Accadde … oggi (Ricorrenze) I PROTAGONISTI - ANPI - Savona

MONDOVI’Partecipò con il nome di “Gigi” all’attività di una SAP di Zinola, località dove risiedeva.Individuato dovette riparare nelle Langhe; si unì a una formazione partigiana autonomaassumendo il nome di “Tempesta”.Arrestato il 22 novembre 1944 a Levice (CN), fu tradotto in carcere a Mondovì dove incontrò, tragli altri, il savonese Domenico Arnera “Aldo”, capo di Stato Maggiore della brigata “Belgrano”-divisione Garibaldi “Felice Cascione”, operante nella I Zona Liguria.Il 27 dicembre 1944 venne fucilato, assieme ad altri quattro partigiani, nella caserma della GNRdi via Vasco a Mondovì.A Luigi Borini fu intitolato un distaccamento della brigata SAP “ don Nicolò Peluffo”.BRIANO Angelo “ Beppe” 19 Maggio 1944ECCIDIO DEL TURCHINOBRIANO Attilio “Tilio” 19 Maggio 1944ECCIDIO DEL TURCHINOCALCAGNO Giuseppe 14 Luglio 1944ECCIDIO di VOZE - NOLICAROLI Luigi “Gino” 22 agosto 1944QUILIANONato a Savona il 21 aprile 1922, operaio tornitore presso l’officina meccanica Scuffi;partigiano dal 1 ottobre 1943 nei primi nuclei partigiani savonesi. Condivise la scelta della lottapartigiana con il fratello Attilio.Il 30 gennaio 1944 fu arrestato sul luogo di lavoro, per flagrante nascondimento di armidestinate “ ai ribelli”, da SS tedesche in collaborazione con Saracchione Gaetano.Fu detenuto in carcere a Savona sino al 13 maggio 1944, giorno in cui fu tradotto a Genova.Il 19 maggio 1944 fu fucilato per rappresaglia dai tedeschi a Masone (GE) al Turchino.Nato a Savona l’8 maggio 1923, operaio meccanico; partigiano nei primi nuclei savonesi.Arrestato in casa il 30 gennaio 1944 per flagrante nascondimento di armi destinate ai “ribelli” daSS tedesche.Come il fratello Angelo, fu detenuto a Savona dal 31 gennaio al 13 maggio 1944; quindi trasferitoin carcere a Genova.Il 19 maggio 1944 fu fucilato dai tedeschi per rappresaglia a Masone – Turchino.Nato a Noli il 18 aprile 1921, abitante a Noli, di professione contadino. Partigiano dal 1° marzo1944 nella brigata “Pes” della divisione SAP “A. Gramsci”. Fu arrestato il 6 luglio 1944 a Voze –Noli dalle brigate nere. Detenuto in carcere a Savona sino al 14 luglio, giorno della fucilazioneavvenuta a Savona, al muro settentrionale della fortezza del Priamar.Nato a Savona il 19 settembre 1924 , manovale, partigiano dal 1°ottobre 1943 nel distaccamentoSAP “Borini” operante nella zona di Zinola.Arrestato dalla Guardia Nazionale Repubblicana (GNR) della RSI il 22 agosto 1944 per averindotto alla diserzione militari della sanmarco accompagnandoli alle formazioni partigiane di

Resistenza savonese: data la sua posizione sociale è lui che si occupa di andare dai ricchi borghesia chiedere i soldi per il movimento. E’ davvero un bravo e tenace compagno. Fino all’ultimo, finoa quando, assieme a tanti altri antifascisti, verrà assassinato sul Turchino”.A Gaetano Colombo fu intitolata una brigata della divisione SAP “Antonio Gramsci”, con zonaoperativa nella parte meridionale ed occidentale di Savona.La “Cooperativa Pescatori”, alla morte di Gaetano Colombo, fu a lui intitolata.GANDUGLIA Guido 14 Luglio 1944ECCIDIO di VOZE - NOLIGRENNO Enrico 19 Maggio 1944ECCIDIO DEL TURCHINOGRENNO Luigi 19 Maggio 1944ECCIDIO DEL TURCHINOLIA Guido “Bagnoli” 19 Maggio 1944ECCIDIO DEL TURCHINOMAGLIO Eugenio 14 Luglio 1944ECCIDIO di VOZE - NOLIArrestato dalle brigate nere il 6 luglio1944 a Voze – Noli; detenuto in carcere a Savona.Deportato in campo di concentramento in Germania e morto il 28 febbraio 1945 a Flossenbürg.Nato a Biestro – Pallare il 25 agosto 1925, residente a Millesimo, contadino, civile.Arrestato dai militi della GNR il 14 maggio 1944 ad Acquafredda di Millesimo e consegnato aitedeschi.Detenuto in carcere a Genova, è fucilato, come il fratello Luigi, per rappresaglia dai tedeschi il 19maggio 1944 a Masone ( GE), al Turchino.Nato a Biestro – Pallare l’11 novembre 1920, residente a Millesimo, già soldato, contadino.Arrestato, come il fratello Enrico, da militi della GNR il 14 maggio 1944 ad Acquafredda diMillesimo e consegnato ai tedeschi.Detenuto a Genova, fu fucilato per rappresaglia il 19 maggio 1944 a Masone (GE), al Turchino.Nato a Brescia il 4 ottobre 1908, residente in Savona, operaio, coniugato con prole.Partigiano dal 1°dicembre 1943 nel distaccamento Revetria.In occasione delle esequie del fascista savonese Tullio Cavallero (prelevato da una corriera egiustiziato dai partigiani il 13 maggio 1944 a Isoletta di Murialdo) si recò a Murialdo con lo scopodi raccogliere notizie e informazioni per il suo gruppo partigiano.Riconosciuto, venne segnalato ai tedeschi che lo catturarono il 14 maggio 1944 tra Calizzano eMurialdo ( Valle di Murialdo) e lo condussero in carcere a Genova.Il 19 maggio fu fucilato per rappresaglia dai tedeschi al Turchino – Masone (GE)Nato a Noli il 15 maggio 1920, contadino, partigiano dal 1 marzo 1944, nella divisione SAP“Gramsci”.Arrestato dalle Brigate Nere il 6 luglio 1944 a Voze- Noli per conto dell’Ufficio PoliticoInvestigativo (UPI); incarcerato a Savona sino al 14 luglio, giorno della sua esecuzione avvenutamediante fucilazione da parte delle BN al muro settentrionale della fortezza del Priamar

Ad Eugenio Maglio è intitolato il distaccamento della brigata SAP “Vincenzo Pes”, operante inNoli.MARCENARO Santino “Santin” 22 agosto 1944QUILIANONato a Savona il 12 maggio 1925, di professione contadino; partigiano dal 1° ottobre 1943 neldistaccamento SAP “Luigi Borini”.Arrestato dalla GNR il 22 agosto a Savona – Zinola con l’accusa di induzione alla diserzione efucilato dai sanmarco il 28 agosto 1944 dietro al cimitero di Quiliano.A Santino Marcenaro fu intitolato il distaccamento della brigata SAP “Clelia Corradini”, conzona operativa a Sant’Ermete.MELLONIO Alfonso 14 Luglio 1944ECCIDIO di VOZE - NOLIMINETTI Attilio 14 Luglio 1944ECCIDIO di VOZE - NOLIROCCA Francesco “Lilli ” 22 agosto 1944QUILIANONato a Pallare il 16 novembre 1907, contadino, già soldato, abitante a Noli. Partigiano dal 1°marzo 1944 nella brigata “Pes” della divisione SAP “A. Gramsci”. Fu arrestato il 6 luglio 1944 aVoze – Noli da militi della brigata nera. Detenuto in carcere a Savona sino al 14 luglio, giornodella fucilazione avvenuta a Savona, al muro settentrionale della fortezza del Priamar.Arrestato dalle brigate nere il 6 luglio 1944 a Voze – Noli; detenuto in carcere a Savona.Deportato in campo di concentramento in Germania e morto il 26 novembre 1944 a Hersbruck.Nato a Savona il 12 ottobre 1924, manovale. Di famiglia antifascista, fu partigianodal 1° ottobre 1943 nella 2^ brigata “Garibaldi Liguria” dove militò per due mesi.Tornato a Zinola per motivi di salute, entrò nel distaccamento SAP “Luigi Borini”.Fu arrestato dalla GNR il 22 agosto a Savona - Zinola e fucilato dai sanmarco il 28 agosto 1944assieme ai compagni Caroli Luigi e Marcenaro Santino dietro il cimitero di Quiliano.A Francesco Rocca furono intitolati il distaccamento della brigata SAP “Clelia Corradini”operativo a Vado Ligure – Centro e il distaccamento della brigata SAP “don Nicolò Peluffo”operativo a Quiliano.SANTO Domenico 19 Maggio 1944ECCIDIO DEL TURCHINONato a Biestro – Pallare il 28 aprile 1902, residente a Pallare, contadino, civile.Arrestato dai militi della GNR il 14 maggio 1944 ad Acquafredda di Millesimo e consegnato aitedeschi.Detenuto in carcere a Genova e fucilato per rappresaglia il 19 maggio 1944 a Masone (GE), alTurchino.

VERDINO Angelo 19 Maggio 1944ECCIDIO DEL TURCHINONato a Mallare il 2 agosto del 1907, residente a Carcare.Arrestato nel gennaio 1944 e detenuto in carcere a Genova.Fucilato per rappresaglia da tedeschi il 19 maggio 1944 a Masone, al Turchino.Aggiornato al 5Ago2012