Rapporto Unicredit Banca sulle Piccole Imprese

Figura 5
Indice di fiducia
delle piccole imprese
italiane per classe
di fatturato
(dati in migliaia)
Fonte: Indagine UniCredit Banca sulla fiducia
Analisi per settore industriale
2004 2005 2006 2007
118
105 106 104 106 106 108
104
108
94 94
97 97
92
96
92 92
87
90
78
< 250 250 - 500 500 - 1.000 1.000 - 3.000 > 3.000
Capitolo 2
La Figura 6 mostra l’evoluzione dell’indice di fiducia nel corso degli anni per settore industriale.
L’analisi settoriale è quella che da sempre mostra i risultati più interessanti e che suggerisce l’esistenza
di una forte correlazione tra l’evoluzione della fiducia e il contesto macroeconomico. Anche quest’anno,
infatti, i settori che hanno prodotto i migliori risultati in base alle rilevazioni macroeconomiche sono gli
stessi che presentano i valori di fiducia più elevati. Tuttavia, l’andamento del contesto macroeconomico
spiega solo in parte le differenze tra i vari settori, in quanto i valori di fiducia sono espressione anche
del diverso grado di diffusione delle microimprese all’interno degli stessi. Abbiamo infatti provato ad
analizzare i valori di fiducia espressi da ciascun settore, distinguendo tra le aziende con 1-2 addetti
e quelle con più di 2. Ebbene, i giudizi espressi dalle aziende con più di 2 addetti anche nei settori
che complessivamente si mostrano meno fiduciosi, come il commercio ed i servizi, sono piuttosto
ottimistici (rispettivamente 103 e 104). Passiamo ora all’analisi della fiducia dei singoli settori.
La manifattura si conferma il settore più fiducioso con il giudizio più elevato in valore assoluto
(105). Il settore registra una ulteriore crescita di 10 punti, dopo il recupero di 12 punti dello scorso
anno, confermandosi su valori superiori alla media e portandosi quest’anno per la prima volta su
un valore superiore a 100. Pertanto, si conferma il ruolo trainante dell’industria nel dare slancio alla
ripresa dell’economia italiana e nel rivitalizzare il clima di fiducia del sistema, come testimonia anche
l’importante contributo del settore sul valore aggiunto (30% circa del valore aggiunto totale), cresciuto
grazie soprattutto alla ripresa delle esportazioni e dalla maggiore produttività del settore rispetto alla
media (1,2% contro 0,3%).
L’elemento che determina l’alto indice sintetico del settore manifatturiero è, oltre all’evoluzione del
settore (+19 punti), l’andamento dei tempi di incasso (14 punti sopra la media). Si mantiene elevata la
fiducia sull’andamento degli investimenti (113) e sull’occupazione (109).
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