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restocking di stambecchi nell'area della val genova - Parco Naturale ...

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esistente abbia potuto conservare intatto il patrimonio genetico originario <strong>della</strong> specie.Da questo deca<strong>di</strong>mento genetico non si salverebbe nemmeno la colonia madre del GranPara<strong>di</strong>so, passata dal “collo <strong>di</strong> bottiglia” del 1820, quando la sua consistenza erastimata in soli 100 capi. Va inoltre rilevato come a tutt’oggi le colonie italiane vicine ai500 capi sono solo 4 (Gran Para<strong>di</strong>so, Argentera, Alpi Orobie e <strong>Parco</strong> Nazionale delloStelvio-Gran Zebrù).2. se la MPV fosse <strong>di</strong> 500 capi (come ipotizzato al punto 1), la MAR dovrebbe essere <strong>di</strong>circa 13.000 -15.000 ha. Tale dato, considerando le esigenze ecologiche <strong>della</strong> specie intermini <strong>di</strong> Home Ranges degli in<strong>di</strong>vidui, appare un’estensione adeguata per un’area <strong>di</strong>reintroduzione.3. Da questo deriva spesso la necessità <strong>di</strong> operare in modo congiunto tra realtàAmministrative territoriali <strong>di</strong>fferenti ma limitrofe.4. non si deve inoltre trascurare gli indotti che un’operazione <strong>di</strong> reintroduzione può averein termini <strong>di</strong> crescita culturale <strong>della</strong> cultura faunistica degli ambienti venatori.2.2 Analisi <strong>della</strong> compatibilità tra l’operazione <strong>di</strong> <strong>restocking</strong> dellostambecco e gli in<strong>di</strong>rizzi gestionali dati dall’AmministrazioneProvinciale e dal <strong>Parco</strong> <strong>Naturale</strong> Adamello BrentaIl possibile <strong>restocking</strong> trova piena rispondenza in tutti i documenti pianificatori a<strong>di</strong>sposizione per la Provincia Autonoma <strong>di</strong> Trento e per il <strong>Parco</strong> <strong>Naturale</strong> AdamelloBrenta.Di seguito vengono riportati in sintesi i principali concetti contenuti nei documenti <strong>di</strong>riferimento: Rapporto stambecco (1995 - Servizio Faunistico <strong>della</strong> ProvinciaAutonoma <strong>di</strong> Trento)Nel documento si considera la zona <strong>della</strong> Presanella come prioritaria tra quelle“preferenziali per le reintroduzioni” in Provincia <strong>di</strong> Trento. Piano Faunistico Provinciale (luglio 2003 - Servizio Faunistico<strong>della</strong> Provincia Autonoma <strong>di</strong> Trento)Nel documento non si parla <strong>di</strong> <strong>restocking</strong> (nel testo “ripopolamenti”) per lo stambecco,né a sfavore né a favore. Viene peraltro evidenziata la necessità <strong>di</strong> “accelerare iprogrammi <strong>di</strong> reintroduzione nel Trentino Occidentale al fine <strong>di</strong> costituire dei nucleiche nel tempo possano <strong>di</strong>ventare la fonte per l’approvvigionamento <strong>di</strong> esemplari dautilizzare sempre in provincia per ulteriori operazioni <strong>di</strong> reintroduzione o <strong>di</strong>arricchimento, relativo, del patrimonio genetico” (pag. 210). Questa necessità,evidenziata anche in relazione alla presenza <strong>della</strong> rogna sarcoptica nel TrentinoOrientale, sembra dare <strong>val</strong>ore all’idea <strong>di</strong> rinforzare le popolazioni presentisull’Adamello-Presanella e procedere a eventuali nuove operazioni <strong>di</strong> reintroduzionenella porzione occidentale <strong>della</strong> Provincia.Nel caso del camoscio, specie sotto certi punti <strong>di</strong> vista correlabile allo stambecco, ildocumento considera i “ripopolamenti” come operazioni utili per rinforzare lesituazioni “lontane dall’optimum” (pag. 218). Un’affermazione av<strong>val</strong>ora la bontà dei<strong>restocking</strong> come strumenti utili per favorire la conservazione delle popolazioni. Distribuzione, status e linee guida per la gestione e laconservazione dello stambecco in Provincia <strong>di</strong> Trento (settembre2005 - A. Monaco e Ufficio Faunistico del Servizio Foreste e Fauna<strong>della</strong> Provincia Autonoma <strong>di</strong> Trento)12

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