>di</strong>pulizie in casa equivale a un’ora <strong>di</strong>lezioni <strong>di</strong> matematica. Il passo successivoper trasformare l’idea inprogetto consiste nella <strong>di</strong>stribuzioneai citta<strong>di</strong>ni <strong>di</strong> materialeillustrativo/informativo sulle modalità<strong>di</strong> funzionamento e gestione,al fine <strong>di</strong> costituire un elenco<strong>di</strong> persone associate e relativoelenco <strong>di</strong> servizi/saperi che hannomesso a <strong>di</strong>sposizione. L’in<strong>di</strong>rizzo<strong>di</strong> posta elettronica al qualefar pervenire qualsiasi richiestao informazione è bdtbudrio@gmail.com.Grazie alla <strong>di</strong>sponibilità dei primivolontari e <strong>del</strong>l’amministrazione <strong>comunale</strong>che ha espresso <strong>di</strong>sponibilitàa fornire la sede dove ci si potràrivolgere per informazioni in meritoe per l’iscrizione gratuita alla Banca<strong>del</strong> Tempo, ci sono le premesse perl’avvio <strong>di</strong> progetto sociale caratterizzatoda reciprocità, scambio paritario,solidarietà e amicizia. Scambiareil proprio tempo, in assenza <strong>di</strong>denaro, un piccolo contributo peruna società migliore. •Giovanni SantandreaCatia LuccariniAlcuni link utili per approfon<strong>di</strong>menti:Associazione Nazionale<strong>del</strong>le Banche <strong>del</strong> Tempohttp://www.bdtitalia.altervista.org/BdT_Italia.htmGuida per creare una Banca<strong>del</strong> Tempohttp://www.tempomat.it/guida.aspBanca <strong>del</strong> Tempo “Clessidra”<strong>di</strong> Granarolohttp://www.comune.granarolo-<strong>del</strong>lemilia.bo.it/default.asp?id=38&mnu=38Aggiornamento ContoBUDRIO PER CAVEZZODottoressa Vighi:20 anni <strong>di</strong> professioneAd oggi, 30 novembre, ilsaldo <strong>del</strong> conto <strong>Budrio</strong>per Cavezzo ha raggiuntol’importo <strong>di</strong>: € 26.160.Fra gli ultimi importi versatiricor<strong>di</strong>amo la cifra <strong>di</strong> Euro1800,00 donata dall’Associazioneculturale <strong>di</strong> arti visiveRossomagenta recentementefondata in <strong>Budrio</strong>, che ha organizzatoin occasione <strong>del</strong>la“Notte dei musei” ed AgriButre Mostre mercato e successivamenteun’asta allo scopo <strong>di</strong>versare tutto il ricavato, tramiteil comune <strong>di</strong> <strong>Budrio</strong>, ai terremotati<strong>di</strong> Cavezzo. Il risultato èstato raggiunto grazie alla fattivacollaborazione <strong>di</strong> altre associazionipresenti sul territorio<strong>comunale</strong> quali l’Associazione“Stu<strong>di</strong>o <strong>del</strong> movimento”, l’AssociazioneDiapason, la “CoraleBellini”, l’attività commerciale“Art est” e <strong>di</strong> singoli che hannofornito supporto fondamentale.Fra gli ultimi versamenti ricor<strong>di</strong>amoanche il bonifico <strong>di</strong>€ 3100 raccolti dalle ChieseEvangeliche UCBC in favoredei terremotati grazie all’interessamento<strong>del</strong> referente budriese,il Pastore EvangelicoGianluca Derudas. •Il 26 Ottobre scorso la dottoressaVighi ha voluto festeggiareinsieme a pazienti eamici i 20 anni <strong>di</strong> professionetrascorsi a <strong>Budrio</strong>. Nella fotol’equipe al completo.Da sinistra la dottoressa Carlotti,i titolari <strong>del</strong> lab. OdontotecnicoMerli e Masotti, lestoriche assistenti Clau<strong>di</strong>a eValentina, la dottoressa Vighie il dottor Andrea Placci. •


Consiglio Comunale<strong>Budrio</strong> terra e civiltà | pagina 04Partito DemocraticoMoVimento 5 StellePrimarie.Bene <strong>Comune</strong>.E’ successo, sembravaimpensabile, ma allafine è accaduto realmente:oltre 3 milioni <strong>di</strong> personedomenica 25 novembre hannopartecipato al voto per decidereil leader <strong>del</strong>la Coalizione <strong>di</strong>Centrosinistra per le elezionipolitiche <strong>del</strong>la primavera 2013.Una partecipazione straor<strong>di</strong>nariache ci rende orgogliosie che porta con sè molte responsabilità:la consapevolezza<strong>di</strong> dover stu<strong>di</strong>are riformeconcrete e serie per rilanciareil nostro Paese, pensare anuovi strumenti, a una nuovacitta<strong>di</strong>nanza in un mondo globalizzatoe multiculturale, lanecessità <strong>di</strong> far sì che politicatorni ad essere una bella parola.Queste Primarie sono stateun grande momento <strong>di</strong> democraziae hanno fatto bene alleforze politiche: hanno coinvoltonuove persone e stimolatochi già si impegnava fattivamente.Le Primarie ormai peròsono finite: c’è chi sarà piùcontento per il risultato finale echi invece sarà un po’ amareggiatoperché “oh, per me l’altroera meglio”. Ma siamo certi<strong>di</strong> una cosa: chi pensa che lapolitica sia più bella quando lasi fa tutti insieme, chi passa leserate a incontrare le personenon per ambizione, ma perpassione, chi ha a cuore questacoalizione e si riconoscenel centrosinistra, metterà daparte la preferenza espressanelle primarie e si impegneràper far sì che “Italia.Bene<strong>Comune</strong>” non rimanga solouno slogan, ma che <strong>di</strong>ventiun serio progetto <strong>di</strong> governo.Un programma <strong>di</strong> governo chesi concentra sui reali problemi<strong>del</strong> Paese: il lavoro, la scuola el’università, la sanità, l’ambiente,la moralità. Un programma<strong>di</strong> governo senza tanti fronzolima che faccia sì che tutti abbianole stesse opportunità a parità<strong>di</strong> con<strong>di</strong>zione <strong>di</strong> partenza.Alcuni <strong>di</strong> noi si sono avvicinatial Partito Democratico 4anni fa, quando è stato fondato,proprio perché ci incuriosivaquesto strano e insolitosistema <strong>del</strong>le Primarie.Oggi il PD - con molti pregie anche molti <strong>di</strong>fetti - èl’unico Partito in Italia conun sistema così democraticoe aperto per la sceltadei <strong>di</strong>rigenti o dei can<strong>di</strong>dati.Un ringraziamento va a chi hareso possibile le Primarie, a chiha tenuto aperto i circoli tutti igiorni per far sì che i citta<strong>di</strong>ni siregistrassero, a chi ha fatto milletelefonate, a chi ha passatodue domeniche ai seggi, a chisi è impegnato per far in modoche tutto stesse in equilibrio.La politica a volte ci sembracosì lontana, forse queste Primariecosì partecipate e cosìricche <strong>di</strong> volontari ci ricordanoche la politica è fatta dalle personeche ci mettono la faccia.In bocca al lupo a Pierluigi Bersaniche adesso è’ il can<strong>di</strong>dato<strong>di</strong> tutti e <strong>di</strong> tutto il centrosinistraper la sfida versa che ci attende:le elezioni politiche <strong>del</strong>2013. •Gruppo PD-CentrosinistraPassante nord: e’ ilmomento <strong>di</strong> ripensarciIl “Passante Nord” è un progettonato nel 2002 cheprevede la nascita <strong>di</strong> unenorme anello autostradale attornoa Bologna con 4 corsieper senso <strong>di</strong> marcia (3+1), unpercorso <strong>di</strong> circa 40 Km lungola Pianura Nord che attraversa<strong>Budrio</strong> per ben 7,8 Km.Il progetto si basava su unaprevisione <strong>di</strong> crescita esponenziale<strong>del</strong> traffico sul nodobolognese - che in realtà inquesti anni non si è affatto verificata- e aveva l’obiettivo <strong>di</strong>eliminare il tratto <strong>del</strong>l’A14 dallacittà <strong>di</strong> Bologna, creando unagrande tangenziale (la cd. “banalizzazione”).Si voleva affidarel’appalto <strong>di</strong> questa nuovaautostrada <strong>di</strong>rettamente a SocietàAutostrade, senza fareun bando <strong>di</strong> gara europeo (!).L’Unione Europea ha bocciatoquesto affido <strong>di</strong>retto, chiedendouna revisione totale <strong>del</strong> progetto.Quest’estate la societàAutostrade ha presentato unnuovo percorso più corto, denominato“Passantino” (chenon passa più per <strong>Budrio</strong>). Tuttii Sindaci, compreso il nostro,hanno rigettato la proposta esostengono un nuovo tracciatomolto simile a quello iniziale,lasciando però che l’A14 continuia passare dentro la cittàe rinunciando ad allargare latangenziale, vero punto critico<strong>del</strong>la viabilità bolognese. L’A14infatti oggi è notevolmente miglioratacon l’introduzione <strong>del</strong>la3 a corsia <strong>di</strong>namica e le codepersistono solo in tangenziale.La sensazione <strong>di</strong> molti è chesi voglia a tutti i costi partirecon le ruspe, con un progettopur che sia, per non perdereun business da 1.800.000.000euro.Come Movimento 5 Stelle il23 novembre abbiamo organizzatouna conferenzapubblica per avviare una <strong>di</strong>battitoserio su questo tema(http://www.youtube.com/user/5stellebudrio). I citta<strong>di</strong>nihanno partecipato numerosi,segno che c’è interesse e bisogno<strong>di</strong> essere informati e coinvolti.Il 30 novembre abbiamoquin<strong>di</strong> depositato in <strong>Comune</strong>una mozione affinché il ConsiglioComunale si esprima suquesto tema. A nostro giu<strong>di</strong>zioi tempi sono maturi per <strong>di</strong>reNO a questo assurdo progetto,sostenendo 2 principi:1) prima <strong>di</strong> avviare nuoveopere è necessario terminarequelle che concorreranno a migliorarela situazione sul nodobolognese (la Trasversale <strong>di</strong>pianura, l’autostrada CispadanaParma-Ferrara, ormai prossimaal cantieramento);2) tecnicamente è possibilepotenziare l’attuale tangenzialesenza consumare nuovosuolo fertile (www.passantenord.org)e devastare il nostroterritorio per sempre. •MoVimento 5 Stelle <strong>Budrio</strong>www.beppegrillo.it/listeciviche/liste/budrio/amici5stellebudrio@libero.it


Consiglio Comunale<strong>Budrio</strong> terra e civiltà | pagina 05NOI per <strong>Budrio</strong>Popolo <strong>del</strong>la LibertàBilancio, IMU, Ospedalee Ufficio Tributi:l’attenzione <strong>di</strong> NOI per<strong>Budrio</strong> alle esigenzedei citta<strong>di</strong>niSiamo alla fine <strong>di</strong> un annoimpegnativo e <strong>di</strong>fficile.La nuova Amministrazioneè attiva da poco più <strong>di</strong>sei mesi e pensiamo sia utilecominciare a tracciare un primo,limitato, bilancio. A nessunosfugge il momento straor<strong>di</strong>narionegativo e i tagli a cuisono soggetti i Comuni. Il nostroruolo <strong>di</strong> opposizione non èperò quello <strong>di</strong> contrastare perprincipio il lavoro <strong>del</strong>l’Amministrazioneper un conflitto ideologicocon la maggioranza, mapiuttosto quello <strong>di</strong> far emergerele contrad<strong>di</strong>zioni e gli erroriche, a nostro parere, caratterizzanol’operato <strong>del</strong>la Giunta.Il 30 novembre si è votato inConsiglio l’ultimo assestamento<strong>di</strong> bilancio che ha visto alcunevariazioni, per noi segnale<strong>di</strong> una grave situazione finanziaria:l’iscrizione <strong>del</strong> Fondosvalutazione cre<strong>di</strong>ti per i residuiattivi ante 2006 (che nonerano più incassabili) per unmilione e 386 mila euro, usandoin questo modo più <strong>di</strong> metà<strong>del</strong>l’accantonamento, quelloche il Sindaco Castelli chiamavail “gruzzoletto” messoda parte negli anni; un anticipopotenziale <strong>di</strong> tesoreria “persopperire a momentanee espora<strong>di</strong>che esigenze <strong>di</strong> cassa”per 3 milioni e 284 mila euro(entro il 31 <strong><strong>di</strong>cembre</strong>!) e la ven<strong>di</strong>ta<strong>del</strong>l azioni Hera (985 milaeuro), messe a bilancio, ma almomento non ancora vendute.E per finire la mancanza <strong>di</strong>informazioni sulla S.TE.P., lasocietà patrimoniale <strong>del</strong> <strong>Comune</strong>,che per noi continua arimanere fuori dal controllo <strong>del</strong>Consiglio e per la quale chiederemola chiusura, come previstoanche dalle norme <strong>del</strong>laspen<strong>di</strong>ng review.Se a questo aggiungiamo lastangata <strong>del</strong>l’IMU con aliquotepiù elevate rispetto a molti altriComuni <strong>del</strong>la Provincia il quadroeconomico è chiaro: un bilanciomolto sofferente che sivuol fare passare come virtuoso.Sull’Ospedale, dopo le pocherisposte avute dai consiglieriregionali e amministratori<strong>del</strong>la sanità presenti al convegnoche si è tenuto all’Au<strong>di</strong>torium(un grazie comunque allaConsulta <strong>del</strong>le Associazioniche ha organizzato l’evento),abbiamo ricevuto il rifiuto<strong>del</strong>l’Assessore regionale allaSanità a venirci a illustrare inConsiglio il piano <strong>di</strong> riorganizzazione<strong>del</strong>la sanità regionalee le prospettive per il nostroOspedale: <strong>di</strong>ciamo con forzache se l’Assessore non vienea <strong>Budrio</strong>, saranno i budriesiad andare dall’Assessore. Infineuna parola sull’unificazionedegli Uffici comunali con quelli<strong>di</strong> Terre <strong>di</strong> Pianura, in particolarel’Ufficio Tributi. Sulla scia <strong>di</strong>Castenaso, che ha rimandatol’unificazione, chie<strong>di</strong>amo, fermorestando il mantenimento<strong>del</strong>le ore <strong>di</strong> sportello per il pubblico,che prima si unifichino iregolamenti e le procedure perevitare un <strong>di</strong>sservizio ulterioreai citta<strong>di</strong>ni <strong>di</strong> <strong>Budrio</strong>. •Maurizio MazzantiCapogruppo“NOI per <strong>Budrio</strong>”PREVENIRE E’ MEGLIOCHE CURAREQuesto è lo slogan cheil PDL <strong>di</strong> <strong>Budrio</strong> havoluto utilizzare pertenere alta la guar<strong>di</strong>a in meritoalla vicenda Ospedale. Fin<strong>del</strong>le prime voci su possibiliri<strong>di</strong>mensionamenti <strong>del</strong>la strutturaospedaliera la nostra posizioneè stata subito netta echiara. Dopo aver prodotto uninterrogazione in Regione attraversoil Cons. Bignami dovechiedevamo in merito alle vocisui tagli alla sanità come il nostroospedale fosse interessato,abbiamo lavorato intensamenteaffinchè un tema cosìimportante fosse affrontato inmaniera unitaria. L’ospedale èun bene <strong>di</strong> tutti. E’ ancora vivonei ricor<strong>di</strong> il nostro impegnonello scorso mandato che portòl’ambulanza in servizio h24.Questa è la <strong>di</strong>mostrazione chesu temi importanti l’unione fa laforza ed il bene <strong>del</strong>la comunità.Spesso però la politica <strong>di</strong> fronteai problemi che interessanoi citta<strong>di</strong>ni, si <strong>di</strong>vide <strong>di</strong>mostrandoinefficienza e incapacità neltrovare le soluzioni. Oggi lapopolazione, stanca <strong>di</strong> continuiconflitti che non portano anulla ci chiede soluzioni vere econcrete. E per questo che finda subito abbiamo dato massima<strong>di</strong>sponibilità al Sindacoe alle forze politiche affinchèfosse riposta, con la forza <strong>del</strong>Consiglio e <strong>del</strong>la Popolazionecompatta,la <strong>del</strong>ega per sedersial tavolo <strong>del</strong>la riorganizzazioneSanitaria Regionale puntandoi pie<strong>di</strong> senza in<strong>di</strong>etreggiare <strong>di</strong>un solo centimetro. I temi sucui far leva sono <strong>di</strong>versi, prima<strong>di</strong> tutti l’investimento <strong>di</strong>21milioni <strong>di</strong> euro fatti, <strong>di</strong> cui 6milioni dall’ere<strong>di</strong>tà Federici. E’impensabile che dopo un investimento<strong>di</strong> queste <strong>di</strong>mensionil’Ospedale <strong>di</strong> <strong>Budrio</strong> venga ri<strong>di</strong>mensionato.Poi altro temafondamentale oltre alla qualità<strong>del</strong>la struttura, dei <strong>di</strong>pendenti,degli Infermieri dei Me<strong>di</strong>ci, vi èil fatto che l’Ospedale serve unbacino d’utenza ben più ampio<strong>di</strong> quello assegnato, basti pensareche Me<strong>di</strong>cina che è sottoImola, utilizza per le emergenzee non solo l’ospedale <strong>di</strong> <strong>Budrio</strong>.Dopo l’assemblea pubblicaorganizzata da tutte le forzepolitiche e dalle associazioni<strong>di</strong> <strong>Budrio</strong>, che ha <strong>di</strong>mostratocompattezza <strong>del</strong> territorio su<strong>di</strong> un tema <strong>di</strong> fondamentale importanza,si evince che gli organicompetenti regionali nonhanno ancora le idee chiare sucome i tagli possano interessarela nostra realtà ospedaliera,perchè ad oggi non vi è nulla<strong>di</strong> concreto. Ed allora la nostramobilitazione “Previene”ancorprima <strong>di</strong> curare una eventualeri<strong>di</strong>mensionamento <strong>del</strong>l’ospedale,avvertendo la Regioneche prima <strong>di</strong> operare tagli sullasanità che è e rimane un <strong>di</strong>rittocostituzionale <strong>del</strong> citta<strong>di</strong>no,vengano tagliate tutte quellespese superflue a partire daisovvenzionamenti che la regioneelargisce ad associazioniin giro per il mondo. •Pasquale GianfrancescoPDL / Lista civicaAmare <strong>Budrio</strong>


Notizie <strong>Budrio</strong> terra e civiltà | pagina 06In breveIncontro A Bagnarolaper la TrasversaleSi è tenuta lo scorso 14 novembrea Bagnarola l’assembleapubblica sulla Trasversale<strong>di</strong> pianura, alla presenza <strong>del</strong>Sindaco Giulio Pierini e <strong>del</strong>l’assessoreprovinciale BernardettaChiusoli. Il confronto con icitta<strong>di</strong>ni, basato sulla chiarezza<strong>del</strong>l’esposizione in merito a risorse,procedure amministrativee tempi dei lavori, ha datoluogo ad un confronto franco epositivo. Sono stati raccolti parerie segnalazioni sul problema<strong>del</strong>l’innesto in via Calamone<strong>del</strong> traffico pesante, dal Lotto Aall’attuale tracciato. Insieme aicitta<strong>di</strong>ni si deciderà come gestireil periodo transitorio tra la fine<strong>del</strong>la prima parte dei lavori e ilcompletamento <strong>del</strong> Lotto B. E’stata fatta inoltre chiarezza anchesui lavori <strong>di</strong> mitigazione nellestrade comunali Manganonee Fornace a Riccar<strong>di</strong>na.Un ringraziamento a Padre Costanteche ha ospitato l’assembleanella saletta <strong>del</strong>la parrocchia<strong>di</strong> Bagnarola.L’ufficio postale <strong>di</strong>Bagnarola resteràoperativoIl piano <strong>di</strong> Poste Italiane per lachiusura e la riorganizzazionedegli uffici postali “anti-economici”in tutta Italia non ha colpito,come si era paventato, l’ufficiopostale <strong>di</strong> Bagnarola che continueràad essere operativo .Secondo il Sindaco Pierini ‘ Lasalvaguar<strong>di</strong>a <strong>del</strong>le Poste è unrisultato raggiunto da tutte leistituzioni: a Bagnarola l’ufficioè aperto le mattine <strong>del</strong> lunedì,mercoledì, sabato. Se verrà tenutoaperto meno <strong>di</strong> questi giorninon potremo parlare <strong>di</strong> unasalvezza piena’ . Il Sindaco si èriservato <strong>di</strong> verificare se il mantenimento<strong>del</strong>l’ufficio postalenon comporti una riduzione degliorari <strong>di</strong> apertura al pubblico.Incontro con i citta<strong>di</strong>ni<strong>di</strong> Via ForlaniVia MoroSi è svolto lo scorso 8 novembreun incontro tra il Sindacoed alcuni citta<strong>di</strong>ni <strong>del</strong>le vieForlani e Moro che lamentanola mancanza <strong>del</strong>le opere <strong>di</strong> urbanizzazionee la conseguenzapericolosità <strong>del</strong>la strada in cui risiedono.Il Sindaco ha con<strong>di</strong>visole loro preoccupazioni evidenziandocome all’epoca <strong>del</strong>la realizzazione<strong>del</strong>l’area abitativa leopere <strong>di</strong> urbanizzazione eranodefinite con le aziende costruttricisolo all’interno <strong>del</strong> compartoabitativo. Una carenza rilevatadalla giunta Castelli nel 2002che si adoperò perché, da quelmomento in poi, fossero previstenelle convenzioni con i costruttorianche le opere <strong>di</strong> urbanizzazioneesterne. Purtroppoper quanto riguarda il pregressonon è più possibile intervenireed i fon<strong>di</strong> sono bloccati <strong>del</strong> Patto<strong>di</strong> Stabilità: non appena saràpossibile reperire i fon<strong>di</strong> necessari,c’è la massima <strong>di</strong>sponibilitàda parte <strong>del</strong>l’Amministrazionea valutare l’opera che richiedeun investimento non inferiore ai175 mila euro. Nel corso <strong>del</strong>l’incontrosi sono evidenziati ancheproblemi legati alla velocità deimezzi che transitano per viaMoro. Il Sindaco ha valutato positivamentequesta richiesta e siè riservato <strong>di</strong> in<strong>di</strong>viduare con laPolizia Municipale e l’ufficio tecnicola migliore soluzione correttivaper limitare la velocità inquel tratto <strong>di</strong> strada.Ciao MassimoLa per<strong>di</strong>ta <strong>di</strong> un amico o <strong>di</strong> unfamiliare è, inevitabilmente, unfatto privato. Chi se ne va lasciaper sempre dentro <strong>di</strong> noi i sentimentie i ricor<strong>di</strong> che ci legano.Ma per una comunità, nel suoinsieme e in una <strong>di</strong>mensioneControlli dopo il sisma:La sicurezza dei ragazzicome prioritàFin dalla prima scossa sismica,tutte le strutture comunalisono state controllate esono soggette a monitoraggiocostante, con particolare riferimentoai plessi scolastici. Inmodo particolare per la Scuola<strong>di</strong> Mezzolara, il 26 giugno scorsoè stato effettuato un sopralluogocongiunto con i Vigili <strong>del</strong> Fuocodurante il quale è stato confermatoquanto già rilevato dai tecnici<strong>del</strong> <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Budrio</strong> e daingegneri strutturisti incaricatidall’Amministrazione durante leprecedenti verifiche. Durante lapausa estiva <strong>del</strong>l’attività scolasticasi è provveduto a: compiereun monitoraggio costante neltempo <strong>del</strong>le fessurazioni (crepe);verificare la struttura <strong>del</strong> coperto;rifare alcuni controsoffitti; sistemaregli intonaci nel corridoio<strong>del</strong> secondo piano e al <strong>di</strong> sopradegli architravi <strong>del</strong>le porte, alfine <strong>di</strong> eliminare le fessurazionisuperficiali che si sono formate.Nel corso <strong>del</strong>la compilazione<strong>del</strong>le schede sismiche <strong>di</strong> Livello1°, ai sensi <strong>del</strong>la normativavigente, non si sono verificateanomalie o danni tali da renderele strutture non agibile. Duranteil sopralluogo dei Vigili <strong>del</strong> Fuoco<strong>del</strong> 30 ottobre scorso, non èstato riscontrato pericolo per lasicurezza dei bambini presenti.È in atto la verifica <strong>di</strong> fattibilità<strong>del</strong> progetto <strong>di</strong> miglioramento<strong>del</strong>la struttura scolastica, in vista<strong>del</strong>la ricorrenza <strong>del</strong> centenario<strong>del</strong>la sua costruzione: ciò avverràsulla base <strong>del</strong>le <strong>di</strong>sponibilitàeconomiche reperibili e dopo lacon<strong>di</strong>visione <strong>del</strong> progetto coni citta<strong>di</strong>ni e i genitori. Al <strong>di</strong> là <strong>di</strong>comprensibili preoccupazioniche però non devono <strong>di</strong>ventarefonte <strong>di</strong> allarme ingiustificatol’obiettivo comune è quello <strong>di</strong> farcrescere serenamente le nuovegenerazioni: il bene dei nostri ragazziè una priorità e per questomotivo non abbiamo mai sottovalutato,e mai lo faremo in futuro,quanto possa minare la lorosicurezza. •pubblica, è <strong>di</strong>verso: senza atticoncreti, spesso, si rischia <strong>di</strong><strong>di</strong>menticare chi ha dato tantoe ha rappresentato un punto <strong>di</strong>riferimento. Credo quin<strong>di</strong> cheMassimo Miccoli meriti <strong>di</strong> esserericordato in un momento pubblico- nelle forme che decideremoinsieme - per quello che ha fatto,per com’era e per l’esempio checi lascia. Mi impegno a fare inmodo che questo accada, conil contributo dei suoi tanti amici<strong>di</strong> <strong>Budrio</strong>, Mezzolara, Dugliolo eMolinella.Giulio PieriniSindaco <strong>di</strong> <strong>Budrio</strong>


Notizie <strong>Budrio</strong> terra e civiltà | pagina 07Nevica: che fare? Informazioni pergli abitanti <strong>di</strong> <strong>Budrio</strong> e consigli utiliDopo le abbondanti nevicate<strong>del</strong> febbraio <strong>2012</strong>e le gran<strong>di</strong> <strong>di</strong>fficoltà <strong>di</strong>circolazione dei pedoni e <strong>del</strong>leauto, viste le previsioni ancheper questa stagione invernale<strong>di</strong> nevicate e basse temperature,ci sarà bisogno <strong>di</strong> un rilevanteimpegno <strong>del</strong>l’Amministrazione<strong>comunale</strong> e anche una fortecollaborazione dei citta<strong>di</strong>ni per ilbene <strong>di</strong> tutti e <strong>di</strong> ognuno.Alcune norme <strong>di</strong> caratteregenerale da osservare:• il nuovo Co<strong>di</strong>ce <strong>del</strong>la Stradaprevede l’obbligo <strong>di</strong> installarepneumatici da neve o avere catenemontate in caso <strong>di</strong> neve oghiaccio;• in caso <strong>di</strong> abbondante nevicatao <strong>di</strong> presenza <strong>di</strong> ghiacciosulle strade: usare l’auto ilmeno possibile, al fine <strong>di</strong> limitarei rischi e l’intralcio ai mezzispazzaneve e span<strong>di</strong>sale; inoltre,evitare l’utilizzo <strong>di</strong> veicoli a2 ruote;• se si prevede una nevicata,lasciare il meno possibile l’autoin strada, per agevolare l’operadegli spazzaneve, che intervengononelle prime ore <strong>del</strong>la mattinata.• munirsi <strong>di</strong> sale e <strong>di</strong> strumentiidonei a spalare la neve. Convienedotarsi <strong>di</strong> questi strumentiquanto prima per non rischiare<strong>di</strong> trovare esaurite le scorte <strong>di</strong>questa merce nei negozi e neiconsorzi privati;• proteggere il proprio contatore<strong>del</strong>le rete idrica da possibilighiacciate, utilizzando materialiisolanti.Prescrizioni specificheda osservare in caso <strong>di</strong>nevicate:• è obbligatorio per i “frontisti”pulire subito i marciapie<strong>di</strong>, sianoessi pubblici o privati o a usopubblico, nel tratto fronteggiantela propria abitazione ( condomini,fabbricati,ville ecc.), ovverochi abbia in locazione negozi,laboratori, magazzini ecc. Questaincombenza spetta comunqueai privati ed è una regolamolto importante da seguire: èun obbligo previsto dal vigenteRegolamento <strong>di</strong> Polizia Urbanae in questo modo si potrannoevitare cadute e danni;• liberare i passi carrai privatisenza accumulare la neve sullasede stradale;• liberare dagli accumuli <strong>di</strong>neve gli alberi in proprietà privatema che si estendono sustrade e marciapie<strong>di</strong>;• Abbattere eventuali festoni olame <strong>di</strong> neve e ghiaccio pendentidai cornicioni e dalle gronde;• Uscire <strong>di</strong> casa con scarpeadeguate: la maggior parte <strong>del</strong>lecadute è causata da scarpenon adatte alla situazione;• E’ utile sapere che: il sale puòessere usato per intervenire suformazioni <strong>di</strong> ghiaccio <strong>di</strong> limitatospessore; il sale non produceeffetti in presenza <strong>di</strong> eccessivispessori <strong>di</strong> ghiaccio e/o contemperature troppo rigide (al <strong>di</strong>sotto <strong>di</strong> meno 7-8°C). In caso <strong>di</strong>forti nevicate, cercare <strong>di</strong> toglierecompletamente la neve e spargereil sale sul ghiaccio rimasto.Il quantitativo <strong>di</strong> sale deve essereproporzionato allo spessore<strong>di</strong> ghiaccio da sciogliere: peresempio, con un Kg <strong>di</strong> sale sipossono trattare 20 metri quadrati<strong>di</strong> superficie. Quantità superioripotrebbero danneggiarele pavimentazioni. Non usareacqua per eliminare cumuli <strong>di</strong>neve o ghiaccio soprattutto sesu <strong>di</strong> essi è stato precedentementesparso il sale.Il Piano Neve<strong>del</strong>l’AmministrazioneComunale prevede:• la sud<strong>di</strong>visione <strong>del</strong> territorio<strong>comunale</strong> in 11 zone con il coinvolgimento<strong>di</strong> agricoltori in convenzione,che inizieranno il loroservizio in presenza <strong>di</strong> uno strato<strong>di</strong> circa 5/7 cm <strong>di</strong> neve sullastrada. La priorità degli interventispetterà alle strade primariepoi alle secondarie e infine aiparcheggi pubblici;• il personale <strong>comunale</strong> provvederàalla pulizia <strong>di</strong> svariatestrade e parcheggi nel territorio<strong>comunale</strong>, oltre allo spargimento<strong>del</strong> sale in zone e luoghi pubblicio <strong>di</strong> pubblico interesse;• gli interventi dei mezzi comunalinon prevedono l’aperturadei passi carrai privati (pedonalie non);• la pulizia e lo spargimento <strong>di</strong>sale <strong>del</strong>le strade e degli accessialle strutture pubbliche (scuole,asili, municipio ecc.) è comunqueprioritaria;• Si sottolinea che il sale facenteparte <strong>del</strong>le scorte comunali,non può essere fornito a privati.Per informazioni esegnalazioni, i citta<strong>di</strong>nipotranno rivolgersi durante ilnormale orario <strong>di</strong> servizio:• all’Ufficio Relazionicon il Pubblico (U.R.P.)tel. 0516928445 - 05169283350516928290 - 05169282410516928250• al Corpo <strong>di</strong> Polizia Municipale0516928232 - 0516928233• al Settore Sviluppo <strong>del</strong> Territoriotel. 0516928293.E’ fondamentale il contributo <strong>di</strong>tutti. Si ringraziano sin d’ora icitta<strong>di</strong>ni per la collaborazione. •


<strong>Comune</strong> <strong>Budrio</strong> terra e civiltà | pagina 08Nella primavera <strong>del</strong> 2013 si svolgerannole elezioni per il rinnovo<strong>del</strong> Parlamento italiano, che vedrannocoinvolti anche i citta<strong>di</strong>ni italianiresidenti all’estero, chiamati ad eleggerei propri rappresentanti alla Camera deiDeputati e al Senato <strong>del</strong>la Repubblica,votando per i can<strong>di</strong>dati che si presentanonella Circoscrizione estero.Si ricorda che il VOTO è un DIRITTO tutelatodalla Costituzione Italiana e che,in base alla Legge 27 <strong><strong>di</strong>cembre</strong> 2001,n.459, i citta<strong>di</strong>ni italiani residenti all’estero,iscritti nelle liste elettorali <strong>del</strong>la circoscrizioneestero, possono VOTAREPER POSTA. A tal fine, si raccomandaquin<strong>di</strong> <strong>di</strong> controllare e regolarizzare lapropria situazione anagrafica e <strong>di</strong> in<strong>di</strong>rizzopresso il proprio consolato.E’ POSSIBILE IN ALTERNATIVA SCE-GLIERE DI VOTARE IN ITALIA PRESSOIL PROPRIO COMUNE, comunicandoper iscritto la propria scelta (OPZIONE)al Consolato entro i termini <strong>di</strong> legge.La scelta (opzione) <strong>di</strong> votare in Italia valesolo per una consultazione elettorale.Chi desidera votare in Italia deve darnecomunicazione scritta al proprioConsolato ENTRO IL 31 DICEMBRE<strong>del</strong>l’anno precedente a quello previstoper la scadenza naturale <strong>del</strong>la legisla-Voto degli italianiresidenti all’esteroElezioni politiche 2013tura (aprile 2013). In linea <strong>di</strong> principio,quin<strong>di</strong>, entro il 31 <strong><strong>di</strong>cembre</strong> <strong>2012</strong>.In caso intervenga invece uno scioglimentoanticipato <strong>del</strong>le Camere,l’opzione può essere inviata o consegnataa mano entro il 10° giorno successivoalla in<strong>di</strong>zione <strong>del</strong>le votazioni.In ogni caso l’opzione DEVE PERVENI-RE all’Ufficio consolare NON OLTRE IDIECI GIORNI SUCCESSIVI A QUELLODELL’INDIZIONE DELLE VOTAZIONI.Tale comunicazione può essere scrittasu carta semplice e - per essere valida- deve contenere nome, cognome,data, luogo <strong>di</strong> nascita, luogo <strong>di</strong> residenzae firma <strong>del</strong>l’elettore. Per tale comunicazionesi può anche utilizzare l’appositomodulo <strong>di</strong>sponibile presso il Consolato,i Patronati, le associazioni, il COMITESoppure scaricabile dal sito web <strong>del</strong> Ministerodegli Esteri (www.esteri.it) o daquello <strong>del</strong> proprio Ufficio consolare.Sarà cura degli elettori verificare chela comunicazione <strong>di</strong> opzione spe<strong>di</strong>taper posta sia stata ricevuta in tempoutile dal proprio Ufficio consolare.Gli elettori che scelgono <strong>di</strong> votare in Italiain occasione <strong>del</strong>le prossime elezionipolitiche, ricevono dai rispettivi Comuniitaliani la cartolina-avviso per votare-presso i seggi elettorali in Italia - per ican<strong>di</strong>dati nelle circoscrizioni nazionali enon per quelli <strong>del</strong>la Circoscrizione Estero.Se si sceglie <strong>di</strong> rientrare in Italia pervotare, la Legge NON prevede alcuntipo <strong>di</strong> rimborso per le spese <strong>di</strong> viaggiosostenute, ma solo agevolazioni tariffarieall’interno <strong>del</strong> territorio italiano.La scelta <strong>di</strong> votare in Italia può esseresuccessivamente REVOCATA con unacomunicazione scritta da inviare o consegnareall’Ufficio consolare con le stessemodalità ed entro gli stessi termini previstiper l’esercizio <strong>del</strong>l’opzione. •Settore Lavori Pubblici:adottata la classificazione acustica<strong>comunale</strong>Il 15/11/<strong>2012</strong> è stata adottata all’unanimitàdal Consiglio Comunale la ClassificazioneAcustica Comunale.La classificazione acustica, riferita a tutto ilterritorio <strong>comunale</strong>, costituisce lo strumento<strong>di</strong> governo <strong>del</strong> territorio la cui finalità èquella <strong>di</strong> perseguire, attraverso il coor<strong>di</strong>namentocon gli altri strumenti urbanistici vigenti(PRG, PSC, PGTU, ecc.), un miglioramento<strong>del</strong>la qualità acustica <strong>del</strong>le areeurbane e, più in generale, <strong>di</strong> tutti gli spazifruiti dalla popolazione. Le norme tecniche,strumento con il quale vengono definite leprescrizioni, gli adempimenti ed i requisitiatti a conseguire gli obiettivi assunti con laclassificazione acustica, contengono, oltread in<strong>di</strong>cazioni <strong>di</strong> carattere generale inmerito alla normativa <strong>di</strong> settore, ai limiti <strong>di</strong>zona in<strong>di</strong>viduati sull’apposita cartografia edalle sorgenti sonore, anche in<strong>di</strong>cazioni perla <strong>di</strong>sciplina <strong>del</strong>le attività rumorose <strong>di</strong> caratteretemporaneo o per specifiche attivitàrumorose. Entro il 25/01/2013 chiunquepotrà prendere visione <strong>del</strong> Piano adottatoche sarà consultabile presso la SegreteriaGenerale <strong>del</strong> <strong>Comune</strong> oppure sul sito webwww.comune.budrio.bo.it e presentare osservazionientro tale termine, le quali sarannovalutate prima <strong>del</strong>l’approvazione definitiva.•Corso base <strong>di</strong> lingua italianagratuito per stranieriSono aperte le iscrizioni per il corso gratuito<strong>di</strong> lingua italiana per stranieri, LI-VELLO ELEMENTARE, che si terrà dal29 gennaio 2013 al 28 marzo 2013, ilmartedì e il giovedì dalle 10.00 alle 12.30presso la SALA S <strong>del</strong>la BIBLIOTECACOMUNALE, Via Garibal<strong>di</strong>, 37.Per accedere al corso è necessario presentarsipresso lo sportello punto <strong>di</strong> BU-DRIO dove sarà effettuata l’iscrizione esvolto il test <strong>di</strong> livello <strong>del</strong>le competenzelinguistiche. Lo sportello è aperto tutti imercoledì dalle 15.00 alle 18.30 presso iServizi Alla Persona- p.zza Matteotti, 1/2.In allegato il calendario <strong>del</strong>le lezioni.Per informazioni: Lai-momo soc. coop.Telefono: 0510456260Sportello Punto Migranti <strong>Budrio</strong>Telefono: 0516926313 •


Comunità <strong>Budrio</strong> terra e civiltà | pagina 14Il ricordoL’ultimo salutoa Gianfranco Celli,Sindaco <strong>di</strong> <strong>Budrio</strong>dal 1993 al 2002Professore universitario stimato, che anchedopo la pensione ha continuato adessere appassionato <strong>del</strong> suo lavoro e <strong>del</strong>sapere come bene da trasmettere e sviluppare.E’ stato il primo sindaco “moderno” <strong>di</strong><strong>Budrio</strong>, cioè il primo ad essere eletto inmodo <strong>di</strong>retto dopo la riforma. La figura <strong>del</strong>primo citta<strong>di</strong>no in quegli anni cambiavaprofondamente, non solo per gli aspettilegislativi e formali: questa figura <strong>di</strong>ventavaancora <strong>di</strong> più punto <strong>di</strong> riferimento centralee irrinunciabile per una comunità,per l’investitura <strong>di</strong>retta e non più me<strong>di</strong>ata.E Gianfranco Celli per due volte ha ricevutoquesto importante mandato. Un ruoloche ha svolto con <strong>di</strong>sciplina e onore,come in<strong>di</strong>ca la Costituzione italiana. Manon solo.I suoi erano valori <strong>di</strong> giustizia, legalità elaicità: così lo ricordano i tanti citta<strong>di</strong>ni <strong>di</strong><strong>Budrio</strong>. Sono valori che le amministrazionisuccessive hanno continuato a perseguireed affermare, così come sta facendol’attuale amministrazione che mi onoro<strong>di</strong> guidare. In particolare il tema quello<strong>del</strong>la legalità ha caratterizzato molti messaggie azioni positive <strong>del</strong>la sua amministrazione<strong>comunale</strong>.Più in generale, Gianfranco Celli è statoil sindaco che ha permesso a <strong>Budrio</strong> <strong>di</strong>superare, nei primi anni ’90, una fase <strong>di</strong>fficilissimae complessa. Pesanti inchiestegiu<strong>di</strong>ziarie mettevano in <strong>di</strong>scussione l’interosistema <strong>di</strong> governo dei partiti tra<strong>di</strong>zionalidurato decenni.Sul piano locale, inoltre, oltre alle ripercussioni<strong>del</strong> quadro politico e istituzionaleappena richiamato, <strong>Budrio</strong> aveva vissutoil commissariamento <strong>del</strong> <strong>Comune</strong> dovutoa posizioni inconciliabili nella maggioranzaconsigliare storica <strong>del</strong>le amministrazioniprecedenti.Celli interpretò quel passaggio con determinazionee consentì alla politica budriese<strong>di</strong> superarlo. Celli era un uomo per certiversi schivo come altri uomini pubblici <strong>di</strong>valore, ma un uomo caratterizzato politicamente,<strong>di</strong> parte ma non fazioso, apertoculturalmente e umanamente, con doti <strong>di</strong>imparzialità e anche <strong>di</strong> un’onestà intransigente:caratteristiche importanti per chiha il compito <strong>di</strong> guidare e rappresentaretutta una comunità; caratteristiche chehanno aiutato a superare quelle <strong>di</strong>visionie quel clima.A Lalla e a Azzurra rinnovo l’affetto ed ilcordoglio <strong>di</strong> tutta la comunità budriese). •Giulio PieriniSindaco <strong>di</strong> <strong>Budrio</strong>la magnolia ricorda ilsindaco celli, promotoree artefice <strong>del</strong> centro socialeImprovvisamente e prematuramente è venutoa mancare Gianfranco Celli, Sindaco<strong>di</strong> <strong>Budrio</strong> dal 1993 al 2002. I soci <strong>del</strong> CentroSociale rimpiangono la scomparsa <strong>del</strong>l’uomoche ha fortemente voluto e caldeggiatoprima la nascita e successivamente lacrescita e lo sviluppo <strong>del</strong>la nostra associazione.Gianfranco Celli, per noi soci, non èstato solo Sindaco ma è stato “il Sindaco”e come tale lo ricorderemo sempre. Personasemplice, modesta, misurata, riservata,ha <strong>di</strong>mostrato <strong>di</strong> essere un amministratoreprudente ma lungimirante e preveggente.Sindaco dal comportamento tollerante,<strong>di</strong>alogante, aperto ma fermo e determinatonelle decisioni maturate. Quando si convinseche i locali <strong>del</strong> Centro sito in via Marconierano insufficienti e che l’iniziativa intrapresada un nutrito gruppo <strong>di</strong> volontari eravalida, riflettè molto e da amministratoreavveduto e sagace promosse la costruzione<strong>del</strong> Centro <strong>di</strong> via Bianchi 31. Decisionelungamente ragionata: oggi i fatti gli dannoragione. Gianfranco Celli è stato l’artefice<strong>del</strong>la nascita <strong>del</strong> Centro, una realtà che harealizzato con la collaborazione <strong>del</strong>la suaGiunta e <strong>del</strong> suo Gruppo consiliare anchetra <strong>di</strong>fficoltà e polemiche. Oggi che non c’èpiù, lo ricor<strong>di</strong>amo con affetto e gratitu<strong>di</strong>neper quello che ha fatto per la comunità; loringraziamo per la sua presenza costantenelle nostre assemblee, per la sua <strong>di</strong>sponibilitàad ascoltare le nostre proposte, per lasua partecipazione ai nostri incontri conviviali,per il suo sorriso spontaneo.Ricorderemo per sempre la sua umanità ela sua squisita gentilezza.Grazie Gianfranco !!!Centro Sociale La Magnolia •


Cultura <strong>Budrio</strong> terra e civiltà | pagina 15Andata e ritorno dalla Francia per“L’Incoronazione <strong>del</strong>la Vergine” <strong>di</strong> Vitale daBologna <strong>del</strong>la Pinacoteca Civica <strong>di</strong> <strong>Budrio</strong>Una <strong>del</strong>le opere più importanti <strong>del</strong>laPinacoteca Civica <strong>di</strong> <strong>Budrio</strong>,“L’incoronazione <strong>del</strong>la Vergine”realizzata da Vitale <strong>di</strong> Aymo degli Equi -più noto come Vitale da Bologna - nellaprima metà <strong>del</strong> Trecento, è stata espostafino al 9 <strong><strong>di</strong>cembre</strong> ad una mostra straor<strong>di</strong>nariaallestita nella città <strong>di</strong> Autun in Francia.L’esposizione dal titolo “Bologne et lePontifical d’Autun” è stata promossa dalMusée Rolin unitamente al Louvre e incollaborazione con il Museo Civico Me<strong>di</strong>evale<strong>di</strong> Bologna. Al centro <strong>del</strong> percorsoespositivo vi era uno straor<strong>di</strong>nario manoscrittoriccamente miniato riconosciutocome un documento fondamentale perla conoscenza <strong>del</strong>la miniatura <strong>del</strong> primoTrecento bolognese: si tratta <strong>di</strong> un Pontificalein cui sono raccolte tutte le istruzioniper lo svolgimento <strong>del</strong>le celebrazioniriservate al vescovo, con i rituali liturgicie le bene<strong>di</strong>zioni solenni <strong>del</strong>la vita ecclesiastica,illustrati in modo sorprendenteda miniatori <strong>di</strong> scuola bolognese. La piccolatavola <strong>di</strong>pinta partita da <strong>Budrio</strong> eraesposta accanto a opere provenienti daistituzioni italiane e straniere quali “L’incoronazione<strong>del</strong>la Vergine” <strong>di</strong> Vitale daBologna <strong>del</strong> Louvre, “San Gregorio” <strong>del</strong>Maestro dei Polittici <strong>di</strong> Bologna - detto loPseudo Jacopino - <strong>del</strong>la Pinacoteca Nazionale<strong>di</strong> Bologna e la “Madonna <strong>del</strong> Ricamo”<strong>di</strong> Vitale da Bologna provenientedalla Fondazione <strong>del</strong>la Cassa <strong>di</strong> Risparmio<strong>di</strong> Bologna.Questo capolavoro <strong>del</strong>la Pinacoteca <strong>di</strong><strong>Budrio</strong> e altri <strong>di</strong>pinti <strong>del</strong>la collezione budriesehanno già preso parte in passatoad altre mostre <strong>di</strong> alto livello storico e artistico,a testimonianza <strong>del</strong> valore in<strong>di</strong>scusso<strong>del</strong>la collezione donata da DomenicoInzaghi alla Comunità. •Lorella Grossi<strong>di</strong>rettore Musei Civici <strong>Budrio</strong>L’incoronazione <strong>del</strong>la VergineUno straor<strong>di</strong>nario <strong>di</strong>pinto <strong>di</strong> Augusto Majani è in arrivo a <strong>Budrio</strong>Un noto <strong>di</strong>pinto <strong>di</strong> Augusto Majani“L’ombra <strong>del</strong>la croce” verrà ad arricchirela collezione <strong>del</strong>la Pinacotecacivica <strong>di</strong> <strong>Budrio</strong>.Un gruppo <strong>di</strong> citta<strong>di</strong>ni budriesi, amanti<strong>del</strong>l’Arte e <strong>del</strong> proprio paese, ha aderitoad una cordata virtuosa, una colletta peracquisire l’opera <strong>del</strong> pittore concitta<strong>di</strong>no efarne dono alla Pinacoteca Civica <strong>di</strong> <strong>Budrio</strong>.L’opera, un olio su tavola (95x175 cm), èuna <strong>di</strong> quelle che testimonia un percorsocreativo, complesso e tormentato <strong>del</strong>l’artista,che va dal 1897 al 1947 con mo<strong>di</strong>fichee aggiunte, che sono una <strong>del</strong>le caratteristicheproprie <strong>del</strong>l’autore alla ricercacontinua <strong>di</strong> una completa espressivitàartistica.Questa straor<strong>di</strong>naria iniziativa è un gesto<strong>di</strong> attenzione verso l’arte come bene pubblico,è la testimonianza <strong>di</strong> generosità daparte <strong>di</strong> chi cede l’opera, <strong>di</strong> chi l’acquisiscee la dona a favore <strong>del</strong>la collettività. •Umberto Cavezzali - GiornalistaL’ombra <strong>del</strong>la Croce <strong>di</strong> Augusto Majani

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