Deliberazione Giunta n. 117 del 13/10/2010 - Comune di Cusano ...

OGGETTO: TRASFORMAZIONE DEL DIRITTO DISUPERFICIE IN DIRITTO DI PROPRIETÀ DELLE AREEDESTINATE AD EDILIZIA RESIDENZIALECONVENZIONATA - APPROVAZIONE DELLE PERIZIE DISTIMA - INDIRIZZI E MODALITÀ OPERATIVEORIGINALEDELIBERAZIONE DELLA GIUNTAN° 53 del 05/07/2010L’anno duemiladieci addì cinque del mese di luglio alle ore 14.00 nella sala delle adunanzeprevia l'osservanza di tutte le formalità prescritte dalla vigente legge Comunale eProvinciale, vennero oggi convocati a seduta i componenti la Giunta.All'appello risultano:N. COGNOME E NOME QUALIFICA PRESENTI1 GHISELLINI Sergio Sindaco Sì2 CANNATELLI M. Gaetana Assessore Sì3 MORONI Monica M. “ Sì4 PARODI Gianluigi “ No5 SALPIETRO Sebastiano “ Sì6 REITANO Antonino “ Sì7 PERNA Enrico “ SìPartecipa il Segretario Gen. dott.ssa Chiarina C. Urbano, il quale provvede alla redazionedel presente verbale. Essendo legale il numero degli intervenuti, l'Ing. Sergio Ghisellini,nella sua qualità di Sindaco, assume la Presidenza, dichiara aperti i lavori ed invita laGiunta a deliberare sull'oggetto sopra indicato.1/53

SEDUTA DEL 05/07/2010 PROVVEDIMENTO N° 53(25704)OGGETTO: TRASFORMAZIONE DEL DIRITTO DI SUPERFICIE IN DIRITTO DIPROPRIETÀ DELLE AREE DESTINATE AD EDILIZIA RESIDENZIALECONVENZIONATA - APPROVAZIONE DELLE PERIZIE DI STIMA - INDIRIZZI EMODALITÀ OPERATIVEPremesso che:LA GIUNTALa legge del 28/12/1995 n.549,art. 3-comma 75 , successivamente modificata con lalegge 23/12/1996 n.662, art. 3 –comma 60, ha introdotto la possibilità per i Comuni dicedere in proprietà le aree comprese nei piani approvati a norma della legge 18/04/1962n. 167, ovvero delimitate ai sensi dell’art. 51 della legge 22 ottobre 1971, n. 865, giàconcesse in diritto di superficie ai sensi dell’art. 35, 4° comma, della legge 22 ottobre1971 n. 865; le modalità e i termini di cessione furono tutte disciplinate dai successivicommi da 76 a 80 della menzionata legge 549/95 come modificata con legge 662/1996;A norma del comma 76 dell’art. 3 della legge n. 549/1995 come modificata dalla legge662/1996 l’Amministrazione Comunale aveva facoltà di individuare le aree esclusedalla applicazione del comma 75 mediante adozione di apposita delibera consiliare entroil termine del 31 dicembre 1997;L’Amministrazione Comunale, in osservanza al disposto normativo della legge549/1995, con deliberazione di Consiglio Comunale n. 45 del 26/06/1996, parzialmenterettificata con delibera di C.C. n. 78 del 21/10/1996, manifestò la volontà di procederealla trasformazione in diritto di proprietà di tutte le aree concesse in diritto di superficie,a proprietà divisa, alla data di entrata in vigore della sopracitata legge 549/95;successivamente alla entrata in vigore della Legge 662/1996 che fissava il termine del 31dicembre 1997 per individuare le aree escluse, l’Amministrazione non adottò invecealcun atto; ne consegue, pertanto, che in assenza di espressa deliberazione consiliare diindividuazione delle aree escluse adottata entro il termine del 31 dicembre 1997 tutte learee concesse in diritto di superficie possono essere trasformate in diritto di proprietà;la legge 23/12/1998 n.448, modificativa della citata L. 549/1995 e ss. mm. ii., hastabilito un nuovo sistema di calcolo del corrispettivo, demandando ogni competenza inmerito al prezzo delle aree da trasformare ai Comuni interessati;Con atti di G.C. n. 117 del 13.10.2008 e n. 156 del 22.12.2008 sono state approvate leperizie di stima delle aree di edilizia convenzionata dei comparti denominati CM1, CM2e CM5 ai sensi dell’art. 31 comma 48 della L.448/1998 sopracitata;2/53

Successivamente alla approvazione della delibera di Giunta Comunale di determinazionedella perizia di stima ai fini della trasformazione del diritto di superficie in diritto diproprietà è stato appurato che il sistema di calcolo della perizia di stima approvata erabasato su un criterio di valutazione che aveva come riferimento l’art. 5 bis, commi 1 e 2del D.L. 333/1992 convertito nella L. 359/1992, articolo dichiarato illegittimo consentenza della Corte Costituzionale n. 348 del 22 ottobre 2007;il citato art. 5 bis D.L. 333/1992 costituiva, infatti, fino alla emanazione della sentenzadella Corte Costituzionale, la base del calcolo per determinare il valore ditrasformazione del diritto di superficie in diritto di proprietà, di cui all’art. 31 c. 48 dellaL.448/1999;alla luce dei pareri espressi dalla Corte dei Conti, sezione di Controllo di diverse regioniitaliane, e tra queste anche la sezione della Lombardia, l’Amministrazione Comunale haincaricato l’avv. Prof. Giuseppe Franco Ferrari di esprimere un parere circa la legittimitàdel sistema di calcolo di cui al comma 48 art. 31 della L.448/1999, adottato nelle stimeall’uopo predisposte da tecnico incaricato dall’Ente, ed approvate dalla Giunta;il legale incaricato ha depositato agli atti il parere recante prot. n. 6790 del 29/03/2010; ilparere, ampiamente argomentato sotto il profilo giuridico in base alla menzionatasentenza della Corte Costituzionale, all'articolo 2, comma 89, della l. n. 244/2007 ed aipareri resi dalla Corte dei Conti, conclude affermando, tra l'altro, che “Alla luce dellasentenza della Corte Costituzionale n. 348/2007, si renderebbe, quindi, necessaria unarilettura dell’articolo 31, comma 48, della l.n.448/1998 che sostituisca il riferimentoall’articolo 5 bis, commi 1 e 2 del d.l.. n. 333/1992 (come visto abrogato) con l’articolo2, comma 89, della l. n. 244/2007 (…)”;Preso atto della necessità di rivedere il sistema di calcolo del valore delle aree datrasformare in diritto di proprietà non più secondo le modalità fissate nell’art. 5 bis exD.L. 333/1992, dichiarato incostituzionale e, quindi, non più applicabile, ma sulla basedell’art. 2 c. 89 L. n. 244/2007, la Giunta Comunale con delibera n. 33 del 30 marzo2010 ha emanato apposito atto di indirizzo per la acquisizione di una nuova perizia distima del valore delle aree da trasformare, autorizzando il conferimento dell’incarico adun professionista esterno in persona dell’Ing. Arturo Guadagnolo;In data 02/07/2010, Prot. n. 13950 del 05/07/2010, il tecnico incaricato ha depositatoagli atti le perizie di stima, allegate sub 1) al presente atto quale sua parte integrante esostanziale relative alla trasformazione in diritto di proprietà del diritto di superficierelativo alle aree ricomprese nei comparti CM/1 e CM/2, e più precisamente: Via Monte Cervino -n.civico 25 Via Monte Cervino -n.civico 28 Via Monte Cervino -n.civico 30 Via Monte Cervino -n.civico 37-39-413/53

Via Stelvio n.civico 39 Via Stelvio n.civico 67 Via Stelvio n.civico 71-73 (ex poste)Tutto ciò premesso e consideratoViste ed esaminate le succitate perizie di stima e ritenuto che le stesse siano pienamenterispondenti ai disposti normativi attualmente in vigore, conformi agli indirizzigiurisprudenziali ed interpretativi sinora espressi dalla Corte Costituzionale e dalla Corte deiConti, nonché protese a salvaguardare sia l'interesse pubblico ad acquisire risorseeconomiche da destinare alle finalità di legge per l'esercizio in corso sia l'interesse pubblicoa salvaguardare gli scopi e la funzione sociale prefissati dal legislatore;DATO ATTO in particolare che trattandosi di aree acquisite per interventi finalizzati ariforma economico – sociale, come evidenziato dalla Corte dei Conti nei pareri citati, insede di elaborazione delle perizie è stata applicata una riduzione del 25 % sul valore distima di cui all'art. 37 del DPR 327/2001;Ritenuto pertanto che sussistano congrue motivazioni tecniche e giuridiche per procederealla loro approvazione contestualmente revocando le delibere di G.C. n. 117 del 13.10.2008e n. 156 del 22.12.2008 con cui si approvavano le precedenti perizie, in quanto, comeriferite sinora e motivato in atti dette perizie si fondavano su un sistema di calcolo riferitoall'art. 5 bis, comma 1 e 2 del D.L. 333/1992 convertito nella L. 359/1992, articolodichiarato incostituzionale con sentenza della Corte Costituzionale n. 348 del 22 ottobre2007;Ritenuto opportuno stabilire, contestualmente alla approvazione delle perizie di stima iseguenti indirizzi operativi: le perizie di stima, avranno validità temporale fino al 31 dicembre 2010; decorso iltermine suddetto saranno rivalutate in relazione all’andamento del mercatoimmobiliare; gli uffici comunali competenti assicureranno che l'offerta della amministrazionecomunale di trasformare il diritto di superficie in diritto di proprietà siatempestivamente comunicato agli assegnatari interessati con le formalità di rito, ecomunque entro e non oltre il 30 settembre 2010; gli assegnatari interessati potranno manifestare la propria adesione entro il 31 ottobre2010 mediante formale comunicazione scritta al comune accompagnata dalversamento del corrispettivo fissato ovvero di un acconto pari almeno al 50% delcorrispettivo dovuto con impegno a versare il saldo entro e non oltre il 31 dicembre2010, salvo che non sia accordato dall'ufficio tecnico un differimento del termine discadenza della rata di saldo secondo un piano di rateazione che deve concludersi,comunque, entro il termine ultimo del 30 aprile 2011;4/53

il trasferimento della proprietà deve perfezionarsi mediante atto pubblico conformeallo schema di contratto contenente le clausole inderogabili di legge chel'amministrazione approverà con separato successivo atto;il contratto conforme allo schema comunale dovrà essere ritualmente registrato etrascritto entro e non oltre 60 giorni dalla data di pagamento del corrispettivo diriscatto della proprietà delle aree; a tal fine gli acquirenti avranno facoltà di sceglierecongiuntamente o disgiuntamente il pubblico ufficiale cui affidare l'attività rogatoria;alla stipula dei relativi contratti in rappresentanza del Comune provvederà il dirigenteresponsabile dell'area tecnica ,previa verifica che gli assegnatari abbiano adempiuto atutte le obbligazioni nei confronti degli enti competenti (CIMEP edAMMINISTRAZIONE COMUNALE) previste dalle convenzioni di assegnazionestipulate ex art. 35 della L. 865/71.Precisato che le valutazioni espresse nelle perizie di stima che con il presente atto siapprovano, trovano applicazione esclusivamente per gli immobili a proprietà divisa,espressamente ivi indicati, che insistono su aree concesse in diritto di superficie;conseguentemente le suddette valutazioni non sono estensibili in alcun modo, sia inrelazione al metodo di calcolo sia nelle risultanze finali di computo del corrispettivo diriscatto, agli immobili a proprietà indivisa per le quali l'amministrazione si riserva diapprovare con successivo separato atto le relative perizie di stima;Ritenuto infine di far constare che i proventi delle alienazioni delle aree saranno destinatiprioritariamente alla realizzazione dei programmi di sviluppo di edilizia residenzialepubblica come previsto dalla legge n. 569/1993 ed in via subordinata alle finalità indicatedall'art. 3 ,comma 1 della legge 403/1990, ovvero alla realizzazione di opere pubbliche onuovi investimenti;Dato atto che per le finalità indicate dal precedente capoverso si provvederà alla istituzionedi appositi capitoli di bilancio mediante variazione di bilancio da approvarsi con successivoatto dell'organo competente;Acquisito il parere favorevole, sotto il profilo della regolarità tecnica del Dirigente dell’AreaTecnica e sotto il profilo della regolarità contabile del Dirigente sostituto delle risorseFinanziarie, ai sensi dell’art. 49, comma 1°, del Testo Unico degli Enti Locali (D.Lgs N°267 del 18/08/2000);Vista la legge 448 del 23/12/1998 e s.m.i.;dopo ampio dibattito ed esame della proposta di delibera ;Sentita l'assessore, dott.ssa Gaetana Cannatelli, che annuncia voto contrario alla propostadi deliberazione per le motivazioni che si riportano testualmente come segue:“voto contrario:5/53

1. perché manca la disponibilità del comune a concordare mutui agevolati presso lebanche del territorio comunale;2. perché manca la disponibilità a sottoscrivere rogiti presso un unico notaio comerichiesto dai possibili acquirenti;3. perché i parametri di valutazione non tengono conto che gli alloggi sono giàaccatastati come alloggi di edilizia economica e popolare;4. perché manca un incentivo di sconto economico per coloro che aderirebbero entro il30 settembre 2010”con voti favorevoli N° 5 (il Sindaco Ghisellini e gli assessori Moroni, Salpietro, Reitano,Perna,), voti contrari N° 1 (Ass.re Cannatelli), voti espressi nelle forme di legge;DELIBERA1. di approvare le premesse al presente atto deliberativo che qui si intendono riportate etrascritte quale parte integrante e sostanziale ;2. di procedere alla trasformazione del diritto di superficie in diritto di proprietà delle areericomprese all’interno dei comparti edilizi CM/1 e CM/2, più precisamente delle areeconcesse in diritto di superficie su cui insistono i seguenti immobili a proprietà divisa: Via Monte Cervino -n.civico 25 Via Monte Cervino -n.civico 28 Via Monte Cervino -n.civico 30 Via Monte Cervino -n.civico 37-39-41 Via Stelvio -n.civico 39 Via Stelvio -n.civico 67 Via Stelvio -n.civico 71-73 (ex poste)3. di approvare, per le motivazioni espresse in premessa, le perizie di stima del valore ditrasformazione delle aree di cui al precedente punto 2, redatte dal tecnico incaricato Ing.Arturo Guadagnolo depositate agli atti in data 02/07/2010, prot. 13950 del 05/07/2010ed allegate sub 1) al presente atto;4. di revocare contestualmente alla approvazione del presente atto e per le causali espressein premessa le Delibere di Giunta Comunale n. 117 del 13.10.2008 e n. 156 del22.12.2008 con cui si approvavano le precedenti perizie;5. di stabilire che le perizie di stima, avranno validità temporale fino al 31 dicembre 2010;decorso il termine suddetto esse saranno rivalutate in relazione all’andamento delmercato immobiliare;6. di stabilire altresì i seguenti ulteriori indirizzi operativi per l'attuazione del presente atto: gli uffici comunali competenti assicureranno che l'offerta della amministrazionecomunale di trasformare il diritto di superficie in diritto di proprietà sia6/53

tempestivamente comunicato agli assegnatari interessati con le formalità di rito,tempestivamente e comunque entro e non oltre il 30 settembre 2010;gli assegnatari interessati potranno manifestare la propria adesione entro il 31 ottobre2010 mediante formale comunicazione scritta al comune accompagnata dalversamento del corrispettivo fissato ovvero di un acconto pari almeno al 50% delcorrispettivo dovuto con impegno a versare il saldo entro e non oltre il 31 dicembre2010, salvo che non sia accordato dall'ufficio tecnico un differimento del termine discadenza della rata di saldo secondo un piano di rateazione che deve, comunque,concludersi entro il termine ultimo del 30 aprile 2011;il trasferimento della proprietà deve perfezionarsi mediante atto pubblico conformeallo schema di contratto contenente anche le clausole inderogabili di legge chel'amministrazione approverà con separato successivo atto;il contratto conforme allo schema comunale dovrà essere ritualmente registrato etrascritto entro e non oltre 60 giorni dalla data di pagamento del corrispettivo diriscatto della proprietà delle aree; a tal fine gli acquirenti avranno facoltà di sceglierecongiuntamente o disgiuntamente il pubblico ufficiale cui affidare l'attività rogatoria;alla stipula dei relativi contratti in rappresentanza del Comune provvederà ilDirigente responsabile dell'area tecnica, previa verifica che gli assegnatari abbianoadempiuto a tutte le obbligazioni nei confronti degli enti competenti (CIMEP edAMMINISTRAZIONE COMUNALE) previste dalle convenzioni di assegnazionestipulate ex art. 35 della L. 865/71.7. di stabilire che le valutazioni espresse nelle perizie di stima che con il presente atto siapprovano, trovano applicazione esclusivamente per gli immobili a proprietà divisa,espressamente indicati al precedente punto 2; conseguentemente le suddette valutazioninon sono estensibili in alcun modo, sia in relazione al metodo di calcolo sia nellerisultanze finali di computo del corrispettivo di riscatto, agli immobili a proprietà indivisaper le quali l'amministrazione si riserva di approvare con successivo separato atto lerelative perizie di stima;8. di far constare che i proventi delle alienazioni delle aree saranno destinatiprioritariamente alla realizzazione dei programmi di sviluppo di edilizia residenzialepubblica come previsto dalla legge n. 569/1993 ed in via subordinata alle finalità indicatedall'art. 3, comma 1, della legge 403/1990, ovvero alla realizzazione di opere pubbliche onuovi investimenti;9. di stabilire che per le finalità indicate dal precedente punto 8 si provvederà alla istituzionedi appositi capitoli di bilancio mediante variazione di bilancio da approvarsi consuccessivo atto dell'organo competente;10. di dichiarare con separata unanime votazione il presente atto immediatamente eseguibileai sensi dell’art. 134 del TUEL 267/2000.7/53

Proposta di deliberazione n° 53del 05/07/2010 ad oggetto:TRASFORMAZIONE DEL DIRITTO DI SUPERFICIE IN DIRITTO DI PROPRIETÀDELLE AREE DESTINATE AD EDILIZIA RESIDENZIALE CONVENZIONATA -APPROVAZIONE DELLE PERIZIE DI STIMA - INDIRIZZI E MODALITÀOPERATIVEIl Dirigente dell’Area Tecnica, visto il disposto dell’art. 49, comma 1°, del T.U. degli EntiLocali (D.Lgs. n. 267/2000), esprime parere favorevole sotto il profilo della regolaritàtecnica della proposta di deliberazione in oggetto indicata.Lì, 05/07/2010IL DIRIGENTE DELL’AREA TECNICAArch. Danila ScaramuzzinoIl Dirigente sostituto dell’Area Finanziaria, visto il disposto dell’art. 49, comma 1°, delT.U. degli Enti Locali (D.Lgs. n. 267/2000), esprime parere favorevole sotto il profilo dellaregolarità contabile della proposta di deliberazione in oggetto indicata.Lì, 05/07/2010IL DIRIGENTE SOSTITUTO DELL’AREA FINANZIARIAArch. Danila Scaramuzzino8/53

Approvato e sottoscrittoIL PRESIDENTE IL SEGRETARIO GENERALEIng. Sergio Ghisellini dott.ssa Chiarina Carmela UrbanoPUBBLICAZIONE E COMUNICAZIONEDel presente atto deliberativo viene iniziata oggi la pubblicazione all’Albo Pretorio per quindici giorniconsecutivi con contestuale:[x] comunicazione ai Capigruppo Consiliari ai sensi dell’art. 125 del T.U. degli Enti Locali (D.Lgs.n. 267/2000);[ ] comunicazione al Prefetto ai sensi dell’art. 135 - comma 2 - del T.U. degli Enti Locali;Cusano Milanino,IL SEGRETARIO GENERALEdott.ssa Chiarina Carmela UrbanoCERTIFICATO DI ESECUTIVITA’Si certifica che la presente deliberazione è divenuta esecutiva ad ogni effetto di legge.Cusano Milanino,IL SEGRETARIO GENERALE9/53