P Gen 03 Mod 13FONDAZIONE "GIUSEPPE GEMELLARO" ONLUSVia XXV Aprile, 32 - 20080 Albairate (MI)Tel. 02-94921145 Fax 02-94920098RILIEVI ESUGGERIMENTIRICHIEDENTE (Cognome e Nome)DataRILIEVO O SUGGERIMENTO:COMUNICATO A:CAPOSALAI.P. DI TURNOALTRO (specificare):DISLOCAZIONEPIANO TERRAPRIMO PIANOCamera n° _________Letto ________ALTRO________________________ESITO INTERESSAMENTO DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO:_____________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________12/14
DIRITTI DELLA PERSONA ANZIANALa Fondazione fa propri i principi enunciati dalla Regione Lombardia a riguardo <strong>dei</strong> diritti della personaanziana, riportati di seguito e ne garantisce il rispetto nella pratica quotidianaLa persona ha dirittoDi sviluppare e di conservare lapropria individualità e libertàDi conservare e veder rispettate,in osservanza <strong>dei</strong> principicostituzionali, le propriecredenze, opinioni e sentimentiDi conservare le proprie modalitàdi condotta sociale, se non lesive<strong>dei</strong> diritti altrui, anche quandoesse dovessero apparire incontrasto con i comportamentidominanti nel suo ambiente diappartenenza.Di conservare la libertà discegliere dove vivereDi essere accudita e curatanell’ambiente che megliogarantisce il recupero dellafunzione resaDi vivere con chi desideraDi avere una vita di relazioneDi essere messa in condizione diesprimere le proprie attitudinipersonali, la propria originalità ecreativitàDi essere salvaguardata da ogniforma di violenza fisica e/omoraleDi essere messa in condizione digodere e conservare la propriadignità e il proprio valore, anchein casi di perdita parziale o totaledella propria autonomia edautosufficienzaLa società e le istituzioni hanno il dovereDi rispettare l’individualità di ogni persona anziana, riconoscendone ibisogni e realizzando gli interventi ad essi adeguati, con riferimento atutti i parametri della sua qualità di vita e non in funzione esclusivamentedella sua età anagraficaDi rispettare credenze, opinioni e sentimenti delle persone anziane, anchequando essi dovessero apparire anacronistici o in contrasto con la culturadominante, impegnandosi a collegarne il significato nel corso della storiadella popolazioneDi rispettare le modalità di condotta della persona anziana, compatibilicon le regole della convivenza sociale, evitando di “correggerle” e di“deriderle”, senza per questo venire meno all’obbligo di aiuto per la suamigliore integrazione nella vita della comunità.Di rispettare la libera scelta della persona anziana di continuare a viverenel proprio domicilio, garantendo il sostegno necessario, nonché, in caso diassoluta impossibilità, le condizioni di accoglienza che permettano diconservare alcuni aspetti dell’ambiente di vita abbandonatoDi accudire e curare l’anziano fin dove è possibile a domicilio, se questo èl’ambiente che meglio stimola il recupero o il mantenimento della funzionelesa, fornendo ogni prestazione <strong>sanitari</strong>a e sociale ritenuta praticabile edopportuna.Resta comunque garantito all’anziano malato il diritto al ricovero instruttura ospedaliera o riabilitativa per tutto il periodo necessario per lacura e la riabilitazioneDi favorire, per quanto possibile, la convivenza della persona anziana con ifamiliari, sostenendo opportunamente questi ultimi e stimolando ognipossibilità di integrazioneDi evitare nei confronti dell’anziano ogni forma di ghettizzazione che gliimpedisca di interagire liberamente con tutte le fasce di età presentinella popolazioneDi fornire ad ogni persona di età avanzata la possibilità di conservare erealizzare le proprie attitudini personali, di esprimere la propriaemotività e di percepire il proprio valore, anche se soltanto di carattereaffettivoDi contrastare, in ogni ambito della società, ogni forma di sopraffazione eprevaricazione a danno degli anzianiDi operare perché, anche nelle situazioni più compromesse e terminali,siano supportate le capacità residue di ogni persona, realizzando un climadi accettazione, di condivisione e di solidarietà che garantisca il pienorispetto della dignità umana.13/14