INDICEIntroduzione 2Identità 3 Visione e missione 3 Caratteristiche <strong>di</strong>stintive 3 I principi 3 Approccio 3 <strong>ActionAid</strong> a livello Internazionale 4 <strong>ActionAid</strong> in Italia 4 I valori 5Macro Obiettivo 1 – Contribuire al cambiamento delle ingiustizie nel 6mondo Raccolta fon<strong>di</strong> 6 Risorse acquisite 7 Attività <strong>di</strong> programma all’estero 8 Attività <strong>di</strong> programma in Italia 14Macro Obiettivo 2 – Essere un’organizzazione capace <strong>di</strong> sostenere il 20cambiamento desiderato Organi <strong>di</strong> governance: funzione, struttura e attività 20 Le risorse umane e la struttura italiana 22 Servizi interni e informatici 23 Risorse spese 24 Proposta <strong>di</strong> destinazione del risultato <strong>di</strong> gestione 24ANNEX Box 5x1000 – Utilizzo dei fon<strong>di</strong> provenienti da 5x1000 25INTRODUZIONELa crisi economica dell’Eurozona ha rappresentato anche per <strong>ActionAid</strong> Italia uncontesto <strong>di</strong>fficile in cui lavorare anche se non sono mancati successi importanti,soprattutto in termini <strong>di</strong> mobilitazione delle persone.Nel corso del <strong>2012</strong> l’Italia ha visto crescere i dati relativi alla <strong>di</strong>soccupazione (la<strong>di</strong>soccupazione giovanile in particolare ha raggiunto il 32%), un numero sempremaggiore <strong>di</strong> aziende ha cessato la propria attività e la classe me<strong>di</strong>a italiana stasubendo le conseguenze negative della crisi economica in maniera sempre piùprofonda. Sebbene la situazione italiana non sia così grave come quella greca,<strong>ActionAid</strong> Italia nel <strong>2012</strong> ha subito un impatto soprattutto in riferimento alreclutamento e mantenimento dei propri sostenitori paganti, mentre è riuscita acrescere molto nel numero <strong>di</strong> simpatizzanti, tra l’altro anche grazie ad unacoerente attività sul territorio dei propri soci, sempre più attivi nell’impegnoprogrammatico oltre che nel ruolo <strong>di</strong> governo dell’associazione. I risultati <strong>di</strong><strong>ActionAid</strong> in relazione all’esercizio <strong>2012</strong> riflettono la crisi economica sebbene lacapacità <strong>di</strong> reazione dell’organizzazione anche sul piano economico sembra nelcomplesso maggiore della me<strong>di</strong>a <strong>di</strong> altre realtà del panorama nazionale, grazieanche a precedenti investimenti e ad uno sforzo continuo in termini <strong>di</strong><strong>di</strong>versificazione delle fonti <strong>di</strong> entrata e <strong>di</strong> riconoscibilità.È pure vero del resto che all’instabilità economica si aggiunge - per completare ilquadro del contesto in cui si inserisce il quadro delle attività <strong>di</strong> <strong>ActionAid</strong>riportate in questo documento – l’instabilità politica: nella seconda partedell’anno la crisi <strong>di</strong> rappresentanza dei tra<strong>di</strong>zionali partiti politici è statagiu<strong>di</strong>cata con preoccupazione dagli osservatori internazionali in quantoconsiderata un’ulteriore minaccia alle possibilità <strong>di</strong> ripresa economica. Inparticolare la mancanza <strong>di</strong> fiducia dei citta<strong>di</strong>ni verso le istituzioni italiane si èrispecchiata nello scetticismo <strong>di</strong> cre<strong>di</strong>tori pubblici e privati che sostengono ildebito pubblico italiano a tassi <strong>di</strong> interesse molto alti.2<strong>ActionAid</strong> Italia ha adottato una strategia <strong>di</strong> comunicazione aggressiva,pianificando <strong>di</strong> investire più <strong>di</strong> altre organizzazioni in questo mercato cosìdebole, incluso in quelle aree in cui il ritorno potrà essere verificato solo nelme<strong>di</strong>o o lungo termine (brand, sviluppo locale anche attraverso l’impegno<strong>di</strong>retto dei soci, 5x1000, finanziamenti pubblici, lasciti). Nonostante questedecisioni <strong>di</strong> investimento, il deficit previsto per fine anno non si è verificato. Sequesto può essere inteso come debole capacità <strong>di</strong> pianificazione, in realtà è da
ascriversi ad una pianificazione molto prudenziale che ora permetteall’organizzazione <strong>di</strong> continuare ad investire nonostante la <strong>di</strong>fficile situazioneeconomica del resto del paese. Ci si aspetta quin<strong>di</strong> che quelle aree <strong>di</strong> attività -soprattutto a livello locale – i cui progressi attesi per il <strong>2012</strong> sono stati molto piùcircoscritti delle aspettative, possano nei mesi ed anni a venire procedere piùspe<strong>di</strong>tamente e parallelamente a quella che ci auguriamo sia una possibileripresa dopo il lungo periodo <strong>di</strong> recessione che abbiamo tutti vissuto.Le sfide del 2013 rimangono pertanto molto simili a quelle con cui ci siamoconfrontati nel <strong>2012</strong> ed <strong>ActionAid</strong> Italia ha gli strumenti per resistere in questo<strong>di</strong>fficile contesto aggravato dall’incertezza politica. Tra gli elementi <strong>di</strong> fiduciaacquisiti nel corso dell’annualità <strong>2012</strong> vanno segnalate le acquisizioni <strong>di</strong> nuovisimpatizzanti <strong>di</strong>sponibili a mobilitazioni <strong>di</strong> campaigning e l’avanzamento <strong>di</strong> unasistematizzazione delle attività <strong>di</strong> programma pianificate a livello locale,entrambi requisiti fondamentali per un successo anche economico negli anni avenire.Visione e <strong>Missione</strong>IDENTITA’La visione <strong>di</strong> <strong>ActionAid</strong> è <strong>di</strong> un mondo senza povertà e ingiustizia dove ognipersona possa godere pienamente dei propri <strong>di</strong>ritti e la sua missione è <strong>di</strong> lottareal fianco delle comunità più povere e marginalizzate per permettere loro <strong>di</strong>superare la povertà e <strong>di</strong> vincere l’ingiustizia sociale <strong>di</strong> cui sono vittime. Alcontempo opera affinché la società civile globale si mobiliti a favore dei <strong>di</strong>rittiumani fondamentali <strong>di</strong> ognuno eaffinché gli Stati e le loro istituzionisiano democratici e responsabili e I pilastri su cui si fonda ALPS:promuovano, proteggano e realizzino i<strong>di</strong>ritti <strong>di</strong> tutti. Accountability Impegno per i <strong>di</strong>ritti delle donneCaratteristiche <strong>di</strong>stintiveIl legame tra povertà, esclusione socialee <strong>di</strong>ritti umani costituisce il fulcrodell’approccio <strong>di</strong> <strong>ActionAid</strong>: la povertà eogni altra forma <strong>di</strong> ingiustizia ed Azioni mirate ad affrontare leasimettrie <strong>di</strong> potereImpegno critico ad apprenderedalle esperienze passateTrasparenzaMonitoraggio e Valutazione.3esclusione sociale non sono infatti una con<strong>di</strong>zione naturale né un fallimentopersonale, ma la conseguenza della negazione e della violazione dei <strong>di</strong>ritti umanifondamentali, perpetrate da chi ha più potere su chi ne ha meno.I principiALPS (Accountability, Learning and Planning System) è un sistema che delinea irequisiti, le linee guida e i processi chiave in tema <strong>di</strong> accountability all’interno <strong>di</strong><strong>ActionAid</strong>, non soltanto in termini <strong>di</strong> processi organizzativi per la pianificazione,il monitoraggio, l’elaborazione dellestrategie, le revisioni e l’au<strong>di</strong>t finanziario,ma anche <strong>di</strong> atteggiamenti ecomportamenti che ALPS chiede <strong>di</strong>mettere in pratica quoti<strong>di</strong>anamente,come organizzazione ma anche esoprattutto come persone che ne fannoparte.ALPS è pensato per accrescere laresponsabilità <strong>di</strong> <strong>ActionAid</strong> nei confronti <strong>di</strong>tutti gli interlocutori, garantire che lapianificazione partecipativa metta alcentro <strong>di</strong> ogni processo l’analisi dellerelazioni <strong>di</strong> potere e l’impegno nellariven<strong>di</strong>cazione dei <strong>di</strong>ritti in particolaredelle donne e dei bambini.ApproccioL’Approccio basato sui <strong>di</strong>ritti umani -Human Rights Based Approach (HRBA) –è l’approccio utilizzato da <strong>ActionAid</strong> per ilsuo lavoro ad ogni latitu<strong>di</strong>ne. <strong>ActionAid</strong>ritiene che tale approccio, frutto <strong>di</strong> anni <strong>di</strong>esperienza che hanno visto il passaggioda un approccio essenzialmenteassistenzialista a uno basato sullaprotezione e promozione dei <strong>di</strong>ritti umani,Nell’ambito dell’HRBA <strong>di</strong> AA sono 3gli assi principali d’interventoattraverso cui determinare ilcambiamento:sia la chiave per conseguire un cambiamento duraturo e sostenibile.empowerment: azioni volte a<strong>di</strong>ffondere informazioni erafforzare competenze affinchési sviluppi la consapevolezza deipropri <strong>di</strong>ritti e si acquisiscacoscienza critica per poterliriven<strong>di</strong>care; campaigning: attività <strong>di</strong>mobilitazione, advocacy, lobbye comunicazione per ottenerecambiamenti strutturali e larealizzazione dei propri <strong>di</strong>ritti;solidarity: azioni in solidarietàattraverso cui mobilitare lasocietà civile, inclusi i sostenitori,affinché aumenti la capacità <strong>di</strong>pressione nei confronti <strong>di</strong> chi èchiamato a rispettare,promuovere e realizzare i <strong>di</strong>rittiumani.