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il pesaro agosto 2007 ( 16 mb)

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Documento1.qxd 20/08/<strong>2007</strong> 8.29 Pagina 8l’articoloDiamo un'arma in più ai giovani imprenditoriConfartigianato e Università di Urbino hanno progettato la Scuola per l'imprenditorialitàe la dirigenza, un corso di studi destinato agli artigiani del futuroMentre l'Italia del turismo gioca tutte le sue carte e nelle aziende degli altrisettori rallentano i ritmi lavorativi, <strong>il</strong> Governo studia come conc<strong>il</strong>iare spesapubblica e prelievo fiscale. E' in questi mesi che la vig<strong>il</strong>anza diConfartigianato si fa più attenta. Le nostre parole d'ordine sono: equità fiscale,riduzione della spesa pubblica, sostegno alla imprenditorialità per ottenereuno sv<strong>il</strong>uppo economico fondato su basi sane.Se questi obiettivi, ancora una volta, non verranno centrati mettendo le premesseper la costruzione di un futuro promettente per le nuove generazioni,dovremo riprendere la nostra azione di denuncia con toni ancora più alti.Lo vogliono i nostri associati che non sopporterebbero l'ennesimo incrementodella spesa pubblica che porta solo un'espansione della burocrazia.Negli incontri con gli imprenditori associati emerge, infatti, sempre una solaunanime richiesta: basta con gli assurdi costi della burocrazia che soffocanole piccole e le micro imprese. In Europa questo problema viene affrontato.L'obiettivo dell'Unione Europea di ridurre del 25% i costi della burocraziaper le imprese rimarrà un sogno per noi italiani?Faremo di tutto perché, anche in questo campo, le nostre imprese rimanganoin Europa e siano in grado di competere ad armi pari.Per ottenere questo risultato occorre, però, guardare lontano e immaginarequali saranno le prossime tappe dell'azione associativa. Confartigianato loha fatto, se ne è discusso nell'Asse<strong>mb</strong>lea ordinaria di fine giugno dove èstato definito <strong>il</strong> percorso che porterà l'Associazione ad essere sempre più <strong>il</strong>partner priv<strong>il</strong>egiato di chi vuol fare impresa nella nostra provincia.Di questo percorso fa parte <strong>il</strong> programma di lavoro stab<strong>il</strong>ito in accordo conl'Università degli Studi di Urbino "Carlo Bo", appena statalizzata.Il primo passo verso un sistema di imprese forti e consapevoli sarà, infatti,quello di potenziare le competenze dei giovani imprenditori così che possanogestire meglio le proprie aziende, ma anche farsi interpreti presso le istituzionidelle realtà che rappresentano. Per questo nascerà in autunno la SID,che sta per Scuola per l'imprenditorialità e la dirigenza, un vero e propriocorso di studi incastonato nella Facoltà di Economia e commercio, promossoe sostenuto dalla Confartigianato provinciale.Nel nostro futuro associativo vediamo persone, artigiani, imprenditori capacidi padroneggiare i nuovi linguaggi della comunicazione, di programmarein chiave strategica lo sv<strong>il</strong>uppo della propria impresa, di trattare da pari apari con le banche e le istituzioni locali.Imprenditori forti perché hanno al loro fianco un'Associazione forte, unarete di persone appassionate nel proprio lavoro e consapevoli del propriovalore.Giuseppe CinalliSegretario GeneraleConfartigianato Imprese Pesaro e UrbinoConfartigianato di Pesaro e Urbino - Tel. 0721.437209www.confartps.it8

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