Programma del corso - Dipartimento di Prevenzione Ulss 20 di Verona

a oggi. Inoltre è probabile un‟accelerazione del processo di crescita delle città rispetto alpassato. Potenzialmente la crescita demografica prevista nei prossimi 30 anni avvienetutta nelle città, luoghi in cui si registrano anche le maggiori disuguaglianze di salute trapoveri e ricchi. Se le città sono ancora generatrici di malattie questo problema riguarda unnumero enorme di persone.Le sfide poste dall‟urbanizzazione riguardano molti campi: l‟ambiente, l‟acqua, la violenzae gli incidenti, le epidemie, le malattie cronico -degenerative come l‟obesità, le malattiecardiovascolari e metaboliche, i tumori ed i loro fattori di rischio (sedentarietà,alimentazione, fumo di tabacco, abuso di alcool), la salute mentale. Nella primaconferenza ministeriale mondiale sugli stili di vita salutari e sul controllo delle malattiecronico non trasmissibili, recentemente tenutasi a Mosca, si afferma che la prevenzione edil controllo di queste malattie richiedono azioni trasversali a molti settori (salute,educazione, energia, agricoltura, sport, trasporti e pianificazione urbana, ambiente, lavoro,industria, economia, finanza e sviluppo economico).La sedentarietà, in particolare, rappresenta oggi una condizione di rischio rilevante, incontinuo aumento e strettamente legata all‟assetto organizzativo delle nostre città, mentresi riconosce che uno stile di vita attivo produce benefici di vasta portata per la salute lungoil corso dell‟intera vita: nei bambini e nei giovani promuove la crescita ed uno svilupposano, aiuta a prevenire l‟incremento di peso e molte altre malattie in tutte le età, èimportante nella vecchiaia perché migliora la qualità della vita e mantiene l‟autonomia.Poichè nella maggioranza dei casi i determinanti della salute non sono controllatidirettamente dal settore sanitario (il sistema delle infrastrutture, l‟accesso ai servizi socialie sanitari, il governo del territorio, il sistema educativo e la distribuzione del reddito sonogovernati da altri settori) promuovere l‟attività fisica deve essere considerato un obiettivotrasversale che può essere raggiunto attraverso azioni specifiche e coordinate: diffonderele conoscenze sull‟impatto sanitario di stili di vita sbagliati, motivare al cambiamento tuttele fasce d‟età ed i gruppi di popolazione, migliorare l‟ambiente urbano favorendo iltrasporto attivo e la qualità degli spazi comuni, individuare aree in ogni quartiere dove fareliberamente attività fisica, educare alla responsabilità, promuovere l‟educazione fisica esportiva fin dall‟infanzia. Spesso queste azioni non richiedono investimenti aggiuntivi manecessitano dell‟integrazione tra diversi livelli e settori così da inglobare nei processidecisionali le valutazioni d‟impatto sulla salute della popolazione con l‟obiettivo dimigliorarla.Sono molti i soggetti che devono essere coinvolti in questo processo: dai decisori politici aquelli tecnici, dalle categorie economiche alle organizzazioni della società civile, dalleagenzie educative a quelle culturali. Solo attraverso un‟azione comune si potrà incidere suideterminanti ambientali ed individuali della salute che sono particolarmente rappresentatividella situazione urbana.Questo corso si propone di fornire strumenti culturali, procedurali e tecnici per fronteggiarein modo interdisciplinare i principali aspetti igienico-sanitari riguardanti la salute urbana(livelli di indirizzo e programmazione, strumenti e responsabilità della pianificazioneterritoriale, valutazione dell‟impatto degli interventi, governo delle trasformazioni urbane,problematiche ambientali peculiari dell‟ambiente urbano, modelli ed indicazioni per leazioni locali). Particolare attenzione viene posta alle possibilità ed ai metodi chepermettono di effettuare una previsione/valutazione dell‟impatto sulla salute di decisioniriguardanti l‟assetto urbanistico.Il corso viene realizzato nell‟ambito del progetto Ccm “Progetto Nazionale di Promozionedell‟Attività Motoria”, supportato dal Ministero della salute e della Presidenza del Consigliodei Ministri- Dipartimento della Gioventù.L‟evento si svolge in due giornate nel corso delle quali vengono presentati: il contesto diriferimento, i principali fattori che condizionano la salute urbana ed i suoi determinantiambientali, il ruolo dei vari attori e gli studi e le esperienze pratiche che riguardano questiargomenti. Il corso è quindi rivolto in particolare a dirigenti e personale tecnico del ServizioSanitario e degli Enti Locali, che operano in modo integrato nella